Il ne bis in idem nel procedimento disciplinare a carico del pubblico dipendente

Documenti analoghi
SEMINARIO. Seminario a cura di Avv. Gianluca Ghirigatto Avv. Teresa De Vita. In collaborazione con

La sospensione del procedimento connesso e le sue motivazioni

COMUNE DI GROTTAMMARE Via G. Marconi, Grottammare (AP) - * P.IVA

RAPPORTI CON Il CCNL

(Modifiche all articolo 55 del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165)

Art. 14 Sospensione cautelare in corso di procedimento disciplinare. Art. 15 Sospensione cautelare in caso di procedimento penale

PIAVE SERVIZI SRL. Sistema disciplinare. Sede legale: Via Francesco Petrarca, 3. Codognè (TV) Sede secondaria: Via Tiziano Vecellio, 8.

REGOLAMENTO PER LA GESTIONE DEI PROCEDIMENTI DISCIPLINARI

LEGGE 161: COSA CAMBIA CON LA NUOVA DIRETTIVA EUROPEA, DALL ORARIO DI LAVORO ALLA GESTIONE E RESPONSABILITA DEL PROFESSIONISTA DELLA SALUTE

AZIONE DISCIPLINARE NELL IMPIEGO PUBBLICO

ALLEGATO. Sistema disciplinare HP ITALY SRL. Data di approvazione: 17 settembre

BANCA POPOLARE VESUVIANA

REGOLAMENTO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo ex Decreto Legislativo N.231/2001 SISTEMA DISCIPLINARE

Allegato n. 1 Delibera n. 914 del 23/12/2015

CODICE DISCIPLINARE ai sensi del D.Lgs 231/2001 INDICE

PARTE PRIMA Disposizioni Generali

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA

REGOLAMENTO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI PER IL PERSONALE AREA COMPARTO. ARTICOLO 1 (Ambito di applicazione)

Valle Camonica Servizi Srl

REGOLAMENTO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI. Premessa

REGOLAMENTO IN MATERIA DI SANZIONI DISCIPLINARI DERIVANTI DALLE VIOLAZIONI DEL MODELLO EX D.LGS. N. 231/2001

DECRETO LEGISLATIVO 27 OTTOBRE 2009, N.150. Capo V: SANZIONI DISCIPLINARI E RESPONSABILITÀ DEI DIPENDENTI PUBBLICI

Disposizioni organizzative relative ai procedimenti disciplinari a carico del personale regionale.

SISTEMA DISCIPLINARE DI CENTOSTAZIONI S.p.A

Allegato 3 Il Sistema disciplinare di Telelombardia Srl

COSA CAMBIA CON LA RIFORMA BRUNETTA PREVISTA NEL D.LGS DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE DELEGA 15/2009 IN MERITO AL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE.

SISTEMA DISCIPLINARE MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO EX D.LGS. 231/2001 PITAGORA S.P.A.

REGOLAMENTO SUL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO DEL PERSONALE DIRIGENTE DEL COMPARTO REGIONI E AUTONOMIE LOCALI - (Area II) Quadriennio normativo

REGOLAMENTO DELL UFFICIO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI

Procura della Repubblica presso il Tribunale di T I V O L I

ESTRATTO CCNL COMPARTO SANITA SOTTOSCRITTO IN DATA Art. 66 Codice disciplinare

CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO RELATIVO AL PERSONALE DELL AREA ISTRUZIONE E RICERCA TRIENNIO

SANZIONI E RESPONSABILITÀ INTRODOTTE DAL DLGS 150/2009

SOMMARIO DEGLI ARGOMENTI

Il divieto del ne bis in idem secondo la Corte EDU ed il principio di specialità

Roma, 11/09/2017 Prot.n Classif. VII/13

REGOLAMENTO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI PER IL PERSONALE DIRIGENTE. ARTICOLO 1 (Ambito di applicazione)

COMUNE DI CAPANNORI REGOLAMENTO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI.

IL SISTEMA DISCIPLINARE. CONSIP S.P.A. a socio unico. Classificazione documento: Consip Public

SE.GI. S.p.a. CODICE DISCIPLINARE

INDICE. Prefazione pag. XIII CAPITOLO I LE RISPOSTE DELL ORDINAMENTO GIURIDICO AL FENOMENO DELLA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA

REGOLAMENTO DI DISCIPLINA

Responsabilità e procedimento disciplinare. A cura dell Area Affari Legali Settore Disciplinare PTA

Codice sanzionatorio t 2 i s.c.a r.l.

Schema di decreto legislativo recante Disposizioni in materia di depenalizzazione, a norma dell art. 2, comma 2, della l. 28 aprile 2014, n

SISTEMA DISCIPLINARE S.A.T. Servizi Ambientali Territoriali ART. 1 LEGGE 190/2012. Approvato dall Assemblea in data.

COMODEPUR SpA CODICE DISCIPLINARE AI SENSI DEL D.LGS 231/2001

SISTEMA DISCIPLINARE

Contratto Collettivo Nazionale di Lavoro del comparto SANITA

A.Se.R. SpA CODICE SANZIONATORIO

COMUNE DI GERRE DE CAPRIOLI (Provincia di Cremona)

Le norme del Piano Industriale della P.A. contenute nel disegno di legge delega (Atto Senato n. 847)

ART. 1 LEGGE 190/2012 Approvato in data

C O D I C E DISCIPLINARE - SANZIONATORIO

procedimenti disciplinari competente per le infrazioni punibili con sanzione superiore al rimprovero verbale e ne attribuisce la titolarità e

Art. 62 Codice disciplinare

IL SISTEMA DISCIPLINARE. CONSIP S.P.A. a socio unico. Consip Public

Emana. il seguente decreto legislativo:

Art. 59 Codice disciplinare

REGOLAMENTO SULLE MODALITA DI AFFIDAMENTO DEI LAVORI PUBBLICI MEDIANTE COTTIMO FIDUCIARIO

OBBLIGO DI AFFISSIONE DEL CODICE DISCIPLINARE (ex art. 68 D.Lgs 27/10/2009, n. 150)

MODELLO B Dichiarazione sostitutiva ai sensi degli artt. 46 e 47 del d.p.r. n. 445/2000

MODELLO 2 BIS DICHIARAZIONE COMPLEMENTARE AL DOCUMENTO DI GARA UNICO EUROPEO (DGUE) ELETTRONICO. Parte II: informazioni sull operatore economico

IL PROCEDIMENTO DISCIPLINARE. Giampiero Rondini Delegato sindacale prov. Forlì Cesena

L'AZIONE DISCIPLINARE NEI CONFRONTI DEL PERSONALE SCOLASTICO: LA RIFORMA DEL TU DEL PUBBLICO IMPIEGO

CORTE COSTITUZIONALE - ORDINANZA 1 / 2 aprile 2009, n. 97

INDICE. Introduzione... XV PARTE I IL PRINCIPIO DI LEGALITÀ. CAPITOLO I La riserva di legge

MINISTERO DELLA DIFESA DIREZIONE GENERALE PER IL PERSONALE CIVILE 2 Reparto 4^ Divisione 2^ Sezione

Il reato continuato, disciplina giuridica e caratteri

Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo

2 Ferma la disciplina in materia di responsabilità civile, amministrativa, penale e contabile, ai

LICENZIAMENTO PER MOTIVO CONSISTENTE NELLA DISABILITA FISICA O PSICHICA DEL LAVORATORE

IL SOTTOSCRITTO NATO A IL. NELLA SUA QUALITA DI (titolare, legale rappresentante, procuratore, altro)

Nuovo codice disciplinare per dirigenti scolastici

ai sensi del D.Lgs. 231/2001

REGOLAMENTO PER I PROCEDIMENTI DISCIPLINARI NEI CONFRONTI DEL PERSONALE DOCENTE E RICERCATORE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRENTO

INDICE SOMMARIO. Capitolo II SISTEMA PENAL-TRIBUTARIO E PRINCIPI COSTITUZIONALI

Modello di Organizzazione, di Gestione e Controllo

Transcript:

Numero 2 / 2019 (estratto) Vinca Giannuzzi Savelli Il ne bis in idem nel procedimento disciplinare a carico del pubblico dipendente 1

Tribunale di S.M.C.Vetere sez. lavoro- decreto n. 11661/2019 del 25.4.2019 Una corretta interpretazione dell art 55 ter del dlgs 165/2001 nella formulazione più aggiornata consente all Amministrazione già pronunciatasi con una sanzione conservativa all esito del procedimento disciplinare di rideterminarsi e di applicare la più grave sanzione espulsiva in presenza di una condanna penale definitiva per reati per i quali sia previsto il licenziamento Il ne bis in idem nel procedimento disciplinare a carico del pubblico dipendente Vinca Giannuzzi Savelli Avvocato dello Stato Abstract La nota analizza l ambito di applicazione dell art 55 ter del dlgs 165/2001 e la sua piena compatibilità con il sistema sanzionatorio previsto per il lavoro nelle pubbliche amministrazioni: dopo aver brevemente illustrato i rapporti tra procedimento penale e procedimento disciplinare nel pubblico impiego e la piena autonomia tra i due procedimenticollegati ma non interdipendenti- se ne illustra la funzionalità al perseguimento del buon andamento e dell imparzialità nell esercizio di pubbliche funzioni. Il decreto in oggetto si occupa del caso di un pubblico dipendente che, dopo essere già stato sanzionato con la sospensione dal servizio, una volta intervenuta sentenza di condanna penale irrevocabile era poi stato licenziato dopo la riapertura del procedimento disciplinare trattandosi di reato per il quale era prevista la sanzione espulsiva. Il ricorrente aveva censurato il provvedimento espulsivo ritenendo, tra l altro, che l amministrazione fosse decaduta dall esercizio del potere disciplinare già esercitato con la sanzione della sospensione dal servizio violando, in assenza di fatti nuovi, quindi il principio del ne bis in idem applicabile invece a tutte le tipologie di sanzioni previste dal sistema. 1 Con il provvedimento si è invece ritenuto che il caso rientrasse perfettamente nell ambito di applicazione dell art 55 ter norma speciale a presidio anche del buon andamento della pubblica 1 Il riferimento è alla decisione della CEDU nella causa Grande Stevens e altri c/ Italia seconda sezione sentenza 4 marzo 2014 seguita da Cassazione n.17912 del 2016 e da Cassazione 24752 del 2017 2

amministrazione che, per i pubblici dipendenti consente all Amministrazione di riaprire un procedimento disciplinare nel caso in cui vi sia una sentenza di condanna irrevocabile ed il fatto addebitabile al dipendente in sede disciplinare sia punibile con il licenziamento mentre è stata applicata una sanzione diversa. 2 La decisione offre utili spunti sulla corretta applicazione dell art 55 ter comma 3 del dlgs 165/2001 che nell interpretazione magistratuale non si pone in contrasto con il principio del ne bis in idem e sulla ratio stessa della disposizione che sottolinea invece la differenza ontologica nella fase costitutiva e in quella risolutiva tra impiego pubblico e privato. La gestione di pubbliche funzioni o servizi e la conseguente esigenza di continuità che giustifica la stabilizzazione del rapporto nell ambito dell organico nonché la predeterminazione del personale mediante leggi e atti amministrativi a contenuto generale e il principio dell accesso ai pubblici uffici mediante concorso è l elemento che differenzia il rapporto di lavoro pubblico da quello privato e ne giustifica la diversa disciplina di alcuni istituti. Quindi pur nel pieno rispetto delle garanzie difensive del dipendente allo scopo di assicurare la piena autonomia del procedimento disciplinare rispetto al procedimento penale -che ha dinamiche e tempistiche diverse- ma soprattutto l efficace repressione di condotte contrarie ai doveri d ufficio il legislatore regolamenta diverse opzioni per l ipotesi di una condotta addebitabile al dipendente ed oggetto di procedimento penale. 3 E obbligatoria la prosecuzione e la conclusione del procedimento disciplinare anche in pendenza di un procedimento penale iniziato per i medesimi fatti: non è cioè possibile attendere la conclusione dell accertamento penale per valutare la rilevanza disciplinare dell addebito. 4 Per le infrazioni di minore gravità l Amministrazione deve anzi concludere senza dilazione l accertamento e non è consentita la sospensione del procedimento. 2 Per un ampia trattazione sul procedimento disciplinare nel pubblico impiego Tenore, Studio sul procedimento disciplinare nel pubblico impiego, Milano 2017 e Basile, La responsabilità disciplinare dopo la Riforma Brunetta, Aracne 2013. 3 La riforma Brunetta prima( l. n 15 del 4.3.2009 e il relativo decreto attuativo dlgs n.150 2009)e la riforma Madia( l delega n.124/2015) dopo hanno certamente avvicinato la disciplina del lavoro pubblico a quella dell impiego privato ma non hanno snaturato la specialità della disciplina del pubblico impiego. 4 La disposizione è stata introdotta dall art 14 comma 1 lett. a) del dlgs 75/2017 3

Per i casi di maggiore complessità di verifica la sospensione dell iter è facoltativa ma non c è un obbligo di sospensione 5 : può essere riavviato in qualunque momento se l amministrazione viene in possesso di elementi nuovi sufficienti per concludere il procedimento. Il procedimento disciplinare va poi riattivato per acquisire all esito del giudizio penale fatti o circostanze idonee a completare la valutazione della condotta nell ambito del rapporto di lavoro sia in senso migliorativo che peggiorativo. Il dipendente può richiederlo entro 6 mesi dalla irrevocabilità della sentenza penale assolutoria: ma con la riapertura la determinazione disciplinare continua ad essere svincolata dall esito penale potendo assumere contenuti propri ( archiviazione o sanzione). L Amministrazione invece deve nuovamente procedere quando a carico del dipendente viene pronunciata una sentenza irrevocabile di condanna per adeguare le determinazioni conclusive all esito del giudizio penale l ufficio competente riesamina l iter disciplinare già svolto. L iter disciplinare va poi obbligatoriamente riaperto anche quando sia stata accertata con sentenza irrevocabile di condanna una condotta da reato del dipendente per la quale sia previsto il licenziamento mentre è stata applicata una sanzione diversa Si tratta quindi quasi di una conseguenza automatica alla condanna irrevocabile per delitti gravi tali da compromettere in via definitiva il vincolo fiduciario e la continuità del rapporto d impiego. Nei casi sopra illustrati la riapertura del procedimento disciplinare quando il procedimento disciplinare si è già concluso sembrerebbe in astratto contrastare con il principio del ne bis in idem perchè il potere sanzionatorio una volta esercitato è stato consumato e non può essere reiterato sul presupposto di una valutazione dei medesimi fatti in tutto o in parte diversa, compiuta in un altro settore dell ordinamento o ad altri fini. 6 Né la condanna penale può ritenersi un novum idoneo in sé a legittimare il riesame di una posizione disciplinare già definita. Ma nel sistema delineato dall art 55 ter ciò che invece autorizza anzi, tecnicamente obbliga l Amministrazione a riaprire il procedimento disciplinare e a riesercitare il potere sanzionatorio è 5 Sul punto v Cassazione sez. lavoro sentenza n. 8410 del 5.4.2018 6 Così Cassazione sez. lavoro n.27657 del 30.10.2018 4

proprio il carattere di definitività che viene a qualificare l illecito disciplinare; che rende non nuovo ma nuovamente valutabile il fatto addebitato al dipendente. Quei comportamenti già valutati con un forte contenuto di disvalore, una volta accertati irrevocabilmente nella loro qualificazione anche in sede penale, rendono,ove sanzionati con pene gravi,assolutamente non proseguibile il rapporto di pubblico impiego. Non c è quindi alcuno squilibrio nel sinallagma del rapporto d impiego. Perché è l interesse pubblico e il buon andamento della pubblica amministrazione a prevalere sulla esigenza di certezza della sanzione:l essenza del vincolo pubblico è proprio questa cioè la valenza collettiva della prestazione lavorativa e la sua percezione esterna come espressione diretta dell Amministrazione. 5