I DOMENICA DI AVVENTO

Documenti analoghi
Camminate senza stancarvi

IL SIGNORE VERRÀ I DI AVVENTO ANNO A

II DOMENICA DOPO NATALE

Rinnovarsi nella libertà Anno II

Progetto di educazione religiosa anno 2017/2018 Custodi dell alleanza

E venne ad abitare in mezzo a noi

COMPETENZA CHIAVE EUROPEA CONSAPEVOLEZZA ED ESPRESSIONE CULTURALE RELIGIONE CATTOLICA COMPETENZE SPECIFICHE

è squarciata dallo splendore della Risurrezione, che il canto festoso

Madre Anna Maria Cànopi IL SANTO ROSARIO. con le Icone dell Abbazia Mater Ecclesiae

I doni dello Spirito Santo: 3. Il Consiglio. Cari fratelli e sorelle, buongiorno!

ADORAZIONE EUCARISTICA OPERATORI PASTORALI

I DOMENICA DI AVVENTO Anno A - n. 1 1 dicembree 2013

5 gennaio Liturgia del giorno

CHIAMATI A VIVERE l ATTESA con PASSIONE e CONSAPEVOLEZZA

La chiesa di Sardi ha un vita spirituale fatta solo di apparenza, sembra. Le sue azioni sono parziali, non riesce a compiere qualcosa di più rispetto

CELEBRAZIONE DI AVVENTO

Lo sviluppo dell uomo è vocazione (n ) Scheda 4

RELIGIONE CATTOLICA PROGRAMMAZIONE ANNUALE

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

Per pregare con questo sussidio:

L ANNUNCIO DI PASQUA Luca 24, 1-10

Parrocchia Maria Ss. Immacolata. Pontecagnano Faiano (Sa) Aspettando il Natale

INTRODUZIONE ALLA CELEBRAZIONE

R E L I G I O N E C A T T O L I C A C L A S S E 1 ^

CON TUTTO IL CUORE! PERCORSO DIOCESANO DI FORMAZIONE PER GLI OPERATORI DELLE CARITAS PARROCCHIALI

Tutti i Santi. Mercoledì 01 novembre 2017

DISCIPLINA: Religione Cattolica

Istituto Comprensivo Perugia 9

DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA - classe prima

La Comunità. L annuncio del Kerigma genera e plasma la comunità cristiana ANNO PASTORALE

INDICAZIONI TEMATICHE SVILUPPATE NELL A.S. 2018/19 MATERIA: RELIGIONE CATTOLICA

Lu c i a n o Ma n i c a r d i è nato a Campagnola Emilia (RE) il 26 novembre Laureato in Lettere indirizzo Classico presso l Università degli

Il piano di Dio per il nostro tempo

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)

OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Al termine della scuola primaria L alunno: 1.1 Scoprire che la vita, la natura, il. di Gesù: far conoscere il Padre

DI GENERAZIONE IN GENERAZIONE

Contemplazione. del mattino o della la sera

PROMESSE DELLA FRATERNITA CdG 2017

Per un nuovo SI insieme Gli Anniversari di matrimonio

importanti della Settimana Santa e scoprire la risurrezione come vita nuova. -Conoscere il significato di alcuni simboli pasquali.

Preghiera universale Venerdì santo

Dagli OSA agli OBIETTIVI FORMATIVI RELIGIONE CATTOLICA CLASSE I

SAN GIOVANNI XXIII, papa

Nella Culla c è l Altro

Parrocchia S. Maria di Bacezza. lectio di A V V E N T O S A L V E Z Z A E V I C I N A

CONSIGLIO. consigliare ed ascoltare col cuore

Dio e l uomo OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DI IRELIGIONE CATTOLICA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO ANNUALI CLASSE PRIME CLASSI SECONDE CLASSE TERZA

Istituto Comprensivo Perugia 9

Dal latino intus-legere Leggere dentro, in profondità.

La spiritualità dell animatore. Giacomo Prati

Parrocchia B.V. del Carmine

SOLENNITÀ DI NOSTRO SIGNORE GESU CRISTO RE DELL UNIVERSO

XXXIII DOMENICA DEL TEMPO ORDINARIO

Signore, accresci in noi la fede

*Qui ci impegniamo a creare un futuro migliore ogni giorno. Vogliamo aiutare le persone a sentirsi bene e a capire come ottenere il meglio dalla vita

RELIGIONE CATTOLICA classe prima seconda e terza

Programma pastorale parrocchiale

DILETTO: ASCOLTATELO!

La Famiglia Paolina. Una lettera di Paolo all umanità di oggi. di Antonia Rosa Sanna

Io sono con voi anno catechistico

CHIESA CRISTIANA EVANGELICA BATTISTA (Via Cisa n. 5-1^ traversa Sarzana) Domenica 18 settembre 2011 LITURGIA. del.

Atti 63 a Assemblea Nazionale

PROGRAMMAZIONE EDUCATIVO-DIDATTICA-DISCIPLINARE Anno Scolastico 2013/2014. Scuola Primaria Classe 4^ - sez. A. Scuola Primaria Classe 4^ - sez.

Convento-Parrocchia Santa Maria delle Grazie - Squinzano-

Educazione sessuale Cristiana dei Giovani e per il Benessere della Famiglia

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE

RELIGIONE CATTOLICA CLASSE PRIMA CONOSCENZE (I SAPERI) ABILITA' (SAPER FARE) DIO E L'UOMO DI COMPETENZA

PROGETTO DI EDUCAZIONE RELIGIOSA

Il cammino del discernimento nella Comunità Capi

GESU BUONA NOTIZIA. La Parola di Dio Marco 1, 14-20

Gli argomenti che rientrano nel campo della Cristologia comprendono la Trinità, che tratta del rapporto fra Dio, Gesù e lo Spirito Santo, e la

C R I S T I A N E S I M O

15 AGOSTO ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA AL CIELO.

RELIGIONE CATTOLICA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO AL TERMINE DELLA CLASSE PRIMA

La prima parte del Vangelo risponde alla domanda: CHI

fissò lo sguardo su di lui Il servizio militare come vera e propria vocazione al servizio dei fratelli

====================================================== I DOMENICA DI AVVENTO (ANNO A) ======================================================

Ignorare la sofferenza dell uomo significa ignorare Dio

MARIA PRESENTA GESÙ AL TEMPIO

Quale è lo scopo della mia ricerca di vita? Il transitorio o il definitivo?

I genitori di Gesù si recavano ogni anno a Gerusalemme per la festa di Pasqua. Quando egli ebbe dodici anni, vi salirono secondo la consuetudine

Lunedì - 31 Dicembre San Silvestro. Dal Vangelo secondo Giovanni (1,1-18) In principio era il Verbo, e il Verbo era presso Dio. e il Verbo era Dio.

Dal Sinodo dei giovani a percorsi possibili per le nostre comunità

In Cammino. i domenica di avvento. domenica 28 novembre. Numero novembre Parrocchia San Pietro Apostolo in Azzano Decimo

Scuola Primaria Longhena Bologna

IN ATTESA DEL S.NATALE ORATORIO SAN LUIGI ALBAIRATE

CLASSI : 1 RELIGIONE AREA 1 AREA 2 AREA 3 AREA 4. Istituto Comprensivo VIA STESICORO Roma Primaria. Programmazione didattica annuale a. s.

CURRICOLO DI RELIGIONE CLASSI TRIENNIO. Obiettivi di apprendimento Conoscenze Abilità. Fare non è creare.

Il volto delle commissioni, dei gruppi e delle associazioni missionarie

APPRENDIMENTO. Scoprire Dio Creatore e Padre. Cogliere, anche nella liturgia, alcuni segni cristiani del Natale e della Pasqua.

(Messa vigiliare del sabato: la voce guida quando inizia la processione all altare)

ISTITUTO COMPRENSIVO SASSOFERRATO

2 Timoteo 2: 2 Siamo capaci

mercoledì delle Ceneri

(Stiamo ancora completando l'aggiornamento dei link, almeno fino al 2005)

2ª tappa Da nemico a fratello

Padre Nostro che sei nei cieli (Mt 6.9)

Transcript:

I DOMENICA DI AVVENTO 27 novembre 2016 Iniziamo oggi, I Domenica di Avvento, un nuovo Anno Liturgico, un nuovo cammino della Chiesa, Popolo di Dio, con Gesù Cristo, il nostro Pastore bello e buono che, ogni giorno, ci guida verso il compimento del non ancora del Regno di Dio. L Avvento traduce un termine latino che significa avvicinarsi. Tutto si avvicina: Dio, noi, l altro, il nostro cuore profondo (cfr. Ermes Ronchi). L Avvento è tempo di strade. L uomo d Avvento è quello che, dice il salmo, ha sentieri nel cuore, percorsi dai passi di Dio, e che a sua volta si mette in cammino per riscoprirti nell ultimo povero, ritrovarti negli occhi di un bimbo, vederti piangere le lacrime nostre oppure sorridere come nessuno. (D.M. Turoldo) L Avvento colloca la vita dell uomo tra un già, la venuta storica del Figlio di Dio, e il non ancora, la venuta ultima e gloriosa del Figlio di Dio, parusia, che ricapitolerà il tutto della creazione e sarà la realizzazione concreta della beata speranza. Il Vangelo di Matteo, che ci accompagnerà in questo nuovo Anno Liturgico, ci dice che la venuta del figlio dell uomo sarà come furono i giorni di Noè che precedettero il diluvio quando gli Israeliti mangiavano e bevevano. Prendevano moglie e prendevano marito. Non facevano nulla di male, soddisfacevano i!1

bisogni primari. Ma Gesù annota: Non si accorsero di nulla finché venne il diluvio e avvolse tutti. In altri termini un intera generazione fu spazzata via senza avere il tempo di comprendere ciò che stava accadendo. Quando la vita si riduce ad una sola dimensione, cioè nutrirsi e riprodursi, è la stessa vita che travolge l essere umano. Sfamarsi e accoppiarsi è tipico degli animali ma non basta agli esseri umani. La generazione del diluvio è emblema di ogni generazione degenerata. I giorni di Noè sono i giorni della superficialità! Il vizio supremo della nostra epoca è di essere superficiali. (R. Panikkar) L Avvento è, invece, tempo di attenzione! Tempo di pensieri profondi, lunghi! Tempo di meditazione per cogliere, nel tempo che passa inesorabilmente, i segni che interpellano e interrogano il cuore pensante di ogni persona che non vuole vivere con superficialità. Oggi, come i contemporanei di Noè, corriamo il rischio di non renderci conto che Gesù è con noi e che ci ripete continuamente di non vivere la vita secondo lo schema dell abitudine, ma di vivere il mistero! L Avvento è il tempo della vigilanza, dell essere sentinella attenta. Gesù infatti ci dice: Vegliate, dunque, perché non sapete in quale giorno il Signore vostro verrà. Cercate di capire questo: se il padrone di casa sapesse a che ora della notte viene il ladro, veglierebbe e non si lascerebbe scassinare la casa. Ecco, vigilare significa non vivere la vita ad una dimensione, soddisfacendo bisogni, pulsioni e istinti primari. Vegliare significa!2

non cedere alla mondanizzazione appagando quegli istinti sociali il cui nome è interesse, guadagno, vantaggio. Vegliare è l opposto di quel non si accorsero di nulla e furono travolti. Vegliare è accorgersi di tutto, abitare il mondo con responsabilità, giocarsi la propria umanità e la propria fede nelle piccole e nelle grandi cose di ogni giorno, significa stare al mondo declinando scelte di rinunce che aiutano a crescere. Vegliare è una decisione della volontà e non un impulso dell istinto. Sempre chi veglia nella notte deve prepararsi alla fatica, alla resistenza, finanche alla lotta con se stesso, con le sue paure, le debolezze, il torpore del sonno (cfr. Goffredo Boselli) E ormai tempo di svegliarvi dal sonno, dice san Paolo nella seconda Lettura. E il sonno della ragione, della coscienza, dell abitudine, dell assuefazione ad una vita esiliata, cioè schiava, perché ha perso l esercizio autentico della libertà. Il sonno della disonestà, della illegalità, della caduta dell evidenza etica, dei litigi e delle gelosie, delle invidie che bloccano ogni relazione autentica. Il sonno del pensiero unico, della omologazione e della omogenizzazione dei comportamenti, perché tutti fanno così! Il cristiano è chiamato ieri come oggi ad essere vigilante! La prima grande vigilante è stata Maria, la Madre di Gesù, che ha saputo accogliere la parola del Signore con animo attento come colui che è sempre pronto alla chiamata di Dio, sempre!3

attento a ciò che il Signore nella storia gli chiede. Maria è anche l immagine di questa vigilanza con il suo conservare attentamente e ripensare le parole di Gesù. E l immagine della Chiesa che nella notte del tempo conserva, medita, ripensa le parole del suo Signore (C.M. Martini). La vigilanza è l opposto della pesantezza del cuore, che è quella forma di stordimento provocata dagli affanni della vita, le preoccupazioni e le ansietà. In altri termini una persona rischia di smarrirsi se si interessa soltanto del momento che ha davanti a sé e non coglie il significato del momento storico che attraversa vivendo, come suol dirsi, con la testa nel sacco, alla giornata, col cuore ottuso. Francesco d Assisi, grazie alla contemplazione del Crocifisso, alla preghiera ed alla penitenza, è stato uno spirito vigile, ha saputo capire l urgenza del tempo, la necessità della Chiesa e ha insegnato ad essere vigilanti, cioè uomini e donne che, nella preghiera, nella disciplina, nella austerità, vanno al di là delle mode e delle preoccupazioni mondane e guardano invece al significato complessivo della realtà storica che vivono. L arte della vigilanza, allora, è di chi non vuole sprecare la vita, di chi non vuole sciupare la vita! La lettera a Diogneto, che invita i cristiani ad essere nel mondo ciò che l anima è nel corpo, diventa lettura preziosa e, al tempo!4

stesso, esortazione ad acquisire uno stile di vita da maturare nelle nostre città e nei nostri paesi. Anch io come Vescovo, lo dice l etimologia della parola, sono chiamato ad essere uno che veglia dall alto. Il Vescovo, per vocazione, è un uomo il cui cuore non è appesantito dagli affanni della vita, ma che, stando un po al di sopra delle cose, discerne i segni dei tempi per la santità del suo popolo. L Avvento, tempo per desiderare e attendere quel Dio che viene ma che è con noi da duemila anni e si chiama Gesù, ci aiuti ad avere il pensiero di Cristo (1 Cor 2,16). Veglia per Cristo chi ha il pensiero di Cristo. Buon cammino di Avvento. Francesco Savino!5