Decreto Legislativo n aprile Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, norma dell art. 6 della legge 28 novembre 2005, n.246.

Documenti analoghi
Fondo Sociale Europeo POR Regione Piemonte Obiettivo 3 Asse E Misura E.1 Linea 3.1

LA CONSIGLIERA DI PARITÀ: RUOLO E OBIETTIVI 8 MARZO A cura di Isabel Perletti

sicuramente noi Ministero del Lavoro della Salute e delle Politiche Sociali

della Provincia di Varese

Un opportunità per: promuovere le donne nel lavoro, combattere le discriminazioni, tutelare i diritti, diffondere la cultura di parità

Mercato del lavoro e attività delle Consigliere di parità: le pari opportunità nei report biennali delle imprese

Pari Opportunità, Parità di genere e contrasto alla discriminazione di genere nei luoghi di lavoro.

SOCIOLOGIA DEI MUTAMENTI UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA TRE A.A MARCO ACCORINTI

PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2018/2020

COMUNE DI ORIO LITTA PROVINCIA DI LODI Piazza A.Moro, Orio Litta (Lo) PIANO DELLE AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2016/2018

LE CONSIGLIERE DI PARITA PROVINCIA DI MODENA PROVINCIA DI REGGIO EMILIA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA COMITATO PARI OPPORTUNITA

PROTOCOLLO DI INTESA TRA CONSIGLIERE DI PARITA' DELLA PROVINCIA DI RIMINI E CGIL CISL UIL DELLA PROVINCIA DI RIMINI

COMITATO UNICO DI GARANZIA ASL VARESE. Lunedì 29 aprile 2013 Villa Recalcati, Sala Convegni - Varese

COMUNE DI FELINO PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI CASTEL GIORGIO

PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N. 198)

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE

CITTA DI ALBA Provincia di Cuneo

Consigliera di Parità della Regione Sardegna Luisa Marilotti. Azioni e progetti in tema di conciliazione tra i tempi di vita e tempi di lavoro

PIANO DI AZIONI POSITIVE

PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2015/2017 (AI SENSI DELL ART.48 DEL D. LGS , N.198)

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA CONSIGLIERA REGIONALE DI PARITA DEL LAZIO E C.G.I.L.- C.I.S.L.- U.I.L.- U.G

PREMESSO CHE. PROVINCIA DI PESARO E URBINO Pesaro - Via Gramsci n. 4 Tel. 0721/3591 P.I

PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48 D. LGS. 198/06) DEL COMUNE DI LA LOGGIA

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA CONSIGLIERA REGIONALE DI PARITA DEL LAZIO E C.G.I.L.- C.I.S.L.- U.I.L.- U.G

PAP PIANO DI AZIONE POSITIVE

Compiti e Funzioni della Consigliera di Parità

L ATTIVITÀ DELLA CONSIGLIERA DELLE PARI OPPORTUNITÀ

PIANO DI AZIONI POSITIVE

INTRODUZIONE p. 1 IL FENOMENO DISCRIMINATORIO NEI LUOGHI DI LAVORO

FP CGIL NAZIONALE Coordinamento donne - Corpo di Polizia Penitenziaria PIATTAFORMA PER LE PARI OPPORTUNITA UOMO E DONNA

PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N. 198) APPROVATO CON DELIBERAZIONE GIUNTALE N. 22 DEL

PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N. 198)

COMUNE DI DICOMANO Prov. Di Firenze PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N. 198)

ALLEGATO A) G.C. N. 18 DEL 15/02/2016 COMUNE DI BRICHERASIO

COMUNE DI RONCO BIELLESE PIANO DI AZIONI POSITIVE (Art.48 D. Lgs , n.198 e ss.mm.ii..)

C I T T À D I A V I G L I A N A Provincia di Torino

PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE ( )

PIANO DI AZIONI POSITIVE

PROTOCOLLO D'INTESA PER LA PROMOZIONE DEL BENESSERE E DELLA SALUTE DELLE DONNE NEL MONDO DEL LA VORO. Tra. Premesso:

PIANO DI AZIONI POSITIVE

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE Triennio (Allegato alla deliberazione della Giunta Comunale n. 59 in data )

CODICE DELLE PARI OPPORTUNITÀ TRA UOMO E DONNA

PROVINCIA DI BENEVENTO

Comitato Unico di Garanzia del Comune di Crema. Cremona, 27 Settembre 2018

COMPITI ED ATTIVITÀ DEL COMITATO UNICO DI GARANZIA DEL POLITECNICO DI MILANO. Adriana Angelotti 2 ottobre 2013

PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N. 198)

TUTELA ANTIDISCRIMINATORIA E RUOLO DELLE CONSIGLIERE DI PARITA : ESPERIENZE SUL CAMPO

Relazione attività Consigliera di parità. della Provincia di Rimini

PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N. 198)

COMUNE DI SCALENGHE PROVINCIA DI TORINO PIANO DI AZIONI POSITIVE ART. 48 D. LGS. 198/06 PREMESSA

A) predisposizione di piani di azioni positive per favorire l uguaglianza sostanziale sul lavoro tra uomini e donne ed il benessere organizzativo;

PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N. 198)

PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE PER LE PARI OPPORTUNITA

COMUNE DI SAN MARCELLO PISTOIESE PROVINCIA DI PISTOIA

COMUNE DI VOLPIANO. Provincia di Torino Servizio Personale. Piano di Azioni Positive

Le Pari Opportunità nell amministrazione regionale. Il piano triennale di azioni positive

All. A PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE

C\^1"I^2L, PROTOCOLLO DI INTESA MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI UFFICIO CONSIGLIERA DI PARITA'

PIANO DI AZIONI POSITIVE

****************** 1. Premessa.

COMUNE DI BRUINO Provincia di Torino

PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D.LGS. 11/04/2006 N. 198)


ISTITUTO AUTONOMO per le CASE POPOLARI Della Provincia di Napoli PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 11/04/2006 N.

COMUNE DI CASTELPOTO PROVINCIA DI BENEVENTO PIANO AZIONI POSITIVE DEL COMUNE DI CASTELPOTO PARI OPPORTUNITA TRA UOMO E DONNA TRIENNIO 2019/2021

PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE

COMUNE DI BUSNAGO. PROVINCIA DI MONZA e DELLA BRIANZA. PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE periodo

Piano Triennale delle Azioni Positive

PIANO TRIENNALE AZIONI POSITIVE

tra l'ufficio deue Consigliere Provinciali di Parità di Piacenza e La Direzione Provinciale del lavoro di Piacenza

RISULTATI QUEST. E' difficile accedere a corsi di formazione e/o aggiornamento professionale

Allegato alla deliberazione di G.C. n. 33 del 12 febbraio 2019

Piano delle Azioni Positive Esperienze del territorio: Il Comune di Cremona

PREMESSA AL PIANO DI AZIONI POSITIVE (ART. 48 D. LGS. 198/06) DEL COMUNE DI CASCINETTE D'IVREA

PIANO AZIONI POSITIVE

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE PROVINCIALE DEL LAVORO

Questionario. a cura della Consigliera di Parità Avv. Maria Francesca Siclari

La conciliazione Vita-Lavoro come strumento per ridurre le discriminazioni di genere 7 maggio 2019 A cura di Isabel Perletti

PIANO TRIENNALE DI AZIONI POSITIVE PER LE PARI OPPORTUNITA

CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO

OSSERVATORIO NAZIONALE DELL UFFICIO DELLA CONSIGLIERA NAZIONALE DI PARITA PER LO SVILUPPO DELLE PRASSI CONCILIATIVE E DELLE NORME ANTIDISCRIMINATORIE

PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE IN MATERIA DI PARI OPPORTUNITA' TRIENNIO 2013/2015 (ART. 48, COMMA 1, D. LGS. 198/2006)

GLI STATI GENERALI DELLE PARI OPPORTUNITA. donne e uomini: un patto per la Toscana ISTITUZIONI DI PARITA E LORO FUNZIONI

Venerdì 14 marzo 2014 Auditorium Saccenti Adria (Ro)

Piano triennale di Azioni Positive 2016/2018 PIANO TRIENNALE DELLE AZIONI POSITIVE 2016/2018

PIANO DELLE AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2017/2019

Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, a norma dell articolo 6 della legge 28 novembre 2005, n. 246

C O M U N E D I V O T T I G N A S C O PROVINCIA DI CUNEO PIANO DI AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2013/2015

DISCRIMINAZIONE DI GENERE SUL LAVORO TRA STATISTICA E PRASSI

UNIONE COMUNI AMIATA VAL D ORCIA

CITTA' DI MONTESILVANO PIANO DELLE AZIONI POSITIVE TRIENNIO 2019/2021

Transcript:

Decreto Legislativo n.198 11 aprile 2006 Codice delle pari opportunità tra uomo e donna, norma dell art. 6 della legge 28 novembre 2005, n.246.

C erano una volta i test di gravidanza in fase di assunzione!!!

C erano una volta i licenziamenti per maternità!!!

C erano una volta!!! le mancate concessioni di congedi per malattia dei figli ANCHE IL LAVORO LANGUE!

C era una volta la mancata concessione del part time alle lavoratrici con carichi familiari!!!

C erano una volta le mancate progressioni nella carriera delle lavoratrici!!!

C erano una volta lavori riservati ai soli uomini!!! PESCA SOLO MASCHI

C erano una volta bandi di concorso che prevedevano condizioni preferenziali o punteggi sproporzionati agli uomini che avevano fatto il servizio militare!!! UDITE! UDITE! A COLORO CHE HANNO FATTO IL MILITARE 23 PUNTACCI IN PIU DEGLI ALTRI E DELLE ALTRE

e ecco oggi le Consigliere di Parità!!!

La Consigliera di Parità è una figura istituzionale nominata dal ministero del Lavoro in accordo con quello delle Pari opportunità, su designazione delle Regioni e delle Province interessate. E presente sul territorio e svolge funzioni di promozione e controllo per l attuazione dei principi di pari opportunità e di non discriminazione, in ragione del loro sesso, per donne e uomini nel lavoro.

Quante sono??? una effettiva ed una supplente per ogni Regione ed ogni Provincia d Italia una effettiva ed una supplente a livello nazionale!!!

e sono nell esercizio delle loro funzioni di pubblici ufficiali, con l obbligo di segnalare all Autorità Giudiziaria i reati di cui vengano a conoscenza!!!

COMPITI e FUNZIONI La Consigliera ha compiti di controllo del rispetto della normativa antidiscriminatoria e di promozione delle Pari Opportunità

Rileva le discriminazioni di genere, anche mediante l intervento del servizio ispettivo del lavoro; Promuove azioni positive e ne verifica i risultati; Promuove il coordinamento tra le politiche del lavoro e formazione locali con gli indirizzi comunitari e nazionali in materia di pari opportunità mediante il collegamento con gli assessorati al lavoro e con gli organismi di parità degli enti locali;

Promuove l attuazione delle pari opportunità da parte di tutti i soggetti attori nel mercato del lavoro; Diffonde la conoscenza e lo scambio di buone prassi sui problemi delle pari opportunità.

STRUMENTI Le Consigliere di parità sono legittimate a proporre ricorso giudiziale anche in via di urgenza per tutti i casi di discriminazione, diretta e indiretta, davanti al giudice del lavoro o al TAR

CHI SI PUO RIVOLGERE ALLA CONSIGLIERA DI PARITA? I SOGGETTI ISTITUZIONALI LOCALI per presentare il piano di azioni positive in base all art. 48 del D.Lgs. 198/2006 e per istituire organismi di parità

CHI SI PUO RIVOLGERE ALLA CONSIGLIERA DI PARITA? LE CITTADINE ED I CITTADINI per ricevere chiarimenti e tutela in caso di discriminazioni di genere sul lavoro o violazione della normativa di pari opportunità

CHI SI PUO RIVOLGERE ALLA CONSIGLIERA DI PARITA? I SOGGETTI SINDACALI per collaborare insieme nella realizzazione degli scopi previsti dalla legislazione

CHI SI PUO RIVOLGERE ALLA CONSIGLIERA DI PARITA? I SOGGETTI ECONOMICI per essere coadiuvati nella realizzazione di progetti di azioni positive e per presentare progetti sulla flessibilità in base alla L. 53/2000 e al D.Lgs. 151/2001

Le molestie sessuali sui luoghi di lavoro possono essere perseguite attraverso la tutela della consigliera di parità

La segnalazione di fatti o comportamenti discriminatori hanno consentito alle consigliere di intervenire e di permettere la soluzione del problema lamentato.

NEL CAMPO LAVORO