II SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE



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Società cooperativa per azioni Sede sociale: Vicenza, Via Btg. Framarin n. 18 Iscritta al n. 1515 dell Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari, codice ABI 5728.1 Capogruppo del "Gruppo Banca Popolare di Vicenza Capitale sociale variabile interamente versato Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Vicenza, Codice Fiscale e Partita I.V.A.: 00204010243 Iscritta all Albo delle Società cooperative al n. A159632 II SUPPLEMENTO AL PROSPETTO DI BASE RELATIVO AL PROGRAMMA DI OFFERTA DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DENOMINATO BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CON EVENTUALE FACOLTÀ DI RIMBORSO ANTICIPATO, BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CON RICONOSCIMENTO DI UNA PERCENTUALE DEL VALORE NOMINALE COLLOCATO A FAVORE DI SOGGETTI NON AVENTI FINI DI LUCRO CHE PERSEGUONO INIZIATIVE DI UTILITA SOCIALE, BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE, BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE CON RICONOSCIMENTO DI UNA PERCENTUALE DEL VALORE NOMINALE COLLOCATO A FAVORE DI SOGGETTI NON AVENTI FINI DI LUCRO CHE PERSEGUONO INIZIATIVE DI UTILITA SOCIALE ; BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI STEP UP - STEP DOWN CON EVENTUALE FACOLTÀ DI RIMBORSO ANTICIPATO, BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI ZERO COUPON, BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO depositato presso la Consob in data 8 maggio 2015 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0036019/15 del 7 maggio 2015 Il presente documento (il II Supplemento ) è redatto in conformità alla Direttiva 2003/71/CE, al Regolamento 2004/809/CE e alla Delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche. Il presente Supplemento al Prospetto di Base deve essere letto congiuntamente al Documento di Registrazione (il Documento di Registrazione ), depositato presso la Consob in data 8 maggio 2015 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0036019/15 del 7 maggio 2015, al Prospetto di Base relativo al programma di offerta di prestiti obbligazionari denominato Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Fisso con eventuale facoltà di rimborso anticipato, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Fisso con riconoscimento di una percentuale del valore nominale collocato a favore di soggetti non aventi fini di lucro che perseguono iniziative di utilità sociale, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Variabile, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Variabile con riconoscimento di una percentuale del valore nominale collocato a favore di soggetti non aventi fini di lucro che perseguono iniziative di utilità sociale Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni Step Up Step Down con eventuale facoltà di rimborso anticipato, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni Zero Coupon, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Misto depositato presso la Consob in data 5 febbraio 2015 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0008551/15 del 4 febbraio 2015 ed al I Supplemento al Prospetto di Base depositato presso la Consob in data 12 marzo 2015 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0018028/15 dell 11 marzo 2015. L informativa completa su BANCA POPOLARE DI VICENZA - Società cooperativa per azioni e sulle obbligazioni oggetto del Programma può essere ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta del presente Supplemento, del I Supplemento al Prospetto di Base, del Documento di Registrazione, del Prospetto di Base nella sua totalità, compresi i documenti in esso incorporati mediante riferimento e ogni successivo eventuale supplemento nonché delle Condizioni Definitive e delle Note di Sintesi di ogni singola emissione. Si fa rinvio inoltre al capitolo Fattori di Rischio contenuto nel Documento di Registrazione e nella Nota Informativa per l esame dei fattori di rischio relativi all Emittente e agli strumenti finanziari offerti, che l investitore deve prendere in considerazione prima di procedere all acquisto delle obbligazioni oggetto del Programma. Gli investitori, ai sensi dell art. 95-bis del D.Lgs. 58/98, avranno facoltà di revocare presso le filiali della Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. l accettazione della sottoscrizione relativamente ai prestiti obbligazionari elencati nel presente Supplemento.

Il presente Supplemento, unitamente al I Supplemento al Prospetto di Base, al Documento di Registrazione, ed al Prospetto di Base, è a disposizione del pubblico gratuitamente presso le filiali di BANCA POPOLARE DI VICENZA Società cooperativa per azioni nonché nel sito internet della medesima http://www.popolarevicenza.it. L adempimento di pubblicazione del presente II Supplemento al Prospetto di Base non comporta alcun giudizio della Consob sull opportunità degli investimenti che saranno proposti e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. 2

INDICE MOTIVAZIONI AL SUPPLEMENTO... 4 1. PERSONE RESPONSABILI... 5 1.1 INDICAZIONE DELLE PERSONE RESPONSABILI... 5 1.2 DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ... 5 2. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA COPERTINA DEL PROSPETTO DI BASE... 6 3. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA ALLA SEZIONE III NOTA DI SINTESI... 8 4. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE V DOCUMENTO DI REGISTRAZIONE... 30 5. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALL APPENDICE MODELLI DI CONDIZIONI DEFINITIVE... 31 3

MOTIVAZIONI AL SUPPLEMENTO Il presente Supplemento è volto a dare atto del deposito presso la CONSOB del Documento di Registrazione di Banca Popolare di Vicenza in data 8 maggio 2015 a seguito di approvazione comunicata dalla CONSOB con nota n. prot. 0036019/15 del 7 maggio 2015 e delle conseguenti modifiche da apportare al Prospetto di Base relativo al programma di offerta di prestiti obbligazionari denominato Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Fisso con eventuale facoltà di rimborso anticipato, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Fisso con riconoscimento di una percentuale del valore nominale collocato a favore di soggetti non aventi fini di lucro che perseguono iniziative di utilità sociale, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Variabile, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Variabile con riconoscimento di una percentuale del valore nominale collocato a favore di soggetti non aventi fini di lucro che perseguono iniziative di utilità sociale, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni Step Up Step Down con eventuale facoltà di rimborso anticipato, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni Zero Coupon, Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. Obbligazioni a Tasso Misto, depositato presso la Consob in data 5 febbraio 2015 a seguito di approvazione rilasciata con nota n. prot. 0008551/15 del 4 febbraio 2015. Sono state pertanto apportate le seguenti modifiche: o alla copertina del Prospetto di Base; o alla Sezione III Nota di Sintesi: B.4b Descrizione delle tendenze note riguardanti l Emittente e i settori in cui opera ; B.9 Previsioni o stime degli utili ; B.10 Descrizione della natura di eventuali rilievi contenuti nella relazione di revisione relativa alle informazioni finanziarie relative agli esercizi passati ; B.12 Informazioni Finanziarie ; B.13 Fatti recenti rilevanti ; B.16 Informazioni relative agli assetti proprietari ; D.2 Principali rischi specifici per l Emittente ; o alla Sezione V Documento di Registrazione; o all Appendice Modelli di Condizioni Definitive. Si informano gli investitori che, ai sensi dell art. 95-bis del D.Lgs. 58/98, avranno facoltà di revocare presso le filiali della Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. l accettazione della sottoscrizione relativamente ai prestiti obbligazionari di seguito elencati entro due giorni lavorativi dalla pubblicazione del presente Supplemento: Banca Popolare di Vicenza 813.a emissione eur 25 milioni 2015-2018 a Tasso Fisso - codice ISIN IT0005091423; Banca Popolare di Vicenza 814.a emissione eur 12,5 milioni 2015-2020 a Tasso Fisso - codice ISIN IT0005091431; Banca Popolare di Vicenza 815.a emissione eur 50 milioni 2015-2017 a Tasso Fisso - codice ISIN IT0005092900; Banca Popolare di Vicenza 816.a emissione eur 50 milioni 2015-2017 a Tasso Fisso - codice ISIN IT0005095267; Banca Popolare di Vicenza 817.a emissione eur 25 milioni 2015-2022 Step-Up con facoltà di rimborso anticipato codice ISIN IT0005105454; Banca Popolare di Vicenza 818.a emissione eur 35 milioni 2015-2017 a Tasso Fisso - codice ISIN IT0005106460. 4

1. PERSONE RESPONSABILI 1.1. INDICAZIONE DELLE PERSONE RESPONSABILI La BANCA POPOLARE DI VICENZA Società cooperativa per azioni (l Emittente o la Banca o la Banca Popolare di Vicenza e, unitamente alle società controllate, il Gruppo BPVi o il Gruppo ) con sede legale a Vicenza, in Via Btg. Framarin n. 18, in persona del Presidente e Legale Rappresentante Cav. Lav. Dott. Giovanni Zonin, munito dei necessari poteri, si assume la responsabilità delle informazioni contenute nel presente Supplemento. 1.2. DICHIARAZIONE DI RESPONSABILITÀ La sottoscritta Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. - con sede legale a Vicenza in Via Btg. Framarin n. 18, iscritta all Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari al n. 1515 e capogruppo del "Gruppo Banca Popolare di Vicenza,, capitale sociale variabile interamente versato, numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Vicenza, Codice Fiscale e Partita I.V.A. 00204010243, iscritta all Albo delle Società cooperative al n. A159632 dichiara che il presente Supplemento è conforme agli schemi applicabili e che, avendo essa adottato tutta la ragionevole diligenza a tale scopo, le informazioni in esso contenute sono, per quanto a sua conoscenza, conformi ai fatti e non presentano omissioni tali da alterarne il senso. 5

2. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA COPERTINA DEL PROSPETTO DI BASE La copertina del Prospetto di Base si intende integralmente modificata e sostituita con la seguente. Società cooperativa per azioni Sede sociale: Vicenza, Via Btg. Framarin n. 18 Iscritta al n. 1515 dell Albo delle Banche e dei Gruppi Bancari, codice ABI 5728.1 Capogruppo del "Gruppo Banca Popolare di Vicenza Capitale sociale variabile interamente versato Numero di iscrizione nel Registro delle Imprese di Vicenza, Codice Fiscale e Partita I.V.A.: 00204010243 Iscritta all Albo delle Società cooperative al n. A159632 PROSPETTO DI BASE RELATIVO AL PROGRAMMA DI OFFERTA DI PRESTITI OBBLIGAZIONARI DENOMINATO BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CON EVENTUALE FACOLTÀ DI RIMBORSO ANTICIPATO, BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO FISSO CON RICONOSCIMENTO DI UNA PERCENTUALE DEL VALORE NOMINALE COLLOCATO A FAVORE DI SOGGETTI NON AVENTI FINI DI LUCRO CHE PERSEGUONO INIZIATIVE DI UTILITA SOCIALE, BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE, BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO VARIABILE CON RICONOSCIMENTO DI UNA PERCENTUALE DEL VALORE NOMINALE COLLOCATO A FAVORE DI SOGGETTI NON AVENTI FINI DI LUCRO CHE PERSEGUONO INIZIATIVE DI UTILITA SOCIALE ; BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI STEP UP - STEP DOWN CON EVENTUALE FACOLTÀ DI RIMBORSO ANTICIPATO, BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI ZERO COUPON, BANCA POPOLARE DI VICENZA S.C.P.A. OBBLIGAZIONI A TASSO MISTO Il presente documento costituisce un prospetto di base (il Prospetto di Base ) ed è stato predisposto da BANCA POPOLARE DI VICENZA Società cooperativa per azioni (l' Emittente o la Banca o Banca Popolare di Vicenza S.c.p.a. ) in conformità ed ai sensi della Direttiva 2003/71/CE (la Direttiva Prospetti ) così come successivamente modificata ed integrata, ed è redatto in conformità all'articolo 26 del Regolamento 2004/809/CE (il Regolamento CE ) così come successivamente modificato ed integrato ed in conformità alla delibera CONSOB n. 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche (il Regolamento Emittenti ). In occasione di ogni emissione di obbligazioni realizzata sotto il programma di emissione cui il presente Prospetto di Base (il Programma ) si riferisce, l Emittente provvederà ad indicare le caratteristiche dell emissione nelle condizioni definitive (le Condizioni Definitive ), che verranno rese pubbliche entro il giorno di inizio di ciascuna offerta. Il Prospetto di Base è costituito dai seguenti documenti: 1) la nota di sintesi (la Nota di Sintesi ), 2) il documento di registrazione sull'emittente (il Documento di Registrazione ) - depositato presso la CONSOB in data 8 maggio 2015 a seguito di approvazione comunicata con nota n. 0036019/15 del 7 maggio 2015 a disposizione del pubblico in forma elettronica sul sito internet dell Emittente (http://www.popolarevicenza.it) e gratuitamente presso le filiali dell Emittente ed incluso mediante riferimento nella sezione V del presente Prospetto di Base, 3) la nota informativa sugli strumenti finanziari (la Nota Informativa ), nonché dagli ulteriori documenti indicati come inclusi mediante riferimento. Il Prospetto di Base è altresì aggiornato dal I Supplemento al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 12 marzo 2015 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0018028/15 dell 11 marzo 2015 e dal II 6

Supplemento al Prospetto di Base depositato presso la CONSOB in data 8 maggio 2015 a seguito di approvazione comunicata dalla Consob con nota n. prot. 0036019/15 del 7 maggio 2015. L informativa completa sull'emittente e sull'offerta delle obbligazioni può essere ottenuta solo sulla base della consultazione congiunta di tutte le sezioni di cui si compone il Prospetto di Base e, con riferimento a ciascuna emissione che sarà effettuata nell ambito del Programma, sulla base delle relative Condizioni Definitive nonché della nota di sintesi relativa all emissione stessa ( Nota di Sintesi dell Emissione ). Il presente documento è stato depositato presso la CONSOB il 5 febbraio 2015 a seguito di approvazione rilasciata con nota n. prot. 0008551/15 del 4 febbraio 2015. Il presente Prospetto di Base sarà valido per un periodo di dodici mesi dalla data di approvazione. L adempimento di pubblicazione del Prospetto di Base non comporta alcun giudizio della CONSOB sull opportunità dell investimento proposto e sul merito dei dati e delle notizie allo stesso relativi. Il presente documento, unitamente ai Supplementi al Prospetto di Base, è a disposizione del pubblico in forma elettronica sul sito internet dell Emittente (http://www.popolarevicenza.it) e gratuitamente presso le filiali di Banca Popolare di Vicenza. Una copia cartacea del presente documento verrà consegnata gratuitamente dall Emittente ad ogni potenziale investitore che ne faccia richiesta, prima della sottoscrizione dell investimento o degli investimenti proposti, unitamente alla copia cartacea delle Condizioni Definitive applicabili. N.B.: i termini in maiuscolo hanno il significato ad essi attribuito nelle sezioni del Prospetto di Base in cui compaiono o in altre parti del Prospetto di Base. 7

3. MODIFICHE ED INTEGRAZIONI ALLA SEZIONE III NOTA DI SINTESI Il paragrafo B.4b Descrizione delle tendenze note riguardanti l Emittente e i settori in cui opera della Sezione B - Emittente della Nota di Sintesi si intende integralmente modificato e sostituito con il seguente: 8

B.4b Descrizione delle tendenze note riguardanti l Emittente e i settori in cui opera - Si informa che Banca Popolare di Vicenza è soggetta al Decreto-Legge 24 gennaio 2015, n. 3 Misure urgenti per il sistema bancario e gli investimenti - pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n.19 del 24 gennaio 2015, entrato in vigore il 25 gennaio 2015 e convertito con modificazioni nella Legge 24 marzo 2015, n. 33 ha stabilito che le banche popolari con attivi superiori a 8 miliardi di euro, tra cui Banca Popolare di Vicenza, dovranno trasformarsi in società per azioni entro 18 mesi dall entrata in vigore delle disposizioni di attuazione emanate dalla Banca d Italia ai sensi dell art. 29 commi 2-bis e 2-ter del TUB. Si informa infine che, a seguito del mandato esplorativo ricevuto dal Consiglio di Amministrazione in data 10 marzo 2015 e a quanto riportato dal comunicato stampa del 17 marzo 2015, Banca Popolare di Vicenza ha individuato in Mediobanca l'advisor per analizzare le opzioni strategiche per l'istituto considerato lo scenario bancario attuale e prospettico. L'Advisor valuterà, in particolare, le dinamiche di consolidamento in atto nel mondo bancario alla luce delle novità normative relative alla trasformazione in SpA delle banche popolari, con le relative opportunità per la Banca Popolare di Vicenza. - La richiamata Legge n. 33 ha, altresì, dettato la previsione secondo cui nelle banche popolari la Banca d Italia - nel caso di recesso del socio anche a seguito della trasformazione in S.p.a. morte o esclusione del socio - può limitare il diritto al rimborso delle relative azioni, qualora ciò sia necessario ad assicurare un adeguata patrimonializzazione della banca. - Si informa che a partire dal 10 marzo 2014 l Emittente, in ottemperanza a quanto previsto dall art. 33(4) del Regolamento (UE) n. 1024/2013 del Consiglio del 15 ottobre 2013 e dalla Decisione della BCE del 4 febbraio 2014 (ECB/2014/3), è stato sottoposto ad accertamento ispettivo condotto per conto della Banca Centrale Europea. L esito di tale accertamento, mirato all esame della qualità degli attivi (Asset Quality Review) previsto nell ambito del Comprehensive Assessment e condotto a livello di sistema bancario interessato dalla supervisione della BCE, è stato reso noto con il comunicato stampa della Banca d Italia del 26 ottobre 2014. - Si informa, altresì, che la Banca Centrale Europea, con lettera in data 16 febbraio 2015, ha informato l Emittente dell avvio, a partire dal 26 febbraio 2015, di un accertamento ispettivo mirato a valutare la gestione del Risk Management Market Risk (management del Proprietary Trading e Governance) e che tale accertamento ispettivo, alla data del Documento di Registrazione, è in corso. - Si fa presente, che la Banca Centrale Europea, in data 11 marzo 2015, ha informato l Emittente dell avvio, ai sensi degli artt.10 e 11 del Regolamento di vigilanza unico (SSM Regulation) e dell art. 142 del Regolamento quadro (SSM Framework Regulation), di una verifica in ordine al Thematic risk governance and risk appetite framework. Tale verifica ha avuto inizio in data 13 aprile 2015 ed è terminata in data 17 aprile 2015. Gli esiti di tale approfondimento non sono stati ancora resi noti all Emittente. - In data In data 11 aprile 2015 l Assemblea dei Soci di Banca Popolare di Vicenza ha deliberato la determinazione del valore delle azioni a 48 euro (62,5 euro nel 2014); tale valore era stato indicato dal Consiglio di Amministrazione in data 8 aprile 2015 sulla base di una perizia formulata da un consulente indipendente. La determinazione di tale valore è principalmente riconducibile agli effetti del Comprehensive Assessment effettuato dalla BCE ed ai conseguenti impatti sul patrimonio e sul target di capitale. Si segnala che la Consob, con lettera in data 21 aprile 2015, ha informato l Emittente dell inizio, a partire dal 22 aprile 2015, di una verifica ispettiva ai sensi dell art. 10, comma 1, e del combinato disposto degli artt. 115, comma 1, lett. c) e 116, comma 1 del Decreto Legislativo 24 febbraio 1998, n. 58 (T.U.F.) al fine di accertare tra l altro: i presidi volti a gestire il conflitto di interessi insito nel collocamento di titoli di propria emissione; il processo di definizione della proposta di aggiornamento del valore delle proprie azioni annualmente deliberata dal Consiglio di Amministrazione; la valutazione dell'adeguatezza degli investimenti della clientela; la gestione degli ordini della clientela aventi ad 9

oggetto la vendita di azioni proprie. La sopra citata verifica ispettiva è attualmente in corso. Con lettera del 30 luglio 2014 la Consob ha comunicato a Banca Popolare di Vicenza l avvio di un procedimento ai sensi dell art. 195 del TUF in capo agli esponenti aziendali (componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale, Direttore Generale e Vice Direttore Generale Responsabile della Divisione Mercati) in carica all epoca dei fatti contestati nonché, in qualità di responsabile in solido con questi, alla Banca medesima, segnalando carenze di carattere procedurale nonché condotte operative irregolari relative alla valutazione di adeguatezza. Nei termini previsti sono state inviate alla Consob dai suindicati esponenti aziendali e dalla Banca le relative controdeduzioni. Sono tuttora in corso, da parte della Consob, le valutazioni in merito alle controdeduzioni. Allo stato, pertanto, non sono prevedibili gli esiti del procedimento. Il paragrafo B.9 Previsioni o stime degli utili della Sezione B - Emittente della Nota di Sintesi si intende integralmente modificato e sostituito con il seguente: B.9 Previsioni o stime degli utili Non applicabile. Nel Prospetto non è inclusa alcuna previsione o stima degli utili. Il paragrafo B.10 Descrizione della natura di eventuali rilievi contenuti nella relazione di revisione relativa alle informazioni finanziarie relative agli esercizi passati della Sezione B - Emittente della Nota di Sintesi si intende integralmente modificato e sostituito con il seguente: B.10 Descrizione della natura di eventuali rilievi contenuti nella relazione di revisione relativa alle informazioni finanziarie relative agli esercizi passati La società KPMG S.p.A. ha svolto l incarico di revisione legale dei bilanci consolidati ed individuali dell Emittente al 31 dicembre 2014 e 31 dicembre 2013, esprimendo un giudizio senza rilievi con apposite relazioni allegate ai rispettivi fascicoli dei bilanci consolidati, inclusi mediante riferimento nel Documento di Registrazione. Il paragrafo B.12 Informazioni finanziarie della Sezione B - Emittente della Nota di Sintesi si intende integralmente modificato e sostituito con il seguente: B.12 Informazioni finanziarie Si riportano di seguito le informazioni finanziarie selezionate del Gruppo relative agli esercizi chiusi al 31 dicembre 2014 e 2013 desunte dal bilancio consolidato al 31 dicembre 2014, ivi incluse le informazioni finanziarie comparative. A tale proposito si evidenzia che, in seguito all entrata in vigore del nuovo principio contabile IFRS 10 Bilancio consolidato che ha sostituito lo IAS 27 Bilancio consolidato e separato e il SIC 12 Consolidamento - società a destinazione specifica (società veicolo), e, come stabilito dallo IAS 8 in via generale per tutti i cambiamenti di principi contabili, sono stati modificati i saldi degli schemi di stato patrimoniale, di conto economico e dei prospetti della redditività complessiva, delle variazioni di patrimonio netto e del rendiconto finanziario al 31 dicembre 2013, ai fini di una corretta comparazione con il bilancio al 31 dicembre 2014. 10

Fondi propri e coefficienti patrimoniali consolidati I Fondi propri del Gruppo al 31 dicembre 2014, di seguito indicati, sono stati determinati secondo le regole del nuovo framework regolamentare di Basilea 3, incluse le disposizioni transitorie e le discrezionalità nazionali, che hanno trovato applicazione a far data dal 1 gennaio 2014 a seguito dell emanazione del Regolamento (UE) n. 575/2013 del 26 giugno 2013 (CRR) e della Direttiva 2013/36/UE del 26 giugno 2013 (CRD IV). Fondi propri e coefficienti patrimoniali consolidati (Basilea III) 2014 Soglie minime a regime (1) Patrimonio di vigilanza e coefficienti patrimoniali consolidati (Basilea II) 2013 (2) Soglie minime Common Equity Tier 1/RWA 10,44% 7,00% Core Tier 1 Capital Ratio 9,21% Tier 1/RWA 10,44% 8,50% Tier 1 Capital Ratio 9,21% Total Capital Ratio 11,55% 10,50% Total Capital Ratio 11,81% 8,00% Patrimonio di vigilanza (valori in Fondi propri (valori in migliaia di euro) 3.349.017 migliaia di euro) 3.313.793 Capitale Primario di classe 1 (CET 1) 3.025.116 Patrimonio di base 2.585.436 Capitale aggiuntivo di classe 1 (AT1) - - Capitale di classe 2 (Tier 2) 323.901 Patrimonio supplementare 728.357 Elementi da dedurre - Attività di rischio ponderate (RWA) 28.985.070 RWA 28.060.738 RWA/Totale attivo 62,37% RWA/Totale attivo 62,03% (1) A regime per i tre indicatori è inclusa anche la riserva di conservazione del capitale del 2,5% (2) I dati al 31 dicembre 2013 sono stati determinati consecondo le previgenti regole di vigilanza prudenziale di Basilea 2. I Fondi propri del Gruppo al 31 dicembre 2014 ammontano a 3.349 milioni di euro e includono l intera perdita d esercizio. Si precisa inoltre che il Gruppo si è avvalso della facoltà di sterilizzare le riserve da valutazione riferibili ai titoli di debito emessi da Amministrazioni Centrali di Paesi dell Unione Europea detenuti nel portafoglio Attività finanziarie disponibili per la vendita, ivi incluse le relative riserve alle operazioni di copertura di cash flow hedge sui medesimi titoli che, includendo anche la quota parte riferibile alle società consolidate con il metodo del patrimonio netto, sono complessivamente positive per 31,1 milioni di euro. Il Common Equity Tier 1 Ratio e il Tier 1 Ratio si attestano entrambi al 10,44%, mentre il Total Capital Ratio risulta pari all 11,55%. Si informa che in data 25 febbraio 2015 la BCE ha inviato la decisione finale assunta relativamente ai requisiti prudenziali del Gruppo Banca Popolare di Vicenza, prevedendo a livello consolidato un total capital ratio minimo dell 11% che a partire dal prossimo 31 luglio 2015 dovrà essere pienamente coperto dal Common Equity Tier 1. Sebbene tali requisiti non risultino soddisfatti al 31 dicembre 2014, si precisa che, considerando anche gli effetti della conversione del prestito ordinario convertibile di 253 milioni di Euro che si perfezionerà il prossimo 29 maggio, i ratio patrimoniali pro forma al 31 dicembre 2014 del Gruppo si attesterebbero all 11,34% (Common Equity Tier 1 Ratio e Tier 1 Ratio) e al 12,49% (Total Capital Ratio). I ratios fully phased, ovvero calcolati sulla base delle regole che saranno in vigore al termine del periodo transitorio, evidenziano un CET1 ratio pari al 10,66%. Si evidenzia che il suddetto coefficiente è stato determinato proforma sulla base dei Fondi Propri e dei Requisiti patrimoniali al 31 dicembre 2014. Il relativo calcolo è fatto sulla base di ipotesi che potrebbero non trovare riscontro al termine del periodo transitorio. Si ritiene tuttavia di precisare che l Organo di Vigilanza ha comunicato che il requisito richiesto in termini di CET1 potrebbe essere rivisto in riduzione, in seguito alla valutazione relativamente al recepimento nel Bilancio 2014 degli esiti dell analisi della qualità degli attivi (AQR). Sebbene tali requisiti non risultino soddisfatti come da tabella che precede, per effetto della conversione del prestito obbligazionario convertibile il prossimo 29 maggio 2015 i ratios proforma si attesterebbero all'11,34%, in termini di CET1 Ratio, e al 12,49% in termini di Total Capital Ratio. Indicatori di rischiosità del credito Di seguito si riporta una tabella con gli indicatori della qualità del credito raffrontati con i dati di sistema, laddove disponibili, relativi alla totalità del sistema delle banche grandi e del sistema creditizio italiano. 11

Rischiosità del credito Emittente Sistema Sistema Emittente Sistema Sistema Banche grandi Totale Sistema Banche grandi Totale Sistema 31/12/2014 31/12/2014 31/12/2014 31/12/2013 31/12/2013 31/12/2013 Crediti deteriorati lordi / Impieghi lordi 21,2% 15,8% 17,7% 16,6% 13,7% 15,9% Crediti deteriorati netti / Impieghi netti 15,0% 10,0% 10,8% 12,7% 9,1% 10,0% Rapporto di copertura dei crediti deteriorati 35,1% 40,8% 44,4% 27,3% 37,3% 41,8% Crediti deteriorati lordi / Impieghi lordi (inclusi conti di memoria) 21,9% n.d. n.d. 17,3% n.d. n.d. Rapporto di copertura dei crediti deteriorati (inclusi conti di memoria) 37,9% n.d. n.d. 31,1% n.d. n.d. Sofferenze lorde / Impieghi lordi 11,1% 8,3% 10,0% 8,5% 6,9% 8,7% Sofferenze nette / Impieghi netti 6,0% 3,8% 4,5% 5,1% 3,3% 4,0% Rapporto di copertura delle sofferenze 50,1% 56,9% 58,7% 43,1% 55,0% 56,9% Sofferenze lorde / Impieghi lordi (inclusi conti di memoria) 12,0% n.d. n.d. 9,3% n.d. n.d. Rapporto di copertura delle sofferenze (inclusi conti di memoria) 54,1% n.d. n.d. 48,7% n.d. n.d. Incagli lordi / Impieghi lordi 7,3% 5,6% 6,0% 4,9% 4,8% 5,3% Incagli netti / Impieghi netti 6,2% 4,4% 4,8% 4,4% 4,0% 4,2% Rapporto di copertura degli incagli 22,1% 25,9% 27,5% 15,1% 22,0% 25,3% Ristrutturati lordi / Impieghi lordi 1,5% 1,1% 1,0% 1,6% 0,8% 1,0% Ristrutturati netti / Impieghi netti 1,5% 1,0% 0,8% 1,6% 0,7% 0,8% Rapporto di copertura dei ristrutturati 7,1% 16,3% 24,1% 3,5% 14,0% 25,6% Scaduti lordi / Impieghi lordi 1,2% 0,8% 0,7% 1,6% 1,1% 1,0% Scaduti netti / Impieghi netti 1,2% 0,9% 0,6% 1,6% 1,1% 1,0% Rapporto di copertura degli scaduti 10,5% 12,4% 13,9% 3,8% 9,7% 10,9% Sofferenze nette / Patrimonio netto 45,5% n.d. n.d. 43,0% n.d. n.d. (5) Costo del rischio 3,09% n.d. n.d. 1,40% n.d. n.d. (1) Dati relativi a banche appartenenti a gruppi o indipendenti con totale fondi intermediati superiori a Euro 21,5 mld (escluse le prime 5 banche, Unicredit, Intesa S.Paolo, MPS, UBI, Banco popolare) Fonte: Banca d'italia, Rapporto sulla Stabilità finanziaria n 1/2015, aprile 2015, tavola 3.1 pag. 21 (2) Dati consolidati relativi all'intero Sistema Bancario italiano; Fonte: Banca d'italia,rapporto sulla Stabilità finanziaria n 1/2015, aprile 2015, tavola 3.1 pag. 21 (3) Dati relativi a banche appartenenti a gruppi o indipendenti con totale fondi intermediati superiori a 21,5 mld (escluse le prime 5 banche, Unicredit, Intesa S.Paolo, MPS, UBI, Banco popolare), Fonte: Banca d'italia, Rapporto sulla Stabilità finanziaria n 1/2014, maggio 2014, tavola 3.1 pag. 26 (4) Dati consolidati relativi all'intero Sistema Bancario italiano, Fonte: Banca d'italia, Rapporto sulla Stabilità finanziaria n 1/2014, maggio 2014, tavola 3.1 pag. 26 (5) L'indicatore è calcolato come rapporto tra le "Rettifiche di valore nettte da deterioramento di crediti" e gli impieghi lordi a clientela, esclusi i margini di garanzia e le operazioni di pronti contro termine, in quanto entrambe non sono oggetto di svalutazione. La tabella di seguito riportata espone la composizione dei crediti verso clientela. 31 dicembre 2014 31 dicembre 2013 Categorie (in migliaia di euro) Crediti lordi Rettifiche di Crediti % di Crediti Rettifiche di Crediti valore netti copertura lordi valore netti % di copertura Crediti deteriorati 6.473.559 2.272.212 4.201.347 35,10% 5.378.909 1.466.511 3.912.398 27,26% Sofferenze 3.401.681 1.705.410 1.696.271 50,13% 2.755.657 1.188.974 1.566.683 43,15% Incagli 2.238.272 495.333 1.742.939 22,13% 1.593.710 239.875 1.353.835 15,05% Crediti ristrutturati 465.816 32.975 432.841 7,08% 525.046 18.335 506.711 3,49% Esposizioni scadute 367.790 38.494 329.296 10,47% 504.496 19.327 485.169 3,83% Crediti in bonis 24.079.497 170.208 23.909.289 0,71% 27.074.491 94.183 26.980.308 0,35% Totale Crediti verso clientela 30.553.056 2.442.420 28.110.636 32.453.400 1.560.694 30.892.706 La situazione dei crediti deteriorati netti verso clientela al 31 dicembre 2014 è la seguente: le sofferenze nette, pari al 6,03% dei crediti netti (5,07% al 31 dicembre 2013), ammontano a 1.696,3 milioni di euro, con una percentuale di copertura - determinata senza tenere conto delle cancellazioni parziali su crediti in procedura concorsuale (c.d. stralci ) - del 50,13% (43,15% al 31 dicembre 2013). Includendo gli stralci l indice di copertura si attesta al 54,07% (48,74% al 31 dicembre 2013); gli incagli netti, pari al 6,20% dei crediti netti (4,38% al 31 dicembre 2013), si attestano a 1.743 milioni di euro, con una percentuale di copertura del 22,13% (15,05% al 31 dicembre 2013); i crediti ristrutturati netti si attestano a 432,8 milioni di euro, con una percentuale di copertura del 7,08% (3,49% al 31 dicembre 2013); le esposizioni scadute nette si attestano a 329,3 milioni di euro, con una percentuale di copertura del 10,47% (3,83% al 31 dicembre 2013). Complessivamente, gli indici di copertura dei crediti deteriorati, ovvero il rapporto tra le rettifiche di valore complessive e l esposizione lorda, determinati senza tenere conto delle cancellazioni parziali su crediti in procedura concorsuale (c.d. stralci ), passa dal 27,26% del 31 dicembre 2013 al 35,10% del 31 dicembre 2014. Includendo gli stralci, l indice di copertura dei crediti deteriorati risulta pari al 37,90% rispetto al 31,11% del 31 dicembre 2013. Il costo del rischio, pari al rapporto tra le Rettifiche/riprese di valore nette per deterioramento di crediti (voce 130 a) del conto economico consolidato) e i Crediti verso clientela (voce 70 dell attivo di stato patrimoniale consolidato), passa dall 1,40% dell esercizio 2013 al 3,09% del 31 dicembre 2014. 12

Misure di forbearance Nell esercizio 2014 la normativa interna del Gruppo è stata implementata recependo le definizioni in materia di non-performing exposures e di forbearance exposures, in conformità con le indicazioni emanate dall Autorità Bancaria Europea (EBA). Per misure di forbearance si intendono le concessioni da parte del Gruppo di misure di favore nei confronti di un proprio debitore che sta affrontando, o sta per affrontare, difficoltà nell onorare i propri impegni finanziari ( financial difficulties ), che consistono: a) nella modifica dei termini e delle condizioni precedenti di un contratto che il debitore non è in grado di onorare, a causa delle sue difficoltà finanziarie, allo scopo di consentire una sufficiente capacità di servizio del debito, che non sarebbe stata concessa se il debitore non si fosse trovato in difficoltà finanziarie; b) nel rifinanziamento, totale o parziale, di un debito deteriorato che non sarebbe stato concesso se il debitore non si fosse trovato in difficoltà finanziarie. Si fornisce nel seguito il dettaglio delle esposizioni in bonis e deteriorate rinegoziate che rappresentano delle forborne exposures : (in migliaia di euro) Esposizione lorda Rettifiche di valore Esposizione netta esposizioni deteriorate rinegoziate 956.550 (111.801) 844.749 esposizioni in bonis rinegoziate 1.024.110 (9.927) 1.014.183 Totale 1.980.660 (121.728) 1.858.932 Grandi esposizioni Di seguito si riportano le Grandi esposizioni del Gruppo al 31 dicembre 2014 e 2013. In base alle disposizioni emanate dalla Banca d Italia (Circolare 285 del 17 dicembre 2013 e successivi aggiornamenti), è definita Grande esposizione l esposizione di importo pari o superiore al 10% del Capitale ammissibile del Gruppo. I dati riferiti al 31 dicembre 2013 sono stati determinati secondo le previgenti regole di vigilanza prudenziale di Basilea 2. (in migliaia di Euro) 2014 2013 Valore dell'esposizione 10.881.391 12.376.835 Valore ponderato 1.598.780 1.843.696 Numero 7 8 Rapporto Grandi esposizioni (valore ponderato) / Impieghi netti (%) 5,69% 5,97% Rapporto Grandi esposizioni (valore di bilancio) / Impieghi netti (%) 38,71% 40,06% Al 31 dicembre 2014 il Gruppo BPVi ha n. 7 esposizioni rientranti nella definizione di Grande esposizione per un valore complessivo di Euro 10.881,4 milioni (Euro 12.376,8 milioni al 31 dicembre 2013) e un valore ponderato di Euro 1.598,8 milioni (Euro 1.843,7 milioni al 31 dicembre 2013). Principalmente le stesse si riferiscono: per Euro 5.721,9 milioni ad esposizioni verso lo Stato italiano, riferibili prevalentemente agli investimenti diretti ed indiretti in titoli di Stato che conformemente con quanto previsto dalla disciplina prudenziale hanno un fattore di ponderazione pari allo zero per cento; 13

per Euro 2.214,5 milioni ad esposizioni verso la Cassa di Compensazione e Garanzia, riferibili quasi interamente alle operazioni di pronti contro termine attive e passive negoziate sul mercato Euro MTS e ai relativi margini di garanzia; per Euro 2.117,6 milioni ad esposizioni verso tre grandi Gruppi bancari internazionali connesse all attività di funding del Gruppo realizzata attraverso operazioni di PCT (Euro 1.526,7 milioni) nonché all operatività in contratti derivati OTC (Euro 157,7 milioni) e ai cash collateral (Euro 413,1 milioni) connessi agli accordi CSA e GRMA in essere con le predette controparti che disciplinano le suddette operatività; per Euro 344,2 milioni ad esposizioni verso il Gruppo Cattolica Assicurazioni, riferibili principalmente alle partecipazioni detenute nella Capogruppo e nelle altre società del Gruppo Cattolica per la quota non già dedotta dai Fondi Propri. Principali dati di stato patrimoniale (in migliaia di Euro) 31/12/2014 31/12/2013 Variazioni 31/12/2014-31/12/2013 assolute percentuali Crediti verso clientela 1 28.110.636 30.892.706 (2.782.070) -9,0% Partecipazioni 2 494.857 384.967 109.890 28,5% Attività materiali e immateriali 3 974.185 1.571.033 (596.848) -38,0% Attività finanziarie 4 12.948.073 6.211.945 6.736.128 108,4% Totale attivo 46.474.867 45.236.029 1.238.838 2,7% Raccolta diretta da clientela 5 30.373.149 31.662.653 (1.289.504) -4,1% Passività finanziarie 6 7.503.870 3.445.365 4.058.505 117,8% Posizione interbancaria netta 7 (2.502.921) (4.259.463) 1.756.542-41,2% Patrimonio netto 8 3.731.462 3.647.183 84.279 2,3% Capitale sociale 9 351.870 313.719 38.151 12,2% Debito totale/patrimonio netto 11,4 11,3 0,1 0,5% Liquidità netta generata nell'esercizio (2.196.402) 1.979.181 (4.175.583) -211,0% I dati sopra riportati si riferiscono alle voci dello schema di stato patrimoniale di cui alla Circolare n 262 della Banca d Italia del 22 dicembre 2005 e successivi aggiornamenti di seguito indicate: 1 Voce 70 dell'attivo di stato patrimoniale. 2 Voce 100 dell attivo di stato patrimoniale. 3 Voce 120 e voce 130 dell attivo di stato patrimoniale. 4 Le attività finanziarie sono rappresentate dalle seguenti voci dell attivo di stato patrimoniale; voce 20 Attività finanziarie detenute per la negoziazione, voce 30 Attività finanziarie valutate al fair value, voce 40 Attività finanziarie disponibili per la vendita e voce 50 attività finanziarie detenute sino alla scadenza. 5 La raccolta diretta da clientela é rappresentata dalle seguenti voci del passivo di stato patrimoniale: voce 20 Debiti verso clientela, voce 30 4 Voce dell attivo di stato patrimoniale. 6 Le passività finanziarie sono rappresentate dalle seguenti voci del passivo di stato patrimoniale; voce 40 Passività finanziarie di negoziazione e voce 50 Passività finanziarie valutate al fair value. 7 Il saldo interbancario netto è rappresentato dallo sbilancio della voce 60 dell attivo di stato patrimoniale Crediti verso banche e della voce 10 del passivo di stato patrimoniale Debiti verso banche. 8 Il patrimonio netto è rappresentato dalle seguenti voci del passivo di stato patrimoniale: voce 140 Riserve da valutazione", voce 160 - "Strumenti di capitale", voce 170 Riserve", voce 180 Sovrapprezzi di emissione", voce 190 Capitale" voce 200 - "Azioni proprie" e voce 220 - "Utile d'esercizio". 9 Voce 190 del passivo di stato patrimoniale. In particolare dalla tabella sopra riportata si evidenzia: - la flessione del 9% rispetto al 31 dicembre 2013 dei Crediti verso clientela è attribuibile sia alla riduzione delle operazioni di pronti contro termine di impiego e, in particolare, di quelle effettuate con controparti centrali, sia alle importanti rettifiche di valore effettuate dal Gruppo nell esercizio; - la raccolta diretta da clientela rispetto al 31 dicembre 2013 evidenzia una flessione del 4,1% e riflette la contrazione dei depositi vincolati legata sia alla scelta del Gruppo di contenere la componente più onerosa della raccolta, in particolare quella effettuata con società finanziarie e grandi imprese, sia alla tendenza della clientela a riposizionarsi su strumenti di risparmio gestito favorita dalle attuali condizioni di mercato. Inoltre si segnala che anche le operazioni di pronti contro termine e, in particolare, quelle effettuate sul mercato Euro MTS gestito dalla Cassa Compensazione e Garanzia, si sono ridotte del 29% in conseguenza del fatto che, nel 2014, la posizione di liquidità a breve del Gruppo BPVi è 14

stata caratterizzata da valori stabilmente positivi; - la voce attività materiali e immateriali risente principalmente dell impairment di 600 milioni di euro effettuato sugli avviamenti iscritti in bilancio, rettificati di quasi il 65%. - la posizione interbancaria netta al 31 dicembre 2014 è risultata negativa per 2.502,9 milioni di euro, in riduzione di 1.756,6 milioni di euro rispetto ai -4.259,5 milioni di euro del 31 dicembre 2013. Si evidenzia che al 31 dicembre 2014 è in essere, per 1.249 milioni di euro, l operazione di rifinanziamento triennale effettuata nell ambito dell iniziativa della BCE denominata TLTRO (Targeted Longer Term Refinancing Operations) volta a dare nuovo impulso ai flussi di finanziamenti alla clientela. Nella voce in esame figura infine anche un deposito passivo di 0,5 miliardi di euro acceso attraverso la partecipazione alle aste ordinarie settimanali (Main Refinancing Operations) della BCE. Si segnala inoltre, che nel corso dell esercizio, la Capogruppo Banca Popolare di Vicenza ha estinto anticipatamente le operazioni di LTRO (Longer Term Refinancing Operations) accese, per complessivi 3,3 miliardi di euro, tra la fine del 2011 e l inizio del 2012. Per completezza si precisa che l aggregato non include i depositi liberi con Banche Centrali (2,2 miliardi di euro al 31 dicembre 2013, assenti a fine 2014) che, conformemente a quanto previsto dalla Circolare n. 262 della Banca d Italia, sono iscritti alla voce Cassa e disponibilità liquide. Con specifico riferimento alla situazione di liquidità dell Emittente si precisa che al 31 dicembre 2014 il Gruppo ha assorbito liquidità netta per 2.196 milioni di euro (a fronte di liquidità netta generata di 1.979 milioni di euro nell esercizio precedente) per effetto di: liquidità netta assorbita dall attività operativa per 2.702 milioni di euro; liquidità netta assorbita dall attività di investimento per 111 milioni di euro; liquidità netta generata dall attività di provvista per 617 milioni di euro. Altri dati patrimoniali (in migliaia di Euro) 31/12/2014 31/12/2013 Variazioni 31/12/2014-31/12/2013 assolute percentuali Raccolta indiretta 1 20.851.316 19.049.417 1.801.899 9,4% di cui: risparmio gestito 4.449.705 2.996.348 1.453.357 48,5% raccolta previdenziale 2.149.333 2.040.503 108.830 5,3% raccolta amministrata 14.252.278 14.012.566 239.712 1,7% 1 La raccolta indiretta, a valori di mercato, è desunta da evidenze del controllo di gestione. Principali dati di conto economico I risultati economici vengono illustrati, nella tabella seguente, in ottica gestionale. Di seguito alla tabella si fornisce un raccordo delle voci del conto economico riclassificato con quelle previste nello schema della Circolare n. 262 della Banca d Italia. Si evidenzia, inoltre, che il risultato del 2013 è stato rideterminato per effetto dell applicazione retrospettiva del nuovo principio contabile IFRS 10 Bilancio consolidato entrato in vigore lo scorso 1 gennaio 2014. 15

Conto economico riclassificato (dati in migliaia di euro) 2014 2013 Variazione assoluta % Margine di interesse 511.065 528.388-17.323-3,3% Dividendi e risultato delle partecipazioni valutate al PN 29.374 20.033 9.341 46,6% Margine finanziario 540.439 548.421-7.982-1,5% Commissioni nette 301.301 276.174 25.127 9,1% Risultato netto dei portafogli di proprietà 186.838 206.654-19.816-9,6% Altri proventi netti 48.817 51.829-3.012-5,8% Proventi operativi 1.077.395 1.083.078-5.683-0,5% Spese amministrative: -633.553-621.757-11.796 1,9% - spese per il personale -401.951-392.288-9.663 2,5% - altre spese amministrative -231.602-229.469-2.133 0,9% Ammortamenti -35.554-35.633 79-0,2% Oneri operativi -669.107-657.390-11.717 1,8% Risultato della gestione operativa 408.288 425.688-17.400-4,1% Rettifiche/riprese di valore per deterioramento -1.521.269-454.593-1.066.676 234,6% - di cui su crediti -868.456-432.355-436.101 100,9% - di cui impairment su avviamenti -600.000 0-600.000 n.s. Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri -18.456-12.347-6.109 49,5% Risultato netto della cessione/valutazione di investimenti -2.837 7.542-10.379 n.s. Utile (perdita) lordo -1.134.274-33.710-1.100.564 n.s. Imposte 376.687 3.262 373.425 n.s. Risultato netto dei gruppi di attività in via di dismissione - - - n.s. Utile (perdita) di terzi -933-1.713 780-45,5% Utile (perdita) netto -758.520-32.161-726.359 n.s. I dati comparativi riferiti al 31 dicembre 2013 sono stati rideterminati per effetto dell applicazione retrospettiva del nuovo principio contabile IFRS 10 Bilancio Consolidato. Si fornisce di seguito il raccordo delle voci del conto economico riclassificato con quelle previste nello schema della Circolare n. 262 della Banca d'italia. Legenda: Margine di interesse: voce 30 dello schema di conto economico. Dividendi e risultato delle partecipazioni valutate al PN: voci 70 e 240 dello schema di conto economico al netto delle rettifiche di valore da deterioramento (-5.309 mila euro al 31 dicembre 2014, assenti al 31 dicembre 2013). Margine finanziario: "Margine di interesse" + "Dividendi e risultato delle partecipazioni valutate al PN". Commissioni nette: voce 60 dello schema di conto economico. Risultato netto dei portafogli di proprietà: voci 80, 90, 100 e 110 dello schema di conto economico, esclusa la rivalutazione della quota di interessenza detenuta nella Banca d'italia (+10.310 mila euro al 31/12/2013). Altri proventi netti: voce 220 dello schema di conto economico, esclusi i "recuperi di imposte d'atto, bollo e affini" (+62.728 mila euro al 31 dicembre 2014, +54.179 mila euro al 31 dicembre 2013) e gli "ammortamenti per spese di miglioria su immobili di terzi" (-7.033 mila euro al 31 dicembre 2014, -8.281 mila euro al 31 dicembre 2013). Proventi operativi: "Margine finanziario" + "Commissioni nette" + "Risultato dei portafogli di proprietà" + "Altri proventi netti. Spese amministrative: "Spese per il personale" + "Altre spese amministrative" come di seguito definite. Spese per il personale: voce 180 a) dello schema di conto economico. Altre spese amministrative: voce 180 b) dello schema di conto economico al netto dei proventi per "recuperi di imposte d'atto, bollo e affini" (+62.728 mila euro al 31 dicembre 2014, +54.179 mila euro al 31 dicembre 2013). Ammortamenti: voci 200 e 210 dello schema di conto economico ed inclusi gli "ammortamenti per spese di miglioria su immobili di terzi" (-7.033 mila euro al 31 dicembre 2014, -8.281 mila euro al 31 dicembre 2013). Oneri operativi: "Spese amministrative" + "Ammortamenti". Risultato delle gestione operativa: "Proventi operativi" + "Oneri operativi" come sopra definiti. Rettifiche/riprese di valore per deterioramento: voce 130, 260 e 310 dello schema di conto economico ed incluse altresì anche le rettifiche di valore da deterioramento su Partecipazioni iscritte alla voce 240 dello schema di conto economico (-5.309 mila euro al 31 dicembre 2014, assenti al 31 dicembre 2013). Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri: voce 190 dello schema di conto economico. Risultato netto della cessione/valutazione di investimenti: voci 250 e 270 dello schema di conto economico, inclusa la rivalutazione della quota di interessenza detenuta nella Banca d'italia (+10.310 mila euro al 31/12/2013). Utile (perdita) lordo: "Risultato delle gestione operativa" + "Rettifiche/riprese di valore per deterioramento" + "Accantonamenti netti ai fondi per rischi e oneri" + "Risultato netto della cessione/valutazione di investimenti. Imposte: voce 290 dello schema di conto economico. Utile (perdita) di terzi: voce 330 dello schema di conto economico. Esposizione del Gruppo nei confronti dei titoli di debito sovrano Di seguito viene presentato il dettaglio delle esposizioni del Gruppo nei confronti dei debiti sovrani, tenuto presente che, secondo le indicazioni dell Autorità di Vigilanza europea, per debito sovrano devono intendersi i titoli obbligazionari emessi dai Governi centrali e locali e dagli Enti governativi. In particolare si riportano le sole esposizioni verso i titoli di Stato italiani, in quanto le altre esposizioni detenute dal Gruppo relative a taluni titoli di Stato argentini risultano di importo comunque non significativo (25 mila euro al 31 dicembre 2014 ed 1,1 milioni di euro al 31 dicembre 2013). 2014 2013 Emittente Rating (1) Cat. IAS % incidenza % incidenza Valore Valore di sulla voce di Valore Valore di sulla voce di nominale bilancio Fair value bilancio nominale bilancio Fair value bilancio Attività finanziarie detenute Italia Baa2 per la negoziazione 1.012.000 1.010.808 1.010.808 84,9% 45.511 49.831 49.831 2,4% Attività finanziarie disponibili Italia Baa2 per la vendita 4.016.151 4.426.456 4.426.456 83,2% 3.020.001 3.178.528 3.178.528 76,4% Passività finanziarie di Italia Baa2 negoziazione (65.106) (68.563) (68.563) 100,0% (50.000) (52.999) (52.999) 100,0% Totale 4.963.045 5.368.701 5.368.701 3.015.512 3.175.360 3.175.360 (1) Fonte: Moody's Si precisa che l Emittente non presenta esposizioni significative concernenti prestiti erogati a favore di Governi centrali e/o locali nonché Enti governativi. 16

Principali indicatori di liquidità 31/12/2014 31/12/2013 Loan to Deposit Ratio* 92,6% 97,6% Liquidity Coverage Ratio** 80,8% 98,3% Net Stable Fundig Ratio *** 89,5% 95,4% *Il loan to deposit ratio è calcolato come rapporto tra impieghi a clienti e raccolta diretta (debiti verso clientela e titoli in circolazione) come riportati nel bilancio consolidato. ** L indicatore a breve termine o Liquidity Coverage Ratio (LCR) esprime il rapporto tra l ammontare delle attività prontamente monetizzabili disponibili (la cassa ed i titoli prontamente liquidabili detenuti dalla banca) e lo sbilancio monetario progressivo cumulato ad un mese stimato in condizioni di normalità gestionale. La soglia minima regolamentare è pari al 60% a partire dal 1 ottobre 2015, con un minimo in progressivo aumento fino a raggiungere il 100% dal 1 gennaio 2018; *** L indicatore Net Stable Funding Ratio è definito come rapporto tra l ammontare complessivo delle fonti stabili di raccolta (patrimonio della Banca, indebitamento a medio/lungo termine, quota stabile dei depositi) e il valore degli impieghi di medio/lungo periodo. La soglia minima regolamentare sarà pari al 100% a partire dal 1 gennaio 2018. Si precisa che il perimetro di monitoraggio del rischio di liquidità afferisce al c.d. funding liquidity risk, mentre il c.d. market liquidity risk - definito "il rischio di incorrere in perdite a causa di difficoltà nello smobilizzo degli attivi" - viene per antonomasia colto attraverso metriche di rischio (quali ad es. il VaR) che tipicamente afferiscono al rischio di mercato. Esposizione alle operazioni di politica monetaria al 31/12/2014 DESCRIZIONE Targeted Longer-Term Refinancing Operations (TLTRO) IMPORTO (IN MILIONI DI ) SCADENZA 1.249,52 26/09/2018 Il profilo di liquidità del Gruppo al 31 dicembre 2014 si caratterizzava per la disponibilità di attivi stanziabili presso la BCE non utilizzati, al netto degli haircut, pari ad Euro 2,835 miliardi circa. Si segnala che il Gruppo ha proceduto nel corso dell esercizio 2014 al rimborso totale delle operazioni di LTRO originariamente attivate con scadenza rispettivamente, il 29 gennaio 2015 per Euro 1,1 miliardi (oltre agli interessi) e il 26 febbraio 2015 per Euro 2,2 miliardi (oltre agli interessi). In particolare, l estinzione anticipata di LTRO è avvenuta per l intero ammontare residuo alla data, pari a 1,3 miliardi di euro, con valuta 24 settembre 2014. Esposizione del portafoglio dell Emittente ai rischi di mercato DATI IN MILIONI DI EURO 31/12/2014 31/12/2013 Value at Risk* dell esposizione al rischio di mercato relativamente al portafoglio di negoziazione (trading book) della Capogruppo 1,21 1,27 Value at Risk* dell esposizione al rischio di mercato relativamente al portafoglio di negoziazione (trading book) della Controllata BPV Finance 0,591 0,407 17

*Il Value at Risk (VaR) è una misura di rischio applicata agli investimenti finanziari. Tale misura indica la perdita potenziale di una posizione di investimento in un orizzonte temporale pari 1 giorno, con un livello di confidenza pari al 99%. È una tecnica comunemente usata da banche d'investimento per misurare il rischio di mercato delle attività che detengono in portafoglio. Il Gruppo utilizza un modello di VaR gestionale, non validato dall Autorità di Vigilanza. Con riferimento al portafoglio bancario (banking book) segue una simulazione dell impatto della variazione dei tassi sul margine di interesse. Ipotesi shock curva dei tassi Impatto in euro sul margine d interesse al 31/12/2014 Impatto in % del margine d interesse al 31/12/2014 Impatto in euro sul margine d interesse al 31/12/2013 Impatto in % del margine d interesse al 31/12/2013 Incremento immediato e parallelo di +50 bps Incremento immediato e parallelo di +100 bps 28.655.549 5,6% -14.584.022-2,8% 48.378.307 9,5% -15.351.894-2,9% I risultati del 2014 sono in miglioramento rispetto a quelli del 2013. Segue la simulazione dell impatto della variazione dei tassi sul valore del banking book Ipotesi shock curva dei tassi Impatto in euro sul valore del banking book al 31/12/2014 Impatto in % del Patrimonio di Vigilanza al 31/12/2014 Impatto in euro sul valore del banking book al 31/12/2013 Impatto in % del Patrimoni o di Vigilanza al 31/12/2013 Incremento immediato e parallelo di +100 bps Incremento immediato e parallelo di +200 bps -237.678.887-7,1% -250.488.961-7,6% -381.129.848-11,4% -396.042.379-12% I risultati del 2014 sono in miglioramento rispetto a quelli del 2013. Con riferimento alle informazioni sopra riportate, si precisa che il rischio di cambio non risulta rilevante in quanto il Gruppo non detiene valute rilevanti secondo la definizione delle Disposizioni di Vigilanza (secondo la Circolare Banca d Italia 285/2013 si considerano valute rilevanti le valute il cui peso misurato come quota sul totale attivo oppure sul passivo del portafoglio bancario sia superiore al 5 per cento ). 18

Dalla chiusura dell ultimo esercizio al 31 dicembre 2014, per il quale sono state pubblicate informazioni finanziarie sottoposte a revisione, l Emittente attesta che non si sono verificati cambiamenti negativi sostanziali delle prospettive dell Emittente e che non si sono verificati cambiamenti significativi della situazione finanziaria o commerciale del Gruppo Banca Popolare di Vicenza. Il paragrafo B.13 Fatti recenti rilevanti della Sezione B - Emittente della Nota di Sintesi si intende integralmente modificato e sostituito con il seguente: B.13 Fatti recenti rilevanti In data 24 marzo 2015, il Consiglio di Amministrazione dell Emittente ha approvato il Piano Industriale del Gruppo BPVi per il periodo 2015-2017 con prolungamento fino al 2019. l nuovo Piano Industriale, predisposto in ottica stand alone, riprende e rafforza le linee guida del Budget 2015 che, già a partire dal corrente anno, prevedono il raggiungimento di un adeguato livello di redditività. Le linee guida strategiche prevedono in sintesi: l ottimizazzione del profilo di rischio del Gruppo attraverso il miglioramento dei processi dell'intera filiera creditizia e la gestione proattiva dei crediti problematici; l efficientamento del modello distributivo e il potenziamento dell'azione commerciale, attraverso elevati investimenti per lo sviluppo dei canali digitali, il rafforzamento del presidio del Wealth Management, con la crescita del numero di Private Bankers, e l ulteriore potenziamento della rete di Agenti in attività finanziaria; il proseguimento nell'azione di sostegno a imprese e famiglie con una dinamica positiva degli impieghi alla clientela (+2,6% la crescita media annua dal 2014 al 2019), con focalizzazione sulle piccole e medie imprese e sulle famiglie, e contestuale crescita della clientela a circa 1,6 milioni entro il 2019 (+18% rispetto ai valori del 2014, pari a 250 mila nuovi clienti). Nel 2015 l operatività del Gruppo BPVi sarà caratterizzata dal mantenimento di un adeguato livello di patrimonializzazione, che beneficerà tra l altro della conversione, con efficacia dal 29 maggio 2015, del prestito obbligazionario convertibile per 253 milioni di euro ("Banca Popolare di Vicenza 5% 2013/2018 convertibile con facoltà di rimborso in azioni"). Il paragrafo B.16 Informazioni relative agli assetti proprietari della Sezione B - Emittente della Nota di Sintesi si intende integralmente modificato e sostituito con il seguente: B.16 Informazioni relative agli assetti proprietari Alla Data del Documento di Registrazione nessun soggetto, sia esso persona fisica o giuridica, risulta esercitare direttamente o indirettamente il controllo sull Emittente ai sensi dell art. 93 del TUF. Il capitale dell Emittente è variabile, come peraltro indicato nell art. 5 dello Statuto. Alla Data del Documento di Registrazione il capitale sociale sottoscritto e versato ammonta ad Euro 352.677.765,00 rappresentato da n. 94.047.404 azioni del valore nominale unitario pari a Euro 3,75. 19

Il paragrafo D.2 Principali rischi specifici per l Emittente relativo alla Sezione D Rischi della Nota di Sintesi si intende integralmente modificato e sostituito con il seguente: D.2 Principali rischi specifici per l Emittente Banca Popolare di Vicenza ritiene che i seguenti fattori di rischio potrebbero influire sulla capacità dell Emittente di adempiere ai propri obblighi, derivanti dagli strumenti finanziari emessi, nei confronti degli investitori. Tali investitori sono, altresì, invitati a valutare gli specifici fattori di rischio connessi agli strumenti finanziari stessi. Ne consegue che i presenti fattori di rischio devono essere letti congiuntamente, oltre che alle altre informazioni contenute nel Documento di Registrazione, ai relativi fattori di rischio concernenti i titoli offerti ed indicati nella relativa Nota Informativa. Rischio relativo al credit spread dell Emittente Si richiama l attenzione dell investitore sulla circostanza che il credit spread (inteso come differenza tra il rendimento di un obbligazione plain vanilla di riferimento dell Emittente e il tasso Interest Rate Swap di durata corrispondente) rilevato il 29 aprile 2015 è pari a 200,30 bps. Inoltre il medesimo indicatore calcolato come media dei valori giornalieri su 14 giorni di calendario antecedenti il 29 aprile 2015 è pari a 208,54 bps e risulta superiore al credit spread riferito ad un paniere di obbligazioni a tasso fisso senior di Emittenti Finanziari Europei con rating tra BBBe BBB+ 1 con medesima durata delle obbligazioni e rilevato alla stessa data pari a 68,44 bps (cfr. paragrafo 3.2). Considerato che un elevato livello di credit spread è espressione di un rischio di credito dell Emittente valutato dal mercato come significativo, si invita dunque l investitore a considerare anche tale indicatore al fine di un ulteriore apprezzamento della rischiosità dell Emittente. Rischi connessi all adeguatezza patrimoniale Nella tabella riportata di seguito sono indicate le principali informazioni di sintesi sulla posizione di vigilanza del Gruppo al 31 dicembre 2014 e 2013. (in migliaia di Euro) 31/12/2014 31/12/2013 (1) Capitale primario di classe 1 (CET1) 3.025.116 2.585.436 Capitale aggiuntivo di classe 1 (AT1) - - Capitale di classe 2 (T2) 323.901 728.357 Fondi propri 3.349.017 3.313.793 Requisito per rischio di credito e di controparte 2.057.709 2.063.566 Requisito per rischio di aggiustamento di valore 57.126 - Requisito per rischi di mercato 57.731 30.263 Requisito per rischi operativi 146.240 151.030 Requisiti in materia di Fondi Propri 2.318.806 2.244.859 Attività di rischio ponderate 28.985.070 28.060.738 CET 1 Ratio (2) 10,44% 9,21% Tier 1 Ratio (3) 10,44% 9,21% Total Capital Ratio (4) 11,55% 11,81% Surplus rispetto ai requisiti minimi art. 92 CRR, incluso requisito combinato di riserva di capitale 305.585 1.068.933 (1) I dati al 31 dicembre 2013 sono stati determinati secondo le previgenti regole di vigilanza prudenziale di Basilea 2. (2) Capitale primario di classe 1 / Attività di rischio ponderate (CET1 capital ratio) (3) Capitale di classe 1 / Attività di rischio ponderate (Tier 1 capital ratio) (4) Totale fondi propri / Attività di rischio ponderate (Total capital ratio) 1 Il paniere ricomprende titoli di emittenti il cui giudizio di rating appartiene al livello più basso dell investment grade, precedente il livello speculativo. 20