2 Convegno Regionale L assistenza sanitaria alla popolazione immigrata. Il diritto alla salute, un diritto per tutti. Ancona, Aula Montessori Facoltà di Medicina e Chirurgia Torrette di Ancona (AN) 26 marzo 2015 Immigrazioni e fughe: che cosa sta cambiando Salvatore Geraci Area Sanitaria Caritas di Roma Società Italiana di Medicina delle Migrazioni
Italia, paese di immigrazione 1861 89.000 stranieri, lo 0,4% dei 22,2 milioni di residenti 2013 4.922.000 stranieri, l 8,1% dei 60.783.000 residenti 2.350.000 famiglie con almeno un componente straniero Stima della presenza complessiva regolare: 5.360.000 persone, l 8,8% della popolazione totale Incidenza anche più elevata in molti piccoli comuni: 31% a Baranzate (Milano) e oltre il 20% in diversi comuni in provincia di Asti, Bergamo, Pavia, Imperia, Grosseto, Siena, ecc. FONTE: ISTAT, IDOS (stima) Dossier Statistico Immigrazione 2014 UNAR/IDOS
Immigrazione in Italia: numero totale e trend all inizio 2014 (x 1.000) 7000 1973: primo saldo migratorio positivo 6000 5000 4000 3000 2000 1000 0 1986 1987 1970: 143.838 (ec( 39%) 1980: 298.749 (ec( 66%) 1990: 781.138 (ec( 81%) 2002: 2.000.000 (ec( 89%) 2004: 2.600.000 (ec( 90%) 2006: 3.400.000 (ec( 79%) 2009: 4.300.000 (ec( 71%) 2010: 4.900.000 stima 2011: 4.950.000 stima 2012: 5.011.000 stima 2013: 5.200.000 stima 2014: 5.360.000 stima 1988 1989 1990 1991 1992 1993 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 Società Italiana di Medicina delle Migrazioni In rosso anni delle sanatorie-regolarizzazioni Nostra elaborazione su dati Istat e stime Idos 2014 - SIMM
Caratteristiche della presenza immigrata Paesi di provenienza: 196 Componente femminile: 52,7% Aree continentali di origine: Europa: 52,8% Africa: 20,9% Asia: 18,3% America: 7,9% Prime 5 collettività: 1. Romania: oltre 1 milione di presenze 2. Marocco: 525mila soggiornanti 3. Albania: 503mila 4. Cina: 321mila 5. Ucraina: 234mila Minori: oltre 1 milione Iscritti a scuola: 803mila, di cui oltre la metà nati in Italia Stima dell appartenenza religiosa: - cristiani: 53,2%, - di cui 29,6% ortodossi - 18,5% cattolici - 5,1% protestanti e altri cristiani - musulmani: 33,1% - altre religioni e atei: 13,7% FONTE: ISTAT, Ministero dell Interno, MIUR Dossier Statistico Immigrazione 2014 UNAR/IDOS
Distribuzione territoriale Principali regioni di residenza: Lombardia (1.129.185) Lazio (616.406) Emilia Romagna (534.308) Veneto (514.592) Principali province di residenza: Roma (508.241) Milano (416.137) Torino (222.419) Brescia (169.046) In 27 province l incidenza degli immigrati supera il 10%, mentre nella provincia del Medio Campidano scende all 1% FONTE: ISTAT Dossier Statistico Immigrazione 2014 UNAR/IDOS
Distribuzione sul territorio FONTE: ISTAT
Distribuzione sul territorio FONTE: ISTAT
Distribuzione sul territorio FONTE: ISTAT
Migrazioni interne nelle Regioni e tra le Regioni (Istat 2014) Fonte ISTAT http://www.istat.it/it/immigrati/grafici-interattivi/migrazioni-interne
Motivi della presenza stranieri inizio 2014 Motivi nuovi ingressi 2011-12-13 Circa 93,8% per motivi di famiglia, di lavoro e protezione Stud. 3,0% Altri 3,2% 300.000 250.000 200.000 150.000 100.000 2012 2013 Protezione 4,8% 50.000 0 Lavoro Famiglia Altro Totale Lavoro 48,2% Famiglia 40,8% Salvatore Geraci, Roma 2014 da dati Ministero Interno e Istat
Immigrazione I migranti sono un importante risorsa per l Europa e l Unione Europea ha bisogno di loro. Loro contribuiscono allo sviluppo demografico ed economico. Dal Documento conclusivo della Conferenza di Lisbona HEALTH AND MIGRATION IN THE UE Better Health for all in an inclusive society Presidenza del Consiglio d Europa, 2007
Tasso di fertilità totale per regione http://ec.europa.eu/eurostat/statistical-atlas/gis/viewer/?chapter=02 Eurosta Regional Year Book 2013
Tasso di fecondità in Italia dal 1991 al 2013 1, 5 1, 45 1, 4 1, 35 1, 3 (indice sostituzione: 2,1) Tasso italiane: 1,27 (1,34/2008) Tasso immigrate 2,20 (2,65/2008) 1,39 1, 25 1, 2 1, 15 1,19 1, 1 1991 1993 1995 1997 1999 2001 2003 2005 2007 2009 2011 2013 Età media al parto: italiane 32,0 aa straniere 28,4 aa Nostra elaborazione su dati Istat, Roma 2014
Nascite in Italia 1994-2013 600000 500000 400000 Nati da entrambi genitori stranieri: 2000: circa 30.000 4,8% delle nascite 2012: circa 80.000 14,9% delle nascite 2013: circa 78.000 15,1% delle nascite 1994 1995 1996 1997 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 nati complessivi 2005 2006 nati italiani 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 Nel 2004 : 562.599 nati (546.628 decessi) SALDO NATURALE +: + 15.941 Nel 2007 : 563.933 nati (570.801 decessi) SALDO NATURALE -: - 6.868 Nel 2009 : 570.000 nati (592.800 decessi) SALDO NATURALE -: - 22.800 Nel 2012 : 534.000 nati (612.800 decessi) SALDO NATURALE -: - 78.700 Nel 2013 : 514.308 nati (600.744 decessi) SALDO NATURALE -: - 86.436 dato arrotondato Nostra elaborazione su dati Istat, Roma 2014
Piramidi dell età Istat, 2013
Piramidi dell età Popolazione residente per cittadinanza: Italia anni 2002 e 2011 I Guerra mondiale II Guerra mondiale Baby boom Istat, 2013
Movimento naturale della popolazione Nascite e decessi. Anni 2002-2012
Contributo degli immigrati Fondazione Leone Moressa www.fondazioneleonemoressa.org
Contributo degli immigrati Fondazione Leone Moressa www.fondazioneleonemoressa.org
In Italia: costi e benefici dell immigrazione (2013) SALDO: +3,9 miliardi di euro * contributi previdenziali, gettito Irpef, imposte su consumi e oli, altre tasse, costo dei permessi di soggiorno. 8,8% PIL prodotto dagli immigrati ** sanità, scuola, servizi sociali, casa, integrazione, giustizia, contrasto all irregolarità, sicurezza sociale. Immigrazione Dossier Statistico UNAR/IDOS, 2014 Fondazione Leone Moressa, 2015
Componente irregolare Centri di Identificazione e Espulsione Intercettati in stato di irregolarità: 30mila stranieri nel 2013 (124mila nel 2006) Trattenuti nei CIE: 6mila nel 2013, di cui solo il 45,7% effettivamente rimpatriato, con un costo di almeno 55 milioni di euro all anno e condizioni di trattamento ai limiti della violazione dei diritti umani Stima percentuale degli stranieri irregolarmente presenti in Italia secondo diverse valutazioni e incidenza percentuale delle regolarizzazioni avviate negli anni 1990, 1995 e 1998, 2009 e 2012 e con altri modelli messi a punto dall Università di Milano (ultimo 2014): tra il 10 e 18% dei regolari. Ultima stima (2014) circa il 6% (300.000) Fonte: Strozza, 2003; Blangiardo, 2005, 2010; ISMU 2014; Unar, Idos, 2014; Ministero dell Interno 2014
Italia - Flussi migratori, 1876 2002-2013 Dal 2008 al 2014 è emigrato all estero un un gruppo di italiani la cui istruzione nel complesso e costata allo Stato 23 miliardi di euro 2013 Migrazione per lavoro 94.000 43.000 La Repubblica, 23.3.15 dal 1976 mai valori così alti (24% laureati) Sono emigrati + 16,1% rispetto 2012. Il 36,2% dai 18 ai 34 aa Fonte: Rapporto Migrantes Italiani nel Mondo. Elaborazione su dati Istat
Gli sbarchi 3 agosto 1998 Roma 2014
I numeri del mondo in fuga Ogni 4 secondi una persona è costretta a fuggire dalla propria casa. Oltre 20.000 persone al giorno! Sono 51,2 milioni i profughi nel mondo La 26 nazione per popolazione! 33,3 milioni sono sfollati interni 16,7 milioni sono rifugiati 1,2 milioni aspettano di ricevere asilo Siria: : 11,4 milioni di profughi (metà della popolazione) in 4 anni di conflitto Sud Sudan: 2 milioni di profughi in poco più di un anno di conflitto Repubblica Centrafricana: oltre 860.000 Fonte: Oxfam,, marzo 2015
Paesi di partenza dei rifugiati Paesi di partenza dei rifugiati
65 Stati coinvolti in una forma di guerra 619 i gruppi di milizie, guerriglieri, separatisti coinvolti
I richiedenti asilo in EU-28 2013 e 2014 626 mila i richiedenti asilo nell Unione Europea nel 2014 191 mila in più rispetto al 2013 (+44%) Il 20% delle richieste sono siriani, il 7% afghani 2014: L Italia è il terzo paese in termini di domande ricevute, con 64.625, il 10% del totale delle richieste; nel 2013 erano 26.620 (+143%) Germania 202.700; Svezia 81.200; Francia, Italia e Ungheria Eurostat, marzo 2015
Gli sbarchi nel 2014 (novembre) Oltre 348.000 persone nel mondo 207.000 nel Mediterraneo 82.680 nel Golfo di Aden e Mar Rosso 54.000 nei mari del sud est asiatico 4.475 nel Caraibi 4.272 morte in tutto il mondo 3.419 morte nel Mediterraneo 450 morte nel Golfo del Bengala S. Geraci su dati Ministero Interno e Unhcr, Roma 2014
excursus storico 1979-1982 Accoglienza dei boat people vietnamiti, cambogiani e laotiani 1990-1991 I boat people d Albania 1991-1995 La crisi balcanica 1998-1999 Il conflitto in Kosovo 1991-2008 La lunga notte della Somalia 2008-2010 La stagione degli sbarchi 2011-2013 La rivoluzione dei gelsomini 2013-2014 Nel Mediterraneo un emergenza continua
Gli sbarchi dal 2002 al 31 dicembre 2014 Provengono da 77 Nazioni. Il 24,9% sono siriani, il 20,2% eritrei, il 5,8% maliani Circa il 7,3% sono minori non accompagnati: 26,1% eritrei, 15,4% egiziani, 11,4% somali, 9,3% gambiani S. Geraci su dati Ministero Interno e Unhcr, Roma 2014
Le richieste d asilo d e gli sbarchi Anno 2013 circa 42.000 persone sbarcate 3.800 i minori non accompagnati 11.300 siriani; 9.800 dall Eritrea; 9.250 somali; 2.300 dall Egitto 26.620 domande presentate 23.634 esaminate* 13% riconosciuto status di rifugiato, 24% p. sussidiaria, 24% umanitaria Anno 2014 64.886 domande presentate 36.330 esaminate* 10% riconosciuto status di rifugiato, 22% p. sussidiaria, 28% umanitaria * Esaminati nell anno, indipendentemente dalla data di richiesta asilo 29% diniego 37% diniego Nel 2015 la percentuale di dinieghi è salita al 48% a gennaio e 49% a febbraio: un qualche riconoscimento al 49% e 50%
Le richieste d asilo d e gli sbarchi Tra il 2013 e 2014 c èc stato un aumento di domande del 144% In particolare hanno avuto il maggior incremento Ucraina da 34 a 2.149 + 6.221% Bangladesh da 464 a 4.582 + 888% Costa d Avorio da 259 a 1.511 + 483% Guinea 171 a 935 + 447% Siria da 635 a 505 (!!!) - 20% In Italia i rifugiati sono circa l 1,3l 1,3 sulla popolazione. Tra gli altri Paesi europei Germania ha il 7 7 di rifugiati, Francia il 3, 3, Regno Unito il 2, 2, Svezia il 10 10 e Malta il 20.
Incidenza dei rifugiati Sulla popolazione dei paesi UE % sulla popolazione 2012 Società Italiana di Medicina delle Migrazioni Elaborazione dati Eurostat e Unhcr, 2012
Domande protezione internazionale in Europa Domande di asilo in Europa, per paese (2011 luglio 2014) Domande di asilo in Europa, per paese (2011 luglio 2014) Media annua per 100 mila abitanti
30000 Andamento sbarchi 2013/2014 Trend di Sbarchi anni 2013/2014 Al 31 dicembre 2014 66.066 accolti 25000 20000 15000 2013 2014 10000 5000 0 gennaio febbraio marzo aprile maggio giugno luglio agosto settembre ottobre novembre dicembre Dati Ministero Interno, Roma 2014
Andamento sbarchi 2014/2015 Al 28 febbraio 2015 67.128 accolti +43% Morti nel Mediterraneo al 10 marzo 2015: 470 Stessa data 2014: 15 (2014: circa 3.700) Fonte UNHCR, Roma 12.3.2015 Dati Ministero Interno, Roma 2015
70000 60000 50000 40000 30000 20000 Distribuzione dei migranti nei centri d accoglienzad Andamento delle presenze dei migranti nei centri di accoglienza Al 31 dicembre 2014 17221 Complessivamente 66.066 21067 23473 29094 33366 38521 53243 58171 61536 60741 65462 66066 Ipoteticamente circa il 38,8% degli sbarcati 10000 0 gen-14 feb-14 mar-14 apr-14 mag-14 giu-14 lug-14 ago-14 set-14 ott-14 nov-14 dic-14 Dati Ministero Interno, Roma 2014
Distribuzione dei migranti nei centri d accoglienzad Territorio immigrati presenti nelle strutture temporanee A B C D A+B+C immigrati presenti nei CARA/CDA E CPSA Posti SPRAR occupati totale immigrati presenti sul territorio Regione Al 30 dicembre 2014 percentuale di distribuzione dei migranti presenti per Regione Sicilia 5440 4464 4865 14.769 22% Lazio 2805 875 4791 8.471 13% Puglia 1572 2426 1882 5.880 9% Campania 3706 1948 5.654 9% Lombardia 4333 949 5.282 8% Calabria 1683 1236 1155 4.074 6% Emilia-Romagna 2643 889 3.532 5% Piemonte 2343 782 3.125 5% Toscana 1887 549 2.436 4% Veneto 1809 303 2.112 3% Marche 1252 87 538 1.877 3% Friuli-Venezia Giulia 1180 203 323 1.706 3% Liguria 956 313 1.269 2% Sardegna 894 301 88 1.283 2% Molise 713 443 1.156 2% Umbria 672 373 1.045 2% Abruzzo* 637 227 864 1% Basilicata 449 408 857 1% Trentino Alto Adige 463 149 612 1% Valle d'aosta 62 62 0% TOTALI 35.499,00 9.592,00 20.975,00 66.066,00 100% *popolazione residente in Abruzzo al netto dell'aquila Fonte: Ministero Interno, Roma 2014
Distribuzione dei migranti nei centri d accoglienzad Percentuale di distribuzione dei migranti presenti per Regione CARA + STRUTTURE TEMPORANEE + SPRAR Tot: 66.066 Al 30 dicembre 2014 44% in in tre Regioni Sicilia Lazio Puglia Lombardia Campania Calabria Piemonte Emilia-Romagna Toscana Veneto Marche Friuli-Venezia Giulia Liguria Sardegna Molise Umbria Abruzzo* Basilicata Trentino Alto Adige Valle d'aosta 22% 13% 9% 8% 9% 6% 5% 5% 4% 3% 3% 3% 2% 2% 2% 2% 1% 1% 1% 0% Fonte: Ministero Interno, Roma 2014
Distribuzione dei migranti nei centri d accoglienzad Strutture temporanee (richieste e attivate tramite Prefetture) Presenze migranti 35.499 Al 30 dicembre 2014 53,7% Fonte: nostra elaborazione da Ministero Interno, Roma 2014
Distribuzione dei migranti nei centri d accoglienzad Strutture temporanee: Province con più di 300 immigrati accolti (richieste e attivate tramite Prefetture) Al 31 dicembre 2014 Fonte: nostra elaborazione da Ministero Interno, Roma 2014
Distribuzione dei migranti nei centri d accoglienzad Centri Governativi per Richiedenti Asilo Al 30 dicembre 2014 CDA: Centri d Accoglienza CARA: Centri d Accoglienza Richiedenti Asilo CPSA: Centri Primo Soccorso e Accoglienza Fonte: Ministero Interno, Roma 2014
Distribuzione dei migranti nei centri d accoglienzad CARA CDA - CPSA (Servizio Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) Presenze 9.592 Al 30 dicembre 2014 14,5% Fonte: nostra elaborazione da Ministero Interno, Roma 2014
Distribuzione dei migranti nei centri d accoglienzad Centri dello SPRAR (Servizio Protezione Richiedenti Asilo e Rifugiati) Presenze 20.975 Al 30 dicembre 2014 31,7% Fonte: nostra elaborazione da Ministero Interno e Sprar, Roma 2014
Distribuzione dei migranti nella rete Sprar L accoglienza nella rete dello SPRAR 2014 I semestre 10.852 ACCOLTI NEL PRIMO SEMESTRE 2014 Nord 456 progetti 57 per minori non accompagnati 32 per persone con disagio mentale o disabilità 30 Province 415 Enti locali coinvolti 375 Comuni 367 per categorie ordinarie 10 Unioni di comuni 691 per minori non accompagnati 13.020 posti di accoglienza 12.076 per categorie ordinarie 253 per persone con disagio mentale o disabilità +6.490 posti aggiuntivi attivati Anci, Caritas Italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes, Sprar, in collaborazione con Unhcr: Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2014
Distribuzione dei migranti nella rete Sprar L accoglienza nella rete dello SPRAR 2014 I semestre 10.852 ACCOLTI NEL PRIMO SEMESTRE 2014 Centro 456 progetti 57 per minori non accompagnati 32 per persone con disagio mentale o disabilità 30 Province 415 Enti locali coinvolti 375 Comuni 367 per categorie ordinarie 10 Unioni di comuni 691 per minori non accompagnati 13.020 posti di accoglienza 12.076 per categorie ordinarie 253 per persone con disagio mentale o disabilità +6.490 posti aggiuntivi attivati Anci, Caritas Italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes, Sprar, in collaborazione con Unhcr: Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2014
Distribuzione dei migranti nella rete Sprar L accoglienza nella rete dello SPRAR 2014 I semestre 10.852 ACCOLTI NEL PRIMO SEMESTRE 2014 Sud 1 456 progetti 57 per minori non accompagnati 32 per persone con disagio mentale o disabilità 30 Province 415 Enti locali coinvolti 375 Comuni 367 per categorie ordinarie 10 Unioni di comuni 691 per minori non accompagnati 13.020 posti di accoglienza 12.076 per categorie ordinarie 253 per persone con disagio mentale o disabilità +6.490 posti aggiuntivi attivati Anci, Caritas Italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes, Sprar, in collaborazione con Unhcr: Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2014
Distribuzione dei migranti nella rete Sprar L accoglienza nella rete dello SPRAR 2014 I semestre 10.852 ACCOLTI NEL PRIMO SEMESTRE 2014 Sud 2 456 progetti 57 per minori non accompagnati 32 per persone con disagio mentale o disabilità 30 Province 415 Enti locali coinvolti 375 Comuni 367 per categorie ordinarie 10 Unioni di comuni 691 per minori non accompagnati 13.020 posti di accoglienza 12.076 per categorie ordinarie 253 per persone con disagio mentale o disabilità +6.490 posti aggiuntivi attivati Anci, Caritas Italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes, Sprar, in collaborazione con Unhcr: Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2014
Distribuzione dei migranti nei centri d accoglienzad Centri Governativi 14,5% 46,5% Sicilia 25,3% Puglia 12,9% Calabria 9,1% Lazio 3,1% Sardegna 2,1% Friuli Venezia Giulia 0,9% Marche Sprar 31,7% 23,2% Sicilia 22,8% Lazio 9,3% Campania 9,0% Puglia 5,5% Calabria 4,5% Lombardia 4,2% Emilia-Romagna 3,7% Piemonte 2,6% Toscana 2,6% Marche % migranti per tipologia d accoglienza Presenze complessive 66.066 al 30 dicembre 2014 Strutture temporanee 53,7% 15,3% Sicilia 12,2% Lombardia 10,4% Campania 7,9% Lazio 7,4% Emilia-Romagna 6,6% Piemonte 5,3% Toscana 5,1% Veneto 4,7% Calabria 4,4% Puglia Fonte: nostra elaborazione da Ministero Interno, Roma 2014
Distribuzione dei migranti nei centri d accoglienzad % rispetto alla popolazione residente Molise 0,37% Sicilia 0,29% Calabria 0,21% Puglia 0,14% Lazio 0,14% Basilicata 0,14% Friuli Venezia Giulia 0,14% Umbria 0,12% Marche 0,12% Campania 0,10% Liguria 0,08% Emilia-Romagna 0,08% Sardegna 0,08% Piemonte 0,07% Abruzzo 0,07% Toscana 0,06% Trentino Alto Adige 0,06% Valle d'aosta 0,05% Lombardia 0,05% Veneto 0,04% Media italiana 0,10% 0,04% 0,12% 0,14% 0,29% Al 30 dicembre 2014 0,37% 0,14% 0,21% Fonte: nostra elaborazione da dati Ministero Interno, Roma 2014
Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) Al 31 dicembre 2014 Minori Presenti: Minori Irreperibili: 10.536 3.707 Dati Ministero Interno circa i minori non accompagnati sbarcati 13.026 http://www.lavoro.gov.it/areasociale/immigrazione/minori_stranieri/pages/20140315_dati-dei-minori-stranieri-non-accompagnati.aspx
Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) Al 31 dicembre 2014 http://www.lavoro.gov.it/areasociale/immigrazione/minori_stranieri/pages/20140315_dati-dei-minori-stranieri-non-accompagnati.aspx
Minori Stranieri Non Accompagnati (MSNA) Al 31 dicembre 2014 http://www.lavoro.gov.it/areasociale/immigrazione/minori_stranieri/pages/20140315_dati-dei-minori-stranieri-non-accompagnati.aspx
Minori Stranieri Non Accompagnati richiedenti asilo (MSNARA) 6.319 MSNA 807 239 SPRAR 2013 2013 Anci, Caritas Italiana, Cittalia, Fondazione Migrantes, Sprar, in collaborazione con Unhcr: Rapporto sulla protezione internazionale in Italia 2014
Le morti nel Mediterraneo solo quest anno più di 3.300 persone sono annegate o scomparse tentando la traversata, di cui oltre 2.755 dall inizio di luglio. Fonte: UNHCR Briefing bisettimanale alla stampa del 17 ottobre 2014
Morti (per mille) alle frontiere europee Sbarchi 2011: 60.500 2012: 13.200 Morti 590 2013: 43.000 Morti 801 2014: 170.000 Morti 3.700
Migranti morti nelle frontiere del mondo: Gennaio-settembre 2014 Dal 2000 ad oggi quasi 40.000 morti nel mondo
Morti nel mondo: Gennaio-settembre/ottobre 2014 2014.Economist.com/graphicdetail Mediterraneo 12 Al 1 ottobre 2014 2014.Economist.com/graphicdetail; modif. S. Geraci
L accoglienza in Italia Il 10 luglio 2014 nell ambito dei lavori della Conferenza Unificata delle Conferenze Stato-Regioni e P.A. e Stato-Città ed autonomie locali, è stata raggiunta una intesa per un piano triennale per un sistema di accoglienza in grado di rispondere in maniera dignitosa e rapida all arrivo di migranti, adulti, famiglie e minori non accompagnati
L accoglienza in Italia Piano nazionale di accoglienza per fronteggiare il flusso straordinario di cittadini non appartenenti all UE 1) Primo soccorso nelle zone di sbarco (bisogni materiali, screening sanitario, informazione, individuazione soggetti vulnerabili) 2) Prima accoglienza: centri regionali per la prima accoglienza (HUB) per: identificazione, foto segnalamento, domanda di protezione modello C3 -; individuazione della collocazione SPRAR 3) Seconda accoglienza: SPRAR della Regione
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Abbiamo amato Abbiamo amato l Odissea, Moby Dick, Robinson Crusoe, i viaggi di Sindbad e di Conrad, siamo stati dalla parte dei corsari e dei rivoluzionari. Cosa ci fa difetto per non stare con gli acrobati di oggi, saltatori di fili spinati e di deserti, accatastati in viaggio nelle camere a gas delle stive, in celle frigorifere, in container, legati ai semiassi di autocarri? Cosa ci manca per un applauso in cuore, per un caffè corretto al portatore di suo padre in spalla e di suo figlio in braccio portato via dalle città di Troia, svuotate dalle fiamme? Benedetto il viaggio che vi porta, il Mare Rosso che vi lascia uscire, l onore che ci fate bussando alla finestra. Erri De Luca (2013)
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