SISTEMA ELETTORALE Camera dei Deputati - Senato della Repubblica. Bozza VEDO 27 gennaio 2012

Documenti analoghi
ROSATELLUM. Legge n. 165 del 03 Novembre 2017

Il nuovo sistema elettorale. La proposta di Forza Italia

4 MARZO 2018 ELEZIONI DEL PARLAMENTO. INFORMAZIONI SULLA LEGGE ELETTORALE 3 novembre 2017 n. 165

Il sistema elettorale ex L.165/2017 Elezioni Politiche 2018 a cura di : Comune di Livorno - ufficio Statistica

ELEZIONI POLITICHE 2018

IL NUOVO SISTEMA ELETTORALE

Il sistema elettorale del Senato

NORME PER L ELEZIONE DEL SENATO DELLA REPUBBLICA. Disegno di Legge

VADEMECUM ELEZIONI 2018

LEGGI ELETTORALI CONFRONTO

Istituzioni di diritto pubblico

Esempi di attribuzione dei seggi

La Legge elettorale Rosato-Fiano n. 165/2017 Come si vota?

Elezioni comunali Esempi di attribuzione dei seggi

Titolo I Modifiche al sistema di elezione della Camera dei deputati

Camera dei deputati ( ESTRATTO )

Documentazione e ricerche

Camera dei deputati. Servizio Studi

LA LEGGE ELETTORALE. a cura di Alessandro Naccarato

Documentazione e ricerche

LA NUOVA LEGGE ELETTORALE DELLA CAMERA E DEL SENATO

ELEZIONI POLITICHE : CAMERA E SENATO ELEZIONI REGIONALI :LOMBARDIA

ELEZIONI POLITICHE 2018

LA SOVRANITA POPOLARE

COME FUNZIONA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE REGIONALE

Democrazia. Legge elettorale elettori seggi

DECRETO LEGISLATIVO 18 agosto 2000, n Testo unico delle leggi sull ordinamento degli enti locali. IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA.

SISTEMA ELETTORALE BELGIO

SCHEDA ROSATELLUM. (testo approvato dalla Camera) Sintesi del contenuto del provvedimento. 19 ottobre A cura di Carlo Ferrajoli

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE

MODIFICHE ALLA LEGGE ELETTORALE PROPOSTA DI TESTO UNIFICATO DEL RELATORE

ELEZIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI E DEL SENATO DELLA REPUBBLICA

LA NUOVA LEGGE ELETTORALE PER LA CAMERA DEI DEPUTATI E PER IL SENATO DELLA REPUBBLICA

Scritto da Roberto Brocchini Lunedì 20 Novembre :20 - Ultimo aggiornamento Venerdì 02 Marzo :40

UNIVERSITA DELLA TERZA ETA DI TRIESTE «Danilo Dobrina»

ISTITUZIONI DI DIRITTO PUBBLICO. Le forme di Governo

Le formule elettorali

Costituzione 1948 RIFORMA COSTITUZIONALE DDL 1429 D/2016

Regolamento per l elezione del Segretario e. dell Assemblea Regionale

Le elezioni regionali in Valle d'aosta

E PER IL SENATO DELLA REPUBBLICA LA NUOVA LEGGE ELETTORALE PER LA CAMERA DEI DEPUTATI. (Legge n.165, 3 novembre 2017) a cura di Paolo Feltrin

Elezioni regionali, una piccola guida alla legge elettorale elaborata dall Ufficio elettorale del Comune di Ghilarza.

LA COSTITUZIONE VIGENTE. In vigore dal 1 gennaio 1948

SEZIONE I LEGGI E REGOLAMENTI REGIONALI BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 19. Art. 4 Indizione delle elezioni

Corso di Istituzioni di Diritto Pubblico

Luca Verzichelli con la collaborazione di Alice Cavalieri e Davide Angelucci

Ufficio e Osservatorio elettorale della Regione Toscana SCHEDA ILLUSTRATIVA COME FUNZIONA LA LEGGE ELETTORALE REGIONALE. Premessa.

B. Elezioni comunali Ripartizione dei seggi

Il sistema elettorale della Camera dei Deputati.

Il testo della legge elettorale (accordo renzi-berlusconi)

UFFICIO ELETTORALE ITALIA UNICA:

Regolamento Elettorale dei circoli, delle Unioni cittadine e provinciali.

LE MODIFICHE ALLA COSTITUZIONE VIGENTE PARTE I DIRITTI E DOVERI DEI CITTADINI TITOLO IV RAPPORTI POLITICI

BOZZA H 14

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE MANNINO, ROMANO, DRAGO, RUVOLO, PISACANE

MODIFICHE ALLA LEGGE ELETTORALE DELLA CAMERA E DEL SENATO

CONVOCAZIONE COMIZI art. 18, d.p.r. 16 /05/1960, n. 570; art. 3, l. 07/06/1991, n. 182

SISTEMI ELETTORALI A CONFRONTO

Ministero dell'interno

Dall art. 1 (che modifica l art. 55) all art. 9 (che modifica l art.69)

BOZZA H 19

Atti Parlamentari 1 Camera dei Deputati CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE APPROVATA DAL SENATO DELLA REPUBBLICA

Elezioni Politiche 2018, come si vota: con il Rosatellum debutta la nuova scheda elettorale

COME FUNZIONA IL SISTEMA DI ELEZIONE DEL CONSIGLIO REGIONALE E DEL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE In questa sezione sono descritte le diverse

Come funziona il Rosatellum bis, la nuova legge elettorale

Elezione della Camera dei Deputati e del Senato della Repubblica

Tavola 9.1 Corpo elettorale ed affluenza alle Elezioni Politiche 2006, per provincia e per sesso - valori assoluti e percentuali-camera dei Deputati

Verso le elezioni del 4 Marzo (1). Sistemi elettorali e modelli democratici. Piccola guida per i lettori di Maremma News Luca Verzichelli

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica N. 73

COSTITUZIONE VIGENTE COSTITUZIONE COME RISULTANTE

La nuova legge elettorale

La nuova legge elettorale


Consiglio regionale della Toscana

PARLAMENTO.

SCHEDE DI SINTESI DELLA LEGGE N. 165 DEL 2017

SENATO DELLA REPUBBLICA

Legge regionale 9 marzo 1995, n. 14

FORMA DI STATO FORME DI GOVERNO

ELEZIONE DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE

Sistema elettorale degli organi comunali e provinciali ed altro

Documentazione e ricerche

Camera dei deputati. Determinazione dei collegi elettorali della Camera dei deputati

I MECCANISMI ELETTORALI DEL MATTARELLUM CAPOVOLTO

I sistemi elettorali e l esercizio del diritto di voto

I MECCANISMI ELETTORALI DEL MATTARELLUM CAPOVOLTO

L. 23 febbraio 1995, n. 43( 1 ) - Nuove norme per la elezione dei Consigli delle Regioni a statuto ordinario.

Dossier n. 83 Ufficio Documentazione e Studi 28 aprile 2015 ITALICUM

SEZIONE I La Corte costituzionale Art. 134 Art. 134 (non modificato)

IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA

Legge 21 dicembre 2005, n. 270

LEGGE 3 NOVEMBRE 2017, N Analisi dei contenuti - a cura di Stefano Colotto

REGOLAMENTO PER LO SVOLGIMENTO DEI CONGRESSI DI GRANDI CITTA

Per cosa si vota I cittadini italiani maggiorenni saranno chiamati ad esprimere il proprio parere sui seguenti tre quesiti:

LEGGE REGIONALE N. 2 DEL REGIONE LAZIO

MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO PER GLI AFFARI INTERNI E TERRITORIALI Direzione Centrale dei Servizi Elettorali

Transcript:

Bozza VEDO - 27 gennaio 2012 SISTEMA ELETTORALE Camera dei Deputati - Senato della Repubblica - Proporzionale con collegi unici provinciali uguali per Camera e Senato (le liste composte da più di 2 candidati, non possono avere più di 2/3 dei candidati dello stesso genere ) - Sbarramento all'1% (al di sotto dell 1% non si elegge) - Diritto di tribuna per le liste che ottengono 1% ma non raggiungono il 2% (3 deputati - 2 senatori) - Listone Nazionale di 50 Deputati e di 25 Senatori (non più di due candidati di seguito dello stesso genere) - Il 10% dei seggi nazionali attribuiti alle liste sono assegnati ai candidati dei Listoni Nazionali. - Due schede elettorali (Camera e Senato) con preferenza unica Bozza VEDO 27 gennaio 2012 sistemaelettorale.bozzavedo@gmail.com Costituzione Italiana Art. 48/comma 2 Il voto è personale ed eguale, libero e segreto

Bozza VEDO - 27 gennaio 2012 2 SISTEMA ELETTORALE Camera dei Deputati - Senato della Repubblica Bozza VEDO 27 gennaio 2012 sistemaelettorale.bozzavedo@gmail.com La presente bozza di sistema elettorale per l elezione dei 630 Deputati e dei 315 Senatori, si basa sul principio proporzionale del voto, con attribuzione di preferenza unica e con una doppia soglia di sbarramento: a) nessuna rappresentanza per le liste che ottengono meno dell 1% dei voti validi; b) un diritto di tribuna per le liste che ottengono dall 1% al 2% dei voti validi (3 Deputati - 2 Senatori). I collegi elettorali sono 110. Sono simili sia per l elezione dei Deputati sia per l elezione dei Senatori e corrispondono alle attuali province. Le schede elettorali sono due, una per eleggere i Deputati ed una per eleggere i Senatori; è previsto il voto di preferenza (preferenza unica, tranne nei collegi provinciali che eleggono un deputato e/o un senatore). Ogni provincia, in base ai numeri degli elettori, ha una ripartizione proporzionale di seggi assegnata per la Camera ed il Senato (vedi tabella ripartizione a pagina 5-6-7). Le singole liste provinciali, se prevedono più di due candidati, non possono avere più di 2/3 di candidati dello stesso genere (arrotondamento per difetto 0-1-2-3-4, per eccesso 5-6-7-8-9). Nei collegi dove in base alla popolazione non spetta nessun seggio da attribuire, comunque è candidato un solo deputato e/o senatore. Sono stati scorporati dal totale i 12 deputati e i 6 senatori da eleggere nelle circoscrizioni estere e la ripartizione in ambito regionale dei Senatori minimi previsti

Bozza VEDO - 27 gennaio 2012 3 in Costituzione (minimo 7 senatori per regione; Molise 2, Valle d Aosta 1). Oltre alle liste provinciali, che saranno composte da un numero massimo di candidati pari ai deputati e senatori da eleggere nella medesima circoscrizione provinciale, bisognerà presentare un Listone Nazionale di 50 candidati alla Camera dei Deputati ed un Listone Nazionale di 25 Candidati al Senato della Repubblica (non più di due candidati di seguito dello stesso genere). I candidati nei due Listoni Nazionale (Camera e Senato), devono essere anche candidati in almeno un collegio provinciale o, al massimo, in tre dello stesso ramo del parlamento. Ad elezione avvenuta la somma di tutti i voti delle singole liste provinciali (simboli uguali e collegati tra di loro) formeranno i quozienti nazionali in base ai quali saranno ripartiti in modo proporzionale i seggi di Camera e Senato. I seggi non assegnati alle liste che non avranno raggiunto il 2%, verranno ripartiti in modo proporzionale alle liste che avranno raggiunto tale sbarramento. Le liste che non raggiungono 1% non avranno assegnazione di seggi. Le liste che otterranno 1% ma non raggiungeranno il 2% dei voti validi, avranno un diritto di tribuna : a) 3 Deputati, il primo del Listone Nazionale ed i primi due che avranno ottenuto la percentuale più alta della lista nei vari collegi provinciali; b) 2 Senatori, il primo del Listone Nazionale e il secondo tra quelli che avrà ottenuto la percentuale più alta della lista nei vari collegi provinciali. Alle liste che avranno raggiunto o superato il 2% dei voti validi, verranno ripartiti i seggi in modo proporzionale. Ottenuto il numero dei Deputati e Senatori loro spettanti, l assegnazione, nell ambito della singola lista, avverrà come segue: 1. Il 10% dei Deputati e dei Senatori totali spettanti ad ogni lista (arrotondato

Bozza VEDO - 27 gennaio 2012 4 per difetto 0-1-2-3-4 o per eccesso 5-6-7-8-9) verranno presi dai Listoni Nazionali seguendo l ordine di presentazione delle liste; 2. Nei collegi provinciali di Camera e Senato le singole liste che avranno ottenuto uno o più cifra elettorale (cifra elettorale = tutti i voti validi in ambito nazionale diviso 318 per la Camera e 309 per il Senato) eleggono, in base al numero di preferenze ottenute dai candidati delle singole liste. Il numero dei Deputati e Senatori eletti nei singoli collegi provinciali con cifra elettorale piena vanno sottratti dal numero dei Deputati e Senatori attribuiti all inizio ad ogni singola lista in ambito nazionale. 3. I Deputati e Senatori non ancora attribuiti, vengono assegnati uno alla volta, lista per lista, in base alla percentuale provinciale più alta ottenuta dalla singola lista nei collegi provinciali, fino ad esaurimento dei posti disponibili per ogni singolo collegio e fino ad esaurimento del numero dei deputati e senatori attribuiti alle liste. Quest ultime ripartizioni di seggi all interno delle liste e del collegi elettorali, vengono effettuati tra coloro che hanno ottenuto più preferenze non tenendo conto degli eletti già assegnati per aver raggiunto la cifra elettorale. Chi è stato eletto sia nei Listoni Nazionali che in uno o più collegi provinciali, può optare per la scelta di uno di essi; in base a tale scelta, scatta la nomina dell avente diritto a seguire o come ordine del Listone Nazionale o come numero di preferenze nel collegio provinciale.

Bozza VEDO - 27 gennaio 2012 5

Bozza VEDO - 27 gennaio 2012 6

Bozza VEDO - 27 gennaio 2012 7