COMUNEDI MONTI PROVINCIA OLBIA TEMPIO



Documenti analoghi
COMUNE DI SANTA MARIA A VICO Provincia di Caserta

Art. 1 - Oggetto del Regolamento

COMUNE DI FABBRICHE DI VERGEMOLI (Provincia di Lucca) REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

Manuale delle Procedure ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI

REGOLAMENTO DI CONTABILITA

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA. Approvato dall AU - il 13/06/14

REGOLAMENTO PER LE FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA

COMUNE DI PIANSANO Provincia di Viterbo

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE FORNITURE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA. Art. 1 - Oggetto

COMUNE DI POGGIOMARINO PROVINCIA DI NAPOLI AVVISO PUBBLICO

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI LAVORI, BENI E SERVIZI IN ECONOMIA Dell UFFICIO D AMBITO DELLA PROVINCIA DI MILANO AZIENDA SPECIALE

COMUNE DI PRIGNANO CILENTO PROVINCIA DI SALERNO REGOLAMENTO PER LE FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA

COMUNE DI SOTTO IL MONTE GIOVANNI XXIII

COMUNE DI OSSI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE PROCEDURE DI SPESA PER ACQUISIZIONE DI SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DI LAVORI, FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA.

ENTE PARCO NAZIONALE GRAN PARADISO

G. F. MAIA MATERDONA - A. MORO

ISTITUZIONI RIUNITE DI IMOLA. Approvato con deliberazione n. 26 del 27/06/2013

Istituto Comprensivo Statale Mestre 5 Lazzaro Spallanzani

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

D I R E Z I O N E G E N E R A L E S e r v i z i o S t u d i. Regolamento per l acquisizione in economia di lavori, beni e servizi

FARMACIA CONCORDIA SRL

REGOLAMENTO DEI PROCEDIMENTI DI SPESA IN ECONOMIA

COMUNE DI PONTERANICA Provincia di Bergamo

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI DI FONDAZIONE COGEME ONLUS

REGOLAMENTO LAVORI, SERVIZI, FORNITURE E SERVIZI TECNICI IN ECONOMIA ART. 125 D.Lgs. 163/2006 e s.m.i.

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE

COMUNE di MORLUPO Provincia di Roma Via Domenico Benedetti 1, Tel Fax

COMUNE DI FOLLO Provincia della Spezia

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLE ACQUISIZIONI DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

Approvato dal Commissario straordinario in data 6/12/2013 verbale numero 10 delibera n.2

Comune di Oppeano REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA. Provincia di Verona C.F P.

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI PROCEDIMENTI PER LE SPESE IN ECONOMIA PER LAVORI, FORNITURE E SERVIZI.

Comune di Gorgo al Monticano Provincia di Treviso

Consorzio di Bonifica «UFFICIO DEI FIUMI E FOSSI» Via S. Martino PISA tel fax

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI DELL ENTE PARCO REGIONALE DELL APPIA ANTICA

COMUNE DI PAULARO Provincia di Udine

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER L ACQUISTO DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

COMUNE DI COSTACCIARO

C O M U N E D I P A L A I A Provincia di Pisa

REGOLAMENTO PER LE ACQUISIZIONI IN ECONOMIA DI BENI E SERVIZI DI ANAS SpA

Ufficio Atti Normativi

L.R. 12/2003, art. 4 B.U.R. 24/3/2010, n. 12 L.R. 14/2002, art. 23. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 12 marzo 2010, n. 051/ Pres.

STORIA DELLE VARIAZIONI

REGOLAMENTO PER L'ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI E FORNITURE DI BENI E SERVIZI - Art. 330 DPR 207/2010

COMUNALE PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI SERVIZI E LAVORI

REGOLAMENTO COMUNALE PER LE FORNITURE DI BENI E SERVIZI

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI IN ECONOMIA

Regolamento per le forniture di beni e servizi da eseguirsi in economia.

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI E SERVIZI

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI FORNITURE, DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

AGENZIA TERRITORIALE PER LA CASA DELLA PROVINCIA DI BIELLA REGOLAMENTO PER LE ACQUISIZIONI DEI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA (Art. 125 del D.Lgs.

Istituto Comprensivo Scuola dell Infanzia, Primaria e Secondaria di I Grado Sant Elia a Pianisi (CB)

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ATTIVITA NEGOZIALE

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

COMUNE DI ERULA. Provincia di Sassari C O P I A RESPONSABILE DEL SERVIZIO PILERI ANTONIO. N. Gen.

Provincia di Cagliari AVVISO PUBBLICO

COMUNE DI VILLA COLLEMANDINA (Provincia di Lucca)

ELENCO CATEGORIE E SOTTOCATEGORIE MERCEOLOGICHE

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DELLE FORNITURE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER L ESECUZIONE DEI LAVORI IN ECONOMIA

Regolamento per le acquisizioni in economia di forniture e servizi dell Università degli Studi di Ferrara

(VEDI ART. 29 DEL REGOLAMENTO SULL ATTIVITA CONTRATTUALE CC. N. 20/2011)

COMUNE DI CASTELVERRINO

Approvato con deliberazione del C.C. n 23 del 27/9/2012

Regolamento per l acquisto in economia di. forniture di beni e servizi. REGOLAMENTO PER ACQUISTI IN ECONOMIA. Regolamento Acquisti in economia pag.

Comune di San Michele Salentino

VERBALE DI DETERMINAZIONE DEL RESPONSABILE DEL SETTORE

COMUNE di PULFERO REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI. Provincia di Udine

AVVISO PUBBLICO PER L ISCRIZIONE ALL ALBO FORNITORI

COMUNE DI CASATENOVO Provincia di Lecco REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO CONSORTILE PER I LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI E SERVIZI

Art. 1 OGGETTO DEL REGOLAMENTO

COMUNE DI ODALENGO PICCOLO Provincia di Alessandria Piazza Piemonte 1 REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

Prot. n. 754/2010 Schio, 08 marzo 2010

COMUNE DI SAN FEDELE INTELVI

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

Istituto d Istruzione Secondaria Superiore Umberto I

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE DI BENI E SERVIZI IN ECONOMIA

UNIONCAMERE TOSCANA REGOLAMENTO PER LE ACQUISIZIONI IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI, LAVORI AI SENSI DELL ART. 125 D.LGS N.

REGOLAMENTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

REGOLAMENTO DI SEMPLIFICAZIONE DEI PROCEDIMENTI DI SPESE IN ECONOMIA RELATIVE A LAVORI, FORNITURE DI BENI E SERVIZI.

REGOLAMENTO COMUNALE PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI BENI, SERVIZI E LAVORI

COMUNE DI SPILAMBERTO

REGOLAMENTO PER L AFFIDAMENTO DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE IN ECONOMIA

Comune di Reggello. ALLEGATO A al disciplinare dell Albo dei fornitori di beni e servizi (approvato con determinazione n. del )

COMUNE DI VILLAR FOCCHIARDO PROVINCIA DI TORINO

REGOLAMENTO D ISTITUTO PER L ACQUISIZIONE IN ECONOMIA DI LAVORI, SERVIZI E FORNITURE

Regolamento per l acquisizione in economia di beni, servizi e lavori. 1 Oggetto del Regolamento. 2 Modalità di acquisizione in economia

COMUNE DI CAGLI. Provincia di Pesaro Urbino. Piazza Matteotti n.1 - tel fax municipio@comune.cagli.ps.

SILEA SPA Via Leonardo Vassena, Valmadrera (LC)

COMUNE DI CALATABIANO ALBO DEI FORNITORI DI BENI E SERVIZI

CAPITOLATO GENERALE adottato ai sensi dell art. 3 del Regolamento dei Contratti

Transcript:

COMUNEDI MONTI PROVINCIA OLBIA TEMPIO REGOLAMENTO LAVORI, FORNITURE E SERVIZI IN ECONOMIA Approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n. 48 del 30.11.2011 Modificato con deliberazione del Consiglio Comunale n 7 del 04.04.2012

Art. 1 Oggetto di regolamentazione e fonti 1. Il presente Regolamento disciplina il ricorso al sistema delle spese in economia per l acquisizione di beni, servizi, lavori, da parte del Comune. 2. Le norme in esso contenute si armonizzano con le disposizioni normative di cui al D.Lgs. 12 aprile 2006 n. 163 (di seguito Codice dei contratti), con il D.P.R. 5 ottobre 2010 n. 207 (di seguito Regolamento di attuazione) e con la Legge 12 luglio 2011 n.106 3. In presenza di contratti misti,che comprendano servizi, lavori e/o forniture si applicheranno gli artt. 14 e 15 del Codice dei contratti. Sezione I (Norme generali) Art. 2 Modalità esecutive 1. I lavori, le forniture ed i servizi possono essere eseguiti mediante: b) amministrazione diretta; c) cottimo fiduciario. 2. E vietato suddividere artificiosamente qualsiasi lavoro, fornitura o servizio considerato unitario, in più lavori, forniture o servizi. Art. 3 Amministrazione diretta 1. Possono essere eseguiti in amministrazione diretta i lavori, le forniture ed i servizi con materiali, utensili, mezzi di proprietà od opportunamente noleggiati e con personale dell Amministrazione. 2. I lavori, le forniture e i servizi di cui sopra sono direttamente gestiti dal Responsabile del Servizio competente. Art. 4 Cottimo fiduciario 1. Sono eseguiti mediante il sistema del cottimo fiduciario i lavori, le forniture ed i servizi per i quali occorra ovvero sia opportuno l affidamento a persone o imprese. Art. 5 Responsabili dei Settori- 1. Fatte salve le ipotesi previste dal Codice degli appalti, la procedura di affidamento deve essere preceduta da gara informale. 2. La scelta dei concorrenti da invitare alla gara informale viene effettuata dal Responsabile del Settore competente per la prestazione di che trattasi. 3. I Responsabili di Settore, ciascuno per la propria Area di riferimento, presiedono le Commissioni di gara e sono responsabili dei procedimenti relativi a lavori, forniture e servizi disciplinati dal presente Regolamento e devono provvedere all istruttoria e all adozione degli atti di propria competenza, ai sensi del combinato disposto di cui al comma 3 dell art. 107 e dell art. 192 del D. Lgs. 267/2000, nonché alla sottoscrizione degli atti conseguenti. 4. Nel caso di assenza del Responsabile di Settore i compiti di cui al comma precedente sono svolti dal sostituto, individuato con provvedimento del Sindaco.

Art. 6 Limiti di importo 1. I limiti di importo entro i quali sono ammesse le acquisizioni di beni, servizi e lavori in economia sono quelli indicati dall art. 125 del D.Lgs. n. 163/2006. Sezione II (Forniture e servizi in economia) Art. 7 Oggetto 1. Possono essere eseguite in economia anche mediante affidamento a persone o imprese esterne di fiducia le seguenti tipologie di forniture e servizi: a) acquisto, manutenzione e riparazione di mobili, arredi, segnaletica per uffici, complementi di arredamento e suppellettili per uffici, scuole, e servizi istituzionali, materiale elettorale in genere; b) manutenzione di aree verdi, anche attrezzate per l infanzia e per il gioco, e interventi di giardinaggio in genere,fornitura materiale per manutenzione strade comunali; c) acquisto, noleggio, assistenza,manutenzione e riparazione di impianti tecnologici, idraulici, elettrici, di riscaldamento e di condizionamento e fornitura di relativo materiale; acquisto, installazione, manutenzione e riparazione di attrezzature cimiteriali, erogatori d acqua, impianti e attrezzature antincendio, montacarichi, ascensori, alzacancelli, apparati e sistemi di difesa passiva e materiali elettrici; tinteggiatura dei locali comunali interni ed esterni, opera da falegname; d) spese per l acquisto di combustibili per riscaldamento; e) spese per l illuminazione e la climatizzazione di locali; spese per la fornitura di acqua, gas ed energia elettrica, anche mediante l acquisto di apparecchiature e spese relative di allacciamento; spese telefoniche,fornitura materiale elettrico impianto illuminazione pubblica; spese per affidamento del servizio di manutenzione degli impianti di illuminazione pubblica, spese per affidamento del servizio manutenzione impiantistica ed edile degli immobili comunali, spese per affidamento del servizio di manutenzione della viabilità urbana e rurale f) acquisto di generi di cancelleria, sussidi didattici e per assistenza in genere, accessori d ufficio e per l attività scolastica; spese per il funzionamento di attrezzature d ufficio di laboratori anche scolastici e depositi; acquisto e manutenzione apparati di telesoccorso; g) spese relative ai servizi di pulizia, derattizzazione, disinquinamento, disinfestazione e disinfezione delle infrastrutture e dei mezzi; smaltimento dei rifiuti tossici e nocivi e dei materiali inquinanti, igienizzazione locali diversi, sanificazione bagni e locali adibiti ad uso pubblico, scolastico e assistenziale e acquisto dei materiali occorrenti; acquisto e noleggio servizi igienici mobili; acquisto e manutenzione elettrodomestici, attrezzature da cucina e stovigliame; acquisto di beni e servizi per la raccolta e/o trasporto dei rr.ss.uu e differenziati, h) servizi di registrazione, trascrizione e catalogazione bibliografica; spese per la stampa e diffusione di documenti, bollettini speciali, buste, prospetti e stampati speciali; spese per l editoria, la stampa, la realizzazione e la diffusione di pubblicazioni nonché la stampa di

peculiari sussidi pedagogico didattici; riprese televisive, filmati e prodotti fotografici anche digitali, e su supporto informatico; acquisto, noleggio, manutenzione e riparazione di attrezzature e materiali per tipografia, stampa off-set e digitale, fotolitografia, fotocomposizione, eliocopie, planimetrie, scansioni, fotocopie a colori, allestimento, legatoria; acquisto, noleggio, riparazione e manutenzione di macchine da scrivere, da calcolo, fotoriproduttori, fotostampatori, affrancatrici e materiali multimediali per laboratori, apparecchiature diverse, macchine fotografiche, audiovisivi e spese per il relativo materiale di consumo e pezzi di ricambio; servizi di microfilmatura; i) spese postali, telefoniche e telegrafiche; l) acquisto e rilegatura di libri, registri, riviste, giornali e pubblicazioni di vario genere, anche su supporto informatico e multimediale; abbonamenti a periodici, a banche dati e ad agenzie di informazione; m) divulgazione di bandi di gara e concorso o avvisi a mezzo stampa o altri mezzi di informazione; n) spese per l organizzazione di concorsi e per l espletamento delle prove; spese per la partecipazione e l organizzazione di conferenze, convegni, congressi, riunioni, mostre, cerimonie, manifestazioni e ricorrenze; spese per informazione e propaganda di attività educative, ricreative, scientifiche e culturali; spese per il servizio di guide turistiche e didattiche e per la fruizione di manifestazioni culturali; acquisto di sussidi didattici e servizi di tipo pedagogico; servizi di collaborazione per predisposizione capitolati e analisi offerte nonché per verifica retributiva e contributiva relativa al personale delle ditte aggiudicatarie; spese per la certificazione aziendale; o) spese di rappresentanza, acquisto di medaglie, di addobbi floreali, diplomi, fasce tricolori, bandiere con relative aste ed oggetti per premi e gadget in genere; p) spese per servizi di lavoro interinale; spese per la partecipazione e lo svolgimento, di corsi di preparazione, formazione e perfezionamento del personale e di soggetti esterni e per l organizzazione di corsi promossi dai settori comunali anche in convenzione con soggetti terzi; partecipazione alle spese per corsi indetti da enti, istituti ed amministrazioni varie; q) polizze di assicurazione e fideiussioni; r) acquisto, noleggio, riparazione e manutenzione di veicoli, rimorchi, materiale ed attrezzature per il soccorso; acquisto, manutenzione e gestione di attrezzature, strumenti, materiali e beni di consumo per l espletamento dei servizi di polizia e di protezione civile; acquisto di materiale di ricambio, combustibili, carburanti, lubrificanti, estinguenti ed altro materiale di consumo; spese per il funzionamento dei magazzini, dei laboratori, delle autorimesse, delle officine nonché per i relativi impianti ed attrezzature; acquisto, noleggio, manutenzione, riparazione ed adeguamento di impianti di distribuzione carburante, lavaggio degli automezzi; s) spese per trasporto di persone e materiale vario; spedizioni, noli, imballaggi, facchinaggio, immagazzinamento ed attrezzature speciali per il carico e lo scarico dei materiali; t) spese per la vigilanza degli edifici; spese per la tutela della salute e della sicurezza degli ambienti di lavoro; acquisto di prodotti per l igiene personale, medicinali e altri prodotti farmaceutici, alimenti dietetici per la prima infanzia; acquisto di dispositivi di protezione individuale; sussidi per alunni in situazione di difficoltà; acquisto materiali, beni e arredi per attività scolastiche; apparecchiature e materiali sanitari;

u) servizi e materiali per le attività di animazione nei centri per anziani e negli istituti geriatrici, comprese gite e trattenimenti; v) fornitura servizi e prestazioni in materia di trasporto scolastico e relativo accompagnamento attinenti alle scuole di ogni ordine e grado; attività ricreative estive e uscite didattiche anche per utenti disabili; acquisto, noleggio, riparazione e manutenzione mezzi speciali; allestimento accessori e attrezzature per il trasporto bambini o disabili; z) spese per la gestione in genere di servizi sociali e socio-assistenziali; aa) beni e servizi necessari per l attuazione di ordinanze sindacali con tingibili ed urgenti ed ordinanze per il rispetto di leggi e dei regolamenti in genere; bb) spese per attività scolastica; acquisto, manutenzione e riparazione attrezzi e materiali per attività scolastica, didattica, ludico/ricreativa; cc) spese per la gestione ed il funzionamento degli impianti sportivi e di altre strutture comunali; acquisto, manutenzione e riparazione di attrezzi e di materiali ginnico-sportivi; dd) spese per il funzionamento delle mense di servizio, delle mense scolastiche o per anziani e del servizio ludico/ricreativo; acquisto viveri e generi di conforto; convenzioni con esercizi privati di ristorazione e buoni pasto; ee) acquisto, confezione, riparazione, lavanderia e manutenzione di materiali di vestiario, materassi, telerie, materiale di merceria, equipaggiamento, armamento, tute, camici ed altri indumenti da lavoro, abiti borghesi e speciali capi di vestiario; ff) spese per acquisti, installazioni, manutenzioni, riparazioni, noleggi, canoni e convenzioni di sistemi per le telecomunicazioni comprendenti apparati vari; impianti ed infrastrutture, apparati radio ricetrasmittenti; materiali ed attrezzature per le telecomunicazioni; impianti e sistemi di videoconferenza; centrali, apparecchi ed impianti telefonici ed elettronici, apparati ed impianti telefax, di messaggistica e di registrazione; sistemi, apparecchiature ed impianti televisivi, di registrazione, di ripresa, fonici, sonori e di allarme; noleggi impianti luce; gg) spese per l'acquisto, il noleggio, la gestione e la manutenzione di apparecchiature, di reti e sistemi telematici, di materiale informatico(hardware) e di supporto di vario genere; spese per prodotti e pacchetti software e per servizi informatici, compresa l'assistenza specialistica sistemistica e di programmazione; hh) locazione per uso temporaneo di immobili, con attrezzature già installate o da installare, per l'espletamento di corsi e concorsi, per l'organizzazione di convegni, congressi, conferenze, riunioni, mostre ed altre manifestazioni culturali educative, ludico/ricreative e scientifiche; ii) spese per interventi destinati a fronteggiare l'immediato pericolo connesso ad eventi calamitosi di diversa origine, nonché per la riparazione dei danni causati dagli stessi; spese per interventi di somma urgenza concernenti la stabilità degli edifici sia di proprietà privata che in uso al Comune; ll) spese per interventi e servizi indispensabili per la rimozione di ostacoli di qualunque genere al trasporto terrestre; mm) spese per interventi e prestazioni indispensabili per assicurare la continuità dei servizi d'istituto, scolastici, educativo/ricreativi;

nn) spese per l'acquisto, la manutenzione, la riparazione, il trasporto e la sistemazione dei beni assistenziali da distribuire alla popolazione in caso di calamità; spese per la gestione ed il funzionamento dei centri assistenziali di pronto intervento; oo) beni e servizi di qualsiasi natura per i quali siano esperite infruttuosamente le procedure aperte, ristrette o negoziate e non possa esserne differita l'esecuzione; pp) acquisizione di beni e servizi nell'ipotesi di risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, quanto ciò sia ritenuto necessario o conveniente per assicurare la prestazione nel termine previsto dal contratto; qq) acquisizione di beni e servizi nell'ipotesi di completamento delle prestazioni non previste dal contratto in corso, qualora non sia possibile imporne l'esecuzione nell'ambito dell'oggetto principale del contratto medesimo; rr) acquisizione di beni e servizi nella misura strettamente necessaria, nel caso di contratti scaduti, nelle more dello svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente; ss) acquisizione di beni e servizi nei casi di eventi oggettivamente imprevedibili ed urgenti, al fine di scongiurare situazioni di pericolo a persone, animali o cose, nonché a danno dell'igiene e salute pubblica e del patrimonio storico, artistico, culturale, scientifico, scolastico ed educativo; tt) acquisizione di beni e servizi connessi ad impellenti ed imprevedibili esigenze di ordine pubblico; uu) spese minute, anche a carico dei fondi di funzionamento dei plessi scolastici, degli uffici, non previste nelle precedenti lettere; vv) servizi legali; zz) acquisizione di beni e servizi non ricompresi nelle tipologie di cui sopra ai punti precedenti, rientranti nell ordinaria amministrazione delle funzioni comunali, per un importo fino a 211.000 euro. Art. 8 Procedura 1. La procedura di affidamento dovrà avvenire nei limiti e secondo le prescrizioni di cui alla Parte IV, Titolo V, capo II del Regolamento di attuazione al codice dei contratti (artt.329 e ss.). 2. L esecuzione delle spese deve essere preceduta dalla richiesta di almeno cinque preventivi, nel rispetto del procedimento per la gara informale di cui al comma 5 e seguenti. 3. E consentita l acquisizione di un solo preventivo nelle seguenti ipotesi: a) quando l importo della spesa non superi 40.000 euro, IVA esclusa; b) nel caso di nota specialità del bene o servizio da acquisire, in relazione alle caratteristiche tecniche o di mercato. 4 In ogni caso deve essere valutata la congruità dei prezzi offerti con quelli di mercato. 5. La scelta dei concorrenti da invitare alla gara informale viene effettuata dal Responsabile del Settore individuato come da articolo 5 del presente regolamento; il numero dei concorrenti non deve essere inferiore a cinque, salvo che sul mercato non ne esistano in tale numero. 6. I concorrenti vengono scelti, con criteri di rotazione, tra quelli in possesso dei necessari requisiti, di documentata capacità, tra quelli osservanti norme di garanzia di qualità e tra quelli che abbiano dimostrato affidabilità in precedenti rapporti con l Amministrazione sotto il profilo tecnico -qualitativo, valutato sulla base di elementi in possesso della stessa Amministrazione.

7. L invito alla gara informale, che può essere inviato anche tramite fax o altre forme di trasmissione telematica, deve indicare un termine ragionevole per la presentazione delle offerte. Ai concorrenti deve essere richiesta idonea dichiarazione a conferma dell iscrizione nel registro della Camera di commercio e negli altri registri previsti per legge per la prestazione oggetto dell appalto nonché del possesso dei requisiti necessari per la partecipazione agli appalti pubblici, del rispetto dei contratti collettivi nazionali di lavoro di servizio, degli accordi sindacali integrativi, delle norme sulla sicurezza dei lavoratori nei luoghi di lavoro, delle norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, della insussistenza delle sanzioni o delle misure cautelari previste dalla normativa che impediscano di contrattare con la Pubblica Amministrazione, nonché di tutti gli adempimenti di legge nei confronti dei lavoratori dipendenti o soci. 8. La gara informale si svolge in seduta non pubblica davanti al responsabile di cui all art.5 e a due testimoni scelti nell ambito dell Amministrazione. 9. Delle operazioni di gara viene redatto processo verbale firmato dal responsabile e dai testimoni nel quale si dà atto delle offerte pervenute e dell esclusione delle offerte risultate incomplete o irregolari, enunciandone la motivazione. 10. Qualora ciò sia indicato nella lettera d invito, la gara informale può essere aggiudicata a favore del concorrente che ha presentato l offerta economicamente più vantaggiosa, tenuto conto della qualità dei beni o dei servizi offerti, oltre che del prezzo. 11. Il Comune, nell ambito della medesima gara, può affidare a più concorrenti le diverse parti in cui eventualmente si articoli un unica fornitura, qualora le diverse offerte per le singole parti risultino più vantaggiose sotto il profilo della qualità oppure del prezzo. La lettera di invito deve precisare tale facoltà, pena l impossibilità per l Amministrazione di esercitare la facoltà stessa. Art. 9 Casi particolari 1. Il ricorso alle forniture di beni e servizi in economia è consentito, inoltre, nei casi di: a) risoluzione di un precedente rapporto contrattuale, quando ciò sia ritenuto necessario o conveniente per assicurare la prestazione nel termine previsto dal contratto; b) completamento delle prestazioni non previste dal contratto in corso, qualora non sia possibile imporne l esecuzione nell ambito dell oggetto principale del contratto medesimo; c) acquisizione di beni o servizi nella misura strettamente necessaria, nel caso di contratti scaduti, nelle more di svolgimento delle ordinarie procedure di scelta del contraente; d) eventi oggettivamente imprevedibili ed urgenti, al fine di scongiurare situazioni di pericolo a persone, animali o cose, nonché a danno dell igiene e salute pubblica o del patrimonio storico, artistico e culturale. Sezione III (Lavori in economia) Art. 10 Generalità 1. I lavori che, ai sensi della normativa vigente, per loro natura possono farsi in economia, sono i seguenti: a) manutenzione o riparazione di opere od impianti quando l esigenza è rapportata ad eventi imprevedibili e non sia possibile realizzarle con le forme e le procedure previste agli articoli 55, 121, 122 del Codice dei contratti pubblici; b) manutenzione di opere o di impianti; c) interventi non programmabili in materia di sicurezza; d) lavori che non possono essere differiti, dopo l infruttuoso esperimento delle procedure di gara; e) lavori necessari per la compilazione di progetti;

f) completamento di opere o impianti a seguito della risoluzione del contratto o in danno dell appaltatore inadempiente, quando vi è necessità ed urgenza di completare i lavori. 2. Qualora si faccia ricorso al cottimo fiduciario, ai sensi della normativa vigente, l importo dei lavori non può essere superiore ad 40.000,00, IVA esclusa. 3. I lavori assunti in amministrazione diretta non possono comportare una spesa complessiva superiore a 20.000 euro, IVA esclusa. 4..E consentito,altresì,l affidamento diretto da parte del Responsabile del procedimento,di tutti i servizi tecnici,ivi compresi di ingegneria e di architettura,nochè di collaudo tecnicoamminstrativo,collaudo in corso d opera e collaudo statrico,per prestazioni di importo inferiori a euro 40.000, ai sensi del combinato disposto dagli articoli 91,comma 2 e 125 comma 11,del codice dei contratti.il ribasso sull importo della prestazione,viene negoziato fra il responsabile del procedimento e/o Responsabile del Servizio e l operatore economico cui isi intende affidare la commessa. 5. Per tutti i lavori in economia la stazione appaltante nomina un responsabile del procedimento. Art. 11 Procedura 1. La procedura di affidamento dovrà avvenire nei limiti e secondo le prescrizioni di cui alla Parte II, Titolo VIII, capo III del Regolamento di attuazione al codice dei contratti (artt.173 e ss.) 2. Per l esecuzione dei lavori di cui al precedente articolo, l affidamento mediante cottimo fiduciario avviene nel rispetto dei principi di trasparenza, rotazione, parità di trattamento, previa consultazione di almeno cinque operatori economici, se sussistono in tale numero soggetti idonei, individuati sulla base di indagini di mercato ovvero tramite l elenco degli operatori economici predisposti dalla stazione appaltante ai sensi del successivo articolo. 3. Per lavori di importo inferiore a 40.000,00 euro è consentito l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento. Sezione IV (Norme comuni) Art. 12 Formazione dell elenco degli operatori economici per l affidamento di lavori, servizi e forniture da eseguire in economia, mediante cottimo fiduciario 1. Ai sensi di quanto previsto dall art. 125, commi 8, 11 e 12, del D.Lgs. 12.04.2006, n. 163, per l affidamento di lavori, servizi e forniture da eseguire in economia, mediante cottimo fiduciario, i Servizi competenti dell Ente possono formare gli elenchi degli operatori economici da invitare alle procedure negoziate da attivare per individuare il soggetto contraente. 2. Gli elenchi degli operatori economici citati saranno utilizzati, nel rispetto dei princìpi generali in tema di procedure di affidamento e di esecuzione dei contratti pubblici desumibili dal D.Lgs. 12.04.2006, n. 163 Codice dei contratti pubblici, per individuare gli operatori economici per l affidamento di lavori, servizi e forniture da effettuarsi a mezzo di procedure in economia e mediante procedure negoziate. 3. Gli elenchi degli operatori economici devono essere suddivisi per categorie di attività omogenee sulla base dei quali il Responsabile del procedimento andrà ad individuare i soggetti da consultare o da invitare a gara informale per l attivazione della procedura negoziata. 4. Gli operatori economici, per essere iscritti negli elenchi suddetti, devono essere in possesso dei requisiti minimi di qualificazione richiesti dal D.Lgs. 12.04.2006, n. 163 Codice dei

contratti pubblici e, in particolare, dei requisiti di idoneità morale, di capacità tecnicoprofessionale ed economico-finanziaria prescritti per prestazioni di pari importo affidate con le procedure ordinarie di scelta del contraente previste dal medesimo D.Lgs. n. 163/ 06: tali requisiti minimi saranno fissati dai Dirigenti/Responsabili dei Settori competenti e pubblicizzati secondo le modalità di legge, con avviso pubblicato secondo quanto indicato nel successivo comma. 5). Entro il 30 novembre di ogni anno, il comune pubblica apposito avviso all albo pretorio e sul sito internet del comune stesso invitando gli operatori economici a presentare istanza per la iscrizione nell elenco. L avviso contiene: le modalità ed il termine di presentazione delle istanze; la documentazione da allegare alla domanda atta a dimostrare il possesso dei requisiti richiesti. 6) Entro il 15 dicembre successivo gli operatori economici interessati presentano domanda di iscrizione nell elenco per la fornitura di beni attinenti alla/alle categoria/e merceologica/che che intende fornire. 7. Gli operatori economici inseriti nell elenco, sono invitati secondo l ordine di iscrizione, in relazione alla categoria merceologica dei beni da fornire. 8.L ELENCO DEGLI OPERATORI ECONOMICI HA LA DURATA TRIENNALE Art 13 Aggiornamento dell elenco 1. Annualmente, entro il 15 dicembre, con le stesse procedure previste dal precedente art. 6, il comune provvede all aggiornamento dell elenco, con l inserimento delle nuove iscrizioni. Art 14 Cancellazione dall elenco 1. La cancellazione dall elenco è disposta d ufficio, oltre che per la sopravvenuta mancanza dei requisiti di cui al precedente art. 7, quando l iscritto sia incorso in accertata grave negligenza o malafede nella esecuzione della prestazione ovvero sia soggetto a procedura di liquidazione o cessi l attività nonché nei casi di mancata ottemperanza alla vigente normativa antimafia. 2. La cancellazione è altresì disposta su richiesta dell interessato. Art 15 Procedura per la cancellazione

1. Nei casi previsti dall articolo precedente, il responsabile del servizio dà comunicazione al legale rappre-sentante della ditta, con raccomandata con avviso di ricevimento, dei fatti addebitati, assegnando il termine di quindici giorni per le deduzioni. 2. Trascorsi almeno venti giorni dalla scadenza di tale termine, il responsabile del servizio si pronuncia in merito, disponendo, in presenza dei necessari presupposti, la cancellazione dall elenco. 3. Le determinazioni del responsabile del servizio devono essere rese note alla ditta interessata, entro quindici giorni dall adozione del provvedimento di cancellazione. Art. 16 Verifica della prestazione e pagamenti 1. I pagamenti a fronte degli ordini di lavori e di acquisizione sia di forniture che di servizi dovranno essere disposti entro 30 giorni dalla verifica e attestazione di regolare effettuazione della prestazione o collaudo. 2. L'attestazione di regolare esecuzione o collaudo dovrà avvenire sempre entro e non oltre - rispettivamente - 45 e 60 giorni dalla presentazione della fattura, se successiva all'esecuzione completa della prestazione. 3. Nel caso in cui la fattura fosse emessa dalla ditta prima della data di consegna o di effettuazione del servizio, il termine per adempiere alla verifica decorrerà dalla data di effettuazione completa della prestazione a cui si riferisce la fattura. 4. Nel conteggio dei termini previsti al 1 comma per disporre il pagamento non sono compresi e, pertanto, vanno computati a parte, i termini di tesoreria stabiliti ai sensi della vigente convenzione e quelli derivanti dalla scelta della modalità di pagamento richiesta dal creditore. 5. La verifica e l'attestazione di regolare esecuzione della prestazione sono effettuati dal responsabile del servizio. Tale verifica per le acquisizioni di beni e servizi fino all'importo di 10.000 Euro potrà essere anche attestata, in forma semplificata, mediante visto di attestazione apposto direttamente sulla fattura. 6. La verifica di regolare esecuzione o il collaudo sono eseguiti da impiegati nominati dal Responsabile e dovranno risultare sempre da apposito verbale; non possono essere effettuati da impiegati che abbiano partecipato al procedimento di acquisizione di beni e servizi. Art. 17 Stipulazione del contratto e garanzie 1. I contratti per lavori e per l'acquisizione di forniture e servizi in amministrazione diretta e a cottimo fiduciario possono essere stipulati, nel rispetto della prassi dell'ente, a mezzo di scrittura privata, se di importo superiore ai 20.000 Euro,I.V.A. esclusa, per affidamenti di importo inferiore ai 20.000 euro,la deliberazione controfirmata dalle parti avrà valore di contratto. 2. Le ditte esecutrici sono tenute - limitatamente ai soli contratti di cottimo affidati con le procedure di richiesta di pluralità di preventivi - a presentare cauzione definitiva pari al 10% dell'importo delle commesse al netto degli oneri fiscali. Art. 18 Abrogazione di norme

1. A decorrere dall entrata in vigore del presente regolamento sono abrogati il Regolamento dei lavori in economia,approvato da ultimo con deliberazione del Consiglio Comunale n. 10 del 22/02/2009. 2. Sono abrogate altresì le ulteriori norme dei regolamenti comunali e degli atti aventi natura regolamentare che comunque risultino in contrasto con quanto disposto dal presente regolamento. ART. 19 Entrata in vigore Il presente Regolamento entrerà in vigore il giorno stesso della esecutività della deliberazione di approvazione.