Regolamento e norme comportamentali per l'utilizzo in sicurezza dei laboratori didattici e di ricerca del a cura del Dott. Roberto, Carlo Di Caterina 1. Premessa Le attività sperimentali svolte in laboratorio richiedono spesso l utilizzo di sostanze chimiche ed apparecchiature che possono diventare pericolose se si utilizzano senza attenzione e responsabilità. Occorre, pertanto, definire le principali regole di comportamento da rispettare per lavorare bene e in sicurezza. Seguire le indicazioni di seguito riportate servirà non solo a ridurre il rischio di incidenti, ma anche a rendere il lavoro svolto in laboratorio stimolante e piacevole. Il regolamento si articola in più sezioni: la prima riguarda l informazione e la formazione del lavoratore necessarie a rendere lo stesso edotto circa i principali rischi e pericoli presenti sul posto di lavoro. Seguono gli obblighi, i divieti ed i consigli utili a rendere l attività lavorativa la più possibile sicura. L ultima sezione, infine, tratta la disciplina dell accesso al posto di lavoro da parte del personale. 2. Definizioni Sono considerati lavoratori i dipendenti strutturati (docenti, ricercatori e tecnici), i dipendenti a tempo determinato (dottorandi, titolari di borse di studio, assegni di ricerca e contratti di collaborazione e consulenza), gli studenti, i tirocinanti ed i collaboratori esterni volontari. 3. Informazione e formazione I lavoratori operanti in laboratorio prima di intraprendere una qualsiasi attività devono ricevere adeguata informazione in merito: - ai rischi e pericoli presenti nel luogo di lavoro; - alla segnaletica di sicurezza; - ai dispositivi di protezione collettiva ed individuale; - alle norme elementari di prevenzione infortuni; - all ubicazione dei dispositivi di sicurezza e di protezione individuale (estintori, docce, lavaocchi, guanti, occhiali). Tutti i lavoratori operanti in laboratorio devono partecipare ai corsi di formazione in materia di sicurezza ai sensi degli artt. 36 e 37 del D.lgs. n. 81/2008. Il responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio, infatti, deve segnalare al Direttore di dipartimento i lavoratori in servizio presso i laboratori di propria pertinenza da avviare ai corsi di formazione secondo quanto previsto dall art. 20 del regolamento interno di funzionamento del Dipartimento. 1
4. Obblighi E obbligatorio: - attenersi sempre alle norme di sicurezza illustrate dal responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio, dal referente tecnico e dal responsabile tecnico con funzioni di preposto alla gestione della sicurezza; - utilizzare i dispositivi di protezione collettiva ed individuale quando richiesti. In base all art. 33 del D.lgs. n. 81/2008 è compito del Servizio di Prevenzione e Protezione elaborare le misure preventive e protettive adeguate ai rischi di lavoro. In particolare, occorre: 1) lavorare sotto cappa quando si producono fumi o vapori nocivi o si travasano solventi organici e composti corrosivi; 2) indossare il camice che deve essere sempre chiuso e pulito; 3) usare guanti, occhiali o quant altro si renda di volta in volta necessario per la propria protezione individuale. Il responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio deve accertarsi che il lavoratore abbia in dotazione dispositivi di protezione (collettiva ed individuale) adeguati ai rischi e pericoli presenti in laboratorio. Si ricorda che chiunque induca il lavoratore ad operare in assenza dei dispositivi di protezione, laddove previsti, commette un grave illecito; 4) leggere attentamente le etichette e le schede di sicurezza dei reattivi e preparati chimici da utilizzare; 5) conservare i reattivi in sicurezza. Al termine dell utilizzo i contenitori dei reattivi vanno ben chiusi e conservati in armadi di sicurezza. I reattivi termolabili da conservare a basse temperature e che sono al tempo stesso pericolosi ed infiammabili, devono essere stoccati nei frigo-reagentari; 6) trasportare i reattivi all interno del laboratorio in sicurezza e a tal fine occorre utilizzare specifiche custodie di sicurezza; 7) prelevare i reattivi allo stato solido servendosi di spatole e fare sempre uso di guanti protettivi; 8) prelevare i reattivi liquidi mediante pro-pipette o pipettatori automatici; 9) identificare qualsiasi soluzione, preparato, miscela o reattivo sfuso, apponendo sul relativo contenitore un etichetta chiara ed indelebile; 10) usare sempre le pinze o le protezioni quando si maneggiano oggetti caldi; 11) controllare sempre e con attenzione le reazioni chimiche in corso o gli apparecchi in funzione; 2
12) interrompere l alimentazione elettrica prima di effettuare qualsiasi intervento su apparecchiature e macchinari; 13) avvisare tempestivamente i docenti, il responsabile dell attività didattica e di ricerca in laboratorio ed il responsabile tecnico con funzione di preposto alla gestione della sicurezza in caso di : - malessere del lavoratore; - rottura di oggetti o apparecchiature, - versamento di reattivi e contatto con sostanze pericolose; - eventuale imperizia ed imprudenza dei lavoratori che possono pregiudicare la sicurezza di persone e cose; 14) tenere pulito e in ordine il posto di lavoro perché il disordine aumenta la probabilità di incidenti; 15) lavare con cura la vetreria utilizzata; 16) lasciare le bilance pulite e con gli sportelli chiusi; 17) rimettere al loro posto le bottiglie dei solventi o dei reagenti dopo l utilizzo; 18) lavarsi con cura le mani a conclusione del lavoro. Il lavoratore deve controllare che la postazione di lavoro e l attrezzatura ricevuta in dotazione siano integri, funzionali ed efficienti. Il lavoratore è tenuto a segnalare tempestivamente al responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio, al docente di riferimento o al responsabile tecnico con funzioni di preposto alla gestione della sicurezza eventuali anomalie relative al materiale ricevuto in dotazione nonchè le violazioni alle norme di sicurezza ed al presente regolamento. Devono essere adottate, inoltre, le seguenti precauzioni: 1) calzare possibilmente scarpe chiuse e se necessario le calzature di sicurezza; 2) raccogliere i capelli lunghi dietro la nuca; 3) usare preferibilmente gli occhiali da vista in luogo delle lenti a contatto. Gli studenti, i tesisti, i dottorandi, gli assegnisti ed i tirocinanti devono eseguire solo ciò che è stato indicato dal docente responsabile. I lavoratori, inoltre, non possono utilizzare le macchine, le attrezzature ed i reattivi in dotazione ai laboratori se non previo accordo con il responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio ed il responsabile tecnico con funzioni di preposto alla gestione della sicurezza. Possono operare in laboratorio solo i lavoratori che dispongono di adeguata copertura assicurativa. La polizza d assicurazione deve prevedere sia la copertura dei danni che il lavoratore può patire a causa di incidenti ed infortuni che la responsabilità civile verso terzi. 3
5. Divieti E vietato: 1) impiegare reattivi e preparati chimici senza prima aver consultato le schede di sicurezza utili per conoscere le caratteristiche fisiche e chimiche della sostanza e la sua eventuale pericolosità; 2) mescolare fra loro sostanze diverse senza prima aver verificato la loro compatibilità chimica; 3) guardare e annusare dentro provette, beute o contenitori; 4) forzare la vetreria, i tappi o le connessioni smerigliate bloccate; 5) toccare i reattivi con le mani; 6) aspirare liquidi con la bocca; 7) muoversi troppo bruscamente e /o correre ; 8) mangiare, bere e fumare in laboratorio; 9) utilizzare i lettori video, i lettori audio mp3 e le connessioni internet per svago. Le connessioni internet, utilizzate per intrattenimento oltre a non essere previste dalle condizioni di utilizzo della rete internet interuniversitaria, contribuiscono a ridurre il livello di attenzione del lavoratore in laboratorio e, conseguentemente, aumentano la probabilità di incidenti; 10) utilizzare la spruzzetta in modo improprio (ad esempio giocare con gli schizzi d acqua); 11) dirigere verso di sé o altre persone i contenitori nel cui interno sono in atto reazioni da cui potrebbero generarsi schizzi o vapori pericolosi; 12) modificare l ubicazione di apparecchiature, macchinari e reattivi senza prima aver interpellato il responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio, il docente guida, il responsabile tecnico con funzioni di preposto alla gestione della sicurezza; 13) smaltire i rifiuti speciali di laboratorio in deroga alle disposizioni contenute nell apposito regolamento interno di dipartimento; 14) improvvisarsi elettricisti tentando di riparare apparecchiature e macchinari senza la necessaria preparazione tecnica; 15) toccare parti di circuiti elettrici in tensione; 16) far funzionare dispositivi elettrici in zone del laboratorio dove c è ristagno di acqua o di altri liquidi. 6. Consigli e raccomandazioni 4
Si raccomanda di: 1) usare un camice di colore bianco, preferibilmente anti-acido; 2) non lasciare i telefoni cellulari accesi in prossimità di macchine ed apparecchiature per evitare che possibili interferenze possano alterare il regolare funzionamento delle stesse; 3) evitare di indossare ciondoli, collane, bracciali, borse e zainetti durante l esecuzione degli esperimenti; 4) prestare la massima attenzione quando si svolgono operazioni ritenute pericolose; 5) annotare calcoli, schemi e procedure su un block notes ordinato e facilmente consultabile. 7. Regolamentazione degli accessi ai laboratori L accesso ai laboratori didattici e di ricerca del è consentito solo al personale autorizzato. E il responsabile dell attività didattica o di ricerca di laboratorio che, all inizio di ogni anno, redige un elenco in cui sono indicati i lavoratori a cui è consentito l accesso nei laboratori di sua competenza ed è sua cura aggiornarlo in caso di reclutamento di nuovi lavoratori. Non è ammesso l ingresso ai laboratori ad amici, conoscenti e parenti di lavoratori e studenti se non previa autorizzazione del responsabile dell attività didattica e di ricerca in laboratorio. Visite guidate da parte di scolaresche presso i laboratori del Dipartimento possono aver luogo solo dopo aver ricevuto il nulla osta dal Direttore sentito il parere del responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio. Si rammenta, inoltre, che è assolutamente vietato operare in laboratorio da soli. Gli studenti, i tirocinanti, i volontari, i dottorandi ed i titolari di borse di studio ed assegni di ricerca devono svolgere l attività di laboratorio in presenza del docente guida e/o del responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio. Eventuali deroghe rispetto a tale disposizione devono essere autorizzate in forma scritta dal responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio. Quest ultimo ed il responsabile tecnico con funzione di preposto alla gestione della sicurezza, infine, svolgono attività di sorveglianza e controllo circa il rispetto delle norme di sicurezza da parte dei lavoratori limitatamente ai propri orari di servizio. Possono accedere ai laboratori, oltre l orario di servizio del personale strutturato, solo i lavoratori autorizzati in forma ufficiale dal responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio. E consentito, inoltre, l accesso ai laboratori in assenza del personale e fuori dagli orari di servizio ai soli addetti alle pulizie. Questi ultimi devono chiedere le chiavi di accesso al custode. Il responsabile dell attività didattica o di ricerca in laboratorio, se ritiene opportuno, può dare una copia delle suddette chiavi al personale di laboratorio previa accettazione dello stesso. In alternativa il lavoratore può utilizzare le chiavi in dotazione al custode e restituirle allo stesso al termine del turno lavorativo. Presso Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e sono operativi laboratori sia didattici che di ricerca di uso comune. Qualora siano previste più utenze è necessario attenersi alle seguenti disposizioni: 1) il docente che intende utilizzare il laboratorio di uso comune per finalità didattiche e/o di ricerca deve formulare richiesta scritta al Direttore di dipartimento sentito il parere del responsabile dell attività didattica o di ricerca del laboratorio; 5
2) il docente o suo delegato deve controllare se la dotazione di sicurezza del laboratorio che gli è stato affidato è adeguata alla sperimentazione che intende svolgervi. Provvederà eventualmente ad integrarla se ritenuta inadeguata e/o insufficiente; 3) il docente che riceve in affidamento il laboratorio, con riferimento ai rischi e pericoli correlati alla sperimentazione che intende svolgere, si assume ogni responsabilità rispetto a persone e cose liberando da ogni onere il responsabile dell attività didattica e di ricerca in laboratorio ed il preposto alla gestione della sicurezza. Una copia del presente regolamento verrà rilasciata ad ogni addetto di laboratorio che la controfirmerà per accettazione incondizionata. In mancanza di tale assenso al lavoratore non è consentito l ingresso e l utilizzo del laboratorio. Nome del lavoratore e/o studente Firma Note: 6