Berna, 13 dicembre 2007



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Transcript:

Dipartimento federale dell'ambiente dei trasporti, dell'energia e delle comunicazioni DATEC Ufficio federale delle strade USTRA Berna, 13 dicembre 2007 Istruzioni concernenti la formazione pratica di base degli allievi motociclisti (conformemente all'art. 19a OAC 1 nonché agli art. 24 cpv. 1 e 30 cpv. 1 OMaeC 2 ) 1 Esigenze poste agli organizzatori dei corsi 11 Obbligo di annuncio I maestri conducenti che intendono organizzare corsi pratici di base per allievi conducenti di motoveicoli devono annunciare per iscritto all'autorità cantonale di sorveglianza (Ufficio della circolazione stradale) l'inizio di tale attività. A questo annuncio devono essere allegate indicazioni concernenti: - l'area di formazione solitamente utilizzata (luogo, punto d'incontro, caratteristiche ecc.); - lo svolgimento del corso e il prezzo delle lezioni; - il/i maestro/i conducente/i impiegato/i. 12 Organizzazione dei corsi Gli organizzatori tengono un registro delle presenze (cfr. punto 41) che deve essere conservato tre anni. Ciascun maestro conducente non può impartire l'insegnamento a più di cinque allievi contemporaneamente. 2 Esigenze in merito al programma del corso e al suo svolgimento Gli allievi conducenti devono acquisire le conoscenze di base della dinamica di guida e della tecnica d'osservazione e imparare a manovrare correttamente il motoveicolo. Essi devono essere motivati ad adottare uno stile di guida difensivo, responsabile, rispettoso dell ambiente ed efficiente dal profilo energetico. Il contenuto del corso rispecchia il programma quadro riportato in appendice. 3 Frequenza della formazione pratica di base 31 Categoria A Gli aspiranti all'ottenimento della licenza di condurre di categoria A frequentano i moduli di corso da 1 a 3 indicati in appendice. Ogni modulo di corso dura quattro ore, da distribuire su tre giorni diversi. 32 Sottocategoria A1 Gli aspiranti all'ottenimento della licenza di condurre della sottocategoria A1 frequentano i moduli di corso 1 e 2 indicati in appendice. Ogni modulo di corso dura quattro ore, da distribuire su due giorni diversi. 33 Categoria A, con possesso della licenza della sottocategoria A1 Gli aspiranti all'ottenimento della licenza di condurre della categoria A che sono già in possesso della licenza della sottocategoria A1 frequentano i moduli di corso 2a e 3 indicati in appendice. Il modulo di corso 2a dura due ore, il modulo 3 quattro ore. Essi possono essere impartiti in una giornata. 1 Ordinanza sull'ammissione alla circolazione (RS 741.51) 2 Ordinanza sui maestri conducenti (RU 2007 5023, RS 741.522)

34 Successione dei moduli La successione prevista per i moduli di corso 1, 2 e 3, oppure 2a e 3, deve essere rispettata. 4 Controllo della presenza e attestazione della partecipazione al corso 41 Controllo della presenza Gli organizzatori del corso tengono un registro delle presenze che contiene le seguenti indicazioni: - generalità dei partecipanti al corso (cognome, nome, data di nascita); - data delle lezioni frequentate e relativo visto del maestro conducente; - data di rilascio dell'attestazione. 42 Attestazione della partecipazione al corso Il maestro conducente deve certificare per iscritto all'allievo conducente la partecipazione alla formazione pratica di base e il raggiungimento degli obiettivi del corso. I Cantoni fissano le modalità di questa attestazione. Possono ad esempio prevedere che - la partecipazione al corso sia annotata sulla licenza di allievo (data di conclusione del corso, timbro e firma del maestro conducente); - all'allievo sia consegnato un attestato scritto (data di conclusione del corso, timbro e firma del maestro conducente); 5 Ripetizione della formazione pratica di base Se è necessario il rilascio di una seconda licenza per allievo conducente, la formazione pratica di base seguita è riconosciuta a condizione che il relativo corso sia stato concluso non oltre un anno prima. 6 Controllo della qualità Al fine di assicurare la qualità dell'insegnamento obbligatorio, i Cantoni svolgono regolarmente controlli nell'ambito del loro obbligo di sorveglianza (art. 24 cpv. 1 OMaeC). 7 Formazione dei maestri conducenti Per poter impartire la formazione pratica di base conformemente all'articolo 19 OAC, i maestri conducenti devono essere in possesso dell abilitazione a maestro conducente della categoria A. Essi devono conoscere i contenuti della formazione pratica di base grazie alla loro formazione o al loro perfezionamento (corso basato sulle indicazioni dell'associazione Svizzera Maestri Moto ASMM). 8 Abrogazione Le istruzioni dell'ustra del 28 febbraio 2003 concernenti la formazione pratica di base degli allievi motociclisti sono abrogate. 9 Entrata in vigore Le presenti istruzioni entrano in vigore il 1 gennaio 2008. Ufficio federale delle strade Sig. Rudolf Dieterle Rudolf Dieterle Direttore Allegato: Programma quadro della formazione pratica di base degli allievi 2/5

Allegato Programma quadro della formazione pratica di base degli allievi motociclisti 1 Aspetti amministrativi 11 All'inizio di ogni modulo di corso, è necessario controllare la licenza per allievo conducente e la licenza di circolazione. 12 Al termine di ogni modulo di corso deve essere compilato il registro delle presenze. 2 Modulo di corso 1 21 Responsabilità, abbigliamento protettivo, sicurezza di funzionamento Obiettivo Gli allievi conducenti conoscono le condizioni di base per una guida sicura, vale a dire le loro responsabilità, i requisiti di un abbigliamento adeguato e la sicurezza di funzionamento dei motoveicoli. Metodo Spiegazioni orali e dimostrazioni da parte del maestro conducente, discussione. 22 Esercizi pratici di guida 221 Primi esercizi pratici in gruppo, parte 1 (esercizio 1) Obiettivo Sapere come agire sui comandi del veicolo per partire e per fermarsi, tenendo conto della giusta tecnica d'osservazione. Metodo Guida controllata 222 Primi esercizi pratici in gruppo, parte 2 (esercizio 2) Obiettivo Sapere come agire sui comandi del veicolo per accelerare e rallentare, tenendo conto della giusta tecnica d'osservazione. Metodo Guida controllata. Aumento del grado di difficoltà con accelerazioni e frenate più violente, senza appoggiare i piedi per terra. 223 Percorso per esercitare le capacità di manovra, parte 1 (esercizio 3) Obiettivo Utilizzare il veicolo con sicurezza e conoscere i sistemi e le tecniche di frenaggio. Metodo Percorso variato con i seguenti elementi: marcia a bassa velocità, avvicinamento a un ostacolo, superamento di una trave di legno, slalom a porte strette e frenata rapida e sicura. 224 Percorso per esercitare le capacità di manovra, parte 2 con frenata in funzione di un punto di arresto predeterminato (esercizio 4) Obiettivo Consolidare la conoscenza dell'uso del veicolo e sperimentare una frenata efficace e sicura. Metodo Frenare in funzione di un punto di arresto determinato dal maestro conducente. L'allievo conducente sceglie la velocità e il momento della frenata. 225 Valutare e sperimentare gli spazi di frenata e le distanze di sicurezza necessari (esercizio 5) Obiettivo Applicare la tecnica di frenaggio corretta e conoscere gli spazi di frenata e le distanze di sicurezza. Metodo Esercizi pratici che evidenziano lo spazio di arresto del veicolo (tempo di reazione e spazio di frenata) e la conseguente distanza di sicurezza che deve essere mantenuta. 226 Marcia a bassa velocità (esercizio 6) Obiettivo Padroneggiare il motoveicolo a bassa velocità, senza appoggiare i piedi a terra. Corretta autovalutazione. Metodo L'allievo conducente viene "sfidato" a marciare più lentamente del maestro. Conferma della migliore padronanza del veicolo. 227 Percorrere un otto in gruppo (esercizio 7) Obiettivo Padroneggiare il motoveicolo tenendo in debita considerazione gli altri utenti della strada. Metodo Tutti percorrono insieme un otto stretto senza doversi arrestare al punto di incrocio. 3/5

228 Percorrere un otto allungato con traffico a doppio senso di marcia (esercizio 8) Obiettivo Ricerca e mantenimento della traiettoria corretta osservando e tenendo in debita considerazione gli altri utenti della strada. Metodo Tutti percorrono insieme un otto allungato senza doversi arrestare al punto di incrocio. 229 Otto allungato con traffico a doppio senso di marcia, utilizzando lo specchietto retrovisore, guardando lateralmente e facendo segnali (esercizio 9) Obiettivo Conoscere l'angolo morto e il pericolo che rappresenta, conoscere la tecnica di utilizzo dello specchietto e rendersi conto del tempo che esso richiede. Metodo Tutti percorrono insieme un otto allungato senza doversi arrestare al punto di incrocio, e utilizzano la giusta tecnica d'osservazione e di segnalazione. 2210 Come l'esercizio 9 con il maestro conducente come passeggero (esercizio 10) Obiettivo Abituare l'allievo alla guida con passeggero (condizioni di marcia modificate). Metodo Tutti percorrono insieme un otto allungato senza doversi arrestare al punto di incrocio, e utilizzano la giusta tecnica d'osservazione e di segnalazione. A turno, il maestro conducente prende posto dietro a ciascun allievo e lo controlla. 2211 Utilizzo della carreggiata e modalità di osservazione in presenza di intersezioni (esercizio 11) Obiettivo Conoscere le modalità d'uso della carreggiata proprie dei motoveicoli. Metodo Sotto la guida del maestro conducente, l'allievo percorre le intersezioni applicando le nozioni apprese finora. 2212 Utilizzo autonomo della carreggiata (esercizio 12) Obiettivo Conoscere le modalità d'uso della carreggiata proprie dei motoveicoli. Preparazione ai compiti del modulo di corso 2. Metodo Applicazione autonoma delle nozioni apprese nell'esercizio 11. Confronto e analisi di quanto sperimentato. 3 Modulo di corso 2 31 Modo di procedere, retrospettiva Obiettivo Fare il punto della situazione. Metodo Raccogliere, confrontare e analizzare le esperienze fatte nel primo modulo di corso. Illustrare il seguito del programma di formazione. 32 Esercizi pratici di guida 321 Frenata sicura e rapida (esercizio 1) Obiettivo Saper eseguire una frenata rapida e sicura fino all'arresto del veicolo. Metodo Esercizi di frenata con simulazione di eventi inaspettati. 322 Attraversamento di intersezioni (esercizio 2) Obiettivo Sperimentare il comportamento corretto in presenza di intersezioni. Metodo Su strade con poco traffico il maestro conducente, con l'allievo come passeggero, percorre intersezioni e mostra all'allievo il comportamento da tenere prima dell'intersezione stessa, insegnandogli a riconoscere e valutare la situazione. Il maestro mostra all'allievo come arrestarsi e ripartire in una situazione reale di traffico (anche su una strada in pendenza). 323 Comportamento rispetto agli altri utenti della strada (esercizio 3) Obiettivo Sperimentare il comportamento da adottare verso gli altri utenti della strada in relazione alla traiettoria da seguire, alla velocità da adottare e all'applicazione del diritto di precedenza. Metodo Il maestro conducente mostra all'allievo, che trasporta come passeggero, il comportamento da adottare verso gli altri utenti della strada in relazione alla traiettoria da seguire, alla velocità da adottare e all'applicazione del diritto di precedenza. 324 Guidare in modo autonomo nel traffico (esercizio 4) Obiettivo L'allievo conducente sa come comportarsi verso gli altri utenti della strada e può ora applicare le sue conoscenze in modo autonomo o con ulteriori ore di lezione. Metodo Gli esercizi 2 e 3 vengono eseguiti autonomamente nel traffico. Il maestro conducente prende posto dietro l'allievo e lo controlla. 4/5

4 Modulo di corso 2a 41 Modo di procedere, retrospettiva Obiettivo Fare il punto della situazione. Metodo Raccogliere, confrontare e analizzare le esperienze pratiche fatte finora. 42 Esercizi pratici di guida Obiettivo Esistono i presupposti per la partecipazione al modulo di corso 3. Metodo I deficit riscontrati vengono eliminati attraverso i necessari esercizi dei moduli 1 e 2. I punti fondamentali sono rappresentati dalla capacità di manovrare, di frenare correttamente e di guidare nel traffico. 5 Modulo di corso 3 Esercizi pratici 51 Esercizio di perfezionamento per una guida sicura in curva (esercizio 1) Obiettivo L'allievo è in grado di eseguire con sicurezza cambiamenti rapidi di direzione. 52 Frenare ad alta velocità (esercizio 2) Obiettivo Frenare con sicurezza e prontezza di riflessi ad alta velocità. 53 Guida in curva in salita (esercizio 3) Obiettivo Guida sicura in curva, tenendo conto delle condizioni della strada, del traffico, della visibilità e della necessità di adattare la velocità. 54 Guida in curva in discesa (esercizio 4) Obiettivo Guida sicura in curva, tenendo conto delle condizioni della strada, del traffico, della visibilità e della necessità di adattare la velocità. 55 Percorrere un tratto di strada ricco di curve (esercizio 5) Obiettivo Attraverso l'osservazione e la valutazione reciproche, acquisire la tecnica di guida in curva corretta. 56 Guida in pianura (esercizio 6) Obiettivo Temi da trattare: manovre di sorpasso, adattamento della velocità, circolazione in gruppo e comportamento in relazione agli altri utenti della strada. 57 Metodi Il maestro conducente stabilisce i metodi da adottare tenendo conto delle conoscenze e dell'esperienza degli allievi. 5/5