Capitale Infrastrutturale della Regione Sardegna Francesco Mureddu CRENoS ed Università di Cagliari Comune di Carbonia 28 Giugno 2011
Introduzione Lo scopo di questa presentazione è quello di fare il punto della situazione concernente il divario che intercorre tra il livello di capitale infrastrutturale economico, sociale e telematico della Sardegna con il resto della penisola. Distinguendo tra infrastrutture economiche e sociali, potremmo dire che le prime si caratterizzano come input diretto nei processi produttivi, essendo rivolte principalmente a soddisfare le esigenze delle imprese, mentre le seconde influiscono sulla qualità della vita
Infrastrutture come Esternalità Da una parte un sistema di infrastrutture adeguato alla struttura del sistema produttivo locale è considerato un fattore di sviluppo in quanto determina un incremento del livello medio di produttività D altro canto i diversi territori non sono più ingaggiati in una mera competizione di prodotto, ma competono altresì per favorire la localizzazione delle attività imprenditoriali Perciò esiste una relazione innegabile tra livello di infrastrutture e di sviluppo di un territorio.
Infrastrutture di Riferimento Facciamo riferimento agli indici elaborati dall Istituto Tagliacarne che distinguono tra: Infrastrutture economiche: rete viaria, rete ferroviaria, porti e aeroporti e relativi bacini di utenza, reti energetiche, rete bancaria Infrastrutture sociali: strutture educative, dell istruzione e della cultura, strutture sanitarie
Infrastrutture Economiche 1 La Sardegna si posiziona al di sotto della media nazionale sia nel 2001 che nel 2009 per ciò che concerne tutte le tipologie di infrastrutture, eccezion fatta per quelle portuali Tale risultato non è confermato nel 2009, ove il valore del numero indice delle infrastrutture portuali è pari solo a 82,2 È interessante notare come la situazione si deteriori relativamente a quella del mezzogiorno, il cui indice di dotazione rimane pressoché invariato nel periodo considerato
Infrastrutture Economiche 2 La Sardegna è carente soprattutto per quanto riguarda le strade (46,3), le ferrovie (17,3) e le reti bancarie (38,3), che accentuano il proprio ritardo nel periodo di tempo considerato Al contrario aeroporti (85), reti energetiche ed ambientali, quali energia elettrica, acqua, gas, smaltimento dei rifiuti (37,7), sono in miglioramento rispetto al 2001
Conseguenze Influendo negativamente sui collegamenti tra i maggiori centri e le aree più marginali ed interne dell Isola si rafforzano fenomeni di spopolamento D altra parte si determina una scarsa attrattività per la localizzazione produttiva per via dei proibitivi costi di trasporto, con conseguenti fenomeni di disoccupazione e peggioramento Non stupisce il seppur contenuto sviluppo delle infrastrutture aeroportuali, dato che l insularità comporta di per sé una maggiore domanda di mobilità esterna e data la recente
Infrastrutture Sociali La scarsa presenza di queste infrastrutture può incidere negativamente sulla crescita e la competitività regionale, Cioè il sistema infrastrutturale non è in grado di sostenere una produzione economica, scientifica e culturale a supporto delle dinamiche competitive Il livello delle infrastrutture per l istruzione, ovvero Università, strutture scolastiche, centri per la formazione, è rimasto invariato nel periodo considerato (57.2 nel 2001 e 57.6 nel 2009) Risulta di molto inferiore sia alla media nazionale che alla media del Mezzogiorno (93.1 nel 2001 e 96. 9 nel 2009)
Debolezza Strutturale La pessima performance relativa della Sardegna risulta ancora più allarmante se si considera che tutti gli indicatori di sono ponderati per i rispettivi bacini di utenza e possono quindi essere interpretati come indicatori pro-capite Un cittadino sardo usufruisce di meno della metà di infrastrutture stradali e di poco meno di 1/6 di infrastrutture ferroviarie rispetto alla media del resto dei connazionali, ed inoltre che il gap va allargandosi. Questo potrebbe aver a che fare con gli investimenti per l alta velocità, del tutto assenti nell isola. Tale situazione vale, sebbene in misura minore, anche per le infrastrutture sociali il cui indicatore mostra che la dotazione media di un cittadino sardo è circa la metà rispetto a quella del resto dei connazionali.
Infrastrutture Telematiche 1 Rivolgiamo ora la nostra attenzione alle tecnologie dell informazione e della comunicazione (ICT) Le ICT costituiscono una importante infrastruttura per lo sviluppo di un area in quanto contribuiscono in maniera significativa all abbattimento del digital divide In particolare, l allargamento della banda larga e l utilizzo delle tecnologie dell informazione e della comunicazione rendono più efficiente la circolazione delle informazioni e delle transazioni all interno di sistemi produttivi locali Inoltre agevolano i processi innovativi e l accesso a mercati più ampi rispetto a quello locale o nazionale.
General Purpose Technologies Dal punto di vista strettamente economico, le ICT sono general purpose technologies, come il vapore e l elettricità Il loro impatto investe pressoché l esercizio e l organizzazione di tutte le attività economiche In particolare esse rappresentano un cambiamento nel paradigma tecnologico caratterizzato dalla: Pervasività (input per molte industrie) Dall innovazione tecnologica implementata attraverso generazioni successive di prodotti
Processi Produttivi In particolare possiamo dire che le ICT determinano dei cambiamenti fondamentali nel processo di produzione Inoltre per godere appieno di tutti i benefici delle ICT, le imprese devono necessariamente accumulare uno stock di capitale intangibile Tale capitale intangibile è conoscenza, un bene non rivale che gode di considerevoli spillovers
Capitale Intangibile Cambiamenti organizzativi: uso delle ICT e delle tecnologie di rete le imprese hanno la possibilità di adottare nuove forme organizzative e di frammentare la catena di produzione, dando vita a fenomeni quali off-shoring ed out-sourcing Nuovi modelli di business :prenotazione online (Ryanair), dei nuovi modelli di business per il social networking (Facebook), dei free content forniti grazie alla pubblicità (online NYT)
Diffusione della Banda Larga nelle Imprese Come si può evincere nel 2009 la Sardegna aveva il 76.7% delle imprese con più di dieci addetti con collegamento a banda larga Dato non diverso dal Mezzogiorno (77.8%) e dalla media nazionale (82.8%), ma inferiore rispetto al valore del Centro-Nord (84.2%) Il tasso di crescita regionale tra il 2004 e il 2009 risulta inferiore (pari all 11% circa) rispetto al Mezzogiorno (13.14%) e al Centro-Nord (12.93%): il divario si sta allargando.
Diffusione dei Siti Web delle Imprese 1 Considerando invece l indice di diffusione dei siti web Meno del 40% delle imprese regionali ha un sito internet, contro la media nazionale e del Centro-Nord che si posizionano intorno al 60% (valore peraltro inferiore alla media europea) Ma quello che colpisce negativamente è il tasso di crescita del numero di imprese sarde che possiedono un sito web: solo lo 0.4 %, meno di 1/3 della media del Mezzogiorno e meno di 1/5 della media nazionale e del Centro-Nord
Diffusione dei Siti Web delle Imprese 2 Tale grave deficienza può essere dovuta al fatto che la dimensione media delle aziende è più bassa rispetto alle altre macro aree considerate, e che la propensione all attivazione di politiche di marketing e di comunicazione delle imprese sarde risulta ancora piuttosto limitata Inoltre internet viene utilizzato dalle imprese sarde nella maggior parte dei casi come strumento di marketing, come una vetrina virtuale, e solo in una minima percentuale utilizzato per la comunicazione diretta con gli utenti o per completare transazioni on line
Utilizzo di Internet nelle Imprese 1 Infine consideriamo il grado di utilizzo di internet nelle imprese (grafico 5.4), definito come l incidenza percentuale di addetti che utilizzano la rete. Come possiamo vedere i valori diminuiscono vertiginosamente per tutte le macro regioni considerate In Sardegna solo il 25% degli addetti utilizza internet, contro una media nazionale del 31.6% ed un valore del Centro-Nord del 33.3% Di contro il valore isolano è superiore a quello del Mezzogiorno, che si attesta al 22.2% Il tasso di crescita medio annuo della Sardegna ha un valore in linea con la media nazionale (1.23%) e superiore a quello del mezzogiorno (1.04%)
Utilizzo di Internet nelle Imprese 2 Da notarsi infine che solo una minima parte degli addetti che utilizzano internet svolge mansioni specialistiche in materia di tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Quest ultimo dato potrebbe rappresentare il frutto delle recenti politiche avviate dall Amministrazione Regionale per la riduzione del digital divide La regione Sardegna ha da tempo avviato un piano d azione mirato alla riduzione del digital divide, a partire dalla deliberazione n. 54/15 del 22 Novembre 2005 adottata dalla giunta regionale.
Utilizzo di Internet nelle Imprese 3 Parte integrante del piano d azione sono i progetti SICS I e II, che mirano ad estendere l accesso all ADSL su tutto il territorio regionale In particolare il primo intervento, denominato SICS (Servizi Innovativi e Connettività per la Sardegna) mira ad estendere la copertura del servizio ADSL al 79% della popolazione residente Il secondo intervento, SICS-II, la Giunta Regionale con deliberazione n. 37/4 del 25 Settembre 2007, prevede l attivazione del servizio in banda larga mediante fibra ottica delle centrali ti.
Conclusioni Facciamo riferimento agli indici elaborati
Grazie!