Capitolato speciale d appalto

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ACCORDO QUADRO PER IL SERVIZIO DI MANUTENZIONE IMPIANTI ELETTRICI DEGLI IMMOBILI COMUNALI E AREE PUBBLICHE - PERIODO DAL 01.01.2019 AL 31.12.2021. PREMESSA Capitolato speciale d appalto Art. 1 - OGGETTO DEL CAPITOLATO Il presente Capitolato disciplina l appalto avente per oggetto l esecuzione del servizio di manutenzione impianti elettrici degli immobili comunali (edifici ed aree di verde pubblico attrezzato). Art. 1.1 - DURATA E CONCLUSIONE DEL CONTRATTO L appalto avrà la durata per il periodo dal 01/01/2019 al 31/12/2021. I contratti al termine della durata prevista, si riterranno ipso facto cessati senza necessità di alcuna comunicazione. CAPO I DISPOSIZIONI GENERALI Art. 1.2. DISPOSIZIONI GENERALI PER LA CORRETTA ESECUZIONE DEI SERVIZI È di esclusiva competenza dell Appaltatore l organizzazione di ogni singolo intervento di manutenzione, ferme restando le condizioni e clausole fissate nel presente Accordo Quadro, nei contratti derivanti dallo stesso, e le ulteriori disposizioni che saranno impartite dal Direttore dell esecuzione. L Appaltatore deve disporre di personale tecnico, di manodopera, di tutti i mezzi accessori ed attrezzature necessari alla perfetta e tempestiva esecuzione dei servizi. CAPO 2 STRUTTURA OPERATIVA DELL APPALTATORE Art. 2.1. DIREZIONE TECNICA Prima dell inizio dei servizi, l Appaltatore che non seguirà personalmente l esecuzione degli stessi dovrà conferire per atto pubblico mandato con rappresentanza a persona in possesso di idonei requisiti di capacità tecnica e morale, che assumerà il ruolo di Direttore Tecnico. Nel caso in cui l Appaltatore sia un associazione temporanea di imprese o un consorzio, l incarico della Direzione Tecnica è attribuito mediante mandato conferito da tutte le imprese associate o consorziate esecutrici. La nomina deve essere comunicata al Direttore dell esecuzione ed al Responsabile Unico del Procedimento e copia del mandato deve essere depositata presso il Direttore dell esecuzione. Il Direttore Tecnico deve possedere titolo di studio adeguato e dimostrare comprovata capacità nell esercizio della funzione. Sarà preposto all espletamento di tutte le procedure connesse alla corretta esecuzione dei servizi, alla contabilità, alla sospensione e ripresa dei servizi e più in generale, alla gestione di ogni fase dell appalto. L Appaltatore dovrà designare o il Direttore Tecnico o un altro suo rappresentante quale Responsabile Operativo della Sicurezza di Cantiere, in possesso dei requisiti minimi necessari ai sensi del D.Lgs. 81/2008. Il Direttore Tecnico, pur rimanendo unico referente per la Amministrazione, potrà essere coadiuvato da uno o più assistenti; i nominativi di tali soggetti dovranno essere comunicati al Direttore dell esecuzione. Il Direttore Tecnico e gli eventuali assistenti dovranno essere dotati di mezzi di trasporto per l esecuzione dei sopralluoghi e per il raggiungimento delle aree di lavoro. L eventuale sostituzione del Direttore Tecnico dovrà essere tempestivamente comunicata al Direttore dell esecuzione, e copia del relativo atto di mandato dovrà essere trasmessa al Responsabile del procedimento ed al Direttore dell esecuzione. L Amministrazione potrà esigere dall Appaltatore il cambiamento immediato dei suoi rappresentanti ove ricorrano gravi e giustificati motivi, secondo quanto disposto dall articolo 4, comma 4 del D.M. 145/00.

Il Direttore Tecnico ai fini della determinazione specifica delle attività derivanti dagli ordini di lavoro, che giornalmente riceverà, dovrà essere autonomo nell'organizzazione dei servizi e delle squadre, al fine di garantire le scadenze disposte. Il Direttore Tecnico sarà l'interlocutore unico tra l ufficio tecnico del comune e il personale dell'impresa. Restano a esclusivo carico dell Appaltatore tutti i costi del Direttore Tecnico nell'ambito del rapporto contrattuale. Art. 2.2. RECAPITI DELL APPALTATORE L Appaltatore è tenuto ad attivare i seguenti recapiti per l intera durata dell Accordo Quadro: Telefono cellulare Il Direttore Tecnico di cui al precedente articolo, ovvero l Appaltatore nel caso conduca personalmente l appalto, deve disporre di telefono cellulare e garantire la propria reperibilità secondo quanto disposto all art. 3.3 del presente capitolato. Qualora il Direttore Tecnico venga sostituito temporaneamente, previa comunicazione all Amministrazione, il sostituto dovrà garantire la stessa reperibilità. Eventuali assistenti del Direttore Tecnico potranno essere dotati di specifici recapiti telefonici da comunicare al Direttore dell esecuzione. Posta elettronica La casella di posta elettronica deve essere verificata costantemente nell arco della giornata, tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì e nei periodi di reperibilità. Fax La ricezione di fax deve essere garantita 24 ore su 24, e verificata costantemente nell arco della giornata, tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì e nei periodi di reperibilità. I suddetti recapiti ed ogni loro variazione devono essere comunicati tempestivamente al Direttore dell esecuzione. Art. 2.3. SQUADRE DI LAVORO L Appaltatore è tenuto ad impiegare un numero di squadre di lavoro sufficiente a garantire l esecuzione di più interventi di manutenzione nelle varie strutture comunali. Costituisce onere dell Appaltatore valutare l entità degli interventi ordinati dal Direttore dell esecuzione e mettere a disposizione mezzi, maestranze e attrezzature adeguate alla loro esecuzione contemporanea. Le squadre di lavoro dovranno essere coordinate dal Direttore Tecnico, dovranno essere dimensionate in modo sufficiente all espletamento delle lavorazioni richieste nell ordine di intervento. Tutte le squadre di lavoro dovranno essere attrezzate con: - mezzi di trasporto e attrezzatura necessaria per svolgere le attività loro richieste; - materiale necessario di caratteristiche e in quantità adeguate; - dispositivi di protezione individuale e apprestamenti di sicurezza necessari per le opere da eseguire. Le squadre di lavoro sono tenute a disporre del materiale di uso comune sul proprio mezzo di trasporto e/o nel magazzino dell Appaltatore. Il personale dovrà esporre durante le operazioni di manutenzioni il tesserino identificativo. Art. 2.4. RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER GRAVI INADEMPIMENTI NELLA GESTIONE DELLA STRUTTURA OPERATIVA Con riferimento allo schema di Contratto, verrà considerato grave inadempimento contrattuale il verificarsi di una delle seguenti condizioni: - mancata costituzione o mancato mantenimento dei recapiti di cui all art. 2.2.; - mancanza di personale e attrezzature adeguati; - grave inadempimento nell ottemperanza agli obblighi relativi alla gestione delle squadre di lavoro; - mancato intervento, reiterato per tre volte, nelle casistiche di somma urgenza entro i termini stabiliti dall art. 3.3. del presente Capitolato Speciale. Il Direttore dell esecuzione provvederà a comunicare il verificarsi di una di tali situazioni al Responsabile del Procedimento, il quale, previa istruttoria, potrà promuovere l avvio della procedura di cui all articolo 108 del D.Lgs 50/2016.

CAPO 3 PROCEDURE DI ESECUZIONE DEI SERVIZI Art. 3.1. ESECUZIONE DEI SERVIZI A seguito della sottoscrizione dell Accordo Quadro e dei successivi contratti applicativi, al Direttore dell esecuzione procederà ad ordinare all Appaltatore l esecuzione degli interventi di manutenzione, attraverso l invio degli ordini di lavoro (O.D.L.). L ordine di lavoro meglio descritto nel successivo articolo 3.2., indicherà l area di esecuzione dell intervento, le relative finalità e modalità esecutive, la data di inizio e di fine dei servizi ed ogni ulteriore informazione utile all esecuzione delle opere. A seguito del ricevimento degli ordini di lavoro, l Appaltatore ovvero il Direttore Tecnico provvederà all organizzazione delle maestranze ed all approvvigionamento dei materiali e darà corso ai servizi nei tempi fissati dai suddetti ordini. L Appaltatore ha l obbligo di eseguire i servizi subordinatamente ed in coordinazione con le attività che si svolgono negli edifici comunali e negli edifici scolastici. Art. 3.2. ORDINI DI SERVIZIO TEMPI DI ESECUZIONE Salvo casi di estrema urgenza, l intervento sarò richiesto dal personale dell Ufficio Tecnico mediante mail o fax (da concordarsi con l operatore economico). L ordine di servizio dovrà precisare: - Tipologia intervento - Urgenza o meno - Immobile. In caso di richiesta di intervento d urgenza, e di mancato intervento nei termini, da parte della Ditta appaltatrice, la stazione appaltante si riserva di far eseguire le lavorazioni ad altra Ditta disponibile, senza che l appaltatore abbia a richiedere alcunchè in termini di indennizzo. In caso di pericoli per la pubblica incolumità la ditta potrà essere allertata anche telefonicamente, salvo la regolarizzazione della comunicazione per iscritto, entro le successive 48 ore. Il mancato intervento, in caso di chiamata per pericolo alla pubblica incolumità, senza valida motivazione, costituisce grave inadempimento. Art. 3.3. ESECUZIONE DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE Il ditta appaltatrice dovrà provvedere agli interventi richiesti: a) entro 48 ore dalla richiesta, per interventi di normale riparazione; b) entro 1 ora per interventi urgenti in caso di pericolo per la pubblica incolumità; c) con le modalità programmate nell ordine di servizio, in caso di manutenzioni programmate. Servizio di reperibilità: il fornitore dovrà garantire, per tutta la durata del contratto, la propria reperibilità nei giorni feriali (dal lunedì al venerdì) dalle 7.00 alle 19.00 e il sabato dalle 7.00 alle 14.00. Nel periodo dal 15 maggio al 30 agosto di ogni anno dovrà essere assicurata la reperibilità tutti i giorni (sabato e festivi compresi) dalle 7.00 alle 1.00 per lo svolgimento di manifestazioni culturali e di intrattenimento. Dovrà garantire la reperibilità a n. 10 chiamate notturne e festive (ed eventuale successivo intervento) ad ausilio agli interventi di reperibilità a carico del personale del Comune. La segnalazione o richiesta di intervento inviata dal Comune dovrà contenere o meno l indicazione urgente. I tempi di intervento richiesti per interventi urgenti sono di 1 ora. In caso di mancata urgenza il tempo di intervento massimo richiesto è di un giorno lavorativi. Tempi diversi di intervento potranno essere concordati tra le parti in caso di comprovate esigenze di continuazione del servizio; in tal caso saranno indicati sulla richiesta di intervento. Art. 3.4. PENALI PER IL RITARDO

In caso di mancato rispetto dei termini e dei tempi concordati con l Ufficio tecnico, per ingiustificati motivi e salvo che ciò non dipenda dalla volontà dell operatore economico affidatario, sarà applicata una penale giornaliera pari all uno per mille dell importo contrattuale. Qualora la somma delle penali irrogate sia superiore a dieci, il Responsabile del Procedimento promuove l avvio delle procedure previste dall articolo 108 del D.Lgs. 50/2016 per la risoluzione del contratto e conseguentemente dell Accordo Quadro. CAPO 4 CONTABILITA E PAGAMENTI Art. 4.1. RICHIESTA PRESTAZIONI - FOGLIO DI LAVORO RENDICONTAZIONE PERIODICA Le verifiche periodiche di cui alle seguente Schede Attività e frequenze verranno condotte in autonomia dalla Ditta appaltatrice, previa verifica della disponibilità dei locali, e rendicontate semestralmente mediante apposito rapporto da presentarsi ai fini della fatturazione dell importo a canone. Per gli interventi su richiesta di manutenzione, riparazione, modifica: - l intervento avverrà a seguito di chiamata dell ente e richiesta scritta (fax o mail) che dovrà avere un numero progressivo, al fine di stabilire le chiamate da remunerare; - mensilmente la ditta appaltatrice, deve compilare un apposito foglio di lavoro per ogni servizio reso con tutti gli estremi delle prestazioni e delle forniture effettuate, in duplice copia, una per il Comune e l altra per l appaltatore, controfirmate da entrambi le parti. La liquidazione della fattura mensile potrà avvenire solo a seguito di verifica, eventualmente in contraddittorio, dei fogli di lavoro relativi alle prestazioni da liquidare. La liquidazione delle chiamate, oltre le prime 50, avverrà dietro presentazione di fattura. Art. 4.2. LAVORI IN ECONOMIA Nel caso in cui le lavorazioni di un intervento o di parte di un intervento non siano riconducibili ad alcuna voce di prezzo dell elenco prezzi contrattuale, e non sia possibile stabilire nuove voci di prezzo, le stesse saranno pagate in economia. Per la quantificazione economica di un intervento svolto in economia si procederà moltiplicando il costo orario contrattuale della manodopera per il tempo di intervento documentato dall Appaltatore. A questo prodotto sarà aggiunto il costo del materiale (costo unitario ribassato, rilevato dall elenco prezzi contrattuale - parte forniture ), moltiplicato per la quantità. Gli interventi ovvero le parti di intervento da eseguire in economia devono sempre preventivamente essere autorizzate dal Direttore dell esecuzione, previa valutazione del caso specifico. Art. 4.3. CONTABILIZZAZIONE DELLE OPERE SOGGETTE A CERTIFICAZIONE Le lavorazioni e i sistemi complessi che necessitano di certificazione non potranno ritenersi compiute e accettabili dal Direttore dell esecuzione e non potranno quindi essere inserite interamente in contabilità se non in seguito alla ricezione della relativa documentazione. La documentazione di seguito riportata è inoltre necessaria al fine di provvedere all accettazione definitiva dei materiali. Documenti di conformità degli impianti tecnologici L Appaltatore dovrà consegnare al Direttore dell esecuzione le dichiarazioni di conformità dei vari impianti, rilasciate ai sensi del D.M. 37/08 da soggetti in possesso dei necessari requisiti tecnico-professionali ovvero, se richiesto, da professionista abilitato alla professione. Verbali delle prove degli impianti L Appaltatore è tenuto alla consegna in un unica soluzione dei verbali di prova degli impianti realizzati quali, a titolo esemplificativo e non esaustivo: - lettura della resistenza di terra; - prova delle apparecchiature dei quadri elettrici; - test delle prese di trasmissione dati; - etc Le prove dovranno essere effettuate prima dell occultamento delle parti di impianto sottoposte a verifica (ad esempio: prima del getto dei sottofondi, prima della realizzazione dei controsoffitti o dei cavedi ). Ai verbali dovrà essere allegata ideona documentazione fotografica. As built L Appaltatore dovrà provvedere alla consegna di tutti gli elaborati grafici illustrativi del tracciato effettivo

as built. Per la parte impiantistica dovrà essere riportata l indicazione puntuale e quotata delle caratteristiche e della consistenza delle reti completi di indicazioni relative a posizione e profondità di cunicoli, pozzetti di ispezione, quote di scorrimento e quanto altro necessario per soddisfare le esigenze di manutenzione e gestione. Tali elaborati dovranno riportare i percorsi effettivi degli impianti. Art. 4.4. CERTIFICATO DI REGOLARE ESECUZIONE Alla conclusione di ogni contratto discendente dall Accordo Quadro, entro il termine perentorio di tre mesi decorrenti dall accettazione dell ultimo lavoro ordinato ed eseguito nell ambito del contratto stesso l Amministrazione rilascerà il certificato di regolare esecuzione di cui all art. 102, comma 4 del D.Lgs. 50/2016. CAPO 5 - PERSONALE ADDETTO ALLA MANUTENZIONE L Appaltatore dovrà garantire l impiego di personale specializzato e dotato di adeguate competenze professionali e delle necessarie abilitazioni, secondo quanto richiesto dalla normativa tempo per tempo vigente,, al fine di consentire la corretta e tempestiva esecuzione delle attività oggetto del presente Capitolato, e richieste dall Amministrazione in sede di Appalto Specifico, e per l utilizzo delle eventuali attrezzature necessarie. L Appaltatore dovrà fornire all Amministrazione i nominativi del personale adibito ai servizi e comunicare tempestivamente eventuali variazioni. L Appaltatore si impegna a far seguire a detto personale specifici corsi di formazione sia di natura professionale che inerenti i comportamenti da adottare in relazione al contesto in cui l attività viene svolta. Il personale operativo dovrà: eseguire le prestazioni di propria competenza secondo le modalità ed i tempi, prescritti nel presente Capitolato speciale d appalto; rispettare quanto previsto dai regolamenti e dalle norme applicabili; indossare idonea divisa con apposto cartellino identificativo riportante foto, nome e cognome del personale; indossare, in funzione delle attività da effettuare, tutti i dispositivi di protezione individuale prescritti dalla norma; adottare un comportamento consono alla funzione e alle circostanze in cui si svolgono le attività del servizio. L Appaltatore ha l obbligo di riservatezza in merito a quanto può venire a sua conoscenza durante l espletamento dei Servizi medesimi, con particolare riferimento alle informazioni relative agli utenti, al personale e all organizzazione delle attività svolte dall Amministrazione. L Amministrazione potrà in sede di appalto specifico precisare specifichi obblighi anche comportamentali cui l Appaltatore dovrà attenersi. L Amministrazione potrà richiedere la sostituzione del personale impiegato nella gestione dell'appalto Specifico, con motivazione scritta relativa all'inadeguatezza del medesimo, senza che ciò dia diritto all operatore economico di chiedere alcun onere aggiuntivo. L Appaltatore deve comunicare all Amministrazione ogni evento infortunistico. Egli si assume le responsabilità dell adempimento delle vigenti norme igieniche e infortunistiche esonerando, di conseguenza, l Amministrazione da ogni responsabilità in merito. L Appaltatore dovrà garantire per tutta la durata del Contratto ed in ogni periodo dell anno, la presenza costante dell entità numerica lavorativa utile ad un compiuto e corretto espletamento del servizio, provvedendo ad eventuali assenze con una immediata sostituzione. A fronte di eventi straordinari e non previsti, l operatore economico si dovrà impegnare a destinare risorse umane e strumentali aggiuntive al fine di assolvere agli impegni assunti. L Appaltatore provvede al regolare pagamento di salari e stipendi per il personale impiegato, ivi comprese le assicurazioni sociali e previdenziali di legge, nonché ogni prestazione accessoria prevista dal CCNL. L Amministrazione rimane estranea ad ogni rapporto, anche di contenzioso, tra l Appaltatore ed i propri dipendenti o collaboratori.

L Appaltatore è obbligato ad applicare, nei confronti dei propri dipendenti occupati nelle attività contrattuali, condizioni normative e retributive non inferiori a quelle risultanti dai contratti collettivi nazionale e territoriale in vigore per il settore e per la zona nella quale si eseguono le prestazioni di lavoro, stipulati dalle associazioni dei datori e dei prestatori di lavoro comparativamente più rappresentative sul piano nazionale e quelli il cui ambito di applicazione sia strettamente connesso con l attività oggetto dell appalto svolta dall impresa anche in maniera prevalente. Trovano applicazione le disposizioni di cui all art. 30 del d. lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. Trova applicazione l art. 50 del d. lgs. n. 50/2016 e s.m.i.. CAPO 6 - MEZZI E ATTREZZATURE DI SERVIZIO E MATERIALI UTILIZZATI L Appaltatore deve utilizzare propri mezzi ed attrezzature, compresi gli strumenti per la misura di parametri indicativi del buon funzionamento degli impianti e adeguati al lavoro da svolgere e idonei ai fini della sicurezza e della tutela della salute e dell'ambiente. Tutti gli attrezzi e le macchine utilizzati per la manutenzione degli impianti devono essere certificati e conformi alle prescrizioni antinfortunistiche vigenti in Italia e nell Unione Europea. A tale riguardo l operatore economico deve poter dimostrare, con apposita documentazione, che i mezzi e le attrezzature utilizzati rispettino i criteri definiti dal D. Lgs. 17/2010 e s.m.i. (che recepisce la Direttiva Macchine 2006/42/CE) e di aver provveduto ad eseguire la manutenzione ordinaria e programmata presso Officine Specializzate. Eventuali attrezzature e/o mezzi che l Amministrazione dovesse dare, in comodato d uso e in via esclusiva, al Fornitore per lo svolgimento delle attività previste dovranno essere certificate all interno del Verbale di Consegna. Prima dell inizio delle attività l Appaltatore dovrà consegnare all Amministrazione l elenco delle attrezzature di lavoro che saranno impiegate in relazione alle manutenzioni oggetto del Contratto. L Appaltatore sarà responsabile della custodia sia delle macchine ed attrezzature tecniche sia dei prodotti chimici utilizzati. Tutti i prodotti chimici impiegati dall operatore economico devono rispondere alle normative vigenti in Italia e nell UE relativamente a etichettatura, biodegradabilità, dosaggi, avvertenze di pericolosità e modalità d uso. Per ognuno di essi dovrà essere fornita la scheda di sicurezza prevista dalla normativa comunitaria. L Appaltatore dovrà trovarsi sempre provvisto di materiali, componenti e attrezzi necessari ad assicurare, per qualunque evenienza, la continuità del servizio. Nell eseguire le operazioni di trasporto e scarico di materiali e componenti, l Appaltatore sarà tenuto a seguire i percorsi e gli orari fissati dall Amministrazione per ragioni di ordine, di sicurezza e d igiene, restando a carico dell operatore economico ogni attività di pulizia o provvedimento atto a garantire l igiene ed il decoro dell immobile ove sono ubicati gli impianti in relazione alle predette operazioni. CAPO 7 - SPECIFICHE TECNICHE IMPIANTI COMUNALI Manutenzione Manutenzione cabina BT Mulino n 1 Campo bocce n 1 Campo tennis n 1 Campo sportivo n 1 Magazzino comunale n 1 Interruttore generale cabina BT plesso scolastico capoluogo n 1 Torre campanaria n 1 Parco Noi ragazzi n 1

Manutenzione quadri secondari Scuola infanzia capoluogo n 3 da 1 a 50 fino a 100A n 3 Scuola elementare A. Manzoni n 9 da 1 a 50 fino a 100A n 8 da 50 a 100 fino a 100A n 1 Appart. Custode Scuole elementari Manzoni n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 1 Scuole Medie (con serra e archivio) n 27 da 1 a 50 fino a 100A e da 1 a 10 oltre 100A n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 26 Appartamento Custode Scuole Medie n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 1 Palestra centro scolastico capoluogo n 3 da 1 a 50 fino a 100A n 3 Scuola infanzia San Vito n 5 da 50 a 100 fino a 100A n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 4 Piastra polivalente San Vito n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 1 Scuole elementari San Vito (+ IL FARO) n 18 da 1 a 50 fino a 100A n 18 Scuole elementari San Vito Custode n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 1 Housing sociale n 9 da 1 a 50 fino a 100A n 9 Palestra San Vito n 4 oltre 100 fino a 100A e da 1 a 10 oltre 100A n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 3 Cimitero n 21 da 1 a 50 fino a 100A e da 1 a 10 oltre 100A n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 20 Villa Boschi Biblioteca n 8 da 1 a 50 fino a 100A e da 1 a 10 oltre 100A n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 7 Villa Boschi Alloggi n 5 da 1 a 50 fino a 100A n 5 Servizi Sociali n 10 da 1 a 50 fino a 100A e da 1 a 10 oltre 100A n 2 da 1 a 50 fino a 100A n 8 Stazione Carabinieri (compresi n. 2 appartamenti) n 12 da 1 a 50 fino a 100A n 12 Palazzo Municipale n 28 da 50 a 100 fino a 100A e da 1 a 10 oltre 100A n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 27 Montegrappa n 10 da 1 a 50 fino a 100A n 10 Mulino n 5 da 1 a 50 fino a 100A n 5 Casa Bettoletto n 6 da 1 a 50 fino a 100A n 6 Torre acquedotto n 4 da 1 a 50 fino a 100A n 4 Sala Consigliare n 2 da 1 a 50 fino a 100A n 2 Tennis n 4 da 1 a 50 fino a 100A n 4

Campo bocce n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 1 Campo sportivo n 4 oltre 100 fino a 100A e da 1 a 10 oltre 100A n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 3 Torre campanaria n 2 da 1 a 50 fino a 100A n 2 Stanza Centro Medici ad uso Comunale n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 1 Magazzino comunale n 1 da 1 a 50 fino a 100A n 1 Gruppi statici di continuità Biblioteca fino a 10kW n 1 Comune Oltre 10kW n 1 fino a 10kW n 1 Manutenzione impianti di messa a terra uno per ogni edificio Manutenzione impianti di protezione contro le scariche atmosferiche n 1 Torre campanaria Manutenzione impianti telefonici e citofonici n 24 Manutenzione impianti di diffusione sonora n 1 Sala consiliare Manutenzione impianti antintrusione n 4 Villa Boschi Scuole medie Scuola elementare Manzoni Magazzino comunale Manutenzione impianti di trasmissione fonia e dati n 5 Comune Villa Boschi Scuole medie Scuola elementare Manzoni Servizi sociali TABELLA "A - ELENCO SUPERFICI" Edificio mq calpestabili Scuola infanzia capoluogo 833,57 Scuola infanzia San Vito 663,15 Scuola primaria Manzoni 2449,78 Scuola primaria San Vito 1707,14 Scuola secondaria di 1 grado + punto Ragazzi 3753,42 Edifici comunali: sede principale - palazzo Chiodi - sala disciplina 1604,37

Villa Boschi - biblioteca 1264,28 Uffici servizi sociali 825,85 Caserma carabinieri 321,24 Immobile via Montegrappa 1101,95 Mulino 133,04 Appartamento custode scuola secondaria di 1 grado 143,974 Appartmaneto custode scuola primaria San Vito 89,41 Appartamento custode scuola primaria Manzoni + archivio 139,77 palestra complesso scolastico capoluogo 1031,53 palestra San Vito 1508,23 abitazioni housing sociale San Vito - 3 appartamenti 137,53 illuminazione esterna torre acquedotto illuminazione esterna torre campanaria campo sportivo 559,99 baracca Pontenove 100 baracca S. Rocco 50 cimitero 3900,99 isola ecologica 1836,38 illuminazione esterna parco via Momangione - 24 pali campo tennis - illuminazione n. 4 pali singoli e n. 2 pali doppi - tennis coperto + bar e servizi 786,44 campo bocce: baracca + campi coperti 660,73 magazzino via Borello 500,00 illuminazione piastra polivalente San Vito - 4 pali Totale 26102,76 Impianti fotovoltaici n. 2 Scuole medie potenza Scuola infanzia S. Vito potenza 13,65 kw 7,14 kw Dati Filiali INDIRIZZO N POD Contatore Ex Biblioteca Trifase via Montegrappa 264012619 Ex Biblioteca Monofase via Montegrappa 264013291 Biblioteca via A. De Gasperi IT001E264598613 Immobile Villa Boschi (case popolari) via A. De Gasperi Mulino via G. Garibaldi 171258243 Museo (Mulino) via G. Garibaldi Illuminazione esterna parco via Momangione via G. Pittoni ENEL SOLE Illuminazione esterna torre acquedotto - Piazza Europa IT001E04190839 condizionamento Illuminazione Esterna Monumento via delle Fiamme Verdi 264094801 Isola ecologica Località Cascina Locatelli IT001E150716667 Bocce via Frate 141776215 Baracca Pontenove via Pieve 151028721 Baracca San Rocco via Donatori del Sangue 264240379 Tennis via G. Pittoni 264139431

Campo Sportivo G. Siboni Via G. Garibaldi IT001E04190840 Carabinieri via XX settembre 265979025 Magazzino 1 via Borello 156853950 Magazzino 2 via Borello 156512729 Centro Anziani / Servizi Sociali via Libertà IT001E04190819 Cimitero via Cimitero IT001E04190818 Centro Sanitario/Farmacia/COSP Via mons Bontacchio IT001E163815656 Edifici Comunali: sede Piazza Vittorio Emanuele II 264139449 Edifici Comunali: Sala disciplina Piazza Vittorio Emanuele II Vedi pod sede Edifici Comunali: Palazzo Chiodi Piazza Vittorio Emanuele II Vedi pod sede Piazza Vittorio Emanuele (prese Esterne) Piazza Vittorio Emanuele II Vedi pod sede Piazzetta Viale Libertà (prese Esterne) Piazza Vittorio Emanuele II Vedi pod sede Abitazioni Housing Sociale San Vito - 9 via San Vito Appartamenti Palestra San Vito via Dante Alighieri IT001E04190833 Scuola Primaria Manzoni via mons Bontacchio 182429902 Appartamento custode Scuola Primaria via mons Bontacchio Vedi pod scuola Manzoni+Archivio primaria Scuola Infanzia San Vito via Leonardo da Vinci IT001E04190835 Illuminazione piastra polivalente San Vito via Leonardo da Vinci Vedi pod scuola infanzia Appartamento custode Scuola Primaria San Vito via Leonardo da Vinci Vedi pod scuola infanzia Scuola Primaria San Vito via Dante Alighieri IT001E04190834 Scuola Infanzia Capoluogo via Mons Bontacchio 182429902 Palestra complesso scolastico capoluogo via Mons Bontacchio 182429902 Scuola Secondaria di 1 Grado + Punto Ragazzi via Mons Bontacchio 182429902 Appartamento custode Scuola Secondaria di 1 via Mons Bontacchio Vedi pod scuola Grado secondaria Piazza Vittorio Emanuele (prese Esterne) Piazza Vittorio Emanuele II Vedi pod sede CAPO 8 - SCHEDE ATTIVITÀ E FREQUENZE 1) MANUTENZIONE IMPIANTO ELETTRICO E DI ILLUMINAZIONE Servizio di manutenzione a canone della rete di distribuzione media e bassa tensione (cassette di derivazione, tubazioni, canalizzazioni, interruttori e pulsanti, prese e spine), dei corpi illuminanti (luce normale, emergenza, sicurezza per illuminazione interna ed esterna), degli impianti di chiamata (interna, sonori e/o luminosi), degli impianti citofonici e videocitofonici, degli impianti di amplificazione e diffusione sonora, dell impianto di terra. Dettaglio scheda tecnica Quantità 29 Destinazione d'uso dell'immobile Qualsiasi Servizio di manutenzione a canone delle cabine in BT. Dettaglio scheda tecnica Quantità 8

Servizio di manutenzione a canone dei quadri secondari. Dettaglio scheda tecnica Quantità 199 Numero Interruttori /Tensione nominale max fino a 100 A Verificare l'efficienza dell'illuminazione interna al quadro. 4 mesi Controllo componenti - Interruttore in olio ridotto e sezionatore MT. Pulire i poli con stracci asciutti e controllarne visivamente l'integrità. Per interruttore estraibile: Verificare l'integrità delle pinze di potenza, rimuovere le eventuali ossidazioni e perlinature e proteggere con prodotto specifico. Verificare il serraggio delle connessioni dei circuiti ausiliari a bordo dell'interruttore. Verificare l'efficienza dei comandi manuali ed elettrici di apertura e chiusura. Verificare l'efficienza dei circuiti di apertura simulando l'intervento delle protezioni. Verificare l'efficienza dei segnalatori meccanici di posizione. Verificare l'efficienza delle connessioni a terra del sezionatore di terra. Verificare il livello dell'olio dei poli dell'interruttore. Eventuali rabbocchi dovranno essere effettuati con olio dielettrico, già trattato, dello stesso tipo di quello esistente. Eliminazione di eventuali perdite secondo le indicazioni del costruttore. Richiudere il quadro e verificare l'efficacia dei sistemi di blocco meccanici che devono impedire l'accesso a tutte le parti in tensione. Sostituzione olio dielettrico in interruttori MT a volume d'olio ridotto Eseguire la procedura prevista nel manuale del costruttore. Verifica relè di protezione MT per protezioni di massima corrente di tipo diretto: - Controllare visivamente il buono stato dell'apparecchiatura. - Verificare i valori di taratura dei parametri elettrici con quelli progettuali. - Simulare l'intervento della protezione agendo meccanicamente sul dispositivo di sgancio dell'interruttore. Per protezioni di massima corrente (50-51), di terra (50N-51N- 64) e di minima tensione (27), di tipo indiretto:

- Verificare i valori di taratura dei parametri elettrici con quelli previsti nel progetto. - Verificare il corretto intervento delle protezioni di massima corrente e di terra con l'apposito strumento. - Verificare il relè di minima tensione con l'apposito strumento. Per ulteriori interventi seguire le istruzioni del costruttore. Prima della messa in tensione verificare che i circuiti amperometrici non siano rimasti aperti. Verificare il serraggio dei collegamenti elettrici dei circuiti ausiliari. Rimuovere gli eventuali materiali in deposito non attinenti agli impianti ed eseguire la pulizia del locale. 4 mesi Verificare la presenza dei dispositivi di protezione individuali e di estinzione incendi. 4 mesi Verificare la presenza dei cartelli monitori e della documentazione d impianto. 4 mesi Eseguire il controllo dello stato di conservazione delle strutture di protezione contro i contatti diretti: reti, cancelli, 4 mesi plexiglas, ecc. Cabina MT/BT Verificare l'integrità dei dispositivi di blocco che impediscono l'accesso alle parti in tensione: serrature di sicurezza, ecc. 4 mesi Eseguire la pulizia e il controllo visivo dell'integrità degli isolatori. 4 mesi Eseguire il controllo del serraggio dei collegamenti elettrici agli isolatori. 4 mesi Eliminare le ossidazioni e proteggere i morsetti con opportuno materiale. 4 mesi Eseguire il controllo dell'efficienza dei leverismi di apertura automatica (comando per intervento fusibili e/o bobina di 4 mesi apertura) e delle leve di rinvio a terra dei comandi. Verificare l'efficienza degli interblocchi meccanici e/o elettrici tra sezionatore di linea e sezionatore di terra. 4 mesi Rilevazione anomalie e segnalazione allarmi. 1 mese Quadro MT Esame a vista stato materiali Verifica funzionalità chiavi quadro Rilevamento approfondito (pinza amperometrica, etc.) dei valori delle grandezze elettriche e annotazione su apposito registro Eseguire la pulizia interna ed esterna con aspirapolvere e/ soffiando aria secca a bassa pressione. Rimuovere la polvere dalle parti isolanti con stracci ben asciutti. Controllo generale quadro MT Eseguire il controllo visivo per verificare l'integrità dell'apparecchiatura. Controllare lo stato di conservazione delle strutture di 1 mese 1 mese 1 mese 4 mesi 4 mesi

protezione contro i contatti diretti. Controllare il serraggio dei bulloni e pulire le connessioni. Verificare la continuità dei conduttori di terra delle strutture metalliche (quadri, portelle, schermi e reti di protezione) e delle apparecchiature installate. Verificare l'efficienza dei dispositivi di blocco (serrature di sicurezza, fine corsa, ecc.) che impediscono l'accesso alle parti in tensione. Verificare l'efficienza delle resistenze anticondensa e dei termostati. 4 mesi 4 mesi 4 mesi 4 mesi Verificare l'efficienza dell'illuminazione interna al quadro. 4 mesi Controllo componenti - Interruttore in olio ridotto e sezionatore MT. Pulire i poli con stracci asciutti e controllarne visivamente l'integrità. Per interruttore estraibile: Verificare l'integrità delle pinze di potenza, rimuovere le eventuali ossidazioni e perlinature e proteggere con prodotto specifico. Verificare il serraggio delle connessioni dei circuiti ausiliari a bordo dell'interruttore. Verificare l'efficienza dei comandi manuali ed elettrici di apertura e chiusura. Verificare l'efficienza dei circuiti di apertura simulando l'intervento delle protezioni. Verificare l'efficienza dei segnalatori meccanici di posizione. Verificare l'efficienza delle connessioni a terra del sezionatore di terra. Verificare il livello dell'olio dei poli dell'interruttore. Eventuali rabbocchi dovranno essere effettuati con olio dielettrico, già trattato, dello stesso tipo di quello esistente. Eliminazione di eventuali perdite secondo le indicazioni del costruttore. Richiudere il quadro e verificare l'efficacia dei sistemi di blocco meccanici che devono impedire l'accesso a tutte le parti in tensione. Sostituzione olio dielettrico in interruttori MT a volume d'olio ridotto Eseguire la procedura prevista nel manuale del costruttore. Verifica relè di protezione MT per protezioni di massima corrente di tipo diretto: - Controllare visivamente il buono stato dell'apparecchiatura. - Verificare i valori di taratura dei parametri elettrici con quelli progettuali. - Simulare l'intervento della protezione agendo meccanicamente sul dispositivo di sgancio dell'interruttore.

Per protezioni di massima corrente (50-51), di terra (50N-51N- 64) e di minima tensione (27), di tipo indiretto: - Verificare i valori di taratura dei parametri elettrici con quelli previsti nel progetto. - Verificare il corretto intervento delle protezioni di massima corrente e di terra con l'apposito strumento. - Verificare il relè di minima tensione con l'apposito strumento. Per ulteriori interventi seguire le istruzioni del costruttore. Prima della messa in tensione verificare che i circuiti amperometrici non siano rimasti aperti. Verificare il serraggio dei collegamenti elettrici dei circuiti ausiliari. Collaudare l'integrità, la funzionalità e l'efficienza di commutatori, pulsanti, lampade, ecc. Verificando che siano abilitati i circuiti previsti dal progetto. Controllare l'integrità e la funzionalità degli strumenti di misura. Verificare l'efficienza delle apparecchiature ausiliarie (contattori, relè, ecc.) alimentandole e disalimentandole, ove possibile, o effettuando verifiche con strumento. Lubrificare con prodotto specifico le parti che nel funzionamento sono soggette a movimento (fine corsa, rinvii, manopole, ecc.) Trasformatore MT/BT in olio / resina Eseguire il controllo visivo esterno per verificare l'integrità dell'apparecchiatura. 1 mese Ove accessibili, eseguire il controllo a vista delle condutture di alimentazione. 1 mese Verifica temperatura 1 mese Sezione di trasformazione Controllo verniciatura Controllare lo stato di conservazione della verniciatura del cassonetto, dei radiatori e dei cassonetti ingresso cavi; se si riscontrano segni evidenti di corrosione, programmare un intervento per la verniciatura parziale o totale. Pulizia isolatori Eseguire la pulizia degli isolatori passanti e dei relativi cassonetti di contenimento controllandone l'integrità, l'assenza di rotture, d incrinature e di tracce di scariche superficiali che potrebbero comprometterne l'efficienza. Controllo serraggio cavi Controllare il serraggio dei cavi di potenza sui relativi passanti con chiave dinamometrica come da indicazione del costruttore. Eliminare le eventuali ossidazioni dai morsetti di potenza e 1 mese

proteggere gli stessi con prodotto specifico. Controllo serraggio bulloni Controllare il serraggio dei bulloni, la pulizia delle connessioni, la continuità dei conduttori di messa a terra e sostituire gli eventuali morsetti e conduttori deteriorati. Variatore di tensione a vuoto Verificare l'efficienza del dispositivo di blocco del comando del variatore di tensione a vuoto. Cassetta contatti ausiliari Effettuare la pulizia della cassetta dei circuiti ausiliari. Verificare il serraggio dei conduttori Proteggere la morsettiera con prodotto specifico. Controllo livello olio Controllare che non vi siano perdite di olio e verificare la manovrabilità di tutta la rubinetteria installata sui circuiti; nel caso si riscontrassero delle perdite di olio dal cassone del trasformatore, rivolgersi al costruttore. Controllare che il livello dell'olio non sia sotto il minimo, eventuali rabbocchi dovranno essere effettuati con olio dielettrico dello stesso tipo e provato. Controllo livellostato Effettuare la pulizia e il controllo visivo per verificare lo stato di conservazione dell'apparecchiatura. Verificare il perfetto serraggio dei conduttori. Dopo aver rialimentato i circuiti ausiliari, causare l'intervento dello strumento e verificare che lo stesso provochi l'intervento di allarme. Controllo termostato Effettuare la pulizia e il controllo visivo per verificare lo stato di conservazione dell'apparecchiatura. Dopo aver rialimentato i circuiti ausiliari, causare l'intervento di allarme e di blocco dello strumento, impostando il set di taratura fino a farlo coincidere con l'indicazione dello strumento stesso. Verificare che l'intervento dei vari livelli provochi l'intervento di allarme e/o l'apertura degli interruttori a monte e a valle del trasformatore come previsto nel manuale d istruzione del costruttore. Dopo aver effettuato le verifiche, riportare i set di taratura del termostato ai valori prefissati. Controllo relè di Bucholz Effettuare la pulizia e il controllo visivo per verificare lo stato di conservazione dell'apparecchiatura. Dopo aver rialimentato i circuiti ausiliari, causare l'intervento di allarme e di blocco dello strumento, agendo sull'apposito pulsante di prova. Verificare che l'intervento dei vari livelli provochi l'intervento di allarme e/o l'apertura degli interruttori a monte e a valle del trasformatore come previsto nel manuale d istruzione del costruttore. Controllo vasca e pozzetto raccolta olio

Quadro di rifasamento Controllare l'efficienza della vasca e del pozzetto raccolta dell'olio verificando che il tubo di collegamento tra questi non sia intasato ed eliminare l'eventuale acqua accumulatasi nel pozzetto. Controllo visivo Eseguire il controllo visivo esterno per verificare l'integrità dell'apparecchiatura. Ove accessibili, eseguire il controllo visivo delle condutture di alimentazione. Quadro Eseguire la pulizia interna ed esterna Controllare lo stato di conservazione delle strutture di protezione contro i contatti diretti (schermi metallici, plexiglas, ecc.) Controllare il serraggio dei bulloni e pulire le connessioni. Verifica la continuità dei conduttori di messa a terra delle strutture metalliche (quadri, portelle, schermi, e reti di protezione) e delle apparecchiature installate. Sostituire i morsetti e i conduttori deteriorati. Verificare l'efficienza dei dispositivi di blocco. Verificare il serraggio delle connessioni di potenza. Controllare ed eventualmente sostituire le guarnizioni delle porte. Eseguire la pulizia dei componenti soffiando aria secca a bassa pressione e usando stracci puliti e asciutti. Smontare le camere d interruzione (ove esistenti), pulirle ed eseguire una verifica visiva dell'integrità; rimontarle perfettamente alloggiate nelle loro sedi (riferirsi anche al manuale del costruttore.) Controllare lo stato di usura dei contatti fissi, mobili e spegni arco (ove esistenti) avendo cura di eliminare ossidazioni, bruciature o perlinature usando tela smeriglio fine e antiossidante; in caso di bruciature o perlinature prossime a uno stato di usura maggiore/uguale del 50% è necessaria la sostituzione dei contatti fissi e mobili (riferirsi anche al manuale del costruttore.) Verificare che i setti separatori delle fasi siano integri e fissati. Verificare l'efficienza della bobina e il suo ancoraggio e che non presenti segni di surriscaldamento. Verificare l'efficienza e la funzionalità dei contatti ausiliari e delle bobine. Controllare lo stato di conservazione dei conduttori elettrici. Eseguire il serraggio dei morsetti Eseguire qualche manovra e verificare con il tester l'effettivo stato dei circuiti di potenza (aperto/chiuso) e delle bobine (eccitata/diseccitata.) Verifica protezioni BT Effettuare il controllo visivo del buono stato di conservazione delle protezioni (fusibili, relè termici, interruttori automatici).

Per i fusibili verificare le caratteristiche elettriche di progetto. Per i relè verificare le tarature di sovraccarico di progetto. Per gli interruttori automatici verificare le tarature e le caratteristiche elettriche di progetto. Per le protezioni di tipo indiretto (ove esistono) verificare il corretto intervento delle protezioni di massima corrente e di terra utilizzando l'apposito strumento. Prima della messa in tensione verificare che i circuiti amperometrici siano chiusi. Per i relè e gli interruttori differenziali verificare il corretto intervento utilizzando l'apposito strumento. Condensatori Eseguire il controllo visivo esterno per verificare l'integrità dell'apparecchiatura. Eliminare la polvere dai condensatori e dalle eventuali resistenze di scarica. Verificare lo stato dei collegamenti elettrici, degli isolatori e dei morsetti. Verifica lo stato degli isolatori Verificare lo stato dei morsetti Verificare il serraggio dei collegamenti Proteggere i morsetti con prodotti specifici. Verificare lo stato delle eventuali cuffie di protezione. Verifica ausiliari elettrici Controllare il serraggio dei collegamenti elettrici dei circuiti ausiliari. Posizionare il selettore AUT/MAN in MAN e controllare l'integrità, la funzionalità e l'efficienza degli interruttori d inserimento manuale delle batterie di condensatori, verificando che, agendo su questi, siano inseriti i gradini previsti. Verificare le lampade di segnalazione Posizionare il selettore AUT/MAN in MAN e verificare l'integrità e l'efficienza della centralina di regolazione agendo sulla variazione di carico. Verificare che il fattore di potenza rientri nei parametri impostati senza esitazioni e/o pendolazioni. Verificare l'efficienza delle apparecchiature ausiliarie (es. contattori, relè, ecc.) alimentandole e disalimentandole, ove possibile, o effettuare una verifica strumentale. Pulsante di emergenza Eseguire il controllo visivo esterno per verificare l'integrità dell'apparecchiatura e la presenza della cartellonistica. Ove accessibili, eseguire il controllo visivo delle condutture. Eseguire la pulizia interna ed esterna dell'apparecchiatura. Eseguire la verifica del corretto funzionamento del comando di emergenza controllando che si apra l'interruttore di MT. Comandi e circuiti prese Verificare, con apposito strumento, l'assenza di tensione. Ripristinare il comando di emergenza

Chiudere l'interruttore precedentemente aperto. Impianto prese di servizio tipo CEE 400 V - 230 V. Eseguire il controllo visivo esterno per verificare l'integrità dell'apparecchiatura. Ove accessibili, eseguire il controllo visivo delle condutture. Eseguire la pulizia interna ed esterna dell'apparecchiatura. 2 mesi 2 mesi Eseguire il controllo visivo dello stato dei componenti interni dell'apparecchio. Sostituire i componenti che presentano evidenti segni di surriscaldamento e/o corrosione; Controllare il serraggio dei bulloni Impianti d illuminazione esterna Ricambio delle lampade Ricambio a programma dell'intero lotto delle lampade dopo un certo numero di ore di funzionamento (vedi scheda tecnica del costruttore.) Operazioni di pulizia da effettuare in concomitanza con il ricambio delle lampade. Verifica delle connessioni elettriche: - Connessione tra il cavo di derivazione con i cavi di dorsale; - Connessione tra attacco lampada e portalampada; - Connettore a spina (eventuale) per il distacco dalla rete del singolo apparecchio. Controllo dello stato di conservazione dell'impianto: Verniciatura dei pali e delle mensole d'acciaio Rimuovere gli eventuali materiali in deposito non attinenti agli impianti ed eseguire la pulizia del locale. Verificare la presenza dei dispositivi di protezione individuali e di estinzione incendi. Verificare la presenza dei cartelli monitori e della documentazione d impianto. Componenti - Sezionatore Controllo integrità ed efficienza alimentazione Controllo morsetti e serraggio connessioni varie. Componenti - Interruttore Controllo integrità ed efficienza alimentazione Controllo morsetti e serraggio connessioni varie. 5 anni Locale di consegna Prova d intervento dell'eventuale dispositivo differenziale energia in BT Componenti - Scaricatore di sovratensione Controllo integrità ed efficienza alimentazione Controllo morsetti e serraggio connessioni varie. Componenti - Fusibile Controllo integrità ed eventuale sostituzione Controllo ed eventuale integrazione fusibili di scorta Componenti - Trasformatore d isolamento Pulizia generale della macchina compresi i cavi in arrivo e in partenza. Verifica stato degli isolatori con rilevazione di eventuali tracce

di scariche, incrinature etc. Controllo efficienza dei limitatori di sovratensione. Controllo isolamento avvolgimenti tra loro. Verifica efficienza e serraggio connessioni varie dei collegamenti di terra del limitatore di sovratensione e dello schermo elettrostatico. Componenti - Linee di alimentazione Verifica integrità ed efficienza, verifica isolamento, verifica e serraggio dei terminali e della morsettiera di attestazione. Componenti - Struttura autoportante Pulizia interna ed esterna con solventi specifici compresi tutti i componenti ed eventuale ripristino sigillature. Lubrificazione serrature e cerniere Quadro Generale BT Verifica corretta chiusura portello con eventuale ripristino. Componenti - Schema elettrico Controllo rispondenza dello schema elettrico alle reali situazioni impiantistiche. Eventuale aggiornamento dell elaborato con le modifiche riscontrate. Controllo visivo Eseguire il controllo visivo esterno per verificare l'integrità dell'apparecchiatura. Ove accessibili, eseguire il controllo a vista delle condutture di alimentazione. Quadro eseguire la pulizia interna ed esterna Controllare lo stato di conservazione delle strutture di protezione contro i contatti diretti (schermi metallici, plexiglass.) Controllare il serraggio dei bulloni e pulire le connessioni. Verificare la continuità delle connessioni di messa a terra delle strutture metalliche (quadri, portelle, schermi e reti di protezione) e delle apparecchiature installate. Sostituire i morsetti e i conduttori deteriorati. Verificare l'efficienza dei dispositivi di blocchi (serrature di sicurezza, fine corsa, ecc.) che impediscono l'accesso alle parti in tensione. Verificare l'efficienza delle resistenze anticondensa e dei termostati. Verificare l'efficienza dell'illuminazione interna al quadro. Verificare il serraggio delle connessioni di potenza. Verificare i contatti principali fissi (sul quadro) dell'interruttore estraibile (ove esistente), eliminando con tela smeriglio fine eventuali ossidazioni e perlinature e proteggere con leggero strato di vasellina neutra. Controllare ed eventualmente sostituire le guarnizioni delle porte. Controllo componenti 1 mese 1 mese

Componenti di potenza Eseguire la pulizia dei componenti soffiando aria secca a bassa pressione e usando stracci puliti e asciutti. Smontare le camere d interruzione (ove esistenti), pulirle ed eseguire una verifica visiva dell'integrità; rimontarle perfettamente alloggiate nelle loro sedi (riferirsi anche al manuale del costruttore.) Controllare lo stato di usura dei contatti fissi, mobili e spegni arco (ove esistenti) avendo cura di eliminare ossidazioni, bruciature o perlinature usando tela smeriglio fine e antiossidante; in caso di bruciature o perlinature prossime a uno stato di usura maggiore/uguale del 50% è necessaria la sostituzione dei contatti fissi e mobili (riferirsi anche al manuale del costruttore.) Verificare che i setti separatori delle fasi siano integri e fissati. Verificare l'efficienza della bobina e il suo ancoraggio e che non presenti segni di surriscaldamento. Verificare l'efficienza e la funzionalità dei contatti ausiliari e delle bobine. Controllare lo stato di conservazione dei conduttori elettrici. Eseguire il serraggio dei morsetti Eseguire qualche manovra e verificare con il tester l'effettivo stato dei circuiti di potenza (aperto/chiuso) e delle bobine (eccitata/diseccitata.) Verifica protezioni Effettuare il controllo visivo del buono stato di conservazione delle protezioni (fusibili, relè termici, interruttori automatici.) Per i fusibili verificare le caratteristiche elettriche di progetto. Per i relè verificare le tarature di sovraccarico di progetto. Per gli interruttori automatici verificare le tarature e le caratteristiche elettriche di progetto. Per le protezioni di tipo indiretto (ove esistono) verificare il corretto intervento delle protezioni di massima corrente e di terra utilizzando l'apposito strumento. prima della messa in tensione verificare che i circuiti amperometrici siano chiusi. Per i relè e gli interruttori differenziali verificare il corretto intervento utilizzando l'apposito strumento. Verifica ausiliari elettrici Controllare il serraggio dei collegamenti elettrici dei circuiti ausiliari. Controllare l'integrità degli interruttori verificandone con il tester l'effettiva apertura e chiusura. Verificare l'integrità, la funzionalità e l'efficienza di commutatori, pulsanti, lampade, ecc. Verificando che siano abilitati i circuiti di progetto. Controllare l'integrità e la funzionalità degli strumenti di misura agendo sui commutatori di tensione per i voltmetri e sulla variazione di carico per gli amperometri.