UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA



Documenti analoghi
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE (ROMA)

MASTER DI I LIVELLO Funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

18ª EDIZIONE Sede di Castellanza

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti


REGOLAMENTO DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARIO

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO NELLE PROFESSIONI SANITARIE DELLA RIABILITAZIONE, TECNICHE E DELLA PREVENZIONE STATUTO

REGOLAMENTO DEL MASTER UNIVERSITARIO BIENNALE DI SECONDO LIVELLO IN CRIMINOLOGIA FORENSE MA.CRI.F.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

BANDO. Master Universitario di primo livello. in Management e Funzioni di Coordinamento per le Professioni Sanitarie - MaPS 2 EDIZIONE.

IGIENE DENTALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI IGIENISTA DENTALE) (L)

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Master Universitario Online in Management e Coordinamento delle Professioni Sanitarie

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO

All.1 UNISU UNIVERSITÀ TELEMATICA DELLE SCIENZE UMANE ISTITUITA CON D.M. 10/05/06 G.U. n. 140 SUPPL.ORD. n. 151 DEL 19/06/2006

TECNICHE DELLA PREVENZIONE NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO (AB. ALLA PROF. SANITARIA DI TECNICO DELLA PREV. NELL'AMBIENTE E NEI LUOGHI DI LAVORO)

PROGETTAZIONE AVANZATA DELL'INSEGNAMENTO DELLA LINGUA E CULTURA ITALIANE A STRANIERI ITALS 2 LIVELLO II - EDIZIONE X A.A.

REGOLAMENTO PER L ISTITUZIONE E IL FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI MASTER UNIVERSITARI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

Università degli Studi dell'aquila Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis) Criteri generali

IL RETTORE DECRETA ART. 1

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Università degli Studi di Messina Anno Accademico 2013/2014

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

Pos. AG Decreto n. 449 IL RETTORE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE, NATURALI UNIVERSITÀ DEL SALENTO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

Articolo 1. Articolo 2. (Definizione e finalità)

CORSO DI LAUREA IN OTTICA E OPTOMETRIA (LAUREA DI PRIMO LIVELLO) MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

NORME PER L AMMISSIONE

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO


Master Universitario Interfacoltà di I livello in. RESPONSABILITA E GESTIONE DELLA QUALITA NELL IMPRESA ALIMENTARE (ReGIA)

Il Rettore. Decreto n (1611) Anno 2015

SETTEMBRE: 24/9/2014 DICEMBRE: 19/12/2014 APRILE: 9/4/2015. AVVISO di BANDO FACOLTÀ DI SCIENZE MATEMATICHE, FISICHE, NATURALI UNIVERSITÀ DEL SALENTO

ATENEO TELEMATICO LEONARDO DA VINCI FACOLTÀ DI PSICOLOGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE PSICOLOGICHE

MANAGEMENT DELLA SOSTENIBILITÀ E DEL CARBON FOOTPRINT LIVELLO I - II EDIZIONE A.A

EDUCAZIONE PROFESSIONALE (ABILITANTE ALLA PROFESSIONE SANITARIA DI EDUCATORE PROFESSIONALE) (L)

NORME PER L AMMISSIONE


Master Universitario di I livello (X edizione- I sessione)

MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

Master Universitario di I livello (X edizione- I sessione)

REGOLAMENTO DEL MASTER DI PRIMO LIVELLO IN DIRITTO DEL LAVORO E DELLA PREVIDENZA SOCIALE 1

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

CORSO DI LAUREA IN BENI ENOGASTRONOMICI D.M. n. 270/2004

Associazione di Sanità solidale e Iniziative di Utilità Sociale ASIUS

Università degli studi di Palermo

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA Servizio Qualità della Didattica e Servizi agli Studenti

LA FUNZIONE DOCENTE NELLA SCUOLA CHE CAMBIA: METODOLOGIA, DOCIMOLOGIA E STRUMENTI STATISTICI

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SERVIZIO SOCIALE

SCHEDA DI PRESENTAZIONE / REGOLAMENTO DIDATTICO

MASTER di I Livello MA128 - ECOGRAFIA: TECNICA, ANATOMIA ED APPLICAZIONE CLINICA (I EDIZIONE) 1500 ore - 60 CFU Anno Accademico 2012/2013 MA128

Scuola di Lettere e Beni culturali

CORSO SPECIALE DI DIFFERENZIAZIONE DIDATTICA MONTESSORI PER INSEGNANTI DI SCUOLA DELL INFANZIA CHIARAVALLE 2011/2012

Università degli Studi di Brescia Facoltà di Ingegneria

PERSONE DISABILI. E PROGETTO DI VITA Il lavoro sociale con la famiglia e le istituzioni. Anno Accademico

Divisione Didattica e Studenti

D. R. n IL RETTORE DECRETA

MASTER IN MANAGEMENT PER FUNZIONI DI COORDINAMENTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE - POLO DI BOLZANO A.A

Università degli studi di Palermo

REGOLAMENTO DEL MASTER DI II LIVELLO GESTIONE DELLE POLITICHE ODONTOIATRICHE

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172

EVOLUZIONE STORICA E TENDENZE DEI PROFESSIONALISMI SANITARI

Università degli Studi di Roma Tor Vergata

ALFO063 - Esperto SGSL (Esperto del Sistema di Gestione della Sicurezza del Lavoro) - I edizione

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA. FACOLTÀ DI Medicina e Chirurgia

MANAGEMENT PER LE FUNZIONI DI COORDINAMENTO DELLE PROFESSIONI SANITARIE

MASTER UNIVERSITARIO DI PRIMO LIVELLO: IL SISTEMA MONTAGNA UNIVERSITÀ TELEMATICA TEL.M.A. E UNCEM (UNIONE NAZIONALE COMUNI COMUNITA ENTI MONTANI)

MASTER UNIVERSITARIO DI I LIVELLO

Anno Accademico 2005/ Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

UNIVERSITA` DEL SALENTO Facolta` di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali

NORME PER L AMMISSIONE

UNIVERSITA DEGLI STUDI G. d ANNUNZIO - FACOLTA DI SCIENZE MANAGERIALI REGOLAMENTO PER IL RICONOSCIMENTO DEI CREDITI 1

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria meccanica

Il Rettore. Decreto n (1101) Anno 2015

MASTER per il Coordinamento

MASTER di I Livello. Manager dello sport. 1ª EDIZIONE 1500 ore 60 CFU Anno Accademico 2014/2015 MA341

Ingegneria dell Emergenza

medicina e chirurgia odontoiatria e protesi dentaria

NORME PER L AMMISSIONE

I DIVISIONE 4.3) ISTITUZIONE E ATTIVAZIONE PER L A.A. 2002/2003 DEL CORSO DI PERFEZIONAMENTO DI I LIVELLO IN MEDICINE NATURALI.

Febbraio Agosto Facoltà di MEDICINA E CHIRURGIA (Roma)

MANIFESTO DEGLI STUDI ANNO ACCADEMICO

Transcript:

All. F al bando di ammissione del 8 settembre 2011 - I gruppo Art. 1 - Tipologia L Università degli studi di Pavia attiva, per l a.a. 2011/2012, presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, Dipartimento di Scienze Sanitarie Applicate e Psicocomportamentali - Sezione Scienza dell Alimentazione, il master universitario di I livello in Management per le funzioni di coordinamento nell area delle professioni sanitarie. Art. 2 - Obiettivi formativi e funzioni del corso Il Master Universitario ha lo scopo di formare figure professionali sanitarie atte a ricoprire il ruolo di coordinatore di servizio secondo quanto esplicitato dalle recenti normative (legge n. 43, del 1 febbraio 2006, art. 6). Il corso intende sviluppare competenze nell ambito dell organizzazione e gestione di 1 livello per conseguire i seguenti obiettivi: - sviluppare capacità di partecipazione a politiche di programmazione sanitaria - organizzare e gestire le risorse umane, tecnologiche e strutturali - pianificare e gestire l attività delle diverse figure professionali in relazione agli obiettivi e alle risorse disponibili - coordinare i turni di lavoro e gli avvicendamenti nelle posizioni del personale - valorizzare i ruoli del personale con criteri equi e trasparenti - valutare e gestire l inserimento di nuovo personale - valutare il personale, promuovere sistemi premianti, controllare il rispetto delle norme comportamentali - vigilare sul rispetto delle norme che tutelano la salute dei lavoratori e la qualità dell ambiente - programmare e organizzare l approvvigionamento di materiali e/o generi indispensabili all attività di servizio - comunicare con chiarezza su problematiche di tipo organizzativo e sanitario con collaboratori, utenti e colleghi di altri servizi - gestire i rapporti con servizi di supporto - sviluppare e controllare il sistema informativo ed informatico a supporto delle attività - individuare i bisogni formativi del gruppo e richiedere interventi mirati - progettare e gestire i processi di miglioramento della qualità in relazione alle risorse disponibili Sbocchi professionali La figura professionale formata nel Master può trovare sbocco in attività di coordinamento di servizio presso strutture sanitarie pubbliche e private. Art. 3 - Ordinamento didattico Il Master Universitario è di durata annuale e prevede un monte ore di 1500, articolato in: didattica frontale, seminari, esercitazioni pratiche-stage presso strutture sanitarie, attività di studio e preparazione individuale. All insieme delle attività formative previste, corrisponde l acquisizione da parte degli iscritti di 60 crediti formativi universitari (C.F.U.). La frequenza da parte degli iscritti alle varie attività formative e' obbligatoria per almeno il 75% del monte ore complessivamente previsto. Il periodo di formazione non può essere sospeso. Non sono ammessi trasferimenti in Master analoghi presso altre sedi Universitarie I Moduli di insegnamento sono così organizzati: 1

Moduli Contenuti SSD Ore didattica frontale 1) Politiche di programmazione sanitaria 2) Organizzazione dei servizi 3) Controllo dei processi produttivi La pubblica amministrazione Normativa in materia di legislazione sanitaria L azienda come sistema economicofinanziario Strategie sociosanitarie Definizione di servizio, l organizzazione del servizio L etica aziendale Il sistema informativo e l organizzazione dei dati Strumenti per la progettazione organizzativa Analisi della domanda e dei bisogni Strumenti di analisi organizzativa Tecniche per la determinazione dei costi Tecniche per la quantificazione delle risorse economiche Analisi dei costi Programmazione e controllo di gestione IUS/10 MED/42 P/08 ING- INF/05 MED/42 MED/43 MED/01 P/10 P08 MED/49 P/10 INF/01 P/08 P/07 Ore studio individuale Total e ore C. F.U. Il budgeting P/08 2

4) Controllo e sviluppo delle risorse Il rapporto di lavoro Normativa in materia di dotazioni organiche Organizzazione del lavoro: i carichi di lavoro, la dotazione organica, la turnistica, organigrammi e funzionigrammi MED/44 IUS/07 MED/50 MPSI/06 L empowerment organizzativo, la motivazione, la leadership, la valutazione del potenziale MED/36 L apprendimento organizzativo 5) Sviluppo e gestione della qualità La normativa italiana sull accreditamento Il controllo di qualità MED/03 MED/46 Il cambiamento organizzativo e la gestione dell innovazione MED/50 L approccio alla qualità: qualità percepita, qualità professionale, qualità manageriale SPS/08 Ciclo PDCA HTA.La certificazione P/13 6) Lingua straniera Approfondimento L-LIN/12 16 34 50 2 scientifico Totale ore parziale 675 27 Tirocinio-Stage 625 25 Prova finale 200 8 Totale ore 1500 60 Art. 4 - Valutazione dell apprendimento a) Verifiche intermedie Le modalità di verifica delle attività formative teoriche consistono in prove in itinere il cui superamento consente di accedere alla prova finale. Al termine del tirocinio lo studente è tenuto a presentare una relazione sull attività svolta con l indicazione degli obiettivi raggiunti; la relazione deve essere controfirmata dal tutor. 3

b) Prova finale La prova finale consiste nella discussione di un elaborato, concordato con il Coordinatore, che dimostri il raggiungimento degli obiettivi formativi previsti dal master. La commissione per la prova finale consta di 5 docenti del master nominati dal coordinatore. Art. 5 - Conseguimento del Titolo A conclusione del Master, ai partecipanti che hanno svolto tutte le attività ed ottemperato agli obblighi previsti, previo il superamento delle prove intermedie e dell esame finale, verrà rilasciato il Diploma di Master Universitario di I livello in Management per le funzioni di coordinamento nell area delle professioni sanitarie. Art. 6 - Docenti Gli insegnamenti del Master saranno tenuti da docenti dell Università degli Studi di Pavia nonché da esperti esterni altamente qualificati. Art. 7 - Requisiti di ammissione Il Master è rivolto a chi abbia conseguito il: 1. diploma di laurea triennale, ai sensi del D.M. n. 509/1999 e del D.M. 270/2004, in una delle seguenti classi: Classe delle lauree delle Professioni Sanitarie Riabilitative (SNT/2; L/SNT2) - fisioterapista - terapista della neuro e psicomotricità dell età evolutiva - terapista occupazionale - tecnico della riabilitazione psichiatrica - educatore professionale - logopedista - ortottista ed assistente di oftalmologia - podologo Classe delle lauree delle Professioni Sanitarie Tecniche (SNT/3; L/SNT3): - tecnico di laboratorio biomedico - tecnico di neurofisiopatologia - tecnico di radiologia medica, per immagini e radioterapia - tecnico audiometrista - tecnico audioprotesista - igienista dentale - tecnico della fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare - tecnico ortopedico - dietistica Classe delle lauree delle Professioni Sanitarie della Prevenzione (SNT/4; L/SNT4): - tecnico della prevenzione nell ambiente e nei luoghi di lavori - assistente sanitario 2. diploma universitario delle professioni sanitarie tecniche, della riabilitazione, della prevenzione o diplomi ad esso equipollenti ai sensi della vigente legislazione, ritenuti validi per l ammissione ai Master di I livello purché congiunti a diploma di istruzione secondaria di secondo grado (diploma di maturità). Il n massimo degli iscritti è previsto in n 40 unità. Il n minimo per attivare il corso è di n 15 iscritti. 4

Il Collegio Docenti potrà valutare se sussistano le condizioni per ampliare il suddetto contingente di posti. Nel caso in cui il numero di aspiranti sia superiore a quello massimo previsto, verrà effettuata, da parte di una Commissione composta dal Coordinatore e da due docenti del Master, una selezione e formulata una graduatoria di merito, espressa in trentesimi, determinata sulla base dei seguenti criteri di valutazione così determinati: 1. fino ad un massimo di 5 punti per il voto di laurea così ripartito: 1 punti per votazione di laurea < di 100/110; 3 punti per votazione di laurea da 100/110 a 110/110; 5 punti per votazione di 110/110 e lode; 2. fino ad un massimo di 15 punti per l attività lavorativa documentata nel settore specifico della laurea conseguita (3 punti per ogni anno di lavoro svolto) 3. fino ad un massimo di 10 punti per un colloquio orale su tematiche attinenti alle finalità del Master Punti 10 per i candidati che riporteranno un giudizio di ottimo Punti 6 per i candidati che riporteranno un giudizio di buono Punti 4 per i candidati che riporteranno un giudizio di discreto Punti 2 per i candidati che riporteranno un giudizio di sufficiente Punti 0 per i candidati che riporteranno un giudizio di insufficiente In caso di ex aequo all ultimo posto disponibile in graduatoria sarà ammesso il candidato più giovane di età. In caso di rinuncia di uno o più candidati, i posti resisi disponibili saranno messi a disposizione dei candidati che compaiono nella graduatoria finale, fino ad esaurimento dei posti stessi, secondo la graduatoria di merito. I candidati devono inoltre essere: Abilitati all esercizio della professione Art. 8 - Termine di presentazione delle domande di ammissione I candidati devono inviare la domanda di ammissione secondo le modalità stabilite dal bando a decorrere dal 15/09/2011 ed entro il termine del 02/11/2011. Art. 9 - Allegati alla domanda di partecipazione I candidati devono allegare, alla domanda di partecipazione al master, la dichiarazione 1 sostitutiva di certificazione relativa ai requisiti richiesti per l ammissione e per l eventuale selezione: titolo conseguito con l indicazione della votazione riportata (solo per i possessori di diploma universitario o titoli ad esso equipollenti) attività lavorativa documentata nel settore specifico della laurea conseguita abilitazione all esercizio della professione Tali requisiti devono essere posseduti entro il termine previsto per la presentazione della domanda di ammissione. 1 la modulistica è scaricabile dal sito web http://www.unipv.eu/on-line/home/didattica/post-laurea/master/masteriilivello.html 5

Art. 10 - Contributo di ammissione L iscritto al Master dovrà versare per l a.a. 2011/2012 la somma di 3.000,00 comprensiva di: 14,62 (imposta di bollo), 6,90 (quota per Assicurazione integrativa infortuni), 127,00 ( Rimborso spese per servizi agli studenti ), 2,00 ( Fondo cooperazione e conoscenza ). Tale importo si versa in un unica rata all atto dell immatricolazione. Art. 11 Sito web della segreteria organizzativa di cui all art. 7 del bando di ammissione Qualsiasi comunicazione ai candidati verra resa nota mediante pubblicazione al seguente sito web del dipartimento di Scienze Sanitarie Applicate e Psicocomportamentali Sezione Scienza dell Alimentazione : www.dssap.it Per informazioni relative all organizzazione del corso Segreteria organizzativa Università degli Studi di Pavia - Dipartimento di Scienze Sanitarie Applicate e Psicocomportamentali- Via Bassi, 21-27100 Pavia Prof.ssa Carla Roggi tel. 0382987545 fax 0382987570 email croggi@unipv.it Dott.ssa Rosella Bazzano - tel. 0382987551 fax 0382987570 email rbazzano@unipv.it Dott. Luigi cei tel.0382501498 Fax 0382528338 email luigi.cei@gmail.com 6