Evoluzione dei sistemi di pagamento on line delle imposte, tasse e contributi Paolo Savini Agenzia delle Entrate imposte, tasse e contributi contesto di riferimento Nel 1998 è stato introdotto il sistema di versamento unificato delle imposte, delle tasse e dei contributi previdenziali ed assicurativi, con la possibilità per i contribuenti di pagare quanto dovuto anche utilizzando eventuali crediti nei confronti del Fisco (D. Lgs.. 241/97) Le innovazioni introdotte hanno semplificato gli adempimenti e consentito notevoli risparmi per l intera l collettività grazie allo sviluppo di importanti automazioni delle varie fasi del processo di riscossione. Con un unico modello di pagamento (mod. F24) è possibile versare le principali imposte (Iva, Ires, Irpef,, Imposte sostitutive Irap,, Addizionali regionali e comunali all Irpef Irpef,, Imposte di cons 2
imposte, tasse e contributi contesto di riferimento Con un unico modello di pagamento (mod. F24) è possibile versare le principali imposte e tasse (Iva, Ires, Irpef,, Imposte sostitutive Irap,, Addizionali regionali e comunali all Irpef Irpef, Imposte di consumo, ICI, diritti camerali, etc.) oltre che i contributi previdenziali a favore di Inps, Inail, Enpals, Inpdap.. A tal fine sono state uniformate le principali scadenze. E stata sviluppata una rete telematica che collega gli intermediari ri della riscossione con l Agenzia l delle Entrate. Inoltre, la molteplicità degli enti impositori coinvolti ha reso necessario collegare l Agenzia l delle Entrate con la Banca d Italia, d con la Ragioneria Generale dello Stato, con gli enti previdenziali, con le Regioni, con l Unioncamerel e con i comuni attualmente convenzionati per la riscossione dell ICI. 3 4 imposte, tasse e contributi fasi del processo Diagramma fasi del processo Contribuenti I24 Intermediari abilitati F24 -cartaceo - Home banking - CBI F24 cumulativo BANCHE CONCESSIONARI POSTE AGENZIA Sistema Informativo Anagrafe Tributaria Erario Inps Dettaglio deleghe Inpdap AGENZIA quadrature tra dati versamenti e flusso riscosso Ripartizione delle somme Dettaglio deleghe Enti Regioni Comuni Mandati di accredito CCIAA BANCA D ITALIA Altri 4
imposte, tasse e contributi fasi del processo Dalle informazioni contenute nei modelli F24 trasmesse telematicamente dagli intermediari della riscossione, una specifica struttura di gestione rileva i dati utili alle ripartizione tra i vari enti impositori delle somme riversate indistintamente su una specifica contabilità speciale presso la Banca d Italiad I mandati di accreditamento prodotti dalla ripartizione vengono giornalmente inviati alla Banca d Italia d che provvede a tutte le operazioni di tesoreria I dettagli delle operazioni eseguite vengono poi trasmesse ai singoli enti e al sistema informativo della Ragioneria Generale dello Stato per la formazione delle entrate del bilancio dello StatoS 5 imposte, tasse e contributi Volumi trattati tasse e contributi Volumi trattati Numero modelli F24 (periodo 2001-2005) 2005) INTERMEDIARI 2001 2002 2004 2005 Banche 79.160.314 77.232.824 82.469.013 83.107.963 83.647.247 Poste 6.841.462 6.693.662 6.975.768 7.176.983 7.579.539 Riscossione Spa 577.333 543.816 622.169 569.635 528.004 TOTALE 86.579.109 84.470.302 90.066.950 90.854.581 91.754.790 6
imposte, tasse e contributi Volumi trattati tasse e contributi Volumi trattati Numero righe (periodo 2001-2005) 2005) RIGHE F24 VERSAMENTI 2001 2002 2004 2005 ERARIO 86.956.379 85.795.233 92.727.215 92.889.947 92.151.961 95.639.251 REGIONI 42.561.070 43.423.791 44.750.543 44.750.543 41.213.301 43.952.830 INPS 43.112.446 44.261.009 45.349.337 45.349.337 45.798.919 47.690.793 INAIL 5.872.525 4.864.360 5.055.184 5.055.184 7.248.648 5.842.842 ENTI LOCALI 13.146.282 15.417.588 18.719.977 18.719.977 19.493.157 21.864.201 CAMERE COMMERCIO 4.576.301 4.804.111 4.884.918 4.884.918 5.047.019 5.190.264 ALTRI ENTI (enpals, inpdai, INPDAP) 519.971 643.912 641.462 478.730 272.893 359.816 TOTALE 196.744.974 199.212.006 212.130.639 212.128.636 211.225.898 220.539.997 RIGHE F24 CREDITI COMPENSATI 2001 2002 2004 2005 ERARIO 11.075.491 12.732.968 13.287.934 13.287.941 13.042.428 12.809.327 REGIONI 2.331.297 1.611.428 1.586.631 1.586.632 2.040.852 1.639.236 INPS 1.615.365 1.693.106 1.849.033 1.849.034 1.741.348 1.677.591 INAIL 115.946 71.737 78.834 78.834 87.557 102.013 ENTI LOCALI 86.160 126.080 148.657 148.657 151.032 166.320 CAMERE COMMERCIO 99 138 4.587 4.587 17.252 17.195 ALTRI ENTI (enpals, inpdai, INPDAP) 314 528 686 686 461 328 TOTALE 15.224.672 16.235.985 16.956.362 16.956.371 17.080.930 16.412.010 7 imposte, tasse e contributi Sistemi di pagamento on line Negli anni sono stati sviluppati e promossi sistemi di pagamento on line dei modelli F24 con le seguenti principali finalità: semplificare gli adempimenti ed instaurare nuove modalità di colloquio tra contribuenti e Fisco che limitino le necessità di recarsi presso gli uffici incentivare l utilizzo l di mezzi di pagamento alternativi a titoli materiali che comportano alti costi per tutti gli attori del processo (cittadini, imprese, banche e Stato) ottimizzare la qualità e la tempestività delle informazioni, indispensabili ad un efficace ed efficiente controllo dei pagamenti eseguiti. 8
imposte, tasse e contributi Sistemi di pagamento on line F24 on line - i contribuenti, dopo aver ottenuto uno specifico pin code ed aver scaricato il software reso gratuitamente disponibile, compilano i modelli F24 e li inviano telematicamente all Agenzia delle Entrate indicando, se il saldo della delega è maggiore di zero, le coordinate bancarie sulle quali richiedere l addebito di quanto dovuto. L Agenzia L trasmette la richiesta alla banca indicata che, nei tempi convenzionalmente stabiliti, fornisce l esito l dell operazione e riversa le somme in Banca d Italia. Il servizio consente, tra gli altri, vantaggi dal punto di vista conoscitivo in quanto i dati delle operazioni, sono immediatamente disponibili per le analisi sull andamento del gettito fiscale. 9 10 imposte, tasse e contributi Sistemi di pagamento on line F24 on line cumulativo per consentire ai contribuenti che non dispongono di adeguati mezzi hardware e software di utilizzare il i sistema di pagamento on line, a partire dal è stata prevista la trasmissione telematica dei modelli F24 anche da parte dei professionisti del settore. dei centri di assistenza fiscale ed in generale di tutti quei soggetti indicati dall art. art. 3, comma 3 del D.P.R. 322/98, che hanno aderito ad una specifica convenzione con l Agenzia l delle Entrate. Per le successive fasi del processo vale quanto descritto nel punto precedente Registrazione telematica dei contratti di locazione con contestuale pagamento delle imposte le modalità di pagamento sono del tutto simili a quelle descritte per il servizio F24 on line
imposte, tasse e contributi Sistemi di pagamento on line Servizi on line del sistema bancario il sistema bancario per il pagamento dei modelli F24 on line ha promosso i servizi di home banking e di remote banking,, attraverso i quali i contribuenti inviano i modelli F24 alla banca ricevente??? che poi provvede nei confronti dell Agenzia delle Entrate al riversamento delle somme e alla trasmissione dei dati di dettaglio. In particolare i servizi offerti dal Corporate Banking Interbancario hanno consentito di soddisfare l esigenza l dei gruppi industriali di far effettuare a società service (ad esempio di attività di tesoreria, contabilità,, stipendi, adempimenti fiscali, etc.)le operazioni di pagamento dei cd modelli F24 CBI anche per conto delle altre società del gruppo previo accordo negoziale tra le parti 11 imposte, tasse e contributi Innovazioni Art. 37, comma 49 del D.L. 223/06 (convertito in legge 248/2006) Obbligo per i titolari di partita Iva di effettuare i versamenti fiscali e previdenziali p di cui al D. Lgs 241/97 esclusivamente per via telematica. Con tale norma si è dato un sostanziale impulso al processo di dematerializzazione delle operazioni di pagamento promuovendo lo sviluppo degli attuali servizi on line offerti sia dall Agenzia delle Entrate sia dal sistema bancario. Con il D.P.C.M. del 4 ottobre 2006, in considerazione della necessità segnalata in varie sedi di dare tempo alle strutture non immediatamente adeguabili, la decorrenza dell obbligo dal 1 ottobre 2006 per tutti i titolari di partita Iva, è stata spostata al 1 gennaio 2007 per tutti i titolari di partita Iva esclusi quelli definiti dall art. art. 73, comma 1, lettere a) e b) del T.U.I.R. (Società di capitali, enti con prevalente attività commerciale, etc.) Casi particolari di deroga dall applicazione applicazione della norma (curatori fallimentari, impossibilitati a detenere conti correnti etc.) sono stati previsti dalla Circolare n. 30 del 29 settembre 2006 dell Agenzia delle Entrate e da comunicati degli altri enti impositori 12
imposte, tasse e contributi Innovazioni Art. 35, commi dal 28 al 34, del D.L. 223/06 (convertito in legge 248/2006) Si dispone che gli appaltatori sono responsabili in solido per il versamento delle ritenute sui redditi di lavoro dipendente e dei contributi previdenziali e assicurativi dovuti dai subappaltatori per i propri dipendenti. L assolvimento degli adempimenti da parte del subappaltatore viene attestato dai i modelli F24. Per verificare l assolvimento l degli obblighi scaturenti da ciascun singolo contratto di appalto è in corso di valutazione l ipotesi l di indicare nei modelli F24 oltre al codice fiscale del subappaltatore anche quello dell appaltatore. Art. 1, comma 9, del D.L. 262/06 Per ottenere l immatricolazione l di un autoveicolo acquistato in un paese comunitario è necessario esibire copia del modello F24 attestante il versamento dell iva dovuta. Per consentire un efficace controllo è allo studio la possibilità di indicare nei modelli F24 il numero di telaio di ciascuna autovettura da immatricolare. 13 imposte, tasse e contributi Innovazioni Art. 37, comma 55, del D.L. 223/06 (convertito in legge 248/2006) Viene previsto che l ICI l può essere liquidata in sede di dichiarazione dei redditi e può essere versata con il modello F24. La novità introdotta consentirà anche ai lavoratori dipendenti di poter utilizzare crediti fiscali per pagare l ICI l a favore di qualsiasi comune. E E in corso di definizione il previsto provvedimento attuativo del Direttore dell Agenzia. Lo sviluppo di procedure informatiche per la presentazione alle pubbliche amministrazioni di atti che comportano il pagamento dell imposta di bollo (attualmente assolta con modello F23 o con le nuove marche reperibili presso i rivenditori autorizzati), rende necessario definire modalità telematiche di pagamento dell imposta stessa. Ulteriori sviluppi sono previsti per i versamenti fiscali dall estero da parte di soggetti che non detengono conti correnti presso banche italiane e per i versamenti da parte degli enti pubblici. 14
imposte, tasse e contributi Conclusioni Con gli ultimi interventi legislativi il Governo ha incentivato lo sviluppo di mezzi di pagamento elettronici alternativi a quelli tradizionali,, in considerazione delle esigenze di trasparenza e di tracciabilità delle operazioni nonché del conseguente contenimento dei costi per tutta la filiera dei pagamenti. Al sistema del versamento unificato viene richiesto un dettaglio di informazioni sempre crescente che può essere soddisfatto, data la limitazione strutturale dei modelli cartacei, solo prevedendo la dematerializzazione delle deleghe di pagamento privilegiando l utilizzo l degli strumenti telematici. La diversità dei prodotti software utilizzati dai vari sistemi di pagamento on- line comporta la necessità che tutti gli attori del processo (Sogei( Sogei,, software- house, banche e intermediari abilitati) garantiscano tracciati compatibili e controlli omogenei di qualità sulle informazioni trasmesse, qualunque sia l applicazione utilizzata. 15