Verbale n. 3 Giunta di Interclasse delle Lauree in Lettere a.a. 2013/2014 Verbale della riunione della Giunta di Interclasse di Lettere (Seduta del 14 marzo 2014) Il giorno 14 marzo 2014, alle ore 16.00, presso la Biblioteca di Filologia Romanza, a seguito della convocazione della prof.ssa Ines Ravasini, Coordinatore del Consiglio di Interclasse delle Lauree in Lettere, si è riunita la Giunta di Interclasse delle Lauree in Lettere, per discutere il seguente ordine del giorno: 1) Approvazione verbale Giunta del 04/03/2014 2) Comunicazioni del Coordinatore 3) Discussione del Regolamento Didattico 4) Manifesto degli Studi 5) Pratiche studenti 6) Varie ed eventuali Risultano presenti: proff. Ines Ravasini (Coordinatore del Consiglio di Interclasse), Renata Cotrone, Stefania Santelia, Claudio Schiano (rappresentanti dei docenti), sig. Nicola Corbisiero (rappresentante degli studenti). Risulta assente giustificato il prof. Francesco Saverio Minervini. Sono inoltre presenti la sig.ra Maria Altieri, in qualità di responsabile amministrativo dei Corsi di Laurea in Lettere e di collaboratore alla stesura dei processi verbali, e la dott.ssa Chiara Sasanelli, su invito del Coordinatore del Consiglio di Interclasse. Presiede la prof.ssa Ines Ravasini; funge da segretario verbalizzante il prof. Claudio Schiano. 1
Verificata la presenza del numero legale, la prof.ssa Ravasini dichiara aperta e valida la seduta. Si procede all esame dei vari punti all ordine del giorno. 1) Approvazione verbale Giunta del 04/03/2014 Il Segretario dà lettura del verbale della riunione di Giunta del 4 marzo 2014; il Coordinatore ne mette in votazione l approvazione. La Giunta approva. 2) Comunicazioni del Coordinatore Il Coordinatore comunica che il dott. Saverio Santoro, dell Area Segreterie Studenti, ha chiesto che, ai fini dell inserimento dell offerta formativa nella piattaforma Esse3, siano al più presto comunicate tutte le informazioni relative all offerta didattica, compresi i termini cronologici di inizio e fine dei semestri e la distribuzione degli insegnamenti dei semestri. Occorrerà perciò procedere in tempi rapidi alla già prevista revisione dell orario per il prossimo Anno Accademico. La Giunta discute dell opportunità, là dove compatibile con l organizzazione didattica degli insegnamenti, di dare ai corsi da 12 CFU una scansione su due semestri, ovvero, in caso di inclusione in un solo semestre, di evitare che due o più insegnamenti da 12 CFU gravino sullo stesso semestre, in modo da consentire una più armonica distribuzione delle lezioni nell anno per il singolo studente. Il Coordinatore comunica che incontrerà a breve i coordinatori degli altri corsi di studio afferenti ai dipartimenti di SATA e FLESS per verificare la possibilità di armonizzare le delibere inerenti l organizzazione dei semestri e degli orari anche al fine dell ottimizzazione degli scarsi spazi disponibili e di uniformare i regolamenti 2
didattici per gli aspetti comuni, fatte salve le specificità dei singoli corsi di laurea. Il Coordinatore comunica che il Direttore del Dipartimento SATA, prof. Totaro, ha fissato l adunanza del Consiglio di Dipartimento per il 3 aprile; ciò impone una revisione del calendario dei lavori già fissato dalla Giunta. La Giunta decide che si convochi un unica assemblea del Consiglio di Interclasse, per il giorno 27 marzo, ore 15, per discutere dell attribuzione dei carichi didattici, dell approvazione del manifesto degli studi e del regolamento didattico e per gli altri adempimenti per la scheda SUA. 3) Discussione del Regolamento Didattico Il Coordinatore informa la Giunta che la Commissione Didattica di Ateneo sta procedendo alla elaborazione di un modello di Regolamento Didattico. Poiché non è certo che tale modello sia adottato in tempo utile per la discussione e l approvazione da parte degli organi didattici dei Corsi di laurea, la Giunta decide di procedere in autonomia a partire da uno schema di lavoro approntato sulla base della preesistente normativa dei Corsi di laurea, anche riveniente dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dalla dott.ssa Sasanelli, che la Giunta ringrazia per il lavoro svolto. La Giunta procede nell analisi della bozza di regolamento articolo per articolo. La Giunta assume, come proprie proposte per il Consiglio di Interclasse, gli artt. 1 (Finalità) e 2 (Contenuti del Regolamento Didattico del Corso di Studio). Nell ambito dell art. 3 (Obiettivi formativi specifici e descrizione del percorso formativo), nella versione per la L-10, si discutono le specificità relative alle attività formative di base per l apprendimento della lingua 3
latina e per l approfondimento delle competenze dell italiano scritto. Nell art. 3 comma 2 vengono inclusi gli appropriati sbocchi professionali per la L-10 secondo le tabelle ISTAT. La Giunta esprime consenso in merito all art. 4 (Curricula e Piani di Studio del Corso di Studio), dopo breve discussione sui detentori di titolarità e responsabilità delle attività formative. Per l art. 5 (Cambio di corso nel caso di insegnamenti sdoppiati), la Giunta esprime la necessità di regolamentare siffatti passaggi in maniera più rigorosa; si stabilisce che gli studenti possano presentare richiesta di passaggio solo in casi eccezionali, per ragioni serie e debitamente documentate che il Coordinatore e la Giunta sono chiamati a vagliare, secondo le procedure già previste per gli studenti impossibilitati ad ottemperare agli obblighi di frequenza. La Giunta assume, come proprie proposte per il Consiglio di Interclasse, gli artt. 6 (Laboratori di Lingua dell Unione Europea) e 7 (Laboratori di informatica). Per l art. 8 (Requisiti per l ammissione, modalità di verifica della preparazione iniziale e disposizioni su eventuali obblighi formativi aggiuntivi), la Giunta, a proposito della laurea triennale in Lettere, discute delle modalità di presentazione delle attività per l apprendimento di base della lingua latina per quanti non l abbiano mai studiata nella scuola superiore. La Giunta esamina l ipotesi di comprendere quesiti di latino nel test dei saperi essenziali. La prof.ssa Santelia osserva che ciò potrebbe apparire discriminatorio nei confronti di quanti, provenendo da percorsi scolastici privi di tale insegnamento, hanno libero accesso al corso di laurea in Lettere in base alla vigente normativa; propone perciò che l obbligo di frequenza del laboratorio di latino sia previsto, sulla base 4
della sola verifica del curriculum scolastico, per coloro che non hanno mai studiato latino; quanti invece, pur provenendo da scuole che includevano il latino nei loro percorsi, avvertano la necessità di rafforzarsi nelle competenze linguistiche di base potranno accedere su base facoltativa a quel laboratorio, compatibilmente con la disponibilità di posti, tenuto conto dell esigenza di tener basso il numero di frequentanti per ciascun laboratorio. Si decide di rimettere la questione al Consiglio di Interclasse. Nell ambito dell art. 9 (Obblighi di frequenza) la Giunta ribadisce la procedura già sperimentata per la disciplina dell obbligo di frequenza e dichiara la necessità di regolamentare in modo più dettagliato alcuni aspetti: l adozione di mezzi di verifica delle presenze da parte dei docenti nelle forme da loro reputate didatticamente più idonee; il soddisfacimento dell obbligo di frequenza ove si prenda parte ad almeno i due terzi delle lezioni; l ammissione dello studente all esame solo dopo che abbia frequentato il corso oppure dopo che abbia ottenuto dal Coordinatore il riconoscimento dello status di non frequentante, previa presentazione di adeguata documentazione sulle cause che impediscono la frequenza. Constatata la necessità di assumere ulteriori informazioni per l analisi della parte rimanente del Regolamento Didattico e del Manifesto degli studi, la Giunta delibera di aggiornare la seduta a mercoledì 19 marzo, ore 16, per proseguire la discussione dei punti 3, 4 e 5 dell odierno Ordine del giorno. 6) Varie ed eventuali Il Coordinatore sottopone alla Giunta la richiesta, da parte degli studenti iscritti a Corsi singoli, di poter sostenere esami nelle sessioni di maggio e 5
di dicembre, originariamente aperte solo agli studenti fuori corso. La Giunta approva. In merito ai laboratori di scrittura avviati nel secondo semestre di questo Anno Accademico, la Giunta esprime l auspicio che i due dottorandi di ricerca assegnati al Dipartimento LELIA come studenti-tutor possano essere impiegati nell ambito di queste attività e ai fini del potenziamento delle competenze dell italiano scritto, con particolare riferimento agli studenti che abbiano accumulato un debito formativo a seguito del test dei saperi essenziali. Il Coordinatore comunica che due studentesse del Corso di laurea in Lettere, curriculum di Cultura letteraria dell antichità,e Samanta Zagaria del curriculum in Cultura letteraria dell età moderna e contemporanea hanno presentato richiesta di poter partecipare ai Seminari di comunicazione per organizzazione eventi, organizzati da Michele Casella Vice Presidente del Distretto Produttivo Puglia Creativa, in origine previsti esclusivamente per gli studenti del curriculum di Cultura teatrale e del corso di laurea in Scienze dello spettacolo e prod. multimediale. La Giunta approva. La seduta è tolta alle ore 18.30. Il Segretario (Prof. Claudio Schiano) Il Coordinatore (Prof.ssa Ines Ravasini) 6