REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

Documenti analoghi
REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

REGIONE TOSCANA UFFICI REGIONALI GIUNTA REGIONALE

Transcript:

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL 29-12-2015 (punto N 34 ) Delibera N 1341 del 29-12-2015 Proponente FEDERICA FRATONI DIREZIONE DIFESA DEL SUOLO E PROTEZIONE CIVILE Pubblicita /Pubblicazione Atto soggetto a pubblicazione su Banca Dati (PBD) Dirigente Responsabile Giovanni MASSINI Estensore Giovanni MASSINI Oggetto Indirizzi operativi per lo svolgimento delle funzioni amministrative regionali in materia di difesa del suolo ai sensi dell'art.9 comma 4 della L.R.22/2015 Presenti VITTORIO BUGLI VINCENZO STEFANO CIUOFFO CECCARELLI MARCO REMASCHI STEFANIA SACCARDI MONICA BARNI Assenti ENRICO ROSSI FEDERICA FRATONI CRISTINA GRIECO ALLEGATI N 4 ALLEGATI Denominazion Pubblicazione Tipo di trasmissione Riferimento A Si Cartaceo+Digitale ALLEGATO A B Si Cartaceo+Digitale ALLEGATO B C Si Cartaceo+Digitale ALLEGATO C D Si Cartaceo+Digitale ALLEGATO D

LA GIUNTA REGIONALE Vista la legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni); Premesso che con la legge regionale 3 marzo 2015, n. 22 (Riordino delle funzioni provinciali e attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni). Modifiche alle leggi regionali 32/2002, 67/2003, 41/2005, 68/2011, 65/2014.) la Regione, in attuazione della legge 7 aprile 2014, n. 56 (Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni), ha provveduto al riordino delle funzioni esercitate dalle province e dalla Città metropolitana di Firenze prevedendo il trasferimento alla Regione medesima delle competenze in materia di tutela ambientale tra cui quelle in materia di difesa del suolo, ivi comprese quelle relative alla difesa della costa e degli abitati costieri e alla gestione del demanio idrico; Visto il RD n. 523 del 25/07/1904 Testo unico delle disposizioni di legge intorno alle opere idrauliche delle diverse categorie; Visto il RD n. 1775 dell 11/12/1933 n. 1775 Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici; Visto il RD 9/12/1937 n 2669 Regolamento sulla tutela di opere idrauliche di 1ª e 2ª categoria e delle opere di bonifica; Visto il decreto legislativo 3 aprile 2006, n.152 "Norme in materia ambientale"; Vista la legge regionale 28 dicembre 2015, n..80 Norme in materia di difesa del suolo, tutela delle risorse idriche e tutela della costa e degli abitati costieri ; Dato atto che ai sensi del comma 4 dell'articolo 9 della suddetta l.r. 22/2015 la Giunta regionale, ove occorra, può provvedere a disciplinare i procedimenti in sostituzione delle disposizioni adottate dall'ente locale per lo svolgimento della funzione trasferita; Considerato che, a seguito del riordino delle funzioni esercitate dalle province e dalla Città metropolitana di Firenze sono trasferite alla Regione le competenze in materia di tutela ambientale tra cui quelle in materia di difesa del suolo, quelle relative alla difesa della costa e degli abitati costieri e alla gestione del demanio idrico, compreso l introito dei relativi proventi; Considerato che tali funzioni erano sinora svolte in modo disomogeneo dalle amministrazioni provinciali toscane; Rilevata la necessità, nel rispetto della normativa nazionale di riferimento, di uniformare in maniera organica le procedure inerenti i procedimenti relativi alle funzioni oggetto di trasferimento, in attesa dell'adozione di specifici regolamenti che garantiscano, su tutto il territorio regionale, una disciplina più omogenea e dettagliata; Visto il regolamento di attuazione dell articolo 12 bis, comma 4, lettere a), b), c), d), e) ed h) della legge regionale 11 dicembre 1998, n. 91 (Norme per la difesa del suolo). Disposizioni per la

riduzione dei consumi di acqua prelevata ad uso diverso dal potabile approvato con DPGR 50/R del 24 Aprile 2015; Visto il regolamento di attuazione dell articolo 12 bis, comma 4, lettere e) ed f) della legge regionale 11 dicembre 1998, n. 91 (Norme per la difesa del suolo). Disciplina degli obblighi concernenti la misurazione delle portate e dei volumi dei prelievi e delle restituzioni di acqua pubblica. Definizione degli obblighi e delle modalità di trasmissione dei risultati delle misurazioni approvato con DPGR 51/R del 21 aprile 2015; Visti gli allegati al presente atto così suddivisi: ALLEGATO A SERVIZIO DI VIGILANZA, SERVIZIO DI PIENA E SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO IDRAULICO ALLEGATO B POLIZIA IDRAULICA ALLEGATO C TITOLI ABILITATIVI AL PRELIEVO DI ACQUE ALLEGATO D MOVIMENTAZIONE SEDIMENTI MARINI contenenti le disposizioni operative per la disciplina transitoria delle funzioni trasferite alla Regione, in materia di difesa del suolo, tutela e gestione delle risorse idriche e tutela della costa e degli abitati costieri; Considerato che relativamente al passaggio di competenze fra province e Città Metropolitana di Firenze e Regione Toscana di cui alla lr.22/2015 ed alla l.r70/2015, viene trasferito parte del personale provinciale dalle Province / Città Metropolitana alla Regione Toscana per lo svolgimento delle funzioni regionali in materia di difesa del suolo; Considerato che al fine di garantire la continuità amministrativa per lo svolgimento dei compiti di responsabile unico del procedimento (RUP), Direttore Lavori, Coordinatore Sicurezza in fase di esecuzione e collaudatore in corso d opera, per il completamento degli interventi in materia di difesa del suolo che restano nella competenza delle province e della Città Metropolitana ai sensi dell'articolo 10, comma 4, della l.r. 22/2015, la richiesta di avvalimento di personale regionale prevista dall'articolo 7 degli accordi approvati con deliberazioni della Giunta regionale del 21 dicembre 2015 comporta, nelle more dell'adozione del decreto del Direttore Generale della Giunta regionale, l'immediata attivazione dell'avvalimento per un massimo di 45 giorni dal 1 gennaio 2016; Stabilito che la richiesta è trasmessa al Direttore generale della Giunta regionale, al Direttore competente per la funzione, al Direttore dell'organizzazione e dei sistemi informativi e al personale interessato e deve contenere l'indicazione del personale in avvalimento, le attività da svolgere in ragione dell'opera, i giorni o le ore dell'avvalimento e l'indicazione della sede presso la quale devono essere svolte le attività, se diversa da quella dell'ufficio territoriale regionale; Considerato che ogni onere connesso e necessario per svolgere l attività in avvalimento, compresa la copertura assicurativa, è a carico dell ente richiedente; Considerato che il decreto del Direttore generale della Giunta regionale può disporre sull'avvalimento anche in difformità dalla richiesta dell'ente locale, compreso l'eventuale diniego e la cessazione dell'avvalimento, in particolare nel caso in cui l'opera non rientri tra quelle di cui all'articolo 10, comma 4, della l.r. 22/2015; Considerato che le presente disposizioni si applicano anche per le altre opere in materia ambientale;

Considerato, quindi, di approvare gli allegati al presente atto A), B), C) e D) contenenti la disciplina transitoria delle funzioni trasferite alla Regione, in materia di difesa del suolo, tutela e gestione delle risorse idriche e tutela della costa e degli abitati costieri; Ritenuto inoltre necessario prevedere che le domande di autorizzazione e concessioni inerenti le materie summenzionate sono presentate utilizzando la modulistica pubblicata sul sito della Regione Toscana, sezione Difesa del Suolo, direttamente agli Uffici del Genio Civile competenti per territorio i quali svolgeranno i relativi procedimenti amministrativi, comunicandone gli esiti finali direttamente ai richiedenti; Ritenuto di far salvo, per quanto compatibili con il presente atto e la normativa regionale in materia, gli adempimenti istruttori già effettuati per i procedimenti già avviati alla data di entrata in vigore della presente delibera, e relativi a domande di nuove concessioni nonché alle domande di rinnovo di quelle esistenti, cosiddette concessioni in corso; Stabilito che, con successiva delibera di Giunta, sarà approvato il disciplinare relativo agli allegati B e C; Ritenuto di dare mandato al competente settore di procedere alla predisposizione dei modelli di omologazione e autorizzazione; A VOTI UNANIMI DELIBERA di approvare, per quanto esposto in narrativa, e in attesa dell'adozione di Regolamenti specifici, gli allegati al presente atto così individuati: ALLEGATO A SERVIZIO DI VIGILANZA, SERVIZIO DI PIENA E SERVIZIO DI PRONTO INTERVENTO IDRAULICO ALLEGATO B POLIZIA IDRAULICA ALLEGATO C TITOLI ABILITATIVI AL PRELIEVO DI ACQUE ALLEGATO D MOVIMENTAZIONE SEDIMENTI MARINI contenenti le disposizioni operative di cui per la disciplina transitoria delle funzioni trasferite alla Regione, in materia di difesa del suolo, tutela e gestione delle risorse idriche e tutela della costa e degli abitati costieri. di prevedere che le domande di autorizzazione e concessioni inerenti le materie in argomento sono presentate utilizzando la modulistica pubblicata sul sito della Regione Toscana, sezione Difesa del Suolo, direttamente agli Uffici del Genio Civile competenti per territorio i quali svolgeranno i relativi procedimenti amministrativi, comunicandone gli esiti finali direttamente ai richiedenti; di stabilire che al fine di garantire la continuità amministrativa per lo svolgimento dei compiti di responsabile unico del procedimento (RUP), Direttore Lavori, Coordinatore Sicurezza in fase di esecuzione e collaudatore in corso d opera, per il completamento degli interventi in materia di difesa del suolo che restano nella competenza delle province e della Città Metropolitana ai sensi dell'articolo 10, comma 4, della l.r. 22/2015, la richiesta di avvalimento di personale regionale prevista dall'articolo 7 degli accordi approvati con

deliberazioni della Giunta regionale del 21 dicembre 2015 comporta, nelle more dell'adozione del decreto del Direttore Generale della Giunta regionale, l'immediata attivazione dell'avvalimento per un massimo di 45 giorni dal 1 gennaio 2016; di stabilire che la richiesta è trasmessa al Direttore generale della Giunta regionale, al Direttore competente per la funzione, al Direttore dell'organizzazione e dei sistemi informativi e al personale interessato e deve contenere l'indicazione del personale in avvalimento, le attività da svolgere in ragione dell'opera, i giorni o le ore dell'avvalimento e l'indicazione della sede presso la quale devono essere svolte le attività, se diversa da quella dell'ufficio territoriale regionale; di stabilire che ogni onere connesso e necessario per svolgere l attività in avvalimento, compresa la copertura assicurativa, è a carico dell ente richiedente; di stabilire che il decreto del Direttore generale della Giunta regionale può disporre sull'avvalimento anche in difformità dalla richiesta dell'ente locale, compreso l'eventuale diniego e la cessazione dell'avvalimento, in particolare nel caso in cui l'opera non rientri tra quelle di cui all'articolo 10, comma 4, della l.r. 22/2015; di stabilire che le presente disposizioni si applicano anche per le altre opere in materia ambientale; di stabilire che, con successiva delibera di Giunta, sarà approvato il disciplinare relativo agli allegati B e C; di dare mandato al competente settore di procedere alla predisposizione dei modelli di omologazione e autorizzazione. Il presente atto è pubblicato integralmente sulla banca dati degli atti amministrativi della Giunta Regionale ai sensi dell art. 18 della L.R. 23/2007. Il Direttore Giovanni Massini SEGRETERIA DELLA GIUNTA IL DIRETTORE GENERALE ANTONIO DAVIDE BARRETTA