Biogas Innovation FORSU La Nuova Frontiera del Biogas Il caso Agrienergia Relatore: Roberto Loschi Responsabile Cogenerazione e Fonti Rinnovabili
Una Nuova Filosofia nel Ciclo dei Rifiuti
I Criteri Generali di Priorità 1 Sviluppo di tecnologie pulite: Valutazione impatto ambientale dei prodotti e delle sostanze 2 Riduzione della produzione di rifiuti 3 Valorizzazione merceologia delle differenti frazioni dei rifiuti (Riutilizzo, reimpiego e riciclaggio) 4 Recupero di energia dalla materia organica 5 Smaltimento in discarica degli scarti non più valorizzabili
Stato dell arte: Ieri rifiuti organici stabilizzazione aerobica compost Conferimento Miscelazione Compostaggio Maturazione Vendita
Stato dell arte: Oggi Conferimento Compostaggio Maturazione Vendita rifiuti organici stabilizzazione aerobica compost digestione anaerobica Biogas Energia Elettrica + C.V. oppure T.O. Energia Termica
L opportunità dei Rifiuti Organici» Per una corretta gestione del ciclo bisogna affrontare il problema attraverso una strategia integrata» Ogni azione del ciclo deve essere collegata alla precedente e alla successiva, considerando che le azioni devono sempre rispettare le priorità pertanto.» L integrazione del processo di stabilizzazione aerobica con un processo di digestione anaerobica migliora la gestione dell intero impianto e trasforma un problema in una OPPORTUNITA
Nasce AgriEnergia S.p.a.
AgriEnergia: Il gruppo Il Gruppo AgriEnergia nasce nel 2010. Oggi costituita da: Coop Agricola Il Raccolto (37%) Razionalizzazione biomasse Cpl Concordia (20%) Partner Finanziario Conduzione e gestione di terreni agricoli Rei Progetti (3%) Partner Tecnologico Cooperare (40%) Obiettivo Smaltimento di rifiuti organici non pericolosi attraverso la gestione e la costruzione di Impianti di Compostaggio e di Digestione Anaerobica
AgriEnergia S.p.A. Necessità di effettuare un salto impiantistico - evolutivo CPL Concordia come partner industriale tecnologico Nasce Agrienergia S.p.A nel 2010 Esperienza e know how nella costruzione e gestione di impianti a fonte rinnovabile con produzione e sfruttamento del biogas
AgriEnergia: Mission Le finalità del progetto sono: Recupero del contenuto energetico della sostanza organica altrimenti perso come CO 2 nei processi classici di stabilizzazione Conversione biologica dei rifiuti organici in biogas e successiva valorizzazione del vettore energetico gassoso in Impianto di Cogenerazione con produzione di Energia Termica ed Elettrica Potenziamento dell Impianto esistente con interventi mirati al miglioramento dell impatto ambientale
L Impianto Tecnologico
Ieri: Stato di Fatto
L impianto esistente di Compostaggio Capacità» 23.500 ton/anno Materiali in input» Scarti vegetali/agroindustriali» Fanghi di depurazione» Verde e potature» F.o.r.s.u. Materiale in output» Compost di qualità
Oggi: Stato di Progetto
Schema di Flusso F.o.r.s.u. Biogas Digestione Fanghi Cogeneratore Vendita E. Elettrica Anaerobica Tariffa Unica Incentivata Scarti Vegetali Input E. termica Output Insilati Compostaggio Compost Biotunnel
L impianto» n 2 trincee di stoccaggio e convogliamento materiale: 21 x 5 x 6,5 m» Volume totale utile di circa 690 m 3» Biomasse trattate: 33.000 Ton/a F.o.r.s.u. Fanghi di depurazione Scarti vegetali/agroindustriali» n 5 fermentatori anaerobici: 21 x 7 x 5,5 m» Volume totale utile di circa 4050 m 3» Temperatura mesofila di processo: 35-40 :» HRT = 30 gg» Miscela: 70% Fresco - 30% Inoculo
L impianto» n 2 biocelle per la stabilizzazione aerobica del materiale fermentato: 21 x 5,5 x 5,5 m» Volume totale utile di circa 1300 m 3» Biomasse in input: Digestato Strutturante» n 2 cogeneratori da 330 kwe + 170 kwe» Piazzola gestione biogas trattato» C.T. al servizio dei CHP e dell impianto anaerobico» Biogas atteso: 1.800.000 Nm3/anno (60%CH4)
Presidi Ambientali
Ragioni d Impiego Sempre più progressiva vicinanza degli Impianti di trattamento Rifiuti ai Centri Urbani, Industriali e Produttivi Questo fenomeno ha portato ad una crescente lamentela pubblica Attraverso Opportuni Presidi Ambientali abbiamo previsto la gestione di: Acque Reflue e Percolati Prodotte nelle Aree di stoccaggio e nelle fasi di processo Odori Prodotte nelle Aree di stoccaggio e di biossidazione Polveri Prodotte durante la Vagliatura
Presidi Impiegati L Impianto è composto di 2 differenti Sezioni o Fasi di Processo: 1 Sezione Impianto Aerobico» Sostituzione ed Integrazione di Tecnologie 2 Sezione Impianto Anaerobico» Nuove Infrastrutture e Tecnologie Obiettivi Principali:» Migliore Gestione Operativa» Controllo degli Impatti Ambientali
Sezione Impianto Aerobico: Presidi BioFiltro Rivoltatrice Filtro a maniche Scrubber Stoccaggio Percolati Capannone Maturazione
Presidi Applicati sulla Fase Aerobica Nello specifico abbiamo previsto le seguenti applicazioni: Installazione di un nuovo Biofiltro Abbattimento COV (odori, polveri..) Scrubber a monte del Biofiltro Riduzione CIV (ammoniaca,.) Area Biossidazione in depressione Aspirazione COV, CIV e polveri Filtro a maniche a valle del processo Abbattimento polveri sottili Raccolta e riciclo dei percolati aerobici Gestione integrata liquidi di processo prodotti dall impianto
Sezione Impianto Anaerobico: Presidi Area Ricevimento Tank Percolato Torcia Emergenza CHP Scrubber BioFiltro
Presidi Applicati sulla Fase Anaerobica Nello specifico abbiamo previsto le seguenti applicazioni: Installazione di un nuovo Biofiltro Abbattimento COV (odori, polveri..) Scrubber a monte del Biofiltro Riduzione CIV (ammoniaca,.) Area Ricevimento in depressione Aspirazione COV, CIV e polveri Cogeneratore e Torcia Controllo Emissioni Raccolta e riciclo dei percolati anaerobici Gestione integrata liquidi di processo prodotti dall impianto
Ulteriori Presidi Sistemazione a verde dell Area Controllo Visivo ed Ambientale Accessi Automatizzati Controllo Sicurezza sul lavoro Logistica di Movimentazione Substrati Controllo Odori, Polveri, Processo Pulizia delle Aree e dei Mezzi Controllo Visivo e Ambientale Accesso alle Aree di Processo Limitazione del personale
Bilancio di Progetto
Considerazioni energetiche» Potenza elettrica : 330 kw e + 170 kw e» e = 38,8 %» Potenza termica : 400 kw t + 230 kw t» Funzionamento: ~ 8000 h/anno» Energia elettrica prodotta: 2.600 MWh e + 1.400 MWh e» Energia termica prodotta: 3.200 MWh t + 1.800 MWh t» Energia termica disponibile: 1.600 MWh t + 1.600 MWh t» F.o.r.s.u. Trattata: 10.500 11.500 ton/a» Compost in uscita: 7.500 8.500 ton/a
Considerazioni economiche» Investimento: 4.860.000» Ricavi da conferimento rifiuti: 550.000» Ricavi da vendita compost: 37.000» Tariffa Onnicomprensiva: 280 /MW e h» Ricavo vendita e.e.: 1.100.000» Manutenzione celle: 25.000» Manutenzione cogeneratore: 130.000» Gestione impianto: 150.000
Conclusioni
Il futuro dei rifiuti» Differenziazione dei rifiuti a monte degli impianti e loro adeguata valorizzazione» Migliorare la gestione della raccolta porta a porta della F.O.R.S.U e della F.O.P.» Opportunità di impiegare fanghi biologici provenienti da depuratori consortili» Gestire il conferimento dei rifiuti organici agli impianti di trattamento» Il riciclo dei rifiuti è anche indice di crescita di un Paese
Azioni» Importanza del concetto di Codigestione di diversi substrati organici, riconducibili ai rifiuti, che possono essere processati con un sistema anaerobico/aerobico ottenendo energia da fonte rinnovabile.» Miglioramento tecnico-economico del processo di compostaggio.» Integrazione tra la digestione anaerobica a secco e la stabilizzazione aerobica è un opportunità.» Il ciclo dei rifiuti si può chiudere al 100%, recuperando, trasformando e valorizzando tutta la materia.» I rifiuti organici devono inevitabilmente diventare una risorsa. Non è alternativo al biogas da agricoltura: entrambi affrontano e risolvono problematiche diverse
Grazie per L Attenzione Relatore: Roberto Loschi Responsabile Cogenerazione e Fonti Rinnovabili