Circolare n. 7 Marsala, 16/09/2014



Documenti analoghi
Informazione e Formazione. Regolamento sull uso e conservazione dei

Regolamento interno recante disposizioni sulle modalita di svolgimento delle operazioni di pulizia

Regolamento recante disposizioni sull uso e la conservazione dei prodotto di pulizia e sulle modalita di svolgimento delle operazioni di pulizia

Istituto Statale Istruzione Superiore L. Mossa +F. Brunelleschi TECNICO COMMERCIALE GEOMETRI -NAUTICO

Prot C1 Corato, 03/12/2010. Ai Sigg. Coll.ri Scolastici Ai Sigg. Docenti all Albo S E D E

OGGETTO. Comunicazione per Linee guida per privacy ed in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro.

VIGILANZA SUGLI ALUNNI

PROTOCOLLO DI IGIENE AMBIENTALE: PROCEDURA DI SANIFICAZIONE DEI LOCALI SCOLASTICI

PROCEDURA DI SANIFICAZIONE DEI LOCALI SCOLASTICI

MODALITA DI PULIZIA E SANIFICAZIONE DEGLI AMBIENTI E DEGLI ARREDI SCOLASTICI

IS DIR 09 ISTRUZIONE SICUREZZA DOCENTI

Oggetto: Proposta piano delle attività del personale ATA per l a.s. 2015/2016

Preparazione Verifica Approvazione

Comune di Castel del Piano (provincia di Grosseto)

PROCEDURA DEL SISTEMA QUALITA. NORME UNI EN ISO 9001:2008 Data 28/01/2015 Pag. 1 di 6 CONTROLLO E SICUREZZA DEGLI ALUNNI

Prot. N 7414 Del 12/09/2014 Ai Sigg. Collaboratori Scolastici Loro Sedi Agli atti All Albo

DISCIPLINA DELL ORARIO DI SERVIZIO E DI LAVORO DEI DIPENDENTI COMUNALI di CONTURSI TERME

PIANO DELLE ATTIVITA DEL PERSONALE ATA PER L A.S.2012/2013 PRESENTATO IN DATA 13/09/2012

ISTITUTO COMPRENSIVO N 2 ALGHERO

Prot. n. 4696/A1/A2 Zelo Buon Persico,

AL Dirigente scolastico Sede. Il Direttore amministrativo

REGOLAMENTO COMUNALE DEI SERVIZI DI TRASPORTO E MENSA SCOLASTICA

Norme di sicurezza e comportamentali del personale autorizzato a lavorare nei locali adibiti a Camera Pulita

Modalità di organizzazione del personale docente e di utilizzazione del personale Ata

IL DIRETTORE DEI SERVIZI GENERALI E AMMINISTRATIVI

REGOLAMENTO CONCERNENTE I CRITERI, LE MODALITA DI PROGRAMMAZIONE E DI INTERVENTO IN MATERIA DI TRASPORTO REFEZIONE SCOLASTICA

R E G O L A M E N T O A S S E N Z E, R I T A R D I E U S C I T E A N T I C I P A T E D E G L I A L U N N I

COMUNE DI GRICIGNANO DI AVERSA

Istituto di Istruzione Superiore PIETRO SCALCERLE Liceo Linguistico e Istituto Tecnico Chimica, materiali e biotecnologie

B2-2. Gestione delle sostanze pericolose a scuola. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03. MODULO B Unità didattica

Prot.n. 8579/C17 Udine, 31/10/2013

ORARIO DI LAVORO. 1) Tipi di orari e scelta dell orario di lavoro (personale non turnista)

VIGILANZA ALUNNI ORGANIZZAZIONE ENTRATA ED USCITA DEGLI ALUNNI, CAMBIO ORA, INTERVALLO.

RISCHIO CHIMICO NELLE ATTIVITA DI PULIZIA

CAPO IV MODALITÀ DI UTILIZZO DEL PERSONALE DOCENTE IN RAPPORTO AL PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA ED ARTICOLAZIONE DELL ORARIO

Parte IV Area personale ATA

C.P.I.A. 1 PISA. Centro provinciale istruzione adulti. Provincia di Pisa via Brigate Partigiane, Pontedera pimm61000c@istruzione.

Piano di sorveglianza

DISCIPLINARE TECNICO

Informativa relativa all organizzazione degli uffici e alla gestione dei rapporti di lavoro

ISTITUTO COMPRENSIVO DI CASTELVETRO Via Palona, 11/B CASTELVETRO DI MODENA (MO)

INDICAZIONI OPERATIVE PER LA PULIZIA E LA SANIFICAZIONE DEI LOCALI SCOLASTICI

CAPO III ORGANIZZAZIONE DEL LAVORO DEL PERSONALE A.T.A.ED ARTICOLAZIONE DELL ORARIO - 1 -

Prot. n. 3148/A20d Empoli, 07/09/2013. Oggetto: Aspetti organizzativi, norme comportamentali e prescrizioni in materia di sicurezza.

lezioni, con la direttiva allegata intendo riportare alla Vostra attenzione alcune indicazioni sul tema

I.C. ALDO MORO - CAROSINO a.s REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL LABORATORIO DI INFORMATICA

INDICE REGOLAMENTO DELLE USCITE DIDATTICHE, DEI VIAGGI D'ISTRUZIONE E DELLE VISITE GUIDATE E OCCASIONALI. Delibera n. 4 del Consiglio di istituto

COMUNE DI SALE MARASINO PROVINCIA DI BRESCIA **********

REGOLAMENTO SULLE POLITICHE DEGLI ORARI

Prot. N.2811/A03 Medesano, 26/09/2013. Il Direttore Amministrativo

Direzione Personale Contratti di Lavoro DIRETTORE GENERALE

ISTITUTO ONNICOMPRENSIVO CELANO REGOLAMENTO PER L USO DELLE MACCHINE FOTOCOPIATRICI

il direttore amministrativo, sentito il Direttore, propone il seguente piano di lavoro per l a.a. 2015/2016:

1) Area uffici /laboratorio per complessivi mq 3962 così suddivisi:

REGOLAMENTO D ISTITUTO

REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

REGOLAMENTO COMUNALE DEL SERVIZIO DI MENSA SCOLASTICA

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Albignasego (PD)

REGOLAMENTO DI ISTITUTO SCUOLA PRIMARIA

Ai Docenti Ai Collaboratori scolastici Al DSGA Al sito web

Comune di Figline Valdarno (Provincia di Firenze) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA

` Ç áàxüé wxääë\áàüâé ÉÇx? wxääëhç äxüá àõ x wxäät e vxüvt

REGOLAMENTO PROCEDURE DI PUBBLICAZIONE ALBO PRETORIO ONLINE

Gestione servizio di segreteria (Processo di Supporto)

DISPOSIZIONI GENERALI IN MATERIA DI ORGANIZZAZIONE DELLA VIGILANZA DEGLI ALUNNI a.s. 2015/16

DIREZIONE DIDATTICA 2 CIRCOLO V.le della Rocca, 8 - Scandiano ( RE ) - Tel. e Fax 0522/

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI DA INTERFERENZE (DUVRI) LOTTO.. A) ANAGRAFICA DELL APPALTO

Circolare n 140 del 28 gennaio 2016

COMUNE DI ISCHIA DI CASTRO ( Provincia di Viterbo ) Via San Rocco, Ischia di Castro Tel. 0761/ Fax 0761/425456

CITTA DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII. CONVENZIONE PER IL SERVIZIO DI ASSISTENZA MENSA Presso Scuola Primaria

RUOLI E FUNZIONI DEI SOGGETTI DEL SISTEMA PREVENZIONISTICO

Comune di Capannori Provincia di Lucca

Art.1 Oggetto del regolamento

PRIMARIA, SECONDARIA DI 1 GRADO. ANNO SCOLASTICO 2015/2016. Art 1. - Descrizione del servizio

Prot.n /C1 Salerno, 7 ottobre 2014 PROPOSTA PIANO DI LAVORO - ORDINE DI SERVIZIO PERSONALE COLLABORATORE SCOLASTICO A.S.

COMUNE DI SANT'AGOSTINO Provincia di Ferrara REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO TRASPORTO DISABILI

MINISTERO DELL UNIVERSITA E DELLA RICERCA ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE ACCADEMIA DI BELLE ARTI Via Duca degli Abruzzi, SASSARI

COMUNE DI FOSSO PROVINCIA DI VENEZIA

Piano di lavoro definitivo dal 26/10/2015

Oggetto: organizzazione chiusura anno scolastico 2013/14 ed Esami di Stato

Oggetto: Disposizioni per la sicurezza e la vigilanza gli alunni

REGOLAMENTO DEL PERSONALE DI UNIONCAMERE PIEMONTE

ORGANIZZAZIONE E ORARIO DI LAVORO DEL PERSONALE ATA

ATTIVITA E FATTORI DI RISCHIO INCOMPATIBILI CON LA GRAVIDANZA

TABELLA A PROFILI DI AREA DEL PERSONALE ATA (Tabella A del C.C.N.L. 24/07/03)

Liceo Ginnasio Statale D. A. Azuni - SASSARI. ALLEGATO 2 Funzioni e compiti dei Collaboratori Scolastici 2 ANNO SCOLASTICO 2015/2016

LINEE GUIDA PER L EROGAZIONE DELLA FORMAZIONE INTERNA

REGOLAMENTO DI UTILIZZO DEL LABORATORIO DI INFORMATICA. Norme di accesso:

Regolamento servizio di trasporto scolastico

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PREGANZIOL VERBALE RELATIVO ALLE PROVE DI EVACUAZIONE IN CASO DI EMERGENZA INCENDIO ESEGUITE SUI PLESSI

Oggetto: Disposizioni di inizio anno scolastico 2015/16

È adottato e posto n vigore Il seguente

GESTIONE DELLE ATTIVITÀ DI SOSTEGNO DEGLI ALUNNI IN SITUAZIONE DI HANDICAP

MODALITA DI COMUNICAZIONE SCUOLA-GENITORI

ISTITUTO COMPRENSIVO P. CARMINE CANNOBIO. Regolamento volontari. Regolamento. a scuola. volontari a scuola

OGGETTO: PROPOSTA PIANO DELLE ATTIVITA PERSONALE ATA - A. S. 2015/2016.

Ai docenti e ai collaboratori scolastici Loro sedi Sito web. Comunicazione n. 2 ISTRUZIONI OPERATIVE ACCOGLIENZA E VIGILANZA ALLIEVI

Oggetto: CONFERMA E NUOVE ADOZIONI DEI LIBRI DI TESTO NELLA SCUOLA PRIMARIA per L ANNO SCOLASTICO 2015/2016.

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

Regolamento delle visite didattiche e criteri per. la programmazione delle visite di istruzione. (D.P.R. 8 MARZO 1999 n. 275 )

Transcript:

DIREZIONE DIDATTICA 6 CIRCOLO G. SIRTORI Via Sirtori, 20 91025 MARSALA ( TP) Tel 0923/981752-721373 Fax 0923/982487 C.F.82006080814 e -mail tpee05000c@istruzione.it;pec: tpee05000c@pec.istruzione.it Sito: www.sestocircolomarsala.gov.it Circolare n. 7 Marsala, 16/09/2014 OGGETTO: Orario di servizio e compiti personale ATA a.s. 2014/2015 A tutto il personale ATA Con la presente, sentito il D.S.G.A., in attesa della definizione del piano di lavoro per l a.s. 2014/2015, si comunica il seguente ordine di servizio : SERVIZI E COMPITI COLLABORATORI SCOLASTICI SERVIZI E COMPITI COMUNI A TUTTI I COLLABORATORI SCOLASTICI servizi compiti Rapporti con gli alunni Sorveglianza degli alunni nelle aule, laboratori, spazi comuni in caso di momentanea assenza dell insegnante. Funzione primaria del collaboratore è quella della vigilanza sugli allievi. Collaborazione in occasione del trasferimento di alunni dai locali scolastici ad altre sedi anche non scolastiche, palestre, laboratori, ivi comprese le visite guidate ed i viaggi di istruzione. Ausilio agli alunni portatori di handicap. Sorveglianza generica dei locali Pulizia di carattere materiale Apertura e chiusura dei locali scolastici. Accesso e movimento interno alunni e pubblico portineria (U.R.P.). Pulizia locali scolastici, spazi scoperti e arredi. Spostamento suppellettili. Per pulizia deve intendersi: lavaggio pavimenti, zoccolino, banchi, lavagne, vetri, sedie, utilizzando i normali criteri per quanto riguarda ricambio d acqua di lavaggio e uso dei prodotti di pulizia e disinfezione. Si raccomanda l uso di tutte le protezioni necessarie per la prevenzione dei rischi connessi con il proprio lavoro.

Particolari interventi non specialistici Supporto amm.vo e didattico Piccola manutenzione dei beni - centralino telefonico Duplicazione di atti, approntamento sussidi didattici, assistenza docenti e progetti (POF). ORARIO DI SERVIZIO E ASSEGNAZIONE AI PLESSI E AI REPARTI 1) - Plesso Sirtori (Sede centrale): -Abruzzo Vincenzo (08,00-14,00 dal lunedì al sabato) Dalle ore 08.00 alle ore 11.30 dal lunedì al venerdì presta servizio al primo piano dove effettua sorveglianza e provvede alla sistemazione delle aule e bagni dopo la ricreazione. Dalle ore 11,30 passa all infanzia per la sorveglianza, accompagna i bambini in bagno ed effettua la pulizia delle sezioni dell infanzia statale compreso atrio e bagni. Inoltre è addetto alla pulizia dell aula di scuola primaria contigua alla scuola dell infanzia. Il sabato effettuerà pulizie più accurate alle sezioni di scuola dell infanzia e collaborerà con i colleghi (scale + bagni piano terra) in assenza di un collega pulirà il relativo reparto assegnato. -Canigiula Maria Grazia (08,10-14,10 dal lunedì al sabato) Provvede alla chiusura della segreteria e della scuola. Dalle ore 08.10 alle ore 11.30 dal lunedì al venerdì presta servizio alla scuola dell infanzia dove effettua sorveglianza, accompagna i bambini in bagno, provvede alla sistemazione delle sezioni e dei bagni dopo la ricreazione; alle ore 11,30 passa al primo piano. Dalle ore 11,30 è addetta alla sorveglianza del primo piano e, a fine giornata, alla pulizia dei bagni, uffici, 3 aule e relativi spazi d accesso. In caso di assenza del Sig. Abruzzo, si sposterà all infanzia mentre il Sig. Nizza salirà al primo piano. -Falsitta Carmelo (07,45/13,45 dal lunedì al sabato) Provvede all apertura degli uffici di segreteria e della scuola. E addetto alla sorveglianza della porta d ingresso e delle aule a piano terra, nonché alla pulizia del cortile esterno, bagni piano terra, metà atrio piano terra, 3 aule piano terra. - Nizza Antonino (08,10-14,10 dal lunedì al sabato) E addetto alla sorveglianza della porta d ingresso e delle aule piano terra, nonché alla pulizia di 3 aule piano terra, metà atrio piano terra, scale e 2 aule primo piano. I signori Nizza e Falsitta sono addetti alle uscite esterne per banca, posta e altri Enti a rotazione settimanale; in caso di loro assenza l uscita sarà effettuata dal collaboratore che li sostituisce. 2) Plesso Cozzaro: Signor Ingrassia Mario, (08,00 15,12 dal lunedì al venerdì, sabato libero) E addetto alla sorveglianza e alla pulizia di tutto il plesso. 3) Plesso Pestalozzi: Pagano Leonarda e Zichittella Marianna a settimane alterne effettueranno il seguente servizio (08,00 14,00 dal lunedì al sabato):

Presso le sezioni staccate una collaboratrice presterà il servizio dalle ore 08,00 alle 8,45 e dalle ore 11,00 fino all uscita, nonché tutte le volte in cui occorre. L altra collaboratrice presterà servizio al plesso centrale per vigilare la porta di ingresso avendo cura di chiamare il collega del primo piano in caso di allontanamento. Il collaboratore scolastico che durante la settimana è assegnato alle sezioni staccate, a fine giornata, dopo aver pulito le due classi, i bagni e l ingresso, passerà al plesso centrale a pulire le scale, 2 aule p.t. e atrio esterno, mentre, l altro pulirà 2 aule piano terra, laboratorio informatica, bagni e corridoio - Valenti Vincenzo (08,00 14,00 dal lunedì al sabato). E addetto alla vigilanza del primo piano e alla pulizia di 4 aule primo piano, corridoio, bagni e terrazza (che settimanalmente deve essere pulita, nel periodo invernale anche due volte). Nel caso in cui la collega del piano terra, che è addetta alla vigilanza della porta di ingresso, dovesse allontanarsi, il signor Valenti scenderà al piano terra per la suddetta vigilanza. 4) Plesso Casabianca: Sasso Provvidenza (08,00 14,00 dal lunedì al sabato) E addetta alla vigilanza e alla pulizia di tutto il plesso, dove presterà servizio dal lunedì al venerdì; il sabato presterà servizio al plesso Cozzaro. 5) I.C. Luigi Sturzo (dove sono ubicate due classi di scuola primaria del plesso Sirtori) Agate Pasqua (08,00-14,00 dal lunedì al sabato) E addetta alla vigilanza e alla pulizia delle due classi, dei bagni e dei corridoi di accesso. Gli orari e le assegnazione ai reparti, in caso di necessità e per sopravvenute esigenze di servizio, potranno subire modifiche. RIEPILOGO DEGLI ORDINI DI SERVIZIO IN VIGORE E 1) Modalità di chiusura dell edificio Tutti i collaboratori scolastici sono personalmente responsabili della chiusura dell Istituto al termine del loro orario di servizio. Pertanto, sarà cura degli stessi controllare le chiusure di tutte le porte, delle finestre, di tutti gli ingressi, della chiusura del cancello dell entrata e dell acqua ove possibile. Il sabato e durante la sospensione delle attività didattiche, in tutti i plessi, saranno effettuate pulizie più approfondite (vetri, finestre, portoni d entrata, atri e quant altro sia necessario). 2) Rientri Pomeridiani Viene, inoltre, garantita la copertura durante le convocazione degli organi collegiali, nei giorni di programmazione didattica a rotazione, per l'espletamento dei progetti ed ogni qualvolta si renda necessario. Per quanto riguarda la Programmazione degli insegnanti, i Collaboratori Scolastici effettueranno, a rotazione, il rientro pomeridiano, secondo l ordine stabilito con circolare. Per gli altri rientri pomeridiani si provvederà con circolare o con ordini servizio individuali. Chi effettua il rientro avrà cura di provvedere, alla pulizia degli spazi utilizzati, all apertura e chiusura dell edificio (con relativo allarme nei Plessi di Sirtori e Pestalozzi).

3) Servizio Scuolabus I Collaboratori Scolastici dei plessi in cui è presente il servizio di scuolabus dovranno provvedere, a rotazione settimanale tra tutti, ad accogliere davanti al cancello la mattina i bambini che arrivano con lo Scuolabus e ad accompagnare, all uscita, i bambini fino allo scuolabus. Linee guida in materia di sicurezza sui luoghi di lavoro D. Leg.vo 81/08. 1.FATTORI DI RISCHIO FREQUENTEMENTE PRESENTI NELLE OPERAZIONI DI PULIZIA. RISCHIO CHIMICO. Il Rischio Chimico è legato all uso di prodotti chimici per le operazioni di pulizia, in seguito a contatto con sostanze irritanti, allergizzanti (detergenti, disinfettanti, disincrostanti) del tipo: candeggina, ammoniaca, alcool, acido cloridrico. Gli infortuni più frequenti derivano dal contatto con sostanze corrosive (acidi e basi forti utilizzati in diluizioni errate). RISCHIO DA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI Questo rischio, nelle operazioni di pulizia, è correlato: a)alla movimentazione dei secchi d acqua e prodotti di pulizia, sacchi di rifiuti, per il mancato uso, frequentemente, sia degli appositi carrelli nella movimentazione sui piani; b)spostamenti di banchi, cattedre, armadi, per le operazioni di pulizia. 2.INTERVENTI DI PREVENZIONE Le misure da adottare, in termini di prevenzione, possono sintetizzarsi nei termini sotto indicati. a) I provvedimenti di prevenzione più adeguati per evitare o limitare il Rischio Chimico sono: la formazione del collaboratore scolastico; l utilizzo di adeguati mezzi di protezione personale, ossia l utilizzo dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.), quali: guanti di gomma, scarpe di gomma ecc.; acquisizione e lettura delle Schede di Sicurezza dei prodotti in uso; lettura attenta dell etichetta informativa del prodotto; non usare contenitore inadeguati. In caso di eventuale manifestazione di stato irritativo cutaneo (arrossamenti, disidratazione, desquamazione), segnalare tempestivamente al medico. b) Per prevenire il Rischio da movimentazione dei carichi, in occasione delle operazioni di pulizia, è indispensabile dotare i collaboratori scolastici dei mezzi per il trasporto dei secchi d acqua e dei prodotti di pulizia (carrelli), sacchi di rifiuti, ecc. 3.MODALITA DI SVOLGIMENTO DELLE PULIZIE PER ASSICURARE ADEGUATE MISURE IGIENICHE E LA PREVENZIONE CONTRO I RISCHI. 3.a Misure igieniche Fare la pulizia dei locali prima dell inizio delle lezioni verificando se le aule o i laboratori o la palestra sono idonei dal punto di vista igienico (togliere prima la polvere col piumino, disinfettare quotidianamente il piano dei banchi e delle cattedre, lavare con acqua le lavagne, lavare frequentemente i pavimenti dei locali, dei corridoi, atri, scale, ecc.). Arieggiare spesso i locali ed effettuare le pulizie con le finestre aperte. Verificare se i bagni sono igienicamente idonei prima dell inizio dell attività didattica. Non lasciare incustoditi, al termine delle pulizie, i contenitori di alcool, solventi, detersivi, ecc. in quanto pericolosi per gli alunni. Non utilizzare la segatura in quanto, se inalata, è dannosa.

3.b Istruzioni per la prevenzione dai rischi sia nell uso che nella conservazione dei prodotti di pulizia. a) Conservare i prodotti chimici in un apposito locale chiuso a chiave e lontano dalla portata degli alunni. b) Non lasciare alla portata degli alunni: i contenitori dei detergenti o solventi, quali candeggina, alcool, acido muriatico, ecc., ma chiuderli sempre ermeticamente e riporli nell apposito locale chiuso a chiave (non lasciare la chiave nella toppa della porta). c) Non consegnare mai agli alunni nessun tipo di prodotto chimico, neppure se gli insegnanti ne hanno fatto richiesta attraverso l alunno stesso. d) Ogni prodotto va conservato nel contenitore originale provvisto di etichetta. e) Leggere attentamente quanto riportato sulle Schede tecniche dei prodotti chimici ed usare le quantità indicate dalle istruzioni per evitare che il prodotto non diluito, o usato in quantità superiori alla normale concentrazione, possa costituire rischio per la persona e/o possa rovinare le superfici da trattare. f) Non miscelare, per nessun motivo, prodotti diversi; potrebbero avvenire reazioni chimiche violente con sviluppo di gas tossici, come, per es., fra candeggina (ipoclorito di sodio) e acido muriatico (acido cloridrico); non miscelare WCNet con candeggina. g) Utilizzare i guanti e la visiera paraschizzi per evitare il contatto della cute e degli occhi con i prodotti chimici. h) Evitare di inalare eventuali vapori tossici emanati da acidi. i) Lavare i pavimenti di aule, corridoi, atri, scale, ecc. solo DOPO l uscita degli alunni e del personale dall edificio. Al fine di evitare di calpestare le aree bagnate durante l operazione di lavatura dei pavimenti, il Collaboratore scolastico deve iniziare il lavaggio partendo da una certa zona ed indietreggiare, in modo tale da non porre mai i piedi sul bagnato. l) Non utilizzare detergenti per pavimenti contenenti cera, anche se in piccola quantità, onde evitare fenomeni di sdrucciolamento. m) Risciacquare accuratamente le superfici trattate per non lasciare evidenti tracce di detersivo. n) Evitare l uso di acido muriatico (acido cloridrico: HCl) per pulire le turche o i lavandini, in quanto corrode (danno) ed emana gas pericoloso (rischio). o) Non lasciare nei bagni nulla che possa causare danni agli alunni. p) I contenitori dei detersivi o solventi, una volta vuoti, non devono essere lasciati nei bagni, ma devono essere ben chiusi e posti in appositi sacchetti di plastica. q) Quando si gettano i residui liquidi dei detergenti già utilizzati, diluire con acqua prima di scaricarli nelle turche. r) Nella movimentazione sui piani dei secchi d acqua e prodotti di pulizia, sacchi dei rifiuti, avvalersi dell ausilio degli appositi carrelli. s) Qualora, a seguito di un accidentale contatto con un prodotto chimico, vengano riscontrate particolari reazioni, specificare al medico curante le caratteristiche tecniche del detergente desunte dalla Scheda tecnica. t) Durante la sostituzione del Toner nel fotocopiatore utilizzare la mascherina antipolvere e i guanti, ed arieggiare il locale. Si raccomanda il massimo rispetto delle suddette disposizioni. 1) SERVIZI E COMPITI ASSISTENTI AMMINISTRATIVI Orario di servizio - copertura dell attività didattica l orario del personale amministrativo è articolato su 36 ore settimanali e viene svolto su sei giorni settimanali nel modo seguente: dalle ore 07:45 alle ore 13:45.

Inoltre, la segreteria rimarrà aperta durante la programmazione degli insegnanti nel giorno e nell ora che saranno stabiliti. Dunque, per la programmazione didattica, durante le riunioni degli organi collegiali, se necessario, e per particolari esigenze, il personale effettuerà, a rotazione, rientri pomeridiani. Considerato immutato l assetto organico degli assistenti amministrativi, fino all adozione del nuovo piano delle attività per l a.s. 2014/2015 rimangono valide le diposizioni impartite col piano dello scorso anno. NORME COMUNI AL PERSONALE ATA 1) Orario di Servizio Ordinario L'orario di servizio si articola in 36 ore settimanali ossia sei ore continuative in orario antimeridiano su sei giorni (cinque per il collaboratore scolastico del plesso Cozzaro. Per l orario di entrata e di uscita si veda quanto specificato nei punti precedenti per ogni singola unità. Nel caso in cui si rendesse necessario il rientro pomeridiano l'orario giornaliero massimo è di 9 ore ed in questo caso deve essere concessa la pausa pranzo di almeno 30 minuti (obbligatoria dopo 7,12 ore di lavoro consecutivo). 3) Sostituzione colleghi assenti Nel caso in cui la chiamata degli eventuali supplenti, da parte del Dirigente Scolastico, non fosse possibile, il personale A.T.A. attua quanto necessario e, se è possibile, la sostituzione dei colleghi assenti (per brevi periodi). Per la sostituzione dei colleghi assenti sarà riconosciuto un intensivo stabilito dalla contrattazione d istituto. 4) Criteri per la sostituzione del personale assente Assistenti amministrativi: a seconda delle esigenze amministrative fra le persone dello stesso settore o,in caso di necessità, con personale di altro settore; Collaboratori scolastici: con sostituzione dei colleghi in servizio sullo stesso piano o, in mancanza, con altro personale a rotazione tra tutti i collaboratori scolastici della scuola e, comunque, con comunicazione di servizio individuale. NORME DI CARATTERE GENERALE Rispetto dell'orario di lavoro -Tutto il personale è tenuto, durante l'orario di lavoro, a permanere nel posto di lavoro assegnato. Si ribadisce, altresì, che l'accertamento della presenza sul posto di lavoro del personale suddetto avviene mediante foglio di presenza. Si rammenta, infine, che l'uscita dall'istituto durante l'orario di lavoro deve essere preventivamente autorizzata e concessa dal Direttore dei Servizi Generali ed Amministrativi, e deve essere, inoltre, annotata sul registro firma giornaliero-sezione permessi). L eventuale straordinario giustificato da esigenze di servizio, conformemente al piano di attività deliberate dal Consiglio d Istituto ed individuato nel P.O.F., deve essere preventivamente autorizzato dal DSGA, su richiesta del personale interessato;

Gli straordinari non autorizzati non verranno riconosciuti. Tutto il personale è tenuto, durante l orario di servizio, a permanere nel posto di lavoro assegnato. Flessibilità oraria: La flessibilità oraria potrà essere concessa a chi ne farà richiesta motivata e fatte salve le esigenze di servizio. In generale si propongono i seguenti margini di flessibilità. DSGA (dalle 07:45 alle 08:45) da regolarizzarsi in giornata o con rientri pomeridiani, ma non oltre il mese successivo. Ass.ti amm.vi (solo una unità) (dalle 07:45 alle 08:15), da regolarizzarsi preferibilmente in giornata, ma non oltre il mese successivo. Oltre i 60 minuti sarà considerato permesso orario, fermo restando le esigenze di servizio di garantire almeno due unità all apertura. Collaboratori scolastici nessuna flessibilità. In caso di assenza deve essere, salvo imprevisti, informato preventivamente il D.S.G.A.. Permessi brevi Compatibilmente con le esigenze di servizio, ciascuna unità di personale può essere autorizzata ad usufruire di brevi permessi per motivi personali di durata non superiore a tre ore giornaliere e per non più di trentasei ore nell'arco dell'anno. Il dipendente concorda con il Direttore SGA il recupero delle ore non lavorate secondo le esigenze di servizio. Le ore non lavorate, in alternativa al recupero, possono essere compensate con prestazione di ore aggiuntive e ferie. Il Dirigente Scolastico Prof.ssa Maria Luisa Simanella