RIVELATORE LINEARE DI FUMO CON CATARIFRANGENTE 3-30 m 48BFC000 Leggere questo manuale prima dell uso e conservarlo per consultazioni future 1
A. GENERALITA' A.1. APPLICAZIONE Questo manuale è riferito al rivelatore lineare di fumo 48BFC000 A.2. PRESENTAZIONE Il rivelatore lineare ottico di fumo è composto di due parti poste una di fronte all altra: Una parte Emettitore/Ricevitore (E / R), Un riflettore composto di 1 catadiottro. A.3. LIMITI DI UTILIZZO Il rivelatore lineare di fumo non può essere installato all esterno degli edifici. I collegamenti devono essere realizzati prima di alimentare il dispositivo. Durante il funzionamento, nessun elemento deve interrompere il fascio di luce infrarossa. A.4. ACCESSORI DISPONIBILI A.4.1. PANNELLO REMOTO 48BFA000 Il 48BFA000 è uno strumento le cui funzioni principali sono: Assistenza all installazione (aiuto alla regolazione, controllo, etc.), Aiuto alla messa in servizio e alla manutenzione (configurazione, storico eventi, etc.), Alimentazione del puntatore laser integrato nel caso la pila interna fosse scarica. A.4.2. Cavo connessione 48BFA000 Tale cavo permette la connessione fra il 48BFA000 e il rivelatore. A.4.3. Selettore a chiave per barriere 48BFA001 Il 48BFA001 è un box remoto che permette le seguenti funzioni: Esclusione/inclusione del rivelatore mediante un contatto a chiave, Reset del rivelatore (unicamente per la versione a relè), Collegamento del terminale TLC. Per ulteriori informazioni, tra cui il collegamento tra il box remoto ed il rivelatore, riferirsi al manuale del box remoto. A.4.4. Kit filtri Supporto filtri Questo kit, che si inserisce sul palo comunemente utilizzato nei test di rilevazione incendio, consente di realizzare in modo autonomo il test di guasto (Cf. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.), e il test di allarme (Cf. Errore. L'origine riferimento non è stata trovata.). 2
A.5. NOMENCLATURA BASE A INCASSO BASE A PARETE 7 alloggiamenti delle viti di fissaggio blocco ottico 6 pezzo perforabile per il passaggio cavi 8 alloggiamenti clip fissaggio copertura frontale 7 alloggiamenti delle viti di fissaggio blocco ottico 9 predisposizioni al distacco per passaggio cavi 8 alloggiamenti clip fissaggio copertura frontale 10 codifica per il corretto orientamento dell E / R 9 predisposizioni al distacco per passaggio cavi 12 viti di fissaggio 10 codifica per il corretto orientamento dell E / R 11 passacavo BLOCCO OTTICO 1 viti di fissaggio 2 puntatore laser integrato 3 pulsante 4 connettore per il terminal 5 indicatore luminoso 3
B. INSTALLAZIONE B.1. B.2. DOCUMENTAZIONE NECESSARIA Il presente manuale, Il manuale della centrale alla quale il rivelatore è collegato. ATTREZZATURA SPECIFICA In aggiunta ai normali strumenti in dotazione, sono necessari: Un pezzo di cartoncino marrone (tipo per imballaggi) che possa coprire interamente la superficie del riflettore (10 cm x 10 cm minimo), B.3. IDENTIFICAZIONE DEL PRODOTTO Qualunque sia il tipo di installazione da realizzare, l E / R deve essere identificabile da una etichetta sulla quale compaiano le seguenti indicazioni: Numero della zona di rivelazione per un sistema convenzionale, B.4. REGOLE DI INSTALLAZIONE B.4.1. Regole generali L installazione deve essere realizzata in conformità alle vigenti regole nazionali di installazione. Prevedere l accessibilità sia al rivelatore sia al riflettore per le operazioni di messa in servizio e manutenzione. Assicurarsi che l indicatore luminoso sia visibile, nel caso ciò risultasse difficile utilizzare le uscite IA+/IAdel rivelatore per collegare un indicatore remoto. B.4.2. Regole per l ambiente di installazione L E / R e il riflettore sono installati verticalmente uno in fronte all altro su un muro stabile; tale stabilità deve tenere conto dei seguenti parametri: Parete di fissaggio piana; in caso contrario utilizzare un supporto intermedio (per esempio, una piastra in compensato spessore 20 mm). Stabilità dell edificio (escludere le pareti instabili, i rivestimenti, etc.). Condizioni climatiche ambientali (per i supporti che possono muoversi in caso di vento, di variazioni di temperatura, della condensa, etc.). B.4.3. Regole ottiche Non esporre direttamente l E / R e il riflettore ai raggi solari. Per il passaggio del fascio del rivelatore, prevedere un cerchio completamente libero di diametro minimo di 60 cm, necessario per assicurare un buon funzionamento del prodotto. Durante il funzionamento, nessun elemento deve interrompere il fascio del rivelatore sia in modo temporaneo sia permanente. 4
B.5. INSTALLAZIONE DEGLI ELEMENTI Le fasi principali per l installazione del rivelatore sono le seguenti: Fase Descrizione della fase 1 Fissaggio della base del rivelatore 2 Collegamenti elettrici 3 Fissaggio del blocco ottico 4 Attivazione del puntatore laser (premere pulsante) 5 Fissaggio del riflettore 6 Disattivazione del puntatore laser (premere pulsante) Attenzione: Lasciare sul muro una zona libera di almeno 30 cm attorno a ciascun elemento installato. B.5.1. Base ad incasso La base ad incasso è dedicata all incasso dell E / R nel muro o in una parete divisoria. Questa base è di tipo «multi - materiale» e può essere fissata su cartongesso, compensato, lamiera e mattoni mediante serraggio delle alette metalliche di fissaggio. Per l alloggiamento della base ad incasso si consiglia l esecuzione di una cava cilindrica di diametro 102 mm con profondità minima di 60 mm. La scritta sul fondo della base permette di posizionarla correttamente sul muro. B.5.2. Base a parete Utilizzare viti da max 4 mm per il fissaggio del supporto sporgente al muro. L interasse fra i fori di fissaggio (riferimento 1 nello schema a lato) della base è di 60 mm. La marcatura 2 indica la parte perforabile per il passaggio cavi posteriore. La scritta sul fondo della base (riferimento 3) permette di posizionarla correttamente sul muro. 5
B.5.3. Puntatore laser Durante l installazione, il posizionamento del riflettore si effettua con l aiuto del puntatore laser integrato nell E / R. Questa funzione di puntamento è autonoma e non richiede alimentazione esterna. Per attivare il puntatore laser: premere il pulsante per un tempo superiore a un secondo e rilasciare. Per disattivare il puntatore laser: premere nuovamente sul pulsante, in caso contrario esso si disattiverà automaticamente dopo un tempo pari a 20 minuti. B.5.4. Fissaggio del riflettore Una volta individuata la zona indicata dal puntatore laser, disattivare il puntatore o mascherarne il raggio laser per evitare eventuali riflessi negli occhi durante il fissaggio del riflettore. Attenzione: La superficie liscia del catadiottro deve essere diretta verso l esterno. Spegnere il puntatore non appena individuato il punto indicato dal raggio laser. Il fissaggio del riflettore si esegue in 2 fasi: Fase 1: fissaggio del supporto del catadiottro. Utilizzare delle viti di diametro max. 4 mm per il fissaggio del supporto del catadiottro al muro. L interasse fra i 2 fori di fissaggio è di 60 mm. Fissare il supporto del catadiottro verticalmente come indicato nella figura a lato per facilitare l aggancio del catadiottro. Fase 2: aggancio del catadiottro. La superficie liscia del catadiottro deve essere diretta verso l esterno (cioè verso l E / R). Inserire un lato del catadiottro negli agganci inferiori del supporto come indicato nella figura a lato. Agganciare il catadiottro negli agganci superiori del supporto. 6
B.5.5. Fissaggio della parte E / R Dopo che i collegamenti elettrici sono stati effettuati nei morsetti da 9 e 10 poli, inserire tali morsetti nei rispettivi alloggiamenti nella parte posteriore dell E / R. Una codifica sulla base (rif. 10 nella nomenclatura) permette il corretto orientamento del fissaggio della parte E / R alla base. B.6. COLLEGAMENTI ELETTRICI Una volta fissata la base al muro, effettuare i collegamenti elettrici tenendo conto di utilizzare un alimentazione conforme alle specifiche elettriche contenute nel presente manuale. Per i collegamenti elettrici, fare riferimento alla seguente tabella e al foglio installativo alla fine del documento. Descrizione della morsettiera a 10 poli : Riferimento morsetto Descrizione L1+ + Alimentazione L1- - Alimentazione SHLD Schermo COM+ Dt+ (2) + linea di comunicazione box remoto COM- Dt- (2) - linea di comunicazione box remoto NC Non collegato Attenzione: Il tipo di cavo da usare per il collegamento è determinato in funzione dell unità con cui è collegato. Per maggiori informazioni riferirsi al manuale del dispositivo che alimenta il rivelatore. Descrizione della morsettiera a 9 poli : Riferimento morsetto Descrizione TL+ (2) + ingresso telecomando del box remoto TL-/K- (2) Massa del box remoto K+ (2) + ingresso chiave del box remoto AL NO Contatto normalmente aperto relè allarme AL COM Comune relè allarme AL NC Contatto normalmente chiuso relè allarme FTL NO Contatto normalmente aperto relè guasto FTL COM Comune relè guasto FTL NC (1) Contatto normalmente chiuso relè guasto 1. Se il rivelatore passa in stato di guasto, il contatto del relè si apre. 2. Per il collegamento del box remoto, i cavi raccomandati sono di tipo 2 x 2 x 0,5 mm2 senza schermo, rispettivamente per COM+/COM- e TL+/TL-. Il collegamento del morsetto K+ si effettua mediante un conduttore di un cavo 2 x 0,5 mm2 7
C. MESSA IN SERVIZIO C.1. FASI PRINCIPALI La messa in servizio prevede le seguenti fasi: Fase Descrizione della fase 7 Messa in tensione della parte E / R 8 Attivazione del puntatore laser (premere il pulsante) 9 Disattivazione puntatore laser (premere il pulsante) 10 Avvio calibrazione automatica (1) 11 Avvio verifica allineamento (2) 12 Oscuramento del riflettore 13 Fine verifica allineamento 14 Verifica allarme 1. Questa funzione si avvia automaticamente alla disattivazione del puntatore laser. 2. Questa funzione si avvia automaticamente in seguito ad una calibrazione automatica riuscita. C.2. MESSA IN TENSIONE Mettere in tensione l E / R dopo aver verificato che l alimentazione prevista sia compatibile con le specifiche del rivelatore; fare riferimento al presente documento e al manuale della centrale di rivelazione o dell alimentatore 24 Vdc, con uscita limitata a 100 ma per rivelatore. A ogni messa in tensione, il rivelatore entra in una fase di inizializzazione della durata di 10 secondi; la fine di tale fase è indicata da un lampeggio verde dell indicatore luminoso frontale. C.3. PUNTATORE LASER Durante la messa in servizio, l attivazione del puntatore laser permette di verificare il corretto posizionamento del riflettore rispetto all E / R. Se la zona indicata dal raggio laser è a una distanza maggiore di 5 cm dal riflettore, regolare l orientamento dell E / R agendo sulle apposite viti per avvicinare il punto indicato dal raggio al riflettore. Per attivare il puntatore laser: premere il pulsante per un tempo superiore a un secondo e rilasciare. Per disattivare il puntatore laser: premere nuovamente sul pulsante, in caso contrario esso si disattiverà automaticamente dopo un ritardo di 20 minuti. C.4. CALIBRAZIONE AUTOMATICA La calibrazione automatica consiste nella definizione e memorizzazione dei parametri interni del rivelatore in funzione di: La distanza fra l E / R e il riflettore, La posizione relativa del riflettore rispetto all E / R. La calibrazione automatica si avvia automaticamente alla disattivazione del puntatore laser in seguito alla pressione del pulsante; la sequenza della calibrazione automatica è la seguente: Durante la calibrazione automatica la barriera potrebbe andare in allarme la zona convenzionale alla quale è collegata se viene alimentata da questa. Indicatore luminoso Verde lampeggiante Verde fisso Descrizione della fase Calibrazione automatica in corso Calibrazione automatica correttamente eseguita Arancione lampeggiante Errore nella calibrazione automatica (1) 1. In questo caso, avviare una nuova calibrazione automatica premendo il pulsante e avendo cura di non interrompere il fascio infrarosso. Nota : Se il lampeggio arancione appare al passaggio in calibrazione automatica (alla pressione del pulsante per disattivare il puntatore laser), verificare che il rivelatore e il riflettore non siano esposti direttamente alla luce solare. Nota: Se il lampeggio arancione appare in seguito a una successione di impulsi verdi, eseguire nuovamente l allineamento dell E / R portando il punto indicato dal raggio laser sul riflettore. 8
C.5. VERIFICA ALLINEAMENTO Questo controllo permette di verificare l assenza di riflessioni parassite che possano disturbare il corretto funzionamento del rivelatore. Il rivelatore passa automaticamente in verifica allineamento in seguito ad un operazione di calibrazione automatica correttamente eseguita. In tal caso: 1. L indicatore luminoso si accende lampeggiante di colore rosso, 2. Oscurare completamente la superficie del riflettore con un oggetto non riflettente (per esempio cartone da imballaggio) per almeno 10 secondi, 3. Durante l oscuramento, l indicatore luminoso può assumere uno dei due stati seguenti: Verde fisso Indicatore luminoso Rosso lampeggiante Significato Livello di riflessione accettabile Livello di riflessione parassita eccessivo (vedi nota) 4. Uscire dal modo verifica allineamento premendo il pulsante oppure ripristinando la centrale. Nota : Con il riflettore oscurato, conviene cercare gli oggetti riflettenti lungo il percorso del fascio infrarosso e coprirli per ottenere l indicazione di colore verde. In seguito a tale ricerca, sono possibili due soluzioni alternative: Coprire in modo definitivo gli oggetti riflettenti, Spostare il rivelatore. C.6. VERIFICA ALLARME Questo controllo permette di verificare che il rivelatore passi correttamente in allarme mediante l uso di un filtro di simulazione dell allarme. La procedura di verifica è la seguente: 1. Il rivelatore deve essere in stato normale da almeno 1 minuto, 2. Posizionare il filtro di test allarme fornito davanti alla finestra dell E / R per 40 secondi, 3. Dopo tale periodo l indicatore luminoso si accenderà fisso di colore rosso per indicare lo stato di allarme del rivelatore, 4. Togliere il filtro di test, 5. Eseguire un ripristino della centrale di rivelazione. Attenzione: Prendere tutte le precauzioni necessarie per non attivare involontariamente l evacuazione o comandare delle attivazioni. Questa verifica non sostituisce in nessun caso le prove reali e regolamentari ma può essere utilizzata durante i controlli manutentivi. Nota : Se dopo 40 secondi l indicatore luminoso non si accende di colore rosso per indicare l allarme, togliere tensione al rivelatore per 2 minuti e ripetere le fase della messa in servizio. 9
D. CARATTERISTICHE TECNICHE Parametri elettrici Valore Tensione di alimentazione 13 28 Vdc (nominale: 24 Vdc) Consumo di corrente all accensione Picco di 22 ma max per 4 s, quindi 0,76 ma max Consumo di corrente a 24 Vdc Utilizzo relé Collegamento a zona convenzionale Normale / in guasto 2,80 ma In allarme 12mA (nominali) Modo calibrazione / allineamento 20 ma Stato all accensione In funzionamento normale dopo 10 s Collegamento massa / terra Assente Caratteristiche dei contatti dei relè Allarme e guasto: 1 NO o 1 NC, 1 A @ 50 Vdc Relè di allarme Di fabbrica: posizione NO (Normalmente aperto) Relè di guasto Di fabbrica: posizione NC (Normalmente chiuso) Dimensioni Larghezza (mm) Altezza (mm) Profondità (mm) Base a parete 115 115 78 Base a incasso 115 115 68 Riflettore 104 104 9 Parametri meccanici Coppia di serraggio viti dei morsetti Sezione massima dei conduttori Indice di protezione: Parte E / R Base a incasso Valore 0,4 Nm 1,5 mm 2, 1 conduttore per morsetto IP 54 IP 41 Parametri ottici Lunghezza d onda Distanza di funzionamento Valore 940 nm 3 à 30 m Disallineamento angolare max E / R ±0,35 Disallineamento angolare max riflettore ±5 Movimento angolare max E / R ±1,8 Angolo di visualizzazione dell indicatore 180 Soglia di guasto 92% Soglie di allarme Livello 1 = 0,63 db Livello 2 = 0,78 db Livello 3 = 0,92 db Livello 5 = 1,19 db Livello 6 = 1,33 db Livello 7 = 1,39 db Livello 4 = 1,05 db Livello 8 = Niveau 7 Parametri dell isolatore (ICC) Caratteristiche Tipo di isolatore di corto circuito Isolatore semplice e «controllabile» Tensione d alimentazione dal loop Vmax = 28 Vdc ; Vnom = 24 Vdc ; Vmin = 13 Vdc Corrente massima IC max = 350 ma ; IS max = 1 A ; IL max = 100 µa Impedenza massima ZC max = 8 Ω, interrupteur fermé Tensione d apertura dell ICC VSO max = 7,6 V ; VSO min = 6,0 V Tensione di riposizionamento dell ICC VSC min = 6,0 V ; VSC max = 7,6 V Nota sulla memorizzazione della configurazione e dei dati: I dati della configurazione così come tutti gli altri dati prestabiliti sono memorizzati in una memoria di tipo non volatile, capace di funzionare per almeno 5 anni a una temperatura ambiente di 55 C senza alimentazione esterna del rivelatore. 10
E. MANUTENZIONE I mezzi specifici per realizzare la manutenzione del rivelatore sono: Un panno pulito e leggermente inumidito per l eventuale pulizia della finestra dell E / R e del riflettore, Il filtro di test allarme da posizionare davanti alla finestra dell E / R, Un pezzo di cartoncino marrone (tipo per imballaggi) che possa coprire interamente la superficie del riflettore (10 cm x 10 cm minimo). F. SCHEMI DI COLLEGAMENTO Schema di collegamento di 1 barriera direttamente alla zona convenzionale Comelit Schema di collegamento di 2 barriere direttamente alla zona convenzionale Comelit Schema di collegamento di 1 barriera con uscite relé con alimentazione esterna Schema di collegamento di 2 barriere con uscite a relé con alimentazione esterna 11
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