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DELIBERA N. 149/14/CONS MODIFICA DELLA DELIBERA N. 451/13/CONS REVISIONE DEL PIANO DI ASSEGNAZIONE DELLE FREQUENZE PER IL SERVIZIO TELEVISIVO TERRESTRE IN TECNICA DIGITALE PER LE RETI NAZIONALI, DI CUI ALLA DELIBERA N. 300/10/CONS, COME MODIFICATA DALLE DELIBERE N. 539/13/CONS E N. 631/13/CONS L'AUTORITÀ NELLA riunione del Consiglio del 9 aprile 2014; VISTA la legge 31 luglio 1997, n. 249, recante Istituzione dell Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e norme sui sistemi delle telecomunicazioni e radiotelevisivo, in particolare l articolo 1, comma 6, lettera a), n. 2, che affida all Autorità l elaborazione, anche avvalendosi degli organi del Ministero delle comunicazioni, dei piani nazionali di assegnazione delle frequenze per la radiodiffusione sonora e televisiva e la relativa approvazione; VISTO il decreto legge 23 gennaio 2001, n. 5, convertito, con modificazioni, dalla legge 20 marzo 2001, n. 66, come modificato dal decreto legge 30 dicembre 2005, n. 273, convertito con legge n. 51 del 23 febbraio 2006 e dal decreto legge 1 ottobre 2007, n. 159, convertito con legge 29 novembre 2007, n. 222; VISTA la legge 3 maggio 2004, n. 112, recante Norme di principio in materia di assetto radiotelevisivo e della RAI-Radiotelevisione italiana S.p.A., nonché delega al Governo per l emanazione del testo unico della radiotelevisione e, in particolare, l art. 14, comma 2; VISTO il decreto legislativo 31 luglio 2005, n. 177, come modificato dal decreto legislativo 15 marzo 2010, n. 44, recante Testo unico dei servizi di media audiovisivi e radiofonici ed in particolare l art. 42; VISTO l art. 8-novies, comma 4, della legge 6 giugno 2008, n. 101, come modificato dall art. 45 della legge 7 luglio 2009, n. 88 e, da ultimo, dall art. 3-quinquies della legge 26 aprile 2012, n. 44; VISTA la legge 15 dicembre 1999, n. 482, recante Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche ; VISTA la legge 13 dicembre 2010, n. 220 (legge di stabilità 2011), ed in particolare l art. 1, commi da 8 a 12, che prevedono la destinazione della banda 790-862 Delibera n. 149/14/CONS 1

MHz (canali televisivi da 61 a 69 UHF) ai servizi di comunicazione elettronica mobili in larga banda, che l Autorità adegui a tal fine il piano di assegnazione delle frequenze e che tale banda venga liberata per i nuovi utilizzi entro e non oltre il 31 dicembre 2012, nonché disposizioni finalizzate ad un uso più efficiente delle frequenze radiotelevisive ed alla valorizzazione e promozione delle culture regionali o locali; VISTO il decreto legge 31 marzo 2011, n. 34, convertito con modificazioni dalla legge 26 maggio 2011, n. 75, così come modificato dalla legge 15 luglio 2011, n. 111, e, in particolare, l articolo 4, comma 1, con il quale sono state introdotte misure di razionalizzazione dello spettro radioelettrico; VISTA la legge 26 aprile 2012, n. 44 recante Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, recante disposizioni urgenti in materia di semplificazioni tributarie, di efficientamento e potenziamento delle procedure di accertamento ; VISTA la delibera n. 265/12/CONS, del 7 maggio 2012, recante Revisione del piano di assegnazione delle frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre nelle regioni Sardegna, Valle d Aosta, Piemonte, Lombardia, Veneto, Trentino Alto Adige, Friuli Venezia Giulia, Emilia Romagna, Lazio e Campania, aree transitate al digitale prima dell anno 2011 ; VISTA la delibera n. 277/13/CONS, dell 11 aprile 2013, recante Procedura per l assegnazione delle frequenze disponibili in banda televisiva per sistemi di radiodiffusione digitale terrestre e misure atte a garantire condizioni di effettiva concorrenza e a tutela del pluralismo ai sensi dell art. 3-quinquies del decreto-legge 2 marzo 2012, n. 16, convertito, con modificazioni, dalla legge n. 44 del 26 aprile 2012, pubblicata sul sito web dell Autorità il 12 aprile 2013; VISTA la delibera n. 451/13/CONS, del 18 luglio 2013, recante Revisione del Piano di Assegnazione delle frequenze per il servizio televisivo terrestre in tecnica digitale per le reti nazionali, di cui alla delibera n. 300/10/CONS ; VISTA la delibera n. 539/13/CONS, del 30 settembre 2013, recante Precisazioni in merito alla delibera n. 451/13/CONS Revisione del Piano di Assegnazione delle frequenze per il servizio televisivo terrestre in tecnica digitale per le reti nazionali, di cui alla delibera n. 300/10/CONS e correzione di errore materiale ; VISTA la delibera n. 631/13/CONS, del 15 novembre 2013, modifica della delibera n. 451/13/ CONS Revisione del piano di assegnazione delle frequenze per il servizio televisivo terrestre in tecnica digitale per le reti nazionali, di cui alla delibera n. 300/10/CONS ; Delibera n. 149/14/CONS 2

VISTO il Contratto nazionale di servizio per il triennio 2010-2012, approvato con decreto ministeriale 27 aprile 2011; CONSIDERATO che la delibera n. 277/13/CONS, nel rivedere le procedure di gara per l assegnazione delle frequenze disponibili in banda televisiva (c.d. digital dividend), aveva previsto di utilizzare alcune delle frequenze in precedenza destinate alla costituzione delle reti da porre nella procedura concorsuale del digital dividend per pervenire ad un consolidamento della rete del Multiplex n. 1 DVB-Regionale Rai di servizio pubblico; CONSIDERATO che con la successiva delibera n. 451/13/CONS, nel portare avanti l obiettivo di consolidamento della rete del Multiplex n. 1 DVB-Regionale Rai e della relativa protezione, era stato indicato uno schema di utilizzo delle frequenze UHF per il suddetto Multiplex ed individuato, per ciascuna Regione, i canali costituenti la struttura del Multiplex e le relative protezioni nelle singole regioni; RITENUTO pertanto di assicurare a tale Multiplex di servizio pubblico un livello di protezione dalle interferenze nocive dalle aree o regioni adiacenti alle rispettive utilizzazioni e nel contempo consentire a Rai di raggiungere la copertura stabilita dal Contratto di servizio; CONSIDERATO a tal fine necessario che la Rai provveda all uso ottimale della risorsa spettrale pianificata nelle singole regioni per la realizzazione del Multiplex n. 1 di servizio pubblico e che, altresì, vengano dalla stessa concessionaria pubblica rispettati i vincoli di utilizzo di tali risorse stabiliti dai provvedimenti di pianificazione per ciascuna area e regione, per consentirne l uso efficiente su tutto il territorio nazionale; CONSIDERATO inoltre che nella stessa delibera n. 451/13/CONS veniva riportato come le attività, finalizzate al consolidamento delle soluzioni di dettaglio, fossero ancora in corso e come fosse ancora da definire il piano di transizione e le relative tempistiche per le dismissioni delle utilizzazioni non conformi a quanto pianificato, al fine del raggiungimento della situazione a regime; CONSIDERATO, pertanto, che l Autorità, con il presente provvedimento definisce in maniera dettagliata i vincoli di uso delle risorse spettrali, già espressi nei precedenti provvedimento di pianificazione, con particolare riferimento alle delibere nn. 265/12/CONS e 451/13/CONS; CONSIDERATO ulteriormente che la delibera n. 265/12/CONS, con riferimento alla Regione Sardegna, riporta in narrativa che: ferma restando la necessità della conformità ai criteri stabiliti dalla delibera n. 181/09/CONS per le emittenti nazionali e quella di modificare le frequenze delle reti nazionali che utilizzano la banda 800 MHz e quelle delle reti nazionali o locali incompatibili con le utilizzazioni francesi in Corsica Delibera n. 149/14/CONS 3

attivate all atto dello switch-off della Corsica stessa, avvenuto nel mese di maggio 2011 o successivamente, non risulta indispensabile, al momento, al fine di salvaguardare gli investimenti già effettuati ed evitare disagi e disservizi all utenza, riallineare con effetto immediato i diritti d uso già rilasciati agli operatori di rete nazionali e alla concessionaria del servizio pubblico radiotelevisivo alla pianificazione stabilita dalla delibera n. 300/10/CONS, preso atto che non risultano allo stato interferenze con le utilizzazioni di parte francese e nella misura in cui tale situazione di compatibilità persista, ferma restando la necessità di una puntuale verifica con l Amministrazione francese, pertanto il canale 45 UHF può essere al momento ancora esercito dalla Rai nel sud della Sardegna; VISTO l accordo procedimentale sottoscritto tra il Ministero dello sviluppo economico, l Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e la Società Rai Radiotelevisione Italiana S.P.A. in data 1 agosto 2013, con il quale vengono convenuti i criteri per la ri-pianificazione del Multiplex n. 1 DVB-Regionale Rai di servizio pubblico per il conseguimento degli scopi sopra richiamati, nonché per la realizzazione del Multiplex n. 2 DVB- Nazionale di cui alla delibera n. 451/13/CONS (denominato nei documenti Rai Multiplex n. 5) coerentemente con gli obiettivi di sperimentazione di servizi innovativi; CONSIDERATE le interlocuzioni successivamente intervenute, come prefigurato dallo stesso accordo procedimentale per la definizione degli aspetti di dettaglio, tra il Ministero dello sviluppo economico, l Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e la Società Rai Radiotelevisione Italiana S.P.A. e gli approfondimenti tecnici condotti sulla base dei criteri recati dal suddetto accordo, in coerenza con l evoluzione dell attività di coordinamento internazionale; VISTA la situazione degli impianti Rai in esercizio così come risultante dai provvedimenti di rilascio dei diritti d uso e dichiarati al Catasto degli impianti di radiodiffusione stabilito presso l Autorità; RITENUTO che, allo stato, possano essere utilizzate ulteriori risorse, se disponibili in via temporanea e finalizzate alla concreta attuazione del piano di transizione alla configurazione a regime, ferma restando la necessità che le reti Rai vengano adeguate nel più breve tempo possibile alla configurazione a regime, liberando contestualmente i canali pianificati temporaneamente per altre utilizzazioni; TENUTO CONTO dello stato delle negoziazioni bilaterali con i Paesi radiolettricamente confinanti per l uso coordinato delle frequenze secondo il principio dell equitable access alle risorse spettrali, con riguardo in particolare alle risorse in banda VHF per le quali l Amministrazione francese ha comunicato l intenzione di avviare il proprio servizio DAB; Delibera n. 149/14/CONS 4

RITENUTO necessario che il Ministero dello sviluppo economico provveda in tempi brevi ad espletare le procedure più opportune per la progressiva attuazione della delibera n. 451/13/CONS e del presente provvedimento, adeguando alla nuova situazione i diritti d uso già rilasciati; UDITA la relazione del Commissario Antonio Nicita, relatore ai sensi dell art. 31 del Regolamento concernente l organizzazione ed il funzionamento dell Autorità; DELIBERA Articolo 1 (Multiplex n. 1 DVB-Regionale Rai) 1. Sono pianificati per il Multiplex n. 1 (Multiplex di servizio pubblico della rete Rai) di cui all allegato 1 della delibera n. 451/13/CONS, come modificato dalla delibera 539/13/CONS e dalla delibera n. 631/13/CONS, i canali UHF elencati nella Tabella 1 in allegato A al presente provvedimento. 2. Al fine di assicurare adeguata protezione alla rete Multiplex n. 1 DVB-Regionale Rai, secondo le previsioni degli standard internazionali, da interferenze nocive generate da altri utilizzatori nelle regioni o aree limitrofe, nella Tabella 2 in allegato A al presente provvedimento sono elencati i canali non pianificati, pertanto da non assegnare, oppure assegnabili con specifiche limitazioni, riportate nella Tabella stessa, nel Piano dell Autorità e nei provvedimenti di assegnazione dei diritti d uso, nelle rispettive aree. 3. Nel caso di canali assegnati con limitazioni, secondo i vincoli di cui al precedente comma 2, il Ministero dello sviluppo economico e l Autorità provvedono, nell ambito delle rispettive competenze, a verificare il rispetto di tali limitazioni, secondo gli standard internazionali e, se del caso, ad adeguare le relative condizioni tecniche. 4. In aggiunta ai canali UHF di cui al comma 1, al fine di assicurare il rispetto degli obblighi di copertura del contratto di servizio per il completamento della rete Regionale Rai Multiplex 1, sono indentificate nel dettaglio le risorse di frequenze in banda VHF, riportate nella Tabella 3 in allegato A al presente provvedimento, recante l identificazione dei siti e del canale, con le caratteristiche di irradiazione allo stato previste nei provvedimenti di rilascio dei diritti d uso e risultati al Catasto nazionale degli impianti di radiodiffusione. Le utilizzazioni recate nella stessa Tabella riguardanti canali VHF che, nella medesima area, sono assegnati mediante gara ad altro operatore, si intendono assegnate su base di non interferenza e senza diritto di protezione; pertanto, in caso di incompatibilità nonché nel caso in cui Delibera n. 149/14/CONS 5

l aggiudicatario ne richieda la messa in servizio nelle medesime aree, per tali utilizzazioni della Rai è successivamente identificato un diverso canale. 5. Le utilizzazioni attualmente esercite elencate nella Tabella 4 in allegato A al presente provvedimento, riferite alle Regioni Veneto, Abruzzo, nonché l'impianto di Cercemaggiore (CB), continuano ad essere operative con le caratteristiche di irradiazione previste nei provvedimenti di rilascio dei diritti d uso e registrate al Catasto nazionale degli impianti di radiodiffusione, compatibilmente con le utilizzazioni dei medesimi canali da parte dei Paesi esteri risultanti dagli accordi internazionali, e la loro utilizzazione cesserà entro e non oltre il 31 dicembre 2018; nella Tabella 4 sono elencate, altresì, le utilizzazioni che possono essere esercite, in via transitoria fino a nuova valutazione della situazione nella Regione Sardegna. Articolo 2 (Multiplex n. 2 DVB-Nazionale) 1. Al fine di assicurare il rispetto da parte di Rai degli obblighi di copertura del contratto di servizio, il Multiplex n. 2 DVB-Nazionale di cui all allegato 1 della delibera n. 451/13/CONS, come modificato dalla delibera 539/13/CONS e dalla delibera n. 631/13/CONS è integrato con l aggiunta delle risorse in banda VHF riportate nella Tabella 5 in allegato A al presente provvedimento, recante l identificazione dei siti e del canale da assegnare in via transitoria nelle more dell attuazione di un piano di transizione all utilizzo definitivo dei canali 5 e 9 VHF pianificati per detto Multiplex. Articolo 3 (Modifica ed integrazione all allegato 1 della delibera n. 451/13/CONS, come modificato dalla delibera 539/13/CONS e dalla delibera n. 631/13/CONS) 1. Le Tabelle 1, 2, 3, 4 e 5 sopra elencate sono riportate nell allegato A al presente provvedimento. 2. L allegato 1 della delibera n. 451/13/CONS, come modificato dalla delibera 539/13/CONS e dalla delibera n. 631/13/CONS è integrato dall allegato A al presente provvedimento. 3. Il Ministero dello sviluppo economico adegua i diritti d uso già rilasciati conformemente a quanto disposto nel presente provvedimento. Delibera n. 149/14/CONS 6

4. Il Ministero dello sviluppo economico può assegnare le frequenze di cui alle Tabelle 3, 4 e 5 con caratteristiche trasmissive diverse da quelle allo stato esercite, caso per caso, valutando le effettive esigenze e coerentemente con gli obiettivi di copertura già previsti per ciascun impianto trasmittente. Il presente provvedimento può essere impugnato davanti al Tribunale Amministrativo Regionale del Lazio entro 60 giorni dalla pubblicazione dello stesso. La presente delibera è trasmessa al Ministero dello sviluppo economico e pubblicata nel sul sito web dell Autorità. Roma, 9 aprile 2014 IL COMMISSARIO RELATORE Antonio Nicita IL PRESIDENTE Angelo Marcello Cardani Per attestazione di conformità a quanto deliberato IL SEGRETARIO GENERALE Francesco Sclafani Delibera n. 149/14/CONS 7

Tabella 1 (Canali in banda UHF pianificati per Multiplex n. 1 DVB-Regionale Rai) Regione Canale UHF regionale Piemonte 22 Valle d Aosta 27 Lombardia 23 Trentino-Alto Adige 22 * Veneto 24 ** Friuli-Venezia Giulia 24 Liguria 46 Emilia-Romagna 24 Toscana 23 Umbria 29 Marche 32 Lazio 28 Abruzzo 24 ** Molise 24 Campania 23 Puglia 32 Basilicata 24 Calabria 35 Sicilia 27 Sardegna 23 *Nella Regione Trentino-Alto Adige la Rai può utilizzare, altresì, il canale 24 UHF, allo scopo di differenziare la programmazione fra le Provincie autonome di Trento e Bolzano. ** In tali Regioni è previsto l impiego in aree limitate di un canale VHF (da individuare tra i canali 5 e 9)

Tabella 2 (Canali in banda UHF non pianificati oppure pianificati con vincoli, ai fini della protezione del Multiplex n. 1 DVB-Regionale Rai) Regione Canali Piemonte 23 Est Valle d Aosta - Lombardia 24, (22, 23) * Veneto - Friuli Venezia Giulia - Liguria 23 Emilia Romagna - Toscana 28 Sud, 46 Nord Ovest Umbria 23, 28 Marche 24 Lazio 23 Viterbo e Sud Lazio, 29 Nord Abruzzo 32 Molise 32 Campania - Puglia 24 Basilicata 32 Calabria 24 Nord, 27 Sud Sicilia - Sardegna - * Ferma restando la pianificazione per le reti locali in Lombardia di cui alla delibera n. 265/12/CONS, l utilizzo dei canali 22 e 23 UHF in Lombardia dalla postazione di Monte Penice, per servire aree in Lombardia (Canale 22 UHF) ovvero in Emilia Romagna (Canale 23 UHF) è subordinato all esito della verifica del rispetto dei vincoli definiti dai provvedimenti di pianificazione, da parte del Ministero dello sviluppo economico.

Tabella 3 (Risorse da assegnare per il completamento della rete Regionale Rai Multiplex 1) Area Tecnica PR Nome Stazione Canale 1 CN BROSSASCO 11 1 TO MONTEU DA PO 11 1 CN ALBA 7 1 CN BORGO S.DALMAZZO 7 1 TO BORGONE DI SUSA 7 1 CN CANALE 7 1 CN CIMA VARENGO 7 1 TO CLEA DI MEZZO 7 1 TO CUMIANA 7 1 CN DEMONTE 7 1 CN DOGLIANI BIARELLA 7 1 TO FENESTRELLE 7 1 CN LIMONE PIEMONTE 7 1 TO LOCANA 7 1 CN M.ALPET 7 1 CN MARTINIANA PO 7 1 CN MONDOVI' 7 1 CN ORMEA 7 1 TO PAMPALU' 7 1 TO POMARETTO 7 1 TO PONT CANAVESE 7 1 TO ROCCA BERRA 7 1 TO RUBIANA 7 1 TO S.BENEDETTO 7 1 CN S.MAURIZIO DI FRASSINO 7 1 CN S.MICHELE MONDOVI' 7 1 TO S.PIETRO VAL LEMINA 7 1 CN SALICETO 7 1 TO TRAVERSELLA 7 2 AO ARNAD 11 2 AO CHALLAND S.VICTOR 11 2 AO CHARDONEY 11 2 AO COGNE 11 2 AO CREST 11 2 AO HONE BARD 11 2 AO ISSIME 11 2 AO KROME 11 2 AO LA THUILE 11 2 AO PONT SAINT MARTIN 11 2 AO ROVENAUD 11 2 AO VALTOURNENCHE 11 2 AO ANTEY SAINT ANDRE' 7 2 AO BODMA 7 2 AO BONNE 7 2 AO BRUSSON 7 2 AO CRETON 7 2 AO GRAND ROSIER 7 2 AO LAZEY 7 2 AO MELIGNON 7

Tabella 3 (Risorse da assegnare per il completamento della rete Regionale Rai Multiplex 1) Area Tecnica PR Nome Stazione Canale 2 AO PONTRENTAZ 7 2 AO SAINT BARTHELEMY 7 2 AO VERTHUY 7 3 VC BREIA 11 3 AL CASTELLETTO D'ORBA 11 4 TN ALBAREDO 7 4 BZ BOSCORIVA 7 4 TN BRUSAGO 7 4 TN CALLIANO 7 4 TN CAPRIANA 7 4 BZ CERTOSA 7 4 TN DRENA 7 4 TN FAI DELLA PAGANELLA 7 4 BZ LONGIARU' 7 4 BZ MALLES VENOSTA 7 4 TN MONTAGNAGA 7 4 TN PILCANTE 7 4 BZ PREDONICO 7 4 BZ S.LEONARDO IN PASSIRIA 7 4 TN S.SILVESTRO 7 4 TN SPORMAGGIORE 7 4 TN TESERO DI FIEMME 7 4 BZ TRODENA 7 4 TN VAL DI FASSA 7 4 BZ VAL D'ULTIMO 7 4 BZ VAL GARDENA 7 4 TN VALDASTICO 7 4 BZ VALLARGA 7 6 BL M.RUSIANA 11 6 BL TAIBON 11 7 UD LUSEVERA 11 7 UD M.RUGELA 11 8 IM LATTE PIEMATUN 11 8 GE MONEGLIA 11 9 PG BOSCHETTO 7 9 MS CARRARA S.LUCIA 7 9 LU FABBRICHE DI VALLICO 7 9 MS GRAVAGNA 7 9 SP M.PORCILE 7 9 PT MARESCA TAFONI 7 10 RI COLLE PETRONE 11 11 IS FILIGNANO CERASUOLO 11 11 TE VALLE DELLA VIBRATA 11 12 LT AMASENO 7 12 LT AMASENO VALLECCHIA 7 12 RM CARPINETO ROMANO 7 12 RI COLLE DI TORA 7 12 RI COLLE MORETTO 7 12 FR ESPERIA 7

Tabella 3 (Risorse da assegnare per il completamento della rete Regionale Rai Multiplex 1) Area Tecnica PR Nome Stazione Canale 12 FR FILETTINO 7 12 RM GUADAGNOLO 7 12 FR GUARCINO 7 12 RM PERCILE 7 12 RI POGGIO BUSTONE 7 12 FR ROCCA D'ARCE 7 12 RI ROCCA DI ANTRODOCO 7 12 RI S.GIOVANNI REATINO 7 12 FR SETTEFRATI 7 12 LT TERRACINA 7 12 FR VALLECORSA 7 12 RM VALLEPIETRA 7 13 CE BAIA E LATINA 11 13 SA CAPEZZANO 11 13 SA CAPO PALINURO 11 13 NA CASAMICCIOLA 11 13 CE CASTEL MORRONE 11 13 SA LICUSATI DI CAMEROTA 11 13 NA M.DI PROCIDA 11 13 CE MIGNANO M.LUNGO 11 13 AV MONTEFORTE IRPINO 11 13 SA PADULA 11 13 SA POSTIGLIONE 11 13 NA POZZUOLI TOIANO 11 13 NA QUARTO 11 13 AV ROCCABASCERANA 11 13 SA S.ARSENIO 11 13 SA SANZA 11 13 SA SIANO 11 13 SA TRAMONTI 11 13 BN VALLE TELESINA 11 13 SA VIBONATI MANTINECHE 11 14 CS PUZELLE 11 16 NU ALA' DEI SARDI 7 16 VS ARBUS 7 16 CA ARMUNGIA 7 16 NU BARBAGIA 7 16 SS BESSUDE 7 16 CA CAGLIARI CAPOTERRA 7 16 NU CAPO COMINO 7 16 VS COLLINAS 7 16 OR GONNOSNO' 7 16 VS LAS PLASSAS 7 16 SS LU BAGNU 7 16 OT LUDURRU 7 16 NU M.ORTOBENE 7 16 OG OGLIASTRA 7 16 NU ORANI 7 16 SS OZIERI 7

Tabella 3 (Risorse da assegnare per il completamento della rete Regionale Rai Multiplex 1) Area Tecnica PR Nome Stazione Canale 16 CI S.ANTIOCO 7 16 NU S.LORENZO DI BUDONI 7 16 CA SARRABUS BRUNCU VINTURA 7 16 SS SEDINI 7 16 OG TALANA 7 NOTA: Le utilizzazioni in Tabella riguardanti canali VHF che, nella medesima area, sono assegnati mediante gara ad altro operatore, si intendono assegnate su base di non interferenza e senza diritto di protezione; pertanto, in caso di incompatibilità, nonché nel caso in cui l aggiudicatario ne richieda la messa in servizio nelle medesime aree, per tali utilizzazioni della Rai è successivamente identificato un diverso canale

Tabella 4 Utilizzazioni temporaneamente esercite nelle regioni Abruzzo, Molise, Sardegna (zona sud) e Veneto Regione servita Nome Stazione Provincia Canale Abruzzo ALTIPIANI DELLE ROCCHE AQ 35 Abruzzo ARCHI CH 35 Abruzzo BUCCHIANICO CH 35 Abruzzo CAMPO IMPERATORE AQ 35 Abruzzo CAPISTRELLO AQ 35 Abruzzo CARPINETO DELLA NORA PE 35 Abruzzo CASOLI PALOMBARO CH 35 Abruzzo CASTELLI TE 35 Abruzzo CIVITELLA CASANOVA PE 35 Abruzzo CIVITELLA ROVETO AQ 35 Abruzzo FANO ADRIANO TE 35 Abruzzo FARINDOLA PE 35 Abruzzo FRESAGRANDINARIA CH 35 Abruzzo FUCINO AQ 35 Abruzzo GISSI CH 35 Abruzzo GOLFO DI VENERE CH 35 Abruzzo GORIANO SICOLI AQ 35 Abruzzo ISOLA DEL GRAN SASSO TE 35 Abruzzo L'AQUILA M.LUCO AQ 35 Abruzzo M.CIMARANI AQ 35 Abruzzo M.DELLA SELVA AQ 35 Abruzzo M.FARANO CH 35 Abruzzo MONTEFERRANTE CH 35 Abruzzo MONTEREALE AQ 35 Abruzzo M.S.COSIMO AQ 35 Abruzzo ORICOLA AQ 35 Abruzzo ORTONA CH 35 Abruzzo PESCASSEROLI M.VITELLE AQ 35 Abruzzo PIETRA CORNIALE PE 35 Abruzzo PIETRAGRANDE CH 35 Abruzzo PINETO TE 35 Abruzzo ROCCA DI CAMBIO AQ 35 Abruzzo ROSELLO CH 35 Abruzzo S.BENEDETTO IN PERILLIS AQ 35 Abruzzo SCHIAVI D'ABRUZZO CH 35 Abruzzo SERRAMONACESCA PE 35 Abruzzo S.ONOFRIO TE 35 Abruzzo S.VITO CHIETINO CH 35 Abruzzo TERAMO CASTELLALTO TE 35 Abruzzo TERAMO S.VENANZIO TE 35 Abruzzo TORNARECCIO CH 35 Abruzzo TORRICELLA SICURA TE 35 Abruzzo VALLE ATERNO AQ 35 Abruzzo VALLE CASTELLANA TE 35 Abruzzo VASTO ALTO CH 35 Abruzzo VERRECCHIE AQ 35 Abruzzo VILLA CELIERA PE 35 Abruzzo VILLA RUZZI TE 35

Tabella 4 Utilizzazioni temporaneamente esercite nelle regioni Abruzzo, Molise, Sardegna (zona sud) e Veneto Regione servita Nome Stazione Provincia Canale Abruzzo VILLA VOMANO TE 35 Abruzzo MONTENERO DI BISACCIA (*) CB 35 Molise CERCEMAGGIORE CB 39 Sardegna DOMUS DE MARIA CA 45 Sardegna NUORO PEDRA ISTRADA NU 45 Sardegna PORTO CORALLO CA 45 Sardegna SENIS OR 45 Sardegna TALANA NU 45 Veneto MALCESINE VR 34 Veneto ALPAGO BL 34 Veneto ARABBA BL 34 Veneto ARCUGNANO VI 34 Veneto ARSIE' BL 34 Veneto AVESA VR 34 Veneto BELLUNO M.DOLADA BL 34 Veneto BIADENE TV 34 Veneto CASE BAISE VI 34 Veneto CELLARDA BL 34 Veneto CHIAMPO VI 34 Veneto CIMA ECHAR VI 34 Veneto CISON DI VALMARINO TV 34 Veneto COL BAION BL 34 Veneto COL PERER BL 34 Veneto COLLE S.LUCIA BL 34 Veneto CORTINA FALORIA BL 34 Veneto ENEGO VI 34 Veneto FELTRE BL 34 Veneto FOLLINA TV 34 Veneto GOSALDO BL 34 Veneto LE PIANE VI 34 Veneto LONGHI VI 34 Veneto LUGHEZZANO VR 34 Veneto M.ALTO VI 34 Veneto M.ARALTA VI 34 Veneto M.CELENTONE BL 34 Veneto M.DI MALO VI 34 Veneto M.MIRABELLO VR 34 Veneto MONTEGROTTO PD 34 Veneto M.PIANAR TV 34 Veneto M.TENDA VR 34 Veneto MUZZOLON VI 34 Veneto NEGRAR VR 34 Veneto OSPITALE DI CADORE BL 34 Veneto PASTRENGO VR 34 Veneto PIEVE DI CADORE BL 34 Veneto RECOARO VI 34 Veneto ROVOLON PD 34 Veneto S.MARTINO DI CAVASO TV 34

Tabella 4 Utilizzazioni temporaneamente esercite nelle regioni Abruzzo, Molise, Sardegna (zona sud) e Veneto Regione servita Nome Stazione Provincia Canale Veneto SPIAZZI DI M.BALDO VR 34 Veneto S.QUIRICO VI 34 Veneto S.STEFANO DI CADORE BL 34 Veneto STARO VI 34 Veneto S.TOMASO BL 34 Veneto TARZO TV 34 Veneto TORRESELLE VI 34 Veneto TOVENA TV 34 Veneto VALLE LAPISINA TV 34 Veneto VALPANTENA VR 34 Veneto VALSTAGNA VI 34 Veneto VICENZA VI 34 Veneto VIGO DI CADORE BL 34 Veneto VITTORIO VENETO TV 34 Veneto SAPPADA BL 34 Veneto VALPOLICELLA VR 34 Veneto SELVA PIANA (**) BS 34 (*) Impianto ubicato in Molise ma servente anche in Abruzzo (**) Impianto ubicato in Lombardia ma servente anche in Veneto

Tabella 5 Risorse pianificate per utilizzo temporaneo per il Multiplex n. 2 DVB-Nazionale Rai n. Nome Stazione Provincia Canale 1 BOLOGNA COLLE BARBIANO BO 7 2 FIRENZE MONTE MORELLO FI 7 3 L'AQUILA M.LUCO AQ 11 4 CERCEMAGGIORE CB 11 5 M.SAMBUCO FG 11 6 BARI BA 11 7 MONTE FAITO NA 11 8 MONTE PIERFAONE PZ 11 9 M.SCURO CS 11 10 CATANZARO M.TIRIOLO CZ 11 11 GAMBARIE RC 11 12 PALERMO MONTE PELLEGRINO PA 11 13 M.LAURO SR 11 14 MARTINA FRANCA TA 11 NOTA: Ulteriori risorse (ove disponibili), utilizzabili in via temporanea, sono successivamente identificate per le Stazioni di Milano e Torino Eremo, sulla base della valutazione di un piano dettagliato di transizione proposto dalla Rai