Redazione: Via San Martino della Battaglia, 31 00185 Roma. Telefono 06.44340034, Fax 06.44702620 IN PRIMO PIANO Diventa Un Villaggio e sostieni la campagna Mandiamole a scuola FOCUS ON Da Nord a Sud Nascono villaggi. Chi sarà il prossimo? NEWS E AGGIORNAMENTI Emergenza per la lotta alla fame delle popolazioni nomadi del Tibet vittime di calamità naturale TESTIMONIANZE Sono arrivate le +T-shirt che dicono: + Tibet!
IN PRIMO PIANO Diventa Un Villaggio e sostieni la campagna Mandiamole a scuola Per far crescere un bambino serve un intero villaggio, dice un proverbio africano. Un villaggio è un luogo in cui si sta insieme e si collabora, dove ci si conosce e ci si aiuta, un villaggio è quello che vorremmo essere. Per questo vi chiediamo di diventare un villaggio e far crescere le bambine di Golok sostenendo la campagna Mandiamole a scuola. Che cosa significa diventare un villaggio? Siamo convinti che quando le persone di uniscono e da individui diventano comunità possano succcedere cose straordinarie. In questo caso la solidarietà che si innesca nei villaggi di persone che decidono di sostenere le bambine della scuola di Golok diventa un processo al quale ognuno contribuisce come può e il risultato è molto di più della somma delle singole parti. Diventare un villaggio significa dunque, fare rete, diventare comunità, mettere in moto la propria energia e a disposizione i propri talenti e capacità al fine di raggiungere un importante obiettivo, consentire alle bambine di Golok di aver una cucina e una mensa. Per sostenere questa campagna dunque si può donare ( al momento mancano 77 mila euro) oppure si può decidere di diventare un villaggio organizzando un gruppo di persone che insieme inventino un modo per raccogliere i fondi necessari alla scuola di Golok. Il villaggio dunque è un luogo di socialità in cui mettersi in gioco, ognuno secondo le proprie possibilità contribuendo come si può fare o si sà fare.
IN PRIMO PIANO Che cosa fa un villaggio? L idea alla base di questa campagna è che ognuno di noi possiede doti capacità e talenti unici. Questo patrimonio prezioso può essere donato, messo a sistema con altri talenti ed altri patrimoni e impiegato per organizzare gruppi di raccolta fondi. in questo modo, mettendo insieme idee e capacità diverse il risultato raggiunto sarà di molto superiore alla somma delle singole parti. Nelle prossime pagine racconteremo alcune delle esperienze dei villaggi che si sono già formati e che hanno sperimentato la forza straordinaria dello stare insieme. >Dona subito per la scuola di Golok. Ogni piccolo contributo è un passo in avanti per il raggiungimento dell obbiettivo. >Organizza un villaggio coinvolgi i tuoi amici, date un nome al vosto villaggio e insieme partecipate alla campagna. Passaparola Racconta il nostro progetto, condividi i nostri messaggi, parla di noi e del tuo impegno con le persone intorno a te.
FOCUS ON I Villaggi di ASIA Da Nord a Sud Nascono villaggi. Chi sarà il prossimo? In questo momento la nostra attenzione e concentrata sulla raccolta fondi per la scuola di Golok. In questi anni il numero di studentesse della scuola è cresciuto Nessun uomo è un isola, Meditazione XVII notevolmente e molte sono le domande d iscrizione che non siamo in grado di accogliere. La scuola ha bisogno di lavori di ristrutturazione e sopratutto è necessario costruire una nuova cucina e una mensa per garantire a tutte le ragazze pasti sani. Dobbiamo firmare i contratti con l impresa di costruzione e dare avvio ai lavori prima che le condizioni atmosferiche li rendano impossibili. Per questo abbiamo chiesto il vostro aiuto, vi abbiamo chiesto di diventare villaggi per far crescere le bambine di Golok. Nessun uomo è un Isola, intero in se stesso. Ogni uomo è un pezzo del Continente, una parte della Terra. Se una Zolla viene portata via dall onda del Mare, la Terra ne è diminuita, come se un Promontorio fosse stato al suo posto, o una Magione amica o la tua stessa Casa. Ogni morte d uomo mi diminusce, perchè io partecipo all Umanità. E così non mandare mai a chiedere per chi suona la Campana: Essa suona per te. John Donne
FOCUS ON Molti hanno raccolto il nostro appello e da Nord a Sud stanno nascendo villaggi che organizzano feste, eventi, semplici raccolte fondi per sostenere la campagna Mandiamole a Scuola. Fabrizio e Stefano hanno chiesto a tutti i loro amici di festeggiare il loro compleanno facendo un regalo alle bambine di Golok. A Brescia hanno organizzato una festa a base di musica e danze tibetane e hanno fatto nascere il villaggio Campolivo. A Como un altra festa, altri amici che insieme hanno deciso di sostenere il nostro cammino e grazie al loro impegno e al loro entusiasmo è nato un altro gruppo quello dell Associazione Soham che ha promosso una raccolta fondi tra i suoi soci. A Alba, Mario, l infaticabile Mario ha deciso di bussare alle porte del Lions Club per parlare con loro della scuola delle bambine di Golok e del nostro progetto. Clara ha deciso di donare una parte dei proventi del suo libro. >Continua a leggere.
NEWS E AGGIORNAMENTI contea di Chengduo, nella Provincia del Qinghai. In particolare il nostro intervento si è focalizzato a Ercun, un agglomerato di piccoli villaggi abitati da pastori nomadi tibetani. Gli inverni del 2008 e nel 2009 nel Qinghai sono stati caratterizzati da gravi e violente nevicate che hanno mietuto oltre un milione e mezzo di feriti e vittime di congelamento. Inoltre la morte di oltre 500.000 animali ha avuto come conseguenza la riduzione in povertà di oltre tre milioni di tibetani. Nelle prefetture del Qinghai, Yushu, Guoluo e Huangnan, 130.000 persone sono rimaste senza combustibile per riscaldamento, 350.000 senza cibo e generi di prima necessità e 110.000 senza sufficiente abbigliamento e riparo dal freddo. Emergenza per la lotta alla fame delle popolazioni nomadi del Tibet vittime di calamità naturale Questo progetto, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri - Fondi 8x1000, nasce come risposta alla situazione di grave emergenza patita dalla popolazione nomade tibetana della Ercun si trova nella Prefettura Autonoma Tibetana di Yulshul, ad un altitudine media di 4.500 metri, la capitale di contea Chengdu si trova a circa 65 Km, mentre il nostro ufficio di Xining, capitale della Provincia, si trova a circa 812 Km di distanza. Nella zona di Ercun si registra una temperatura media annuale di -4,9 gradi, estai brevi e lunghi inverni caratterizzati da pesanti nevicate e forti venti. Durante l inverno la tempura scende sotto i -20 gradi 11.000 persone appartenenti a 2.000 famiglie nomadi sono state evacuate subito a causa delle condizioni estreme. Le temperature hanno raggiunto generalmente livelli ampiamente sotto lo
NEWS E AGGIORNAMENTI zero, fino a superare spesso i -30 in molte aree. Ercun è una delle zone più povere del Qinghai a causa delle condizioni orografiche, della distanza dai capoluoghi. A seguito delle forti nevicate la situazione si è ulteriormente deteriorata: i pascoli sono stati coperti da ghiacci e neve per uno strato compreso tra i 16 e 32 cm che ha distrutto i pascoli e impedito agli animali di nutrirsi. Una delle aree più colpite dalla calamità è stata la contea di Chengduo abitata da comunità nomadi tibetane. Il progetto è nato con lo scopo di portare soccorso a queste comunità e di sviluppare meccanismi di autosufficienza alimentare per garantire la loro ripresa sociale ed economica in modo da garantire la sopravvivenza delle popolazioni nomadi tibetane nella contea. Sono state distribuite 502 femmine di yak che hanno ripopolato le mandrie decimate dalla calamità naturale. Inoltre sono stati acquistati 5 yak maschi e creati 5 centri comunitariper la riproduzione. Sono stati inoltre organizzati dei corsi di formazione sulle pratiche di inseminazione e riproduzione, sulle malattie infettive più comuni e sulle tecniche per curarle. I beneficiari di questo progetto sono state le 1.574 persone del villaggio di Ercun. A partire dal mese di gennaio il personale dell ufficio di ASIA a Xining si è recato nella zona di Ercun per individuare le famiglie a cui distribuire animali da allevamento in modo da ricostruire le mandrie decimate dalle nevicate, unica fonte di reddito per le famiglie nomadi. I gruppi di famiglie povere sono stati identificati partendo dalle liste di povertà fornite dagli uffici del Civil Affairs Bureau e Poverty Alleviation Bureau della contea e a seguito della verifica dell esistenza dei seguenti requisiti: - le comunità pastorali prescelte non dovevano risultare nei programmi governativi di ricollocamento della popolazione in aree urbane; - l attività economica principale delle comunità da beneficiare doveva essere la pastorizia.
NEWS E AGGIORNAMENTI Dopo aver individuato i beneficiari si è provveduto alla selezione e all acquisto degli animali e successivamente alla distribuzione degli stessi. Su richiesta della popolazione locale sono stati acquistati e distribuiti solo yak e non anche pecore, come era stato preventivamente deciso. Le pecore sarebbero sopravvisute con difficoltà in un clima così rigido, non c erano le risorse umane necessarie per allevare contemporaneamente pecore e yak e solo pochi nomadi possedevano già delle pecore. Grazie a questo progetto, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con i fondi dell 8x1000, siamo intervenuti migliorando le condizioni di vita delle 1574 persone che vivono nell area di Ercun.
TESTIMONIANZE Sono arrivate le +T-shirt che dicono: + Tibet! Finalmente ecco arrivate le nuove magliette. Ci abbiamo messo molto a decidere e molto a realizzarle. L anno scorso proprio di questo periodo avevamo lanciato un concorso chiedendo a tutti voi di aiutarci a disegnare una maglietta speciale una maglietta che non fosse un semplice capo d abbigliamento ma un vero e proprio mezzo di comunicazione. Quello che volevamo realizzare era una t-shirt che fosse in grado di portare un messaggio: + Tibet. Perché +TIBET? La cultura tibetana affonda le sue radici nella storia dell Umanità, è uno dei sentieri secolari aperti dal genere umano, è ricca e vitale e portatrice dei valori universali di compassione, tolleranza, rispetto dell uomo e dell ambiente, consapevolezza: oggi più che mai, indispensabili per sostenere il cammino evolutivo dell Umanità. +Tibet in Tibet perchè le pesanti minacce sociali, culturali, economiche e ambientali ne stanno pregiudicando gravemente l esistenza; + Tibet nel nostro quotidiano perché i valori di cui questa cultura è portatrice sono indispensabili baluardi a cui ancorare le nostre vite in questo momento di crisi;
TESTIMONIANZE + Tibet nel processo evolutivo dell Umanità per il contributo prezioso che può dare questa tradizione millenaria. +TIBET= +TIBET + tolleranza +TIBET + spiritualità +TIBET + integrazione con la natura +TIBET + evoluzione +TIBET + consapevolezza +TIBET + altruismo +TIBET + armonia +TIBET + non violenza Le magliette sono disponibili da donna,, uomo e bambino, in vari colori e taglie. Per una maglietta richiediamo una donazione di 15 euro a cui bisogna aggiungere le spese postali. Per >info: www.asia-onlus.org Abbiamo deciso di realizzare le nostre magliette avvalendoci della professionalità di critical shirts. Critical Shirts nasce dalla volonta di grafici e artigiani della serigrafia, artisti e disoccupati, di dar vita ad un progetto di sostegno e diffusione del commercio equo e solidale e del consumo critico, che allo stesso tempo crei possibilita occupazionali nel nostro territorio. (www. criticalshirts.org)