D i r e t t i v e per l'attuazione dell'istruzione speciale integrativa nel Cantone dei Grigioni



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Amt für Volksschule und Sport Uffizi per la scola populara ed il sport Ufficio per la scuola popolare e lo sport D i r e t t i v e per l'attuazione dell'istruzione speciale integrativa nel Cantone dei Grigioni gennaio 2010

Indice 1. Premesse... 3 2. Destinatari e centri di competenza di scuola speciale... 3 3. Procedure e competenze... 5 3.1 Procedura generale... 5 3.2 Particolarità in caso di handicap mentale... 6 3.3 Particolarità in caso di autismo... 6 3.4 Particolarità in caso di handicap fisico... 6 3.5 Particolarità in caso di handicap sensoriale... 6 3.6 Particolarità in caso di handicap linguistico... 6 3.7 Particolarità in caso di handicap plurimo... 6 4. Esami... 7 5. Rapporti d'esame, prime richieste e richieste di proroga... 7 6. Conclusione dell'istruzione speciale integrativa... 7 7. Accompagnamento specialistico dell'istruzione speciale integrativa... 8 8. Struttura di sostegno... 9 9. Competenze nell'attuazione dell'istruzione speciale integrata... 9 10. Collaborazione tra istituzione e altri interessati... 10 11. Analisi della situazione... 10 12. Pagella / rapporto di apprendimento... 11 13. Formazione e perfezionamento professionale... 11 14. Finanziamento... 11 Elenco delle abbreviazioni... 12 APPENDICE 1... 13 Descrizione dell'impiego per lo specialista in pedagogia curativa scolastica... 13 APPENDICE 2... 15 Accordo relativo alle competenze e alla collaborazione tra insegnante di classe regolare e specialista in pedagogia curativa scolastica... 15 APPENDICE 3... 19 Accordo tra il comune e il centro di competenza di scuola speciale... 19 2

1. Premesse Nel Cantone dei Grigioni, l'istruzione speciale è disciplinata dal punto di vista legislativo nella legge cantonale sugli andicappati e da quello concettuale nel concetto di pedagogia specializzata (concetto di scuola speciale) dei Grigioni del marzo 2007. A norma dell'art. 4 della legge sugli andicappati, l'istruzione speciale è impartita negli istituti, nelle sezioni scolastiche particolari, nelle scuole popolari o nelle famiglie. Si parla di istruzione speciale integrativa quando le lezioni speciali si tengono nella scuola popolare o nella scuola dell'infanzia; in caso di promozione in istituti, in sezioni scolastiche particolari o nelle famiglie si parla di istruzione speciale in internato o in esternato. In base all'art. 20 della legge federale sull'eliminazione di svantaggi nei confronti dei disabili (legge sui disabili), "Disposizioni speciali concernenti i Cantoni", i Cantoni promuovono l'integrazione dei fanciulli e degli adolescenti disabili nelle scuole regolari mediante forme di scolarizzazione adeguate, nel limite del possibile e per il bene dei fanciulli e degli adolescenti disabili. Il successo dell'istruzione speciale integrativa è il risultato di un'intensa cooperazione di molti interessati. Un'organizzazione chiara agevola il lavoro pedagogico e terapeutico. Le presenti direttive per l'attuazione dell'istruzione speciale integrativa nel Cantone dei Grigioni illustrano le regolamentazioni, le competenze e le procedure. Le istanze esaminatrici per le misure d'insegnamento speciale sono il Servizio psicologico scolastico (SPS), il Servizio medico psicologico dei Grigioni (SMP), il Servizio ortopedagogico (SOP), i logopedisti e i medici. Il SPS funge da ultima istanza esaminatrice e di richiesta. Il settore istruzione speciale e integrazione (ISSI) all'interno dell'ufficio per la scuola popolare e lo sport (USPS) esamina i rapporti e le richieste e, in caso di valutazione positiva, emana le decisioni di scuola speciale. 2. Destinatari e centri di competenza di scuola speciale Per permettere a bambini con handicap mentale, autismo, handicap fisico, handicap sensoriale, handicap linguistico o handicap plurimo un sostegno nella scuola dell'infanzia pubblica o nella scuola popolare, i seguenti centri di competenza di scuola speciale (CSS) offrono anche forme di insegnamento speciale integrativo e un accompagnamento specifico: Casa Depuoz Trun Schulheim Chur Giuvaulta, Zentrum für Sonderpädagogik, Rothenbrunnen I comprensori dei CSS sono i seguenti: 3

Fonte: Concetto di pedagogia specializzata (concetto di scuola speciale) dei Grigioni del marzo 2007, p. 58 4

3. Procedure e competenze Le procedure e le competenze sono comparabili per tutti i tipi di handicap e si basano perciò sullo schema seguente. Differenze e precisazioni risultano dai capitoli concernenti le particolarità dei singoli tipi di handicap. 3.1 Procedura generale Competenza Compiti Scadenze 1. Genitori Annunciano il proprio figlio con handicap a un'istanza esaminatrice. 2. Istanza esaminatrice (SPS, SMP, logopedista, SOP, medico) Chiarisce la necessità di frequentare una scuola speciale, di norma concorda la procedura con l'ufficio regionale del SPS e invia rapporto e raccomandazione motivata al competente ufficio regionale del SPS. 3. SPS Informa il CSS sull'eventuale prossima istruzione speciale integrativa (ISInt). * entro metà ottobre * entro la fine dell'anno civile 4. SPS L'ufficio regionale del SPS chiarisce le questioni in sospeso, in particolare il tipo di scuola speciale, con i seguenti interessati: ambiente familiare del bambino CSS autorità scolastiche scuola 5. CSS Si rivolge allo specialista necessario per la pedagogia curativa scolastica o agli specialisti per l'attuazione dell'isint. 6. CSS e SPS Preparano l'isint in collaborazione con gli interessati. Determinano la necessità di sostegno e stabiliscono le prestazioni che il pedagogista curativo scolastico o altri specialisti devono fornire (p.es. numero di lezioni). Un'eventuale riduzione del numero di lezioni del bambino viene autorizzato dal competente Ispettorato scolastico e di scuola dell'infanzia (Ispettorato) su richiesta del consiglio scolastico. 7. CSS Il CSS assume gli insegnanti e gli specialisti necessari. 8. SPS Una volta concluse le fasi di esame, pianificazione e concretizzazione, il competente ufficio regionale del SPS inoltra all'usps/issi, tramite la direzione del SPS, il rapporto completo e la richiesta per l'isint. 9. USPS/ISSI Esamina il rapporto e la richiesta e, in caso di esito positivo, emana una decisione di scuola speciale. 10. Insegnanti e specialisti di scuola dell'infanzia e scuola regolare Realizzano l'isint sotto la responsabilità dell'ente scolastico competente e del CSS. entro metà maggio * Affinché sia possibile un'integrazione a partire dall'inizio dell'anno scolastico, è fondamentale che l'annuncio avvenga per tempo. 5

3.2 Particolarità in caso di handicap mentale L'istruzione speciale integrativa avviene nella maggior parte dei casi per bambini con handicap mentale (ritardo mentale secondo l'icd-10). Di norma questi bambini vengono seguiti da specialisti in pedagogia curativa scolastica (PCS). 3.3 Particolarità in caso di autismo In caso di ISInt per bambini affetti da autismo, di regola l'istruzione speciale viene impartita dagli specialisti del settore PCS. Quali assistenti entrano in considerazione anche altre persone idonee (p.es. specialisti del settore sociale o sanitario). 3.4 Particolarità in caso di handicap fisico In caso di ISInt per bambini affetti da handicap fisico, di regola l'istruzione speciale viene impartita dagli specialisti del settore PCS. Quali assistenti entrano in considerazione anche altre persone idonee (p.es. specialisti del settore sociale o sanitario). 3.5 Particolarità in caso di handicap sensoriale In caso di handicap sensoriale, di regola l'istruzione speciale viene impartita dagli specialisti del settore PCS. Nei settori dell'handicap visivo e uditivo, collaborano con gli specialisti del SOP. All'occorrenza, i CSS ricorrono anche alle offerte di altri servizi specializzati, ad esempio del settore della lingua dei segni o del training di mobilità. 3.6 Particolarità in caso di handicap linguistico Nel caso di bambini con un grave handicap linguistico, al centro dell'attività terapeutica ed eventualmente anche pedagogica vi è la logopedista, che di conseguenza, insieme alla logopedista regionale, riveste un ruolo fondamentale già nell'esame, nella presentazione del rapporto e della richiesta. Per settimana possono essere offerte 4 6 unità di logopedia, che si svolgono quali lezioni individuali o in piccoli gruppi al di fuori o all'interno della classe. Nei casi in cui vi siano difficoltà supplementari (p.es. un deficit d'apprendimento), il competente ufficio regionale del SPS procede a ulteriori esami. All'occorrenza richiede ulteriori misure di sostegno (p.es. accompagnamento da parte di uno specialista di PCS). 3.7 Particolarità in caso di handicap plurimo In caso di handicap plurimo, le precedenti spiegazioni vengono applicate per analogia. 6

4. Esami La funzione di servizio di riferimento e di accertamento formale per l'isint viene svolta dall'ufficio regionale competente del SPS. Conformemente al capitolo 3.1 numero 4, questo ufficio chiarisce con gli interessati il tipo di scuola speciale. Nell'ambito degli esami, anche l'autorità comunale competente ha l'occasione di esprimersi in merito alla questione dell'isint. Si auspicano soluzioni concordate. L'ISInt presuppone una stretta collaborazione tra il CSS e tutti gli altri interessati, con i quali vengono perciò discusse le questioni aperte. 5. Rapporti d'esame, prime richieste e richieste di proroga Le misure di scuola speciale vengono sempre avviate a seguito della richiesta del SPS; una decisione di scuola speciale viene sempre emanata a seguito della decisione dell'usps/issi. Qualora sia necessaria una proroga, il CSS invia un rapporto all'ufficio regionale del SPS. Oltre alle indicazioni amministrative, il rapporto contiene affermazioni relative agli obiettivi di sostegno raggiunti, all'attuale bisogno di sostegno e al futuro orientamento degli obiettivi. Contiene inoltre una raccomandazione (presa di posizione) sull'ulteriore istruzione speciale per il bambino. Alla fine dell'anno civile, il CSS informa il competente ufficio regionale del SPS in merito alle decisioni di scuola speciale che scadranno al termine dell'anno scolastico. La gestione del caso per quanto riguarda gli accertamenti relativi alla questione di un'eventuale proroga o di una conclusione delle misure compete al servizio regionale del SPS. Gli accertamenti avvengono con il coinvolgimento degli interessati. 6. Conclusione dell'istruzione speciale integrativa In caso di conclusione anticipata dell'isint, il CSS si impegna a provvedere direttamente all'ulteriore sostegno al bambino con handicap (in esternato o in internato) oppure a provvedere, insieme agli interessati, a un'altra forma di scolarizzazione adeguata (p.es. reintegrazione nella scuola regolare). Di solito il passaggio avviene per l'inizio dell'anno scolastico seguente. In questi casi la gestione del caso compete all'ufficio regionale del SPS, a cui il CSS fornisce le relative informazioni e la relativa documentazione. Da parte sua l'ufficio regionale informa direttamente, per iscritto, l'usps/issi in merito alla conclusione anticipata dell'istruzione speciale integrativa. 7

Al termine della scolarità obbligatoria, il bambino che ha seguito la scuola speciale integrata ha la possibilità di passare alla classe di scelta professionale del CSS. Si presuppone che l'ufficio di orientamento professionale dell'ai (OP AI) abbia attestato per iscritto la mancanza di maturità per la scelta della professione. Per esaminare la maturità per la scelta della professione e chiarire un'eventuale ulteriore istruzione speciale sono necessari i seguenti passi: Nell'ultimo trimestre dell'anno civile il CSS allestisce un elenco di tutti i giovani che frequentano l'ottavo anno scolastico e lo inoltra all'op AI. Quando ciò è possibile, a questo elenco vanno allegati: l'annuncio dei genitori per l'op AI tutta la documentazione del CSS (rapporto scolastico, modulo di richiesta USPS) L'OP AI chiarisce in seguito se siano dati i presupposti assicurativi per una consulenza da parte dell'ai. Qualora esista un diritto assicurativo alla consulenza, l'op AI esamina la questione del possibile inserimento professionale. Qualora l'op AI constati che non vi è la maturità per la scelta della professione, può raccomandare una proroga di uno due anni (10 e 11 anno scolastico) dell'istruzione speciale. La presentazione formale della domanda compete al SPS. 7. Accompagnamento specialistico dell'istruzione speciale integrativa L'ISInt avviene nel quadro della legislazione scolastica e sugli andicappati. In base all'art. 8 cpv. 2 dell'ordinanza sull'istruzione speciale, il CSS mette a disposizione un'offerta di pedagogia speciale adeguata individualmente al bambino e alla sua situazione. In caso di handicap leggero si può ricorrere a un massimo di 8 lezioni a settimana, in caso di handicap medio e grave fino a un massimo di 10, rispettivamente 12 lezioni. In casi motivati, su richiesta il Dipartimento può autorizzare delle deroghe. Viene anche messa a disposizione l'offerta terapeutica e, all'occorrenza, quella di cura o di assistenza. In caso di bisogno, i CSS possono organizzare di propria competenza fino a un massimo di 3 lezioni di logopedia o terapia psicomotoria per settimana e bambino. Per le spese di trasporto fanno stato le direttive dell'usps. L'offerta di misure pedagogico-terapeutiche è comparabile all'offerta nel CSS. 8

8. Struttura di sostegno Nel caso dell'isint, un bambino con handicap frequenta la scuola dell'infanzia o la classe regolare nel comune di domicilio. La responsabilità per l'isint viene condivisa dalla scuola dell'infanzia o popolare regolare e dal CSS. Il bambino viene seguito e sostenuto a ore da un insegnante con formazione in pedagogia curativa o da un relativo specialista (cfr. punti 3.2 3.7). A seconda della situazione, questo sostegno può avvenire all'interno e/o all'esterno della classe. I bambini possono anche venire riuniti in un gruppo oppure frequentare in parte il CSS. All'occorrenza, entra in considerazione anche una forma mista tra istruzione speciale integrativa e separativa. Conformemente alla prassi e alle direttive vigenti, l'istruzione speciale integrativa in classi ridotte separative non è possibile. Di norma, l'isint non viene offerta in classi introduttive. La logopedista che si occupa della terapia rimane attiva quale collaboratrice del proprio datore di lavoro oppure come indipendente. Per questa attività, il CSS elabora un accordo di collaborazione con il datore di lavoro o con la logopedista indipendente e amministra in seguito i costi risultanti. 9. Competenze nell'attuazione dell'istruzione speciale integrata L'insegnante di scuola dell'infanzia o l'insegnante di classe regolare (ICR) è responsabile in generale per l'intera classe, dunque anche per il bambino con handicap. Insieme all'insegnante di scuola dell'infanzia o all'icr, lo specialista PCS è responsabile per la pianificazione del sostegno al bambino con handicap e per la sua attuazione. La pianificazione delle lezioni avviene in collaborazione con l'icr e lo specialista PCS. Adeguamenti all'orario delle lezioni per il singolo bambino o per una classe richiedono il consenso dell'ispettorato. Il CSS assicura l'accompagnamento e il sostegno agli insegnanti di scuola dell'infanzia e di scuola popolare in questioni concernenti la pedagogia speciale. All'occorrenza, a seconda della questione, ci si può rivolgere al SOP o al SPS. 9

10. Collaborazione tra istituzione e altri interessati Un'ISInt può prevedere la partecipazione di diverse persone e autorità: genitori del bambino con handicap, o suo rappresentante legale rappresentante del CSS insegnante di scuola dell'infanzia / ICR specialista PCS terapista (p.es. logopedista, psicomotricista) consiglio scolastico/direzione scolastica SPS SOP SMP medico Ispettorato USPS/ISSI OP AI Ufficio AI dei Grigioni (misure e ausili medici) Per i bambini per i quali viene realizzata un'istruzione speciale integrativa il CSS redige un elenco di persone e autorità che vi partecipano o che vanno informate sulla situazione attuale tramite il verbale dell'analisi della situazione. 11. Analisi della situazione Almeno due volte all'anno si tiene un'analisi della situazione sotto la direzione specialistica delle persone designate dal CSS. I contenuti di queste analisi sono: stato attuale del bambino, obiettivi di sostegno, chiarimento di questioni aperte, orientamento futuro del sostegno. Considerando l'aspetto della gestione parsimoniosa del tempo a disposizione e della rapida collaborazione, i responsabili del CSS invitano di norma le seguenti persone alle analisi della situazione: genitori/responsabili educativi, insegnante di classe, specialista PCS, assistenti accompagnatori, terapisti, direzione scolastica/consiglio scolastico. Gli insegnanti specialisti coinvolti presentano le loro richieste per il tramite dell'insegnante di classe. All'occorrenza, possono essere invitati a partecipare alle analisi della situazione anche l'ufficio regionale competente del SPS, la persona competente dell'ispettorato, eventuali collaboratori SOP coinvolti, medici, ecc. In caso di domande concernenti 10

la continuazione dell'isint l'ufficio regionale del SPS prende di norma parte alle analisi della situazione. Il CSS informa, tramite un verbale, tutti gli interessati in merito ai risultati. Nel verbale vengono indicati tutti i presenti. Con esso si chiarisce inoltre chi dovrà presumibilmente essere presente con maggiore necessità in occasione della prossima analisi della situazione. 12. Pagella / rapporto di apprendimento Alla fine dell'anno scolastico, lo specialista in pedagogia curativa scolastica redige in ogni caso un dettagliato rapporto di apprendimento. A questo scopo viene utilizzato il modulo ufficiale "pagella della scuola speciale" del Cantone dei Grigioni. Se ciò risulta sensato, l'insegnante di classe rilascia inoltre una pagella con le note. Questo avviene con il rispettivo modulo ufficiale "pagella della scuola speciale" del Cantone dei Grigioni. La decisione in merito alla forma della pagella consegnata viene presa dal CSS competente, che all'occorrenza consulta l'ispettorato. 13. Formazione e perfezionamento professionale Per quanto riguarda la formazione degli specialisti in pedagogia speciale viene applicata la decisione dipartimentale n. 268 del 28 maggio 2009. Nell'ambito del credito per il perfezionamento professionale spettante all'istituzione, il CSS può organizzare e finanziare perfezionamenti professionali o consulenze specialistiche secondo le necessità particolari. Almeno una volta all'anno si tiene uno scambio di esperienze, diretto dal CSS, con tutti gli insegnanti di pedagogia speciale che lavorano nell'isint. Questo incontro può essere svolto in collaborazione con altri CSS. 14. Finanziamento Per il finanziamento dell'istruzione speciale integrativa valgono sostanzialmente norme paragonabili a quelle del CSS. Acquisti particolari dovuti all'handicap vengono effettuati tramite il CSS, che ne chiarisce e disciplina anche il finanziamento. Le spese per il materiale di consumo come carta, materiale per lavori manuali, ecc. sono a carico dell'ente scolastico locale o regionale. 11

Elenco delle abbreviazioni USPS/ISSI SOP ISInt OP AI SMP CSS ICR PCS Ispettorato SPS Ufficio per la scuola popolare e lo sport / settore Istruzione speciale e integrazione Servizio ortopedagogico Istruzione speciale integrativa Orientamento professionale dell'assicurazione invalidità Servizio medico psicologico Centro di competenza di scuola speciale Insegnante di classe regolare Pedagogia curativa scolastica Ispettorato scolastico e di scuola dell'infanzia Servizio psicologico scolastico 12

APPENDICE 1 Descrizione dell'impiego per lo specialista in pedagogia curativa scolastica Compiti Allo specialista PCS competono in particolare i compiti seguenti: elaborazione e verifica regolare di piani di sostegno dettagliati. La versione scritta del piano di promozione con gli obiettivi va consegnato al CSS al più tardi prima della prima analisi della situazione pianificazione e attuazione dell'insegnamento per gli allievi nel proprio settore di competenza adeguamento del materiale didattico, anche per le lezioni non accompagnate coordinamento della collaborazione interdisciplinare secondo accordo eventualmente collaborazione all'insegnamento nella classe regolare presentazione dei risultati e degli obiettivi del sostegno in occasione delle analisi della situazione all'occorrenza, ulteriori colloqui specifici sul caso all'occorrenza, svolgimento di colloqui con i genitori redazione del rapporto scolastico a destinazione dei genitori e del CSS all'occorrenza, collaborazione con i servizi specializzati gestione degli atti necessari frequenza di perfezionamenti professionali partecipazione a perfezionamenti professionali e manifestazioni interni al CSS Amministrazione La gestione dei compiti amministrativi (orario delle lezioni, controllo della presenza, trasmissione di informazioni, ecc.) è disciplinata dal CSS. 13

Condizioni di impiego Di principio, per gli specialisti PCS attivi nell'isint valgono le stesse condizioni di impiego valide per gli insegnanti attivi nel CSS. Regolamentazioni particolari: I colloqui dell'insegnante di pedagogia speciale con l'icr / l'insegnante di scuola dell'infanzia, nonché con altre persone coinvolte nell'integrazione fanno parte dell'incarico e non vengono indennizzati separatamente. Il tempo di trasferta dal domicilio dello specialista PCS alla scuola viene indennizzato con uno stipendio orario (stipendio annuale / 1959 ore di lavoro all'anno). Un tempo di trasferta base pari a 15 minuti al giorno va a carico dello specialista PCS. L'indennità per chilometro si conforma alle aliquote cantonali. Una distanza base di 10 km per giorno di lavoro va a carico dello specialista PCS. In caso di differenze nelle vacanze tra luogo di domicilio e luogo di lavoro, possono essere richieste al massimo due settimane di congedo non retribuito per anno scolastico. La richiesta va presentata con due mesi d'anticipo alla persona competente del CSS. In caso di assenza dello specialista PCS, il bambino frequenta come d'abitudine le lezioni non accompagnate, mentre frequenta quelle accompagnate in accordo con l'icr. Lo specialista PCS ha a disposizione un budget per piccoli acquisti in relazione all'isint. Per acquisti più importanti va richiesto un credito alla direzione del centro di competenza. 14

APPENDICE 2 Accordo relativo alle competenze e alla collaborazione tra insegnante di classe regolare e specialista in pedagogia curativa scolastica Compiti dell'insegnante di classe regolare I compiti principali dell'icr sono: insegnamento alla classe conformemente al programma didattico prestabilito, tenendo conto in particolar modo dei bambini che ricevono un'istruzione integrativa adeguata individualizzazione e differenziazione dell'insegnamento nella classe regolare collaborazione con gli insegnanti e gli specialisti coinvolti nell'integrazione considerazione delle esigenze degli allievi integrati collaborazione con i genitori per un sostegno ottimale ai bambini interessati sostegno in ambito sociale ed emotivo ai bambini che ricevono un'istruzione integrativa, nell'interesse di un'integrazione attiva dei bambini nella dinamica di gruppo della classe trasmissione a tutti i genitori di informazioni che riguardano la classe Compiti dello specialista in pedagogia curativa scolastica Allo specialista PCS competono in particolare i compiti seguenti: elaborazione e verifica regolare di piani di sostegno dettagliati. La versione scritta del piano di promozione con gli obiettivi va consegnato al CSS al più tardi prima della prima analisi della situazione pianificazione e attuazione dell'insegnamento concreto per gli allievi nel proprio settore di competenza adeguamento del materiale didattico coordinamento della collaborazione interdisciplinare secondo accordo eventualmente collaborazione all'insegnamento nella classe regolare presentazione dei risultati e degli obiettivi del sostegno in occasione delle analisi della situazione all'occorrenza, ulteriori colloqui specifici sul caso all'occorrenza, svolgimento di colloqui con i genitori redazione del rapporto scolastico a destinazione dei genitori e del CSS all'occorrenza, collaborazione con i servizi specializzati gestione degli atti necessari frequenza di perfezionamenti professionali partecipazione a perfezionamenti professionali e manifestazioni interni al CSS 15

Pianificazione delle lezioni L'ICR e lo specialista PCS decidono insieme quando si tengono le lezioni con accompagnamento di pedagogia speciale. Se possibile, queste lezioni vanno distribuite su più giorni. Entro metà giugno, l'orario settimanale delle lezioni viene trasmesso al CSS, che lo approva. In caso di cambiamenti, lo specialista PCS deve informare il CSS. Sostegno al bambino Il sostegno al bambino che riceve un'istruzione integrativa si conforma da un lato al programma didattico della scuola regolare e dall'altro alle possibilità individuali del bambino interessato. Per i bambini che ricevono un'istruzione speciale integrativa non vi è un diritto di principio al raggiungimento degli obiettivi previsti dal programma didattico. Lo specialista PCS è competente, in collaborazione con l'icr, per l'attuazione del piano di sostegno. La responsabilità principale per l'adeguamento del piano di sostegno compete allo specialista PCS. L'ICR mette per tempo a disposizione dello specialista PCS quanto ha preparato per le lezioni, affinché sia possibile apportare le modifiche necessarie per il bambino integrato oppure preparare un programma alternativo. Per le lezioni non accompagnate dallo specialista PCS, se necessario quest'ultimo mette a disposizione materiale di lavoro per il bambino integrato. All'occorrenza provvede alle modifiche necessarie o mette a disposizione materiale di lavoro alternativo per il bambino integrato. Qualora durante il sostegno al bambino emergano domande o problemi, è possibile rivolgersi alla persona responsabile per l'integrazione del CSS. Forma di lavoro Il sostegno di pedagogia speciale del bambino può avvenire all'interno o al di fuori dell'aula scolastica, individualmente o in gruppi. Si deve tenere in ogni caso particolarmente conto dell'idea di integrazione. L'ICR e lo specialista PCS possono insegnare in team o alternandosi nei rispettivi ruoli. I genitori degli altri allievi della classe vengono informati in maniera adeguata in merito a questa particolare forma di collaborazione. 16

Collaborazione L'ICR e lo specialista PCS tengono colloqui regolari. Qualora tra gli insegnanti si manifestino problemi concernenti la collaborazione, a seconda della questione ci si può rivolgere alla persona competente del CSS, alla direzione della scuola regolare, al consiglio scolastico, al SPS oppure all'ispettorato. La responsabilità per i contatti con i genitori e la collaborazione con altri interessati concernente i bambini con handicap è in primo luogo dello specialista PCS. Le analisi della situazione con gli interessati, che si tengono almeno due volte per anno scolastico, vengono organizzate e dirette dal CSS. Viene stilato un verbale. Malattia Se il bambino integrato è malato, lo specialista PCS è a disposizione della classe. In caso di assenza prolungata del bambino, il CSS decide in merito all'impiego dello specialista PCS. Se lo specialista PCS è malato, spetta all'icr trovare nella situazione concreta la soluzione migliore per il bambino e per la classe. Se l'icr è malato, il bambino deve di norma frequentare le lezioni con accompagnamento di pedagogia speciale. In caso di malattia dello specialista PCS o in caso di prolungata assenza per malattia del bambino, bisogna informare il CSS. 17

Rapporti / pagella Lo specialista PCS allestisce per la fine dell'anno scolastico/di scuola dell'infanzia un rapporto di apprendimento dettagliato. A questo scopo viene utilizzato il modulo ufficiale del Cantone "pagella della scuola speciale". L'ICR presenta allo specialista PCS un rapporto sulle lezioni non accompagnate, che viene integrato nel rapporto di apprendimento dello specialista PCS. Se risulta sensato, al bambino che riceve un'istruzione integrativa viene inoltre consegnata una pagella scolastica con le note. Di questo è competente l'icr. Per regolamentazioni particolari è necessario il consenso dell'ispettorato. Luogo/data:...,... Insegnante di classe regolare / scuola dell'infanzia:.. 18

APPENDICE 3 Accordo tra il comune e il centro di competenza di scuola speciale Se si concretizza un'integrazione scolastica del bambino con handicap nella scuola dell'infanzia pubblica o nella scuola popolare, ciò richiede una buona collaborazione tra SPS, CSS e gli organi competenti dell'ente scolastico. L'ufficio regionale del SPS determina insieme agli interessati i bisogni, il tipo e l'entità di accompagnamento pedagogico speciale e tramite la direzione SPS presenta richiesta di ISInt. La direzione del SPS presenta una richiesta all'usps/issi. Il centro di competenza cerca e assume lo specialista PCS e altri specialisti e accompagnatori per il sostegno al bambino con handicap. Laddove ciò è sensato e possibile, vengono realizzate combinazioni con classi ridotte integrate. Un atteggiamento di base positivo e una decisione positiva dell'autorità scolastica competente, come pure un atteggiamento positivo degli insegnanti interessati, contribuiscono in misura considerevole alla riuscita di un'integrazione. Un'integrazione in classi ridotte tradizionali non è possibile. Di norma si deve prescindere anche da un'integrazione nella classe introduttiva. I costi per l'isint vengono sostenuti dal Cantone. Il comune paga il contributo per la scuola speciale per giorno di scuola accompagnato. Il CSS raccomanda al comune scolastico di versare un indennizzo per i colloqui dell'icr. Il Cantone non partecipa tramite il CSS al finanziamento del tempo per questi colloqui. Indennizzo per i colloqui:...... L'ente scolastico mette a disposizione a proprie spese un'aula supplementare idonea, all'interno della scuola, per il sostegno individuale al bambino integrato e per i lavori in un piccolo gruppo. Il materiale di consumo viene messo a disposizione dal comune anche per il bambino integrato. Materiale didattico o mobili particolari vengono messi a disposizione dal CSS, rispettivamente dall'ai. 19

D'accordo con tutti gli interessati, l'ufficio regionale del SPS stabilisce la necessità di sostegno e di terapia. Il CSS provvede, insieme ai genitori e/o alla scuola, a organizzare le misure necessarie. Ogni anno scolastico si tengono almeno due analisi della situazione dirette dal CSS, alle quali viene invitata anche una rappresentanza dell'autorità scolastica. In occasione di questi colloqui si decide anche in merito alla continuazione o all'interruzione dell'integrazione. In caso di questioni aperte o di necessità di chiarimento nell'ambito della proroga delle misure, la gestione del caso spetta al competente ufficio regionale del SPS. In caso di improvvise gravi difficoltà, il CSS chiarisce la situazione insieme agli interessati. Ai sensi di una misura immediata, il CSS può tramite una decisione comune presa insieme all'ufficio regionale del SPS, alle autorità scolastiche e all'ispettorato esonerare per breve tempo, del tutto o in parte, dall'insegnamento scolastico il bambino integrato. Vengono chiarite da questi attori anche le misure a lungo termine. Naturalmente, nel processo decisionale vengono coinvolte anche le persone che esercitano l'autorità parentale. In caso di interruzione dell'integrazione, il CSS provvede all'organizzazione di un'offerta scolastica successiva per il bambino. Il CSS è tenuto a mettere a disposizione di bambini con handicap mentale un posto nella scuola del CSS. Luogo/data:...,... Per il Comune:... Per il Zentrum für Sonderpädagogik Giuvaulta:... 20