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CIG 6428151603 Risanamento conservativo con adeguamento funzionale ed impiantistico della stazione di Porta Reno a Ferrara II Stralcio funzionale CHIARIMENTI DI INTERESSE GENERALE CHIARIMENTO N. 1 DEL 05/11/2015 Si chiede se sia un mero refuso l indicazione sul bando di gara della categoria di lavorazione OG3, difformemente da quanto riportato nella restante documentazione di gara. Si. Trattasi di mero errore materiale. La categoria delle lavorazioni è OG2. CHIARIMENTO N. 2 DEL 09/11/2015 Art. C.360 e C.362: SOTTOFONDO PER PAVIMENTI ALLEGGERITI CON ARGILLA ESPANSA s=14 cm SOVRAPPREZZO PER SOTTOFONDI PAVIMENTI ALLEGGERITO PER SPESSORI MAGGIORI 14 cm Il titolo dell articolo descrive un massetto in calcestruzzo alleggerito con argilla espansa; la descrizione invece cita testualmente realizzato in calcestruzzo dosato a kg 250 di cemento e perlite I disegni architettonici riferiti allo stato di fatto e di progetto (Tav. A5-A6 e A11) e strutturale (S1_0_PT.pdf) descrivono invece un sottofondo in calcestruzzo alleggerito con polistirolo con stratigrafie diverse tra loro (spessore 15-17 cm 23 + 6 cm ). Si chiede quale tipo di sottofondo dovrà essere previsto nella formulazione del preventivo e per quale spessore. L'errore rilevato nella descrizione dell'art C.360 e negli elaborati architettonici citati nel quesito sono errori materiali e si conferma che la componente di alleggerimento da utilizzare per la lavorazione è l'argilla espansa nel dosaggio indicato. Si conferma altresì quanto contenuto nel computo metrico FERROVIE EMILIA ROMAGNA Srl via Zandonai 4-44124 Ferrara tel. 0532 979311 - fax 0532 977619 www.fer.it - info@fer.it pec: fer@legalmail.it CF/PIVA 02080471200 REA FE 178009 CAP. SOC. 3.494.000,00 Società sottoposta alla direzione e coordinamento della Regione Emilia-Romagna CF 80062590679

estimativo in riferimento alle voci C.360 e C.362 per quanto concerne lavorazioni, quantità e prezzi. Si evidenzia che l'art. C362 fa riferimento ad uno spessore medio e pertanto non in contrasto con gli elaborati del progetto architettonico. Le misure e le indicazioni contenute negli elaborati strutturali in merito a lavorazioni di finitura non sono da considerarsi preminenti rispetto agli elaborati sopra menzionati quali Elenco Prezzi Unitari, Computo Metrico Estimativo e elaborati grafici di Progetto Architettonico. Pertanto nella formulazione dell'offerta, l'impresa dovrà fare riferimento a quanto riportato nel Computo Metrico Estimativo. CHIARIMENTO N. 3 DEL 09/11/2015 Art. C.405: IMPERMEABILIZZAZIONE CON GUAINA BITUMINOSA Dall elaborato S1_0_PT.pdf la prima guaina è previsto posizionato sopra la guaina di sottofondo e il secondo strato sull estradosso del primo massetto in c.a. La posizione della prima guaina ci sembra anomala: chiediamo conferma. Si conferma la soluzione proposta negli elaborati posti a base di gara. CHIARIMENTO N. 4 DEL 09/11/2015 Quasi la totalità delle lavorazioni sono previste a corpo ; Dagli elaborati messi a disposizione si dovrebbero ricavare tutte le quantità oggetto dell appalto. Siamo impossibilitati a controllare le quantità relative di alcune lavorazioni ed in particolare: C.045 Demolizione di intonaco interno; C.300 Rasatura su intonaco esistente; C.295 Intonaco premiscelato per interni (pareti e soffitti). Chiediamo di poter avere un rilievo dello stato di fatto. Si conferma che il progetto esecutivo contempla gli elaborati progettuali dai quali è possibile risalire compiutamente alle opere previste. Rispetto alle lavorazioni indicate è possibile desumere compiutamente le quantità previste dal progetto nel computo metrico estimativo, dettagliato per ogni locale che compone il corpo di fabbrica. Pertanto nella formulazione dell'offerta, l'impresa dovrà fare riferimento a quanto riportato nel Computo metrico estimativo. 2

CHIARIMENTO N. 5 DEL 12/11/2015 In merito alla polizza CAR si chiede se si tratti di refuso l indicazione di un massimale per danni d esecuzione pari a euro 3.000.000,00. Si. Si tratta di refuso, la copertura per danni da esecuzione dovrà, secondo quanto sancito dall art. 125 del DPR 207/10, avere massimale pari all importo a base di gara. Si conferma infine che il rischio danni ad opere ed impianti limitrofi dovrà avere copertura per massimale di euro 3.000.000,00. CHIARIMENTO N. 6 DEL 12/11/2015 Si chiede se le coperture di cui al precedente quesito n. 5, debbono coprire il periodo di 24 mesi si cui l art. 26 dello schema di contratto, oppure se tale periodo dovrà essere integrato in funzione delle proposte del concorrente in sede d offerta. Si precisa che per il periodo di 24 mesi decorrenti dall emissione del certificato di collaudo, non vengono richieste le coperture di cui il chiarimento n. 5. La polizza in oggetto, con riferimento all art. 125 del DPR 207/10, dovrà decorre dalla data di consegna dei lavori e cessa alla data di emissione del certificato di collaudo provvisorio. CHIARIMENTO N. 7 DEL 17/11/2015 È ammesso l istituto della cooptazione? É ammesso l'istituto della cooptazione. Il disciplinare dispone al punto 5 "Prescrizioni generali" l'applicazione dell art. 92 del DPR 207/2010, ivi dunque compreso il comma 5. CHIARIMENTO N. 8 DEL 17/11/2015 Può prendere parte ad un raggruppamento temporaneo d imprese un soggetto qualificato per categorie di lavori non richieste dalla presente procedura? 3

Si. Come precisato nel precedente chiarimento, è ammessa tale forma di partecipazione, fermi restando i limiti dell'art. 92 c. 5 del DPR 207/10. CHIARIMENTO N. 9 DEL 17/11/2015 Sono tenuti ad effettuare sopralluogo anche i soggetti di cui l art. 92 c. 5 del DPR 207/2010? Si. Come sancito dal disciplinare di gara al punto 10 "Contenuto della busta A - Documentazione Amministrativa" sub 6) AVVERTENZE: "per i soggetti di cui alla lettera d), già formalmente costituiti o non ancora formalmente costituiti: il sopralluogo deve essere effettuato da parte dei legali rappresentanti (ovvero di uno o più loro delegato/i, munito/i di apposita delega scritta a firma del legale rappresentante con allegata copia fotostatica del documento di identità di quest ultimo) di tutti i soggetti che costituiscono/costituiranno il raggruppamento". Non è dunque ammessa la partecipazione in RTI alla gara a soggetti che non abbiano effettuato sopralluogo. CHIARIMENTO N. 10 DEL 17/11/2015 Sono già esistenti le centrali di rilevazione antincendio ed antintrusione? E in tal caso qual è la marca il modello e l equipaggiamento? No. Le centrali di rilevazione antincendio ed antintrusione non sono esistenti. CHIARIMENTO N. 11 DEL 17/11/2015 Se tali centrali non sono presenti, nella formulazione dell offerta, l operatore economico dovrà tenerne conto? Si. Saranno oggetto di valutazione dell'offerente sulla base delle prestazioni richieste dal progetto posto a base di gara. Gli elaborati definiscono in maniera compiuta il numero ed il posizionamento del sistema di rilevazione e dei sistemi di allarme rimandando all'offerente la scelta delle centrali in funzione delle altre componenti, e delle loro caratteristiche, degli impianti che verranno proposti, nel 4

rispetto dei requisiti di dotazione che sono individuate come livelli minimi necessari per la struttura e rappresentati negli elaborati di progetto. Massimo Esposito Responsabile del Procedimento 5