CITTA DI VALDAGNO (Provincia di Vicenza)



Documenti analoghi
CITTA DI VALDAGNO (Provincia di Vicenza)

CONDIZIONI PARTICOLARI DI RDO - RDO A CONSEGNE

!"#$%&!"!"'())***+ C A P I T O L A T O AFFIDAMENTO FORNITURA MATERIALE DI FERRAMENTA ED ATTREZZATURE DI LAVORO OCCORRENTE PER LA MANUTENZIONE

Prot. N. VI/5/ 5505 Pomarance, lì 03/07/2014. Alle imprese fornitrici di arredo urbano. Sul MEPA. Loro SEDI

COMUNE DI GIOIA DEL COLLE

Con. Agro. Group SCHEDA TECNICA: CAVOLI DI BRUXELLES

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO FORNITURA GASOLIO AUTOTRAZIONE PER AUTOMEZZI - ANNO 2009

REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA

SETTORE ECONOMICO-FINANZIARIO

Per attribuire ad ogni Ditta il punteggio relativo a questo elemento, separatamente per ciascun lotto, si procederà secondo il seguente calcolo:

CITTÀ DI LAMEZIA TERME PROVINCIA di CATANZARO

SCHEDA TECNICA: RADICCHIO CICORINO, CAPPOTTO ROSSO/VERDE

AVVISO PUBBLICO PER L INDIVIDUAZIONE DI UN SOGGETTO CUI AFFIDARE IL SEGUENTE SERVIZIO:

CAPITOLATO SPECIALE DI FORNITURA DI CONTATORI A TURBINA PER ACQUA FREDDA

CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER L ATTIVITA DI TRASPORTO SCOLASTICO E ASSISTENZA AL TRASPORTO DI ALUNNI E STUDENTI DISABILI

La normativa in corso dal per le coperture assicurative (D.lgs 12 aprile 2006 n. 163)

COMUNE DI LECCO SETTORE AGAP SERVIZIO STAFF AMMINISTRATIVO

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani

COMUNE DI PALERMO SETTORE FINANZIARIO SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI Via Roma n Palermo

VÉÅâÇx w MARIGLIANO cüéä Çv t w atñéä

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

BANDO DI GARA MEDIANTE PUBBLICO INCANTO C.I.G.: B71

SEZIONE E CONTRATTO DI CONTO DEPOSITO

CITTA DI VALDAGNO (Provincia di Vicenza)

Agosto 2015 EUR/A/IM CONDIZIONI

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal al

SCHEMA DI CONTRATTO ESTIMATORIO PER CONTO DEPOSITO. Articolo 1 Oggetto del contratto

PROVINCIA DI BRINDISI SETTORE PROTEZIONE CIVILE CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO. OGGETTO: Fornitura di un software per la gestione della Sala

COMUNE DI FERENTILLO Provincia di Terni

Allegato 4 CAPITOLATO SPECIALE

Art. 1 PREMESSA. Art. 2 OGGETTO DELLA GARA

CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI SACCHI IN LDPE E MATERIALE BIODEGRADABILE DA ADIBIRE AL CONTENIMENTO DI RIFIUTI

DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE delle Imprese in grado di svolgere servizi di pulizia degli edifici ed aree aziendali

CONTRATTO DI FORNITURA (Rif. CIG: ) TRA

COMUNE DI PORTICI. (Provincia di Napoli) BANDO DI GARA PER L AFFIDAMENTO DI CONCESSIONE PER PROGETTAZIONE, REALIZZAZIONE E GESTIONE DI IMPIANTO

CAPITOLATO SPECIALE. Fornitura ed installazione di Personal Computer ed attrezzature hardware per il VI settore del Comune di Portici

SCHEMA CONTRATTO DI APPALTO SERVIZI ASSISTENZIALI SANITARI E ALTRI SERVIZI AUSILIARI

C o m u n e d i B a r i DISCIPLINARE DI GARA

REGIONE MARCHE CONSIGLIO REGIONALE AREA GESTIONE AMMINISTRATIVA ANCONA AVVISO DI GARA Tel Fax

allegato b) CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO

Prot. n. 381 /C14e Roma, li SITO WEB: IL Dirigente Scolastico

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

N RISME DA 500 FOGLI CADAUNA DI CARTA NATURALE BIANCA FORMATO A

AUTOSTRADA DEL BRENNERO SpA - Via Berlino n. 10, TRENTO - I - tel. n. 0461/ fax n. 0461/ sito internet:

COMUNE DI PALERMO R A G I O N E R I A G E N E R A L E SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI ART. 1) OGGETTO DELLA FORNITURA E DESCRIZIONE

COMUNE DI CREMONA. Settore Economato

COMUNE DI ANZIO. Provincia di Roma c.f P.IVA SERVIZIO DI PRELIEVO E RECAPITO POSTALE CIG Z CAPITOLATO D ONERI

COMUNE DI PALERMO CAPITOLATO SPECIALE D ONERI PER IL SERVIZIO DI NOLEGGIO A CALDO DI PIATTAFORME AEREE. SOMMA DISPONIBILE ,00 ESCLUSA IVA (22%)

DISCIPLINARE DI GARA

Ufficio Finanziario AVVISO PUBBLICO INDAGINE DI MERCATO

SCHEDA INFORMATIVA CESSIONE DEL QUINTO DELLO STIPENDIO

Capitolo 4 - LEASING. Sommario

APPALTI. REGIONE CAMPANIA - Bando di gara relativo alla trattativa multipla per l installazione di sistemi di allarme per l emergenza.

COMUNE DI TEGLIO Provincia di Sondrio

Gara per Acquisto materiale di vestiario LOTTO n.

COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO BANDO DI GARA N 09/2006

Comune di Villa di Tirano

ALLEGATO 2-B MODELLO DI DICHIARAZIONE D OFFERTA TECNICA RAGGRUPPAMENTI CONSORZI DICHIARAZIONE D OFFERTA TECNICA

AMMINISTRAZIONE AGGIUDICATRICE:

Tariffa Oraria Accordo Quadro x Ore stimate per la realizzazione =

SUTURATRICI MECCANICHE PER CHIRURGIA APERTA E SERVIZI CONNESSI PER LE AZIENDE DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE DI CUI ALL ART.

Riferimenti normativi

IL COMUNE DI GENOVA, di seguito per brevità, denominato Comune, con sede in via Garibaldi 9, Codice Fiscale , rappresentato

COMUNE DI PIANO DI SORRENTO -Prov. di Napoli SCRITTURA PRIVATA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ALLESTIMENTO * * * * * * * *

BANDO di GARA per pubblico incanto

CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO SERVIZI DI TELEFONIA FISSA DI BASE PER IL CENTRALINO DEL COMUNE DI CREMONA. Dal al

COMUNE DI MONTESANO SALENTINO Provincia di Lecce Via Monticelli 47 C.A.P Telefono / Fax

nat_ a il C.F. residente a in via n

DISCIPLINARE DI GARA

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE AL SUBAPPALTO

CITTÀ DI TORRE DEL GRECO - UFFICIO PATRIMONIO AVVISO DI ASTA PUBBLICA PER L ALIENAZIONE DI N. 5 AUTOVEICOLI DI PROPRIETÀ DEL COMUNE DI TORRE DEL GRECO

- CAPITOLATO SPECIALE PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI SOMMINISTRAZIONE DI LAVORO A TEMPO DETERMINATO MEDIANTE PROCEDURA SEMPLIFICATA.

BANDO DI GARA PROCEDURA APERTA Codice CIG: F8 Codice CUP: G66E

REGOLAMENTO PER LA FORMAZIONE DELL ELENCO DEI FORNITORI

Condizioni generali di vendita Art. 1 Oggetto del contratto Art. 2 Ricevimento dell ordine Art. 3 Esecuzione del contratto e tempi di consegna

Servizio Sanitario Nazionale - Regione Liguria Azienda Sanitaria Locale n. 4 Chiavarese CHIAVARI

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART del codice civile

AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA OSPEDALI RIUNITI UMBERTO I G. M. LANCISI G. SALESI - ANCONA

I /2006, I

servizio gratuito tramite messaggistica SMS

COMUNE DI BRESCIA REGOLAMENTO PER L ALIENAZIONE DEL PATRIMONIO IMMOBILIARE DEL COMU- NE DI BRESCIA

SCHEMA DI CONTATTO CONTRATTO APPALTO AFFIDAMENTO DELLE COPERTURE PREMESSO CHE. Con determinazione dirigenziale n.. in data..

AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE LATINA CONTRATTO DI APPALTO TRA PER

COMUNE DI PALERMO RAGIONERIA GENERALE SERVIZIO ECONOMATO ED APPROVVIGIONAMENTI AVVISO DI GARA

Comune di Firenze Direzione Servizi Sociali

Fornitura di gasolio per uso riscaldamento per le centrali termiche del complesso Clinico dell Azienda Ospedaliero-Universitaria di Sassari

ISTITUTO NAZIONALE PREVIDENZA SOCIALE Direzione Centrale Risorse Strumentali CENTRALE ACQUISTI. Allegato 4 al Disciplinare di Gara

Intestazione TRA. Comune di Ancona con sede istituzionale in Ancona in Piazza XXIV Maggio n.1,

COMUNE DI ALTOPASCIO

L anno., il giorno. del mese di.. presso

DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SERVIZIO N.: 66. del 28/03/2014

AVVISO PUBBLICO PER LA STIPULA DI CONVENZIONI CON LE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO

Comune di Cagliari SERVIZIO IMPIANTI TECNOLOGICI ED ENERGIA

Parere n. 65/2010 Quesiti relativi al servizio di trasporto rifiuti gestito da Consorzio.

AUTOSTRADA DEL BRENNERO SpA BANDO DI GARA Nr. 18/ STAZIONE APPALTANTE: AUTOSTRADA DEL BRENNERO SpA - Via Berlino n. 10,

COMUNE DI CAGLIARI PUBBLICO INCANTO - BANDO DI GARA N 23/2006. Il Comune di Cagliari - Servizio Appalti via Roma, Cagliari,

CAPITOLATO D ONERI PER L AFFIDAMENTO DEI SERVIZI DI TRASPORTO, RIMESSAGGIO E CUSTODIA DEI MATERIALI

APPALTO N. 517 DISCIPLINARE DI QUALIFICAZIONE

Friuli Innovazione Condizioni generali di contratto Applicabili ai lavori, servizi e forniture Rev.1 21/9/2012

CONVENZIONE TIPO FINALIZZATA ALLA CONCESSIONE DI PRODOTTI DI FINANZIAMENTO A PENSIONATI ENASARCO

Transcript:

CITTA DI VALDAGNO (Provincia di Vicenza) DIREZIONE AFFARI GENERALI E SERVIZI AL CITTADINO CAPITOLATO SPECIALE PER LA FORNITURA DI DERRATE ALIMENTARI NECESSARIE PER IL FUNZIONAMENTO DELLA MENSA COMUNALE PER IL PERIODO 1 SETTEMBRE 2012-31 AGOSTO 2013 ART. 1 - OGGETTO E QUANTITA DELLA FORNITURA Il presente capitolato speciale ha per oggetto la fornitura di prodotti ortofrutticoli per i rispettivi quantitativi a fianco indicati: aglio secco Kg. 5 Kg./ 3,09 Asparagi bianchi Kg. 15 Kg./ 5,45 Asparagi verdi Kg. 15 Kg./ 3,60 basilico Kg. 5 Kg./ 2,12 capuccio bianco Kg. 1000 Kg./ 1,55 carciofi n. 500 Cad./ 0,52 carote Kg. 1700 Kg./ 0,96 cavolfiore Kg. 150 Kg./ 1,06 cavoli broccoli romani Kg. 10 Kg/ 2,27 cetrioli Kg. 5 Kg./ 1,60 cipolle bianche Kg. 300 Kg./ 1,03 cipolle dorate Kg. 20 Kg./ 0,82 finocchio Kg. 150 Kg./ 1,91 frutta di stagione: ananas Kg. 30 Kg./ 1,70 banane Kg. 800 Kg./ 1,24 mele golden delicious prov. biologica Kg. 5000 Kg./ 1,49 arance Kg. 1.000 Kg./ 1,16 Clementine/mandarini Kg. 1200 Kg./ 1,24 fragole Kg. 100 Kg./ 5,15 Meloni Kg. 20 Kg/ 1,03 miyagawa Kg 300 Kg/ 1,85 Pere Kg. 2500 Kg./ 1,13 uva da tavola Kg. 700 Kg./ 1,85 Kiwi Kg. 260 Kg./ 1,80 funghi prataioli Kg. 30 Kg./ 2,16 Insalata belga Kg. 10 Kg./ 1,96 insalata gentile Kg. 50 Kg./ 1,55

insalata lattuga Kg. 200 Kg./ 1,80 insalata riccia Kg. 250 Kg./ 3,18 insalata valeriana Kg. 100 Kg./ 1,80 insalata scarola Kg. 200 Kg./ 2,88 limoni Kg. 150 Kg./ 1,34 melanzane Kg. 80 Kg./ 2,02 patate Kg. 2000 Kg./ 0,62 peperoni gialli/rossi Kg. 200 Kg./ 2,47 peperoni verdi kg. 50 Kg./ 1,96 Pomodori a grappolo prod. biologico Kg. 300 Kg./ 2,27 pomodori insalatari Kg. 200 Kg./ 2,06 pomodoro ciliegino Kg. 300 Kg./ 2,34 pomodoro datterino Kg. 50 Kg./ 4,12 porri Kg. 100 Kg./ 1,60 prezzemolo Kg. 10 Kg./ 2,27 radicchio bianco Kg. 170 Kg./ 1,96 radicchio cicorino rosso Kg. 50 Kg./ 4,12 radicchio da campo Kg. 50 Kg./ 2,12 radicchio rosso chioggia Kg. 350 Kg./ 1,24 radicchio rosso verona Kg. 20 Kg./ 2,06 Radicchio rosso treviso Kg 50 Kg/ 4,94 rape rosse Kg. 60 Kg./ 0,96 ravanelli Kg. 5 Kg./ 0,54 rosmarino Kg. 15 Kg./ 2,06 rucola Kg. 10 Kg./ 4,02 salvia Kg. 25 Kg./ 2,97 sedani verdi Kg. 150 Kg./ 1,28 verza Kg. 30 Kg./ 0,96 zucche Kg. 90 Kg./ 1,13 zucchine verdi Kg. 1500 Kg./ 2,16 Per un importo complessivo a base d appalto di 32.811,75 oltre all IVA. Tale importo è da considerarsi indicativo in quanto le quantità sopraindicate vanno intese come quantitativi di massima e le forniture complessive assegnate potranno variare in più o in meno nel rispetto della vigente normativa, senza che il fornitore abbia a pretendere variazioni di prezzo. Per i tipi di prodotti diversi da quelli sopra nominati, il prezzo verrà concordato di volta in volta. DOVRA ESSERE GARANTITA LA FORNITURA GIORNALIERA ART. 2 CRITERI E MODALITA' DI AGGIUDICAZIONE 1. La fornitura sarà aggiudicata a favore dell offerta ritenuta migliore in base al criterio dell'offerta economica più vantaggiosa, ai sensi degli articoli 81 e 83 del Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n 163, secondo la valutazione congiunta di diversi elementi che di seguito si riportano: offerta tecnica, massimo punti 30/100 così suddivisi: a1. proposte di fornitura di prodotti biologici, D.O.P., I.G.T., Massimo punti 20/100

del commercio equo-solidale e derivanti dalla cd. filiera corta/ a km zero Dovrà essere presentata una dichiarazione, debitamente sottoscritta dal legale rappresentante in carta semplice intestata alla Ditta partecipante, nella quale vengono elencati i singoli prodotti che la Ditta stessa è disposta ad offrire in alternativa a quelli analoghi già presenti nell elenco prezzi fornito dalla stazione appaltante, al medesimo prezzo al netto del ribasso offerto in sede di gara e per una quantità minima del 30% di quella indicata nel predetto elenco, che abbiano una o più delle seguenti caratteristiche: - di derivazione biologica; - appartenenti alle categorie D.O.P. e/o I.G.T.; - del commercio equo solidale; - appartenenti alla filiera corta/km zero, intendendosi per tale ultima la fornitura di prodotti entro una distanza dal Comune di Valdagno non superiore a 40 km. N.B. Alle offerte che non dichiareranno esplicitamente la quantità minima del 30% verranno attribuiti zero punti. Alla ditta che presenterà la gamma più vasta di prodotti fra quelli sopra indicati, verranno assegnati 20 punti; alle altre verrà assegnato un punteggio proporzionalmente decrescente secondo la seguente formula: 20*nprv/nprm, dove nprv = numero dei prodotti dell offerta da valutare e nprm= numero massimo di prodotti offerti. La ditta appaltatrice nel corso della fornitura dovrà presentare di volta in volta le opportune certificazioni attestanti le caratteristiche dei prodotti come dichiarate in sede di gara. a2. ulteriori quantitativi eccedenti il 30% Massimo punti 5/100 Nella dichiarazione di cui al precedente punto a1. la ditta potrà indicare, a propria discrezione, un ulteriore percentuale di quantità, rispetto alla minima del 30%, valida per tutti i prodotti che la ditta si impegna a fornire con le caratteristiche come sopra dichiarate, nell arco del periodo contrattuale, al prezzo unitario relativo, al netto del ribasso offerto. Per ogni 5 punti percentuali interi verranno assegnati 0,5 punti fino ad un massimo di 5 punti. a3. possesso del certificato di qualità UNI CEI ISO 9000 Massimo punti 5/100 A ciascuna ditta che presenterà copia del certificato di qualità secondo la norma UNI CEI ISO 9000 in corso di validità verranno attribuiti 5 punti. Offerta economica, massimo punti 70/100 Alla ditta che avrà offerto il miglior ribasso sull elenco a prezzi unitari di capitolato verranno assegnati 70 punti; a tutte le altre ditte verrà assegnato un punteggio proporzionale decrescente, secondo la seguente formula: (70x Rv)/Rm, dove Rv=ribasso da valutare e Rm=miglior ribasso. 2. L attribuzione del punteggio alle proposte di cui al precedente punto a. non comporta l automatica accettazione delle stesse da parte del Comune di Valdagno, che può in ogni momento richiedere la fornitura ordinaria, come da elenco prezzi di capitolato, senza che nulla possa pretendere a tal proposito la Ditta appaltatrice.

3. L appalto sarà aggiudicato a favore del concorrente che otterrà il maggior punteggio. 4. Si potrà procedere all aggiudicazione anche nel caso pervenga una sola offerta, mentre in caso di offerte uguali (con pari punteggio derivante dall'attribuzione di cui al presente articolo e stesso ribasso) si procederà mediante sorteggio. In caso di offerte che raggiungono lo stesso punteggio, ma con offerte economiche differenti, si procederà all'aggiudicazione alla ditta che avrà offerto il miglio ribasso. L aggiudicazione sarà immediatamente valida e vincolante per il concorrente vincitore, mentre lo diverrà per il Comune solo dopo l espletamento degli accertamenti di rito ed all atto dell aggiudicazione definitiva, fermo restando quanto stabilito dall'articolo 11 del D. L.vo 12 aprile 2006, n 163 e successive modificazioni. 5. Per la valutazione delle offerte anomale l amministrazione procedente si riserva di provvedere ai sensi dell art. 87 del decreto legislativo 12 aprile 2006, n.163 e dell'art. 121 del D.P.R. n. 207/2010. ART. 3 - PRODOTTI SPECIALI L appaltatore è tenuto a fornire i prodotti ottenuti da agricoltura biologica, prodotti DOP (denominazione origine protetta) e/o IGP (indicazione geografica protetta) e/o del commercio equo-solidale e/o a km 0 secondo l'offerta tecnica presentata in sede di gara.. ART. 4 - CARATTERISTICHE QUALITATIVE FRUTTA E VERDURA Frutta fresca ed agrumi La frutta fresca e gli agrumi da somministrare, devono essere di selezione accurata ed esenti da difetti, deve presentare l indicazione della provenienza (nella bolla di consegna e imballaggio) e in particolare devono: a) presentare le caratteristiche organolettiche delle specie delle coltivazioni richieste. b) avere calibratura e grammatura, in linee di massima, come segue: gr. 140/160 per la pesca, la pera, l arancia... gr. 65/85 per l albicocca ed il mandarino... b) avere raggiunto la maturazione fisiologica che li renda adatti al pronto consumo od essere ben avviati a maturazione nello spazio di 2-3 giorni. d) essere omogenei ed uniformi, e le partite in relazione alle rispettive ordinazioni, composte da prodotti appartenenti alla stessa specie botanica ed alla medesima coltivazione e zona di produzione. essere turgidi, non bagnati artificialmente, né trasudanti acqua di condensazione in seguito ad improvviso sbalzo in celle frigorifere. L uva, in particolare, deve essere costituita da grappoli aventi bacche asciutte e mature, i grappoli devono presentarsi di media lunghezza rispetto alla coltivazione, rimondati, privi di accentuata acinellatura, nonché privi di bacche difettose, ammaccate, marcescenti e passerinate. I limoni, in particolare devono essere di forma ovoidale con epicarpo liscio, gli stessi

devono essere indenni da alterazioni da natura parassitaria o prodotti da fumigazioni cianidriche o da fitofarmaci nonché da infezioni da batteri o funghi, inoltre non devono presentare lesioni e/o cicatrizzazioni di origine meccanica, la pezzatura non deve essere superiore gr. 150, i frutti devono essere ricchi di frutto a pieno turgore e con semi non germogliati. Verdure Le verdure da somministrare devono essere di selezione accurata ed esenti da difetti, in particolare devono: a) corrispondere alle precise caratteristiche merceologiche delle specie ed alle coltivazioni ordinate. b) appartenere alla stessa specie botanica e zona di provenienza, in relazione alle specie ed alle coltivazioni ordinate. c) essere asciutte e prive di terrosità sciolte od aderenti, nonché di corpi o prodotti estranei. d) essere omogenee per maturazione e freschezza. e) essere di pezzatura uniforme a seconda delle specie e coltivazioni ordinate. f) essere prive secondo gli usi e le disposizioni del mercato locale, di parti o porzioni non direttamente utilizzabili e non strettamente necessarie alla normale conservazione del corpo vegetale reciso. g) essere esenti da qualsiasi difetto che possa alterare, a giudizio insindacabile del Comune, i caratteri organolettici delle verdure e/o degli ortaggi. Patate Le patate devono essere di morfologia uniforme, con una pezzatura non inferiore a mm. 45 e devono avere le caratteristiche proprie di ogni singola coltivazione nazionale o estera. Le patate devono essere selezionate per qualità e pezzatura e le singole partite devono appartenere ad una sola coltivazione e varietà. La pezzatura può essere inferiore a quella prescritta soltanto nel caso di prodotto novello. Sono quindi escluse dalla fornitura le patate che presentino tracce di verde (solanina), e di germoliazione incipiente, nonché quelle affette da alterazioni diverse, quali il gigantismo. Le patate devono inoltre essere esenti da odori, tanfi, lezzi e retrogusti di qualunque origine avvertibili prima e dopo la cottura del vegetale. QUALIFICHE DI SELEZIONE I prodotti da somministrare sono qualificati secondo le seguenti qualifiche di selezione: a) EXTRA : per i prodotti di qualità superiore, per forma apparenza colorazione gusto e sviluppo propri della varietà del prodotto, i prodotti, devono essere esenti da ogni difetto ed essere di presentazione particolarmente accurata. PRIMA : per i prodotti di buona qualità commerciale esenti da difetti, e di presentazione accurata. MERCANTILE : per i prodotti che possono presentare qualche difetto, purché non nocivo alla qualità intrinseca del prodotto ed aventi i requisiti qualitativi minimi. Le forniture alla cucina centralizzata saranno composte da prodotti della qualifica di

selezione Prima con esclusione assoluta della qualifica Mercantile. E tollerato in ciascun collo n 5% in numero di pezzi, con requisiti qualitativi corrispondenti alla qualifica di selezione immediatamente inferiore. Ogni collo deve contenere prodotti della stessa varietà e qualità di grandezza omogenea e se esiste la calibratura, dello stesso calibro, con tolleranza del 5%. Per i prodotti alla rinfusa, sempre, comunque, della stessa varietà e qualità, la differenza di calibro tra il pezzo più grosso e quello più piccolo, non deve superare il 10%. ESCLUSIONI Sono esclusi dalla somministrazione, in generale, i prodotti ortofrutticoli che: a) Abbiano subito procedimenti artificiali, impiegati al fine di ottenere anticipata maturazione, ovvero che siano danneggiati per eccessiva conservazione. b) Siano attaccati da parassiti animali e vegetali (larve in età biologica esistenti all interno della frutta o della verdura, scudetti di coccidi aderenti all epicarpo, dermatosi, incrostazioni nere di fumaggine, tacche, spacchi semplici o raggianti derivanti da ticchionatura (necrosi) ecc.... IMBALLAGGI Gli imballaggi possono essere di legno o di qualunque altro materiale idoneo. Gli stessi devono essere solidi e costruiti a regola d arte, in modo da assicurare fino al consumo la perfetta conservazione dei prodotti contenuti, che pertanto devono sempre risultare puliti, asciutti e rispondenti alle esigenze igieniche. Il peso dell imballaggio deve sempre essere riportato esternamente anche a mezzo di etichettature, secondo le indicazioni previste dall art. 3 della Legge 5-8-81 n. 441 e successive modificazioni e/o integrazioni. Al fine di consentire rapide operazioni di calcolo del peso netto, gli imballaggi a seconda delle merci contenute, devono avere lo stesso peso per ogni singola consegna. Non è consentita la consegna di partite di merci dello stesso tipo, in imballaggi di peso differente. Per le partite di patate di produzione nazionale, sono ammessi gli imballaggi d uso sul mercato locale, sempre sottoposto peraltro alle norme della Legge -5-8-81 n. 441. Le patate di produzione estera devono essere confezionate in tele di canapa o iuta, con imboccature cucite, cartellinate e piombate. ART. 5 - DURATA DELLA FORNITURA La fornitura dovrà essere ripartita nell arco di 12 (dodici) mesi a decorrere dall 1.9.2012 in base alle richieste emesse dall Ente. ART. 6 - CONSEGNE L Ente comunicherà di volta in volta, almeno 2 (due) giorni consecutivi prima della consegna, i tipi e le quantità delle merci che intende ricevere nelle ore e nei giorni prestabiliti. La consegna dovrà essere effettuata franca di ogni rischio e spesa, con mezzi idonei alla qualità della merce trasportata.

La merce dovrà essere accompagnata da una distinta con l esatta indicazione delle quantità e qualità consegnate. ART. 7 - MODALITA DI FATTURAZIONE E PAGAMENTI I quantitativi di merce ammessi al pagamento saranno quelli accertati all atto delle singole consegne presso la mensa comunale. La fatturazione della merce dovrà avvenire a norma di legge con esplicito riferimento alle bolle di consegna. Il pagamento delle forniture verrà effettuato a mezzo mandato su presentazione di regolari fatture, nel rispetto dei termini di legge. ART. 8 - CONTROLLI QUANTITATIVI E QUALITATIVI La mensa scolastica gestita dall Amministrazione Comunale di Valdagno ha adottato un piano di autocontrollo igienico. L Amministrazione si riserva pertanto la facoltà di effettuare e far effettuare da tecnici di fiducia controlli a campione al fine di verificare la carica batterica e gli altri parametri igienico sanitari, nonché di verificare la corretta osservanza del legame caldo/freddo nel trasporto delle derrate alimentari da e per il centro di cottura. Il controllo quantitativo e qualitativo verrà effettuato all atto della consegna da un incaricato dell Ente, alla presenza del fornitore o chi per esso. La quantità sarà esclusivamente quella accertata presso il magazzino dell Ente e dovrà essere riconosciuta ad ogni effetto dal fornitore. All atto della consegna potranno essere prelevati, a cura dell Ente, campioni di merce per l accertamento delle caratteristiche richieste. Nel caso di non gradimento di qualche prodotto, l Amministrazione si riserva la facoltà di revoca della fornitura. ART. 9 PENALITA E RISOLUZIONE DEL CONTRATTO PER INADEMPIENZE In caso di mancata o ritardata consegna totale o parziale dei prodotti, oppure quando gli stessi venissero riscontrati non corrispondenti ai requisiti richiesti ed accettati nell offerta, il Comune, su proposta dei soggetti preposti ai controlli, ha la facoltà di: a) applicare a carico della Ditta appaltatrice, una sanzione pecuniaria pari al 30% del valore dei prodotti non consegnati o contestati. Nel caso si verificassero tre mancate o irregolari consegne di prodotti, con applicazione della suddetta penale, è facoltà del Comune rescindere il contratto; b) acquisire presso altri fornitori i prodotti non consegnati o contestati, addebitandone all azienda il maggior costo; c) respingere le merci contestate che dovranno essere ritirate senza indugio a spesa e rischio del fornitore, e sostituite immediatamente; in pendenza o in mancanza del ritiro, la merce rimarrà presso il deposito a disposizione della Ditta senza alcuna responsabilità da parte del Comune, anche per ulteriori deprezzamenti che la merce stessa dovesse subire; d) qualora il fornitore manchi anche ad uno solo degli obblighi assunti, l Amministrazione avrà la facoltà di risolvere ipso facto il contratto mediante una semplice dichiarazione, intimata a mezzo lettera raccomandata con avviso di ricevimento, trattenendo ed incamerando la cauzione definitiva a titolo di penalità e di

indennizzo. ART. 10 - EVENTI ECCEZIONALI (SCIOPERI) In caso di sciopero del personale dipendente della Ditta, la Ditta stessa dovrà darne comunicazione all Ufficio comunale competente con un preavviso di almeno 48 ore. In tutti i casi di sciopero, qualora siano rispettati i suddetti impegni, nessuna penalità sarà applicata alla controparte. ART. 11 SUBAPPALTO DEL CONTRATTO Il subappalto è regolato dall'art. 118 del D.Lgs. 163/2006. ART. 12 - DEPOSITO CAUZIONALE La Ditta aggiudicataria dovrà versare all atto della stipulazione del contratto, la cauzione definitiva, ai sensi dell'art. 113 del D.Lgs. 163/2006, nella misura del 10% dell'importo contrattuale, fatto salvo quanto disposto al comma 1 del predetto art. 113, a garanzia dell esatto adempimento degli obblighi derivanti dal presente capitolato, dell eventuale risarcimento dei danni nonché del rimborso delle spese che l Amministrazione dovesse eventualmente sostenere durante la gestione per fatto dell appaltatore o a causa dell inadempimento dell obbligazione. Resta salvo per l Amministrazione Comunale, l esperimento di ogni altra azione nel caso in cui la cauzione risultasse insufficiente. La Ditta appaltatrice è obbligata a reintegrare la cauzione di cui l Amministrazione avesse dovuto avvalersi, in tutto o in parte, durante l esecuzione del contratto. La cauzione resterà vincolata fino al completo soddisfacimento degli obblighi contrattuali, anche dopo la scadenza del contratto. ART. 13 - NORME FINALI E FORO COMPETENTE Per quanto non espressamente previsto nel contratto che sarà stipulato, si farà riferimento alle norme del Codice Civile e ad altre norme che regolano la materia. Nel caso di contestazione sarà competente il Foro di Vicenza.