COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

Documenti analoghi
COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

Verbale di deliberazione della Giunta Comunale

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

N. 61 Del 09/02/2018

VERBALE DI DELIBERAZIONE COMMISSARIALE

N. 98 Del 29/04/2016

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI QUALIANO (Citta Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI BARDELLO Provincia di Varese

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI PRADLEVES Provincia di Cuneo

Comune di Robassomero

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

PROVINCIA DI TORINO COMUNE DI BRICHERASIO VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.55

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI MONTELLO PROVINCIA DI BERGAMO. Adunanza Ordinaria di Prima convocazione - Seduta Pubblica

COMUNE DI VALLI DEL PASUBIO

Comune di Novedrate. Provincia di Como VERBALE DI DELIBERAZIONE N 9 DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: IMPOSTA UNICA COMUNALE (I.U.C.): PROPOSTA APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E TARIFFE COMPONENTE TARI ANNO 2019.

COMUNE DI BORGETTO (Città Metropolitana di Palermo)

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 07 DEL 21/06/2014

COMUNE DI BORGETTO (Città Metropolitana di Palermo) OGGETTO: APPROVAZIONE PEF TARI 2018 E RELATIVE TARIFFE. I.E.

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI PAULARO PROVINCIA DI UDINE

COMUNE DI PRADLEVES Provincia di Cuneo

COMUNE DI VILLAREGGIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

Comune di Mola di Bari

COMUNE DI LIVORNO FERRARIS Tel. (0161) C.A.P Fax (0161)

COMUNE DI VESPOLATE. Provincia di Novara

COMUNE DI PERANO (PROV. DI CHIETI) VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. N. 29 Seduta del

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA MUNICIPALE COPIA DEFINIZIONE SCADENZE E TARIFFE TARI. ACCONTO ANNO 2015.

ANNO duemiladiciassette DELIBERAZIONE N. 18

COMUNE DI PIOLTELLO SI NO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER IL CONSIGLIO COMUNALE. PROPOSTAN.h ti DELIBERAN. DEL

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COPIA DELIBERAZIONE N 8 DEL 18/05/2018

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

COMUNE DI CARINARO PROVINCIA DI CASERTA

COMUNE DI SAN PIETRO MUSSOLINO (Provincia di Vicenza)

COMUNE DI LUMEZZANE Provincia di Brescia 44 - SERVIZIO TRIBUTI DETERMINAZIONE N. 8 DEL 01/04/2019

COMUNE di RIPARBELLA Provincia di Pisa

V E R B AL E D I D E L I B E R AZ I ONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI FAVRIA Provincia di Torino

COMUNE di VITULAZIO PROVINCIA DI CASERTA

Comune di Soresina. Provincia di Cremona CODICE ENTE: ORIGINALE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Comune di Muzzano VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.29

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

Comune di Magnago PROVINCIA DI MI VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.30 IN DATA 27/05/2015

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli)

C O M U N E D I M O G L I A Provincia di Mantova Codice Ente n 10853

COMUNE DI ALBAREDO PER SAN MARCO Provincia di Sondrio

COMUNE DI BORGO PACE PROVINCIA DI PESARO E URBINO Codice ISTAT

COMUNE DI BRUSASCO (Provincia di Torino)

DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

OGGETTO: TARI APPROVAZIONE PIANO FINANZIARIO E DETERMINAZIONE TARIFFE

COMUNE DI PRATO SESIA Provincia di Novara

COMUNE DI CANDIOLO. Provincia di Torino VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.10

COMUNE DI ORSOGNA Provincia di Chieti

Comune di Baceno PROVINCIA DEL V.C.O. VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N.9

PROVINCIA DI OR VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N. 8. OGGETTO: TARI: determinazione numero e scadenza rate Anno 2016

COMUNE DI AILOCHE Provincia di BIELLA

CITTA DI ANGERA Provincia di Varese Piazza Garibaldi 14

VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI VILLANOVA SOLARO

COMUNE DI PAULARO PROVINCIA DI UDINE VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE. COPIA ANNO 2017 N. 5 del Reg. Delibere

COMUNE DI COMABBIO PROVINCIA DI VARESE

COMUNE DI SOLIGNANO PROVINCIA DI PARMA

COMUNE DI RENDE (PROVINCIA DI COSENZA)

PROVINCIA SUD SARDEGNA Legge Regionale , n. 2 Riordino del sistema delle autonomie locali della Sardegna

COMUNE DI CIVITAVECCHIA

DELIBERA ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE LA GIUNTA COMUNALE

COMUNE DI ROIO DEL SANGRO Provincia di Chieti

Provincia di Lodi VERBALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N 10 DEL

ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI PIEVE EMANUELE Provincia di Milano. Deliberazione della Giunta Comunale n. 96 del 27/08/2015

COMUNE DI PRALI VERBALE DI DELIBERAZIONE GIUNTA COMUNALE PROVINCIA DI TORINO DELLA. Letto, confermato e sottoscritto.

Comune di Guardistallo Prov. Pisa

C O M U N E D I M O G L I A Provincia di Mantova Codice Ente n 10853

COMUNE DI PIETRACUPA Provincia di Campobasso

COMUNE DI SAN FIORANO

C i t t à d i B a c o l i (Prov. di Napoli)

C O M U N E D I M O N D A V I O Provincia di Pesaro e Urbino COPIA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

COMUNE DI CASSANO ALLO IONIO (Provincia di Cosenza)

Comune di Castelfiorentino

COMUNE DI MELPIGNANO Provincia di Lecce

COMUNE DI LUSIANA PROVINCIA DI VICENZA

Comune di Robassomero

Comune di Bisceglie Provincia di Barletta - Andria - Trani Verbale di deliberazione della Giunta Municipale

Transcript:

COMUNE DI QUALIANO (Città Metropolitana di Napoli) COPIA DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N.87 OGGETTO: TARI 2019 APPROVAZIONE NUMERO DI RATE E RELATIVE SCADENZE L anno 2019 il giorno 14 del mese di Giugno alle ore 12,30 nei locali della sede del Comune di Qualiano siti in Piazza Del Popolo n.1. A seguito di regolare avviso si è riunita la Giunta comunale, con l intervento dei signori: 1.De Leonardis Raffaele - SINDACO PRESENTE [ x] ASSENTE [] 2.Di Domenico Domenico - VICESINDACO PRESENTE [x] ASSENTE [] 3.Cerqua Bonaventura 4.De Rosa Principia 5.Di Nardo Elvira 6.Franzese Sabatino Sandro PRESENTE [] ASSENTE [x] PRESENTE [x] ASSENTE [] PRESENTE [x] ASSENTE [] PRESENTE [] ASSENTE [x] Riconosciuta legale l adunanza, il Sindaco De Leonardis Raffaele assume la presidenza e dichiara aperta la seduta, alla quale assiste il Segretario generale dr. Maria Luisa Dovetto LA GIUNTA Richiamata l allegata proposta deliberativa relativa all oggetto; Acquisiti sulla stessa i pareri di regolarità tecnica e di regolarità contabile, espressi a norma Dall art. 49, comma 1, del d. lgs. N.267/2000; Ritenuta la proposta meritevole di approvazione; Visto il d. lgs. N. 267/2000; Con voti unanimi e favorevoli espressa in forma palese: D E L I B E R A di approvare l allegata proposta relativa all oggetto dando atto che, per l effetto, il dispositivo della medesima è da intendersi qui integralmente riportato e trascritto; di dichiarare il presente atto, con separata unanime e favorevole votazione espressa in forma palese, immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, comma 4, del d. lgs. N. 267/2000.

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE PER LA GIUNTA COMUNALE SETTORE 8 TRIBUTI RELAZIONE ISTRUTTORIA Su proposta dell assessore alle finanze Sindaco OGGETTO: TARI 2019 APPROVAZIONE NUMERO DI RATE SCADENZE E RELATIVE PREMESSO CHE: - Con la legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (Legge di stabilità 2014) è stata istituita l Imposta Unica Comunale (IUC), basata su due presupposti impositivi: uno costituito dal possesso di immobili e collegato alla loro natura e valore, l altro collegato all erogazione e alla fruizione di servizi comunali. La IUC si compone dell imposta municipale propria (IMU), di natura patrimoniale, dovuta dal possessore di immobili, di una componente riferita ai servizi, che si articola nel tributo per i servizi indivisibili (TASI), a carico sia del possessore che dell utilizzatore dell immobile, e nella tassa sui rifiuti (TARI),destinata a finanziare i costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, a carico dell utilizzatore; - Contestualmente, il comma 704 della citata Legge di stabilità ha abrogato l art. 14 del Decreto Legge del 6 dicembre 2011, n.201 istitutivo della TARES nel 2013; - La disciplina della nuova TARI è prevista nella citata Legge di stabilità ai commi da 641 a 668, nonché nei commi da 681 a 691; sono state inoltre previste modifiche alla TARI dall art.1. del D.L. n. 16 del 6 marzo 2014; - Sempre per quanto attiene alla TARI, il comma 683 prevede che il Consiglio Comunale approvi le relative tariffe in conformità al piano finanziario del servizio gestione dei rifiuti urbani, redatto dal soggetto che svolge il servizio stesso ed approvato dal Consiglio comunale o da altra autorità competente a norma delle leggi vigenti in materia; - La TARI, ai sensi del comma 642, è dovuta da chiunque possieda o detenga locali o aree scoperte, a qualsiasi uso adibiti, suscettibili di produrre rifiuti urbani. Le tariffe sono commisurate ad anno solare coincidente con un autonoma obbligazione tributaria e il Comune nella commisurazione delle tariffe tiene conto dei criteri determinati con apposito regolamento comunale di cui al Decreto del Presidente della Repubblica 27 aprile 1999, n. 158; - Secondo tali criteri, gli introiti della tassa devono assicurare la copertura integrale dei costi di investimento e di esercizio relativi al servizio, ricomprendendo anche i costi di cui all art.15 del Decreto Legislativo 13 gennaio 2003, n.36, ad esclusione dei costi relativi ai rifiuti speciali al cui smaltimento provvedono a proprie spese i relativi produttori comprovandone l avvenuto trattamento in conformità alla normativa vigente; - La TARI pertanto deve essere applicata e riscossa dal Comune, al pari delle altri componenti tributarie che costituiscono l Imposta Unica Comunale (IUC) e quindi introitata nel proprio bilancio, fermo restando la sua destinazione a copertura dei costi derivanti dall espletamento dei servizi di raccolta e smaltimento dei rifiuti solidi urbani; - Le tariffe della TARI, sono determinate sulla base di quanto sancito dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 158 del 27 aprile 1999 con possibilità di deroga al metodo

normalizzato nel limite +/- 50% per i coefficienti KB-KC-KD e con la facoltà di derogare all applicazione del coefficiente KA confermata anche per l anno 2019 all art. 1 comma 1093; - La tariffa è composta da una quota fissa legata alle componenti essenziali del costo del servizio di gestione dei rifiuti, riferite in particolare agli investimenti per le opere ed ai relativi ammortamenti e da una quota variabile rapportata alle quantità di rifiuti conferiti, al servizio fornito e all entità degli oneri di gestione in modo che sia assicurata la copertura integrale dei costi; - Le tariffe si dividono in domestiche per le quali, accanto alla superficie imponibile dell abitazione, viene considerato anche il numero dei componenti del nucleo familiare e non domestiche con una differenziazione sulla base delle stesse categorie precedentemente utilizzate per la disciplina TIA e la TARES, caratterizzate appunto, da una componente fissa e da una variabile; - Il comma 683 della Legge di stabilità stabilisce che il Consiglio Comunale approvi, entro il termine fissato da norme statali per l approvazione del bilancio di previsione, le tariffe della TARI in conformità al piano finanziario del servizio di gestione dei rifiuti urbani; - L art.4, comma 2, del citato D.P.R. 158/1999 prevede che l Ente locale ripartisce tra le categorie di utenza domestica e non domestica l insieme dei costi da coprire attraverso la tariffa secondo criteri razionali; - Anche per l anno 2019 ai sensi dell art. 1 comma 1093 della Legge di bilancio n. 145/2018, le tariffe della TARI, sono determinate sulla base di quanto sancito dal Decreto del Presidente della Repubblica n. 158 del 27 aprile 1999 con possibilità di deroga nel limite +/- 50% per i coefficienti KB-KC-KD e con la facoltà di non considerare il coefficiente KA; RITENUTO OPPORTUNO, stabilire - stabilire la riscossione della TARI in quattro rate bimestrali recanti scadenze 31/07/2019-30/09/2019-30/11/2019 e 31/01/2020; - unica soluzione con sadenza 31/07/2019; - pagamento con bollettino cc postale per le utenze domestiche e modello F24 per utenze non domestiche al fine di eventuali compensazioni. VISTO - il D.P.R. 27 aprile 1999, n.158 Regolamento recante norme per la elaborazione del metodo normalizzato per definire la tariffa del servizio di gestione del ciclo dei rifiuti urbani ; - Vista la Legge n. 147 del 27 dicembre 2013 (legge di stabilità per l anno 2014) e in particolare i commi dal 639 al 705 nella quale è stata istituita l imposta comunale unica (IUC) e nell ambito di questa la componente tributaria costituita dalla tassa sui rifiuti (TARI); - La legge n. 208/2015 Stabilità per l anno 2016; - La Legge n. 232/2016 Stabilità per l anno 2017;

- La Legge di bilancio 2018 n. 205/2017; - Visto l art.1 del D.L. 6 marzo 2014, n.16 di modifica delle disposizioni in materia di TASI e TARI; - Il T.U.E.L.; - Il vigente Regolamento di contabilità - La Legge di bilancio n. 145/2018 (Legge di Bilancio 2019) in particolare l art. 1 comma 1093. - Vista la delibera di C.C. di approvazione del piano tariffario TARI 2019; CONSIDERATO - La necessità di provvedere con urgenza all approvazione delle scadenze ai fini delle necessità di riscossione dell entrata tributaria RITENUTO - stabilire la riscossione della TARI in quattro rate bimestrali recanti scadenze 31/07/2019-30/09/2019-30/11/2019 e 31/01/2020; - unica soluzione con sadenza 31/07/2019; - pagamento con bollettino cc postale per le utenze domestiche e modello F24 per utenze non domestiche al fine di eventuali compensazioni. PROPONE DI DELIBERARE 1. stabilire la riscossione della TARI in quattro rate bimestrali recanti scadenze 31/07/2019-30/09/2019-30/11/2019 e 31/01/2020; 2. unica soluzione con sadenza 31/07/2019; 3. pagamento con bollettino cc postale per le utenze domestiche e modello F24 per utenze non domestiche al fine di eventuali compensazioni. 4. di dichiarare la delibera ad adottarsi presente, immediatamente eseguibile. Il Responsabile del Servizio f.to Dr. Gianluca Russo L ASSESSORE AI TRIBUTI Sindaco f.to Dr. Raffaele De Leonardis

OGGETTO: TARI 2019 APPROVAZIONE NUMERO DI RATE SCADENZE E RELATIVE Parere di Regolarità Tecnica - ART. 49 D. LGS. 267/2000 Il sottoscritto responsabile del Servizio Tributi del Settore 8 esprime sul presente atto parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000 e ne attesta la correttezza dell azione amministrativa ai sensi dell art. 147 bis del D. Lgs. n. 267/2000. Qualiano, 13.06.2019 Il Responsabile del Servizio f.to Dr. Gianluca Russo Parere di Regolarità Contabile - ART. 49 D. LGS. 267/2000 Il sottoscritto responsabile del Servizio Finanziario esprime sul presente atto parere favorevole in ordine alla regolarità contabile ai sensi dell art. 49 del D. Lgs. n. 267/2000. Qualiano, 14.06.2019 Il Responsabile del Servizio f.to Dr. Salvatore Panico

OGGETTO: TARI 2019 APPROVAZIONE NUMERO DI RATE E RELATIVE SCADENZE Del che si è redatto il presente verbale che, approvato, viene così sottoscritto. IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE f.to dott. Raffaele De Leonardis f.to dr.maria Luisa Dovetto ======================================================================= PER COPIA CONFORME: 18/06/2019 IL SEGRETARIO GENERALE Dr.Maria Luisa Dovetto =================================================================== Visti gli atti d ufficio S I A T T E S TA - Che la presente deliberazione: viene pubblicata all albo pretorio on line di questo Comune, ai sensi dell art. 124 comma 1 del d. lgs. n. 267/2000, per 15 giorni consecutivi a partire dal 20/06/2019 viene comunicata con lettera prot. n. 9708 in data 20/06/2019 ai Signori Capigruppo consiliari ai sensi dell art. 125 del d. lgs. n. 267/2000. - Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il 14/06/2019 [ ] non essendo soggetta a controllo ed essendo decorsi dieci giorni dalla sua pubblicazione (art. 134, comma 3, del d. lgs. n. 267/2000); [ ] perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, del d. lgs. n. 267/2000). IL RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO F.to Antonio Iuffredo IL SEGRETARIO GENERALE f.to dr.ssa Maria Luisa Dovetto