Rete di Orientamento al Volontariato



Documenti analoghi
BANDO. Progetti di formazione per il volontariato

BANDO. per le associazioni socie del Cesvot. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2015

in collaborazione con PROGETTO

REGIONE UMBRIA Bando per la presentazione di proposte progettuali a favore dei giovani in attuazione dell intesa politiche giovanili anno 2015

2. SOGGETTI BENEFICIARI

INVITO A PRESENTARE PROPOSTE PROGETTUALI PER LA REALIZZAZIONE DELL AZIONE DENOMINATA WEB MARKETING E

Regolamento per il fondo di Ateneo per la ricerca scientifica

REGOLAMENTO PER LA PROMOZIONE DELLA SOLIDARIETA INTERNAZIONALE E DEI DIRITTI UMANI. Art. 1 Finalità

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO

Chi può richiedere il Voucher Formativo?

MANUALE DELLA QUALITA Revisione: Sezione 4 SISTEMA DI GESTIONE PER LA QUALITA

Regolamento. Funzionamento del Servizio Sociale Professionale. Ambito S9

BANDO. per la presentazione. di progetti di formazione per il volontariato ANNO 2014

Erice è. con i diversamente abili: un percorso che continua PROGETTO DI INCLUSIONE SOCIO-LAVORATIVA PER I SOGGETTI DIVERSAMENTE ABILI

PROGETTO Edizione

FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO DI CUNEO BANDO RICERCA SCIENTIFICA 2015 SEZIONE RICERCA MEDICA

REGOLAMENTO CONVOL REGIONALE. della Regione

AVVISO PUBBLICO PER L ISTITUZIONE DELL ELENCO DI ESPERTI DI VALUTAZIONE DEI PROGETTI FORMATIVI FINANZIATI DAL FONDO SOCIALE EUROPEO

ACCORDO DI RETE RETE NAZIONALE SCUOLE ITALIA ORIENTA. con protocollo che riconoscono alla scuola

Interventi in materia di Comitati nazionali per le celebrazioni, le ricorrenze o le manifestazioni culturali ed edizioni nazionali.

ASSOCIAZIONE PRO LOCO SAN GIMIGNANO Bando di selezione per n 2 volontari di servizio civile

PROTOCOLLO DI INTESA PER LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO: "MANTENIMENTO E SVILUPPO DELL ATTIVITA DEL LABORATORIO TERRITORIALE PROVINCIALE NODO IN.F.E.

REGIONE LAZIO. Agenzia Regionale del Turismo AVVISO PUBBLICO

Area Persone Anziane. Servizio di assistenza domiciliare sociale per anziani LIVEAS

ASSESSORATO DELL IGIENE E SANITA E DELL ASSISTENZA SOCIALE

Progetto IDENTITAS: Formazione agli operatori di Bilancio di Competenze

Associazioni dei consumatori iscritte al Consiglio Nazionale Consumatori ed Utenti (CNCU);

Art. 2 SOGGETTI AMMESSI A PRESENTARE DOMANDA E REQUISITI DI AMMISSIBILITA

REGOLAMENTO ATTIVITA FORMATIVE DELLE RETI E DELLE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO

Riferimenti normativi

ORGANIZZAZIONI di VOLONTARIATO

Associazione Laici Pime Linee Guida (Versione semplificata senza regolamento interno)

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

Bandi regionali Associazionismo e Volontariato. tabella comparativa

IL RESPONABILE DEL SERVIZIO

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA DELIBERAZIONE N. 69/ 23 DEL

REGOLAMENTO PER GLI STAGE

- Fondazione Megamark - Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2012

MIUR.AOODGEFID.REGISTRO DEI DECRETI DIRETTORIALI

MODALITA DI FUNZIONAMENTO E CONSULTAZIONE DEL TAVOLO PERMANENTE DEI SOGGETI DEL TERZO SETTORE DEL DISTRETTO SOCIALE EST MILANO

ALLEGATO 1. Specifiche progettuali e modello di presentazione del progetto e budget

FONDAZIONE ZANETTI ONLUS

Verso idee e pratiche condivise per una scuola interculturale

BANDO Obiettivi

Concorso Premiamo i risultati DOCUMENTO DI PARTECIPAZIONE

AVVISO 02/14 per il finanziamento di una formazione individuale a catalogo

PROVINCIA DI CASERTA SETTORE POLITICHE DEL LAVORO Servizio 1 - Collocamento Provinciale Disabili

DECRETO DEL DIRIGENTE DEL SERVIZIO POLITICHE SOCIALI E SPORT N. 144/SPO DEL 14/10/2014

REGOLAMENTO PROGETTO METANO

REGOLAMENTO DELLA CONSULTA DEL VOLONTARIATO E DELL ASSOCIAZIONISMO

Anno Accademico 2005/ Corso di perfezionamento. Gestione di organizzazioni non profit e Progettazione sociale.

VIIª EDIZIONE DEL CORSO DI FORMAZIONE SULLA PROGETTAZIONE SOCIALE

PROGRAMMA PROVINCIALE SPERIMENTALE SULLA DISABILITA (L.R. 41/96 ARTT. 5 21) TRIENNIO PIANO DI ATTUAZIONE

ATTIVITÀ E Piano di informazione e comunicazione

Regolamento per la presentazione ed il finanziamento di progetti di solidarieta internazionale e di cooperazione decentrata.

A relazione dell'assessore Ferrari:

Fondazione Megamark. Orizzonti solidali - Bando di concorso finalizzato a sostenere iniziative di responsabilità sociale in Puglia nel 2014

Regolamento Accompagnatori Escursionistici Volontari (AEV) ed Accompagnatori semplici volontari (Acc)

Avviso n. 3/ 2008 Sostegno alla presentazione dei piani formativi sul Conto Formazione delle imprese aderenti di dimensioni minori

PROGETTO TAVOLO GIOVANI

Presso la sede dell Ordine degli Ingegneri della provincia di Catania via V.Giuffrida n Catania

PROTOCOLLO D'INTESA MINISTERO PUBBLICA ISTRUZIONE. DE AGOSTINI SCUOLA S.p.A

Modalità e requisiti per la definizione delle forme di partecipazione e rappresentanza nei tavoli di programmazione partecipata inerenti il Piano di

REGOLAMENTO DETERMINAZIONE CRITERI CONTRIBUZIONE SPESE ALBERGHIERE A CARICO UTENTI OSPITI CENTRO SOCIO RIABILITATIVI PORTATORI DI HANDICAP

REGIONE PIEMONTE BU8S1 26/02/2015

ATTIVITA DI AVVIAMENTO ALLO SPORT CIP. C.A.S.P. - Centri Avviamento Sport Paralimpico ANNO SPORTIVO 2010/2011

SEZIONE I PROGETTI DI RICERCA E COLLABORAZIONI FONDI PER LA RICERCA E MODALITÀ DI ACCESSO

COME SVILUPPARE UN EFFICACE PIANO DI INTERNET MARKETING

1) SOGGETTI AMMISSIBILI

REGIONE PIEMONTE. Legge regionale 13 aprile 2015, n. 7. Norme per la realizzazione del servizio civile nella Regione Piemonte.

Finanziamenti per i gemellaggi Lecce, 14 ottobre Dott.ssa Rita Sassu ECP Europe for Citizens Point

Bando Sostegno a Programmi e Reti di volontariato 2011 LA FONDAZIONE CON IL SUD

COSTITUZIONE DI ASSOCIAZIONE TEMPORANEA DI IMPRESE MEDIANTE CONFERIMENTO DI MANDATO COLLETTIVO SPECIALE CON RAPPRESENTANZA

BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI

Auser Volontariato Territoriale Firenze. Regolamento Tesseramento e ripartizione risorse finanziarie Trasparenza e comportamenti

ELEMENTI ESSENZIALI DEL PROGETTO. SETTORE e Area di Intervento: E01 (Settore Educazione e Promozione culturale; Area Centro di aggregazione giovani)

Bando per la concessione di contributi destinati alle cooperative sociali di tipo A e B, di cui all art. 13 della L.R. 39/1993.

OBIETTIVO - Definire l AVO Giovani, indicandone obiettivi, organizzazione, compiti, attività.

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

Art. 1 (Finalità) Art. 2 (Funzioni della Regione)

Ufficio I Funzioni vicarie. Affari generali. Personale docente, educativo ed ATA. Legale, contenzioso e disciplinare.

TITOLO I ISTITUZIONE ALBO COMUNALE E ISCRIZIONI

Linee guida per il Volontariato Civico del Comune di Monza

Ambito Distrettuale 6.1

1 - CODICE PROGETTO COSTRUZIONE DI UN SISTEMA PER L A P P R E N D I S TAT O 2 - TIPOLOGIA DI INTERVENTO/AREA FUNZIONALE DEL PPL

REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DEI CORSI PER MASTER UNIVERSITARI E DEI CORSI DI PERFEZIONAMENTO E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE

Allegato tecnico 5 - Monitoraggio degli interventi e comunicazione

BANDO DI EROGAZIONE ESERCIZIO 2015

ALLEGATO A) all'avviso LINEE GUIDA DEL PROGETTO EDUCATIVO CRESCERE NEL CENTRO

PREMESSA ART. 1 - FINALITA DEL BANDO

PIATTAFORMA DELLE RESISTENZE CONTEMPORANEE 2015 Sezione Percorsi BANDO

Regolamento Approvato dal Consiglio di Amministrazione del CSI-Piemonte il 16 luglio 2007

BANDO SPORTELLI PER L ASSISTENZA FAMILIARE IN RETE PROGETTI PER IL POTENZIAMENTO DEI SERVIZI A SPORTELLO

INFORMAZIONI SULL ORGANIZZAZIONE

Università degli Studi di Palermo

VADEMECUM UFFICIO PACE

FONDAZIONE CALABRIA - ROMA - EUROPA REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE. TITOLO I Norme Generali. Articolo 1-Premessa Generale

D.G.R.n del

PROGETTI INNOVATIVI INTEGRATI PER L INCLUSIONE SOCIALE DI PERSONE SVANTAGGIATE

Bando di concorso INNOVADIDATTICA. Progetti di innovazione didattica a sostegno dell obbligo di istruzione

Transcript:

Rete di Orientamento al Volontariato Avviso di Selezione per le organizzazioni da coinvolgere in un sistema di informazione e orientamento al volontariato Un sistema di orientamento al volontariato come la Rete Metropolitana, con semplici fermate e snodi più articolati, dove raccogliere informazioni, cambiare linea, collegarsi ad altri mezzi trasporto: ognuno sceglie dove fermarsi e di quali servizi usufruire. 23 Marzo 2009

0. Premessa Ciessevi intende sostenere e qualificare il volontariato con una attenzione specifica per le caratteristiche peculiari del territorio della provincia di Milano. L ampiezza delle dimensioni geografiche e demografiche, la varietà e i numeri del volontariato di questo specifico territorio, richiedono strumenti sempre più attenti da una parte al bisogno delle organizzazioni di reperire nuovi volontari e dall altra più vicini a coloro, tra la cittadinanza, che desiderano impegnarsi. In un epoca di forte frammentazione, individualismo e crisi economica, il valore del volontariato è di importanza strategica in quanto portatore di relazione, solidarietà e altruismo. Al tempo stesso è vitale che le organizzazioni del terzo settore e il volontariato rispondano a queste nuove sfide dandosi come strumento prioritario il lavoro di rete. L Avviso di Selezione per la Rete di Orientamento al Volontariato intende porsi in evoluzione rispetto al Progetto Punti Promozione Volontariato che dal 2004 al 2008 è entrato in contatto più di 10.000 persone interessate al mondo della solidarietà. Per valorizzare l esperienza acquisita e offrire un impianto complessivo di orientamento al volontariato, Ciessevi intende costruire un sistema di rete costituito da nodi che garantiscano un adeguato lavoro di informazione e orientamento e che siano collegati tra di loro e che a loro volta siano in grado anche di collegarsi ad altre reti e agenzie di orientamento al volontariato del territorio. Ogni nodo, infatti, deve essere collegato a sua volta a dei punti di contatto diversificati che, diffusi sul territorio, diventino spazi dove l informazione dell esistenza dei nodi e della rete complessiva si diffonde e dove è possibile accogliere le richieste di chi vuole fare volontariato. Ciessevi, attraverso l Avviso di selezione per la Rete di Orientamento al Volontariato, intende: ampliare la reti di orientamento al volontariato in una dimensione tematica e territoriale; offrire ai cittadini nel modo più diversificato e pluralista possibile varie opportunità di impegno volontario, presso organizzazioni di volontariato, associazioni, cooperative, organizzazioni non governative, fondazioni non di erogazione attive in diversi ambiti 1 ; avvalersi in primo luogo delle competenze del volontariato organizzato e, qualora queste risultino non sufficienti, ricorrere a quelle di altri soggetti del terzo settore. L Avviso di Selezione si propone di creare una Rete di Orientamento al volontariato dando rilevanza allo sviluppo territoriale e tematico del progetto e prevedendo complessivamente (sempre che la qualità delle proposte presentate lo consenta) la costituzione di un sistema di 12 nodi tematici diffusi su tutto il territorio della città e provinciale: 8 nel territorio della Asl Milano (6 nelle zone dell area urbana, 2 nei territori dei distretti di Sesto S.G. e Cinisello B.) e 4 nel territorio provinciale (2 nell Asl Milano 1 e altri 2 nell Asl Milano 2). In tal modo, valorizzando le reti tematiche che sono presenti nell area cittadina e in quella provinciale, si intende offrire un sistema di orientamento al volontariato puntuale rispetto all area di interesse e diffuso il più possibile su tutto il territorio provinciale. I nodi della Rete di Orientamento saranno i luoghi specifici dell attività di orientamento, e dovranno essere collegati a dei punti di contatto disponibili a diffondere l informazione dell esistenza della rete stessa, inviare presso il nodo eventuali persone interessate al volontariato, accogliere gli aspiranti volontari per successive occasioni di stage, prova, inserimento di volontari. Gli enti interessati a presentare proposte nell ambito del presente Avviso, dovranno indicare il tema di attuazione dell attività di orientamento e la specifica collocazione territoriale. 1. Obiettivi specifici dell iniziativa 1. Costruire una rete di orientamento al volontariato che si realizzi grazie alle capacità progettuali delle organizzazioni partner e coordinata da Ciessevi; 2. Offrire un sistema di orientamento in grado di assicurare risposte multidimensionali, possibilità di orientamento trasversali che vanno al di là della vicinanza territoriale e/o del settore di interesse; 3. Predisporre strumenti specifici di accompagnamento dell iniziativa. 1 A titolo esemplificativo si indicano i seguenti ambiti: socio sanitario, cooperazione e solidarietà internazionale, ambiente, animali, tutela dei diritti, cultura, sport, protezione civile, pubblica assistenza, ascolto telefonico, anziani, carcere, disabili, minori e giovani, immigrazione, dipendenze e Hiv, psichiatria, grave emarginazione, vittime di violenze 2

2. Risorse economiche a disposizione dell Avviso di Selezione e tempi del progetto L iniziativa è biennale con inizio a partire dal 1 settembre 2009 e termine al 31 agosto 2011. Le risorse a disposizione dell Avviso di Selezione ammontano a Euro 72.000,00 per il periodo dal 1 settembre 2009 al 31 agosto 2010 e ancora a Euro 72.000,00 per il periodo dal 1 settembre 2010 al 31 agosto 2011. Per ogni nodo è previsto un rimborso delle spese massimo di Euro 6.000,00. 3 Chi può partecipare all avviso di selezione I progetti devono essere proposti da enti che soddisfino tutti e due i seguenti criteri: 1. Enti (organizzazioni di volontariato iscritte o non iscritte 2 al registro provinciale/regionale e altre associazioni, cooperative sociali, organizzazioni non governative e fondazioni non di erogazione) con sede legale o sede operativa documentabile nel territorio della Provincia di Milano, tra i quali sono compresi le organizzazioni socie di Ciessevi; 2. Enti che siano collegati ad una rete documentabile di organizzazioni prevalentemente di volontariato iscritte o non iscritte al registro provinciale/regionale, ampiamente e diffusamente presente nel territorio provinciale e preferibilmente connessa alle consulte/coordinamenti del volontariato locale e ai forum del terzo settore; Ogni organizzazione proponente può presentare una sola candidatura, per un solo nodo, su un solo specifico territorio. In sede di valutazione, a parità di punteggio per progetti presentati per il medesimo territorio e tema, saranno selezionate le proposte presentate dalle organizzazioni di volontariato iscritte o non iscritte al registro provinciale/regionale del volontariato. 4 Termini dell Avviso di Selezione Le domande di partecipazione all iniziativa, complete della documentazione richiesta, dovranno pervenire alla sede di Ciessevi, in P.zza Castello 3 a Milano, entro e non oltre le ore 12.00 dell 8 maggio 2009. Farà fede il protocollo di Ciessevi. 5 Predisposizione delle proposte I centri di servizio hanno lo scopo di sostenere, qualificare e promuovere l'attività di volontariato. A tal fine erogano le proprie prestazioni sotto forma di servizi a favore delle organizzazioni di volontariato iscritte e non iscritte nei registri regionali. Poiché i centri di servizio non sono finanziatori di attività ma soggetti che realizzano servizi da destinare al volontariato, agli enti interessati a presentare proposte nell ambito del presente Avviso di Selezione si ritiene opportuno richiedere che: illustrino preliminarmente il progetto ai referenti di Ciessevi, organizzandosi per tempo e previa richiesta di appuntamento; contattino i Laboratori Territoriali di Ciessevi, nel caso in cui siano organizzazioni dislocate sui territori in cui essi sono attivi, per : valutare le possibilità di inserimento della proposta nell ambito della progettazione generale dei Laboratori Territoriali; acquisire contributi per connettere e completare la proposta rispetto al lavoro di rete. 2 Associazioni non iscritte che si ispirino nell attività e nei documenti istitutivi e statutari ai principi di cui agli art. 1, 2 e 3 della legge 266/91 3

Al momento della presentazione della proposta l ente deve garantire: 1. una sede dell attività facilmente accessibile e senza barriere architettoniche o in alternativa utilizzare quando possibile una delle sedi dei laboratori territoriali di Ciessevi; 2. l esistenza di una rete costituita da un nodo centrale e almeno 5 punti di contatto; 3. che il nodo centrale sia in grado di sostenere l accessibilità all utenza per 14 ore settimanali per 42 settimane all anno in un orario da dichiararsi preventivamente al momento della presentazione della proposta; l accessibilità dovrà essere garantita attraverso l accoglienza di persona, oltre che la posta ordinaria, il telefono, il fax e la posta elettronica; 4. l impegno a: partecipare ai momenti formativi e di coordinamento gestiti da Ciessevi; partecipare ad eventi di promozione gestiti da Ciessevi (es/ Falacosagiusta); effettuare verifiche periodiche del progetto partecipando agli incontri proposti da Ciessevi con i propri referenti politici e tecnici. Per le attività appena descritte è ipotizzabile e sarà riconosciuto un impegno medio di 2 ore settimanali; 5. l impegno a predisporre e realizzare in stretta collaborazione con Ciessevi almeno una attività di promozione del volontariato (evento, festa, fiera, presentazione libro ecc ) in luoghi altri rilevanti dal punto di vista delle opportunità di sensibilizzazione al volontariato (informa giovani, università, biblioteche, spazi nei centri commerciali), e/o una attività di formazione per aspiranti volontari; 6. la messa a disposizione di risorse umane competenti con funzioni di informazione, ascolto della domanda, interpretazione del bisogno, orientamento e verifica; 7. la disponibilità ad allestire il nodo secondo quanto sarà previsto da Ciessevi per l immagine coordinata della rete di Orientamento al Volontariato; 8. la messa a disposizione di un fax e di un PC con relativa stampante e connessione internet e la disponibilità a utilizzare i software predisposti da Ciessevi per la raccolta dei dati, il monitoraggio, la verifica, la formazione e lo scambio di informazioni e buone prassi, nonché il patrimonio della banca dati di Ciessevi; 9. la disponibilità dei punti di contatto per: presentare e pubblicizzare la Rete di Orientamento al Volontariato; inviare al proprio nodo centrale di riferimento le eventuali persone interessate ad una specifica attività di orientamento; accogliere gli aspiranti volontari per visite, stage e/o l avvio di una attività continuativa; 10. l individuazione di un referente tecnico come interfaccia operativo con Ciessevi disponibile a: partecipare ai momenti formativi previsti da Ciessevi; partecipare agli incontri mensili di coordinamento, monitoraggio e verifica; partecipare ai momenti istituzionali di presentazione del progetto con i propri referenti politici. 6. Impegni da parte di Ciessevi Ciessevi coordinerà le rete di orientamento specificatamente attraverso: - Accompagnamento e sostegno del progetto attraverso l individuazione di uno specifico referente interno, la predisposizione degli incontri mensili di coordinamento, il monitoraggio e la valutazione a breve medio e lungo termine delle azioni di orientamento, la verifica semestrale del mantenimento dei criteri di partecipazione al progetto da parte degli enti, la predisposizione di verifiche semestrali con i referenti tecnici e politici degli enti coinvolti, la predisposizione e il decentramento del sistema informatico di raccolta dati e formazione, - Messa a disposizione di appositi software per la registrazione delle attività di orientamento compiute nei confronti di singole persone e per la consultazione della propria banca dati ; - Realizzazione di una formazione iniziale, l aggiornamento in itinere e il coordinamento degli operatori addetti all orientamento (anche attraverso l uso di una specifica piattaforma FAD); 4

- Attuazione di una strategia comunicativa di accompagnamento del progetto (lanci di campagne informative nel corso dei prossimi due anni, diffusione capillare sul territorio, passaggi radiofonici, articoli di contenuto, flyer specifici e relativi distributori, spazio dedicato sul sito di Ciessevi, riconoscibilità del sistema complessivo attraverso specifica segnaletica nei diversi nodi); 7. Criteri di valutazione delle proposte delle organizzazioni proponenti la candidatura Ciessevi valuterà le proposte delle organizzazioni che parteciperanno all Avviso di selezione in base ai seguenti criteri e pesi percentuali: 1. Qualità e diversificazione della rete e connessione con le consulte/coordinamenti del volontariato locale e con i forum del terzo settore; (20%); 2. Qualità della rete di collegamento (diffusione sul territorio provinciale), numero dei punti solo informativi e dei punti anche di accoglienza; (30%); 3. Esperienza, documentata dall ente proponente, negli ultimi 4 anni di attività di orientamento al volontariato (10%); 4. Capacità effettiva di far fronte all impegno richiesto in termini di risorse umane disponibili, sedi adeguate, accessibilità del servizio, capacità di realizzare eventi di promozione; (20%) 5. Qualità, professionalità e preparazione del referente operativo individuato; (20%) 8. Spese rimborsabili, cofinanziamento, personale retribuito e valorizzazione del volontariato Ciessevi potrà rimborsare alle organizzazioni proponenti le voci di spesa previste nel formulario nella misura massima del budget approvato e solamente se effettivamente sostenute e conformi alla Tabella Parametri Costi in uso. L ente si impegna ad utilizzare il personale indicato nel progetto secondo quanto descritto nel Formulario di presentazione. Eventuali sostituzioni dovranno essere comunicate, adeguatamente giustificate e non dovranno comportare il cambiamento delle caratteristiche dell iniziativa. I compensi orari relativi devono rispettare (come tetto massimo ammissibile) le fasce retributive riportate nella Tabella Parametri Costi in uso. Qualora tali azioni fossero effettuate da personale dipendente il costo relativo è determinato dal costo lordo aziendale. E richiesta una quota di cofinanziamento non inferiore al 20% della quota massima richiedibile. Al fine della composizione della quota a cofinanziamento, è ammessa la valorizzazione del personale volontario, di costi figurativi e/o la quantificazione per l utilizzo di risorse proprie dell organizzazione proponente o delle organizzazioni partner. Ciessevi rimborserà le spese effettivamente sostenute su base annua: per la gestione operativa del nodo (spese di gestione, spese correnti, materiale di consumo, utilizzo propria sede, attrezzature ) nella misura massima di Euro 1.800,00 per la disponibilità di almeno 16 ore settimanali per 42 settimane; per la realizzazione delle attività specifiche realizzate nel progetto presso i nodi (personale, rimborsi spese volontari e personale, progettazione ) nella misura massima di Euro 4.200,00, quantificate in relazione al volume dell attività svolta e calcolate come segue: a) 8,50 lordi per ogni intervento di informazione registrato sulla banca dati di Ciessevi, b) 16,00 lordi per ogni intervento di accoglienza e orientamento registrato sulla banca dati di Ciessevi. Per le attività di cui al punto 4 del paragrafo 5, Ciessevi metterà a disposizione risorse ulteriori da individuare. 9. Documentazione per la presentazione delle proposte 1. Domanda di partecipazione all Avviso di Selezione Aperto secondo lo schema predisposto; 5

2. Formulario di presentazione della proposta e Budget, in versione cartacea ed in versione informatica (utilizzando gli appositi file in Word e Excel predisposti); 3. Solo per le organizzazioni di volontariato non iscritte al registro regionale del volontariato: Autocertificazione di ispirazione ai principi degli artt. 1,2,3 della L.266/91 dell'ente proponente e degli enti partner; Questionario di presentazione dell'ente proponente e degli enti partner e relative autorizzazioni al trattamento dei dati; Per gli enti di secondo livello, non soci di Ciessevi, autocertificazione della composizione della base associativa (persone giuridiche), con l indicazione del numero di organizzazioni di volontariato e del numero di organizzazioni non di volontariato; 4. Eventuali altri documenti esplicativi o di approfondimento della ipotesi di progetto. 10. Procedure di approvazione, adempimenti successivi Il Comitato di Referenza dell Area Promozione valuterà le proposte progettuali presentate che successivamente saranno sottoposte all approvazione definitiva del Consiglio Direttivo di Ciessevi, tenendo conto di un adeguata ripartizione territoriale e tematica. Nel caso le proposte non risultino adeguate dal punto di vista della distribuzione territoriale e/o della diversificazione tematica, Ciessevi si riserva di non assegnare tutte le 12 sedi previste. Le iniziative valutate ed approvate saranno gestite dalle organizzazioni proponenti in collaborazione con Ciessevi, che manterrà la cotitolarità delle attività realizzate. Il rapporto tra Ciessevi e l organizzazione proponente sarà regolamentato attraverso apposito Atto Convenzionale. Il rapporto tra Ente promotore ed enti partner sarà regolato da un protocollo di collaborazione, sottoscritto da tutti i partner contestualmente alla firma della convenzione secondo il modello predisposto da Ciessevi. L avvio delle attività è previsto per il 1 settembre 2009. Nel mese di giugno 2009 i referenti operativi dovranno partecipare al corso di formazione iniziale. 11 Erogazione dei rimborsi delle spese sostenute La documentazione relativa alla rendicontazione dovrà pervenire semestralmente secondo quanto richiesto da Ciessevi, e comunque entro i 180 giorni successivi al termine delle attività semestrali previste dal progetto. Il pagamento avverrà entro 30 giorni dalla data di consegna del rendiconto e della relazione semestrale, a condizione che i documenti accompagnatori siano ritenuti idonei. Ciessevi si riserva la facoltà di procedere a controlli a campione della rendicontazione, richiedendo copia dei giustificativi di tutte le singole voci di spesa, come indicato nella tabella dei costi allegata alla Convenzione. 12 Materiali e informazioni Per predisporre la domanda di partecipazione, è necessario utilizzare: 1. Il Facsimile della Domanda di partecipazione; 2. Il Modello per l autocertificazione 3. Il Formulario informatico per la presentazione del progetto; 4. Il Formulario informatico per la presentazione del budget; 5. I Parametri delle Attività 6. Il Questionario di Ciessevi Tutti i materiali, compreso il testo dell Avviso, possono essere: 6

1. scaricati via internet dal sito www.ciessevi.org, 2. richiesti all indirizzo di posta elettronica progettazione@ciessevi.org oppure telefonicamente al n. 0245475851 3. ritirati in forma cartacea presso la sede di Ciessevi. Per informazioni e per richiedere un appuntamento: Ciessevi Area Promozione P.zza Castello 3 20121 Milano tel. 02 45475851 progettazione@ciessevi.org Per informazioni e per richiedere un appuntamento presso i Laboratori Territoriali di Ciessevi nella provincia di Milano: Delegazione ambito Abbiategrasso (ex Milano Ovest): referente Alice Rossi - email ambito.abbiategrasso@ciessevi.org Delegazione ambito Cinisello Balsamo (ex Milano Nord): referente Marisa Conte - email: ambito.cinisello@ciessevi.org Delegazione ambito Corsico: referente Alice Rossi - email: ambito.corsico@ciessevi.org Delegazione ambito Garbagnate Milanese (dal distacco ex Groane-Fiera): referente Evelina Raimondi - email: ambito.garbagnate@ciessevi.org Delegazione ambito Gorgonzola (ex Milano est Martesana): referente Roberto Saja - email: ambito.gorgonzola@ciessevi.org Delegazione ambito Melzo (ex Milano est Adda): referente Roberto Saja - email: ambito.melzo@ciessevi.org Delegazione ambito Legnano (ex Sempione): referente Evelina Raimondi - email: ambito.legnano@ciessevi.org Delegazione ambito Rho (dal distacco ex Groane-Fiera): referente Evelina Raimondi - email: ambito.rho@ciessevi.org Delegazione ambito San Donato Milanese (ex Redefossi): referente Roberto Saja - email: ambito.sandonato@ciessevi.org Delegazione ambito Sesto San Giovanni (ex Sesto-Cologno): referente Marisa Conte - email : ambito.sesto@ciessevi.org Delegazione ambito Rozzano (nuova): referente Alice Rossi - email: ambito.rozzano@ciessevi.org Delegazione ambito Milano - Zona 9 (nuova) Referente Marisa Conte email ambito.milanozona9@ciessevi.org 7