CONVENZIONE TRA PREMESSO CHE



Documenti analoghi
SCHEMA DI CONVENZIONE ALLEGATO ALLA DELIBERAZIONE N. 174 DEL CONVENZIONE TRA

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

ALLEGATOA alla Dgr n. 582 del 29 aprile 2014 pag. 1/6

Il giorno del mese di dell'anno 2009 in., presso la sede del, sito in. Via..., sono presenti:

Cod. Fisc. e Part. IVA, iscritta all albo di cui all articolo 13 del decreto legislativo 1 settembre 1993, n. 385, in persona In qualità di

Riferimenti normativi

VISTO l articolo 38 della legge regionale 18/2005;

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E LA COPERTURA DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI SCOPO E MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA. Realizzazione del Progetto:..

d) i criteri di valutazione dei progetti da parte del Comitato, tra i quali: 1) la riduzione di fenomeni di marginalizzazione e degrado sociale;

DELIBERAZIONE N. 1914/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 IL DIRETTORE GENERALE

CONVENZIONE per la realizzazione e gestione di progetti di ACCOGLIENZA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

Ai Capi Ufficio. e p.c. Al Direttore Amministrativo LORO SEDI. Oggetto: Applicazione dell Iva ai contributi erogati per la realizzazione di progetti.

AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI SIENA REGOLAMENTO RECANTE NORME SUGLI INCARICHI AI DIPENDENTI PROVINCIALI

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

PROVINCIA DI PRATO DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DELL AREA: Area Sviluppo Economico e Valorizzazione dei Servizi

UFFICIO SPECIALE PER LE RELAZIONI INTERNAZIONALI - PROGETTI EUROPEI ED INTERNAZIONALI

DELIBERAZIONE N. 1915/2014 ADOTTATA IN DATA 03/12/2014 IL DIRETTORE GENERALE

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA


CONVENZIONE PER LO SVILUPPO DI PERCORSI FORMATIVI UNIVERSITARI TRIENNALI PER GLI STUDENTI DELLA SCUOLA SECONDARIA SUPERIORE TRA

ALLEGATO AL DECRETO. L anno 2006, nel mese di il giorno TRA

REGOLAMENTO DI ATENEO PER LA DISCIPLINA DELLE INIZIATIVE E DELLE ATTIVITÀ FORMATIVE

REGOLAMENTO DI AMMINISTRAZIONE E CONTABILITA DELLE OT

Università degli Studi di Palermo

REGOLAMENTO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI INDICE

Schema convenzione tipo per contratti di assicurazione

P R O T O C O L LO D I N T E S A

REGOLAMENTO PER L ATTIVAZIONE DI POSTI DI PROFESSORE STRAORDINARIO A TEMPO DETERMINATO AI SENSI DELL ART. 1, COMMA 12, DELLA LEGGE 4 NOVEMBRE 2005, N.

CONSIDERATO che il progetto di ricerca, al quale è stato assegnato il CUP

Regolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica

TRA. con deliberazione del Consiglio di Amministrazione in data.;

MODULO INFORMAZIONI PUBBLICITARIE. Prestito Chirografario Privati TASSO FISSO

CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI

ACCORDO ATTUATIVO TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI ROMA TOR VERGATA E LA. PER L ESPLETAMENTO DEL CORSO DI LAUREA TRIENNALE IN

CONVENZIONE PER L UTILIZZAZIONE DI STRUTTURE DA PARTE DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DI AREA PSICOLOGICA DELL UNIVERSITÁ DEGLI STUDI DI TORINO TRA

Convenzione. per la realizzazione del progetto didattico denominato ...

REGIONE PIEMONTE Settore Rapporti con le Autonomie locali

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

ACCORDO PROGRAMMATICO

REGOLAMENTO DEL CENTRO STUDI INTERDIPARTIMENTALE SULLA CRIMINALITÁ INFORMATICA (CSICI)

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI VERONA

, con sede in.., viale.., n.., -. P.IVA n. in seguito indicata Società, legalmente rappresentata dal

Comune di Cagliari SERVIZIO ATTIVITA' PRODUTTIVE E TURISMO

Direzione Politiche Sociali e Rapporti con le Aziende Sanitarie /019 Servizio Anziani e Tutele Tel

2. SOGGETTI BENEFICIARI

SCHEMA STATUTO PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.

CONVENZIONE TRA L'UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA "TOR VERGATA" E #ENTE PER IL FUNZIONAMENTO DEL #DENOMINAZIONE_MASTER ANNO ACCADEMICO 201#/201#

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Università della Terza Età - "Luigi Imperati" Statuto

TITOLO II ACCESSO AI FONDI PER LA MOBILITA

COMUNE DI NERVIANO (Provincia di Milano) C O N V E N Z I O N E

RISOLUZIONE N. 110/E

COMUNE DI SINNAI (PROVINCIA DI CAGLIARI)

Prestito chirografario a privati a tasso fisso

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

Il Ministro dello Sviluppo Economico. il Ministro dell Economia e delle Finanze. di concerto con

L'Istituto nazionale di statistica (di seguito denominato ISTAT) con sede in Roma, Via Cesare Balbo, n. 16, C.F , rappresentato da

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

CONVENZIONE TRA LA REGIONE LAZIO E LA SOCIETA FINANZIARIA LAZIALE DI SVILUPPO FI.LA.S S.p.A. PER LA GESTIONE DELLE RISORSE RELATIVE ALL ACCORDO DI

Regolamento di contabilità

PROTOCOLLO D INTESA TRA. Ministero dell Economia e delle Finanze Ragioneria Generale dello Stato

COMUNE DI SAN GIOVANNI IN PERSICETO. Provincia di Bologna REP CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DI FUNZIONI

Il Ministro dello Sviluppo Economico

REGOLAMENTO PER L INTEGRAZIONE E IL DIRITTO ALLO STUDIO DEGLI STUDENTI DISABILI DELL UNIVERSITA DEGLI STUDI DELLA BASILICATA

AZIENDA SANITARIA LOCALE N. 8 Cagliari CONVENZIONE

RISOLUZIONE N. 308/E QUESITO

Prestito Personale Private

CITTÀ DI NOTO. Patrimonio dell Umanità

Determina Personale Organizzazione/ del 12/12/2014

PROTOCOLLO DI INTESA RELATIVO AI RAPPORTI DI COLLABORAZIONE TRA L AUTORITÀ PER L ENERGIA ELETTRICA E IL GAS E LA GUARDIA DI FINANZA

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania via V.Giuffrida n Catania

ISTRUZIONI APPLICATIVE PER LA PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE DI CARBURANTE AGRICOLO AGEVOLATO E RILASCIO DEL LIBRETTO UMA

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO DEGLI INTERVENTI E DEI CONTRIBUTI

PROTOCOLLO D INTESA TRA LA REGIONE PUGLIA E L UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER LA PUGLIA

SEMINARIO INFORMATIVO SUL MANUALE DI. Donatella Rossi

COMUNE DI SAN GIORGIO DI PIANO PROVINCIA DI BOLOGNA

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI ORE DI DIDATTICA AGGIUNTIVA

Allegato: Contratto di fornitura di servizi

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO

ACCORDO DI COLLABORAZIONE. Tra REGIONE TOSCANA FONDAZIONE TOSCANA PER LA PREVENZIONE DELL USURA ONLUS

SCHEMA DI CONTRATTO DI FILIERA

CONVENZIONE PER LA GESTIONE ASSOCIATA DEL SERVIZIO SCOLASTICO RELATIVO ALLA SCUOLA DELL INFANZIA TRA I COMUNI DI GARBAGNA NOVARESE NIBBIOLA

Regolamento per la gestione delle prestazioni in conto terzi e delle attività assimilate

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

Ad Personam Azienda dei Servizi alla Persona del Comune di Parma Via Cavestro, PARMA (PR)

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELL ATTIVITA DI PROMOZIONE E SOSTEGNO DELLA RICERCA PER L ESERCIZIO FINANZIARIO 2004

QUESITO SOLUZIONE INTERPRETATIVA PROSPETTATA DAL CONTRIBUENTE

Settore Contenzioso Cultura Pubblica

subappaltatori e subcontraenti della filiera delle imprese, nonché a carico dei concessionari di finanziamenti pubblici anche europei, a qualsiasi

REGOLAMENTO PER IL PAGAMENTO AI DOCENTI DI DIDATTICA AGGIUNTIVA E PER ATTIVITA SVOLTA PER CONTO TERZI

Presidenza del Consiglio dei Ministri

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L INSTALLAZIONE DI PANNELLI SOLARI FOTOVOLTAICI

MANDATO DI ASSISTENZA PER LA GESTIONE DELLE ANAGRAFI ZOOTECNICHE

CONVENZIONE TRA L UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BARI ALDO BORSE DI STUDIO PER IL MASTER IN. l'università degli Studi di Bari Aldo Moro, codice

LA GIUNTA COMUNALE. Ritenuto opportuno aderire alla predetta richiesta previa adozione del necessario atto formale;

Transcript:

PROGETTO CRIOCONSERVAZIONE DI CELLULE PER USO CLINICO UMANO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL INTERAZIONE FRA MODELLI CELLULARI (LIPOSOMI) E DIVERSI CRIOCONSERVANTI CONVENZIONE TRA Il CENTRO NAZIONALE TRAPIANTI, di seguito indicato CNT con sede in Roma, Viale Regina Elena, 299, C.F. 80211730587 nella persona del Direttore Generale dott. Alessandro Nanni Costa in calce indicato, E DIPARTIMENTO DI CHIMICA, BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI PERUGIA - C.F. 00448820548 con sede legale in Perugia Via Elce di Sotto, 8 06123 Perugia e rappresentata dal Direttore Pro-tempore, Prof. Francesco Tarantelli, PREMESSO CHE - l art. 8 della L. 1 aprile 1999, n. 91 Disposizioni in materia di prelievi e trapianti di organi tessuti istituisce il Centro Nazionale Trapianti; - in base all art. 2, comma 308, lett. a) della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2008) il Centro Nazionale Trapianti può stipulare accordi di collaborazione e convenzioni con amministrazioni pubbliche, enti, istituti, associazioni ed altre persone giuridiche pubbliche o private, nazionali, comunitarie o internazionali; - il CNT in base al dlgs.191/2007 e al D.lgs. 16/2010 il Centro nazionale trapianti, per quanto di competenza, collabora con le regioni e il ministero della salute nell individuazione di criteri e di misure volte a garantire la qualità e la sicurezza in tema di donazione, approvvigionamento, controllo, lavorazione, conservazione, stoccaggio e la distribuzione di cellule e tessuti, nonché alla verifica della loro applicazione da parte degli istituti dei tessuti; - il CNT allo scopo collabora con strutture pubbliche e private per l individuazione di detti criteri e misure di qualità e sicurezza;

- l articolo 66 del DPR 11 luglio 1980, n. 382 prevede che le Università possano stipulare convenzioni con enti pubblici e con soggetti privati, al fine di potenziare le proprie attività di ricerca e didattica o offrire servizi di consulenza; - presso l università di Perugia è attivo il Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie diretto dal Prof. Francesco Tarantelli che tra le altre attività di ricerca si occupa di tecniche spettroscopiche di assorbimento e scattering di luce per lo studio di proprietà chimico fisiche di molecole di interesse biologico; - il Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie dell Università degli Studi di Perugia ha individuato un progetto di ricerca sulla crioconservazione di cellule per uso clinico umano, con particolare riferimento ad alcune tipologie come le cellule staminali emopoietiche, mesenchimali e cellule riproduttive, tramite il Dr. Marco Paolantoni; - con Delibera del Consiglio del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie del 09.06.2015 è stata autorizzata l esecuzione del progetto di ricerca Crioconservazione di cellule per uso clinico umano, con particolare riferimento all interazione fra modelli cellulari (liposomi) e diversi crioconservanti, affidandone la responsabilità scientifica al Dott. Marco Paolantoni; - in data 16.06.2015 detto progetto veniva sottoposto all attenzione del Centro nazionale trapianti con la richiesta di un contributo per la sua realizzazione; CONSIDERATO CHE - è di interesse reciproco delle parti sviluppare un progetto di ricerca tendente a fornire modelli e tecniche di conservazione di cellule e tessuti umani in grado di determinare alti livelli di sicurezza e qualità del prodotto; - è comune l intento di svolgere detta attività nelle forme e nei modi presentati nella nota del 16.06.2015; - il direttore Generale del Centro nazionale trapianti ha esplicitato con proprio decreto in data 30.06.2015, n. 2335 la volontà di concludere un accordo con il Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie per la realizzazione di detto progetto e per l erogazione del contributo; tutto ciò premesso; SI CONVIENE E SI STIPULA QUANTO SEGUE Articolo 1 (Premesse) Le premesse come sopra esposte sono parte integrante del presente accordo. Articolo 2 (Oggetto) La presente convenzione regola lo svolgimento, nei termini e nelle condizioni fissate nel presente atto delle attività inerenti il progetto di ricerca CRIOCONSERVAZIONE DI CELLULE PER USO CLINICO UMANO, CON

PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL INTERAZIONE FRA MODELLI CELLULARI (LIPOSOMI) E DIVERSI CRIOCONSERVANTI 2. Il responsabile scientifico per conto del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie per quanto attiene alla presente convenzione è il Dott. Marco Paolantoni, responsabile scientifico per conto del Centro Nazionale Trapianti è il Dott. Alessandro Nanni Costa. 3. Costituisce obiettivo del progetto l Indagine sull efficacia di tecniche spettroscopiche di assorbimento e scattering di luce per il monitoraggio dei processi di crioconservazione di cellule e tessuti, su sistemi modello in interazione con diverse tipologie di crioconservanti. 4. Oggetto della presente convenzione è lo svolgimento delle attività volte alla realizzazione degli obiettivi del progetto, nei termini e nelle condizioni fissate nel presente atto e meglio descritte nel progetto di ricerca allegato (Allegato 1) che si considera parte integrante della presente convenzione. Articolo 3 (Direzione e Coordinamento) 1. Le parti possono concordare variazioni delle attività che si rendessero necessarie per l ottimale conseguimento degli obiettivi nel rispetto dell importo massimo prefissato a norma dell art. 4. 2. L esercizio dei poteri d indirizzo e di vigilanza il CNT potrà procedere in ogni momento ad accertamenti finalizzati a verificare lo stato di avanzamento delle attività svolte dall Ente e l attinenza dell impostazione agli obiettivi prefissati. Articolo 4 (Finanziamento) 1. Il C.N.T. riconosce per il finanziamento complessivo nella attività indicate alla presente convenzione e per il periodo di validità della stessa l importo massimo di Euro 30.000,00 (trentamila/00) Nell ambito delle previsioni di spesa indicate nel piano economico allegato alla convenzione (allegati A) e nel limite del tempo massimo di cui al comma 1, il C.N.T., corrisponderà previa presentazione di apposita richiesta di pagamento (allegato B): - una anticipazione nella misura del 30% alla stipula; - una rata pari al 40% dopo la relazione semestrale presentata dal responsabile scientifico del progetto previa autorizzazione del Direttore Generale del cnt ; - il residuo 30% a saldo, al termine della convenzione, dopo l approvazione da parte del Direttore Generale del C.N.T. della relazione finale e del rendiconto di cui al successivo comma 6. 3. Ai sensi del D.P.R. 633/1972 art. 1, 2, 3, 10 nonché delle successive risoluzioni ministeriali interpretative nn. 550412, del 5 Luglio 2009, 420091 1 Marzo 1990 e 9/E-III-7-1007 8 gennaio 1996, i trasferimenti di fondi dal C.N.T. al DIPARTIMENTO DI CHIMICA. BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI PERUGIA, avendo natura contributiva, avverranno in regime di esclusione fiscale dal campo I.V.A.; i suddetti contributi saranno erogati previa trasmissione delle relative richieste di pagamento da parte dell ente. 4. Il contributo dovrà essere utilizzato secondo le norme di gestione dell ente, esclusivamente per spese che siano riferite al periodo di durata della convenzione e per spese concernenti la realizzazione delle

attività oggetto del presente atto. Non è ammesso l utilizzo del contributo per l acquisto o l affitto di locali, per retribuire personale dipendente, né per imputare costi indiretti ovvero spese e utenze generali. E fatto divieto utilizzare il finanziamento per opere edilizie, per l acquisto di autovetture o di apparecchi per telefonia mobile. In ogni caso, non potranno essere sostenute e per tanto, riconosciute spese non previste nell allegato piano economico. 5. Non saranno ammesse variazione al piano economico presentato superiori al 20% dell importo assegnato ad ogni singola voce se non espressamente motivate dal richiedente beneficiario e autorizzate dal C.N.T., sempre entro il limite massimo del finanziamento erogato. 6. L importo a saldo sarà liquidato su presentazione di rendiconto delle spese sostenute, nonché degli impegni assunti, corredati della documentazione in originale e/o in copia conforme, relativa alle spese effettivamente sostenute in ordine alle singole voci di spesa, corrispondenti al piano economico finanziario presentato. Il predetto rendiconto redatto esclusivamente secondo il modello allegato (allegato n. C) dovrà essere presentato entro 15 giorni dal termine della convenzione, vistato dal responsabile scientifico ed approvato dal legale rappresentante dell Ente o da un suo delegato (nel caso in cui la firma venga dal delegato, dovrà essere allegata copia conforme del decreto di delega) Articolo 5 (Beni inventariabili) 1. Le spese relative all acquisto di attrezzature e strumentazioni saranno riconosciute limitatamente al periodo di utilizzo, rapportato alla vita tecnica del bene (che convenzionalmente viene fissata in 4 anni per le attrezzature informatiche) per la percentuale di utilizzo nell ambito del progetto. Articolo 6 (Proprietà dei dati scientifici) 1. Le pubblicazioni e le diffusioni cui potranno dare luogo i risultati delle attività oggetto della presente convenzione dovranno recare l indicazione che il lavoro è stato svolto in collaborazione e con il contributo del C.N.T. nell ambito del progetto CRIOCONSERVAZIONE DI CELLULE PER USO CLINICO UMANO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL INTERAZIONE FRA MODELLI CELLULARI (LIPOSOMI) E DIVERSI CRIOCONSERVANTI Articolo 7 (Recesso unilaterale) 1. Ad entrambe le parti della presente convenzione, ai sensi dell art. 1373 c.c., è attribuita la facoltà di recedere dal contratto e tale facoltà può essere esercitata finché il contratto stesso non abbia avuto un principio di esecuzione. Articolo 8 (Risoluzione) 1. La presente convenzione potrà essere risolta qualora uno dei contraenti dichiari l'impossibilità, per causa non imputabile, di proseguire le attività dalla stessa previste. In questo caso si farà salvo il contributo già

utilizzato, sempre che esso sia stato utilizzato ai fini del raggiungimento degli obiettivi previsti dalla presente convenzione ed in conformità con il piano economico presentato dal Responsabile Scientifico per conto del DIPARTIMENTO DI CHIMICA, BIOLOGIA E BIOTECNOLOGIE DELL UNIVERSITÀ DEGLI STUDI PERUGIA, il quale si impegna a restituire l eccedenza sulla base del rendiconto delle spese effettivamente sostenute. La valutazione di conformità delle spese sostenute rispetto agli obiettivi ed alle attività previste, sarà rimessa al giudizio del Direttore del CNT. 2. In caso di inadempimento riguardante le attività di cui alla presente Convenzione, la relativa risoluzione verrà disciplinata dagli artt.1453 e segg. C.C. Articolo 9 (Durata della convenzione) 1. La presente convenzione ha la durata di un anno a decorrere dal 1 Agosto 2015. 2. Il Centro Nazionale Trapianti si riserva la facoltà discrezionale di procedere alla proroga o al rinnovo della presente Convenzione dietro motivata richiesta. Articolo 10 (Controversie) 1. Le parti concordano che competente per ogni controversia è il tribunale di Roma. Il Direttore del Centro Nazionale Trapianti Dott. Alessandro Nanni Costa Direttore del Dipartimento di Chimica, Biologia e Biotecnologie Università degli Studi di Perugia Prof. Francesco Tarantelli Convenzione firmata digitalmente in data 04.09.2015