Stefanoni a impatto zero Questa è la storia di Ricchi azienda agricola! Un azienda che ha cura del proprio ambiente e che ha deciso di produrre i propri vini seguendo una procedura ecologica ad impatto zero! Il nostro compito è di spiegarvi come fanno! Seguiteci! Carbon Footprint
Stefanoni a impatto zero! Produrre vino per la famiglia Stefanoni è un rito che si compie da più di 50 anni e una passione che lega i due fratelli Claudio e Giancarlo. Tra le bellissime colline moreniche del Garda si estendono i vigneti di proprietà tra i comuni di Monzambano e Cavriana. La loro sfida enologica è quella di proporre sempre vini di qualità e finezza provenienti da una rigorosa selezione e cura delle uve con tecnologie accorte e attente a non sopraffarre il valore del frutto in cantina. Vini freschi che colgono tutte le proprietà minerali di queste terre antiche formatesi dalla spinta della grande lingua di ghiaccio del Lago di Garda. La famiglia Stefanoni è riconosciuta per l attenzione al territorio e l ambeinte e da sempre si sforza a ricercare soluzioni per l abbattimento energetico e la riduzione dei trattamenti in vigna. Un attenzione che va verso la moderna interpretazione voluta dalla comunità internazionale con i vari protocolli ambientali. Dal 2012 l azienda diventa a impatto zero ossia si autogestisce e produce energia pulita senza l uso di carburanti. Un grande risultato che intende presentarvi con questa piccola brochure. I vini saranno sempre più Carbon Foot Print, ossia ottenuti senza produzione di CO 2 nell ambiente.
Carbon footprint Ne sentiremo parlare sempre di più. Letteralmente significa impronta del carbone. In realtà intende la presenza di iniziative che eliminano l utilizzo di carburanti e composti che innalzino la quantità di CO 2 nell aria. L azienda Ricchi ha voluto creare un suo piccolo marchio che utilizzerà in tutte le bottiglie che saranno prodotte ad impatto zero. Carbon Footprint è un termine coniato nel 1996 da Mathis Wackernagel e William Rees nel loro libro Our Ecological Footprint: Reducing Human Impact on the Earth. E un indicatore di uno stile di vita e mette in relazione l impronta di un uomo con la quantità di terra disponibile pro-capite. Una vocazione all ambiente, una scelta irrinunciabile, una via senza ritorno!
Monzambano e Cavriana teatri naturali Le colline moreniche che si affacciano dalla provincia di Mantova verso il Lago di Garda sono un ambiente ideale per la viticoltura di qualità. Nate milioni di anni fa quando il grande ghiacciaio che copriva il Garda spinse le terre a sud verso la pianura ammassando ghiaie, sabbie e argille. Questo mix virtuoso ha dato origine a suoli minerali che danno origine a vini gentili e ricchi di freschezza. Un clima ideale per la vigna soprattutto nei periodi a ridosso della maturazione delle uve con ottimi sbalzi termici e arricchimento delle componenti aromatiche. Colline scenografiche ideali per chi ama la natura e le attività sportive di trekking e mountain bikes, tanto che l azienda Ricchi ha attivato una sua iniziativa di BikeTour lungo le strade che le percorrono. Luoghi ricchi di storia e di risorse monumentali incastonate tra vigne e piccoli boschi di rovi. Un luogo che merita attenzione e l azione dell Azienda Ricchi di abbassamento della soglia di CO 2 è un tributo generoso e un dovere per queste terre che la ospitano e le hanno donato prestigio.
Impatto zero abbassare la soglia L impegno ad abbattere la soglia di CO 2 dall 80% degli anni 90 al 95% è un dovere per tutte le aziende appartenenti all Unione Europea da Febbraio 2011. Tutto questo per contenere l innalzamento della temperatura del pianeta entro i 2 C entro il 2050. Ne va della nostra vita e della vita delle generazioni future! A livello planetario significa limitare, entro il 2050, a 750 miliardi di tonnellate l emissione di CO 2. Non sarà un obiettvofacilmente raggiungibile in quanto le economie internzionali sono talmente obsolete che già nel 2035 superemo quella soglia. L impegno di Ricchi è una goccia nell Oceano ma un grande segno per tutti noi che amiamo questo Mondo e intendiamo preservarlo. È anche un esempio per le tante realtà che operano nel settore vitivinicolo affinchè si possa passare da una concezione di sfruttamento passivo del territorio ad una di compensazione attiva del suo utilizzo. Abbassare la soglia sarà quindi la sfida per il futuro che la famiglia Stefanoni ha già individuato come strategia per il futuro!
I vantaggi di Cippo Con circa 2,5 Kg di legno CIPPATO, costo al Kg 0.03-0.04, si sviluppa la stessa potenza di un litro di gasolio! Con l arrivo di Cippo l zienda Ricchi cambia decisamente marcia verso l annullamento della dipendenza da combustibili fossili. Cippo, Meridiano e Cornalino Cippo e il ciclo abbinato al fotovoltaico diventano elemento essenziale per ridurre fortemente l emissione di CO 2 nell aria. Secondo un interessante studio del Dipartimento di Scienze Ambientali dell Università di Siena, l impronta del carbonio (footprint) di una bottiglia 0,75l di vino rosso è pari a 2,02 Kg CO 2 -eq. Nel processo produttivo di un vino l energia elettrica e termica valgono per il 15% del totale della CO 2 prodotta. Calcolando l evitata emissione di CO 2 -eq complessiva, le soluzioni tecnologiche adottate dalla famiglia Stefanoni consentono di produrre circa 33.000 bottiglie di vino CO 2 free, l equivalente delle bottiglie di Meridiano. Tutti i Numeri di Cippo Ettari di vigneto: 40 ha Cippato raccolto: 54 t in 4 giorni totali Potenza della caldaia: 30 kw Gasolio agricolo sostituito: 10.000 litri Risparmio annuale: 13.000 Valore aggiunto che rimane sul territorio: 325.000 Metano sostituito: 4.000 Calorie prodotte: 200.000 calorie anno CO2 evitata: 44.380 kg CO 2 eq/anno Numero di Bottiglie CO 2 free: 33.000 Ammortamento: 5 anni
Il ciclo del cippato intergrato al fotovoltaico Fino al 2011 i locali aziendali erano riscaldati con una caldaia centralizzata da 60 kw alimentata con gasolio agricolo, un consumo di circa 10.000 litri per una spesa annuale di 8.500. Dal 2012 è arrivato Cippo con una moderna caldaia a cippato da 100 kw, abbinata a 4.000 litri di accumulo inerziale, che oltre a essere collegata all esistente centrale termica per riscaldare i locali aziendali è anche collegata, per mezzo di una minirete di teleriscaldamento, a due abitazioni che spendevano complessivamente altri 4.000 /anno. Il calore che Cippo riesce a produrre non lo useremo però solo per il riscaldamento ma abbiamo anche individuato altri usi. Ad esempio servirà a portare il vino nella fase di imbottigliamento da 5-6 C a 20 C per evitare l aumento di volume che solitamente determina il movimento del tappo verso l alto quando si imbottigli a bassa temperatura. Inoltre Ricchi ha ideato un particolare scambiatore che lavora con acqua a 40 C. Sulla base dei consumi precedenti si stima un carico termico di circa 160 MWh anno, quindi i 40 ha di vigneto di cui dispone l azienda sono sufficienti. Energia dal Sole Dal 2012 è iniziata anche l iniziativa da parte di Ricchi di attivare l uso di energia fotovoltaica che va ad aggiungersi all uso di biomasse come il cippato. Questo per giungere in breve tempo a diventare azienda ad impatto ambientale zero! Sulla parte elettrica, l azienda ha istallato un impianto fotovoltaico da 45 kwp che lavora per 1300 ore annue, posizionato sulla falda sud del tetto di uno dei capannoni aziendali.
Azienda Agricola Ricchi F.lli Stefanoni s.s. 46040 Monzambano (Mn) - Strada Festoni, 13/d Tel. 0376 800238 - Fax 0376 807007 info@cantinaricchi.it - www.cantinaricchi.it