MACCHINE PER LA RACCOLTA

Documenti analoghi
MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA VITICOLTURA

MACCHINE PER LA SEMINA

ATTREZZATURE COMBINATE

MACCHINE PER LA SEMINA

MACCHINE PER LA SEMINA

Disciplinare di Sicurezza 07a.01 MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE. Spandiconcime per concimi solidi portati e trainati

MACCHINE PER LA MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI

MACCHINE PER LA FORESTAZIONE

MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE

Disciplinare di Sicurezza MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE. Irroratrici a barre portate e Serbatoi aggiuntivi (Front tanks)

Disciplinare di Sicurezza MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE. Irroratrici a barre trainate

MACCHINE E IMPIANTI PER LA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI

MACCHINE PER LA SEMINA

MACCHINE E IMPIANTI PER LA TRASFORMAZIONE DEI PRODOTTI

Disciplinare di Sicurezza MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE. Irroratrici a barre semoventi

MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE

MACCHINE PER GLI ALLEVAMENTI

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER GLI ALLEVAMENTI

MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA RACCOLTA

MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE

Disciplinare di Sicurezza 70c.01 MACCHINE PER LA MOVIMENTAZIONE DEI CARICHI. Caricatori frontali montati su trattrici agricole a ruote

MACCHINE OPERATRICI SEMOVENTI A UN ASSE

MACCHINE PER LA MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI

MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE

MACCHINE PER LA PROTEZIONE DELLE COLTURE

MACCHINE PER LA MANUTENZIONE DELLE AREE VERDI

Indicazioni normative per macchine marcate CE. FALCIATRICI rotative e a flagelli Portate, semi-portate, trainate

Macchine desilatrici, miscelatrici e/o trinciatrici e distributrici di insilati

Adeguamento di macchine usate

Indicazioni normative per macchine marcate CE. SPACCALEGNA a cuneo. SI NO Note:

Macchine per lo spandimento di concimi granulati

Adeguamento di macchine usate

Adeguamento di macchine usate

Adeguamento di macchine usate

Salute e sicurezza nei luoghi di lavoro D.Lgs. 81/2008 TITOLO III Capo I USO DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO

TECHNOSERVICE STUDIO

Norme tecniche per macchine 1

Cancelli motorizzati (Prescrizioni particolari e verifiche)

Aggiornamento Esperti verificatori. Modulo specialistico Gruppo B sollevamento COSE

Verifica ed analisi dei rischi per cancelli a battente

Adeguamento di macchine usate

Piano «Prevenzione e Sicurezza nelle Macellerie»

FRESE. A Ponte A Bandiera. Tipologia:

Procedura aggiornamento FTC

Norme in Vigore. pag. 1/5

Introduzione alla macchina

Ascensori accessibili alle sole merci con divieto di trasporto per le persone Lista di controllo

Consiglio Nazionale delle Ricerche

La sorveglianza del mercato sulle non conformità della marcatura CE dei carri raccogli frutta Criticità

Spsal Como 5 ASCIUGAMENTO

ISCRIZIONE GRATUITA SOCIO ADERENTE (esclusi formatori e consulenti in base al D.Lgs 81/08 e ss. mm.)

Protezione degli alberi cardanici di trasmissione dalla presa di potenza

Impolveratrice: ARENA 700T

Accordo Stato-Regioni per l abilitazione operatori di attrezzature

Scheda di sintesi Sicurezza della fresatrice trinciatrice erpice rotante

SCHEDA SOPRALLUOGO AZIENDE AGRICOLE

PUBBLICAZIONE DEI TITOLI E DEI RIFERIMENTI DELLE NORME ARMONIZZATE EUROPEE NELL'AMBITO DELLA DIRETTIVA 2006/42/CE

Barra di Distribuzione: Modula 24

Le norme di Legge. Parco trattori al 2003 (dati UNACOMA) (*) valori stimati

Metropolitana di Genova Porte di salita passeggeri

Irroratrice: LYBRA 1000

Montauto Venere a 2 colonne

2.4.9 Cesoia a Ghigliottina D. Lgs. 81/08 All. V e VI, DPR 459/96 All. I, UNI EN 13985:2005

GUIDA UNAC N. 2 PER L INSTALLAZIONE DEI CANCELLI A BATTENTE IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN EN 12445

Elenco Norme Abbonamento UNICOU46 Pompe e piccole turbine idrauliche Totale norme 95 di cui 46 in lingua inglese Aggiornato al 10/11/ :53:49

Irroratrice: SV

SISTEMA DI QUALIFICAZIONE DELLE IMPRESE PER I SERVIZI DI MANUTENZIONE DEI MEZZI D OPERA

Consiglio Nazionale delle Ricerche

CARRI MISCELATORI TRAINATI I CRITERI PER METTERLI A NORMA

Irroratrice: COMPACT 1200

Introduzione alla macchina

Ordinanza concernente le esigenze tecniche per i trattori agricoli

MINI-ESCAVATORE IDRAULICO DA 35q

copyright 2018 ma-ag ESTIRPATORI COMBINATI AD ANCORE RIGIDE Estirpatori combinati ad ancore rigide portati al sollevatori e trainati

Interruttori di sicurezza

1) SCELTA DEL MATERIALE DA UTILIZZARE (ogni alunno sceglierà una tipologia d'acciaio tra quelle proposte)

GUIDA UNAC N. 5 PER L INSTALLAZIONE DI PORTE A LIBRO IN CONFORMITÀ ALLA DIRETTIVA MACCHINE 98/37/CE E ALLE NORME EN EN 12445

S 562. Giuliano Industrial S.p.A.

Installatore: Zone di rischio della serranda motorizzata e del portone a scorrimento verticale (figura 1)

LEGENDA DEI RISCHI MECCANICI DOVUTI AL MOVIMENTO

Sede: Via Antica, 24/ S. Giovanni al Nat. UD Tel r.a. Fax CAMPIONE N

Guida all applicazione della direttiva macchine 2006/42/CE

III - Sommario dei requisiti CE

Sede: Via Antica, 24/ S. Giovanni al Nat. UD Tel r.a. Fax CAMPIONE N

mhtml:file://y:\macchine_impianti\macchine%20per%20sup\agricoltura\erpice\frese...

Adeguamento di macchine usate

Transcript:

Disciplinare di Sicurezza 02.01 MACCHINE PER LA RACCOLTA Falciatrici a flagelli ad asse orizzontale Revisione: del: 4.1 07/04/2016

Rev.: 4.1 Pagina 2 di 5 Controllo del documento Stato delle revisioni Rev. n Motivo della revisione Data 1.0 Prima stesura del documento 24/09/2002 1.1 Integrazioni con requisiti di sicurezza comuni 18/03/2003 2.0 Approvazione Gruppo di Lavoro Certificazione e Sicurezza 09/04/2003 2.1 Modifiche apportate all interno del documento 27/11/2003 2.2 Modifica denom.categoria macchine e eliminazione punti 1.6.3 1.6.6 04/02/2004 2.2 Approvazione CD 26/10/2005 2.3 Aggiornamento d ufficio: al punto 4.5 inserita dicitura concordata con 03/03/2008 CTS; nei paragrafi inserito anno di riferimento nelle norme citate; a pag.3 inserito indice mancante; in alcuni punti sono stati sostituiti al posto di SI e NO i valori di riferimento secondo le normative. 2.3 Approvazione CD 01/04/2008 3.0 Aggiornamento in base alla nuova Direttiva 2006/42/CE alle normative 25/01/2011 tecniche: UNI EN ISO 4254-1:2010 e UNI EN 745:2010. Approvazione CD 3.1 Integrazione in base alla norma UNI EN ISO 4254-12:2012 ed 22/07/2013 inserimento a pag.3 del riferimento alla EN 15811. 3.1 Approvazione CD 02/10/2013 4.0 Aggiornamento in base alla norma UNI EN ISO 4254-1:2013, che 24/01/2014 sostituisce la UNI EN ISO 4254-1:2010 e variazioni di denominazione rispettivamente ai punti 3) e 4): Rapporti di prove e/o verifiche anziché Certificazioni ed Autodichiarazioni anziché Autocertificazioni. 4.0 Approvazione CD 04/03/2014 4.1 Aggiornamento in base alla norma UNI EN 15811:2015 che ha sostituito 11/02/2016 la UNI EN 15811:2010 (EN 15811:2009). 4.1 Approvazione CD 07/04/2016

Rev.: 4.1 Pagina 3 di 5 Ai fini della certificazione VS degli aspetti di sicurezza, le Falciatrici a flagelli ad asse orizzontale, oltre a seguire le indicazioni della Direttiva Macchine (Direttiva 2006/42/CE), devono essere conformi alle seguenti norme: UNI EN ISO 4254-1:2013 Macchine agricole - Sicurezza - Parte 1: Requisiti generali. UNI EN ISO 4254-12:2012 Macchine agricole - Sicurezza - Parte 12: Falciatrici rotative a disco e a tamburo e trinciatrici. ISO 11684:1995 Trattrici, macchine agricole e forestali, macchine a motore da giardinaggio - Segni grafici per la sicurezza e pittogrammi di segnalazione dei pericoli - Principi generali. Inoltre, ove ricorra: - Direttiva 2004/108/CE - Compatibilità elettromagnetica, per le apparecchiature elettriche o elettroniche. - UNI EN 15811:2015 Macchine agricole - Ripari fissi e ripari interbloccati con o senza meccanismo di bloccaggio del riparo per parti di trasmissioni in movimento. - Le indicazioni del Codice della Strada relativamente alla protezione delle parti pericolose (tramite barre, dispositivi amovibili ecc.). DOCUMENTAZIONE DA CONSEGNARE ALL 1. Dichiarazione CE di conformità. 2. Manuale di istruzioni. 3. Rapporti di prove e/o verifiche, con documentazione tecnica delle prove e/o delle verifiche effettuate, in relazione ai seguenti aspetti, ove ricorrano: a) Stabilità della macchina, in condizioni di parcheggio secondo il punto 6.2.1.1 della UNI EN ISO 4254-1. b) I ripari e le barriere, in particolare le barriere situate ad un altezza dal terreno non maggiore di 550 mm sulle quali non è possibile impedire all operatore di salire durante il normale funzionamento della macchina, resistono ad un carico verticale di 1200 N. Questo requisito è verificato mediante la prova definita nell appendice C oppure servendosi di un metodo equivalente che soddisfi gli stessi criteri di accettazione (4.10.1 UNI EN ISO 4254-1). c) Quando sono utilizzate delle barriere come protezione contro i pericoli legati agli elementi mobili di lavoro, queste barriere resistono ai seguenti carichi orizzontali: - 1000 N, fino a 400 mm di altezza dal terreno in posizione di lavoro; - 600 N, sopra i 400 mm di altezza dal terreno in posizione di lavoro. I requisiti devono essere verificati mediante la prova definita nell appendice C della 4254-1 o per mezzo di metodo equivalente (4.10.2 UNI EN ISO 4254-1). d) Prova con il piede campione secondo il punto 5.2.1.3 della UNI EN ISO 4254-12 (UNI EN ISO 4254-12).

Rev.: 4.1 Pagina 4 di 5 e) Prove del dispositivo di protezione contro il lancio di oggetti, che non fanno parte della macchina, di cui al punto 6.2 della UNI EN ISO 4254-12, secondo il punto 6.3 della stessa norma (5.3 UNI EN ISO 4254-12 ISO 17101-2). Nota: Questo dispositivo di protezione può essere, per esempio, un telo protettivo, un riparo rigido non perforato, o catene o gomma telo. f) Prove del dispositivo di protezione in conformità ai requisiti della norma ISO 17103 (Punto 6.3 UNI EN ISO 4254-12). g) Rumorosità della macchina, secondo l appendice B della UNI EN ISO 4254-1 (4.3.2 UNI EN ISO 4254-1). h) Idoneità tecnica alla circolazione stradale, ove ricorra (Artt. 107 e 110 C.d.S). 4. Autodichiarazioni attestanti la rispondenza della macchina o parti di essa alle seguenti prescrizioni tecniche, ove applicabili: In ogni autodichiarazione deve essere riportato: "La responsabilità della veridicità della predetta dichiarazione è ascrivibile esclusivamente alla nostra società, per cui manleviamo e garantiamo espressamente Enama da ogni richiesta/conseguenza indennitaria e/o risarcitoria, a qualunque titolo connessa a detta dichiarazione, che dovesse provenire dalla nostra società e/o da soggetti terzi". a) Le lame sono conformi ai requisiti della norma ISO 5718:2002, ad eccezione del punto 4.1 (5.7 UNI EN ISO 4254-12). NOTA: La norma ISO 5718 comprende solo le lame per le falciatrici rotative a dischi ed a tamburo e non per la trinciatrice. b) I dispositivi di supporto, eccetto le ruote (per esempio piedi di appoggio, stabilizzatori), hanno una superficie di appoggio progettata per limitare la pressione di contatto con il terreno ad un valore massimo di 400 kpa (6.2.1.2 UNI EN ISO 4254-1). c) Le forze di azionamento, i movimenti, il posizionamento e le modalità d uso dei comandi sono conformi alla norma ISO 15077:2008 (4.5.5 UNI EN ISO 4254-1 e 1.2.2 Direttiva 2006/42/CE). d) I segni grafici dei comandi sono conformi alle norme ISO 3767-1:1998 e ISO 3767-2:2008 (4.5.1 UNI EN ISO 4254-1 e 1.2.2 Direttiva 2006/42/CE). e) Per le macchine portate, l altezza dei punti di attacco inferiori è compatibile con la minima altezza possibile dei punti di attacco presenti sul sollevatore a tre punti della trattrice (6.2.2.2 UNI EN ISO 4254-1). f) Per le macchine trainate, in assenza del piede di appoggio, il carico verticale sul punto di attacco del timone è inferiore a 500 N (6.2.3 UNI EN ISO 4254-1). g) Eccetto dove diversamente specificato nella presente parte della ISO 4254, la macchina è conforme ai requisiti della norma ISO 4254-1 ed alle Tabelle 1, 3, 4 e 6 della ISO 13857:2008 a seconda dei casi (5.1.2 UNI EN ISO 4254-12). h) Le macchine sono conformi alla norma ISO 14982 per la valutazione della compatibilità elettromagnetica (5.1.3 UNI EN ISO 4254-12).

Rev.: 4.1 Pagina 5 di 5 i) I seguenti requisiti sono soddisfatti: - la protezione superiore è ottenuta da un riparo rigido non perforato; - ai lati, la protezione è ottenuta da un riparo rigido non perforato, posizionato vicino agli utensili in modo tale che il bordo inferiore si estenda al di sotto della traiettoria dell utensile almeno per 3 mm. Sopra il punto M, il riparo si estende almeno di 200 mm oltre la traiettoria dell utensile. Sotto il punto M, la protezione non è posizionata sopra la linea W, come definito in Figura 3; - davanti e sul retro, la protezione è ottenuta da una barriera situata in modo tale che le distanze minime, come definite in Figura 4, siano rispettate oppure da una barriera che soddisfi i requisiti della prova con il piede campione, come descritto al punto 5.2.1.3 della norma UNI EN ISO 4254-12 (5.2.1.2 UNI EN ISO 4254-12). j) Se la falciatrice è dotata di un limitatore di coppia o di un dispositivo a ruota libera, essa è protetta come specificato al punto 5.1 della UNI EN ISO 4254-12. Se ciò è possibile per gli elementi che continuano a ruotare o spostarsi, dopo che l'alimentazione è disinserita, è presente la segnalazione di rotazione o un segnale acustico indicante la rotazione o un idoneo segnale di sicurezza (5.8 UNI EN ISO 4254-12). k) I circuiti e gli accessori idraulici sono conformi ai requisiti della ISO 4413:2010 (4.13.1 UNI EN ISO 4254-1). l) Gli elementi della macchina che sono maneggiati dall operatore: - se la loro massa è 40 kg, sono progettati o muniti di attacchi in maniera tale che sia possibile usare un apparecchiatura di sollevamento; - se la loro massa è < 40 kg, sono muniti di maniglie o parti della macchina situate in maniera tale che sia garantita una movimentazione sicura e che durante questa operazione sia impedito qualsiasi contatto con parti pericolose (utensili di taglio, superfici calde ecc.) (4.17.4 UNI EN ISO 4254-1). m) La forza richiesta per l operazione manuale di ripiegamento degli elementi ripiegabili non supera i 250 N, inteso come valore medio durante tutta la corsa di apertura. La forza massima richiesta non supera i 400 N (4.9.1 UNI EN ISO 4254-1). n) I dispositivi di supporto meccanici per effettuare operazioni di manutenzione resistono ad un carico pari a 1,5 volte il massimo carico statico ammissibile (4.11.2.1 UNI EN ISO 4254-1). o) Se il dispositivo idraulico di bloccaggio dei supporti per la manutenzione non è posizionato direttamente sul cilindro idraulico, i tubi che lo collegano al cilindro resistono ad una pressione almeno uguale a 4 volte la pressione nominale massima di esercizio (4.11.3 UNI EN ISO 4254-1). Per accettazione Timbro e firma Data