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DECRETO N. 8284 Del 07/07/2017 Identificativo Atto n. 151 DIREZIONE GENERALE UNIVERSITA', RICERCA E OPEN INNOVATION Oggetto POR FESR 2014-2020. AZIONE I.1.B.3.1. APPROVAZIONE DEGLI ESITI DELLA VALUTAZIONE DEI FABBISOGNI DI INNOVAZIONE TECNOLOGICA PRESENTATI A VALERE SULL INVITO DI CUI AL DDUO 5704/2017 L'atto si compone di pagine di cui pagine di allegati parte integrante

IL DIRIGENTE DELLA STRUTTURA RICERCA, INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO VISTI la Legge Regionale n. 29 del 23.11.2016 Lombardia è ricerca e innovazione ; i Regolamenti (UE) n.1301/2013 e 1303/2013; il d. l.gs.vo 50/2016, ed in particolare l art. 158 Servizi di ricerca e sviluppo che disciplina l ambito oggettivo di applicazione degli appalti pre-commerciali; la Comunicazione della Commissione Europea COM(2007) 799 definitivo Appalti precommerciali: promuovere l innovazione per garantire servizi pubblici sostenibili e di elevata qualità in Europa ; il punto 33 della Comunicazione della Commissione Europea n. 2014/C 198/01 Disciplina degli aiuti di Stato a favore di Ricerca, Sviluppo e Innovazione che declina le condizioni il cui soddisfacimento porta ad escludere la configurazione di aiuti di Stato nell implementazione dell appalto pubblico pre-commerciale; la Comunicazione della Commissione sulla nozione di aiuto di Stato di cui all'articolo 107, paragrafo 1, del trattato sul funzionamento dell'unione europea (2016/C 262/01); l Accordo di Partenariato (AP) adottato dalla Commissione Europea in data 29 ottobre 2014 con Decisione C(2014)8021, che stabilisce gli impegni per raggiungere gli obiettivi dell'unione attraverso la programmazione dei Fondi Strutturali e di Investimenti Europei (SIE) e rappresenta il vincolo di contesto nell ambito del quale ciascuna Regione è chiamata a declinare i propri Programmi Operativi, attuativi dei Fondi SIE; il Programma Operativo Regionale (POR) a valere sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) 2014-2020 di Regione Lombardia adottato con Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12 febbraio 2015 C(2015) 923 final, approvato con DGR X/3251/2015; RICHIAMATI la DGR n. 6582 del 12 maggio 2017, avente ad oggetto POR FESR 2014-2020. AZIONE I.1.B.3.1 Rafforzamento e qualificazione della domanda di innovazione della PA attraverso il sostegno ad azioni di Precommercial Public Procurement e di Procurement dell innovazione : modalità e criteri di attivazione del percorso ; il DDUO n. 5704 del 18 maggio 2017, avente ad oggetto POR FESR 2014-2020. Azione I.1.b.3.1 Approvazione dell invito pubblico per la rilevazione in ambito sanitario dei fabbisogni di innovazione tecnologica, con il quale è stato approvato l invito pubblico; il decreto del Direttore Generale n. 7592 del 26 giugno 2017 con il quale è stata costituita la Commissione di Valutazione delle domande presentate a valere sull invito pubblico; CONSIDERATO che: 1

l invito era rivolto ad ASST (Aziende Socio-Sanitarie Territoriali), IRCCS (Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico) pubblici e privati e case di cura private accreditate nell esercizio della loro funzione di erogazione di servizi pubblici in Lombardia nell ambito del Servizio Socio Sanitario Regionale (L. r. 30 dicembre 2009, n. 33 Testo unico delle leggi regionali in materia di sanità e ss.mm.ii); le domande con allegate le proposte di fabbisogni di innovazione tecnologica dovevano essere trasmesse, a pena di irricevibilità tramite la piattaforma SIAGE, raggiungibile all indirizzo www.siage.regione.lombardia.it, a decorrere dalle ore 15.00 della data di pubblicazione sul BURL del suddetto decreto 5704/2017 ed entro e non oltre le ore 15.00 del 7 giugno 2017; l istruttoria delle proposte dei fabbisogni di innovazione tecnologica presentati viene effettuata con procedura valutativa comparativa e si conclude entro 30 giorni solari consecutivi dalla data di scadenza del termine per l invio delle proposte con l elenco dei fabbisogni ammissibili alla successiva eventuale validazione, indicando quelli su cui procedere, e di quelli non ammissibili ai fini dell implementazione di procedure di gara PCP; a seguito di validazione e con successivo provvedimento si procederà all attivazione delle procedure di gara PCP, quantificazione e stanziamento delle risorse da mettere a disposizione dell azione I.1.b.3.1 del POR FESR 2014-2020, nel rispetto del principio della competenza finanziaria rafforzata anche in seguito a provvedimenti di variazione in termini compensativi per allineare, sempre la spesa, al Piano dei conti per la corretta liquidazione sui beneficiari; ATTESO che entro la scadenza dei termini previsti all articolo 6 dell Invito (le ore 15.00 del 7 giugno 2017) risultano protocollate e presentate tramite la piattaforma SIAGE 17 domande, per complessivi 19 proposte di fabbisogni di innovazione tecnologica presentati; RICORDATO che ai sensi dell invito: l istruttoria delle proposte dei fabbisogni di innovazione tecnologica viene effettuata con procedura valutativa comparativa, prevede una verifica di ammissibilità formale (completezza documentale, rispetto della tempistica e delle modalità di invio della domanda e coerenza con i vincoli dell Invito) ed una valutazione sulla base di criteri di ammissibilità specifici e di valutazione approvati dal Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020; la valutazione e messa in priorità dei fabbisogni si conclude entro 30 giorni solari consecutivi dalla data di scadenza del termine per l invio delle proposte; le proposte ammissibili dal punto di vista formale sono sottoposte alla valutazione, a cura di una Commissione appositamente costituita con decreto del Direttore Generale della DG Università, Ricerca e Open Innovation; la proposta deve ottenere un punteggio minimo di valutazione pari a 40 punti su 100 per l inserimento nell elenco ai fini dell attivazione della successiva validazione; 2

le proposte valutate sono messe in ordine di priorità seguendo l ordine decrescente di punteggio attribuito; in caso di parità di punteggio hanno priorità le proposte che hanno ottenuto il punteggio più alto per il criterio relativo ai benefici attesi ambientali, sociali, sulla spesa e qualità dei servizi pubblici e, in caso di ulteriore parità, per il criterio di Capacità tecnica-organizzativa e operativa ; CONSIDERATO CHE: l art. 2 dell invito prevede che: I fabbisogni valutati come ammissibili in esito all invito vengono inseriti in un elenco per essere sottoposti in ordine di priorità a validazione, partendo dai primi 5 con l obiettivo di averne almeno 1 validato a seguito di verifica di anteriorità brevettuale che confermi l esistenza del gap di innovazione, ossia del presupposto per l attivazione delle future procedure di gara PCP. Le procedure di gara PCP vengono attivate con successivi provvedimenti. La ricognizione dei fabbisogni non è finalizzata all attivazione di procedure di gara di appalto di soluzioni innovative (PPI) ; l art. 6 dell invito prevede che: La validazione dei fabbisogni di innovazione tecnologica avviene solo in seguito a tre ulteriori passaggi: la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell Unione Europea di avvisi di pre-informazione (Prior Information Notice PIN), la realizzazione delle consultazioni aperte con il mercato e l analisi di ricerche di anteriorità brevettuale, che confermino l esistenza dei presupposti per l attivazione delle future procedure di gara PCP. Per consentire la validazione di fabbisogni tecnologici di innovazione, presupposti per l attivazione delle procedure di gara PCP, si può procedere ad un progressivo scorrimento dell elenco dei fabbisogni di innovazione ammissibili fino al suo esaurimento. ; RILEVATO che la Commissione costituita in attuazione all articolo 7 della DDG n. 7592 del 26 giugno 2017, ha provveduto ad esaminare le 17 domande e le proposte di fabbisogni di innovazione tecnologica presentati, nel corso delle sedute del 26 giugno 2017 e del 4 luglio 2017 ed in particolare nell ultima seduta ha validato l elenco delle domande ammissibili e non ammissibili; VERIFICATE E FATTE PROPRIE le risultanze della Commissione di Valutazione articolate in un elenco contenente: le domande ammissibili alla validazione e messe in ordine di priorità seguendo l ordine decrescente di punteggio attribuito; le domande non ammissibili; trasmesso congiuntamente al verbale, dal Presidente della Commissione di Valutazione in data 6 luglio 2017 al Responsabile del Procedimento per l'adozione del provvedimento conseguente ed approvato entro un giorno dalla trasmissione senza richieste di integrazioni; RITENUTO pertanto con il presente provvedimento, di: 3

approvare l elenco dei fabbisogni di innovazione tecnologica ammissibili alla successiva eventuale fase di validazione e non ammissibili all eventuale fase di validazione ai fini dell implementazione di procedura di gara PCP, allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, indicando tra questi quelli sui cui procedere a validazione; pubblicare il presente provvedimento sul BURL e sul sito istituzionale di Regione Lombardia - dedicato alla Programmazione europea (www.fesr.regione.lombardia.it); attestare che il presente provvedimento non è soggetto all obbligo di pubblicazione sul sito istituzionale sezione amministrazione trasparenza ai sensi e per gli effetti degli artt.26 e 27 del D.Lgs.vo 14 marzo 2013, n.33; DATO ATTO che il presente provvedimento è redatto entro i termini previsti nell art. 7 dell invito che prevede 30 giorni solari consecutivi calcolati dal 7 giugno 2017 per la conclusione del procedimento nel pieno rispetto del termine di legge per la conclusione del procedimento, di cui alla Legge 241/90, al netto di 1 giorno occorso per l'approvazione del verbale; RICHIAMATE in particolare: la DGR n. X/4235 del 27 ottobre 2015 che ha disposto la rimodulazione di alcune direzioni generali e in particolare la nomina della DG Attività produttive, Ricerca e Innovazione in DG Università, Ricerca e Open Innovation; la DGR X/5438 del 25 luglio 2016 di approvazione del VIII provvedimento organizzativo, con il quale sono stati modificati gli assetti organizzativi regionali con decorrenza dal 1 agosto 2016, con la nomina del dr. Ermanno Boccalari come dirigente della Struttura Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico; il decreto dell Autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020 e Open innovation n. 6309 del 4 luglio 2016 di nomina della dott.ssa Rosangela Morana in qualità di Responsabile dell Asse 1 del POR FESR 2014-2020 «Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l innovazione», nell ambito della Direzione Generale Università, Ricerca e Open Innovation; il decreto n. 916 del 31/01/2017 Individuazione del responsabile delle attività funzionali all attivazione dell Azione I.1.b.3.1 POR FESR 2014-2020 nel nominativo del dr. Boccalari; DATO ATTO che il presente provvedimento rientra tra le competenze della Struttura regionale Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico, individuate dalla DGR n. 3141 del 18 febbraio 2015, dalla DGR n. 4235 del 27 ottobre 2015 e DGR n. 5227 del 31 maggio 2016, dalla DGR 5438/2016, dal decreto del Segretario Generale n. 4517 del 20 maggio 2016; VISTA la l.r. n. 20/2008 ed i provvedimenti organizzativi della X legislatura; DECRETA 4

1. di approvare gli esiti dell istruttoria effettuata sulle domande presentate a valere sull invito di cui al decreto 5704/2017 (allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente provvedimento) contenenti l'elenco: dei fabbisogni di innovazione tecnologica ammessi alla successiva eventuale fase di validazione, indicando tra questi i primi 5 tra cui procedere prioritariamente; dei fabbisogni non ammessi all eventuale fase di validazione ai fini dell implementazione di procedura di gara PCP; 2. di comunicare gli esiti della valutazione ai proponenti le domande ammesse e non ammesse, all indirizzo di posta elettronica certificata indicato nella domanda; 3. di attestare che il presente provvedimento non concede risorse e pertanto non è soggetto all obbligo di pubblicazione sul sito istituzionale sezione amministrazione trasparenza ai sensi e per gli effetti degli artt.26 e 27 del D.Lgs.vo 14 marzo 2013, n.33; 4. di disporre la pubblicazione del presente provvedimento sul BURL e sul sito regionale dedicato alla Programmazione europea (www.fesr.regione.lombardia.it). IL DIRIGENTE della Struttura Ricerca, Innovazione e Trasferimento Tecnologico ERMANNO BOCCALARI Atto firmato digitalmente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge 5