FEBBRAIO 2007 - APRILE 2007 Risparmiare Risparmiare e un gioco e un gioco da ragazzi! da ragazzi! Approfondimenti scientifici
1- Quando ci si lava i denti, le mani o si fa la doccia, aprire il rubinetto solo per il tempo strettamente necessario È bene chiudere il rubinetto mentre si fa lo shampoo, ci si lava i denti, o ci si rade. Evitare di consumare acqua inutilmente è la principale fonte di risparmio. Il rubinetto del bagno ha una portata di oltre 10 litri al minuto, se lo lasciamo aperto mentre ci si rade o ci si insapona, più di 30 litri di acqua potabile vanno sprecati ed in più arrivano al depuratore senza che ve ne sia alcun bisogno. Un gesto quotidiano come lavarsi i denti può comportare enormi sprechi d'acqua a causa dell inutile abitudine di lasciare sempre il getto dell acqua aperto. È sufficiente utilizzare il getto d acqua soltanto due volte: inizialmente sullo spazzolino e successivamente per risciacquare lo spazzolino. Nell atto di lavarsi i denti, almeno 2 minuti per una buona pulizia, è inutile lasciare il rubinetto aperto. Inoltre utilizzando un bicchiere per risciacquare i denti si ha un ulteriore risparmio d'acqua, oltre ad una maggiore comodità. Quando ci si rade, occorre evitare di lasciare il rubinetto aperto per pulire il rasoio e mentre ci si rade. È sufficiente chiudere il tappo del lavabo e riempirlo d acqua per utilizzarla nel risciacquo del rasoio. Si tratta semplicemente di modificare un'abitudine, per il resto nulla cambia nella qualità della rasatura né nel tempo necessario alla rasatura. Anche per lavarsi le mani è inutile tenere sempre aperto il getto d acqua. Per evitare sprechi chiudete il rubinetto quando vi insaponate. 2- Sostituire le normali lampadine con lampade a basso consumo energetico, riciclabili Le lampadine normali sono dette a incandescenza, cioè irraggiano luce grazie alle alte temperature che raggiungono, intorno ai 3000 gradi. A queste temperature però, oltre che ad illuminare, molta dell energia che consumano si disperde in calore. Le lampade a scarica invece hanno una resa luminosa fino a 5-6 volte superiore. Sono in grado di trasformare una percentuale maggiore di energia in luce rispetto a quelle tradizionali.
3- Acquistare elettrodomestici a basso consumo energetico Nel comprare un elettrodomestico bisogna stare attenti alla sua etichetta energetica. Tutti i grossi elettrodomestici della casa (lavastoviglie, frigorifero, congelatore, lavatrice e condizionatore) hanno un etichetta che ne valuta i consumi. Le valutazioni possibili sono espresse in lettere, dalla A alla G. Ai consumi più bassi è assegnata la A e la G a quelli più alti (ovviamente a parità di prestazioni). ETICHETTA ENERGETICA
4- Spegnere gli apparecchi quali radio, televisori ecc. dall interruttore principale senza lasciarli in Stand by Gli elettrodomestici lasciati in condizione di stand by continuano a consumare energia e, anche se il consumo orario non è altissimo, il tempo lunghissimo per cui rimangono accesi fa sì che il totale dell energia consumata sia considerevole. Lasciare in stand by una televisione per un anno fa consumare circa 105 kwh facendo aumentare la bolletta di circa 15-20 euro. Se pensiamo che gli elettrodomestici in stand by potrebbero essere anche cinque o sei (televisioni, stereo, computer, videoregistratore e decoder) è facile calcolare quanto questa cattiva abitudine incida sul costo delle bollette. 5- Collocare frigorifero e congelatore in un luogo fresco Posizionare il frigorifero vicino a fonti di calore come forni o termosifoni costringe il frigorifero ad uno sforzo maggiore per mantenere la temperatura impostata con un notevole aggravio sulla nostra bolletta dell energia. 6- Collocare pentole e padelle sulla piastra di dimensioni proporzionate al loro diametro Non sempre la piastra più grande permette la cottura migliore, se la piastra è più grande della base della pentola molto del calore prodotto invece di scaldare si disperde sui lati riscaldando oltremisura e inutilmente i manici. Per una migliore efficienza di cottura, il fuoco o la piastra elettrica devono essere di diametro leggermente minore della base della pentola.
7- Coprire pentole e padelle con gli appositi coperchi durante la cottura I coperchi aiutano a mantenere il calore all interno delle pentole riducendo così i tempi di cottura. 8- Non superare i limiti imposti dalla legge per la temperatura nei locali di abitazione a) 18 C + 2 C di tolleranza per gli edifici adibiti ad attività artigianali e industriali. b) 20 C + 2 C di tolleranza per le abitazioni, gli uffici e gli altri tipi di edifici. Il tempo di accensione del riscaldamento, in tutte le province lombarde, non deve superare le 14 ore giornaliere tra il 15 ottobre e il 15 aprile. I limiti imposti dalla legge corrispondono ad un utilizzo sensato dell impianto di riscaldamento: tenere i caloriferi al massimo, infatti, è costoso e fa male. Spesso d inverno i caloriferi sono così caldi e bollenti, che indossiamo solo una maglietta, come se fosse estate, o addirittura teniamo le finestre socchiuse. Una temperatura di 18 o 19 gradi, tra l altro è la migliore anche per la nostra salute. 9- Utilizzare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico La lavatrice ha un consumo, sia di energia che di acqua, costante indipendentemente dalla quantità di biancheria con cui la si carichi. Utilizzarla a mezzo carico è quindi un reale spreco di risorse e soldi.
10- Preriscaldare il forno solo per il tempo strettamente necessario Il consumo di energia elettrica dei forni elettrici è notevole. Alcune accortezze ci permettono comunque di ridurre gli sprechi e la bolletta. È consigliabile acquistare forni elettrici ventilati. Rispetto a quelli normali mettono in circolazione l aria calda determinando una temperatura uniforme all'interno del forno. I cibi sono cotti in minore tempo riducendo il consumo di elettricità. È inoltre possibile cuocere simultaneamente più pietanze ponendole su strati diversi del forno. Ridurre al minimo l apertura dello sportello del forno in quanto l aria calda fuoriesce rapidamente raffreddando il forno. Quanto più il forno si mantiene caldo tanto meno consuma energia per cuocere pietanze diverse. Evitate il preriscaldamento del forno poiché comporta un maggiore consumo di energia. Utilizzatelo solo se necessario. 11- Inserire nel frigo o nel congelatore solo cibi già freschi Evitare di introdurre nel frigorifero cibi ancora caldi. Oltre a riscaldare l ambiente interno del frigorifero, consumando maggiore energia elettrica per raffreddarlo, il calore causa anche la formazione della brina, una pellicola isolante che aumenta a dismisura il consumo di energia del vostro frigorifero.
12- Utilizzare il prelavaggio solo per la biancheria molto sporca È meglio utilizzare lavaggi a bassa temperatura. Il ciclo a 90 C con prelavaggio è quello più dispendioso di energia; quando il bucato non è particolarmente sporco è consigliabile usare temperature più basse e cicli più brevi che, inoltre, sciupano meno la biancheria. 13- Spegnere sempre la luce quando si esce da una stanza Dimenticare una lampadina accesa per due ore al giorno tutti i giorni fa consumare circa 70 kwh all anno in più facendo aumentare la bolletta di circa 20 euro. 14- Non aprire inutilmente la porta del frigorifero o del congelatore Durante l apertura del frigorifero aria calda entra nell elettrodomestico costringendolo ad un consumo ulteriore di energia per riportare la temperatura a quella impostata.
15- Dotare lo sciacquone di tasto di bloccaggio Utilizzare uno scarico del water che permette di regolare il flusso dell acqua, consente di risparmiare decine di migliaia di litri l anno. Infatti oltre il 30% dell'acqua che consumiamo nelle nostre case esce dallo scarico del water e, ad ogni pressione del pulsante, vengono scaricati circa 10-12 litri di acqua, spesso senza motivo. L installazione di una cassetta di scarico dotata di doppio tasto, o di un regolatore di flusso, capace di erogare una quantità d acqua diversa, secondo il bisogno, consente un notevole risparmio sulla bolletta dell acqua. 16- Non lavare i piatti utilizzando acqua corrente Per lavare piatti o verdure è consigliabile riempire un contenitore ed utilizzare l acqua corrente solo per il risciacquo. Quando si lavano i piatti, utilizzare una bacinella piena di acqua calda (magari quella della cottura della pasta) a cui si aggiunge il detersivo. Lasciare i piatti in ammollo per un po di tempo e rimuovere lo sporco con una spugna e utilizzare il getto d'acqua soltanto alla fine per risciacquarle. Se occorre lavare verdure per preparare il pasto, ricordiamo che un buon lavaggio non si ottiene lasciando scorrere molta acqua, ma riempiendo una bacinella e lasciandovi le verdure immerse e sfregandole abbondantemente ed energicamente con le mani. L acqua corrente va usata solo per il risciacquo. Il risparmio è assicurato.
17- Usare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico Utilizzare sempre lavastoviglie e lavatrice solo a pieno carico. In questo modo si consumeranno meno acqua e meno energia. Questi elettrodomestici consumano ad ogni lavaggio circa 80-120 litri di acqua, indipendentemente dal carico di panni e stoviglie. Nella vita moderna si consumano spesso pasti fugaci, nei quali non vengono consumati molti cibi, rendendo a volte superfluo un uso quotidiano della lavastoviglie. Occorre quindi fare in modo che la lavastoviglie lavori a pieno carico, risparmiandole inutili lavaggi. Usando lavatrice e lavastoviglie solo quando è necessario e sempre a pieno carico si avrà un notevole risparmio sia di acqua che di energia. 18- Ridurre di 1 C la temperatura nelle stanze: si risparmia circa il 6% di energia Per limitare i consumi della caldaia fate in modo che la temperatura interna della casa oscilli intorno ai 19 C. Per un solo grado di temperatura interna superiore aumenterete i consumi del 6-8%. Quando soffrite la calura d inverno e siete costretti ad aprire le finestre state facendo lavorare la caldaia spendendo inutilmente molti euro di gas in più. Abbassare la temperatura di 1-2 gradi e indossare qualche maglione è una scelta intelligente.
19- Acquistare frigoriferi e congelatori proporzionati al fabbisogno del nucleo familiare Il consumo di un frigorifero dipende dal volume che mantiene a basse temperature, per cui non conviene avere un frigorifero più grande delle proprie esigenze. Si può usare come riferimento indicativo la seguente tabella. Nucleo famigliare Capacità media consigliata 1 persona 100-150 litri 2-4 persone 220-280 litri Più di 4 persone 300 litri ed oltre 20- Inumidire bene i panni prima di stirarli Fra i piccoli elettrodomestici il ferro da stiro è uno di quelli che consuma più energia (fino a 2 kilowattore) è quindi utile usarlo con intelligenza: è sconsigliato accendere il ferro per pochi capi da stirare, si consuma sempre la stessa quantità di energia per riscaldare il ferro, sia che si stiri molto che poco; un ferro da stiro sempre efficiente e libero dalle incrostazioni di calcare aiuta sempre a limitare i consumi; inumidire i capi permette una stiratura più efficiente e rapida riducendo il consumo di energia.
21- Utilizzare il sale Il sale che si utilizza nella lavastoviglie serve per addolcire l acqua da lavaggio e per depurarla dai sali minerali evitando la formazione di calcare che si depositerebbe sulle stoviglie macchiandole. 22- Usare prodotti decalcificanti Usare prodotti decalcificanti assieme al detersivo evita la formazione di incrostazioni e depositi calcarei facendo consumare meno energia e riducendo gli interventi di manutenzione. 23- Provvedere regolarmente alla pulizia e alla manutenzione della caldaia L impianto di riscaldamento, per funzionare bene e consumare poco, deve essere oggetto di una accurata manutenzione: una caldaia non in perfetta efficienza aumenta il consumo di combustibile e la spesa sulla bolletta. Il cattivo isolamento dell impianto può comportare un inutile e notevole dispersione del calore prodotto dalla caldaia. Inoltre, per ottenere un corretto scarico dei fumi è necessario ogni due anni effettuare l analisi dei fumi, per verificare che il camino sia adatto alle caratteristiche dei fumi prodotti dalla caldaia. Per ridurre i consumi di combustibile e garantire maggiore sicurezza la legge ha reso obbligatori i controlli sulla sicurezza e sull efficienza degli impianti termici. L inizio dell autunno è il periodo migliore per verificare se la caldaia per il riscaldamento ancora gode della piena efficienza: a partire dai primi giorni di freddo, infatti, i tecnici delle ditte di manutenzione sono saturi di chiamate e la lista di attesa degli interventi si allunga anche di molti giorni.
24- Spegnere la piastra e il forno elettrico un po prima della fine cottura, al fine di sfruttare il calore residuo Le piastre elettriche e il forno elettrico rimangono caldi per parecchi minuti successivamente al loro spegnimento, questa caratteristica può essere sfruttata per risparmiare energia, spegnendo le piastre o il forno poco prima della fine cottura i cibi continueranno a cuocere senza consumare ulteriore energia. 25- Installare doppi vetri Una finestra con i doppi vetri trattiene il doppio del calore rispetto ad una con i vetri singoli. Si calcola che i doppi vetri portano un risparmio sulla bolletta del 10%. I doppi vetri, inoltre, risultano utili anche per la riduzione (fino al 60%) dell inquinamento acustico, fonte di numerosi fastidi, stress ed insonnie.
26- Collettori solari Un collettore solare è un dispositivo che accumula energia solare e la immagazzina per un uso successivo. Il collettore solare serve a catturare l energia che il Sole manda sulla Terra per produrre acqua calda a una temperatura di 40 C o superiore. Permette un risparmio del 30% sulla bolletta del gas. Questo sistema normalmente è composto da un pannello per la ricezione dell energia solare, da uno scambiatore (un fluido che serve per assorbire l'energia solare e cederlo all acqua) e da un serbatoio per immagazzinare l acqua calda prodotta. I collettori solari sono in grado di fornire acqua calda e riscaldamento in buona quantità, ma non possono sostituire completamente gli usuali metodi di riscaldamento per l incostanza dell energia solare. Per riscaldare il serbatoio dell acqua occorre circa mezza giornata di sole nel periodo estivo e una giornata nel periodo invernale. Nelle giornate di pieno sole l acqua può raggiungere la temperatura di 60/80 C in estate, e 40 C in inverno, per questo motivo i collettori solari sono utilizzabili quasi esclusivamente in un impianto di riscaldamento a pannelli radianti (inseriti nel pavimento o nei muri) che non necessita di acqua ad alta temperatura. 27- Caldaia Le tradizionali caldaie a gpl o metano sono ancora oggi le più diffuse, grazie a bruciatori sempre più sofisticati l efficienza dei nuovi modelli supera il 90%. La tecnologia attuale mette però a disposizione degli utenti dei nuovi tipi di caldaie ancora più efficienti: a condensazione e geotermiche. Le prime sono in grado di recuperare l energia dispersa nei fumi rendendo utilizzabile praticamente tutto il calore espresso nella combustione del gas, l efficienza raggiunta è quindi di circa il 106%. Le caldaie geotermiche o pompe di calore invece utilizzano un principio completamente diverso, invece di produrre calore lo spostano da una parte all altra, da un terreno o da una falda sotterranea al nostro appartamento, il tutto con un efficienza che si avvicina al 500%.
28- Sostituire le caldaie e gli impianti che hanno più di 15 anni Quando i costi del riscaldamento salgono implacabilmente, bisogna provare a ridurre i consumi. Oltre alle misure di risparmio energetico più immediate, è necessario verificare l efficienza della caldaia. Anche se l impianto in uso da 20 o più anni sembra ancora buono, consuma sicuramente molto più di una nuova caldaia. Ne consegue che sostituendolo si potrebbe già risparmiare un po di energia e quindi di denaro. Effettuare continue riparazioni o limitarsi a montare un bruciatore nuovo sono soluzioni poco economiche in una prospettiva di lungo periodo. Le caldaie di nuova fabbricazione, infatti, sono molto più efficienti: a parità di energia assorbita, rendono disponibile una maggiore quantità di calore utile per l abitazione. Inoltre sono ben isolate, e quindi disperdono meno calore nel locale che le ospita. I vecchi apparecchi sono spesso sovradimensionati e già per questo consumano più energia del necessario. Si aggiunga che molti edifici esistenti sono stati recentemente sottoposti a lavori per migliorarne il bilancio energetico (applicazione di doppi vetri alle finestre, isolamento termico delle pareti esterne e via dicendo), rendendo così eccessive le prestazioni della caldaia installata in origine. Le dimensioni della caldaia dipendono dai consumi energetici effettivi dell edificio. Questi sono determinati da diversi fattori: dalla qualità dell isolamento di pareti esterne, tetto, solaio della cantina non riscaldata e serramenti, come pure dalla forma dell'edificio e dalle condizioni climatiche del luogo in cui sorge. Se il venditore dal quale intendete acquistare la nuova caldaia non prende in considerazione questi dati, è probabile che si accontenterà di stimare approssimativamente la potenza termica necessaria, vendendovi o un apparecchio troppo grande, che consumerà più del dovuto, o uno troppo piccolo, non in grado di scaldare a sufficienza l abitazione.
29- Utilizzare pannelli solari fotovoltaici Un pannello o modulo fotovoltaico è un dispositivo in grado di convertire l energia solare in energia elettrica sfruttando un fenomeno chiamato effetto fotoelettrico. Ogni modulo è costituito da un insieme di componenti normalmente conosciuti come cellule solari o cellule fotovoltaiche. Tra le applicazioni dei pannelli fotovoltaici troviamo l alimentazione elettrica generale di case, uffici e industrie e l alimentazione di apparecchiature, di serre e di edifici dislocati lontano da altre fonti energetiche. I pannelli fotovoltaici sono normalmente utilizzati in gruppi in modo da aumentare la superficie utile per l assorbimento dell energia solare e quindi la produzione di elettricità. I pannelli possono essere installati sui tetti (tetti fotovoltaici), nei giardini, per avere gazebo provvisti di energia elettrica o su appositi supporti per applicazioni speciali (es.: punti sos lungo le autostrade). I pannelli fotovoltaici possono essere utilizzati anche in assenza di sole. Naturalmente la massima efficienza si ha in presenza di forti emissioni luminose ma i moduli solari possono funzionare anche a bassa intensità di luce solare. Inoltre, l accoppiamento dei pannelli solari con opportuni sistemi di accumulazione consente l'immagazzinamento di energia per un utilizzo costante e graduale. 30- L irrigazione del giardino È meglio innaffiare la sera quando il sole è calato, in pieno giorno infatti l evaporazione è maggiore e dobbiamo usare molta più acqua. Innaffiare le nostre piante con un sistema a goccia permette all acqua di penetrare subito nel terreno diminuendone l evaporazione e quindi lo spreco. Le piante non hanno bisogno di acqua potabile è quindi consigliabile, quando è possibile, innaffiare le piante con l acqua piovana o riutilizzare l acqua usata per il lavaggio della frutta e verdura.
31- Lavaggio auto a. Per il lavaggio delle auto conviene utilizzare un secchio e non l acqua corrente in modo da evitare che molta preziosa acqua potabile finisca direttamente sull asfalto senza essere utilizzata per il lavaggio. In termini di consumo l uso del secchio permette di risparmiare fino a 130 l di acqua. b. Anche per il lavaggio dell auto, se possibile, conviene utilizzare l acqua piovana.