CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE DEL



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Transcript:

1 CURRICULUM FORMATIVO E PROFESSIONALE DEL DR. RICCARDO CONTE Il dottor Riccardo CONTE è nato a Fossano il 29 marzo 1952, ha ottenuto il Diploma di Maturità Scientifica nel 1971, ed ha conseguito la Laura in Medicina e Chirurgia il 15 luglio 1977 presso la Facolta di Medicina di Torino. Negli ultimi due anni del corso di laurea è stato allievo interno presso l Istituto di Clinica Medica del prof.ceresa, ove ha elaborato la Tesi di Laurea a carattere sperimentale ( Capacità transcortinica negli epatopatici e nei diabetici ). Da marzo del 1978 a settembre ha praticato il Tirocinio pratico ospedaliero di sei mesi presso la Divisione di Medicina dell O.C. di Fossano. Dal 19 settembre 1978 al 12 novembre 1986 è stato Assistente, e dal 13/ 11 / 1986 Aiuto Corresponsabile presso la medesima Divisione ; in data 26/10/ 92 gli è stata attribuita la responsabilità di Modulo Organizzativo e Funzionale indagini strumentali ambulatoriali. Il dottor Conte ha orientato la propria formazione professionale in senso Internistico,con interessi pluridisciplinari acquisendo nel corso degli anni, anche grazie all estrazione cardiologica del proprio Primario, una buona esperienza diagnostico-terapeutica nel campo delle malattie cardiovascolari ( sino a prima dell integrazione con la Cardiologia di Savigliano, al Reparto di Medicina affluivano circa un centinaio di infarti acuti all anno ) Il dottor Conte ha inoltre partecipato a numerosi Congressi e Riunioni Scientifiche e Corsi di Aggiornamento, anche presso altri Ospedali (O.C. Mauriziano di Torino e O.C. di Padova ove ha acquisito e pratica da anni, le tecniche endoscopiche.)

2 E stato docente di ruolo presso la Scuola Infermieri Professionali dell ex USL 62, dal 1980 al 1986, nelle materie di Patologia Medica, Nefrologia, Immunoematologia. Il 12 novembre 1980 ha conseguito la Specializzazione in Diabetologia e Malattie del Ricambio presso L Università di Torino, In data 30/09/ 1982 è stato nominato Responsabile dell Equipe Tossicodipendenze, sino all istituzione formale dei servizi previsti istituzionalmente ( Sert ). Nel 1987 ha ha conseguito l Idoneità Nazionale a Primario di Diabetologia, e nel 1989 l Idoneità a Primario di Medicina Interna, con il massimo del punteggio ( 100/100, equivalente a 5 punti di carriera). Il quattro novembre 1991 ha conseguito la Specializzazione in Medicina dello Sport presso l Università di Genova. Nel 1996 è stato eletto Membro del Consiglio dei Sanitari dell ASL 17 Da anni è responsabile della programmazione dei turni di guardia e reperibilità del Reparto di Medicina. Dal primo gennaio 1997 è Responsabile della Divisione di Medicina dell O.C. di Fossano, come Primario facente funzioni. Dal 27/04/1999 ha assunto incarico quinquennale dirigenziale di secondo livello. Dal novembre 2002 è direttore del Dipartimento Anti invalidante dell asl 17 Nel maggio 2004 ha superato la verifica quinquennale per dirigente II livello con riconferma dell incarico. A tutt oggi riveste l incarico di Direttore della SOC di Medicina Interna e di Direttore del Dipartimento di Presidio Fossano-Caraglio della asl CN1. Ha sinora ottenuto valutazione positiva del collegio tecnico in rapporto al raggiungimento degli obiettivi sia come direttore di S.O.C., sia come direttore di Dipartimento

3 Partecipazione a convegni e studi Il sottoscritto ha partecipato a convegni e corsi di aggiornamento, prevalentemente a carattere nazionale e di interesse internistico ed organizzativo in senso lato. In particolare ha partecipato direttamente alle seguenti attività: 1.convegno : la gestione del paz.con epatite C. il punto di vista dello specialista e del medici di famiglia ( come moderatore) 2.convegno ARCA a Fossano : dislipidemia e diabete:anticamera della malattia cardiovascolare-casi clinici (relatore) 3.convegno ARCA (S.Vittoria Alba) corso di aggiornamento in cardiologia e angiologia (relatore) 4.incarico come docente per corso di formazione ECM (progetto Menarini-ECM- Arca 2003) 5.Studio osservazionale FADOI 2 obiettivo paziente a rischio cardiovascolare (pubblicato su European Journal of Internal Medicine) partecipante 6.Studio GISSI-HF (partecipante) 7.studio SILVIA - studio italiano longitudinale sulla valutazione dell ipertensione arteriosa- (partecipante) 8.Studio MHICONOS- measurament of improved complance of home pressure and office study (partecipante) 9.promico nel gruppo di miglioramento elaborazione protocollo di dimissione ospedaliera

4 10..Direttore : dei seguenti corsi (anno 2004) : qualità del servizio-comunicazione e aspetti neuropsicologici nella relazione con il paziente (9-10-11\giugno 2004) l uomo che cammina il pz ricoverato: decadimento psichico ed organico (tre giornate) giornate formative per logopediste aspetti clinici del decadimento psichico nell anziano le lesioni da decubito:il dito nella piaga (due giornate) la terapia iniettiva con tossina botulinica per la rieduc.deamb. rieducazione al cammino nel pz con PTA il cammino:valutazione per ausilio idoneo fondamenti biomeccanica colonna vertebrale modalità prima accoglienza il decadimento psicofisico nell utente ricoverato in lungodegenza 11.Direttore\Relatore del progetto formativo Dalla costruzione del pensiero etico alla definizione dei ruoli sanitari:il governo clinico (21\22 nov.2005) 12. Direttore del corso walking and wheeling (23 sett.2005) 13. Direttore\Relatore del progetto formativo Il dipartimento di riabilitazione:modelli organizzativi a confronto (26 maggio 2006) 14. Moderatore corso formazione per medici di medicina generale e ospedalieri su l appropiatezza prescrittivia dell ecodoppler dei tronchi sovra aortici ( 11 dic.2004,) 15. docente corso formazione per medici di famiglia sull ipertensione (forlife 2005)

5 16.Moderatore Congresso Nazionale ACSA 2005 17. Moderatore Corso aggiornamento regionale ACSA 2006 nuovi beta bloccanti nello scc 18. Moderatore : corso la riabilitazione a Fossano settembre 2006 29. Moderatore :corso formazione protocollo di valutazione riabilitativa nel pz con cerebrolesione grave acquisita marzo 2007 20.Relatore corso gestione sanitaria degli incidenti maggiori Fossano ott. 2008 21. Direttore e relatore corso la riabilitazione respiratoria Savigliano ott. 2008 22. Direttore corso aspetti cognitivi e comportamentali nel paz.con TCE - Sav. nov.2008 23.Moderatore corso di aggiornamento dalla disfunzione ventricolare asintomatica allo scompenso cardiaco refrattario Fossano 21 marzo 2009 ha inoltre ha seguito corsi e convegni di aggiornamento, in particolare: Corso avanzato in medicina interna (organizzato dall Università di Torino- della durata di otto mesi) Corso teorico pratico su ipertensione arteriosa ( Università di Pavia) Corso di comunicazione efficace nella azienda sanitaria (asl 17) Corso formazione per gruppi di miglioramento (asl 17) Numerosi corsi e congressi tra cui FADOI-SIC- convegni locali e nazionali. Corso di FORMAZIONE MANAGERIALE (ai sensi dell art. 16 del D-Lvo 502/92 e dell art.7 del Decreto del Presidente della Repubblica n 484 del 10.12.97)

6 ATTIVITÀ INERENTI LE FUNZIONI DI DIREZIONE DIPARTIMENTALI Il dott.conte nelle funzioni di direzione dipartimentale ha seguito sin dall inizio la nascita e crescita del dipartimento di Presidio( già dipartimento antiinvalidante), curandone in modo particolare gli aspetti organizzativi e di qualità. In particolare : 1. aspetti organizzativi: a. ha sfruttato all inizio, nelle prime fasi di sviluppo di un attività riabilitativa degenziale, l impianto organizzativo consolidato e saldamente strutturato della propria UO (Medicina Interna), per dare modo alla nuova attività di crescere e consolidarsi pur in situazioni di risorse limitate (i primi letti di riabilitazione furono fisicamente allocati all interno della Medicina) b. in una seconda fase, ad attività riabilitativa oramai avviata, il dottor Conte, come direttore di dipartimento ha preteso e mantenuto un organizzazione delle attività di tipo interdisciplinare che, pur nel rispetto delle specifiche professionalità, ha permesso l ulteriore sviluppo dell attività di riabilitazione anche in condizioni di risorse umane limitate (vedi l organizzazione di tutto l impianto di guardie e turni infrasettimanali e festivi, la stretta collaborazione con i medici internisti per la gestione clinica continuativa e non solo a consulenza dei pazienti ricoverati in medicina riabilitativa). c. Analoga metodologia è stata adottata per l impianto e crescita di nuove attività di tipo riabilitativo (riabilitazione cardiologica e terzo livello), il cui sviluppo è stato cosi reso possibile. d. Il core organizzativo (la medicina) su cui è stata impostata la crescita e lo sviluppo delle attività di riabilitazione, nel frattempo, in accordo con le direttive del direttore di dipartimento, ha sviluppato e orientato le proprie attività che, in sintesi estrema, possiamo cosi descrivere: i. Attività di copertura e presa in carico della sorveglianza attiva di tutti i pazienti ricoverati nei vari reparti, compresa la gestione di tutti i turni prefestivi e festivi

7 ii. Collaborazione attiva e continuativa nella gestione clinica dei pazienti ricoverati in medicina riabilitativa ( è in previsione collaborazione con la riabilitazione cardiologica) iii. Attività di ricovero : è sempre più orientata verso la gestione globale dei pazienti, quindi con estrema attenzione ai problemi non solo clinici ma anche di continuità assistenziale e di dimissione protetta ( il dato di degenza media di otto giorni,per pazienti anziani e con polipatologie, è il risultato di queste attenzioni ) iv. In fine va segnalata,nell ottica della continuità assistenziale, l apertura degli internisti verso attività territoriali oramai consolidate che impegnano in modo costante e continuativo una parte dell equipe internistica 2. aspetti di qualità : sin dalla nascita del dipartimento il direttore ha curato con particolare attenzione gli aspetti qualitativi ed organizzativi orientando anche le risorse assegnate per la formazione interna verso tali obiettivi : in particolare l adesione al Progetto di Miglioramento aziendale che è stato integrato a livello dipartimentale con un ulteriore collaborazione con il responsabile della qualità del Policlinico di Modena dott.baraghini ; l organizzazione in loco di convegni anche a carattere nazionale sugli aspetti organizzativi e di qualità ( vedi congresso sui modelli organizzativi del dipartimento di riabilitazione, o sugli aspetti etici e di governance dei ruoli sanitari). Firmato dott.riccardo Conte

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