REGIONE PIEMONTE BU25 25/06/2015



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Transcript:

REGIONE PIEMONTE BU25 25/06/2015 Codice A18030 D.D. 18 giugno 2015, n. 1437 Prezzi di riferimento per opere e lavori pubblici nella Regione Piemonte - ERRATA CORRIGE nell'edizione "Dicembre 2014" valevole per il 2015 di cui alla D.G.R. 30 marzo 2015 n. 19-1249 (B.U.R. n. 13 s.o. n. 1 del 02/04/2015) Premesso che: la Regione Piemonte, in attuazione di quanto previsto dalla L.R. n. 18 del 21 marzo 1984 "Legge generale in materia di opere e lavori pubblici" all art. 14 c.1 - Concorso organizzativo - nonché all'art. 25 - Prezzario - del relativo regolamento di attuazione, promulgato con D.P.G.R. n. 3791 del 29 aprile 1985, predispone annualmente l elenco prezzi di riferimento per opere e lavori pubblici sul proprio territorio, quale strumento di riferimento e di indirizzo per gli operatori pubblici e privati del settore; la stesura e l aggiornamento annuale sono curati, così come definito con D.G.R. n. 154-25338 del 05 agosto 1998, dall allora Direzione Regionale Opere Pubbliche (ora Direzione Opere Pubbliche, difesa del suolo, Montagna, Foreste, protezione Civile, Trasporti e Logistica), e nello specifico dal Settore Opere Pubbliche (ora Settore Tecnico OO.PP.), quale struttura competente a svolgere le funzioni di coordinamento di tutte le azioni in corso e/o programmate, al fine di omogeneizzare le stesse, tenendo conto delle peculiarità di ogni tipologia di opera; al Settore Opere Pubbliche si demandava altresì la predisposizione dei provvedimenti per la successiva adozione dei prezzari regionali di riferimento per le opere e i lavori pubblici, disponendo il necessario raccordo con le eventuali altre direzioni e settori regionali aventi iniziative inerenti elenchi prezzi preesistenti in materia; per la previsione del prezzario regionale, riguardante beni e lavori afferenti ai settori delle opere pubbliche nelle loro varie fasi, è stata prevista la collaborazione, oltre che del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti, Provveditorato Regionale alle Opere Pubbliche per il Piemonte e la Valle d'aosta, di vari enti ed associazioni che statutariamente hanno competenza in materia, sottoscrivendo con gli stessi appositi protocolli di intesa (nel 1999 e nel 2007) e costituendo un apposito Tavolo Permanente di lavoro; in coerenza con quanto previsto dall'art. 89 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n.163 e s.m.i., il suo utilizzo, nel rispetto della normativa comunitaria di tutela della concorrenza, garantisce alle stazioni appaltanti la messa a base di gara di "prezzi congrui", ossia rispondenti ai prezzi effettivi del mercato, tali da consentire la libera concorrenza degli operatori economici da un lato, e la qualità del contratto per le pubbliche amministrazioni dall'altro; il comma 8 dell'art. 133 del D.Lgs. 163/06 s.m.i. ha altresì disposto l'obbligo a carico delle stazioni appaltanti di aggiornamento annuale dei propri prezzari, con particolare riferimento alle voci di elenco correlate a quei prodotti destinati alle costruzioni, che siano stati soggetti di significative variazioni di prezzo legate a particolari condizioni di mercato, prevedendo altresì, in caso di inadempienza, l'obbligo di riferimento agli aggiornamenti messi a punto dalle articolazioni territoriali del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti di concerto con le Regioni interessate; il Prezzario della Regione Piemonte, redatto ed aggiornato in collaborazione e di concerto con l'articolazione territoriale del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, assume i caratteri

previsti dal comma 8 dell'art. 133 del D.Lgs. 163/06 e pertanto è da considerarsi prezzario di riferimento per tutte le opere pubbliche realizzate sul territorio della Regione Piemonte, con particolare riferimento a quelle oggetto di contribuzione e/o di interesse regionale, anche al fine di uniformare i comportamenti delle Amministrazioni; il comma 8 sopra citato prescrive altresì che i prezzari cessano di avere validità al 31 dicembre di ogni anno e possono essere transitoriamente utilizzati fino al 30 giugno dell'anno successivo nell'ambito dei progetti a base di gara la cui approvazione sia intervenuta entro tale data; con D.G.R. n. 19-1249 del 30 marzo 2015 (pubblicata sul B.U.R. n. 13 s.o. n. 1 del 02/04/2015) è stata approvata l edizione dicembre 2014, valevole per il 2015 dell Elenco prezzi di riferimento per opere e lavori pubblici della Regione Piemonte ; secondo i disposti del c. 8 dell art. 133 del D.Lgs. 163/06 sopra richiamati tale edizione, in scadenza al 31/12/2015 potrà essere transitoriamente utilizzata fino al 30/06/2016 per tutti i progetti posti a base di gara ed approvati entro tale data; a seguito di segnalazioni pervenute alla segreteria del prezzario regionale presso il Settore Tecnico Opere Pubbliche da parte di alcuni uffici operativi di enti promotori di singole sezioni tematiche, nel rispetto delle funzioni ad essi attribuite dal protocollo di intesa di cui alla D.G.R. n. 38-7357 del 05 novembre 2007, in quanto soggetti referenti per specifiche competenze, in data 09/04/2015 (per la sezione 07 Acquedotti SMAT Torino), 19/05/2015 (per la sezione 01 Opere edili Città di Torino), 10/06/2015 (per la sezione 25 Grande viabilità - SCR Piemonte), è emersa la presenza di alcune anomalie in sede di dati pubblicati per l edizione in vigore; effettuata idonea verifica da parte della struttura tecnico-amministrativa regionale, è stata riscontrata la presenza nelle suddette sezioni di alcuni meri errori materiali probabilmente riconducibili alle operazioni di caricamento dati sulla piattaforma informatica di gestione del prezzario; considerato dunque, come già sopra richiamato, che i prezzi dell edizione in vigore potranno essere transitoriamente utilizzati nelle progettazioni in essere per tutti i progetti approvati e posti a base di gara prima del 30/06/2016, nel rispetto dei principi di congruità e libera concorrenza, si rende necessario procedere con la rettifica, al fine di non creare situazioni di potenziale disequilibrio del mercato; ritenuto, inoltre, opportuno fornire la completezza dei valori vigenti dell elenco prezzi regionale edizione dicembre 2014 valido per il 2015 - per gli utenti che quotidianamente attingono ai dati dello stesso come messi a disposizione sul sito web della Regione Piemonte all indirizzo: http://www.regione.piemonte.it/oopp/prezzario/index.htm, attraverso l adeguamento della banca dati preesistente con la versione integrata del prezzario alla luce delle segnalazioni di errore di cui sopra; richiamato il punto 5 del deliberato della medesima D.G.R. di approvazione dell edizione vigente in base al quale è prevista l eventuale adozione di provvedimenti a carattere non sostanziale necessari per aggiornamenti evidenziati dal Tavolo Permanente, attraverso determina dirigenziale del Settore Tecnico Opere Pubbliche; tutto ciò premesso, IL DIRETTORE DETERMINA

1. di approvare la correzione di alcuni valori di prezzo nonché di descrizione pubblicati nell edizione in vigore dell Elenco prezzi di riferimento per opere e lavori pubblici della Regione Piemonte di cui alla D.G.R. n. 19-1249 del 30 marzo 2015, come riportato nel testo di errata corrige allegato alla presente determinazione quale parte integrante e sostanziale; 2. di prevedere la messa a disposizione della versione integrata dell Elenco prezzi di riferimento per opere e lavori pubblici della Regione Piemonte di cui alla D.G.R. n. 19-1249 del 30 marzo 2015 come derivante dall errata corrige di cui sopra sul sito regionale all indirizzo http://www.regione.piemonte.it/oopp/prezzario/index.htm; 3. di disporre che il presente provvedimento entrerà in vigore il giorno successivo alla data di pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte. La presente determinazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell'art. 61 della Statuto e dell art. 5 della L.R. 22/2010. Il Direttore Luigi RUBINO Allegato

ERRATA CORRIGE sul Prezzario Edizione dicembre 2014 valido per il 2015 di cui alla D.G.R. n. 19-1249 del 30/03/2015 (B.U.R. n. 13 del 02/04/2015 s.o. n. 1) Sezione 01 - "Opere edili" Con riferimento all'elenco sottostante, si riportano in grassetto, per le sole voci di interesse, le correzioni in termini descrittivi. Codice Descrizione preesistente Descrizione corretta 01.P13 MANUFATTI METALLICI 01.P13.N50 Porte antincendio in lamiera d'acciaio a doppio pannello con Porte antincendio in lamiera d'acciaio a doppio pannello con isolante termico, idrofugo, completa di serratura e maniglia, isolante termico, idrofugo, completa di serratura e maniglia, controtelaio con zanche, cerniera con molla regolabile per la controtelaio con zanche, cerniera con molla regolabile per la chiusura automatica e profilo di guarnizione antifumo; con chiusura automatica e profilo di guarnizione antifumo; con certificato di omologazione per resistenza al fuoco nelle seguenti classi e misure certificato di omologazione per resistenza al fuoco nelle seguenti classi e misure 01.P13.N50.055 REI 120 ad un battente cm 100x200 REI 120 ad un battente cm 100x210 01.P13.N50.060 REI 120 ad un battente cm 120x200 REI 120 ad un battente cm 120x210 01.P13.N50.065 REI 120 a due battenti cm 120x200 REI 120 a due battenti cm 120x210 01.P13.N50.070 REI 120 a due battenti cm 140x200 REI 120 a due battenti cm 140x210 01.P13.N50.075 REI 120 a due battenti cm 160x200 REI 120 a due battenti cm 160x210 01.P13.N50.080 REI 120 a due battenti cm 180x200 REI 120 a due battenti cm 180x210 01.P13.N50.085 REI 120 a due battenti cm 200x200 REI 120 a due battenti cm 200x210 01.P13.N50.090 REI 120 ad un battente cm 90x200 REI 120 ad un battente cm 90x210 Sezione 07 - "Acquedotti" Con riferimento alla voce sottostante, si riporta in grassetto la correzione in termini di prezzo Codice Descrizione Descrizione corretta 07.A18 Prese - Con opere di scavo Idem Euro errato Euro corretto

07.A18.R57 Scavo per costruzione di nuove derivazioni di presa su condotta esistente; in vie già sistemate, a pareti verticali, eseguito a macchina con eventuale intervento manuale ove occorra, di lunghezza fino a 4 m e profondità media 1,50 m, esteso fino al pozzo o pozzetto di presa; compreso la rimozione della pavimentazione, le armature occorrenti per assicurare la stabilità delle pareti, a cassero continuo anche se non recuperabile, l'estrazione delle materie scavate; compreso il taglio e la disgregazione preliminare della pavimentazione o la rimozione dei masselli di pietra; compreso il carico e trasporto a pubblica discarica del materiale di risulta, il reinterro per una altezza di circa 50 cm con misto cementato e il restante con misto frantumato (stabilizzato), la stesa del nastro di segnalazione nonché il ripristino provvisorio con materiale bituminoso caldo (binder) 5 cm; compreso l'aiuto al personale incaricato dell'amministrazione Appaltante. Il personale dell'amministrazione Appaltante, ove presente, sarà da compensarsi a parte; Idem 07.A18.R57.005 Prese di diametro compreso tra 50 e 150 mm Idem 97,88 982,80

Sezione 25 - "Grande viabilità" Con riferimento all'elenco sottostante, si riportano in grassetto, per le sole voci di interesse, le modifiche, in termini di completamento dei descrittivi erroneamente pubblicati con descrizione incompleta Codice Descrizione Descrizione corretta 25.A16 OPERE DI COMPLETAMENTO DRENAGGI, BONIFICHE E CONSOLIDAMENTI 25.A16.B95.010 FORNITURA E POSA IN OPERA DI BARRIERA METALLICA DI SICUREZZA CLASSE H2 SU MANUFATTO - LATERALE BORDO PONTE. Fornitura e posa di barriere stradali di sicurezza, rette o curve, a profilo metallico a lame, per bordo ponte, aventi caratteristiche prestazionali minime corrispondenti a quelle della classe H2 (ex B1), conformi al D.M. 18/02/92 n 223 e successi ve modifiche (D.M. 03/06/98 e D. M. 11/06/99), complete di idonei distanziatori i sistemi a dissipazione controllata di energia. FORNITURA E POSA IN OPERA DI BARRIERA METALLICA DI SICUREZZA CLASSE H2 SU MANUFATTO - LATERALE BORDO PONTE. Fornitura e posa di barriere stradali di sicurezza, rette o curve, a profilo metallico a lame, per bordo ponte, aventi caratteristiche prestazionali minime corrispondenti a quelle della classe H2 (ex B1), conformi al D.M. 18/02/92 n 223 e successi ve modifiche (D.M. 03/06/98 e D. M. 11/06/99), complete di idonei distanziatori i sistemi a dissipazione controllata di energia. Le giunzioni tra le fasce saranno effettuate in modo da non presentare risalti rivolti in senso contrario alla marcia dei veicoli; i bulloni ed i sostegni di attacco (bulloni e piastrine corpi-asole) debbono impedire che, per effetto dell'allargamento dei fori da parte delle teste dei bulloni, possa verificarsi lo sfilamento dei nastri. Il collegamento dei montanti di sostegno alla soletta o cordolo dovrà essere assicurato da piastre di base salsate ed ancorate al calcestruzzo con adeguati tirafondi. Compresa la fornitura e la posa in opera dei tirafondi, nonché la fornitura della resina, compresa altresì la resa di complanarità, mediante resina o fresatura tra la piastra ed il piano dell'estradosso dei cordoli. La regolarizzazione potrà comportare i taglio di eventuali sporgenze nonché il riempimento di c Le giunzioni tra le fasce saranno effettuate in modo da non presentare risalti rivolti in senso contrario alla marcia dei veicoli; i bulloni ed i sostegni di attacco (bulloni e piastrine corpi-asole) debbono impedire che, per effetto dell'allargamento dei fori da parte delle teste dei bulloni, possa verificarsi lo sfilamento dei nastri. Il collegamento dei montanti di sostegno alla soletta o cordolo dovrà essere assicurato da piastre di base salsate ed ancorate al calcestruzzo con adeguati tirafondi. Compresa la fornitura e la posa in opera dei tirafondi, nonché la fornitura della resina, compresa altresì la resa di complanarità, mediante resina o fresatura tra la piastra ed il piano dell'estradosso dei cordoli. La regolarizzazione potrà comportare i taglio di eventuali sporgenze nonché il riempimento di

25.A16.B96.010 FORNITURA E POSA DI BARRIERA METALLICA DI SICUREZZA CLASSE H3 SU MANUFATTO - LATERALE BORDO PONTE. Fornitura e posa di barriere stradali di sicurezza, rette o curve, a profilo metallico a lame, per bordo ponte, aventi caratteristiche prestazionali minime corrispondenti a quelle della classe H3 (ex B2), conformi al D.M. 18/02/92 n 223 e successive modifiche (D.M. 03/06/98 e D. M. 11/06/99), complete di idonei distanziatori i sistemi a dissipazione controllata di energia. cavità, la formazione di spigoli ed il ripristino del cls deteriorato o danneggiato mediante idonea malta da fornire e porre in opera comunque da parte dell'impresa. La barriera dovrà essere identificabile con la punzonatura a secco di ogni singolo elemento, con il nome del produttore, la classe d'appartenenza e la relativa sigla (tipo e numero progressivo). Compreso: la posa in opera, i dispositivi rifrangenti, ogni accessorio, pezzo speciale, l'incidenza degli elementi di avvio o terminali, nonché qualsiasi altro onere e magistero per dare il lavoro finito a perfetta regola d'arte. Nel prezzo è compresa altresì la fornitura e posa in opera dei pezzi speciali per il collegamento alla barriera esistente. FORNITURA E POSA DI BARRIERA METALLICA DI SICUREZZA CLASSE H3 SU MANUFATTO - LATERALE BORDO PONTE. Fornitura e posa di barriere stradali di sicurezza, rette o curve, a profilo metallico a lame, per bordo ponte, aventi caratteristiche prestazionali minime corrispondenti a quelle della classe H3 (ex B2), conformi al D.M. 18/02/92 n 223 e successive modifiche (D.M. 03/06/98 e D. M. 11/06/99), complete di idonei distanziatori i sistemi a dissipazione controllata di energia. Le giunzioni tra le fasce saranno effettuate in modo da non presentare risalti rivolti in senso contrario alla marcia dei veicoli; i bulloni ed i sostegni di attacco (bulloni e piastrine corpi-asole) debbono impedire che, per effetto dell'allargamento dei fori da parte delle teste dei bulloni, possa verificarsi lo sfilamento dei nastri. Il collegamento dei montanti di sostegno alla soletta o cordolo dovrà essere assicurato da piastre di base salsate ed ancorate al calcestruzzo con adeguati tirafondi. Compresa la fornitura e la posa in opera dei tirafondi, nonché la fornitura della resina, compresa altresì la resa di complanarità, mediante resina o fresatura tra la piastra ed il piano dell'estradosso dei cordoli. La regolarizzazione potrà comportare i taglio di eventuali sporgenze nonché il riempimento di c Le giunzioni tra le fasce saranno effettuate in modo da non presentare risalti rivolti in senso contrario alla marcia dei veicoli; i bulloni ed i sostegni di attacco (bulloni e piastrine corpi-asole) debbono impedire che, per effetto dell'allargamento dei fori da parte delle teste dei bulloni, possa verificarsi lo sfilamento dei nastri. Il collegamento dei montanti di sostegno alla soletta o cordolo dovrà essere assicurato da piastre di base salsate ed ancorate al calcestruzzo con adeguati tirafondi. Compresa la fornitura e la posa in opera dei tirafondi, nonché la fornitura della resina, compresa altresì la resa di complanarità, mediante resina o fresatura tra la piastra ed il piano dell'estradosso dei cordoli. La regolarizzazione potrà comportare i taglio di eventuali sporgenze nonché il riempimento di

25.A16.B97.010 FORNITURA E POSA DI BARRIERA METALLICA DI SICUREZZA CLASSE H4 SU MANUFATTO - LATERALE BORDO PONTE. Fornitura e posa di barriere stradali di sicurezza, rette o curve, a profilo metallico a lame, per bordo ponte, aventi caratteristiche prestazionali minime corrispondenti a quelle della classe H4 (ex B3), conformi al D.M. 18/02/92 n 223 e successive modifiche (D.M. 03/06/98 e D. M. 11/06/99), complete di idonei distanziatori i sistemi a dissipazione controllata di energia. Le giunzioni tra le fasce saranno effettuate in modo da non presentare risalti rivolti in senso contrario alla marcia dei veicoli; i bulloni ed i sostegni di attacco (bulloni e piastrine corpi-asole) debbono impedire che, per effetto dell'allargamento dei fori da parte delle teste dei bulloni, possa verificarsi lo sfilamento dei nastri. Il collegamento dei montanti di sostegno alla soletta o cordolo dovrà essere assicurato da piastre di base salsate ed ancorate al calcestruzzo con adeguati tirafondi. Compresa la fornitura e la posa in opera dei tirafondi, nonché la fornitura della resina, compresa altresì la resa di complanarità, mediante resina o fresatura tra la piastra ed il piano dell'estradosso dei cordoli. La regolarizzazione potrà comportare i taglio di eventuali sporgenze nonché il riempimento di c cavità, la formazione di spigoli ed il ripristino del cls deteriorato o danneggiato mediante idonea malta da fornire e porre in opera comunque da parte dell'impresa. La barriera dovrà essere identificabile con la punzonatura a secco di ognisingolo elemento, con il nome del produttore, la classe d'appartenenza e la relativa sigla (tipo e numero progressivo). Compreso:la posa in opera, i dispositivi rifrangenti, ogni accessorio, pezzo speciale, l'incidenza degli elementi di avvio o terminali, nonché qualsiasi altro onere e magistero per dare il lavoro finito a perfetta regola d'arte. Nel prezzo è compresa altresì la fornitura e posa in opera dei pezzi speciali per il collegamento alla barriera esistente FORNITURA E POSA DI BARRIERA METALLICA DI SICUREZZA CLASSE H4 SU MANUFATTO - LATERALE BORDO PONTE. Fornitura e posa di barriere stradali di sicurezza, rette o curve, a profilo metallico a lame, per bordo ponte, aventi caratteristiche prestazionali minime corrispondenti a quelle della classe H4 (ex B3), conformi al D.M. 18/02/92 n 223 e successive modifiche (D.M. 03/06/98 e D. M. 11/06/99), complete di idonei distanziatori i sistemi a dissipazione controllata di energia. Le giunzioni tra le fasce saranno effettuate in modo da non presentare risalti rivolti in senso contrario alla marcia dei veicoli; i bulloni ed i sostegni di attacco (bulloni e piastrine corpi-asole) debbono impedire che, per effetto dell'allargamento dei fori da parte delle teste dei bulloni, possa verificarsi lo sfilamento dei nastri. Il collegamento dei montanti di sostegno alla soletta o cordolo dovrà essere assicurato da piastre di base salsate ed ancorate al calcestruzzo con adeguati tirafondi. Compresa la fornitura e la posa in opera dei tirafondi, nonché la fornitura della resina, compresa altresì la resa di complanarità, mediante resina o fresatura tra la piastra ed il piano dell'estradosso dei cordoli. La regolarizzazione potrà comportare i taglio di eventuali sporgenze nonché il riempimento di

cavità, la formazione di spigoli ed il ripristino del cls deteriorato o danneggiato mediante idonea malta da fornire e porre in opera comunque da parte dell'impresa. La barriera dovrà essere identificabile con la punzonatura a secco di ogni singolo elemento, con il nome del produttore, la classe d'appartenenza e la relativa sigla (tipo e numero progressivo). Compreso: la posa in opera,i dispositivi rifrangenti, ogni accessorio, pezzo speciale, l'incidenza degli elementi di avvio o terminali, nonché qualsiasi altro onere e magistero per dare il lavoro finito a perfetta regola d'arte. Nel prezzo è compresa altresì la fornitura e posa in opera dei pezzi speciali per il collegamento alla barriera esistente. 25.A16.B97.015 FORNITURA E POSA BARRIERA NEW JERSEY DA BORDO PONTE IN ACCIAIO CLASSE H4. Fornitura e posa di barriera New Jersey da bordo ponte in acciaio di classe H4 di altezza pari a 100 cm e lunghezza da 1,5-3,0-6,0 m. La barriera è costituita da un mantello esterno, lato strada, in lamiera di spessore pari a mm 3 e longitudinali sagomati a U e L e piatto, collegati tra di loro con bulloni M16 classe 8.8. La barriera è costituita da un mantello esterno, lato strada, in lamiera di spessore pari a mm 3 e longitudinali sagomati a U e L e piatto, collegati tra di loro con bulloni M16 classe 8.8. Per le zone iniziali e finali della barriera di sicurezza è previsto un tubo, delle stesse caratteristiche fisiche e meccaniche del tubo sopra descritto, curvo e imbullonato. Tubo, manicotti e montanti sono in acciaio tipo Fe 360 B UNI 7070 e zincati a caldo secondo la norma UNI EN ISO 1461, Compresa la fornitura di tasselli formati da una barra filettata M24 classe 4.8 di lunghezza pari a mm 320 e un dado M24 classe 8.8, il tutto zincato. I montanti vengono vincolati al cordolo tramite il tassello sopra dexcritto e un elemento a forma di campana, 160 x 160 x 74 mm, che ha la funzione di ammortizzatore. Al fine di consentire dilatazioni dell'impalcato superiori a 40 mm, è FORNITURA E POSA BARRIERA NEW JERSEY DA BORDO PONTE IN ACCIAIO CLASSE H4. Fornitura e posa di barriera New Jersey da bordo ponte in acciaio di classe H4 di altezza pari a 100 cm e lunghezza da 1,5-3,0-6,0 m. La barriera è costituita da un mantello esterno, lato strada, in lamiera di spessore pari a mm 3 e longitudinali sagomati a U e L e piatto, collegati tra di loro con bulloni M16 classe 8.8. La barriera è costituita da un mantello esterno, lato strada, in lamiera di spessore pari a mm 3 e longitudinali sagomati a U e L e piatto, collegati tra di loro con bulloni M16 classe 8.8. Per le zone iniziali e finali della barriera di sicurezza è previsto un tubo, delle stesse caratteristiche fisiche e meccaniche del tubo sopra descritto, curvo e imbullonato. Tubo, manicotti e montanti sono in acciaio tipo Fe 360 B UNI 7070 e zincati a caldo secondo la norma UNI EN ISO 1461, Compresa la fornitura di tasselli formati da una barra filettata M24 classe 4.8 di lunghezza pari a mm 320 e un dado M24 classe 8.8, il tutto zincato. I montanti vengono vincolati al cordolo tramite il tassello sopra dexcritto e un elemento a forma di campana, 160 x 160 x 74 mm, che ha la funzione di ammortizzatore. Al fine di consentire dilatazioni dell'impalcato superiori a 40 mm, è compresa la fornitura di eventuali elementi speciali di barriera da porsi in corrispondenza dei giunti di dilataz La barriera di sicurezza è predisposta a ricevere, tramite il serraggio di due dadi a due bulloni esistenti, un ta La parte anteriore, lato strada, del mantello a profilo new.jersey è compresa la fornitura di eventuali elementi speciali di barriera da porsi in corrispondenza dei giunti di dilatazione. La barriera di sicurezza è predisposta a ricevere, tramite il serraggio di due dadi a due bulloni esistenti, un tamponamento posteriore in lamiera zincata, preverniciata e opportuname La parte anteriore, lato strada, del mantello a profilo new.jersey è

verniciata. Il mantello in lamiera viene introdotto in un impianto di verniciatura automatica ad avanzamento costante dove subisce un'energica spazzolatura metallica, norma SIS 055900/1967 prima di ricevere l'applicazione della pittura con sistema Airless nello stesso impianto con ciclo continuo ed essiccazione inforno a temperatura controllata. La verniciatura viene effettuata con applicazione monomano di vernice tipo Hempel o equivalente ai fosfati di zinco, colore RAL 7032, lo spessore da ottenere deve essere pari a 100 micron secondo la norma USA SSPC-SP 3. Per la posa in opera è previsto lo scarico del veicolo proveniente dallo stabilimento degli elementi componenti il New Jersey in acciaio, l'eventuale stoccaggio degli stessi in apposita area nei pressi del cantiere e il trasporto da detta area di stoccaggio fino a piè d'opera, in ogni caso è compreso il montaggio e il fissaggio di: collegamenti tramite i bulloni dei vari elementi componenti la barriera; posa dei tasselli di ancoraggio cordolo;messa in opera del corrimano con i relativi montanti e manicotti; esecuzione dei carotaggi, con idonea macchina carotatrice, per l'ancoraggio dei tasselli a fissaggio chimico, di diametro pari a 100 mm e profondità pari a 250 mm con passo pari a 1500 mm su qualsiasi tipo di calcestruzzo armato. 25.A17 OPERE DI DIFESA E AMBIENTALI Idem 25.A17.A05 BARRIERA ACUSTICA BIASSORBENTE IN C.A.. Fornitura e posa di barriera acustica a parete doppia e limitato ingombro trasversale, costituita da due facce omogenee fonoisolanti e fonoassorbenti. Il pannello prefabbricato, in calcestruzzo armato vibrato, è costituito da un'anima portante in calcestruzzo ordinario e da entrambe le facciate a vista fonoassorbenti, in calcestruzzo ottenuto con inerte in pomice. Sostenuto da una struttura verticale, portante, in carpenteria metallica (HEB 160-200). Gli elementi prefabbricati in c.a.v., così come gli eventuali getti integrativi saranno prodotti in conformità alla vigente normativa sulle strutture in cemento armato. Le facciate in vista della barriera, fonoassorbenti, saranno in colore grigio naturale. I pannelli verrano vincolati alla struttura di sostegno verticale attraverso l'inserimento delle ali dei profilati metallici in apposite guide ricavate sui loro fianchi, ottenendo l'effetto di mascherare il montante con materiale fonoassorbente, BARRIERA ACUSTICA BIASSORBENTE IN C.A.. Fornitura e posa di barriera acustica a parete doppia e limitato ingombro trasversale, costituita da due facce omogenee fonoisolanti e fonoassorbenti. Il pannello prefabbricato, in calcestruzzo armato vibrato, è costituito da un'anima portante in calcestruzzo ordinario e da entrambe le facciate a vista fonoassorbenti, in calcestruzzo ottenuto con inerte in pomice. Sostenuto da una struttura verticale, portante, in carpenteria metallica (HEB 160-200). Gli elementi prefabbricati in c.a.v., così come gli eventuali getti integrativi saranno prodotti in conformità alla vigente normativa sulle strutture in cemento armato. Le facciate in vista della barriera, fonoassorbenti, saranno in colore grigio naturale. I pannelli verrano vincolati alla struttura di sostegno verticale attraverso l'inserimento delle ali dei profilati metallici in apposite guide ricavate sui loro fianchi, ottenendo l'effetto di mascherare il montante con materiale fonoassorbente,

fatto salvo un piccolo gioco di montaggio, migliorando così sia la funzionalità acustica sia l'impatto visivo della barriera. I montanti di sostegno, saranno trattati superficialmente, previo ciclo sabbiatura, mediante zincatura a caldo per immersione e, verniciati con impiego di vernici bicomponenti. Tutti gli accessori metallici (viti, dadi, rivetti, rondelle, distanziatori, scatolari, tirafondi,...) soaranno anch'essi in acciaio zincato. I montanti verranno fissati, tramite piastre di base, o a staffe o a bulloni ancorati nel calcestruzzo, oppure verranno inseriti in tasche precostruite su travi continue o plinti di fondazione e ancorati con getti di completamento eseguiti con malte cementizie o resine spossidiche, secondo quanto previsto dalle specifiche progettuali. Data in opera compresa la fornitura e la posa in opera dei pannelli fonoassorbenti, degli elementi in c.a.v., delle strutture portanti in profilato metallico e di ogni altra prestazione, fornitura ed onere necessari a dare l'opera eseguita a 25.A17.A25 PARAMASSI A TREFOLI D'ACCIAIO A MONTANTI INCERNIERATI AD UN ASSE. Paramassi in rete di funi e/o trefoli d'acciaio zincato con nodi mobili ad elevato assorbimento di energia e tiranti a frizione costituiti da manicotti speciali capaci di resistere al carico di rottura della fune su cui sono applicati pari a kg/mm² 160. I paramassi potranno essere collocati in posizioni lontane da vie praticabili esistenti, ma raggiungibili attraverso l'uso di piste di cantiere comprese nel prezzo. Qualora tal soluzione non si rendesse possibile verra' applicato un sovraprezzo per uso di elicottero. La rete sara' costituita da: - stanti in acciaio tipo B450A o B450C per gli usi consentiti dalle norme vigenti delle dimensioni d mm 200 * 300 NP ovvero ad U con spessore di lamiera non inferiore a 7 mm, incernierati alla base con dispositivi che ne consentano la mobilita'a cerniera sferica a loro volta ancorati al suolo attraverso micropali armati con tubo di ferro saldato o con barre d'acciaio tipo B450C di profondita' non inferiore a m 1,50; posti ad interasse non inferiore a 3,00 m e non superiore a m 4,50 fatto salvo un piccolo gioco di montaggio, migliorando così sia la funzionalità acustica sia l'impatto visivo della barriera. I montanti di sostegno, saranno trattati superficialmente, previo ciclo sabbiatura, mediante zincatura a caldo per immersione e, verniciati con impiego di vernici bicomponenti. Tutti gli accessori metallici (viti, dadi, rivetti, rondelle, distanziatori, scatolari, tirafondi,...) soaranno anch'essi in acciaio zincato. I montanti verranno fissati, tramite piastre di base, o a staffe o a bulloni ancorati nel calcestruzzo, oppure verranno inseriti in tasche precostruite su travi continue o plinti di fondazione e ancorati con getti di completamento eseguiti con malte cementizie o resine spossidiche, secondo quanto previsto dalle specifiche progettuali. Data in opera compresa la fornitura e la posa in opera dei pannelli fonoassorbenti, degli elementi in c.a.v., delle strutture portanti in profilato metallico e di ogni altra prestazione, fornitura ed onere necessari a dare l'opera eseguita a perfetta regola d'arte; escluse le opere di fondazione e l'inghisaggio a tali opere dei montanti di sostegno, compensate a parte con i relativi prezzi d'elenco. PARAMASSI A TREFOLI D'ACCIAIO A MONTANTI INCERNIERATI AD UN ASSE. Paramassi in rete di funi e/o trefoli d'acciaio zincato con nodi mobili ad elevato assorbimento di energia e tiranti a frizione costituiti da manicotti speciali capaci di resistere al carico di rottura della fune su cui sono applicati pari a kg/mm² 160. I paramassi potranno essere collocati in posizioni lontane da vie praticabili esistenti, ma raggiungibili attraverso l'uso di piste di cantiere comprese nel prezzo. Qualora tal soluzione non si rendesse possibile verra' applicato un sovraprezzo per uso di elicottero. La rete sara' costituita da: - stanti in acciaio tipo B450A o B450C per gli usi consentiti dalle norme vigenti delle dimensioni d mm 200 * 300 NP ovvero ad U con spessore di lamiera non inferiore a 7 mm, incernierati alla base con dispositivi che ne consentano la mobilita'a cerniera sferica a loro volta ancorati al suolo attraverso micropali armati con tubo di ferro saldato o con barre d'acciaio tipo B450C di profondita' non inferiore a m 1,50; posti ad interasse non inferiore a 3,00 m e non superiore a m 4,50

in funzione della conformazione del terreno l'altezza potra' variare da m 2 a m 4; - rete in trefoli d'acciaio ad alta resistenza con trefoli di diametro di mm 6 ed a maglie di mm 100*150, ancorate agli stanti e stese per piu' campate continue; nel caso in cui si dovesse giuntare la fascia si provvedera' con ricoprimento di una campata; la rete sara' assistita da cavi in trefoli d'acciaio diametro 9 mm, ancorati agli stanti e posti ad interasse di cm 50 ovvero da cerchi di tondino d'acciaio diam. 6 mm collegati tra loro ad anello; la rete sara' tesa da un lato alla sommita' degli stanti e dall'altro riportata a monte per almeno m 1 in modo da raccogliere gli eventuali massi caduti; - ancoraggio in trefoli d'acciaio dello stesso tipo precedentemente stabilito; essi saranno da un lato avvolti agli stanti in piu' punti, ad intervalli d'altezza non superiori al metro, attraverso gole di scorrimento e dall'altro ancorati al in funzione della conformazione del terreno l'altezza potra' variare da m 2 a m 4; - rete in trefoli d'acciaio ad alta resistenza con trefoli di diametro di mm 6 ed a maglie di mm 100*150, ancorate agli stanti e stese per piu' campate continue; nel caso in cui si dovesse giuntare la fascia si provvedera' con ricoprimento di una campata; la rete sara' assistita da cavi in trefoli d'acciaio diametro 9 mm, ancorati agli stanti e posti ad interasse di cm 50 ovvero da cerchi di tondino d'acciaio diam. 6 mm collegati tra loro ad anello; la rete sara' tesa da un lato alla sommita' degli stanti e dall'altro riportata a monte per almeno m 1 in modo da raccogliere gli eventuali massi caduti; - ancoraggio in trefoli d'acciaio dello stesso tipo precedentemente stabilito; essi saranno da un lato avvolti agli stanti in piu' punti, ad intervalli d'altezza non superiori al metro, attraverso gole di scorrimento e dall'altro ancorati al suolo a perfetta regola d'arte; escluse le opere di fondazione e l'inghisaggio a tali opere dei montanti di sostegno, compensate a parte con i relativi prezzi d'elenco.