Miragliotta Francesca



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Transcript:

Miragliotta Francesca incubo di donna olio su legno ACCADEMIA INTERNAZIONALE AMICI DELLA SAPIENZA Onlus donne di vento olio su tela riccioli d oro olio su tela a cura di Teresa Rizzo lupo di mare olio su tela

Presentazione Scambiare idee ed esperienze artistiche, a tutti i livelli, coinvolgendo le nostre capacità affettive, intellettuali, fisiche, sociali e etiche, possono significare: Elevare la soglia della nostra interiorità. Conoscere e farsi conoscere in incontri d arte ; si rivela perciò importante condividere modi di pensare e acquisire competenze capaci di provocare trasformazione innovativa essenzialmente nell animo e nella mente di ogni artista. L idea di pubblicare questo quadernetto nasce appunto, con questa finalità: Conoscere e favorire il confronto tra gli artisti, che fanno parte del Piccolo Gruppo della nostra Accademia, attraverso la lettura diretta delle loro opere di creatività e dei meriti personali e sociali conseguiti. Sappiamo purtroppo, che nella complessità sociale della nostra epoca, confrontarsi personalmente con il talento di molti artisti (poeti, scrittori, pittori, scultori, grafici ) è solo apparentemente facile. In genere, ogni artista invitato a partecipare ai numerosi premi, concorsi, rassegne, e quant altro, finisce per assumere un ruolo, che è percepito e ricondotto visivamente, a una semplice adesione in un omologazione d arte. Omologazione che appiattisce e riduce, soffocando come un boomerang, il libero piacere di stare insieme, oltretutto, il voler conoscere e riconoscersi per comunicare Arte. Non è difficile comprendere quanto talento artistico si disperda nella grande quantità delle opere d arte! Originalità talentuosa che si dilata nella stessa finalità di una sporadica partecipazione di massa, troppo generalizzata, che non conosce a priori (per la brevità del tempo?) e per questo non può condividere pienamente nessun altra attività creativa di elevato valore artistico e spirituale. Conoscere per confrontarsi in piccoli gruppi, è la soluzione più gratificante per ogni artista che riesce a esprimersi liberamente e trasmettere un bagaglio ricco di esperienza personale e spirituale e non solo, ma anche autonomo e indipendente. Accostarsi e comunicare in modo diretto emotivamente e sentimentalmente significano crescere nel e con l Arte. Arte intesa, come libera manifestazione espressiva di ogni singolo uomo - artista, coinvolto responsabilmente a manifestare quindi, sentimenti e pensieri, fondati dal rispetto dell Altro a beneficio dell Essere persona in una società in progress. Presidente-Rettore Prof. Teresa Rizzo 1

... fra tanti, quanti ed altrettanti. Dio accoglie tutti sotto la sua ala (Teresa Rizzo) Artese in udienza dal Papa il 1 Marzo 2000 Accademia Internazionale Amici della Sapienza Onlus Messina 22 maggio 2016 2

Antonino Algeri Nato ad UCRIA (ME) scrive in prosa e in poesia All età di 14 anni si allontana da Ucria per completare i suoi studi a Enna. Ex funzionario delle Ferrovie di Stato in pensione è iscritto all Università della Terza Età di Messina e in altri sodalizi di Volontariato. Ha sempre coltivato la sua innata passione allo studio della lingua siciliana, scrivendo in prosa e in poesia In particolare le rime del suo verseggiare rappresentano l immagine del suo essere poeta, che a tuttora siglano i numerosi successi e le attestazione di merito ricevuti. Ha partecipato a diversi concorsi di poesie a Messina e provincia classificandosi ai primi posti: S Maria di Portosalvo, anno 2010 Messina 1 classificato; - Poesia da Contatto anno 2010" 2 classificato;- Poesia in piazza, Beniamino Joppolo anno 2007 3 classificato; - Calliope anno 2011 a Brolo 2 classificato e ha ricevuto inoltre diverse Segnalazioni e Menzioni d Onore. Nell anno 2013 è stato inserito nel Dizionario Biobibliografico degli Autori Siciliani. U PONTI NVISIBILI A mari, nvisibili, c è un ponti, a migghiara ci passunu i genti, cu iddi, nun si portunu nenti, sulu ricordi tinuti a menti, spiranzi, sarvati dintra lu cori, di travagghiu e di vita sicura, spissu restunu mmenzu a lu mari pi curpa di caini o pi svintura. A barca nun va, è troppu pisanti, mmenzu ò ventu, senza carburanti, bagnatu d u mari, mortu di friddu, pi primu scumpari un picciriddu, sò patri spirava pi ddu nnuccenti un bon avviniri fra autra genti. Tanti di iddi passunu u ponti, ma di dda banna nun trovunu nenti. Sunu dilusi mmenzu a li strati e sunu puru assai scunsulati. Pi campari u sapiti chi fanu? Ô semafuru llongunu a manu. A NOTTI Vardu u celu siminatu i stiddi a lu lustru di l astru argintatu mi parunu miliuni di spisiddi mi pari nu merlettu ricamatu. Nenti si movi, tuttu è ddurmintatu dormuni nta la mannira l agneddi c u capu sutta l ala cummigghiatu, sutta i canali, dormunu l aceddi. Puru l omuni u riposu miritatu cercunu e u stannu ritruvannu e u corpo da fatica affaticatu c u riposu si sta ricarricannu. A luna duna st attimu ncatatu, mentri cùvia l occhiu sta scacciannu. 3

Antonino Algeri poeta U MINNU Di tavvuli fattu c è un sularu nto na vecchia casa di campagna vicimu a na cascia e a un tilaru C è un rasteddu e na sò cumpagna. È una pala e pi tantu tempu Assemi hannu datu bon esempiu. Senza malizia parlanu fra iddi Ricurdannu fatti di dda casa. Dici a pala : <ricordi i picciriddi U sabbutu curriunu casa casa nta cucina vulevunu lu minnu, a mamma lu niscia d u furnu supra a mia pala fatta i lignu> U rasteddu naculiannu a testa < nun ti vantari pi chiddu chi facisti pirchì sulu u minnu tu pigghiasti a brascia nun fusti tu chi la livasti e mancu un gran caluri ti cugghisti> Si senti na vuci in luntananza chi dumanna u permissu cu crianza U scupazzu di nto na cantunera fa prisenti chi puru iddi c era: < Tu tirasti a brascia e tu u minnu, iò mi brusciai pi nittari u furnu, fu pi mia, pi tia e p u rasteddu chi ddu minnu vinni accussi beddu>. SICILIA BEDDA Sicilia bedda, Sicila d u me cori sini u mé affannu e u mé amuri nta testa mpressu haju u tò oduri e nt o cori li pirsuni cari. Sini un brillanti nmenzu di lu mari quadiji u cori cu lu tò caluri. U Patri Eternu, fu un gran pitturi, nvintannu pi tia sti beddi culuri. I cuntinenti tutti ti fanu a corti pirchì sunu nvidiusi da tò sorti, vulissinu accaparrarisi a tò terra curtiggiannuti o facennuti guerra. Cca vinnunu i greci e i saracini e misunu u tò populu n catini, vinnunu puru spagnoli e normanni riducinu i siciliani povviri n canni. Prumittennuti libirtà e ricchizza puru Garibaldi ti pigghiau in giru, ma casa Savoia, chi amarizza, ti desi duluri e pani niru. Sunu beddi stu suli e stu mari Sunu nu spettaculu naturali, ma nun sanu sfruttari sta simenza i to figghi cu tanta ntiligenza 4

Vittorio Basile Nato a Barcellona P.G-ME è scultore e poeta La Sicilia, sempre presente con il suo paesaggio, la sua gente e la sua luminosità, costituisce la profondità dei suoi stati d animo, rievocazioni e speranze. I suoi componimenti ci commuovono per l alone nostalgico che li pervade. L ispirazione di tutta la sua arte scaturisce essenzialmente dall apprezzamento del Bello estetico e naturale (scultura) e dal richiamo interiore al rispetto vita e della dignità umana (poesia ). Il suo mondo poetico si salda e si consolida con immaginario scultorio, quando esalta i valori tradizionali di un passato che non corrisponde alle tristi vicende del presente L artista delle pietre e della sua assolata terra, che trae energia e forza interiore sprofondandosi nel pathos dell arte Greco-Romana e Azteca, verso cui si sente particolarmente attratto per il calore della vera poesia. La stessa poesia che assume il volto dell antica gente, che ha lasciato un impronta nella storia dell umanità per gli alti valori che aldilà delle miserie umane, rispecchiano il vero animo di un popolo Orgoglioso delle sue origini,l artista spazia nell affettività tradizionale di quei popoli, per affermare ancora la sua profonda sicilianità. Prof. Teresa Rizzo Critico artistico-letteraria é figlio della terra di Sicilia, é uno dei compositori delle memorie, del bello generato dalla sua terra. La sua arte, la sua cultura sprofonda nel labirinto della memoria del tempo. Le sue opere cantano il dolore generazionale di un epoca. Il dialogo con la massa lo ha portato a scoprire l entità delle proprie radici e attraverso l arte si rinnova, e si ricarica di energie profonde, che trasmette a tutti coloro che con spirito sereno assaporano le modellazioni di queste stupende forme. Prof.Mariano Petrini Critico-artistico-letterario Hanno scritto: L Elite-VR-Riv. Amicizia, Palermo - Dizionario Enciclopedico d Arte, FR - L Eco del Sud ME - Catalogo. Amici della Sapienza, ME Alcuni Critici Edoardo Bavastrelli, Placido Conti, Santina Schepis, Lorenza Mazzeo, Giuseppina Onorato, Giuseppe Risica, Mariano Petrini. Alcuni premi ANNO 1994: premio Nunzio G. Bruno Amici della Sapienza (Me). 2 classificato ANNO 1995: premio poesia in vernacolo 1 posto Nunzio G. Bruno Amici della Sapienza (ME) ANNO 1997: Premio poesia Città di Tonnarella 2 classificato, Tonnarella (ME) ANNO 1998: Premio letterario Colapesce 98 (Me), 2 classificato. ANNO 1999: Premio nazionale di poesia Surrentinum Patti (ME) 1 classificato. ANNO 2001: Premio di poesia Luigi Rizzo attestato di partecipazione, Milazzo (ME) ANNO 2004: Premio Vanni Foti - Terme Vigliatore (Me),. ANNO 2007: Premio di poesia L angolo del poeta Fiera Emaia, Vittoria (RC) ANNO 2014: Concorso nazionale di Poesia Città di Falcone sezione vernacolo 2 classificato. Premio poesia Nino Pino Balotta Barcellona P.G. (ME), sez. vernacolo 2 classificato. ANNO 2015: Concorso nazionale di Poesia Città di Falcone sezione vernacolo 2 classificato. 5

Vittorio Basile scultore e poeta CIATU DI PISCATURI Ciatu di piscaturi nun mi lassa, su rimimbranzi ca trasunu n tà l ossa, tempu ca si rimava cu la barcuzza, e riti e nassa si tirava cu li brazza. Vuci purtati dall unni dill mari, spiranzzusi prigavunu u Ridinturi cca la piscata bona putiri fari ppi daricci a manciari e criaturi. Nun c era suli, nun c era luna u tempu si passava supra u mari, eranu omini c aviunu valuri senza scantu ddi sciroccu e maistrali. Eranu i tempi dill ranni mattanza, ddi li tunnari c era la presenza u tunnu si fiucinava n ta la jargia, era u rais a dari accundiscenza. Oh vecchiu piscaturi unni si, non senti cchiù lu cantu dda lumera? Nun senti cchiù lu chiamu da suttana Chi lustru ti facia dalla marina? Oh rimimbranzi ca strasunu n ta l ossa Ciatu di piscaturi nun mi lassa LU RIMPASTU Chi ci vurrissi pi na picca i paci, ci vurrissi lu rimpastu dilla crita e quannu nasciu lu munnu senza mali e l omu campava cu la bontà divina. Chi ci vurrissi pi dimustrari amuri Bastassi sulu diri ti vogghiu beni Strinciri li manu senza rancuri Puru a cu nun ti duna latti e meli. Chi namu a fari di dinari e di ricchizzi Si u cori e l occhi nun sannu lacrimari, si li surgenti frischi dilli munti addivintaru cchiù salati du mari. Chi namu a fari du suli e dilli stiddi Si l occhi o cielu nun sapemu cchiù iazzari, si addivintammu orbi, muti e surdi senza valuri e onuri pi campari. Chi ci vurrissi pi canciari, ci vurrissi lu rimpastu dilla crita quannu l omu campava tra erbi e ciuri e avia cchiù rispettu pa sò vita. LE ALI DELLA VITA Sento qualcosa... che mi scuote in quest aria che agita le ali della vita. Qualcosa che entra dentro la mia anima increspata dal vento. Un canto in questa notte di stelle mi porta lontano. Addio notti stellate! Il mio sogno è svanito. Addio labbra di rose! Mai più vi bacerò. Ormai le mie ali sono stanche, troppi mari ho attraversato, troppi monti ho sorvolato, in tanti nidi ho dormito. La stagione dell amore sta per finire Ed io mi arrampico indomito, su quel ramo di vita che ancora sporge dall orlo del nulla. 6

Vittorio Basile scultore e poeta Amore - Argilla Il Risorto Amore per l umana gente Artenara - Pietra di Siracusa 7

Francesca Miragliotta Nata a Messina e ivi svolge la sua attività di pittrice figurativa. Diplomata all Istituto d arte, ha frequentato l Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria. Nelle sue composizioni figurative si amalgamano forme e cromie seguendo quella predisposizione naturale e spontanea che la pittrice comprende come simbiosi estetica per interpretare la realtà della situazione; senza alterare la fenomenologia del momento riesce a dosare in equilibrato rapporto l uso di colori prevalenti della sua tavolozza: (arancio, giallo, azzurro, ) e così ricostruisce squarci di esistenza che hanno come protagoniste figure femminili, inserite in ambientazioni di surrealistica intonazione, oppure sorprese in atteggiamenti di malinconica pensosità o in situazioni drammatiche. Le forme emergono in un ambiente cromatico sobrio e dal ritmo animato che lasciano affiorare una pittura che sa interpretare lo stato d animo al femminile, trasfigurato in simbologie che la rendono riconoscibile. In sintesi l artista ricompone sotto una luce psicologica, l armonia di una metodologia fascinosa con scrupolosa esecuzione tonale, che cambia o accentua, e che non contrasta col suo modo di sentire nel vitalizzare i soggetti rappresentati, ma nell insieme esalta l Arte, con la sua autentica personalità pittorica. (Teresa Rizzo) Alcune mostre Ha partecipato a numerose rassegne artistiche, fra le quali si ricordano: 2003 Briatico (VV)Villaggio Turistico l Africano, 2003, Palazzo dei Leoni-Giornata dell Arte ME 2004 Mostra Artigianato Barcellona P.G. 2004 Palazzo Zanca Messina Premio N.G.Bruno, 2004 Rassegna Fieristica Barcellona P.G. 2004 Rassegna Amici della Sapienza Provincia Regionale ME. 2005 CollettivaUNITRE ME 2006Premio L isola dei sogni Ischia - 2007 Galleria V.Emanuele ME 2008 Premio Opis ReddingME -2009 Galleria Modigliani MI - 2016 Arte e Cultura- Università di ME Alcuni critici: Bruna Filippone,Santina Schepis, Lorenza Mazzeo, Dino Marasà,Francesca Biondolillo, Giuseppina Onorato, Fausto Cannone. La Madonnina Il faro di Favignana 8