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Oggetto: Programmazione Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) 2007-13 PRA FSC SAD SASC - Riprogrammazione definitiva degli interventi. Patto per lo sviluppo della Sardegna. Fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 Linea d azione 1.10.2 Piano straordinario di edilizia scolastica Iscol@. Programma triennale 2015-2017. Riprogrammazione degli interventi a seguito della riduzione finanziaria per effetto della riprogrammazione del Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna. Il Presidente, di concerto con l'assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, evidenzia come la scuola sia al centro della strategia di governo regionale, sulla base del principio per il quale l'uguaglianza delle opportunità si possa raggiungere con l'istruzione di qualità senza condizionamenti legati al luogo in cui si è nati, al reddito della famiglia, al livello di istruzione dei propri genitori, o al tipo di scuola che si frequenta. A tale proposito, il Presidente evidenzia come la Giunta regionale sia intervenuta significativamente a favore delle scuole, dando avvio al programma di interventi straordinari di edilizia scolastica Iscol@, con l'obiettivo di innalzare significativamente i livelli qualitativi delle scuole frequentate dagli studenti sardi, creando architetture di qualità e interventi di manutenzione che rendano le scuole un valido strumento a supporto delle più innovative ed efficaci metodologie didattiche. Il Presidente, di concerto con l'assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, riferisce come il Piano di edilizia scolastica Iscol@ sia attuato con il concorso di diverse fonti di finanziamento, tra le quali anche il fondo per lo sviluppo e coesione. Il Presidente ricorda, inoltre, che il percorso di programmazione delle risorse FSC 2007-2013 è stato avviato con la predisposizione del PAR FSC Sardegna 2007-2013, approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. 38/12 del 6 agosto 2009. La programmazione ha successivamente subito una importante riprogrammazione di metà percorso per tener conto del mutato scenario economico nazionale e regionale. In particolare, sono intervenute la deliberazione CIPE n. 1 dell'11 gennaio 2011 riguardante Obiettivi, criteri e modalità di programmazione delle risorse per le aree sottoutilizzate e selezione ed attuazione degli investimenti per i periodi 2000-2006 e 2007-2013 e la deliberazione CIPE n. 41 del 23 marzo 2012 Fondo per lo Sviluppo e la Coesione. Modalità di riprogrammazione delle risorse 1/10

regionali 2000-2006 e 2007-2013, che hanno definito l'attuale dotazione finanziaria dei PAR regionali e introdotto nuovi obiettivi, criteri e modalità di programmazione delle risorse e di selezione ed attuazione degli investimenti per il periodo 2007-2013. A seguito di tali riprogrammazioni, con la deliberazione n. 33/2 del 31.7.2012 è stato destinato un primo stanziamento, pari a 35.000.000 alla riqualificazione strutturale delle scuole della Regione. Con la successiva deliberazione n. 51/1 del 20.12.2014, l'importo dello stanziamento originario è stato incrementato di ulteriori 1.404.998 e, infine, con la deliberazione della Giunta regionale n. 38 /7 del 28.7.2015 sono state stanziate nell'ambito del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione - ulteriori risorse, rivenienti da interventi caratterizzati da ritardi attuativi e conseguentemente definanziati, pari a euro 4.085.650 per un totale di risorse assegnate pari a 40.490.648. Il Presidente sottolinea come la programmazione degli interventi finanziati nell'ambito della programmazione del fondo per lo sviluppo e la coesione sia avvenuta, da ultimo, con la deliberazione della Giunta regionale n. 22/47 del 3.5.2017 - Allegato F: in fase attuativa, per alcuni degli interventi individuati sono stati riscontrati dei ritardi, con obbligazioni giuridicamente vincolanti assunte oltre il termine di ammissibilità della spesa o problematiche attuative che ne hanno ritardato la performance. Il Presidente evidenzia, pertanto, l'opportunità di programmare le risorse su interventi la cui performance sia adeguata a garantire l'avanzamento finanziario della risorsa da gestire, scongiurando anche il rischio di eventuali sanzioni, proponendo la riprogrammazione degli interventi caratterizzati da criticità attuative e ritardi, a seguito di un costante monitoraggio dei progetti programmati. A seguito della ricognizione sull'avanzamento della spesa svolta dall'unità di Progetto Iscol@, il Presidente propone alla Giunta regionale di approvare la programmazione definitiva degli interventi da finanziare con risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione 2007-2013, che costituisce l'allegato A alla presente deliberazione, dando mandato all'unità di Progetto Iscol@ di definire l'eventuale rendicontazione su altri programmi per quegli interventi, originariamente programmati a valere su FSC, ma che all'atto pratico hanno dimostrato di non poterne rispettare le tempistiche. Nell'approvare la programmazione definitiva degli interventi a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013, il Presidente propone di prendere atto delle economie rinvenienti dagli interventi finanziati a valere sulla programmazione FSC 2007-2013, quantificate in 1.800.000, come meglio dettagliato nell'allegato A. 2/10

Il Presidente, a tale proposito, ricorda che con la deliberazione n. 41/56 del 8 agosto 2018 la Giunta regionale aveva preso atto del ritardo attuativo dell'intervento per la riqualificazione e ammodernamento della scuola dell'infanzia e primaria di via Carbonia a Nuoro, finanziato originariamente per 2 milioni di euro a valere sulla L.R. n. 5/2015, ma il cui fabbisogno finanziario è stato successivamente quantificato dal Comune in 1,8 milioni di euro nell'ambito della predisposizione del bando. La Giunta, in tale occasione, aveva deciso di variare la fonte finanziaria in origine destinata a tale intervento e dare mandato all'unit@ di progetto Iscol@ di assicurare la copertura finanziaria dello stesso, a valere sulle risorse rinvenienti dagli interventi finanziati dal Fondo di Sviluppo e Coesione 2007-2013. Il Presidente, pertanto, prosegue proponendo di dare seguito al contenuto della Delib.G.R. n. 41/56 del 8.8.2018, destinando le economie di spesa degli interventi finanziati dal Fondo di Sviluppo e Coesione 2007-2013, come puntualmente individuate nell'allegato A, al finanziamento dell'intervento per la riqualificazione e ammodernamento della scuola dell'infanzia e primaria di via Carbonia a Nuoro, quantificato in 1,8 milioni di euro. Per quello che riguarda la programmazione del fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020, la Giunta regionale ha preso atto del Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna, firmato il 29 luglio 2016, con la deliberazione n. 46/5 del 10.8.2016. Con la medesima deliberazione è stato altresì approvato il cosiddetto Allegato A al Patto, nel quale vengono individuati, tra gli altri, gli interventi da finanziare con le risorse FSC del periodo di programmazione 2014-2020 suddivisi per aree di intervento strategiche. Il Presidente sottolinea come la strategia adottata per il Patto sia stata quella di privilegiare il completamento di programmazioni regionali già definite con le quali sono stati individuati e finanziati, attraverso il Piano Infrastrutture o i programmi di settore, interventi a prevalente valenza regionale. Per quello che riguarda la struttura del Patto, il Presidente prosegue evidenziando come le principali Linee di Sviluppo e relative aree di intervento oggetto del Patto, concordate tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri e la Regione Sardegna, facciano riferimento a: 1. Infrastrutture; 2. Ambiente e territorio; 3. Sviluppo economico e produttivo; 4. Turismo e cultura; 5. Infrastrutture sociali; 3/10

6. Governance. Il Presidente ricorda come, successivamente alla stipula, siano stati sottoscritti diversi atti modificativi del Patto per lo sviluppo della Regione Sardegna (in data 12 dicembre 2017, 17 maggio 2018 e 7 novembre 2018) e sia attualmente in corso l'approvazione della quarta riprogrammazione. Le riprogrammazioni, prosegue il Presidente, sono state quindi recepite nell'allegato A al Patto. Per quello che concerne l'edilizia scolastica, il Presidente riferisce come i relativi finanziamenti siano previsti nell'ambito della Linea di azione 1.10.2 Riqualificazione e ammodernamento edilizia scolastica, la cui dotazione finanziaria, in origine pari a 89.763.916, è stata oggetto di una riduzione del finanziamento a valere sulla dotazione FSC di un importo pari a 5.000.000 nell'ambito della quarta riprogrammazione in corso di approvazione. A seguito della riduzione finanziaria, pertanto, la nuova dotazione della Linea di azione sarà pari a 84.763.916, distribuiti nelle due subazioni previste per tipologia di interventi ammissibili: - interventi relativi a lavori pubblici nell'ambito della subazione denominata Piano triennale di edilizia scolastica Iscol@ 2015-2017 - Asse I e II - Scuole del nuovo Millennio e Manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, con uno stanziamento complessivo pari a 79.791.487, dei quali 61.865.238 a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione; - interventi relativi alla tipologia acquisti di attrezzature, nell'ambito della subazione Piano triennale di edilizia scolastica Iscol@ 2015-2017 - Asse II Rinnovo di arredi ed attrezzature, con uno stanziamento complessivo di 22.946.108, dei quali 22.898.678 a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione. Per quello che concerne la programmazione degli interventi finanziati nell'ambito del Piano straordinario di edilizia scolastica Iscol@, il Presidente, di concerto con l'assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, rappresenta come, con la deliberazione n. 22/47 del 3.5.2017, sia avvenuta la presa d'atto dei fabbisogni relativi al Piano triennale di edilizia scolastica e la programmazione degli interventi per l'annualità 2017. In particolare: - nell'ambito dell'allegato B alla citata deliberazione n. 22/47 del 3.5.2017, veniva individuato l'elenco degli interventi in ordine di graduatoria e relativa copertura finanziaria assegnata; - nell'ambito dell'allegato E veniva riportato l'elenco degli interventi finanziati a valere sulle risorse del Patto per la Sardegna 2014-2020 (interventi in origine programmati a valere su una 4/10

fonte finanziaria diversa). A seguito della riprogrammazione del Patto, il Presidente evidenzia come sia necessario procedere alla verifica degli interventi programmati, con l'obiettivo di rispettare il nuovo budget assegnato alla linea di azione. Con l'occasione, a distanza di due anni dalla prima programmazione, il Presidente riferisce come sia stata effettuata una verifica di metà percorso della programmazione avviata e in corso di avvio, con particolare riferimento all'avanzamento procedurale e della spendita delle risorse, anche alla luce delle novità introdotte con la delibera CIPE n. 26/2018, con la quale è stato prorogato il termine per l'assunzione delle obbligazioni giuridicamente vincolanti fino al 31 dicembre 2021, in luogo del termine precedentemente previsto del 31 dicembre 2019, già stabilito dalle precedenti delibere CIPE n. 25 e n. 26 del 2016. A seguito della verifica effettuata, e per le motivazioni espresse in premessa, il Presidente ritiene di dover preliminarmente proporre la riprogrammazione della dotazione della linea d'azione 1.10.2 per adeguarla alle nuove esigenze emerse con l'avvio della fase attuativa. In merito alla subazione Arredi, infatti, a seguito dell'approvazione della deliberazione n. 22/47 del 3.5.2017, gli interventi sono stati delegati con determinazione n. 120 del 19.12.2018 agli enti locali già individuati con la deliberazione della Giunta regionale, da quel momento avviando l'iter di presentazione dei progetti da parte degli enti locali: il Presidente propone pertanto alla Giunta di prendere atto dell'elenco definitivo degli interventi complessivamente delegati, che costituisce l'allegato B alla presente deliberazione, quantificati in 21.424.228. Il Presidente prosegue evidenziando come, a seguito dell'avvio dell'iter di finanziamento, si siano evidenziati dei ritardi a carico degli enti proponenti, che hanno condizionato negativamente l'iter istruttorio, causando un generale ritardo nelle procedure: a tale proposito, il Presidente propone di applicare delle sanzioni commisurate al ritardo degli enti nella presentazione delle proposte. In particolare, propone di autorizzare l'applicazione di sanzioni come di seguito sintetizzato: - una sanzione pari al 5% dell'importo delegato agli enti che hanno presentato le proposte progettuali oltre il termine di scadenza del 22.10.2018, ma entro 15 giorni dalla scadenza; - una sanzione del 20% dell'importo delegato agli enti che hanno presentato la proposta progettuale oltre 15 giorni dopo la scadenza, a seguito dell'invio della nota di preavviso di revoca (nota prot. 3379 in data 5.12.2018) da parte dell'unità di Progetto Iscol@. 5/10

Per quello che concerne, invece, gli enti che non hanno presentato la proposta progettuale, nemmeno a seguito del preavviso di revoca, il Presidente propone di autorizzare la revoca totale del finanziamento delegato. Il Presidente sottolinea come, oltre alle risorse che si libereranno a seguito delle sanzioni comminate agli enti ritardatari, ulteriori risorse, sulla linea arredi, saranno rese disponibili a seguito la rimodulazione degli interventi in corso di istruttoria. Il Presidente propone pertanto di utilizzare le risorse rese in tal modo disponibili per avviare lo scorrimento della graduatoria degli interventi a valere sugli arredi nell'ambito del nuovo Piano triennale di edilizia scolastica 2018-2020, approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. 40 /5 del 1 agosto 2018. Il Presidente propone, quindi, di dare mandato all'unità di Progetto Iscol@ di dare seguito all'applicazione delle sanzioni agli enti ritardatari come quantificate e di utilizzare le risorse rinvenienti dalle sanzioni e dalle economie derivanti dalle rimodulazioni in corso di istruttoria per avviare lo scorrimento della graduatoria degli interventi nell'ambito del nuovo Piano triennale di edilizia scolastica 2018-2020, secondo il mandato ricevuto dalla Giunta con la deliberazione n. 40/5 del 1 agosto 2018, di ammettere a finanziamento gli interventi sulla base delle risorse rese disponibili ai sensi della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e delle ulteriori risorse regionali, nazionali e comunitarie che si dovessero rendere via via disponibili per l'edilizia scolastica, anche secondo il principio della pertinenza della fonte finanziaria. Per quello che concerne la quota di finanziamenti FSC non impegnata sulla linea arredi, pari a 1.474.450, il Presidente, in considerazione del fatto che tra gli interventi previsti nell'ambito dell'asse I Iscol@ è prevista anche l'acquisizione di arredi per le scuole del nuovo Millennio, propone di destinare le risorse residue al finanziamento di ulteriori interventi a valere sulla stessa Linea di azione 1.10.2, nell'ambito della subazione denominata Piano triennale di edilizia scolastica Iscol@ 2015-2017 - Asse I e II - Scuole del nuovo Millennio e Manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, portando in tal modo la dotazione complessiva di tale linea all'importo di 63.339.688. Il Presidente propone inoltre alla Giunta di approvare l'elenco degli interventi programmati a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 nell'ambito della subazione denominata Piano triennale di edilizia scolastica Iscol@ 2015-2017 - Asse I e II - Scuole del nuovo Millennio e Manutenzione straordinaria degli edifici scolastici che costituisce l'allegato C alla presente deliberazione, sottolineando come tale elenco si componga di n. 88 interventi per un importo 6/10

complessivo di 82.261.987,29, dei quali a seguito della rimodulazione proposta - euro 63.339.688 a valere su fondi FSC 2014-2020, euro 10.000.000 di cofinanziamento regionale ed euro 8.910.911,68 di cofinanziamento degli enti locali. A seguito dell'individuazione dell'elenco definitivo di interventi allegato alla presente deliberazione, il Presidente propone alla Giunta regionale: - di dare mandato alla Direzione generale della Presidenza Autorità di Gestione FSC di porre in essere tutte le attività necessarie e conseguenti al fine di definire la riprogrammazione delle risorse attualmente non impegnate sulla linea arredi a valere sulla subazione denominata Piano triennale di edilizia scolastica Iscol@ 2015-2017 - Asse I e II - Scuole del nuovo Millennio e Manutenzione straordinaria degli edifici scolastici ; - di dare mandato all'unità di Progetto Iscol@, che gestisce gli interventi relativi all'edilizia scolastica, di porre in essere tutti gli atti necessari e conseguenti alle variazioni così disposte in termini di gestione amministrativa degli interventi. Il Presidente evidenzia, inoltre, che con la citata deliberazione n. 40/5 del 1.8.2018, la Giunta ha dato mandato all'unità di Progetto Iscol@ di ammettere a finanziamento gli interventi sulla base delle risorse rese disponibili ai sensi della legge 11 dicembre 2016, n. 232 e delle ulteriori risorse regionali, nazionali e comunitarie che si dovessero rendere via via disponibili per l'edilizia scolastica, anche secondo il principio della pertinenza della fonte finanziaria. A tale proposito, considerato che, in concomitanza con l'avanzamento dell'iter procedurale, gli interventi individuati potranno generare economie, propone di dare mandato all'unità di Progetto Iscol@ di utilizzare le economie rinvenienti dagli interventi programmati nell'ambito del fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 per il finanziamento di nuovi interventi nell'ambito del Piano triennale 2014-2020, secondo l'ordine di graduatoria attribuito agli stessi nel Piano e, in coerenza con il mandato già ricevuto, secondo il principio della pertinenza finanziaria. La Giunta regionale, condividendo quanto rappresentato e proposto dal Presidente, di concerto con l'assessore della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport, visto il parere di coerenza dell'autorità di Gestione del Fondo per lo sviluppo e la coesione DELIBERA 7/10

- di approvare la programmazione definitiva degli interventi da finanziare con risorse del fondo per lo sviluppo e la coesione 2007-2013, che costituisce l'allegato A alla presente deliberazione, dando mandato all'unità di Progetto Iscol@ di definire l'eventuale copertura finanziaria alternativa per quegli interventi originariamente programmati a valere su FSC, ma che all'atto pratico hanno dimostrato di non poterne rispettare le tempistiche; - di prendere atto delle economie rinvenienti dagli interventi finanziati a valere sulla programmazione FSC 2007-13, quantificate in 1.800.000 di cui all'allegato A alla presente deliberazione; - di destinare le economie di spesa degli interventi finanziati dal Fondo di Sviluppo e Coesione 2007-2013, come puntualmente individuate nell'allegato A, al finanziamento dell'intervento per la riqualificazione e ammodernamento della scuola dell'infanzia e primaria di via Carbonia a Nuoro, quantificato in 1,8 milioni di euro; - di autorizzare l'applicazione di sanzioni agli enti locali ritardatari nella presentazione delle proposte progettuali delegate nell'ambito della linea arredi, come di seguito dettagliato: una sanzione pari al 5% dell'importo delegato agli enti che hanno presentato le proposte progettuali oltre il termine di scadenza del 22.10.2018, ma entro 15 giorni dalla scadenza; una sanzione del 20% dell'importo delegato agli enti che hanno presentato la proposta progettuale oltre 15 giorni dopo la scadenza, a seguito dell'invio della nota di preavviso di revoca (nota prot. 3379 in data 5.12.2018) da parte dell'unità di Progetto Iscol@; la revoca totale del finanziamento delegato per gli enti locali che non hanno presentato la proposta progettuale nemmeno a seguito del preavviso di revoca; - di dare mandato all'unità di Progetto Iscol@ di utilizzare le economie rinvenienti dagli interventi programmati nell'ambito del fondo di sviluppo e coesione 2007-2013 per il finanziamento di nuovi interventi nell'ambito del Piano triennale 2014-2020, secondo l'ordine di graduatoria attribuito agli stessi nel Piano e, in coerenza con il mandato già ricevuto, secondo il principio della pertinenza finanziaria; - di utilizzare le risorse rinvenienti dalla revoca dei finanziamenti, nonché le economie derivanti dalle riprogrammazioni in corso di istruttoria per avviare lo scorrimento della graduatoria degli interventi a valere sugli arredi nell'ambito del nuovo Piano triennale di edilizia scolastica 2018-2020, approvato con la deliberazione della Giunta regionale n. 40/5 del 1 agosto 2018; 8/10

- di dare mandato all'unità di Progetto Iscol@ di dare seguito all'applicazione delle sanzioni agli enti ritardatari come quantificate e di utilizzare le risorse rinvenienti dalle sanzioni e dalle economie derivanti dalle rimodulazioni in corso di istruttoria per avviare lo scorrimento della graduatoria degli interventi nell'ambito del nuovo Piano triennale di edilizia scolastica 2018-2020; - di destinare le risorse non impegnate della linea di azione Arredi, pari a 1.474.450, al finanziamento di ulteriori interventi a valere sulla stessa Linea di azione 1.10.2, nell'ambito della subazione denominata Piano triennale di edilizia scolastica Iscol@ 2015-2017 - Asse I e II - Scuole del nuovo Millennio e Manutenzione straordinaria degli edifici scolastici, portando in tal modo la dotazione complessiva di tale linea all'importo di 63.339.688; - di dare mandato alla Direzione generale della Presidenza Autorità di Gestione FSC di porre in essere tutte le attività necessarie e conseguenti al fine di definire la riprogrammazione delle risorse attualmente non impegnate sulla linea arredi a valere sulla subazione denominata Piano triennale di edilizia scolastica Iscol@ 2015-2017 - Asse I e II - Scuole del nuovo Millennio e Manutenzione straordinaria degli edifici scolastici ; - di prendere atto dell'elenco definitivo degli interventi delegati a valere sulla linea arredi, che costituisce l'allegato B alla presente deliberazione, quantificati in 21.424.228; - di approvare l'elenco degli interventi programmati a valere sul fondo per lo sviluppo e la coesione 2014-2020 nell'ambito della subazione denominata Piano triennale di edilizia scolastica Iscol@ 2015-2017 - Asse I e II - Scuole del nuovo Millennio e Manutenzione straordinaria degli edifici scolastici che costituisce l'allegato C alla presente deliberazione, sottolineando come tale elenco si componga di n. 88 interventi per un importo complessivo di 82.261.987,29 dei quali a seguito della rimodulazione proposta - 63.339.688 a valere su fondi FSC 2014-2020, 10.000.000 di cofinanziamento regionale ed 8.910.911,68 di cofinanziamento degli enti locali; - di dare mandato all'unità di Progetto Iscol@ di utilizzare le economie rinvenienti dagli interventi programmati nell'ambito del fondo di sviluppo e coesione 2014-2020 per il finanziamento di nuovi interventi nell'ambito del Piano triennale 2014-2020, secondo l'ordine di graduatoria attribuito agli stessi nel Piano e, in coerenza con il mandato già ricevuto, secondo il principio della pertinenza finanziaria; 9/10

- di dare mandato all'unità di Progetto Iscol@, che gestisce gli interventi relativi all'edilizia scolastica, di porre in essere tutti gli atti necessari e conseguenti. Letto, confermato e sottoscritto. Il Direttore Generale Alessandro De Martini Il Presidente Francesco Pigliaru 10/10