Deliberazione n. 28 /III C./2008



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Transcript:

Deliberazione n. 28 /III C./2008 REPUBBLICA ITALIANA la CORTE DEI CONTI Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia III Collegio composto dai seguenti magistrati: PRESIDENTE: CONSIGLIERE: PRIMO REFERENDARIO: dott. Camillo Longoni dott. Giovanni Bellarosa, relatore dott.ssa Elena Brandolini Deliberazione del 18 marzo 2008 concernente l esame della relazione predisposta dall organo di revisione economico-finanziario della Provincia di Udine sul bilancio di previsione 2007, relativamente agli organismi partecipati, secondo le linee guida approvate dalla Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia con deliberazione n. 18 del 14 giugno 2007 per l attuazione dell articolo 1, commi 166 e 167 della legge 23 dicembre 2005 n. 266 ***** Visto l articolo 100, comma 2, della Costituzione; vista la legge costituzionale 31 gennaio 1963, n. 1 e successive modifiche e integrazioni (Statuto speciale della Regione Friuli Venezia Giulia); vista la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3, recante

modifiche al titolo V della parte seconda della Costituzione; visto il testo unico delle leggi sulla Corte dei conti, approvato con R.D. 12 luglio 1934, n. 1214 e successive modifiche e integrazioni; vista la legge 14 gennaio 1994, n. 20, recante disposizioni in materia di giurisdizione e di controllo della Corte dei conti e successive modifiche e integrazioni; visto il decreto del Presidente della Repubblica 25 novembre 1975, n. 902, così come modificato dal decreto legislativo 15 maggio 2003, n. 125, recante norme di attuazione dello Statuto speciale della Regione Friuli Venezia Giulia in materia di funzioni di controllo della Sezione regionale della Corte dei conti; visto l articolo 1, commi 166 e seguenti, della legge n. 266 del 23 dicembre 2005 (legge finanziaria per il 2006), che fa obbligo agli organi di revisione degli enti locali di inviare alle Sezioni regionali di controllo della Corte dei conti relazioni apposite in ordine ai bilanci di previsione e ai rendiconti degli enti medesimi; vista la deliberazione della Sezione plenaria n. 83/2006 del 18 dicembre 2006, riguardante il programma delle attività di controllo per l anno 2007; vista la deliberazione della Sezione delle Autonomie n. 2/AUT/2007 del 19 marzo 2007 con la quale sono state approvate le nuove linee guida ed i relativi questionari per l attuazione dell art. 1, commi 166 e seguenti, della legge 23.12.2005 n. 266 (legge finanziaria 2006) relativi al bilancio di previsione 2007 degli enti locali; - 2 -

vista la deliberazione n. 18 del 14 giugno 2007 della Sezione di controllo della regione Friuli Venezia Giulia, con la quale sono state adeguate all ordinamento regionale le linee guida cui devono attenersi gli organi di revisione degli enti locali nella predisposizione della relazione sul bilancio di previsione 2007; presa visione della relazione inoltrata alla Sezione dall Organo di revisione della Provincia di Udine in ordine al bilancio di previsione 2007; considerato che con la precedente deliberazione n. 146 del 13 novembre 2007 la Sezione ha esaminato la precitata relazione con riserva di effettuare successivamente le verifiche relative ad aziende, istituzioni, società o altri organismi partecipati con quota superiore al 10%, che avessero chiuso in perdita in almeno uno dei tre ultimi esercizi; preso atto che la Provincia di Udine, come risulta dalla relazione dell Organo di revisione economico-finanziario, rientra tra quegli enti che hanno aziende, istituzioni, società o altri organismi partecipati, con quote superiori al 10%, che in almeno uno dei tre ultimi esercizi hanno registrato bilanci, approvati dai rispettivi organi, chiusi in perdita; preso atto che, ai fini del presente controllo, è stata individuata la partecipazione della Provincia ai seguenti organismi: - Consorzio Sviluppo Industriale Friuli Centrale che promuove lo sviluppo industriale della zona del Friuli centrale; - Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Zona dell Aussa - 3 -

Corno che promuove lo sviluppo industriale della zona dell Aussa - Corno; - U.C.I.T. Srl, avente come scopo la gestione, nel territorio della Provincia di Udine, del controllo della conformità degli impianti di riscaldamento e climatizzazione e loro sicurezza; - Udine e Gorizia Fiere Spa, avente come scopo la gestione del sistema fieristico Udine e Gorizia; vista la richiesta istruttoria effettuata con nota prot. 3894 del 3 dicembre 2007; vista la risposta dell Organo di revisione della Provincia di Udine di cui alla nota del 21 dicembre 2007; vista la risposta dell Amministrazione provinciale di cui alle note del 21 dicembre 2007, prot. 2007/94473, e del 21 gennaio 2008, prot. 2008/5430, pervenute via fax; considerato che l analisi è stata effettuata al fine di evidenziare quelle partecipazioni che nel periodo considerato registrano risultanze contabili di gestione negative tali da intaccare in modo significativo il patrimonio netto e, unitamente all esistenza di una rilevante incidenza del capitale sociale sul patrimonio netto, che siano tali da intaccare, anche potenzialmente, il capitale sociale e conseguentemente da ripercuotersi negativamente anche sul bilancio della Provincia partecipante; viste le risultanze dell istruttoria relativa alla partecipazione della Provincia di Udine al Consorzio Sviluppo Industriale Friuli Centrale e al Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Zona dell Aussa Corno; - 4 -

considerato che, per dette partecipazioni, pur in presenza della segnalazione di perdite, dall insieme degli elementi forniti, allo stato non emergono indici di criticità relativamente alla finalità specifica oggetto del controllo come più sopra meglio evidenziata; viste le risultanze dell istruttoria, riportate nei prospetti allegati alla presente deliberazione, con riferimento alla partecipazione della Provincia di Udine ad U.C.I.T. Srl e a Udine e Gorizia Fiere Spa negli esercizi del triennio 2004-2006; considerato, in relazione alla partecipazione all U.C.I.T. Srl: - che la società, costituita in data 22 maggio 2006, ha chiuso l esercizio 2006 con la perdita di 4.730,00; - che, in ordine alla natura strutturale o eccezionale del risultato economico dell esercizio 2006, l Organo di revisione ha fornito i chiarimenti di seguito riportati: In riferimento ad U.C.I.T. srl, dalla lettura della nota integrativa non si evincono motivazioni in relazione alla perdita di euro 4.730,00, si fa comunque presente che la società è nel primo periodo d imposta iniziato il 22/05/2006 e che trattasi di perdita derivante principalmente da oneri start-up ; considerato, in relazione alla partecipazione ad Udine e Gorizia Fiere Spa: - che la società ha chiuso ciascuno degli esercizi del triennio 2004-2006 con una perdita e precisamente dell ammontare di 325.373,00 nell esercizio 2004, di 90.043,00 nell esercizio 2005, di 43.846,00 nell esercizio 2006; - 5 -

- che, in ordine alla natura strutturale o eccezionale del risultato economico dell esercizio 2006, l Organo di revisione ha comunicato quanto segue: In riferimento ad Udine e Gorizia Fiere spa, dalla lettura della Relazione degli amministratori allegata al Bilancio d esercizio si rileva quanto segue: Il Conto economico quindi evidenzia una perdita d esercizio di complessivi euro 43.846,00 principalmente determinata dal verificarsi di alcune diseconomie generate principalmente dall avvio di un percorso di deciso sviluppo futuro dell attività della società concretizzatosi, già nell esercizio 2006, con la realizzazione della prima edizione di Innovaction e con l acquisizione della piena titolarità, a seguito della convenzione stralcio sopra richiamata, delle manifestazioni Mittelmoda e Ruralia /Vinum Loci. Lo start-up di tali nuove iniziative ha quindi comportato il sostenimento di maggiori oneri, funzionali all avvio del processo di unificazione dell attività fieristica regionale, che hanno per contro consentito il posizionamento in un ambito di leadership della Società in tale contesto. Tali iniziative determineranno benefici già a breve medio termine alle diverse attività istituzionali consentendo nel contempo alla società di porsi quale punto di riferimento nell ambito del processo di ristrutturazione del sistema fieristico in atto ; considerato che, in ordine agli interventi disposti per ciascuna delle perdite evidenziate per le partecipazioni di cui trattasi, con la più - 6 -

sopra citata nota del 21 dicembre 2007 a firma del dirigente del Servizio rapporti istituzionali, l Amministrazione della Provincia di Udine ha comunicato quanto segue: Con riferimento alla Vs. richiesta prot. n. 3894/seg. AA.GG del 03.12.2007 si precisa che non è stato necessario, da parte di questa Direzione, disporre alcun intervento in relazione a ciascuna delle perdite ivi evidenziate ; considerato che nel formulare le valutazioni sulle partecipazioni la Sezione tiene conto dei dati ed elementi acquisiti anche da altre Amministrazioni locali partecipanti ai medesimi organismi; tenuto conto anche di quanto risulta dalla relazione dell Organo di revisione del Comune di Udine, e precisamente: - con riferimento all U.C.I.T. srl - Questa società è controllata dalla Provincia di Udine ed è partecipata dal Comune di Udine in quanto affidataria del servizio di controllo degli impianti termici nella Provincia di Udine. Il Comune di Udine e la Provincia hanno deliberato nel 2007 un incremento delle tariffe portando il ricavo unitario imponibile della società per ogni singola prestazione allo stesso livello della tariffa del periodo di gestione diretta della Provincia. (La Ucit aveva ricavi effettivi minori della gestione diretta di circa il 20% per effetto del mantenimento delle tariffe a carico degli utenti allo stesso livello della gestione diretta con l applicazione però dell IVA) ; - con riferimento ad Udine e Gorizia Fiere spa Il Comune di Udine non possiede il controllo di questa società. Udine e - 7 -

Gorizia Fiere è sotto l influenza dominante della Camera di Commercio di Udine. Derivando le perdite dalle imposte generate dalla indeducibilità fiscale degli ammortamenti sulle rivalutazioni di alcuni immobili in occasione della fusione con Udine Esposizioni Srl, e non compromettendo tali perdite gli equilibri di gestione della società, non sono state intraprese particolari azioni ; vista l ordinanza presidenziale n. 5/2008 del 26 febbraio 2008 relativa alla composizione dei collegi della Sezione per l anno 2008; vista l ordinanza presidenziale n. 8 dell 11 marzo 2008 con la quale è stato convocato il III Collegio per il giorno 17 marzo 2008; udito il relatore consigliere dott. Giovanni Bellarosa; DELIBERA L istruttoria di controllo indicata in premessa, relativa alle aziende, istituzioni, società o altri organismi partecipati dalla Provincia di Udine con quote superiori al 10% che almeno in uno dei tre ultimi esercizi abbiano registrato bilanci - approvati dai rispettivi organi - chiusi in perdita, può ritenersi allo stato conclusa positivamente relativamente alle partecipazioni al Consorzio Sviluppo Industriale Friuli Centrale e al Consorzio per lo Sviluppo Industriale della Zona dell Aussa Corno. Per la partecipazione a U.C.I.T. Srl si rileva: - nel 2006 una perdita generata dall avvio dell attività e al contempo di natura strutturale, significativa in relazione al patrimonio netto, che ha causato un pari differenziale - 8 -

negativo dello stesso rispetto al capitale sociale, situazione questa che rappresenta un elemento di possibile futura ripercussione di risultati economici negativi di esercizio anche sul bilancio della Provincia partecipante; peraltro, un elemento di strutturalità della perdita di esercizio 2006 è stato risolto, essendo stato deliberato nel 2007 un incremento delle tariffe. Per la partecipazione a Udine e Gorizia Fiere Spa si rileva: - nel 2006 una perdita minore rispetto a quelle realizzate nel 2004 e nel 2005, peraltro di carattere strutturale e notevolmente ridotta solo da significative componenti eccezionali positive, che riduce ulteriormente il margine positivo del patrimonio netto rispetto al capitale sociale; la strutturalità delle perdite d esercizio, pur tenendo conto degli effetti connessi all avvio di nuove iniziative, rappresenta un elemento di possibile ripercussione negativa anche sul bilancio della Provincia partecipante. Alla luce delle rilevazioni, la Sezione si riserva di verificare l ulteriore andamento della gestione delle suddette partecipazioni sulla base degli elementi che saranno forniti con le ulteriori relazioni dell Organo di revisione economico-finanziario della Provincia di Udine ai sensi dell art. 1, comma 166 e seguenti, della legge n. 266/2005. DISPONE che copia della presente deliberazione sia trasmessa ai sensi dell articolo 1, comma 168, della legge 23 dicembre 2005 n. 266 al - 9 -

Consiglio provinciale, al Presidente della provincia e, per conoscenza, all Organo di revisione dell ente. Così deciso nella Camera di Consiglio del 17-18 marzo 2008. Il Relatore f.to Giovanni Bellarosa Il Presidente f.to Camillo Longoni Depositata in Segreteria il 21 marzo 2008 Il dirigente f.to dott. Bacchisio Crispo - 10 -