FACOLTÀ DI ECONOMIA. CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE Classe LM-77



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FACOLTÀ DI ECONOMIA CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ECONOMIA E GESTIONE AZIENDALE Classe LM-77 ART. 9 REQUISITI DI ACCESSO AL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE 1. Per essere ammessi al corso di Laurea Magistrale in Economia e Gestione Aziendale occorre essere in possesso di una Laurea, triennale o quadriennale, o di un Diploma Universitario, attivati presso un Ateneo italiano, ovvero di un altro titolo di studio conseguito all estero riconosciuto idoneo. 2. L accesso al corso di Laurea Magistrale in Economia e Gestione Aziendale è riconosciuto integralmente per coloro che sono in possesso di una Laurea nella classe L18 o L33 o Laurea Triennale classe 17 e 28 (vecchio ordinamento), o lauree quadriennali nel vecchio ordinamento acquisite presso una Facoltà di Economia, o Diplomi Universitari nella Classe Aziendale conseguiti presso Facoltà di Economia. Per l accesso al curriculum Amministrazione d Impresa e Professione sono richieste le conoscenze di base del Diritto Commerciale e Diritto Tributario (quantificate in almeno 4 CFU nei settori IUS/04 e IUS/12, secondo il programma descritto al prossimo punto). 3. Per gli studenti che hanno conseguito la laurea o il diploma in classi diverse da quelle sopra indicate il Consiglio di Facoltà, sentita la Commissione Didattica, valuterà caso per caso il curriculum formativo per stabilire se sussistano i requisiti per l accesso, di seguito riportati: (a) Conoscenze di base nell ambito disciplinare aziendale: almeno 6 crediti nel settore scientifico disciplinare SECS-P/07 (Economia aziendale) e almeno 6 crediti nel settore scientifico disciplinare SECS-P/08 (Economia e gestione delle imprese). Per quanto riguarda il settore scientifico disciplinare SECS-P/07, sono richieste le conoscenze di base sui seguenti temi: L attività economica e le aziende; Classi e tipi di aziende; Il sistema aziendale e i sottosistemi che lo compongono; Soggetto giuridico e soggetto economico; Concetto e configurazione di capitale; Reddito d esercizio; Il sistema informativo-contabile aziendale; Investimenti e fabbisogno finanziario; Equilibrio economico ed equilibrio finanziario; I procedimenti di rilevazione contabile (cenni); Il bilancio d esercizio (cenni). Testi suggeriti: - M. Paoloni, Appunti di economia aziendale, Quattroventi, Urbino, Ultima edizione. - M. Paoloni, Introduzione alla contabilità generale ed al bilancio d esercizio, Cedam, Padova, Ultima edizione capp. 1 2 4 5 6.1, 6.2, 6.3, 6.4 7 16 17. Per quanto riguarda il settore scientifico disciplinare SECS-P/08, sono richieste le conoscenze di base sui seguenti temi: L impresa come sistema e le sue relazioni con l ambiente; Obiettivi e finalità dell impresa; Il processo di formazione delle strategie e le opzioni strategiche; Risorse, competenze e fonti del vantaggio competitivo; Strutture e processi organizzativi; Nozioni base sulle aree funzionali (produzione, marketing, R&S, finanza, etc.). 1

TESTO Di Berbardo B., Gandolfi V., Tunisini A. (2009), Economia e Management delle Imprese, Hoepli: Milano (capitoli 1,2,3,4,6,7,8,9,10,11,12,14,16,17,18,19) (b) Conoscenze di base nell ambito disciplinare Economico: minimo 8 crediti nel settore scientifico-disciplinare SECS-P/01 Economia politica. Sono necessarie le conoscenze di base sui seguenti temi (SECS-P/01): Teoria del consumatore: il vincolo di bilancio; preferenze; utilità; scelta; domanda di mercato; equilibrio; Teoria dell impresa: tecnologia; massimizzazione del profitto; minimizzazione dei costi; curve di costo; Strutture industriali: offerta dell impresa in concorrenza perfetta; offerta dell industria in concorrenza perfetta; monopolio; oligopolio; Macroeconomia: le variabili aggregate e la contabilità nazionale; il moltiplicatore del reddito e il modello reddito-spesa. (A) MICROECONOMIA Teoria del consumatore - Il vincolo di bilancio - Preferenze - Utilità - Scelta - Domanda - Scelta intertemporale - Surplus del consumatore - Domanda di mercato - Equilibrio Teoria dell impresa - Tecnologia - Massimizzazione del profitto - Minimizzazione dei costi - Curve di costo Strutture industriali - Offerta dell impresa in concorrenza perfetta - Offerta dell industria in concorrenza perfetta - Monopolio - Oligopolio (B) MACROECONOMIA - La macroeconomia: Regolarità empiriche - Le variabili aggregate e la contabilità nazionale - Il moltiplicatore del reddito e il modello reddito spesa 2

Testi consigliati: (A) H. R. Varian, MICROECONOMIA, 4. Ed., Cafoscarina, Venezia, 2002: - Cap. 1 Il mercato: leggere (esclusi par. 1.6, 1.7, 1.8, 1.9, 1.10, 1.11) - Cap. 2. Il vincolo di bilancio (escluso pp. 27-29) - Cap. 3. Preferenze (escluso par. 3.7) - Cap. 4. Utilità (escluso 4.6) + Appendice. - Cap. 5. Scelta (esclusi i par. 5.4, 5.5, 5.6) + Appendice. - Cap. 6. Domanda (escluso Preferenze quasi-lineari pagg. 95-96, e Un bene discreto pp. 101-103). - Cap. 10. Scelta intertemporale (esclusi i par. 10.4, 10.5, 10.9, 10.10) - Cap. 14. Surplus del consumatore (esclusi par. 14.1, 14.2, 14.3, 14.6, 14.8, 14.10) - Cap. 15. Domanda di mercato (esclusi i par. 15.3, 15.4, 15.7) - Cap. 16. Equilibrio (esclusi i par. 16.6, 16.7, 16.8, 16.9) (da studiare dopo il Cap. 22) - Cap. 18. Tecnologia - Cap. 19. Massimizzazione del profitto (esclusi i par. 19.3, 19.9, 19.10) + Appendice - Cap. 20. Minimizzazione dei costi (escluso il par. 20.2) + Appendice - Cap. 21. Curve di costo (escluso il par. 21.3 e 21.5) - Cap. 22. Offerta dell impresa (escluso il par. 22.9) + Appendice - Cap. 23. Offerta dell industria (esclusi i par. 23.4, 23.6, 23.7, 23.8, 23.9, 23.10) - Cap. 24. Monopolio (esclusi esempio pag. 396-397, e par. 24.4, 24.5) + Appendice - Cap. 27. Oligopolio (esclusi 27.2, 27.3, 27.4, 27.9, 27.11, 27.12 ) (B) R. Dornbusch e S. Fischer, MACROECONOMIA, Il Mulino, Bologna,1995. - Cap. 1, par. 2 - Cap. 2 (esclusi il Quadro 1 a p. 47 e il par. 5) + Appendice - Cap. 6, par. 1. (c) Conoscenze di base Matematico-statistico: minimo 6 crediti nel settore scientifico-disciplinare SECS-S/06 - Metodi matematici dell economia e delle scienze attuariali e finanziarie. Sono necessarie le conoscenze di base sui seguenti temi (SECS-S/06): Elementi di logica. Funzioni reali di variabile reale. Nozione di derivata e suo significato geometrico. Calcolo differenziale. Studio qualitativo del grafico di funzioni. Integrale e sue principali proprietà. Operazioni fra vettori e matrici. Sistemi di equazioni lineari. Nozioni di base per il calcolo finanziario. Tassi di interesse e di sconto equivalenti. Rendite costanti e rendite variabili. Costituzione di un capitale. Generalità di un piano di ammortamento. Titoli di puro sconto e relative proprietà. Testi di riferimento: 1) Angelo Guerraggio, Matematica, Bruno Mondadori 2004, capitoli: 1, 2, 3, 4, 5 (paragrafi 1,2,3) 6, 7, 8, 9, 10 (paragrafi 1,2,3), 11 (paragrafi 1,2,3) 12 (paragrafi 1,2,3) 14, 15, 16 2) Rita D Ecclesia e Laura Gardini Appunti di matematica finanziaria I Giappichelli (2008) capitoli: 1 (paragrafi 1,2,3,4.5.9), 2 (paragrafi 1,2,3), 3 (paragrafi 1,2,3,4), 5 (paragrafi 1,2,3), 6 (paragrafi 1,2) (d) Conoscenze di base nell ambito disciplinare Giuridico: minimo 4 crediti nel settore scientificodisciplinare IUS/01 Diritto privato. Le fonti del diritto; la persona, i diritti della personalità, i gruppi sociali (associazioni, fondazioni, comitati); la proprietà e i diritti reali, il possesso e l usucapione; le obbligazioni in generale; i contratti in generale; contratti e protezione dei consumatori; singoli contratti tipici e socialmente tipici; i fatti illeciti; la responsabilità patrimoniale; prescrizione e decadenza. 3

Testo: G. Visintini, Nozioni giuridiche fondamentali. Diritto privato, Zanichelli, Bologna, 2005 capitoli 1, 2, 5, 6, 7, 8, 9, 12. Per iscriversi al curriculum Amministrazione d Impresa e Professione, oltre a quelle sopra indicate, le conoscenze di base richieste sono le seguenti: Conoscenze di base nell ambito disciplinare Giuridico: minimo 8 crediti nel settore scientificodisciplinare IUS/04 Diritto commerciale (4 crediti) e IUS/12 Diritto tributario 4 crediti. IUS/04 Diritto commerciale (4 crediti) L imprenditore, il piccolo imprenditore, l impresa pubblica; l impresa familiare; inizio e fine dell impresa, la capacità di impresa; la pubblicità legale, le scritture contabili, la rappresentanza commerciale; l azienda, i segni distintivi; la disciplina della concorrenza; i consorzi fra imprenditori; la nozione di società; le società di persone; le società di capitali; le cooperative; i contratti di vendita, mandato, somministrazione, appalto, trasporto, deposito, agenzia, assicurazione, i contratti bancari, i contratti di distribuzione; l associazione in partecipazione; i titoli di credito in generale; la crisi dell impresa commerciale, il fallimento, il concordato preventivo, gli accordi di ristrutturazione dei debiti. Testo: G.F. CAMPOBASSO, Manuale di diritto commerciale, 5a edizione 2010, UTET, ad eccezione del capitolo VII. IUS/12 Diritto tributario 4 crediti Le pubbliche entrate e l attività finanziaria dello Stato. La finanza locale. Principi costituzionali. Le fonti. L interpretazione. Lo statuto del contribuente. I soggetti attivi. Le agenzie. Gli agenti della riscossione. La soggettività passiva. La rivalsa. La solidarietà. La successione del rapporto tributario. Gli adempimenti dei soggetti passivi. L accertamento. L autotutela. La riscossione. Il credito di imposta ed il rimborso. L illecito tributario e le sanzioni. Evasione ed elusione. Le controversie tributarie e il processo tributario. Cenni sulle imposte sul reddito e IVA. Testo su cui preparare i test di ammissione: G. FALSITTA, Manuale di diritto tributario. Parte Generale (Cedam, ultima edizione) 4

Le conoscenze di base relative al SECS-P/07 richieste per iscriversi al curriculum Amministrazione d Impresa e Professione, in sostituzione di quelle precedentemente indicate, sono le seguenti: L attività economica e le aziende. Classi e tipi di aziende. Il sistema aziendale e i sottosistemi che lo compongono. Soggetto giuridico e soggetto economico. Concetto e configurazione di capitale. Reddito d esercizio. Il sistema informativo-contabile aziendale. Investimenti e fabbisogno finanziario. Equilibrio economico ed equilibrio finanziario. I procedimenti di rilevazione. Il metodo della partita doppia applicata al sistema del reddito. La rilevazione contabile delle principali operazioni aziendali. Scritture contabili di chiusura e di riapertura dell esercizio. Il bilancio d esercizio: La disciplina civilistica del bilancio. I principi contabili nazionali. Testi suggeriti: - M. Paoloni, Appunti di economia aziendale, Quattroventi, Urbino, Ultima edizione. - M. Paoloni, Introduzione alla contabilità generale ed al bilancio d esercizio, Cedam, Padova, Ultima edizione (con l esclusione dei seguenti paragrafi: 3-6.5 6.6. 10.6.4. 10.1.3 10.3.2 10.4.8 10.5.2-10.7 10.9 13.3 13.4 14 15 19 20). Modalità di Accertamento. La verifica del possesso dei requisiti di cui sopra è effettuata dai membri della Commissione Didattica. Qualora non fossero presenti tutti i crediti richiesti per l ammissione, il laureato dovrà sostenere un test di verifica delle conoscenze. Test per l ammissione si effettuano nell ultima settimana di settembre, ottobre e novembre. Qualora il laureato presenti carenze formative superiori ai 30 CFU si consiglia di colmare le lacune seguendo specifici esami e di rinviare di un anno l iscrizione alla laurea magistrale. 5