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COMUNE DI BALME Provincia di TORINO PARERE DELL ORGANO DI REVISIONE SULLA PROPOSTA DI BILANCIO DI PREVISIONE 2015 E DOCUMENTI ALLEGATI L ORGANO DI REVISIONE Dott.ssa Cristina Chiantia

VERIFICHE PRELIMINARI La sottoscritta Dott.ssa Cristina Chiantia revisore ai sensi dell art. 234 e seguenti del TUEL: ricevuto in data 24 luglio 2015 lo schema del bilancio di previsione per l esercizio 2015, approvato dalla giunta comunale in data 13 luglio 2015 con delibera n. 20 e i relativi seguenti allegati obbligatori: bilancio pluriennale 2015/2017; relazione previsionale e programmatica predisposta dalla giunta comunale; lo schema di bilancio per missioni e programma previsto dall allegato n. 9 al decreto legislativo n 118 del 2011, integrato e corretto dal decreto legislativo n. 126 del 2014, ai fini conoscitivi; rendiconto dell esercizio 2014 la delibera di approvazione della programmazione triennale del fabbisogno di personale (art. 91 D.Lgs. 267/2000 - TUEL -, art. 35, comma 4 D.Lgs. 165/2001 e art. 19, comma 8, Legge 448/2001);; la delibera sulla verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare a residenza, attività produttive e terziario e determinazione del prezzo di cessione per ciascun tipo di area o di fabbricato; la proposta di delibera di aumento o diminuzione delle aliquote base dell I.M.U. come consentito dai commi da 6 a 10 dell art.13 del D.L. 6/12/2011 n. 201; la proposta di delibera di mantenimento dell aliquota TASI applicata l anno precedente lla proposta di delibera di mantenimento dell aliquota TARI applicata l anno precedente le proposte di deliberazione con le quali sono determinati, per l esercizio 2015, le tariffe, le aliquote di imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi; la tabella relativa ai parametri di riscontro della situazione di deficitarietà strutturale (decreto Min-Interno 18/2/2013); piano triennale di contenimento delle spese di cui all art. 2 commi 594 e 599 Legge 244/2007; limite massimo delle spese per personale a tempo determinato, con convenzione e con collaborazioni coordinate e continuative (art.9, comma 28 del D.L.78/2010, come modificato dall art. 4, comma 102 della Legge 12/11/2011, n.183); e i seguenti documenti messi a disposizione: i documenti e prospetti previsti dallo statuto e dal regolamento di contabilità; elenco delle entrate e delle spese con carattere di eccezionalità; quadro analitico delle entrate e delle spese previste (relativamente ai servizi con dimostrazione della percentuale di copertura (pubblici a domanda e produttivi); prospetto analitico delle spese di personale previste in bilancio come individuate dal comma 557 (o 562 per i Comuni non soggetti al patto di stabilità) dell art.1 della Legge 296/2006 ; dettaglio dei trasferimenti erariali prospetto dimostrativo dei mutui e prestiti in ammortamento, con evidenza delle quote capitale e delle quote interessi ; Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 2 di 26

elenco delle spese da finanziare mediante mutui e prestiti da assumere; viste le disposizioni di Legge che regolano la finanza locale, in particolare il TUEL; visto lo statuto dell ente, con particolare riferimento alle funzioni attribuite all organo di revisione; visto il regolamento di contabilità; visti i regolamenti relativi ai tributi comunali; visto il parere espresso dal responsabile del servizio finanziario in data 24 luglio 2015 in merito alla veridicità delle previsioni di entrata e di compatibilità delle previsioni di spesa, avanzate dai vari servizi, iscritte nel bilancio annuale o pluriennale; ha effettuato le seguenti verifiche al fine di esprimere un motivato giudizio di coerenza, attendibilità e congruità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi e progetti, come richiesto dall art. 239, comma 1, lettera b) del TUEL. VERIFICHE DEGLI EQUILIBRI EQUILIBRI GESTIONE DELL ESERCIZIO 2014 L organo consiliare ha approvato con delibera n. 9 del 8 maggio 2015 il rendiconto per l esercizio 2014. Da tale rendiconto risulta che: - sono salvaguardati gli equilibri di bilancio; - non risultato debiti fuori bilancio o passività probabili da finanziare; - non sono richiesti finanziamenti straordinari agli organismi partecipati; La gestione dell anno 2014 è stata improntata al rispetto del contenimento della spesa di personale disposto dal comma 562 dell art.1 della Legge 296/2006. Le spese dell anno 2014 non superano, infatti, il corrispondente ammontare dell anno 2008 al lordo degli oneri riflessi, dell Irap e con esclusione degli oneri contrattuali. Monitoraggio pagamento debiti L ente applica la disposizione di cui all art.7 bis del d.l. 8/4/2013 n.35, relativa alla comunicazione, dall 1/7/2014, dei dati relativi ai debiti certi, liquidi ed esigibili per somministrazioni, forniture e appalti nonché per obbligazioni relative a prestazioni professionali, per le quali nel mese precedente sia stato superato il termine per la decorrenza degli interessi Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 3 di 26

moratori (art.4 d.lgs. 231/2002). Tuttavia, per difficoltà tecniche, non sempre ha potuto rispettare il termine del quindicesimo giorno di ciascun mese. Conclusioni sulla gestione pregressa L organo di revisione ritiene, sulla base di quanto sopra esposta, che la gestione finanziaria complessiva dell ente nel 2014 sia in equilibrio e che l ente abbia rispettato gli obiettivi di finanza pubblica. AVVIO DELLA ARMONIZZAZIONE CONTABILE Riclassificazione per missioni e programmi dei capitoli del PEG Al fine dell elaborazione del bilancio di previsione per missioni e programmi a carattere conoscitivo, da affiancare al bilancio di previsione autorizzatorio predisposto secondo lo schema vigente nel 2014, l ente ha proceduto alla riclassificazione dei capitoli e degli articoli del PEG per missioni e programmi, avvalendosi dell apposito glossario (allegato n. 14/2 al DLgs 118/2011). La nuova classificazione affianca la vecchia, in modo da consentire, a partire dal medesimo bilancio gestionale/peg, l elaborazione del bilancio di previsione secondo i due schemi. Situazione di cassa e determinazione cassa vincolata La situazione di cassa dell Ente al 31 dicembre degli ultimi tre esercizi presenta i seguenti risultati: 2012 2013 2014 Disponibilità 148.303,40 188.768,73 57.516,09 Anticipazioni 0,00 0,00 0,00 Riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, in parallelo al riaccertamento ordinario ai fini del rendiconto 2014. Al fine di consentire il riaccertamento straordinario dei residui previsto dall articolo 3, comma 7, del decreto legislativo n. 118/2011 e successive modifiche, l ente effettuato una ricognizione di tutti i residui, attivi e passivi, al 31 dicembre 2014, funzionale sia al riaccertamento ordinario, sia ai fini del riaccertamento straordinario approvato con delibera di G.C. n. 13 dell 8 maggio 2015 Sulla base dei risultati della ricognizione, l ente ha calcolato il fondo pluriennale vincolato che risulta pari a zero ed il risultato di amministrazione al 1 gennaio 2015. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 4 di 26

BILANCIO DI PREVISIONE 2015 1. Verifica pareggio finanziario ed equivalenza dei servizi per c/terzi Il bilancio rispetta, come risulta dal seguente quadro generale riassuntivo delle previsioni di competenza 2015, il principio del pareggio finanziario (art. 162, comma 5, del TUEL) e dell equivalenza fra entrate e spese per servizi per conto terzi (art. 168 del d.lgs.18/8/2000 n.267). Entrate Quadro generale riassuntivo 2015 Spese Titolo I: Entrate tributarie 217.288,82 Titolo I: Spese correnti 279.964,69 Titolo II: Entrate da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della Regione e di altri enti pubblici 3.612,83 Titolo II: Spese in conto capitale 19.688,20 Titolo III: Entrate extratributarie 83.139,94 Titolo IV: Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da 19.688,20 riscossioni di crediti Titolo V: Entrate derivanti da Titolo III: Spese per rimborso di 60.000,00 accensioni di prestiti prestiti 84.076,90 Titolo VI: Entrate da servizi per conto di Titolo IV: Spese per servizi per conto 43.649,37 terzi di terzi 43.649,37 Totale 427.379,16 Totale 427.379,16 Il saldo netto da impiegare risulta il seguente: equilibrio finale entrate finali (titoli I,II,III e IV) + 323.729,79 spese finali (titoli I e II) - 299.652,89 saldo netto da finanziare - 0,00 saldo netto da impiegare + 24.076,90 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 5 di 26

2. Verifica equilibrio corrente ed in conto capitale anno 2015 EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE 2013 consuntivo 2014 consuntivo 2015 Previsione Entrate titolo I 203.459,18 206.166,00 217.288,82 di cui a titolo di F.S.R. o fondo di solidarietà 28.493,91 42.569,50 Entrate titolo II 6.127,42 3.612,83 3.612,83 Entrate titolo III 87.864,11 79.946,60 83.139,94 Totale titoli (I+II+III) (A) 297.450,71 289.725,43 304.041,59 Spese titolo I (B) 257.496,49 259.136,43 279.964,69 Rimborso prestiti parte del Titolo III* (C) 23.762,80 24.879,41 24.076,90 Differenza di parte corrente (D=A-B-C) 16.191,42 5.709,59 0,00 Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa corrente (+) ovvero Copertura disavanzo (-) (E) Entrate diverse destinate a spese correnti (F) di cui: 0,00 0,00 0,00 Contributo per permessi di costruire Altre entrate (specificare) Entrate correnti destinate a spese di investimento (G) di cui: 0,00 0,00 0,00 Proventi da sanzioni violazioni al CdS Altre entrate (specificare) Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (H) Saldo di parte corrente al netto delle variazioni (D+E+F-G+H) 16.191,42 5.709,59 0,00 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE 2013 Consuntivo 2014 Prev.def 2015 Previsione Entrate titolo IV 63.251,52 4.482,94 19.688,20 Entrate titolo V ** 60.000,00 Totale titoli (IV+V) (M) 63.251,52 4.482,94 79.688,20 Spese titolo II (N) 69.304,87 24.427,06 19.688,20 Differenza di parte capitale (P=M-N) -6.053,35-19.944,12 60.000,00 Entrate capitale destinate a spese correnti (F) 0,00 0,00 0,00 Entrate correnti destinate a spese di investimento (G) 0,00 0,00 0,00 Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (H) 0,00 0,00 0,00 Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale] (Q) 11.621,56 19.300,00 Saldo di parte capitale al netto delle variazioni (P-F+G-H+Q) 5.568,21-644,12 60.000,00 (*) il dato da riportare è quello del Titolo III depurato dell intervento 1 rimborso per anticipazioni di cassa e, dove esistente, della quota di mutui e prestiti estinti anticipatamente con ricorso a nuovo indebitamento o con utilizzo dell avanzo d amministrazione. (**) categorie 2,3 e 4. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 6 di 26

3. Verifica correlazione fra entrate a destinazione specifica o vincolata per llegge e spese con esse finanziate La correlazione fra previsione di entrate a destinazione specifica o vincolata per Legge e spese con esse finanziate è cosi assicurata nel bilancio: Entrate a destinazione specifica Entrate Spese Per funzioni delegate dalla Regione Per fondi comunitari ed internazionali Per imposta di scopo Per contributi in c/capitale dalla Regione 4.000,00 4.000,00 Per contributi in c/capitale dalla Provincia Per contributi straordinari Per monetizzazione aree standard Per proventi alienazione alloggi e.r.p. Per entrata da escavazione e cave per recupero ambientale Per sanzioni amministrative pubblicità Per imposta pubblicità sugli ascensori Per sanzioni amministrative codice della strada(parte vincolata) (-50%) Per proventi parcheggi pubblici Per contributi in conto capitale Per contributi c/impianti Per mutui Totale 4.000,00 4.000,00 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 7 di 26

4. Verifica dell effettivo equilibrio di parte corrente La situazione corrente dell esercizio 2015 non è influenzata da entrate e spese aventi carattere di eccezionalità e non ripetitive 5. Verifica dell equilibrio di parte straordinaria Il titolo II della spesa è finanziato con la seguente previsione di risorse distinta in mezzi propri e mezzi di terzi: Verifica dell equilibrio di parte straordinaria Mezzi propri - avanzo di amministrazione 2014 - avanzo del bilancio corrente - alienazione di beni - contributo permesso di costruire 7.500 - altre risorse 500 Totale mezzi propri 8.000 Mezzi di terzi - mutui - prestiti obbligazionari - aperture di credito - contributi comunitari - contributi statali - contributi regionali 4.000 - contributi da altri enti 7.688 - altri mezzi di terzi Totale mezzi di terzi TOTALE RISORSE TOTALE IMPIEGHI AL TITOLO II DELLA SPESA 11.688 19.688 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 8 di 26

BILANCIO PLURIENNALE 6. Verifica dell equilibrio corrente e in conto capitale nel bilancio pluriennale EQUILIBRIO DI PARTE CORRENTE PLURIENNALE 2016 Previsione 2017 Previsione Entrate titolo I 212.865,82 212.865,82 di cui a titolo di F.S.R. o fondo di solidarietà Entrate titolo II 3.612,83 3.612,83 Entrate titolo III 81.865,70 82.865,70 Totale titoli (I+II+III) (A) 298.344,35 299.344,35 Spese titolo I (B) 276.507,51 276.496,35 Rimborso prestiti parte del Titolo III* (C) 21.836,84 22.848,00 Differenza di parte corrente (D=A-B-C) 0,00 0,00 Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa corrente (+) ovvero Copertura disavanzo (-) (E) Entrate diverse destinate a spese correnti (F) di cui: 0,00 0,00 Altre entrate (specificare) Entrate correnti destinate a spese di investimento (G) di cui: 0,00 0,00 Proventi da sanzioni violazioni al CdS Altre entrate (specificare) Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (H) Saldo di parte corrente al netto delle variazioni (D+E+F-G+H) 0,00 0,00 EQUILIBRIO DI PARTE CAPITALE PLURIENNALE 2016 Previsione 2017 Previsione Entrate titolo IV 7.116,46 711.646,00 Entrate titolo V ** Totale titoli (IV+V) (M) 7.116,46 7.116,46 Spese titolo II (N) 7.116,46 7.116,46 Differenza di parte capitale (P=M-N) 0,00 0,00 Entrate capitale destinate a spese correnti (F) 0,00 0,00 Entrate correnti destinate a spese di investimento (G) 0,00 0,00 Entrate diverse utilizzate per rimborso quote capitale (H) 0,00 0,00 Utilizzo avanzo di amministrazione applicato alla spesa in conto capitale [eventuale] (Q) Saldo di parte capitale al netto delle variazioni (P-F+G-H+Q) 0,00 0,00 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 9 di 26

VERIFICA COERENZA DELLE PREVISIONI 8. Verifica della coerenza interna L organo di revisione ritiene che gli obiettivi indicati nella relazione previsionale e programmatica e le previsioni annuali e pluriennali siano coerenti con gli strumenti di programmazione di mandato e con gli atti di programmazione di settore 8.1. Verifica adozione strumenti obbligatori di programmazione di settore e loro coerenza con le previsioni 8.1.1. programma triennale lavori pubblici Il programma triennale ed elenco annuale dei lavori pubblici di cui all art. 128 del D.Lgs. 63/2006, non è stato redatto non essendo previste lavori di singolo importo superiore a 100.000 euro; VERIFICA ATTENDIBILITA E CONGRUITA DELLE PREVISIONI ANNO 2015 Ai fini della verifica dell attendibilità delle entrate e congruità delle spese previste per l esercizio 2015, alla luce della manovra disposta dall ente, sono state analizzate in particolare le voci di bilancio appresso riportate. ENTRATE CORRENTI Entrate tributarie Le previsioni di entrate tributarie presentano le seguenti variazioni rispetto al rendiconto 2013 e al rendiconto 2014: Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 10 di 26

Entrate Tributarie Categoria I - Imposte Rendiconto 2013 Rendiconto / assestamento 2014 Previsione 2015 I.M.U. 120.408,23 116.577,66 135.875,00 I.M.U. recupero evasione I.C.I. recupero evasione 2.400,00 TASI 24.609,00 TASI recupero evasione Imposta comunale sulla pubblicità Addizionale I.R.P.E.F. Imposta di scopo 50,00 Imposta di soggiorno Altre imposte 120.408,23 116.577,66 162.934,00 Totale categoria I 240.816 233.155 325.868 Categoria II - Tasse TOSAP 1.238,00 1.232,00 1.500,00 TARI 50.529,00 50.529,00 TA RES 53.056,57 Recupero evasione tassa rifiuti Totale categoria II 54.295 51.761 52.029 Categoria III - Tributi speciali Diritti sulle pubbliche affissioni 160,00 325,82 325,82 Fondo sperimentale di riequilibrio Fondo solidarietà comunale 12.892,52 Altri tributi propri 28.493,91 37.827,34 2.000,00 Imposta municipale propria Il gettito, determinato sulla base: dell art. 1, comma 380 della Legge 24/12/2012 n. 228; delle aliquote da deliberare per l anno 2015 in aumento o diminuzione rispetto all aliquota base ai sensi dei commi da 6 a 10 dell art. 13 D.L. n. 201 del 6/12/2011 e sulla base del regolamento del tributo è stato previsto in euro 135.875,00 con una variazione di: euro 15.466,77 rispetto alla somma accertata per IMU nel rendiconto 2013 euro 19297.34 rispetto alla somma accertata per Imu nel rendiconto 2014 (o nella previsione definitiva del bilancio 2014). Il gettito derivante dall attività di controllo delle dichiarazioni ICI/IMU di anni precedenti è previsto in euro 2.400,00 sulla base del programma di controllo indicato nella relazione previsionale e programmatica L ente dovrà provvedere a norma dell art. 31, comma 19 della Legge 27/12/2002 n. 289 a comunicare ai proprietari la natura di area fabbricabile del terreno posseduto. Nella spesa è prevista la somma di euro 150,00 per eventuali rimborsi di ICI/IMU di anni precedenti. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 11 di 26

Addizionale comunale Irpef Non è prevista. Fondo di solidarietà comunale Non è previsto Imposta di scopo Non è prevista Imposta di soggiorno Non è prevista TARI L ente ha previsto nel bilancio 2015, tra le entrate tributarie la somma di euro 50.529,00 per la tassa sui rifiuti istituita con i commi da 641 a 668 dell art.1 della legge 147/2013 (legge di stabilità 2015). La previsione comprende il tributo provinciale nella misura deliberata dalla provincia ai sensi del comma 666 dell art. 1 della legge 147/2013. La tariffa è determinata sulla base della copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio del servizio rifiuti compresi quelli relativi alla realizzazione ed esercizio della discarica ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone il trattamento. La disciplina dell applicazione del tributo sarà approvata con regolamento dal Consiglio comunale. Il Consiglio Comunale approverà le tariffe entro il termine fissato per l approvazione del bilancio di previsione. TASI L ente ha previsto nel bilancio 2015, tra le entrate tributarie la somma di euro 24.609,00 per il tributo sui servizi indivisibili (TASI) istituito con i commi da 669 a 681 dell art.1 della legge 147/2013. La disciplina dell applicazione del tributo sarà approvata con regolamento dal Consiglio comunale. T.O.S.A.P. (Tassa sull occupazione di spazi ed aree pubbliche) Il gettito della tassa sull occupazione di spazi e aree pubbliche è stato stimato in euro 1.500,00 Proventi da partecipazione all attività di accertamento tributario e contributivo Non sono previsti Risorse relative al recupero dell evasione tributaria Non sono previsti Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 12 di 26

Trasferimenti correnti dallo Stato Il gettito dei trasferimenti erariali è stato previsto sulla base della comunicazione del Ministero dell Interno Contributi per funzioni delegate dalla regione Non sono previsti. Contributi da parte di organismi comunitari e internazionali Non sono previsti. Proventi dei servizi pubblici Non sono previsti. Sanzioni amministrative da codice della strada Non sono previsti. Cosap (Canone occupazione spazi ed aree pubbliche) Non è previsto. Utili netti delle aziende speciali e partecipate, dividendi di società Non sono previsti. SPESE CORRENTI Il dettaglio delle previsioni delle spese correnti classificate per intervento, confrontate con i dati del rendiconto 2013 e previsioni definitive 2014(o rendiconto 2014), è il seguente: Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 13 di 26

comparazione delle spese correnti Classificazione delle spese correnti per intervento Rendiconto 2013 Rendiconto 2014 Previsione 2015 Var. 2015-2014 Var. % 2015-2014 01 - Personale 78.100,00 69.761,38 70.050,00 288,62 0,41% 02 - Acquisto beni di consumo e/o materie prime 29.363,14 20.838,14 21.951,15 1.113,01 5,34% 03 - Prestazioni di servizi 117.081,96 128.097,10 135.010,24 6.913,14 5,40% 04 - Utilizzo di beni di terzi 0,00 0,00 #DIV/0! 05 - Trasferimenti 20.968,94 22.013,02 29.289,36 7.276,34 33,05% 06 - Interessi passivi e oneri finanziari diversi 14.115,32 12.936,71 11.897,28-1.039,43-8,03% 07 - Imposte e tasse 5.824,05 5.490,08 6.864,59 1.374,51 25,04% 08 - Oneri straordinari della gestione corrente 0,00 0,00 #DIV/0! 09 - Ammortamenti di esercizio 0,00 0,00 #DIV/0! 10 - Fondo svalutazione crediti 0,00 0,00 #DIV/0! 11 - Fondo di riserva 22.057,28 0,00 4.902,07 4.902,07 0,00% Totale spese correnti 287.510,69 259.136,43 279.964,69 20.828,26 #DIV/0! Spese di personale La spesa del personale prevista per l esercizio 2015 in euro 70.050,00 riferita a n. 2 dipendenti, tiene conto della programmazione del fabbisogno, del piano delle assunzioni e: dei vincoli disposti dall art. 3, comma 5 del d.l. 90/2014 sulle assunzioni di personale a tempo indeterminato; dei vincoli disposti dall 1/1/2013 dall art. 9, comma 28 del D.L. 78/2010 sulla spesa per personale a tempo determinato, con convenzioni o con contratti di collaborazione coordinata e continuativa; dell obbligo di riduzione della spesa di personale disposto dall art. 1 comma 562 della Legge 296/2006; degli oneri relativi alla contrattazione decentrata previsti per euro 2.398,94 pari al 3,4 % delle spese dell intervento 01. L organo di revisione ha provveduto, ai sensi dell articolo 19, punto 8, della Legge 448/2001, ad accertare che i documenti di programmazione del fabbisogno di personale siano improntati al rispetto del principio di riduzione complessiva della spesa, previsto dall articolo 39 della Legge n. 449/1997. L organo di revisione ha altresì accertato come richiesto dal comma 10 bis dellart. 3 del d.l. 90/2014: a) il rispetto del limite delle assunzione disposto dall art.3, comma 5 del d.l. 90/2014; b) il rispetto del contenimento della spesa di personale disposto dal comma 5 bis dell art. 3 del citato d.l. 90/2014; Gli oneri della contrattazione decentrata previsti per gli anni dal 2015 al 2017, non superano il corrispondente importo impegnato per l anno 2010 e sono automaticamente ridotti in misura proporzionale alla riduzione del personale in servizio, come disposto dall art.9 del D.L. 78/2010. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 14 di 26

Il trattamento economico complessivo previsto per gli anni dal 2015 al 2017 per i singoli dipendenti, ivi compreso il trattamento economico accessorio, non supera il trattamento economico spettante per l anno 2010, come disposto dall art.9, comma 1 del D.L. 78/2010.. Limitazione spese di personale Le spese di personale, come definite dall art.1, comma 562 della Legge 296/2006, subiscono la seguente variazione: anno Importo 2011 78.987,50 2012 79.300,00 2013 78.100,00 media 78.795,83 (La Corte dei Conti - Sezione autonomie - con delibera n.16/aut/2009 del 9 novembre 2009 ha precisato che ai fini della corretta interpretazione delle disposizioni di cui all art 1, commi 557 e 562, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, nelle spese di personale non debbono essere computati: - gli incentivi per la progettazione interna, di cui all art. 92 del D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (cd. Codice dei contratti ); - i diritti di rogito, spettanti ai segretari comunali; - gli incentivi per il recupero dell ICI) Tali spese sono così distinte ed hanno la seguente incidenza: Rendiconto 2008 Rendiconto 2014 Previsione 2015 spesa intervento 01 77.356,35 69.761,38 70.050,00 spese incluse nell'int.03 irap 5.163,45 4.589,87 5.000,00 altre spese incluse Totale spese di personale 82.519,80 74.351,25 75.050,00 spese escluse Spese soggette al limite (c. 557 o 562) 82.519,80 74.351,25 75.050,00 limite comma 557 quater 0,00 limite comma 562 Spese correnti 238.240,73 259.136,43 279.964,69 Incidenza % su spese correnti 34,64% 28,69% 26,81% Limitazione trattamento accessorio Non ricorre la fattispecie Spese per incarichi di collaborazione autonoma (art.46 D.L. 25 giugno 2008, n. 112 conv. nella Legge 133/2008) Non sono previsti Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 15 di 26

Spese per acquisto beni, prestazione di servizi e utilizzo di beni di terzi Non ricorre la fattispecie Spese per autovetture (art.5 comma2 d.l. 95/2012) L ente non possiede e non prevede di possedere autovetture. Limitazione incarichi in materia informatica (legge n.228 del 24/12/2012, art.1 commi 146 e 147) Non rientra la fattispecie Oneri straordinari della gestione corrente Tra gli oneri straordinari della gestione corrente sono previsti i seguenti accantonamenti. a) accantonamenti per contenzioso per euro zero, sulla base del punto 5.2 lettera h) del principio contabile applicato alla contabilità finanziaria (allegato 4.2 al d.lgs. 118/2011); b) accantonamenti per indennità fine mandato per euro zero sulla base del punto 5.2 lettera i) del principio contabile applicato alla contabilità finanziaria (allegato 4.2 al d.lgs.118/2011); c) accantonamenti a copertura di perdite organismi partecipati per euro zero sulla base di quanto disposto dal comma 552 dell art.1 della legge 147/2013 e di quanto dettagliato in seguito nella parte relativa agli organismi partecipati. Fondo crediti di dubbia esigibilità Fondo crediti di dubbia esigibilità In applicazione del punto 3.3 e dell esempio n.5 del principio applicato alla contabilità finanziaria allegato 4.2 al d.lgs. 118/2011, è stanziata nel bilancio di previsione una apposita posta contabile, denominata Accantonamento al fondo crediti di dubbia esigibilità il cui ammontare è determinato in considerazione della dimensione degli stanziamenti relativi ai crediti che si prevede si formeranno nell esercizio, della loro natura e dell andamento del fenomeno negli ultimi cinque esercizi precedenti (la media del rapporto tra incassi e accertamenti per ciascuna tipologia di entrata). Nel primo esercizio di applicazione del principio è possibile stanziare in bilancio una quota almeno pari al 36% dell importo dell accantonamento quantificato nel prospetto riguardante il fondo crediti di dubbia esigibilità allegato al bilancio di previsione. Negli esercizi successivi lo stanziamento minimo è per la percentuale seguente: 2015 2016 2017 2018 2019 36% 55% 70% 85% 100% Fondo di riserva La consistenza del fondo di riserva ordinario rientra nei limiti previsti dall articolo 166 del TUEL ed in quelli previsti dal regolamento di contabilità ed è pari al 1,78% delle spese correnti. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 16 di 26

SPESE IN CONTO CAPITALE L ammontare della spesa in conto capitale, pari a euro 19.688,20, è pareggiata dalle entrate ad essa destinate nel rispetto delle specifiche destinazioni di legge, come dimostrato nel punto 5 delle verifiche degli equilibri. Finanziamento spese investimento con Indebitamento Non sono previste spese di investimento finanziate con indebitamento. Investimenti senza esborsi finanziari Non sono previsti. L ente non prevede di acquisire beni con contratto di locazione finanziaria: Proventi da alienazioni immobiliari Non sono previsti Limitazione acquisto immobili Non sono previsti. Limitazione acquisto mobili e arredi Non sono previsti ORGANISMI PARTECIPATI Nel corso del 2014 l ente non ha provveduto ad esternalizzare nuovi servizi rispetto a quelli esternalizzati negli anni precedenti. Per l anno 2015, l ente non prevede di esternalizzare nuovi servizi. L onere a carico del bilancio del Comune per i servizi esternalizzati è così previsto nel bilancio 2015: Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 17 di 26

ORGANISMO ORGANISMO CISA Comunità Montana Per contratti di servizio 37918,57 3051 Per concessione di crediti Per trasferimenti in conto esercizio Per trasferimento in conto capitale Per copertura di disavanzi o perdite Per acquisizione di capitale Per aumento di capitale non per perdite Altre spese Totale 37918,57 3051 Finanziamento dei debiti degli enti locali nei confronti delle società partecipate Non ricorre la fattispecie Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni L ente ha approvato, in data 27 marzo 2015, con delibera di C.C. n. 4, ai sensi del comma 612 dell art.1 della legge 190/2014, un piano operativo, corredato da relazione tecnica, di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente possedute, indicando le modalità, i tempi di attuazione ed il dettaglio dei risparmi da conseguire. Tale piano con unita relazione è stato trasmesso alla Sezione regionale di controllo della Corte dei Conti e pubblicato nel sito internet dell ente. INDEBITAMENTO Limiti capacità di indebitamento L ammontare dei prestiti previsti per il finanziamento di spese d investimento risulta compatibile per l anno 2015 con il limite della capacità di indebitamento previsto dall articolo 204 del TUEL come dimostrato dal calcolo riportato nel seguente prospetto. Verifica della capacità di indebitamento Entrate correnti (Titoli I, II, III) Rendiconto 2013 Euro 311.313,49 Limite di impegno di spesa per interessi passivi 10,00% Euro 31.131,35 Interessi passivi sui mutui in ammortamento e altri debiti Euro 14.115,32 Incidenza percentuale sulle entrate correnti % 4,53% Importo impegnabile per interessi su nuovi mutui Euro 17.016,03 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 18 di 26

L incidenza degli interessi passivi sulle entrate correnti del penultimo rendiconto precedente o su quelle previste è così prevista in relazione anche ai limiti di cui al citato art. 204 del TUEL; 2015 2016 2017 Interessi passivi 11.897,28 10.743,84 9.732,65 entrate correnti penultimo anno prec. 311.313,49 309.253,55 299.344,35 % su entrate correnti 3,82% 3,47% 3,25% Limite art.204 TUEL 10,00% 10,00% 10,00% Interessi passivi e oneri finanziari diversi La previsione di spesa per interessi passivi e oneri finanziari diversi, pari a euro 11.897,28, è congrua sulla base del riepilogo predisposto dal responsabile del servizio finanziario dei mutui e degli altri prestiti contratti a tutt oggi e rientra nel limite di indebitamento previsto dall articolo 204 del TUEL come modificato dall art.8 della Legge 183/2011. L indebitamento dell ente subisce la seguente evoluzione: Anno 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Residuo debito (+) 336.914,25 313.051,45 288.172,04 264.092,14 239.212,73 217.375,89 Nuovi prestiti (+) Prestiti rimborsati (-) 22.697,62 23.762,80 24.879,41 24.076,90 21.836,84 21.836,84 Estinzioni anticipate (-) Altre variazioni +/- (da specificare) Totale fine anno 359.611,87 336.814,25 313.051,45 288.169,04 261.049,57 239.212,73 Gli oneri finanziari per ammortamento prestiti ed il rimborso degli stessi in conto capitale registra la seguente evoluzione: Anno 2012 2013 2014 2015 2016 2017 Oneri finanziari 11.118,50 14.053,32 12.936,71 11.897,28 10.743,84 9.732,65 Quota capitale 22.697,62 23.762,80 24.879,41 24.076,90 21.836,84 21.836,84 Totale fine anno 33.816,12 37.816,12 37.816,12 35.974,18 32.580,68 31.569,49 Anticipazioni di liquidità Cassa Depositi e Prestiti per paga debiti Non ricorre la fattispecie STRUMENTI FINANZIARI ANCHE DERIVATI Non ricorre la fattispecie CONTRATTI DI LEASING Non sono previsti Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 19 di 26

Rinegoziazione mutui e altre norme sull indebitamento il comma 537 dell art.1 della legge 190/2014 dispone che la durata della rinegoziazione, relative a passività esistenti già oggetto di rinegoziazione, non può superare i trenta anni dalla data del loro perfezionamento. VERIFICA ATTENDIBILITA E CONGRUITA BILANCIO PLURIENNALE 2015-2017 Il bilancio pluriennale è redatto in conformità a quanto previsto dall articolo 171 del TUEL e secondo lo schema approvato con il D.P.R. n. 194/1996. Il documento, per la parte relativa alla spesa, è articolato in programmi, titoli, servizi ed interventi. Le spese correnti sono ripartite tra consolidate e di sviluppo. Gli stanziamenti previsti nel bilancio pluriennale, che per il primo anno coincidono con quelli del bilancio annuale di competenza, hanno carattere autorizzatorio costituendo limiti agli impegni di spesa. Le previsioni di entrata e di spesa iscritte nel bilancio pluriennale tengono conto: dell osservanza dei principi del bilancio previsti dall articolo 162 del TUEL e dei postulati dei principi contabili degli enti locali e del principio contabile n. 1; dei mezzi finanziari destinati alla copertura delle spese correnti e al finanziamento delle spese di investimento; della dimostrazione della capacità di ricorso alle fonti di finanziamento ai sensi dell articolo 204 del Tuel; degli impegni di spesa già assunti ai sensi dell articolo 183, commi 6 e 7, dell articolo 200 e dell articolo 201, comma 2, del Tuel; delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare presentate all organo consiliare ai sensi dell articolo 46, comma 3, del Tuel; relazione di inizio mandato ai sensi art. 4 del D.Lgs. 149/2011; delle previsioni contenute negli strumenti urbanistici; dei piani economici-finanziari approvati e della loro ricaduta nel triennio; della manovra tributaria e tariffaria deliberata o attuabile in rapporto alla normativa vigente; della programmazione triennale del fabbisogno di personale di cui all art. 91 del Tuel; delle riduzioni dei trasferimenti e dei vincoli sulle spese di personale. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 20 di 26

Le previsioni pluriennali 2015-2017, suddivise per titoli, presentano la seguente evoluzione: previsioni pluriennali 2015-2017 Entrate Previsione 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 Totale triennio Titolo I 217.288,82 212.865,82 212.865,82 643.020,46 Titolo II 3.612,83 3.612,83 3.612,83 10.838,49 Titolo III 83.139,94 81.865,70 82.865,70 247.871,34 Titolo IV 19.688,20 7.116,46 7.116,46 33.921,12 Titolo V 60.000,00 0,00 0,00 60.000,00 Somma 383.729,79 305.460,81 306.460,81 995.651,41 Avanzo presunto 0,00 0,00 0,00 0,00 Fondo plurien. vincolato Totale 383.729,79 305.460,81 306.460,81 995.651,41 Spese Previsione 2015 Previsione 2016 Previsione 2017 Totale triennio Titolo I 279.964,69 276.507,51 276.496,35 832.968,55 Titolo II 19.688,20 7.116,46 7.116,46 33.921,12 Titolo III 84.076,90 21.836,84 22.848,00 128.761,74 Somma 383.729,79 305.460,81 306.460,81 995.651,41 Le previsioni pluriennali di spesa corrente suddivise per intervento presentano la seguente evoluzione: Classificazione delle spese correnti per intervento Previsioni 2015 Previsioni 2016 var.% su 2015 Previsioni 2017 var.% su 2016 01 - Personale 70.050,00 70.300,00 0,36% 70.300,00 0,00% 02 - Acquisto di beni di consumo e materie prime 21.951,15 23.518,23 7,14% 22.348,23-4,97% 03 - Prestazioni di servizi 135.010,24 130.282,48-3,50% 132.280,49 1,53% 04 - Utilizzo di beni di terzi 0,00 #DIV/0! #DIV/0! 05 - Trasferimenti 29.289,36 26.838,37-8,37% 25.651,37-4,42% 06 - Interessi passivi e oneri finanziari 11.897,28 10.743,84-9,69% 9.732,65-9,41% 07 - Imposte e tasse 6.864,59 6.932,59 0,99% 6.932,59 0,00% 08 - Oneri straordinari della gestione corrente 0,00 #DIV/0! #DIV/0! 09 - Ammortamenti di esercizio 0,00 #DIV/0! #DIV/0! 10 - Fondo svalutazione crediti 0,00 #DIV/0! #DIV/0! 11 - Fondo di riserva 4.902,07 7.892,00 60,99% 9.251,02 17,22% Totale spese correnti 279.964,69 276.507,51-1,23% 276.496,35 0,00% Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 21 di 26

Per quanto riguarda le spese di personale è stato previsto un andamento coerente con quanto indicato nell atto di programmazione triennale del fabbisogno e con la rideterminazione della pianta organica dell ente. La spesa in conto capitale prevista nel bilancio pluriennale risulta così finanziata: Previsioni 2015 Previsioni 2016 Previsioni 2017 Totale triennio Titolo IV Alienazione di beni 500,00 516,46 516,46 1.532,92 Trasferimenti c/capitale Stato 0,00 Trasferimenti c/capitale da enti pubblici 11.688,20 11.688,20 Trasferimenti da altri soggetti 7.500,00 6.600,00 6.600,00 20.700,00 Totale 19.688,20 7.116,46 7.116,46 33.921,12 Titolo V Finanziamenti a breve termine 60.000,00 Assunzione di mutui e altri prestiti Emissione di prestiti obbligazionari Totale 60.000,00 0,00 0,00 0,00 Avanzo di amministrazione Risorse correnti per investimento Totale 79.688,20 7.116,46 7.116,46 33.921,12 SCHEMA BILANCIO ARMONIZZATO lo schema di bilancio per missioni e programma previsto dall allegato n. 9 al decreto legislativo n 118 del 2011, integrato e corretto dal decreto legislativo n. 126 del 2014, ai fini conoscitivi è il seguente: Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 22 di 26

1. Entrate previsioni di competenza TITOLO DENOMINAZIONE PREVISIONI ANNO 2015 PREVISIONI ANNO 2016 PREVISIONI ANNO 2017 Fondo pluriennale vincolato per spese correnti 0,00 0,00 0,00 Fondo pluriennale vincolato per spese in conto capitale 0,00 0,00 0,00 Utilizzo avanzo di Amministrazione 0,00 - di cui avanzo vincolato utilizzato anticipatamente 0,00 1 Entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa 217288,82 212865,82 212865,82 2 Trasferimenti correnti 3612,83 3612,83 3612,83 3 Entrate extratributarie 83139,94 81865,70 82865,70 4 Entrate in conto capitale 19688,20 7116,46 7116,46 5 Entrate da riduzione di attività finanziarie 0,00 0,00 0,00 6 Accensione prestiti 0,00 0,00 0,00 7 Anticipazioni da istituto tesoriere/cassiere 60000,00 0,00 0,00 Entrate per conto terzi e partite di giro 43649,37 42649,37 42649,37 9 TOTALE TITOLI 427379,16 348110,18 349110,18 TOTALE GENERALE DELLE ENTRATE 427379,16 348110,18 349110,18 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 23 di 26

b) 2. Spese previsioni di competenza TITOLO DENOMINAZIONE PREVISIONI ANNO 2015 PREVISIONI ANNO 2016 PREVISIONI ANNO 2017 DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE 0,00 0,00 0,00 1 SPESE CORRENTI previsione di competenza 279964,69 276507,51 276496,35 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 (0,00) (0,00) 2 3 SPESE IN CONTO CAPITALE previsione di competenza 19688,20 7116,46 7116,46 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 (0,00) (0,00) SPESE PER INCREMENTO DI ATTIVITA' FINANZIARIE previsione di competenza 0,00 0,00 0,00 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 (0,00) (0,00) 4 RIMBORSO DI PRESTITI previsione di competenza 24076,90 21836,84 22848 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 (0,00) (0,00) 5 CHIUSURA ANTICIPAZIONI DA ISTITUTO TESORIERE/CASSIERE previsione di competenza 60000 0,00 0,00 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 (0,00) (0,00) 6 SPESE PER CONTO TERZI E PARTITE DI GIRO previsione di competenza 43649,37 42649,37 42649,37 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 (0,00) (0,00) TOTALE TITOLI previsione di competenza 427379,16 348110,18 349110,18 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 TOTALE GENERALE DELLE SPESE previsione di competenza 427379,16 348110,18 349110,18 di cui già impegnato* 0,00 0,00 0,00 di cui fondo pluriennale vincolato 0,00 0,00 0,00 Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 24 di 26

OSSERVAZIONI E SUGGERIMENTI L organo di revisione a conclusione delle verifiche esposte nei punti precedenti considera: a) Riguardo alle previsioni parte corrente anno 2015 Congrue le previsioni di spesa ed attendibili le entrate b) Riguardo alle previsioni parte corrente pluriennali Attendibili e congrue le previsioni contenute nel bilancio pluriennale c) Riguardo alle previsioni per investimenti Conforme la previsione dei mezzi di copertura finanziaria e delle spese per investimenti, all elenco annuale degli interventi Coerente la previsione di spesa per investimenti con il programma amministrativo e la programmazione dei pagamenti, e) Obbligo di pubblicazione L ente deve rispettare l obbligo di pubblicazione stabilito dagli artt. 29 e 33 del d.gs. 14/3/2013 n.33: - del bilancio e documenti allegati, nonché in forma sintetica, aggregata e semplificata entro 30 giorni dall adozione -dei dati relativi alle entrate e alla spesa del bilancio di previsione in formato tabellare aperto secondo lo schema definito con Dpcm 22/9/2014; -degli indicatori dei propri tempi di pagamento relativi agli acquisti di beni, servizi e forniture con cadenza trimestrale secondo lo schema tipo definito con Dpcm 22/9/2014. f) Adempimenti per il completamento dell armonizzazione contabile Nel corso del 2015 l ente dovrà proseguire con le attività necessarie per dare attuazione agli adempimenti dell armonizzazione contabile rinviati al 2016, con particolare riferimento a: - l aggiornamento delle procedure informatiche necessarie per la contabilità economico patrimoniale; - l aggiornamento dell inventario; - la codifica del inventario secondo il piano patrimoniale del piano dei conti integrato (allegato n. 6 al DLgs 118/2011); - la valutazione delle voci dell attivo e del passivo nel rispetto del principio applicato della contabilità economico patrimoniale; - la ricognizione del perimetro del gruppo amministrazione pubblica ai fini del bilancio consolidato. Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 25 di 26

CONCLUSIONI Il Revisore conclude rilevando quanto segue : Monitoraggio pagamento debiti Come è stato evidenziato in precedenza, l ente applica la disposizione di cui all art.7 bis del d.l. 8/4/2013 n.35, relativa alla comunicazione, dall 1/7/2014, dei dati relativi ai debiti certi, liquidi ed esigibili per somministrazioni, forniture e appalti nonché per obbligazioni relative a prestazioni professionali, per le quali nel mese precedente sia stato superato il termine per la decorrenza degli interessi moratori (art.4 d.lgs. 231/2002). Per difficoltà tecniche, non sempre ha potuto rispettare il termine del quindicesimo giorno di ciascun mese. In ogni caso si invita l amministrazione a rispettare le scadenze imposte dalla legge. Proventi da partecipazione all attività di accertamento tributario e contributivo, risorse relative al recupero dell evasione tributaria Si constata una carenza nell attività di accertamento tributario con il conseguente scarso recupero di evasione tributaria. Si invita l amministrazione a svolgere in modo più oculato tale attività In relazione alle motivazioni specificate nel presente parere, richiamato l articolo 239 del TUEL e tenuto conto: del parere espresso dal responsabile del servizio finanziario delle variazioni rispetto all anno precedente l organo di revisione: - ha verificato che il bilancio è stato redatto nell osservanza delle norme di Legge, dello statuto dell ente, del regolamento di contabilità, dei principi previsti dall articolo 162 del TUEL, dei postulati dei principi contabili degli enti locali e del principio contabile n. 1 degli enti locali; - ha rilevato la coerenza interna, la congruità e l attendibilità contabile delle previsioni di bilancio e dei programmi e progetti; ed esprime, pertanto, parere favorevole sulla proposta di bilancio di previsione 2015 e sui documenti allegati. Balme 28 luglio 2015 L ORGANO DI REVISIONE Dott. Cristina Chiantia Parere dell Organo di Revisione sul bilancio di previsione 2015 Pagina 26 di 26