DONAZIONI REGIONE TOSCANA

Documenti analoghi
BANDO PER INTERVENTI A FAVORE DEL SETTORE COMMERCIALE DI CUI ALL ART. 4, COMMA 3 TER DELLA LEGGE REGIONALE N. 13 DEL

COMUNE DI VALVASONE. (Provincia di Pordenone)

Articolo 3 Finanziamento

1) SOGGETTI BENEFICIARI Piccole e medie imprese operanti nei territori comunali interessati dagli eventi nei mesi di agosto e novembre 2002

L.R. 17/2008, art. 10, c. 45 B.U.R. 10/8/2011, n. 32. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 luglio 2011, n. 0175/Pres.

Capo I Disposizioni generali Articolo 1 Finalità Articolo 2 Soggetti beneficiari Articolo 3 Attuazione degli interventi. Capo III

1. Sono soggetti finanziabili le micro e piccole imprese operanti nella provincia di Perugia,

(omissis) IL DIRIGENTE (omissis) determina

Regione Lazio. Atti della Giunta Regionale e degli Assessori. 15/10/ BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE LAZIO - N. 85 Pag.

ALLEGATO ALLA DELIBERA N DEL 7 MAGGIO 2009

ALLEGATOA alla Dgr n del 22 dicembre 2009 pag. 1/5

Disposizioni per i contributi per gli immobili distrutti o danneggiati dagli eventi di cui al DPCM del 25/11/2011

art. 1 oggetto e finalità

Art. 6 domanda di partecipazione al Art. 6 domanda di partecipazione al bando bando

5. CONTRIBUTO REGIONALE Gli interventi candidati a finanziamento devono prevedere una spesa minima pari ad euro ,00 e la percentuale del

ALLEGATO 1 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO NOMINATO CON DPCM 23 marzo 2013

L.R. 11/2006, art. 18, c. 3 B.U.R. 24/8/2011, n. 34

L.R. 80/1982 B.U.R. 20/2/2008, n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 gennaio 2008, n. 03/Pres.

DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 6 ottobre 2003, n. 0349/Pres.

L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres.

DOMANDA DI AGEVOLAZIONE

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Interventi in favore della popolazione studentesca)

Decreto nr. 291 del 21/5/2014 (pubblicato sul Bur nr.50 del 29/05/2014)

L.R. 1/2004, art. 5. cc. 1 e 2 B.U.R. 11/05/2011, n. 19. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 27 aprile 2011, n. 092/Pres.

ALLEGATO 2 ORDINANZA COMMISSARIO DELEGATO OPCM 3850/2010 N... DEL...

L.R. 29/2005, art. 84 bis, c. 13 B.U.R. 16/8/2017, n. 33. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 1 agosto 2017, n. 0178/Pres.

Servizio Promozione. Il sottoscritto. nato a il. residente in Cap via. C.F telefono. Ragione sociale. con sede in Via

L.R. 1/2004, art. 6, commi 4 e segg. B.U.R. 1/6/2005 n. 22. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 10 maggio 2005, n. 0139/Pres.

Art. 5 interventi finanziabili e intensità del contributo

Imprese dell elettrodomestico e della relativa filiera produttiva

L.R. 8/2003 Bando per la concessione di incentivi per l acquisto di attrezzature sportive fisse e mobili

REGOLAMENTO. Approvato con delib. CC n. 51/

Modello di domanda di contributo

Cratere Sismico Aquilano

VIA Capitan Bavastro, 108 TEL ROMA FAX

CONTRIBUTI A FAVORE DI LIBERI PROFESSIONISTI

DOMANDA DI CONTRIBUTO. data di spedizione data ricezione n. protocollo sigla identificativa pratica

L.R , n. 4 INIZIATIVE A FAVORE DELL EDILIZIA SOSTENIBILE

LA DIRIGENTE DELLA 2^ AREA

Bando per la presentazione delle domande di contributo regionale per strutture destinate a servizi residenziali per anziani non autosufficienti

CRITERI E MODALITÀ DI ASSEGNAZIONE ED EROGAZIONE DI CONTRIBUTI AI COMUNI PER INTERVENTI SUL CICLO DEI RIFIUTI E BONIFICA DEI SITI INQUINATI

Progetto : START UP House

Art. 1 Obiettivi e finalità

MISURE STRAORDINARIE DI SUPPORTO ALLE IMPRESE MANTOVANE COLPITE DAGLI EVENTI SISMICI DI MAGGIO presentazione a cura di

BANDO PUBBLICO ALLEGATI

REGIONE PUGLIA Avviso pubblico art.8, l.r.12/ Iniziative per la pace e per lo sviluppo delle relazioni tra i popoli del Mediterraneo

ALL. A GENERALITA DOTAZIONE E RIPARTIZIONE FINANZIARIA

DECRETO DEL DIRIGENTE DELLA P. F. MOBILITA, TRASPORTI ED INFRASTRUTTURE N. I 260 DEL 27/12/2006

L.R. 12/2006, art. 4, cc. 38, 39 e 40 B.U.R. 22/8/2007, n. 34. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 luglio 2007, n. 0208/ Pres.

Sintesi del Bando (1)

IMPIANTI DIMOSTRATIVI (art. 6, l.r. 3/2006)

Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n Venerdì 05 luglio 2019

ALLEGATO XX: REGOLE DI RENDICONTAZIONE

L.R. 24/2003 SISTEMA MUSEALE REGIONALE - SALVAGUARDIA E VALORIZZAZIONE DEI BENI CULTURALI CONNESSI E SS. MM. PROGRAMMA ANNUALE 2015

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA (Art. 47 e Art. 38 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445)

COMUNE DI MIRA Provincia di Venezia

Misura 221 Primo imboschimento dei terreni agricoli Scheda integrativa per la determinazione delle riduzioni/esclusioni

IL COMANDANTE DELLA POLIZIA LOCALE

LEGGE REGIONALE 18 MAGGIO 2004, N. 12 Articolo 8, come sostituito dall articolo 33 della legge regionale 4 dicembre 2009, n. 30

BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI PER LA PARTECIPAZIONE A MANIFESTAZIONI FIERISTICHE

PROCEDURE PER IL PAGAMENTO - ELENCO DELLE VERIFICHE DA SVOLGERE PRIVATI

art. 9 oggetto art. 15 interventi finanziabili art. 13 presentazione della domanda art. 1 oggetto art. 2 interventi finanziabili

Allegato 3 Elenco degli oneri informativi previsti dal decreto ministeriale 14 ottobre 2015 e ss.mm.ii. e dalla presente circolare

REGIONE CALABRIA GIUNTA REGIONALE

A- Indirizzo generale dell intervento regionale

ALLEGATO B (Beneficiari soggetti privati)

LINEE GUIDA PER LA CORRETTA GESTIONE DEI PROGETTI PRIVATI

BANDO PER ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO FINALIZZATI ALLA RIQUALIFICAZIONE DI CASE E APPARTAMENTI PER VACANZE E APPARTAMENTI AMMOBILIATE

L.R. 1/2005, art. 4, c. 96 B.U.R. 3/8/2005, n. 31. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 13 luglio 2005, n. 0230/Pres.

Allegato A2-Modulo per rendicontazione

Possono beneficiare dei contributi regionali i seguenti soggetti pubblici e privati:

F.A.Q. 20/11/ SOGGETTI BENEFICIARI AMMESSI A PRESENTARE DOMANDA 2. TIPOLOGIE DI SPESE AMMISSIBILI

Sisma Ricostruzione privata Edifici residenziali

Piano Operativo Provinciale Anno 2007

COMUNE DI G A N G I Provincia di Palermo

L.R. 80/1982 B.U.R. 20/2/2008, n. 8. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 8 gennaio 2008, n. 02/Pres.

Oggetto: Bando camerale immobili e/o fabbricati 2014 Documentazione ai fini della liquidazione del contributo da inviare entro il 30/06/2015

CHIEDE. Tale somma dovrà essere accreditata sul seguente c/c bancario intestato alla società beneficiaria : C/C (2 cifre) ABI.

Non verrà dato corso alle richieste di ammissione al contributo pervenute al Servizio regionale competente oltre la scadenza perentoria suindicata.

AVVISO PUBBLICO PER L EROGAZIONE DI CONTRIBUTI STRAORDINARI. in favore di

Il sottoscritto nato a il e residente in nella sua qualità di legale rappresentante dell impresa (denominazione e sede)

V - LAVORI PUBBLICI PATRIMONIO E AMBIENTE

DELIBERAZIONE N. DEL. Direzione Regionale: AFF. ISTITUZIONALI, PERSONALE E SIST. INFORMATIVI Area: POL. PER SVIL. SOCIO-ECON. COMUNI E SERV. MILIT.

L.R. 13/2010, art. 4, c. 2 B.U.R. 26/10/2011, n. 43. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 11 ottobre 2011, n. 0236/Pres.

Allegato parte integrante ART 37,COMMA 1, Criteri e modalità per la concessione ai comuni di contributi per i lavori di somma urgenza

Decreto n. 640 del 2 Aprile 2019

30/09/ Regione Marche L.R. 27/09 - Interventi finanziari per il commercio

REGOLAMENTO PER L ASSEGNAZIONE DI CONTRIBUTI PER LA RISTRUTTURAZIONE DI FACCIATE

Circolare N. 148 del 27 Ottobre 2016

Obiettivo operativo linee di intervento (con procedura a graduatoria) Aiuti in favore delle Imprese artigiane

Servizio Geologico e Sismico

DISPOSIZIONI PER IL FINANZIAMENTO DEL PROGRAMMA DI INTERVENTI IN AMBITO CULTURALE TURISTICO DI CUI ALL ALLEGATO 4 ALLA D.G.R. N

IL COMMISSARIO DELEGATO

DOMANDA DI CONTRIBUTO

IL COMMISSARIO DELEGATO

Art. 1 (Oggetto) ALLEGATO A - Avviso. 1. Il decreto del Ministro dell Economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell Istruzione,

CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI MODENA

Transcript:

Posizione di Funzione Urbanistica, Paesaggio, Informazioni Territoriali, Edilizia ed Espropriazione Servizio Tutela, Gestione e Assetto del Territorio REGIONE MARCHE - GIUNTA REGIONALE DONAZIONI REGIONE TOSCANA AVVISO PUBBLICO Concessione contributi in c/capitale per la realizzazione di interventi nei Comuni del cratere sisma 2016 Decreto Vice Commissario Delegato per gli Interventi di Ricostruzione post sisma 2016 n. 1313/2019

Normativa L.R. Regione Toscana 16 settembre 2016, n. 65, "Iniziativa di solidarietà della Regione Toscana a favore delle popolazioni del Centro Italia colpite dal sisma del 24 agosto 2016 Contributo straordinario per interventi di sostegno a favore delle popolazioni colpite dal sisma, derivante dalla raccolta dei fondi da parte dei cittadini toscani. D.G.R. 1171/18 - Convenzione sottoscritta dalla Regione Toscana e la Regione Marche per stabilire l utilizzo delle donazioni ricevute nell ambito dell iniziativa Toscana per emergenza terremoto Centro Italia

AVVISO PUBBLICO per Concessione contributi in c/capitale per la realizzazione di interventi nei Comuni del cratere sisma 2016 Decreto Vice Commissario Delegato per gli Interventi di Ricostruzione post sisma 2016 n. 1313/2019. (Rettificato con Decreto n. 1473/VCOOMS16 del 06/06/2019) Dotazione finanziaria: 1.118.263,83 Beneficiari: Comuni ricadenti nel CRATERE - sisma 2016 (85 Comuni) elenco D.L. n. 189/2016, convertito con L. 229/2016. Tipologia: contributi a FONDO PERDUTO in conto capitale, concessi nella misura del 100% della spesa ammessa Spesa Ammissibile Totale: minimo 50.000, max. 200.000 Scadenza: 31 Luglio 2019

Tipologia interventi: - SUPPORTO ALLE ATTIVITÀ PRODUTTIVE. Per supporto alle attività produttive si intende la realizzazione di interventi finalizzata alla ripresa produttiva (ad esempio ricostruzione e ristrutturazione di immobili, acquisto di beni immobili e mobili, attrezzature, arredi e quant altro necessario alla ripresa); - Favorire la REALIZZAZIONE DI INIZIATIVE DI CARATTERE SOCIALE, CULTURALE E SOCIO-SANITARIO per il sostegno della popolazione residente nei comuni marchigiani beneficiari; - INTERVENTI DI MANUTENZIONE, RESTAURO, RICOSTRUZIONE, RIPARAZIONE E RIPRISTINO DELLE OPERE RELIGIOSE (chiese, edifici di culto e assimilati). Sono ammissibili le spese sostenute che siano STRETTAMENTE CONNESSE ALLA TIPOLOGIA DI INTERVENTO progettuale.

COSTI AMMISSIBILI: a. Costruzioni, ristrutturazione, riparazioni e ripristino immobili, opere murarie, impiantistiche o comunque lavori di manutenzione strettamente inerenti il progetto; b. Acquisto di beni mobili, arredi, macchinari e attrezzature; c. Spese relative ad interventi di ristrutturazione, restauro, ricostruzione, riparazione e ripristino delle opere religiose (chiese, edifici di culto e assimilati); d. Spese di acquisto di terreni, o espropri; e. Acquisto di beni immobili; f. Spese di acquisto di servizi; g. Spese di programmi informatici; h. Spese per progettazione, direzione lavori e consulenza (nel limite massimo dell 8% della spesa ammissibile complessiva dell intervento progettuale).

SPESE NON AMMISSIBILI: a. Tasse, oneri accessori (quali oneri bancari) ed imposte, compresa l IVA, a meno che la stessa non sia realmente e definitivamente sostenuta dal beneficiario; b. L acquisto dei veicoli, non strettamente connessi alla realizzazione del progetto; c. L acquisto di beni usati; d. Le spese accessorie, non strettamente connesse al progetto; e. Nel caso di acquisto con leasing: i costi connessi al contratto (garanzia del concedente, costi di rifinanziamento degli interessi, spese generali, oneri assicurativi, ecc.); f. Le spese di telefonia mobile; g. Le spese di interessi passivi; h. I costi relativi a multe, penali, ammende, sanzioni pecuniarie, oneri e spese processuali e di contenzioni; i. Le spese di personale e le spese per missioni e viaggi.

TEMPI DI REALIZZAZIONE: Tutti i progetti ammessi a contributo devono essere ULTIMATI ENTRO 12 MESI dalla data di concessione del contributo, salvo proroga di ulteriori 60 giorni. Il progetto si intende ultimato quando tutti i beni sono stati fatturati, consegnati ed installati, le opere eseguite, le prestazioni di servizi erogate e tutte le fatture quietanziate. Sono ammessi a finanziamento i progetti realizzati a far data dal 01-10- 2018.

DOMANDA DI CONTRIBUTO: - Domanda (Allegato 2); - Scheda Tecnica Progettuale (Allegato 3); alla domanda vanno allegati i seguenti documenti: a. nel caso non si disponga della proprietà dei beni oggetto di intervento, e trattasi di opere strutturali alla domanda va allegata la dichiarazione del proprietario, resa ai sensi dell articolo 47 del D.P.R. n. 445/2000, da cui risulti, l assenso all esecuzione delle opere per cui viene formulata richiesta di contributo, nonché l impegno al rispetto degli obblighi connessi al vincolo di destinazione d uso. b. nel caso di acquisto di beni in leasing, copia del relativo contratto, oltre dichiarazione sostitutiva di atto notorio relativa al valore del bene; c. nel caso di acquisto di terreni o di beni immobili compromesso, atto di acquisto o scrittura privata;

DOMANDA DI CONTRIBUTO: Presentata esclusivamente via PEC dal 30 maggio 2019 al 31 luglio 2019; PEC: regione.marche.intercom@emarche.it Oggetto della PEC: Interventi effettuati con fondo donazioni Regione Toscana domanda di concessione contributo ; La domanda deve essere sottoscritta in maniera digitale come previsto dall art. 38 del DPR n. 445/2000 (Testo Unico sulla documentazione amministrativa) e dall art. 65 del Dlgs. 82/2005 (Codice dell Amministrazione Digitale); La documentazione presentata deve essere in corso di validità. Eventuali integrazioni devono essere richieste dal responsabile di procedimento e prodotte dal Comune richiedente, pena l esclusione della domanda stessa entro e non oltre 20 giorni dalla richiesta.

SCHEDA TECNICA PROGETTUALE (Allegato3): Finalità: interventi di sostegno a favore delle popolazioni colpite dal sisma.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI: 1. Danni diretti subiti per effetto degli eventi sismici. Numero complessivo delle persone rimaste senza abitazione a seguito degli eventi sismici (che hanno usufruito di SAE, CAS, strutture ricettive) rapportato al numero degli abitanti del Comune interessato (residenti al primo gennaio 2016). (La percentuale verrà elaborata in base ai dati contenuti nel sistema informativo cohesion workpa e sistema informativo statistico della Regione Marche).

(le percentuali sono calcolate sull importo complessivo del costo effettivo dell Intervento, al netto di altri eventuali cofinanziamenti pubblici) CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI: 2. Tipologia intervento proposto dal Comune. 3. Cofinanziamento alla realizzazione dell Intervento da parte del Comune e/o privati.

CRITERI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI: A parità di punteggio le domande saranno valutate con le seguenti priorità: A parità: 1) Rapporto più alto tra entità della spesa ammissibile dell intervento ed il numero degli abitanti del Comune richiedente; a parità: 2) Ordine cronologico di trasmissione della PEC (ora e minuti); PROVVEDIMENTO DI CONCESSIONE DEL CONTRIBUTO. Le domande ammissibili saranno finanziate, a seguito di emanazione di apposito provvedimento di concessione, entro e non oltre sessanta giorni dalla presentazione e fino al raggiungimento dello stanziamento. In caso di esaurimento delle risorse disponibili, le domande, seppur ammissibili, risulteranno non finanziabili. Il suddetto provvedimento approvato con decreto del Dirigente competente, sarà pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche e sul sito internet www.regione.marche.it e

ACCETTAZIONE CONTRIBUTO. Successivamente alla notifica del contributo concesso, il Comune beneficiario, con proprio atto dovrà accettare il contributo e trasmettere formale impegno alla realizzazione del progetto alla Regione Marche al seguente indirizzo PEC: regione.marche.intercom@emarche.it Nel caso in cui l intervento previsto consista nella realizzazione di lavori pubblici il Comune dovrà altresì trasmettere alla Regione il progetto esecutivo entro 60 giorni dall accettazione, prorogabili per una sola volta e per motivate ragioni. EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO. Il Contributo potrà essere erogato secondo una delle modalità di seguito indicate: a. in due soluzioni: - anticipo del 40% - saldo b. Saldo in unica soluzione.

EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO. Documentazione necessaria all EROGAZIONE DELL ANTICIPO DEL 40%: 1. Verbale di consegna dei lavori/forniture/servizi e relazione attestante l avvio dell attività progettuale, redatta dal legale rappresentante o dal responsabile del procedimento; 2. Copia di almeno una fattura di spesa quietanzata, comprovante l onere della spesa sostenuta per l avvio progettuale; 3. Delibera di Giunta, o altro atto deliberativo dell ente, di approvazione della richiesta di anticipazione, contenente l impegno a restituire l importo erogato, maggiorato degli interessi dovuti, nel caso di revoca o decadenza dal beneficio concesso.

Documentazione necessaria all EROGAZIONE DEL SALDO: 1. Relazione tecnica finale, descrittiva dell intervento effettuato, redatta dal direttore lavori, o responsabile tecnico del progetto recante, in particolare, informazioni in merito alla data finale dell investimento, al raggiungimento degli obiettivi prefissati, alla realizzazione conforme al progetto approvato, al possesso di tutta la documentazione e/o certificati attestanti la regolare esecuzione dei lavori o delle attività, nel rispetto delle autorizzazioni previste; 2. Dichiarazione di conformità alla normativa applicabile (in particolare in materia di appalti pubblici); 3. Quadro economico finale con indicazione dei documenti giustificativi delle spese; 4. Documentazione relativa all eventuale Certificato di regolare esecuzione/collaudo/verifica di conformità; 5. Fatture di spesa e documentazione relativa al pagamento e alla quietanza delle suddette fatture; 6. Non sono ammessi documenti contabili di spesa diversi dalle fatture (esempio scontrino fiscale); 7. Nel caso le opere finanziate non siano ancora entrate in funzione, allegare una dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà assicurante la funzionalità delle opere entro il termine che verrà fissato dalla struttura responsabile del procedimento.

VARIAZIONI AL PROGETTO. 1. Possono essere ritenute ammissibili variazioni oggettive al Progetto rispetto a quanto ammesso e valutato positivamente in sede di concessione. 2. Le Variazioni possono essere ammesse, soltanto per una volta, a seguito di preventiva richiesta motivata e successiva autorizzazione da parte del Rup regionale. Non sono ammissibili richieste di variazione presentate prima della concessione del contributo. 3. Il beneficiario deve dichiarare la conformità dell eventuale variante a quanto stabilito nell articolo 106 del Dlgs. 50/2016 e s.m.i. 4. L ufficio regionale competente provvede alla valutazione ed all eventuale approvazione o decadenza del progetto e quindi del contributo concesso. 5. In caso di mancato accoglimento dell istanza di variazione dell intervento ovvero di mancata presentazione dell istanza, sono comunque fatte salve le spese sostenute che non rientrano nella variazione, purché il Beneficiario si impegni formalmente a completare il Progetto con proprie risorse finanziarie e purché non si incorra in una delle cause di decadenza.

RENDICONTAZIONE FINALE. 1. La rendicontazione delle spese sostenute (fatture, pagamenti e quietanze) dovrà essere effettuata entro sessanta giorni dalla data di conclusione dell intervento. 2. Essa consiste nell invio tramite PEC in formato PDF al seguente indirizzo regione.marche.intercom@emarche.it della domanda di erogazione di cui all allegato 5 unitamente alla documentazione indicata nell articolo 12. VINCOLO DI DESTINAZIONE. 1. Non sono consentite per il periodo vincolato di tre anni dal pagamento del saldo: - Modifiche sostanziali che alterino la natura, gli obiettivi o le condizioni di attuazione dell'operazione, con il risultato di comprometterne gli obiettivi originari; - Cambio di proprietà dei beni oggetto di contributo che procuri un vantaggio indebito a un'impresa o a un ente pubblico; - Modifiche della destinazione d uso dei beni oggetto di contributo.

REVOCA DEL CONTRIBUTO. Il contributo concesso può essere revocato in tutto o in parte nel caso in cui: a) venga accertato che il Comune beneficiario, in qualunque fase del procedimento, abbia reso dichiarazioni mendaci o esibito atti falsi o contenenti dati non rispondenti a verità; b) l intervento non sia ultimato entro i termini stabiliti fatte salve le proroghe consentite ai sensi del presente avviso; c) l intervento sia realizzato in maniera difforme da quanto originariamente previsto senza la preventiva autorizzazione; d) i dati non siano conformi a quanto dichiarato nella domanda; e) l intervento sia realizzato per un importo inferiore al 70% di quello ammesso a contributo; f) l intervento sia realizzato per un importo inferiore ad 50.000,00 g) il Comune beneficiario non consenta lo svolgimento dei controlli di cui all art. 17; h) il Comune beneficiario rinunci al contributo;

ISPEZIONI E CONTROLLI. La Regione può eseguire ISPEZIONI atte ad accertare l effettivo svolgimento del progetto di investimento, nonché la veridicità delle dichiarazioni contenute nella domanda. INFORMAZIONI SUL PROCEDIMENTO AMMINISTRATIVO Per gli adempimenti tecnici amministrativi riguardanti l istruttoria delle domande, la concessione l erogazione e il controllo delle agevolazioni ci si avvale del Servizio Attività Produttive, Lavoro e Istruzione. P.F. Economia Ittica, Commercio e Tutela dei Consumatori. Segreteria: tel.071 8063691 funzione.commercio@regione.marche.it Responsabile del Procedimento: Ing. Massimiliano Gabrielli massimiliano.gabrielli@regione.marche.it tel. 071/8063666

Servizio Attività Produttive, Lavoro e Istruzione. P.F. Economia Ittica, Commercio e Tutela dei Consumatori. GRAZIE PER L ATTENZIONE