2. STRUTTURA ORGANIZZATIVA



Documenti analoghi
1.5 ELENCO DOCUMENTAZIONE

3. GESTIONE DELLE RISORSE UMANE

3. POLITICA, OBIETTIVI E ATTIVITA

5. SISTEMA INFORMATIVO 5.1 ANALISI DEI REQUISITI

Scheda dei requisiti organizzativo-gestionali per l'accreditamento

REGIONE PUGLIA REQUISITI PER AUTORIZZAZIONE ED ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE SANITARIE REGOLAMENTO

REGIONE PUGLIA REQUISITI PER AUTORIZZAZIONE ED ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE SANITARIE REGOLAMENTO

6. GESTIONE, VALUTAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITÀ

Tariffari e politiche di rimborsi regionali

4. RISORSE STRUTTURALI E TECNOLOGICHE

MANUALE DELLA QUALITÀ SISTEMA DI GESTIONE DELLA QUALITA

DELLA REGIONE PUGLIA

REQUISITI DEI PROCESSI ASSISTENZIALI LIVELLO DI ASSISTENZA: REQUISITI ULTERIORI DI QUALITA SPECIFICI

SISTEMI DI MISURAZIONE DELLA PERFORMANCE

Per quanto concerne il punto 1:

DELLA REGIONE PUGLIA

La legge individua due diverse tipologie di autorizzazioni:

DELIBERAZIONE N. 5/31 DEL Istituzione della rete per la terapia del dolore della Regione Sardegna.

PO XX. Procedura Operativa Ospedaliera GESTIONE DELLE AGENDE DI PRENOTAZIONE RICOVERI. Documento:PO/XX. Pagina 1 di 11 17/01/2008

La responsabilità del prescrittore N. D Autilia

CHECK LIST - STUDI DI ANDROLOGIA Certificazione di II livello Diagnosi e terapia disfunzioni sessuali maschili

Indicazioni operative per la predisposizione della proposta di budget per l anno 2010.

ALLEGATO Scheda Presidio. Istruzioni per la compilazione. 1.1 Fac simile scheda presidio

REGIONE DEL VENETO AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 6 VICENZA PROVVEDIMENTO DEL DIRIGENTE RESPONSABILE

REGIONE SICILIANA Universitaria Vittorio Emanuele, Ferrarotto, S. Bambino Catania ACCREDITAMENTO ISTITUZIONALE - I PARTE -

Ministero della Salute

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 28 DEL 26 GIUGNO 2006

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

Allegato C REQUISITI ALTRI SERVIZI ALLA PERSONA. Requisiti Altri servizi alla persona

REGOLAMENTO PER LA MISURAZIONE E LA VALUTAZIONE DEL PERSONALE DEI LIVELLI

Prof. Tarcisio Niglio CURE PALLIATIVE

MINISTERO DEL LAVORO, DELLA SALUTE E DELLE POLITICHE SOCIALI

PROCEDURA AZIENDALE. PA SQ - 32 Rev. 0 del 02/04/2013. Certificato N 9122 AOLS. Data applicazione Redazione Verifica Approvazione

La nuova regola tecnica di prevenzione incendi per le strutture sanitarie

PROCEDURE ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE Leonardo da Vinci OLEVANO SUL TUSCIANO. Processo: TENUTA SOTTO CONTROLLO DELLA DOCUMENTAZIONE

Comitato Etico ASL Napoli 2 Nord (istituito con delibera n. 161 del 22/02/2010) STATUTO COMITATO ETICO ASL NAPOLI 2 NORD

Procedura per la tenuta sotto controllo delle registrazioni PA.AQ.02. Copia in distribuzione controllata. Copia in distribuzione non controllata

PCO INSERIMENTO IN CENTRO DIURNO

COMUNICATO. Vigilanza sugli intermediari Entratel: al via i controlli sul rispetto della privacy

Manuale per l Accreditamento Istituzionale delle Attività Sanitarie

Protocollo D.Lgs. 231/2001 n. 11. Gestione ed elaborazione della contabilità e del bilancio di esercizio

documento di specifiche tecniche pubblicate sul sito Internet del Ministero all indirizzo ;

REGOLAMENTO PER L ORGANIZZAZIONE E LA GESTIONE DELLE EMERGENZE ALL INTERNO DEGLI EDIFICI DELL UNIVERSITA

DELIBERAZIONE N. 33/32. Istituzione della rete di cure palliative della d

AZIENDA OSPEDALIERA DI PADOVA

GUIDA ALL ASSISTITO LE PRESTAZIONI IN REGIME DI ASSISTENZA SANITARIA IN FORMA RIMBORSUALE E DIRETTA

TRICARE Overseas Program (TOP)

COMPOSIZIONE QUALI-QUANTITATIVA OTTIMALE DEL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE

Ministero della salute

UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI

BASILE PETROLI S.p.A. Dichiarazione Politica qualità, ambiente e sicurezza

Manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e degli archivi

CitySoftware PROTOCOLLO. Info-Mark srl

L articolazione degli uffici di tipo B supporta l articolazione operativa per competenza ed in particolare:

U.S.O. SERVIZIO DI PSICOLOGIA CLINICA

Terapia del dolore e cure palliative

REGOLAMENTO CONTROLLI INTERNI

BREVI CENNI SULLE NOVITA INTRODOTTE NEL DM 19 MARZO 2015 STRUTTURA D.M. 19 MARZO 2015

IL SISTEMA DI GESTIONE AMBIENTALE PER UN COMUNE

REGIONE VENETO / Segreteria regionale Sanità e Sociale- ARSS Agenzia Regionale Sanitaria e Sociosanitaria

A TUTTI I DIPENDENTI

DETERMINA DEL DIRETTORE GENERALE

TRASPORTO SANITARIO ORDINARIO

Nome modulo: ANALISI ED ILLUSTRAZIONE DEI RUOLI PREVISTI NELL ORGANIZZAZIONE

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 08 (ED. 01) MISURAZIONI, ANALISI E MIGLIORAMENTO

ACCREDITAMENTO e QUALITA ACCREDITAMENTO

Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Delta del Po REGOLAMENTO DEL SISTEMA DEI CONTROLLI INTERNI

Gestione dei documenti e delle registrazioni Rev. 00 del

1. DISTRIBUZIONE Datore di Lavoro Direzione RSPP Responsabile Ufficio Tecnico Responsabile Ufficio Ragioneria (Ufficio Personale) Ufficio Segreteria

STATUTO DELL AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA MEYER INDICE SEZIONE

Relatore: Dott. Antonio Maddalena

ISO : Laboratori Medici particolari requisiti per la qualità e la competenza

MOBILITA SANITARIA IN AMBITO COMUNITARIO

COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA

BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE CAMPANIA - N. 14 DEL 7 APRILE 2008

SISTEMA INFORMATIVO INPDAP SERVIZI E PROGETTI PER L'INTEGRAZIONE DEL SISTEMA STANDARD DI PRODOTTO PIANO DI QUALITA' DI PROGETTO

L Autorizzazione dei Servizi Sanitari

su proposta dell Assessore alla Sanità, Salute e Politiche sociali, Antonio Fosson;

AZIENDA USL ROMA H Borgo Garibaldi, Albano Laziale (Roma) Tel Fax

«Gestione dei documenti e delle registrazioni» 1 SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE E GENERALITA RESPONSABILITA DEFINIZIONI...

COMUNE di MOTTA VISCONTI. Regolamento sulla formazione del personale

Esperienza del network JCI

Identificazione del paziente all atto della richiesta di determinazione del gruppo sanguigno e prelievo di campioni di sangue INDICE

Riorganizzazione della Manutenzione Infrastrutture

Politica del Sistema di Gestione Salute, Sicurezza e Ambiente (Politica HSE)

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

HEALTH MANAGEMENT ISTITUTO DI MANAGEMENT SANITARIO FIRENZE

CAMERA DEI DEPUTATI PROPOSTA DI LEGGE. Disposizioni in materia di ospedalizzazione domiciliare per i malati terminali N. 2739

PROCEDURA IDENTIFICAZIONE DEL NEONATO

atteso che non esiste ad oggi un accordo tra le parti che definisca modalità di intervento e di rapporti;

Regolamento per la gestione dell Albo pretorio on line

DECRETO 14 febbraio 1997 ( Gazz. Uff. n marzo 1997 )

REGOLAMENTO COMUNALE PER IL SERVIZIO DI TRASPORTO SOCIALE

UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità: requisiti e guida per l uso

CHECK LIST ANALISI INIZIALE ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELLA SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO

RISOLUZIONE N. 81/E. Direzione Centrale Normativa Roma, 25 settembre 2015

ESTRATTO DAL VERBALE DELLA SEDUTA DEL (punto N. 16 ) Delibera N.90 del DIREZIONE GENERALE DIRITTO ALLA SALUTE E POLITICHE DI

Contributo di INAIL alla diffusione dell adozione di un SGSL. INAIL-DR Toscana-CONTARP

RACCOLTA DEGLI EMENDAMENTI D AULA. PROPOSTE DI LEGGE N <<Interventi per garantire l accesso alle cure palliative e alla terapia del dolore>>

Autorizzazione all esercizio di attività sanitarie in Emilia Romagna

Transcript:

62 2. STRUTTURA ORGANIZZATIVA 2.5 ELENCO DOCUMENTAZIONE

63 E MATRICE DELLE RESPONSABILITÀ AC 190903 00 SROR1.1A022 a 01 Regolamento organizzazione e politiche di gestione delle risorse umane ed economiche AC 190903 00 SROR1.1A023 b 01 Procedura gestione delle modalità di accesso alle prestazioni AC 190903 00 SROR1.1A023 b 02 Procedura gestione dei tempi di attesa a La direzione definisce ed esplicita l'organizzazione e le politiche di gestione delle risorse umane ed economiche, generali e per singolo presidio, articolate per attività ambulatoriali e attività di ricovero a ciclo continuativo e diurno (acuti e post-acuti) b La direzione definisce le procedure amministrative generali, per singolo presidio e per e i collegamenti operativo funzionali tra i servizi tecnico-amministrativi ed i servizi sanitari: Nota: Si devono definire le procedure relative a: - prenotazione; - modalità di pagamento; - accesso alle prestazioni (tali procedure dovranno prevedere che la richiesta di prestazione contenga, oltre al quesito diagnostico, tutte le informazioni necessarie per l'espletamento della stessa); - riduzione dei tempi di attesa delle prestazioni sia per gli interni che gli esterni; - acquisizione del consenso informato; - consegna ed invio del referto e/o del risultato, anche ai fini della tutela dei dati personali.

64 AC 190903 00 SROR1.1A023 a 03 Procedura acquisizione del consenso informato AC 190903 00 SROR1.1A023 a 04 Procedura relativa alla consegna ed invio del referto e/o del risultato, anche ai fini della tutela dei dati personali AC 190903 00 SROR1.1A024 b 01 Procedura gestione della documentazione comprovante l attività sanitaria. a La direzione definisce le procedure amministrative generali, per singolo presidio e per e i collegamenti operativo funzionali tra i servizi tecnico-amministrativi ed i servizi sanitari: Nota: Si devono definire le procedure relative a: - prenotazione; - modalità di pagamento; - accesso alle prestazioni (tali procedure dovranno prevedere che la richiesta di prestazione contenga, oltre al quesito diagnostico, tutte le informazioni necessarie per l'espletamento della stessa); - riduzione dei tempi di attesa delle prestazioni sia per gli interni che gli esterni; - acquisizione del consenso informato; - consegna ed invio del referto e/o del risultato, anche ai fini della tutela dei dati personali. b La direzione definisce le procedure relative ai documenti comprovanti l'attività sanitaria. Nota: con particolare riferimento alle modalità di compilazione e refertazione (le modalità di refertazione devono consentire l'identificazione dell'operatore principale e/o del responsabile); modalità di conservazione; modalità di archiviazione

65 AC 190903 00 SROR1.1A025 a 01 Procedura gestione delle modalità con cui si garantisce la continuità dell'assistenza al paziente in caso di urgenze o di eventi imprevisti (clinici, organizzativi, tecnologici) AC 190903 00 SROR1.1A026 b 01 Procedura gestione delle emergenze cliniche AC 190903 00 SROR1.1A027 c 01 Verbale al personale della procedura per la gestione delle emergenze cliniche a La direzione definisce le modalità con cui garantisce la continuità dell'assistenza al paziente in caso di urgenze o di eventi imprevisti (clinici, organizzativi, tecnologici), per l'intero orario di apertura della struttura e le procedure di gestione delle emergenze b Nei presidi che operano in regime programmato, sia di ricovero che ambulatoriale, vengono adottati specifici rapporti scritti con altri presidi che operano all'interno del sistema di emergenza urgenza, per la gestione di eventuali emergenze cliniche c La direzione assicura che siano codificate le procedure di gestione delle emergenze e provvede alla loro nei confronti del personale

66 AC 190903 00 SROR1.1A028 a 01 Percorsi diagnosticoterapeutici a Sono adottati percorsi diagnostici e protocolli terapeutici atti a garantire la minimizzazione dei costi, la riduzione dei tempi di attesa, l'appropriatezza delle prestazioni, l'efficacia, l'efficienza, la qualità e l'umanizzazione dei trattamenti interpersonali