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COMUNE DI CANDA Provincia di Rovigo DECRETO Numero Registro Generale 2 Data 31/01/2019 OGGETTO: DECRETO DI NOMINA DEL RESPONSABILE DELL'AREA AMMINISTRATIVA- FINANZIARIA-DEMOGRAFICA-SOCIALE-POLIZIA LOCALE TITOLARE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA VISTI: a) l'art. 50, comma, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, recante il «Testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali», in breve TUEL, il quale prevede che il Sindaco nomini i responsabili degli uffici e dei servizi; b) l'art. 9, comma 2, del TUEL, il quale stabilisce che nei Comuni privi di personale di qualifica dirigenziale le funzioni gestionali di cui all'art. 7, commi 2 e 3 del medesimo Decreto, fatta salva l'applicazione dell'art. 97, comma 4, lett. d) del Decreto, possono essere attribuite, a seguito di provvedimento motivato del Sindaco, ai responsabili degli uffici o dei servizi, indipendentemente dalla loro qualifica funzionale, anche in deroga ad ogni diversa disposizione ; c) l'art. 7, commi 2 e 3, del TUEL, i quali prevedono rispettivamente che: 2. Spettano ai dirigenti tutti i compiti, compresa l'adozione degli atti e provvedimenti amministrativi che impegnano l'amministrazione verso l'esterno, non ricompresi espressamente dalla legge o dallo statuto tra le funzioni di indirizzo e controllo politico amministrativo degli organi di governo dell'ente o non rientranti tra le funzioni del segretario o del direttore generale, di cui rispettivamente agli articoli 97 e 8. 3. Sono attribuiti ai dirigenti tutti i compiti di attuazione degli obiettivi e dei programmi definiti con gli atti di indirizzo adottati dai medesimi organi tra i quali in particolare, secondo le modalità stabilite dallo statuto o dai regolamenti dell'ente: a) la presidenza delle commissioni di gara e di concorso; b) la responsabilità delle procedure d'appalto e di concorso; c) la stipulazione dei contratti; d) gli atti di gestione finanziaria, ivi compresa l'assunzione di impegni di spesa; e) gli atti di amministrazione e gestione del personale; f) i provvedimenti di autorizzazione, concessione o analoghi, il cui rilascio presupponga accertamenti e valutazioni, anche di natura discrezionale, nel rispetto di criteri predeterminati dalla legge, dai regolamenti, da atti generali di indirizzo, ivi comprese le autorizzazioni e le concessioni edilizie; g) tutti i provvedimenti di sospensione dei lavori, abbattimento e riduzione in pristino di competenza comunale, nonché i poteri di vigilanza edilizia e di irrogazione delle sanzioni amministrative previsti dalla vigente legislazione statale e regionale in materia di prevenzione e repressione dell'abusivismo edilizio e paesaggistico ambientale;

h) le attestazioni, certificazioni comunicazioni, diffide, verbali, autenticazioni, legalizzazioni ed ogni altro atto costituente manifestazione di giudizio e di conoscenza; i) gli atti ad essi attribuiti dallo statuto e dai regolamenti o, in base a questi, delegati dal sindaco ; VISTO il contratto collettivo nazionale di lavoro, relativo al personale del comparto funzioni locali per il triennio 2016-2018, sottoscritto il 21 maggio 2018, in breve CCNL, ed in particolare: a) l art. 13, comma 3, il quale stabilisce che Gli incarichi di posizione organizzativa di cui all art. 8 del CCNL del 31.3.1999 e all art. del CCNL del 22.1.2004, già conferiti e ancora in atto, proseguono o possono essere prorogati fino alla definizione del nuovo assetto delle posizioni organizzative, successivo alla determinazione delle procedure e dei relativi criteri generali previsti dal comma 1 dell art. 14 e, comunque, non oltre un anno dalla data di sottoscrizione del presente CCNL ; b) l art. 14, comma 1, il quale prevede che Gli incarichi relativi all area delle posizioni organizzative sono conferiti previa determinazione di criteri generali da parte dell ente ; c) l art. 15, comma 2, il quale stabilisce che L importo della retribuzione di posizione varia da un minimo di 5.000,00 ad un massimo di 16.000,00 annui lordi per tredici mensilità, sulla base della graduazione di ciascuna posizione organizzativa. Ciascun ente stabilisce la suddetta graduazione, sulla base dei criteri predeterminati, che tengono conto della complessità nonché della rilevanza delle responsabilità amministrative e gestionali di ciascun posizione organizzativa. ; CONSIDERATO che: a) in data 13 dicembre 2018 i suddetti nuovi criteri sono stati oggetto di confronto tra la delegazione trattante di parte pubblica, la rappresentanza sindacale unitaria e le organizzazioni sindacali; b) con deliberazione n. 61 del 19.12.2018, la Giunta comunale, recependo i contenuti del confronto sindacale di cui alla precedente lett. a), ha modificato ed integrato il regolamento comunale sull ordinamento generale degli uffici e servizi ed, in particolare, ha stabilito i nuovi criteri per l assegnazione, revoca e graduazione delle posizioni organizzative; VISTO il Regolamento comunale sull'ordinamento degli uffici e servizi, come recentemente modificato, ed in particolare: a) l'art. 4 il quale nel definire la struttura organizzativa del Comune, al comma 1, stabilisce che la medesima si articola nelle seguenti strutture organizzative permanenti dotate di un diverso grado di autonomia e complessità: a) Aree b) Servizi ; b) l art. 5 il quale nel definire le aree come strutture organizzative di massima dimensione dell ente, al comma 2, prevede che A ciascuna Area è preposto un responsabile con qualifica non inferiore alla categoria D. Il responsabile di Area è nominato dal Sindaco con proprio provvedimento ; c) l art. 11, comma 2, lett. b), il quale stabilisce che il responsabile d Area può essere individuato: tra i dipendenti dell ente, qualora in possesso dei necessari requisiti ; d) l art. 12 il quale prevede che 1. Il conferimento degli incarichi è effettuato sulla base della competenza professionale, dell esperienza e della capacità dimostrata, nonché dei requisiti culturali, tenuto anche conto delle valutazioni annuali, in relazione alle esigenze di attuazione della programmazione triennale e annuale e degli obiettivi definiti dal Piano Esecutivo di Gestione o da Piano Risorse ed Obiettivi, e dal Piano della Performance. 2. L incarico di responsabile di area ha durata minima di 1 anno e durata massima di 3 anni. E prorogabile alla scadenza e può essere revocato in qualunque momento da parte del soggetto che lo ha conferito, nei casi previsti dall art. 13. In caso di assetti organizzativi in via di definizione, gli incarichi possono essere conferiti anche per periodi brevi ; e) l art. 16 il quale, oltre a stabilire che ciascun responsabile d Area è titolare di incarico di posizione organizzativa, da conferire mediante decreto del Sindaco tenendo conto della natura e caratteristiche dei programmi da realizzare, dei requisiti culturali, dell attitudine, esperienza e capacità professionale, prevede anche che non si procede a selezione qualora il personale in servizio, munito dei necessari requisiti, sia in numero pari alle posizioni organizzative da assegnare ;

f) l art. 16 bis il quale individua i criteri per la graduazione delle posizioni organizzative prevendendo, al comma 5, che La retribuzione di posizione viene attribuita dal Sindaco, con il provvedimento di nomina di cui all art. 5, secondo la graduazione delle P.O. effettuata dalla Giunta comunale sulla base dei criteri sopraindicati. CONSIDERATO che: a) gli uffici comunali sono organizzati in due distinte aree: l Area amministrativa-finanziariademografica-sociale-polizia locale e l Area tecnica; b) l Area amministrativa-finanziaria-demografica-sociale-polizia locale è costituita dai seguenti servizi: 1. Servizio amministrativo; 2. Servizio affari generali e segreteria; 3. Servizio risorse umane; 4. Servizio economico-finanziario, tributario e società partecipate; 5. Servizi demografici (anagrafe, stato civile, statistica, cimiteriale, elettorale); 6. Servizio politiche sociali; 7. Servizio istruzione, sport, cultura e biblioteca; 8. Servizio di polizia locale (gestito in forma associata, mediante convenzione, assieme ai comuni di Bagnolo di Po e di San Bellino); c) l Area tecnica è costituita dai seguenti servizi: 1. Servizio edilizia e lavori pubblici; 2. Servizio difesa del suolo, pianificazione del territorio ed urbanistica; 3. Servizio attività produttive; 4. Servizio manutenzione del patrimonio e tutela dell ambiente; 5. Servizio commercio e pubblico spettacolo; 6. Servizio di protezione civile (gestito in forma associata, mediante convenzione, assieme ai comuni di Bagnolo di Po e di Castelguglielmo); d) con decreto n. 8 del 6..2017 adottato dal sindaco del comune capofila, Bagnolo di Po, il titolare di posizione organizzativa dell Area amministrativa-finanziaria-demografica-sociale-polizia locale è stato nominato anche Responsabile del Servizio di Polizia Locale Intercomunale; DATO ATTO che con deliberazione n. 45 del 17..2018 la Giunta Comunale ha approvato il programma triennale del fabbisogno del personale 2019-2021, successivamente trasfuso nel Documento Unico di Programmazione 2019-2021; VISTA la deliberazione n. 68 del 27.12.2018, con la quale la Giunta comunale ha ritenuto di graduare, ai sensi dell art. 16 bis del regolamento comunale sull ordinamento generale degli uffici e servizi, tenendo conto anche dell incarico già conferito dal Sindaco del comune capofila di Bagnolo di Po, la posizione organizzativa dell Area amministrativa-finanziaria-demografica-sociale-polizia locale come segue: Parametro Indicatore Livello assegnato Descrizione livello Punteggio a) Preparazione professionale ed esperienza richiesta b) Gestione del personale c) Gestione delle risorse finanziarie Livello di formazione ed esperienza professionale necessari per la funzionale copertura della posizione Articolazione della complessità delle risorse umane gestite in funzione del numero di dipendenti assegnati all area Individuazione della complessità in base alle risorse finanziarie assegnate direttamente alla posizione 1 Alta preparazione tecnica specializzata comprovata dal titolo di studio specifico e dal possesso di abilitazioni professionali 1 Oltre 3 dipendenti 1 Gestione diretta spese/entrate di almeno 500.000

d) Complessità e specializzazione e) Complessità del procedimento decisorio f) Contributo ai processi Valutazione espressa dall eterogeneità delle funzioni/servizi assegnati in base all organizzazione funzionale dell ente Differenziazione in base alla variabilità della normativa di riferimento, al grado di autonomia decisionale ed alla complessità dei problemi tipici della posizione Grado del contributo ai programmi ed ai processi intersettoriali dell ente g) Grado di rischio Grado di rilevanza e di esposizione sul piano amministrativo contabile, civile, penale dei procedimenti cui è attribuita la responsabilità personale del titolare della posizione h) Relazioni interne Valutazione della tipologia di relazioni con le altre strutture all interno dell organizzazione (più o meno routinarie o complesse) i) Relazioni esterne Tipologia di relazioni con l ambiente esterno j) Rilevanza strategica Rilevanza strategica, ai fini del perseguimento degli obiettivi generali definiti dagli organi di direzione politica, rivestita dalla posizione 2 da 7 a 8 servizi 8 1 Elevata variabilità della normativa e necessità di adottare decisioni autonome e tempestive 1 Elaborazione e coordinamento di documenti di programmazione 2 Esposizione elevata 8 1 Relazioni molto frequenti e costanti con organi politici o con i sindacati 1 Relazioni molto frequenti e costanti con i cittadini e rappresentanti di altre istituzioni 1 Elevata TOTALE 96 DATO ATTO che: a) ai sensi dell art. 16 bis, comma 3, del regolamento comunale sull ordinamento generale degli uffici e servizi, In relazione al punteggio riportato si procede alla graduazione della retribuzioni di posizione, mediante un metodo a fasce, che individua i seguenti valori: PUNTEGGIO FASCIA DI RETRIBUZIONE DI POSIZIONE (in euro) Da 91 a 0 punti 16.000,00 Da 81 a 90 punti 13.250,00 Da 71 a 80 punti.500,00 Da 61 a 70 punti 7.750,00 Fino a 60 punti 5.000,00

b) per effetto della suddetta nuova graduazione l indennità di posizione da assegnare alla posizione organizzativa titolare della responsabilità dell Area amministrativa-finanziaria-demografica-socialepolizia locale viene rideterminata in 16.000,00 euro annui; VISTO il curriculum vitae presentato dalla rag. Claudio Bonfante, dipendente del Comune di Canda con qualifica di istruttore direttivo - categoria D5; CONSIDERATO che il rag. Claudio Bonfante, stante la natura e le caratteristiche dei programma da realizzare, la sua formazione culturale, la professionalità, l'attitudine e l'esperienza lavorativa maturata negli anni, nonché le valutazioni annuali ricevute, risulta possedere i necessari requisiti e le capacità gestionali per essere nominato Responsabile dell Area amministrativa-finanziaria-demografica-socialepolizia locale, con contestuale affidamento della relativa posizione organizzativa; DECRETA 1. di dare atto che a seguito della sottoscrizione del nuovo contratto collettivo nazionale di lavoro, relativo al personale del comparto funzioni locali per il triennio 2016-2018, è necessario adottare i nuovi decreti di nomina delle posizioni organizzative; 2. di nominare il rag. Claudio Bonfante, nato a Canda il 19.07.1957, dipendente di ruolo in servizio presso il Comune di Canda con qualifica di istruttore direttivo - categoria D5, Responsabile dell Area amministrativa-finanziaria-demografica-sociale-polizia locale attribuendogli, contestualmente, l'incarico di posizione organizzativa associata a tale Area; 3. di stabilire che la suddetta nomina ha decorrenza dal 1 gennaio 2019 e durata sino alla scadenza del mandato del Sindaco, ferma restando l applicazione dell art. 15 del Regolamento comunale sull'ordinamento degli uffici e servizi che prevede la proroga automatica per due mesi degli incarichi di responsabilità per garantire la continuità dell'azione amministrativa e la piena operatività delle strutture organizzative dell'ente; 4. di attribuire alla rag. Claudio Bonfante un'indennità di posizione determinata in euro 16.000,00 lordi da erogarsi in 13 mensilità, dando atto che a tale somma dovrà essere aggiunta l'indennità di risultato che verrà assegnata in conformità alle vigenti norme contrattuali e di legge; 5. di dare atto che il suddetto Responsabile d'area, in forza del presente decreto, è investito dei compiti e dei poteri amministrativi di cui: a) al combinato disposto degli artt. 9, comma 2, e 7, commi 2 e 3, del TUEL; b) agli artt. 17 e seguenti del Regolamento comunale sull'ordinamento degli uffici e servizi; c) al PEG/Piano delle performance; 6. di disporre che il presente decreto sia comunicato al rag. Claudio Bonfante e pubblicato all albo pretorio online oltre che sul sito internet del Comune nell apposita sezione dell Amministrazione trasparente. Lì, 31/01/2019 Il Sindaco

COMUNE DI CANDA Provincia di Rovigo CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Decreto N 2 del 31/01/2019, avente ad oggetto DECRETO DI NOMINA DEL RESPONSABILE DELL'AREA AMMINISTRATIVA-FINANZIARIA-DEMOGRAFICA-SOCIALE- POLIZIA LOCALE TITOLARE DI POSIZIONE ORGANIZZATIVA, pubblicata all albo pretorio di questo ente per quindici giorni consecutivi ai sensi dell art. 124 comma i, del D.Lgs. 18.8.2000 n. 267 e dell art. 32, comma 1, Legge 18.06.2009, n. 69. Lì, 07/02/2019 IL RESPONSABILE DELLE PUBBLICAZIONI Bonfante Silvia / ArubaPEC S.p.A.