Speciale Maturità 2006



Documenti analoghi
NORME PER L AMMISSIONE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE

DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII

Regolamento per il riconoscimento crediti del Corso di Laurea Magistrale a ciclo unico in Scienze della Formazione Primaria (LM 85-bis)

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI

Analisi della Bozza Decreto D.S.U.

ANNO ACCADEMICO 2012/13 FACOLTA

TIROCINIO FORMATIVO ATTIVO

Tavola 1 - Numero di interventi, per tipologia a.a. 2005/2006

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DELLE BORSE DI STUDIO PER STUDENTI DEL PERCORSO FORMATIVO COMUNE DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN MATEMATICA

Tavola 1 Istituti per ripartizione geografica Anno Nord Est. Tipologia Istituto. 1 1 Accademia Nazionale di Danza

ISTRUZIONE DEGLI ADULTI (D.P.R 263/2012) LINEE GUIDA PER IL PASSAGGIO AL NUOVO ORDINAMENTO

LICEO SCIENTIFICO CLASSICO STATALE ISAAC NEWTON CHIVASSO. Organizzazione del Sistema Nazionale di Istruzione Superiore Universitaria

RELAZIONE SUL TEST GENERALE D ACCESSO AL CORSO DI LAUREA IN LINGUE E CULTURE STRANIERE

REGOLE PER L ESAME (agg.te settembre 2015)

Il successo degli studenti del liceo Cornaro all Università di Padova nell anno accademico

LICEO STATALE REGINA MARGHERITA

AVVISO PUBBLICO IL DIRIGENTE RENDE NOTO

DOTE SCUOLA - Percorsi di Istruzione

AlmaLaurea: i laureati in Giurisprudenza si raccontano. Lo studio e il lavoro, ecco le loro performance. Con il primo identikit dei dottori triennali

LA VALUTAZIONE DEGLI ALUNNI CON DISABILITA

Capo I - PARTE GENERALE

Ministero dell Istruzione, Università e Ricerca UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE DELLA SARDEGNA DIREZIONE REGIONALE

1. I titoli conseguiti presso le Università consigliate vengono riconosciuti?

LE PRINCIPALI TAPPE LEGISLATIVE

Liceo Scientifico Statale N. Copernico Viale Borgovalsugana n Prato-tel fax

Il Test d ingresso per la Facoltà à di Scienze. PISA 3 dicembre 2008

DIPARTIMENTO DELLA FUNZIONE PUBBLICA. Ufficio per il personale delle pubbliche amministrazioni

Piano Nazionale Scuola Digitale visione e strategie

Problemi di Massimo e di Minimo

Debiti scolastici e finanziamenti

Riferimenti normativi: DM 42/07 E 80/07 OM N 92/07 Legge n 1/07

DOMANDE FREQUENTI. Quali sono le modalità per partecipare al concorso della Scuola Superiore di Catania?

I GRUPPI TRANSFRONTALIERI.

ESAMI DI QUALIFICA PROFESSIONALE

L ISTRUZIONE UNIVERSITARIA NELLA PROVINCIA DI RIMINI

L età dei vincitori La presenza femminile. L età dei vincitori La presenza femminile. Confronto tra il concorso ordinario ed il concorso riservato

Linee Guida di cui all articolo 13, comma 1-quinquies del decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito dalla legge 2 aprile 2007, n.

GRADUATORIE AD ESAURIMENTO PERSONALE DOCENTE

Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma. Procedura di ammissione a.a. 2016/2017

Corsi di laurea triennale della Facoltà di Economia Sedi di Milano e Roma. Procedura di ammissione a.a. 2015/2016

Prot. MPI AOO DRLOR.U del 28/03/2008

MEMO PER GLI IMMATRICOLANDI A.A

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione

REGOLAMENTO CORSI DI RECUPERO - a.s. 2009/2010

Regolamento per l erogazione dei trattamenti di solidarietà

Circolare N. 161 del 4 Dicembre 2014

L ISTRUZIONE SUPERIORE IN ITALIA

DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII

VISTO VISTO RILEVATO VISTO PRESO ATTO RILEVATO RILEVATO CONSIDERATO RITENUTO RITENUTO DECRETA

Sicurezza stradale e nuovi cittadini

I laureati di cittadinanza estera

ANNO SCOLASTICO 2015/ l... sottoscritt..., nat... il

Nota di approfondimento

PRESTITI FIDUCIARI A STUDENTI CAPACI E MERITEVOLI ISCRITTI ALLE UNIVERSITÀ LOMBARDE. APPROVAZIONE DELLO SCHEMA DI BANDO REGIONALE

Alternanza scuola lavoro: a che punto siamo?

TFA. Tutto quello che avreste sempre voluto sapere sul TFA e non avete mai osato chiedere

COMUNE DI CALANGIANUS Provincia di Olbia Tempio

Ministero dell Interno

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

DECRETO MINISTERIALE n. 14 del 9 febbraio 2004

LE GUIDE DELLA FABI TFR IN BUSTA PAGA

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO

LEGGE CONSIGLIO REGIONALE N. 16

BANDO DI CONCORSO CONCORSO PER TITOLI PER L'ASSEGNAZIONE DI BORSE DI STUDIO AI FIGLI DEI DIPENDENTI ENEA PER L'ANNO ACCADEMICO 1999/2000 ART.

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia BANDO DI CONCORSO PER ESONERO TOTALE E/O PARZIALE TASSE E CONTRIBUTI UNIVERSITARI SOMMARIO

PROCEDURA PER LA GESTIONE ESAMI DI STATO AREA ALUNNI AXIOS

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FORME DI COLLABORAZIONE A TEMPO PARZIALE RESE DAGLI STUDENTI NELLE ATTIVITA E NEI SERVIZI DEL DIRITTO ALLO STUDIO

Il ruolo del chimico per la sicurezza ambientale

Rete WeDebate. Regolamento dell incontro amichevole. Debate Day. Seriate. 28 aprile 2016

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Nuove norme in materia di diritto allo studio degli alunni con disabilità e di insegnanti di sostegno

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

La carriera universitaria e l inserimento nel mondo del lavoro dei laureati in Ingegneria dei Materiali

Siamo ormai prossimi all inizio del gioco (20 ottobre p.v.) e sarebbe cosa utile che le Vostre classi partecipassero a questa iniziativa.

REGLAMENTO ESAMI INTEGRATIVI ISTITUTO SERPIERI NOE - FERRARINI

REGIONE MARCHE GIUNTA REGIONALE

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

DECRETO MINISTERIALE N.

Procedura di valutazione dei requisiti di accesso al Corso di Laurea Magistrale in Economia e politica

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

FORM086 - La gestione condominiale tra aspetti giuridici e contabilità

A) Titoli di accesso alla graduatoria

In convenzione con DELLA TOSCANA $ $ 5 ( *2 / $ 0(172

Allegato 3 Regione Lombardia

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

4 I LAUREATI E IL LAVORO

Popolazione. Pagine tratte dal sito aggiornato al 24 marzo 2014

NORME PER L AMMISSIONE

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA

Quale scelta fare dopo la terza media?

ISTRUZIONE OPERATIVA ATTIVITÀ PROMOZIONALE

PREMESSE ART. 1 DEFINIZIONI

REGOLAMENTO PER IL CONFERIMENTO DI BORSE DI STUDIO E ASSEGNI DI RICERCA

MINISTERO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA UFFICIO SCOLASTICO REGIONALE PER IL VENETO ESAMI DI STATO

OGGETTO: Domanda di ammissione all esame di stato per l abilitazione alla libera Professione di Geometra sessione 2015.

La struttura del Rapporto di valutazione. Sara Romiti Gruppo di ricerca Valutazione e Miglioramento

NORME PER L AMMISSIONE

1. 2 incluso il titolo è abrogato incluso il titolo recita: Materie obbligatorie e corsi di insegnamento 3. Il primo ciclo di studi comprende

Transcript:

Maturità 2006 in cifre Speciale Maturità 2006 Tuttoscuola 19/6/2006 www.gildavenezia.it 23.385 commissioni esaminatrici, 180.500 commissari d esame, 11.793 presidenti, 6.611 sedi di esame, 189 tipologie di corsi ordinari o progetti assistiti e 723 tipologie di corsi sperimentali, 477.104 candidati, 1.707 studenti del 4 anno che accedono all esame per merito, 103,151 milioni di euro per compensi e rimborsi a presidenti e commissari. In queste cifre è tutta racchiusa l attesa per gli esami di Stato 2006. Quest anno i 1.707 "ottisti", cioè gli studenti di quarta che chiedono di passare direttamente all esame di Stato, sono solamente i candidati per merito non essendo più prevista la stessa anticipazione per i giovani di leva. 35.456 candidati sono privatisti esterni: rappresentano il 7,5% dei candidati alla "maturità" 2006; di questi, 10.525, cioè il 29,7%, sosterranno gli esami presso commissioni di scuole paritarie, mentre gli altri 24.931, cioè il restante 70,3%, li sosterranno presso istituti statali. Per questa maturità 2006 è stato necessario adottare, all ultimo momento, due provvedimenti straordinari per consentirne il regolare svolgimento: l integrazione dei fondi per le commissioni e l anticipazione della data della terza prova scritta. Lo spostamento di data si è reso necessario per la concomitanza, in molti istituti scolastici sedi di seggio, delle operazioni di scrutinio per il referendum costituzionale. L integrazione dei fondi per compensi e rimborsi ai componenti delle Commissioni è stata disposta con decreto legge che ha stornato 63 milioni di euro dal fondo per il tutor, integrando l insufficiente fondo (40,24 milioni di euro) per gli esami, previsto dalla legge finanziaria 2002. Quasi mezzo milione di candidati alla ricerca del diploma La parte del leone tra i 475 mila e più candidati alla maturità 2006 la fanno gli studenti dei tecnici che con 189 mila candidati (il 39,8% del totale) sopravanzano di qualche migliaio gli studenti dei licei (classico, scientifico e magistrale), fermi a 186 mila unità (39,2%).

Il maggior numero di candidati negli istituti tecnici dipende anche dalla maggior incidenza di candidati esterni (9,7%) rispetto ai licei (4,6%). Gli studenti degli istituti professionali seguono un po distanziati (82.303 candidati pari al 17,3% del totale); molto più lontani per dimensione complessiva vengono i candidati dell istruzione artistica (17.741 studenti, pari al 3,7%). Candidati all esame di Stato 2006 Tipologie di istituto Interni esterni totale % Istituti tecnici 170.707 18.472 189.179 39,8% Licei 177.549 8.625 186.174 39,2% Istituti professionali 75.223 7.080 82.303 17,3% Istituti/licei d arte 16.462 1.279 17.741 3,7% Totale 439.941 35.456 475.397 100,0% Gli istituti statali accolgono, tra studenti interni (393.750) e esterni (24.931), l 88,1% del totale di candidati alla maturità 2006 per complessivi 418.681 persone. Gli istituti paritari portano all esame di Stato 56.001 candidati (l 11,8% del totale) di cui quasi un quinto privatisti (10.525 unità) e 45.476 studenti esterni. Gli istituti legalmente riconosciuti portano all esame 715 candidati. Il maggior numero di candidati, ancora una volta, si trova a Roma (35.469); seguono, nell ordine, Napoli (34.195), Milano (23.120), Bari (15.337) e Torino (14.623). Hanno invece meno di mille candidati le province di Gorizia (790), Isernia (894) e Biella (958)

I privatisti preferiscono gli istituti paritari Ogni anno la presenza di candidati esterni viene guardata con sospetto, soprattutto quando si presentano a sostenere gli esami presso istituti non statali, tra cui diversi istituti "compiacenti" che hanno determinato negli ultimi anni l intervento della magistratura per sospetti di brogli e di falsi. Dal 1999, anno della riforma degli esami di Stato, la percentuale di candidati privatisti ha oscillato tra un minimo del 5,4% del 2000 e l 8,4% del 2004. Candidati all esame di Stato dal 1999 al 2006 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Totale candidati 485.915 465.511 469.982 463.499 480.846 490.464 481.649 477.104 di cui esterni (v.a.) 36.034 25.093 28.413 29.508 34.856 41.298 37.231 35.456 % 7,42% 5,39% 6,05% 6,37% 7,25% 8,42% 7,73% 7,43% e Invalsi Nel 1999 i privatisti che hanno affrontato l esame presso istituti paritari sono stati 217 (0,6% del totale dei candidati privatisti); quelli che si sono presentati in istituti statali sono stati quasi 36 mila. L anno dopo, su 25.098 candidati privatisti, gli esterni presso istituti paritari sono stati 198, e nel 2001 - ultimo anno con commissari esterni sono stati 348. Dalla maturità 2002, dopo le modifiche legislative che hanno previsto la generalizzazione di commissari interni, il numero di privatisti nelle scuole paritarie è andato aumentando, toccando la punta massima di 19.040 candidati nel 2004, mentre negli istituti statali si toccava nel medesimo anno la punta più bassa dell ultimo settennio con 22.258 candidati. Quest anno i privatisti sono complessivamente 35.456 e rappresentano il 7,5% dei candidati alla maturità: 10.525 (29,7%) sono presso scuole paritarie, 24.931 (70,3%) presso istituti statali.

Candidati privatisti all esame di Stato dal 1999 al 2006 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 Candidati esterni 36.034 25.093 28.413 29.508 34.856 41.298 37.231 35.456 di cui in istituti paritari 217 198 348 1.242 9.850 19.040 10.422 10.525 % 0,6% 0,8% 1,2% 4,2% 28,3% 46,1% 28,0% 29,7% e Invalsi Il Tar e gli esami di Stato In una specie di gioco "del gatto e del topo", ogni anno alle severe disposizioni ministeriali per prevenire il rischio dei diplomifici (istituti compiacenti per accesso facile al diploma a favore di candidati privatisti), rispondono alcuni istituti paritari o singoli studenti con ricorsi al Tar del Lazio il cui esito è spesso a loro favore. Quest anno l elemento del contendere è una nuova norma legislativa contenuta nel decreto 226/2005 di riforma del 2 ciclo che prevede all art. 14: "i candidati esterni sono ripartiti tra le diverse commissioni degli istituti statali e paritari ed il loro numero massimo non può superare il cinquanta per cento dei candidati interni; nel caso non vi sia la possibilità di assegnare i candidati esterni alle predette commissioni, possono essere costituite, soltanto presso gli istituti statali, commissioni apposite". L eccedenza di privatisti dovrebbe essere dirottata solamente su istituti statali. Una restrizione ritenuta anticostituzionale e già impugnata davanti all alta corte. Nell immediato il Tar ha concesso già varie sospensive per danno grave e irreparabile - dell ordinanza ministeriale (n. 22/2006) applicativa di quella norma (ordinanze Tar Lazio 14.6.2006 n. 2963/2006 e n. 5031/2006), consentendo ai candidati privatisti di sostenere l esame di Stato presso la scuola paritaria a cui si sono iscritti, anche oltre il prescritto limite del 50%.

Progetti assistiti e maxisperimentazioni: 910 corsi diversi Gli istituti superiori sono stati regolati per decenni da specifici ordinamenti che, tuttavia, nel corso degli anni si sono dimostrati spesso inadeguati alle nuove esigenze formative rispetto alle richieste della società civile, del mondo economico e produttivo. In attesa della riforma del sistema che, ieri come oggi, tardava a decollare, dall interno sono stati avviati processi di innovazione curricolare, organizzativa e didattica che hanno modificato la struttura degli ordinamenti vigenti. Alcune sperimentazioni, sotto forma di progetti assistiti, sono state avviate e coordinate dallo stesso ministero dell istruzione nell ambito del progetto Brocca; negli istituti tecnici si ricordano i progetti Alfa, Cerere, Igea, Mercurio, Cinque, Tempt, Deuterio, Aracne, Ambra, Fase, Ergon, Geo, Abacus, Nautilus, Erica. Attualmente esistono 187 corsi che fanno riferimento ai tradizionali ordinamenti scolastici e ai progetti assistiti. Oltre a questi corsi assistiti sopravvivono tuttora anche altri 723 corsi di maxisperimentazione, nati per iniziativa autonoma degli istituti. Complessivamente le tipologie di corso che vanno all esame di Stato sono 910. Per ciascuno di questi corsi il ministero deve predisporre specifiche prove scritte d esame soprattutto per la seconda prova. Più maturi, meno bocciati La percentuale di maturi, già alta prima della riforma dell esame di Stato del 1999, ha continuato ad aumentare di anno in anno, rafforzando sempre più l idea, condivisa ormai da molti, che la mancanza di selezione e la promozione di massa sia togliendo credibilità al valore del titolo conseguito. Le Università, da alcuni anni a questa parte, non valutano il voto ottenuto alla maturità, preferendo propri test valutativi di ingresso che, evidentemente, ritengono più credibile anche di un cento su cento, tondo tondo, ottenuto all esame di Stato. L anno scorso non hanno conseguito la maturità finale all esame di Stato 15.343 dei 461.927 candidati presenti (interni ed esterni, di istituti statali e paritari): il 3,3%.

Nel 2004 i non diplomati erano stati il 4,4%; nel 2003 avevano toccato il minimo storico con il 2,9%; il 3,2-3,3% nel 2001 e nel 2002. Nel primo anno di riforma la selezione era stata un po più incisiva (6%), ma già l anno dopo, scendendo al 4,8%, aveva iniziato la parabola discendente. Candidati all esame di Stato non diplomati dal 1999 al 2005 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Non diplomati 29.134 21.926 13.988 15.301 13.436 21.569 15.173 % 6,0% 4,8% 3,2% 3,3% 2,9% 4,4% 3,3% Sono gli istituti tecnici ad essere più selettivi (dall 8,7% del 1999 sono comunque scesi al 5,8% dello scorso anno). Al contrario, meno selettivi su tutti i licei: dal 3,7% del 1999 sono scesi al 2,5% del 2004. Confermati i 60/100, sono in aumento le votazioni massime di 100/100 Prima della riforma dell esame di Stato il sogno di ogni candidato era il 60; la speranza per chi temeva il peggio era invece la ciambella di salvataggio del 36. Il minimo è diventato ora il 60 su 100, una votazione che in modo quasi stabile viene conseguita da circa il 12% dei diplomati. Diplomati che hanno conseguito la votazione minima del 60/100 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Voto minimo di 60/100 59.678 54.180 52.544 52.034 53.602 55.488 56.373 % 12,4% 11,9% 11,8% 11,4% 11,4% 11,3% 12,4%

Per il massimo della votazione, 100 su 100, le cose stanno andando diversamente. Con la riforma dell esame di Stato non è più possibile raggiungere casualmente la votazione massima per una serie favorevole di situazioni concentrate nei giorni dell esame. Contano anche i crediti scolastici degli anni precedenti e vi sono altri paletti che rendono arduo il conseguimento del massimo di votazione, tanto che nel primo anno di riforma dell esame soltanto il 5,4% dei "maturi" è riuscito nell impresa. Ma gradualmente quella votazione è stata raggiunta da un numero crescente di candidati, al punto che attualmente conseguono il 100 su 100 più del 9% dei diplomati. Diplomati che hanno conseguito la votazione massima del 100/100 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 Voto minimo di 100/100 26.050 24.857 28.879 40.045 43.783 44.350 42.752 % 5,4% 5,5% 6,5% 8,7% 9,3% 9,0% 9,4% Subito all università metà dei nuovi diplomati Diplomati a luglio e matricole universitarie a novembre: metà dei ragazzi che superano l esame di Stato si iscrive subito all università. Altri si iscrivono negli anni successivi, forse, dopo aver cercato inutilmente lavoro o altri percorsi formativi. L anno scorso si sono immatricolati 220.707 dei 439.565 neo-diplomati, pari al 50,21%. Ma non è stato così ovunque, perché i livelli di iscrizione all università sono diversi da regione a regione. È sorprendente il fatto che nelle regioni meridionali (con l eccezione di Molise e Abruzzo) e in quelle centrali, tradizionale serbatoio di laureati, il tasso di neo-diplomati iscritti all università sia nettamente inferiore a quello registrato al Nord.

Aree geografiche diplomati 2005 matricole 2005-06 % Nord Ovest 90.654 49.356 54,44% Nord Est 61.756 34.498 55,86% Centro 84.718 44.330 52,33% Sud 139.388 66.533 47,73% Isole 63.049 25.990 41,22% Totale nazionale 439.565 220.707 50,21% Il primato della maggior percentuale di diplomati 2004-2005 immatricolati 2005-2006 lo detiene Teramo con il 77,79% seguito da Lecco con il 70,35%. Trieste ha il 67,61%, Milano il 66,57%, Genova il 64,67%, Bologna il 63,24%. In coda, con il più basso tasso di immatricolati, troviamo Messina con l 11,24%.