COMUNITA VALSUGANA E TESINO SETTORE TECNICO DETERMINAZIONE NR. 547 ASSUNTA IN DATA 26/11/2014 OGGETTO : L.P. 28/12/2009 nr. 19 art. 59 e L.P. 13/11/1992 nr. 21 NUOVA COSTRUZIONE GENERALITA Piano Straordinario 2010. Quantificazione e impegno di spesa conseguente alla concessione del contributo in conto interessi (TV) al signor TRENTIN MICHELE. Euro 1.031,06.- cap. 5136. Premesso che: IL RESPONSABILE DEL SETTORE Con determinazione del Responsabile del Settore Tecnico n. 440 dd. 20/09/2011, sono state concesse al signor TRENTIN MICHELE, residente a Telve di Sopra in Via degli Ortai n. 2/B, le agevolazioni finanziarie a favore della Generalità dei cittadini UE previste dall art. 5 dell Allegato alla delibera della Giunta provinciale n. 1006 dd. 30/04/2010 2^ fascia per la costruzione dell alloggio individuato con la p.ed. 701 p.m. 2 (eretta sulla p.fond. 184/2) c.c. di Telve di Sopra, e precisamente: a) il contributo pluriennale, per la durata massima di anni 25 sulle rate di ammortamento del mutuo dell importo massimo di euro 90.000,00.-, pari al 90% della spesa ammessa di euro 100.000,00.-, da contrarsi con l Istituto convenzionato: Cassa Rurale Valsugana e Tesino di Strigno. Il contributo pluriennale corrispondente alla fascia di agevolazione di cui sopra è pari al 70% del tasso previsto dal contratto di mutuo. Il Responsabile del Settore Tecnico dell Ente ha altresì stabilito di provvedere con successivo provvedimento alla quantificazione e all'assunzione dell'impegno di spesa derivante dalla concessione del contributo, tenendo conto della misura dell'abbattimento, fissato dalla Giunta Provinciale, del parametro di riferimento in vigore alla data della stipula del contratto definitivo di mutuo e di quanto disposto dalla L.P. nr. 21/92 e dall art. 59 della L.P. 19/2009 e relative Disposizioni Attuative.
Di dare atto che il Piano Straordinario 2010 prevede nuove disposizioni per la formulazione dei contratti di mutuo agevolato e in particolare: - non è prevista l osservanza di un tasso minimo a carico del mutuatario; - non si quantifica la percentuale di incidenza del contributo sulla rata semestrale complessiva iniziale per i mutui a tasso variabile; - non sono concessi contributi sugli oneri di preammortamento; - la Giunta provinciale definisce con apposito provvedimento le tipologie di mutuo ammissibili, il parametro di riferimento e lo spread massimo da applicare. Con determinazione n. 110 dd. 17/03/2014 il Responsabile del Settore Tecnico ha preso atto dell avvenuta conclusione del procedimento di nuova costruzione, ai fini dell erogazione delle agevolazioni accordate al signor TRENTIN MICHELE. Con deliberazione n. 2411 dd. 22/10/2010 la Giunta provinciale ha definito le tipologie di mutuo ammissibili, il parametro di riferimento e lo spread massimo da applicare ai mutui agevolati ai sensi dell art. 59 della L.P. 28/12/2009 n. 19 Piano Straordinario 2010. Con deliberazioni n. 2793 dd. 14/12/2011 e n. 1343 dd. 22/06/2012 la Giunta provinciale ha modificato la deliberazione n. 2411/10 per aggiornamento dello spread massimo applicabile dalle banche convenzionate ai mutui agevolati ai sensi dell art. 59 della L.P. 19/2009 e dell art. 53 della L.P. 23/2007 non ancora sottoscritti alla data di esecutività dei provvedimenti suddetti. Con successiva nota prot. n. 308688 dd. 03/06/2013 il Servizio Politiche Sociali ha comunicato la riduzione di 0,10 punti dello spread massimo per i mutui da stipulare a partire dal 10 giugno 2013 e con nota prot. n. 655236 dd. 02/12/2013 ha comunicato la riduzione di 0,20 punti dello spread per i mutui a tasso fisso oltre 15 anni. Con atto di raccolta n. 40532 dd. 15/04/2011 è stata stipulata la convenzione tra la PAT e l Istituto mutuante CASSA CENTRALE BANCA Credito Cooperativo del Nord Est SpA, anche per conto delle Casse Rurali Trentine, concernente le condizioni che regolano i mutui agevolati da stipulare con gli utenti ammessi alle agevolazioni del Piano Straordinario in materia di edilizia abitativa per l anno 2010, ai sensi dell art. 59 della L.P. 28/12/2009 n. 19. Ciò premesso, - Visti gli atti citati in premessa; - Visto il contratto definitivo di mutuo stipulato in data 29/05/2014, nonché il Piano di ammortamento definitivo predisposto dall'istituto mutuante, che allegato forma parte integrante del presente provvedimento (ALL. A); - Vista la necessità di provvedere a quantificare l'ammontare del contributo nonché ad impegnare la relativa spesa, tenuto conto che il mutuo in oggetto è stipulato a tasso variabile; - Vista la nota prot. n. 469421/23.7.1 dd. 04/09/2014 del Servizio Autonomie Locali - Ufficio Politiche della Casa della PAT, che comunica l incremento/decremento del parametro Euribor utile per quantificare il tasso dì interesse da applicare alla prima rata di ammortamento con scadenza il 31/12/2014 dei mutui agevolati a tasso variabile del P.S. 2010; - Vista la nota prot. n. 576588/23.7.1 dd. 30/10/2014 del Servizio Autonomie Locali Ufficio Politiche della Casa della PAT, di avvenuta assegnazione fondi per la
concessione dei contributi in conto interesse per interventi di nuova realizzazione di cui alla L.P. 19/09 art. 59; - Vista la L.P. 13/11/1992 n. 21 e successive modificazioni e relative Disposizioni Attuative; - Vista la L.P. 28/12/2009 n. 19, art. 59 e i relativi Criteri attuativi; - Preso atto che con deliberazione assembleare n. 3 dd. 10/02/2014, immediatamente eseguibile, sono stati approvati il Bilancio annuale di previsione per l esercizio 2014, il Bilancio pluriennale per il triennio 2014-2016 e la Relazione Previsionale e Programmatica della Comunità Valsugana e Tesino; - Visto che la Giunta della Comunità con deliberazione n. 33 dd. 27/02/2014 ha approvato il Piano esecutivo di gestione per l esercizio 2014; - Visto il Testo Unico delle leggi regionali sull ordinamento contabile e finanziario nei comuni della Regione autonoma Trentino Alto-Adige approvato con D.P.G.R. 28/05/1999, n. 4/L modificato dal DPReg. 1 febbraio 2005 n. 4/L; - Visto il regolamento di contabilità approvato con deliberazione assembleare n. 13 dd. 18/12/2000, successivamente modificato con deliberazioni assembleari n. 10 dd. 21/02/2002 e n. 35 dd. 19/12/2002; - Ritenuto che la presente determinazione rientri nella competenza di gestione affidatagli dalla Giunta della Comunità; DETERMINA 1. Di quantificare il contributo in conto interessi concesso al signor TRENTIN MICHELE, residente a Telve di Sopra in Via degli Ortai n. 2/B - ai sensi dell'art. 59 della L.P. 28/12/2009 n. 19 e dell art. 5 dell Allegato alla delibera della Giunta provinciale n. 1006 dd. 30/04/2010 per interventi di ACQUISTO e NUOVA COSTRUZIONE Generalità dei cittadini UE e secondo i criteri definiti dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 2411 dd. 22/10/2010 - Definizione delle tipologie di mutuo ammissibili, del parametro di riferimento e dello spread massimo da applicare ai mutui agevolati in materia di edilizia abitativa del P.S. 2010 -, modificata con deliberazioni n. 2793 dd. 14/12/2011 e n. 1343 dd. 22/06/2012 e come stabilito con nota del Servizio Politiche Sociali prot. n. 655236 dd. 02/12/2013, - nell'importo di euro 1.070,41.-, quale prima rata semestrale di contributo che risulta dal Piano di ammortamento predisposto dall'istituto di Credito mutuante Cassa Rurale Valsugana e Tesino e le rate successive nell importo risultante dal Piano medesimo, che allegato al presente provvedimento ne forma parte integrante e sostanziale. (ALL. A). 2. Di dare atto che il mutuo agevolato intestato al signor TRENTIN MICHELE è stipulato a tasso variabile, parametro di riferimento Euribor 6 mesi 360, abbattimento pari al 50%, il contributo provinciale non potrà abbattere un tasso superiore al 6% ed inoltre: il primo tasso massimo applicato al mutuo (tasso massimo di preammortamento) è pari alla media dell Euribor del mese precedente la data di stipula del mutuo, aumentata dello spread massimo di 2,65 punti per mutui di durata fino a 15 anni, ovvero di 3,00 punti per mutui di durata superiore a 15 anni. Nel caso in oggetto il primo tasso massimo è pari al 3,427. Il primo tasso viene utilizzato per predisporre il piano di ammortamento del prestito fissando le quote capitali che rimangono inalterate per tutto il piano di rimborso del mutuo e per determinare
l ammontare degli interessi di preammortamento, in relazione ai quali la Provincia non eroga alcun contributo; per la prima rata di ammortamento (in scadenza il 31/12/2014) il tasso è pari al primo tasso applicato al mutuo, cui va applicato il differenziale (positivo e negativo) tra la media mensile dell Euribor dei primi due mesi del semestre di ammortamento e il valore medio dell Euribor del mese antecedente la stipula del mutuo; per le rate di ammortamento successive il tasso viene adeguato alla differenza tra la media dell Euribor dei primi due mesi del semestre di ammortamento in scadenza con la media dell Euribor dei primi due mesi del semestre precedente. 3. Di dare atto che a seguito della variazione dei tassi la prima rata in scadenza il 31/12/2014 per il mutuo in oggetto indicato prevede un contributo di euro 1.031,06.-. Il tasso variato è pari al 3,3 (primo tasso applicato 3,427 variazione euribor per i contratti di mutuo stipulati nel mese di maggio 2014 pari al -0,127). 4. Di impegnare la spesa di euro 1.031,06.- corrispondente alla prima rata semestrale di contributo, in scadenza il 31/12/2014 al capitolo 5136 del Bilancio 2014 e le successive rate semestrali risultanti dal suddetto Piano di ammortamento, ai corrispondenti capitoli degli esercizi futuri fino alla scadenza del 30/06/2039. 5. Di dare atto che in relazione a quanto disposto dall'art. 13 Allegato B) delle "Disposizioni Attuative" della L.P. 21/1992, approvate dalla Giunta provinciale con provvedimento nr. 3998 dd. 29/03/1993 e s.m.i., l'eventuale maggiore o minore onere rispetto alle rate semestrali, conseguente alle variazioni in più o in meno dei tassi di interesse è corrisposto tenuto conto delle disposizioni previste dalle Leggi finanziarie e dei criteri fissati dalla P.A.T. 6. Di dare atto che le rate semestrali del contributo concesso al signor TRENTIN MICHELE, saranno liquidate alla scadenza dalla Comunità direttamente all'istituto mutuante, - in relazione a quanto disposto dalla L.P. 13/11/1992 nr. 21 - con le modalità e i criteri stabiliti dagli artt. 13 e 29 Allegato B) delle relative "Disposizioni Attuative" approvate dalla Giunta provinciale con provvedimento nr. 3998 dd. 29/03/1993 e s.m.i., nonché da quanto previsto dalle deliberazioni della Giunta Provinciale n. 1006 dd. 30/04/2010, n. 2411 dd. 22/10/2010, n. 2793 dd. 14/11/2011, n. 1343 dd. 22/06/2012 e dalla nota del Servizio Politiche Sociali n. 655236 dd. 02/12/2013, ai sensi dell articolo 59 della citata legge provinciale 28 dicembre 2009, n. 19. 7. Di trasmettere la presente determinazione al Responsabile del Servizio Finanziario per l'espressione del visto di regolarità contabile ai sensi dell'art. 7 del Regolamento di Contabilità del Comprensorio della Bassa Valsugana e Tesino approvato con deliberazione n. 13 dd. 18/12/2000, dell'assemblea Comprensoriale, dando atto che la sua efficacia decorrerà da tale visto. 8. Di ottemperare all obbligo imposto dal D.Lgs. n. 33/2012, artt. 26 e 27, disponendo la pubblicazione del presente provvedimento sul sito internet istituzionale dell Ente.
Ai sensi dell'art. 4, comma 4, della L.P. 23/92 e ss.mm., avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al T.R.G.A. di Trento, ai sensi del D.Lgs. 02/07/2010, n. 104, ovvero, in alternativa, ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi degli artt. 8 e seguenti del D.P.R. 1199/1971. IL RESPONSABILE DEL SETTORE TECNICO ing. Mariano Tomasini Allegato
VISTO DI REGOLARITA CONTABILE Si attesta la copertura finanziaria della spesa ai sensi dell art.7 comma 2 del Regolamento di Contabilità e si trasmette la presente determinazione al Settore Segreteria Generale per l inserimento nella raccolta Ufficiale delle determinazioni e per la pubblicazione. Registrato l impegno con n. sul Cap. 5136 del Bil. Prev. Esercizio 2014 Data IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO Mengarda Claudia