Sanità: Aiop e Aris, clima costruttivo su rinnovo contratto, ma resta il nodo della deroga ai tetti di spesa 12 giugno 2019 @ 18:00 Confermiamo l obiettivo di arrivare, in maniera condivisa e in tempi ragionevoli, al doveroso aggiornamento contrattuale dei professionisti che operano nella componente di diritto privato del Ssn. È quanto affermato da Aiop (Associazione italiana ospedalità privata) e Aris (Associazione religiosa istituti sociosanitari) in occasione dell incontro odierno con l assessore Sergio Venturi, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, durante il quale Aiop e Aris hanno anche accolto con favore l avvio di un confronto congiunto voluto dalla Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Le strutture sanitarie della componente di diritto privato del Ssn si ricorda in una nota operano in un sistema regolato da terzi, con volumi di attività e tariffe che, oltre a variare da regione a regione con differenziali fino al 30%, sono datate e costruite in base a meccanismi che non tengono in considerazione le reali componenti di costo delle prestazioni che le strutture erogano ai cittadini per conto del Ssn, mettendo a rischio la sostenibilità dell intero settore. Obiettivo prioritario di Aiop e di Aris, le cui strutture sanitarie associate contribuiscono in maniera determinante all offerta sanitaria del Paese, è quello di garantire il rinnovo del contratto, nei confronti degli oltre 100mila lavoratori che ogni giorno, con grande professionalità, consentono agli italiani di avere una risposta alla propria domanda di salute e alle aziende di garantire al Ssn servizi e prestazioni efficaci e di qualità. Aiop e Aris, in pieno spirito di collaborazione si legge ancora nel comunicato hanno sottolineato di essere pronti al confronto per raggiungere l obiettivo, comune a tutti, di un rinnovo contrattuale che valorizzi le competenze dei professionisti della componente di diritto privato del Ssn che hanno pari dignità rispetto ai colleghi del comparto pubblico e salvaguardi le esigenze di efficienza e produttività delle strutture sanitarie. È stato rilevato, tuttavia, che la sostenibilità del settore è garantita dalla congruità di tariffe definite dalle Regioni: per questo motivo Aiop e Aris ritengono che l aggiornamento del contratto, comportando costi aggiuntivi, debba anche esser fondato sulle relative coperture, così come previste per il comparto pubblico. Nel corso dell incontro è stato anche evidenziato come negli ultimi anni, le strutture della componente di diritto privato del Ssn abbiano subìto l imposizione di un tetto di spesa regionale (D.L. 95 del 2012), che, nella migliore delle ipotesi, cristallizza i budget al 2011 abbattuti di un ulteriore 2% (in alcuni casi anche al 2007). Considerato tutto questo, Aiop e Aris ritengono indispensabile che la deroga al D.L. 95 del 2012, che era stata prefigurata nella Legge di bilancio 2019, trovi la sua concreta attuazione all interno del Patto per la salute.
Contratto sanità privata. Aiop e Aris: In Conferenza delle Regioni clima costruttivo ma resta il nodo della deroga ai tetti di spesa Per le Associazioni dell Ospedalità privata, audite oggi in Commissione Salute, la sostenibilità del settore è garantita dalla congruità di tariffe definite dalle Regioni, per questo ritengono che l aggiornamento del contratto, comportando costi aggiuntivi, debba anche esser fondato sulle relative coperture, così come previste per il comparto pubblico 12 GIU - Confermiamo l obiettivo di arrivare, in maniera condivisa e in tempi ragionevoli, al doveroso aggiornamento contrattuale dei professionisti che operano nella componente di diritto privato del Ssn. È quanto hanno affermato Barbara Cittadini presidente dell Aiop (Associazione Italiana Ospedalità Privata) e Virginio Bebber Presidente dell Aris (Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari) in occasione dell incontro di questa mattina con l assessore Sergio Venturi, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni, che segue quello di ieri tra le Regioni e i sindacati.aiop e Aris hanno anche accolto con favore l avvio di un confronto congiunto voluto dalla Conferenza delle Regioni. Le strutture sanitarie della componente di diritto privato del Ssn, ricorda una nota dell ospedalità privata, operano in un sistema regolato da terzi, con volumi di attività e tariffe che, oltre a variare da regione a regione con differenziali fino al 30%, sono datate e costruite in base a meccanismi che non tengono in considerazione le reali componenti di costo delle prestazioni che le strutture erogano ai cittadini per conto del Ssn, mettendo a rischio la sostenibilità dell intero settore. biettivo prioritario di Aiop e di Aris è quello di garantire il rinnovo del contratto nei confronti degli oltre 100mila lavoratori. In pieno spirito di collaborazione, le Associazioni hanno quindi sottolineato di essere pronti al confronto per raggiungere l obiettivo, comune a tutti, di un rinnovo contrattuale che valorizzi le competenze dei professionisti della componente di diritto privato del Ssn - che hanno pari dignità rispetto ai colleghi del comparto pubblico - e salvaguardi le esigenze di efficienza e produttività delle strutture sanitarie. È stato rilevato, tuttavia, che la sostenibilità del settore è garantita dalla congruità di tariffe definite dalle Regioni, per questo motivo Aiop e Aris ritengono che l aggiornamento del contratto, comportando costi aggiuntivi, debba anche esser fondato sulle relative coperture, così come previste per il comparto pubblico. Nel corso dell incontro, prosegue la nota, è stato anche evidenziato come, negli ultimi anni, le strutture della componente di diritto privato del Ssn hanno subìto l imposizione di un tetto di spesa regionale (D.L. 95 del 2012), che, nella migliore delle ipotesi, cristallizza i budget al 2011 abbattuti di un ulteriore 2% (in alcuni casi anche al 2007). Considerato tutto questo, Aiop e Aris ritengono indispensabile che la deroga al D.L. 95 del 2012, che era stata prefigurata nella Legge di bilancio 2019, trovi la sua concreta attuazione all interno del Patto per la salute. 12 giugno 2019
Rinnovo sanità privata, Librandi: Mobilitazione non si ferma La posizione del segretario della Uil Fpl dopo le rassicurazioni di Venturi. Soddisfazione invece per i contratti siglati sui rapporti di lavoro del personale di ricerca 12 giugno 2019 09:36 Pur ritenendoci soddisfatti per le dichiarazioni del coordinatore della Commissione Salute Venturi, in merito alla volontà di sbloccare la lunga vertenza in atto, che la Uil Fpl insieme alle altre organizzazioni sindacali sta portando avanti, sul rinnovo della sanità privata bloccata ormai da 12 anni, attendiamo l esito dell incontro tra l assessore Venturi e le parti datoriali Aris e Aiop, per capire se vi sono le reali intenzioni di proseguire nelle trattative. Lo dichiara in una nota il segretario generale della Uil Fpl Michelangelo Librandi a fronte dell incontro presso la Conferenza delle Regioni svoltasi martedì 11 giugno a Roma. La mobilitazione che va avanti ormai da mesi ad oltranza in tutto il territorio nazionale non cesserà sino a quando non si rinnoverà il contratto che coinvolge oltre 250 mila lavoratori. A giugno, dopo molte sollecitazioni della Uil Fpl, ci sarà anche un trilaterale fra associazioni datoriali, organizzazioni sindacali e conferenza stessa, per sciogliere quei nodi che di fatto stanno bloccando la trattativa. Per noi i 3 punti fondamentali - precisa Librandi - per proseguire il confronto sono: realizzazione di un rinnovo economico che consenta il riallineamento dei valori tabellari della sanità privata a quanto oggi previsto dal ccnl del comparto della sanità pubblica; il contratto nazionale dovrà essere omogeneo per tutte le Regioni evitando qualunque forma di contratto regionale, come invece era stato inizialmente paventato; tutte le strutture dovranno garantire le risorse necessarie ad assicurare quanto verrà concordato nel Contratto collettivo mazionale. Librandi interviene anche in merito al contratto siglato dall Aran e dalle organizzazioni sindacali che disciplina finalmente il rapporto di lavoro del personale della ricerca operante presso gli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico e gli Istituti zooprofilattici sperimentali. Accogliamo positivamente il via libera del Consiglio dei ministri - si legge in una nota - E stato raggiunto un buon risultato frutto anche delle tante pressioni effettuate dal nostro sindacato Uil Fpl per riconoscere a questo personale il giusto status giuridico e porre fine al precariato pretendendo il pieno riconoscimento e la valorizzazione delle attività di ricerca di tutti quei lavoratori precari che in questi anni hanno contribuito alla ricerca sanitaria italiana. Auspichiamo conclude Librandi - la sottoscrizione definitiva in tempi rapidi per recuperare il tempo perduto.
SALUTE: RINNOVO DEL CONTRATTO DELLA SANITÀ PRIVATA Il Presidente Barbara Cittadini e Virginio Bebber auditi questa mattina dal coordinatore Venturi A cura di Antonella Petris 12 Giugno 2019 17:02 Confermiamo l obiettivo di arrivare, in maniera condivisa e in tempi ragionevoli, al doveroso aggiornamento contrattuale dei professionisti che operano nella componente di diritto privato del SSN. È quanto affermato da Aiop (Associazione Italiana Ospedalità Privata) e Aris (Associazione Religiosa Istituti Socio-sanitari) in occasione dell incontro odierno con l assessore Sergio Venturi, coordinatore della Commissione Salute della Conferenza delle Regioni. Aiop e Aris hanno anche accolto con favore l avvio di un confronto congiunto voluto dalla Conferenza delle Regioni. Le strutture sanitarie della componente di diritto privato del SSN operano in un sistema regolato da terzi, con volumi di attività e tariffe che, oltre a variare da regione a regione con differenziali fino al 30%, sono datate e costruite in base a meccanismi che non tengono in considerazione le reali componenti di costo delle prestazioni che le strutture erogano ai cittadini per conto del SSN, mettendo a rischio la sostenibilità dell intero settore. PUBBLICITÀ Obiettivo prioritario di Aiop e di Aris, le cui strutture sanitarie associate contribuiscono in maniera determinante all offerta sanitaria del Paese, è quello di garantire il rinnovo del contratto nei confronti degli oltre 100mila lavoratori che ogni giorno, con grande professionalità, consentono agli italiani di avere una risposta alla propria domanda di salute, e alle aziende di garantire al SSN servizi e prestazioni efficaci e di qualità. Aiop e Aris, in pieno spirito di collaborazione, hanno sottolineato di essere pronti al confronto per raggiungere l obiettivo, comune a tutti, di un rinnovo contrattuale che valorizzi le competenze dei professionisti della componente di diritto privato del SSN che hanno pari dignità rispetto ai colleghi del comparto pubblico e salvaguardi le esigenze di efficienza e produttività delle strutture sanitarie. È stato rilevato, tuttavia, che la sostenibilità del settore è garantita dalla congruità di tariffe definite dalle Regioni, per questo motivo Aiop e Aris ritengono che l aggiornamento del contratto, comportando costi aggiuntivi, debba anche esser fondato sulle relative coperture, così come previste per il comparto pubblico. Nel corso dell incontro è stato anche evidenziato come, negli ultimi anni, le strutture della componente di diritto privato del SSN hanno subìto l imposizione di un tetto di spesa regionale (D.L. 95 del 2012), che, nella migliore delle ipotesi, cristallizza i budget al 2011 abbattuti di un ulteriore 2% (in alcuni casi anche al 2007). Considerato tutto questo, Aiop e Aris ritengono indispensabile che la deroga al D.L. 95 del 2012, che era stata prefigurata nella Legge di bilancio 2019, trovi la sua concreta attuazione all interno del Patto per la salute.
Rinnovo CCNL Sanità privata, Giuliano (UGL): Rinnovo non più rimandabile, serve rispetto per tutti i lavoratori della Sanità Privata 12 Giugno 2019 Kateryna Palazzetti ROMA Ieri, 11 giugno, si è tenuto, presso la Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome, un incontro sul tema del rinnovo del CCNL della Sanità Privata accreditata. In rappresentanza della Conferenza era presente Sergio Venturi, Presidente della commissione salute, nonché assessore alle politiche per la Salute della Regione Emilia-Romagna. In rappresentanza dell UGL Sanità il Segretario Nazionale Giuliano e due membri della giunta nazionale, Carmelo Urzì e Valerio Franceschini. Sull esito del confronto si è così espresso Gianluca Giuliano: Siamo parzialmente soddisfatti dell esito di questo incontro. Da parte nostra l attenzione è stata posta sull importanza di un rinnovo del CCNL della Sanità Privata che non può essere rimandato ulteriormente, questi lavoratori non meritano di essere discriminati rispetto ai colleghi della Sanità pubblica che hanno invece visto rinnovato il proprio contratto La commissione ha ascoltato le nostre istanze, rendendosi disponibile a farsene carico. L auspicio è quello di riuscire ad organizzare un tavolo trilaterale con le associazioni datoriali di categoria, Aiop e Aris. Per quanto ci riguarda è assolutamente necessario un confronto ad oltranza con tutte le parti coinvolte per trovare finalmente una soluzione che porti allo sblocco delle trattative per questo fondamentale rinnovo. Se da un lato le associazioni datoriali hanno sempre espresso la mancanza delle risorse necessarie al rinnovo, dall altro ci sono grandi gruppi privati fortemente interessati ad investire nel settore attraverso l acquisizione di strutture. E inaccettabile, per quanto ci riguarda, che le risorse non si trovino solamente quando in ballo c è il futuro dei lavoratori. Abbiamo chiesto ai rappresentanti della Conferenza delle Regioni di prendere una posizione su questa vicenda e di fare la loro parte per garantire lo sblocco delle trattative.
Dir. Resp.:Carlo Verdelli
Dir. Resp.:Luciano Fontana
Dir. Resp.:Virman Cusenza
Dir. Resp.:Marco Tarquinio
Dir. Resp.:Raffaela Vitulano
Dir. Resp.:Marco Tarquinio
Dir. Resp.:Marco Tarquinio
Dir. Resp.:Marco Tarquinio
Dir. Resp.:Marco Tarquinio
Dir. Resp.:Marco Tarquinio
Dir. Resp.:Marco Tarquinio
Dir. Resp.:Alessandro Sallusti
Dir. Resp.:Alessandro Sallusti
Dir. Resp.:Marco Tarquinio
CORRIERE SALUTE Dir. Resp.:Luciano Fontana
CORRIERE SALUTE
CORRIERE SALUTE Dir. Resp.:Luciano Fontana
CORRIERE SALUTE Dir. Resp.:Luciano Fontana
Dir. Resp.:Fabio Tamburini
CORRIERE SALUTE Dir. Resp.:Luciano Fontana
CORRIERE SALUTE Dir. Resp.:Luciano Fontana
CORRIERE SALUTE