QUALI STRUMENTI NELLA LITURGIA? Docente: Pietro Mussino

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Transcript:

QUALI STRUMENTI NELLA LITURGIA? Docente: Pietro Mussino

Premessa non bisogna avere paura di scegliere con competenza qualsiasi strumento, purché esso si inserisca: degnamente nel rito; aiuti la preghiera di quell'assemblea particolare; meno concerto e più preghiera.

PENSIERO DELLA CHIESA SACROSANCTUM CONCILIUM N.120 preferenza per l'organo: accompagna molto bene un insieme di persone e ben si amalgama con l'architettura di tante chiese storiche sostiene il canto. Ma lo stesso documento, prevede l'uso di altri strumenti, senza specificarli, quando rispondono ai seguenti criteri: adatti all'uso sacro; convengano alla dignità del tempio; favoriscano veramente l'edificazione dei fedeli.

PENSIERO DELLA CHIESA ALL'INIZIO: servivano quasi esclusivamente come sostegno al canto; primato della Parola e quindi della voce umana. quasi un aiuto di tipo psicologico e di tipo estetico, un abbellire e ornare le celebrazioni, creando solennità. 1967 ISTRUZIONE: «De musica in sacra liturgia»: da splendor et decus a funzione dell'azione sacra evidenzia la funzione ministeriale degli strumenti e le dirette conseguenze e applicazioni; non è più la qualità dello strumento o la sua letteratura a decidere qual è lo strumento adatto alla liturgia, ma l'evento liturgico che è celebrato. qualunque strumento è idoneo al culto, purché risponda alle esigenze della liturgia. Ne consegue che l'inabilità di uno strumento al culto non è mai definitiva e completa: può essere già idoneo al culto o lo potrà diventare.

COMPITI LITURGICI DEGLI STRUMENTI A) servizio della Parola accompagnare e sostenere il canto e la declamazione; facilitando e aiutando il canto, la musica strumentale; facilita anche la partecipazione spirituale dell'assemblea. B) servizio del rito può aiutare a capire e a entrare nel regno dei segni liturgici; facendo comprendere il significato autentico.

CONCLUSIONI non bisogna avere paura di scegliere con competenza qualsiasi strumento, purché conduca quasi per mano il fedele ad entrare nel mistero che si sta vivendo. La Chiesa non ha detto no agli strumenti, ma li ha inseriti nel vivo della celebrazione: perciò, meno concerto e più preghiera, anche con gli strumenti.

LABORATORIO N. 1 STRUMENTI MUSICALI ADATTI E MENO ADATTI Docenti: Mussino Pietro, Stefania Nale e altri SANTO Testo dalla Liturgia Musica Nancy L. Uelmen, M. Thérèse Henderson, Jocelyn K. Belamide,--, ' Con senso di lode =96 Do Re add4/9 Sol Do Lam Re 4 Re Organo Pr. 8' Ott. 4' xv 2' con Assemblea -.. San- to, San- to, San- /- /I li r w " s e /I. li J: - I li J: " T ' I...... San- to, San- to, San- - - - - I San- to, San- to, Sanf... - - - B... - Ī Org. /I. li San- to, San- to, San- Sol Do add9 Re -,'V - - - ) --. j.. r I - I - - J J. I I - - - - - - ' ' to il Si- gno- re to -il Si- gno- re - - -...-- to il Si- gno- re - - - - - =' to il Si- gno- re - I - - - Mim L.J I.d - - - Dio dell' U ni- Dio dell' U ni- - - - I Dio dell' U ni- - Dio dell' U ni- Lam Do I - - - - J j I J J I - -,,,.,..{ J - - - - ver- so. I mf. -.. ver- so. I,,,,,,{ -. J -... ver- so, I,---, mf - - I r ver- SO,-- I Re 4 Re - - - LJ I.r-:JJ L.-.1 I. - - 43

RIT So mi - tu Strofa 1.Mi Sol 1.Mi 1.Mi - lo tu mi - Re sei il mi mi - sei il mi Perché tu sei con me Re - o pa - sto - re, Do Do9-8 - o pa - sto - re Do9-8 Re con-du - ci die - tro te con-du - ci die - tro te con-du - ci die - tro te mi - sul Re o Si - gno si - - le ver-di_al - tu - re, nien - te mai sul - le ver-di_al - tu - re, sul di_al - le ver- - tu - re, ai - Do re. P. Stradi, T. Henderson, J. Belamide Sol ai mi Re O Si - gno Do ru ai la- la- Re man - che - rà, so - lo - re. Sol mi - -scel - li tran - quil-li las - sù ru -scel - li tran - quil-li las - la- sù ru - scel - li tran - quil-li las - sù do Sol Re mi - Do Sol do Re Do Sol Do do - v'è più lim - pi - da l'ac - qua per me, - v'è l'ac - qua per me, do - ve mi fai - ve mi fai ri - po - sa - re ri - po - sa - re So -lo do - v'è più lim - pi - da l'ac - qua per me, do - ve mi fai ri - po - sa - re 2. Anche fra le tenebre d un abisso oscuro io non temo alcun male perché tu mi sostieni: sei sempre con me, rendi il sentiero sicuro. RIT 3. Siedo alla tua tavola che mi hai preparato ed il calice è colmo per me di quella linfa di felicità che per amore hai versato. RIT 4. Sempre mi accompagnano lungo estati e inverni la tua grazia, la tua fedeltà. Nella tua casa io abiterò fino alla fine dei giorni. RIT