AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELLO SPORTELLO SOCIALE E DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE



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Pre - Documento Unico di Valutazione dei Rischi (DUVRI) Misure adottate per eliminare le interferenze e relativi costi per la sicurezza del lavoro (Ex Art. 26 D. Lgs. 81/2008) AFFIDAMENTO DELLA GESTIONE DELLO SPORTELLO SOCIALE E DEL SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE INDICE 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO 2. ANAGRAFICA COMMITTENTE 3. ANAGRAFICA AGGIUDICATARIO 4. INFORMAZIONI GENERALI SUI REQUISITI TECNICO - PROFESSIONALI CHE L'AZIENDA APPALTATRICE DEVE FORNIRE AL COMMITTENTE 5. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ OGGETTO DELL APPALTO. 6. RISCHI DERIVANTI DA INTERFERENZE 7. COSTI DELLA SICUREZZA 8. TESSERINO DI RICONOSCIMENTO 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO Il presente Documento è stato elaborato in ottemperanza all'art. 26 del D. Lgs. 81/08. In particolare il co.3 dell' art. 26 del D.Lgs. 81/08 obbliga il datore di lavoro committente ad elaborare un unico documento di valutazione dei rischi (DUVRI) che individui le interferenze e le misure da adottare per eliminare o ridurre i relativi rischi. Nel DUVRI non vengono riportate le misure per eliminare o ridurre i rischi propri derivanti dall'attività delle singole imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, ma solo i rischi derivanti dalle interferenze presenti nell'attuazione della prestazione e le misure per eliminare o ridurre tali rischi. Il documento ha quindi lo scopo di: promuovere la cooperazione ed il coordinamento, tra tutte le parti interessate, nell attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro incidenti sull attività oggetto dell appalto; coordinare gli interventi di prevenzione e protezione dai rischi cui sono esposti i lavoratori della ditta appaltatrice; garantire il reciproco scambio di informazioni in merito a tali misure. Con il presente Documento unico di valutazione dei rischio interferenti (D.U.V.R.I.), vengono fornite alle imprese, già in fase di gara d'appalto, dettagliate informazioni sui rischi di carattere generale esistenti sui luoghi di lavoro oggetto dell'appalto e sulle misure di prevenzione e di emergenza adottate in relazione alla propria attività, sui rischi derivanti da possibili interferenze nell'ambiente/i in cui sono destinate ad operare le ditte appaltatrici nell'espletamento dell'appalto in oggetto e sulle misure di sicurezza proposte in relazione ai rischi interferenti.

Nel D.U.V.R.I. non vengono riportate le misure per eliminare o ridurre i rischi propri derivanti dall'attività delle singole imprese appaltatrici o dei singoli lavoratori autonomi, ma solo i rischi derivanti dalle interferenze presenti nell'attuazione della prestazione e le misure per eliminare o ridurre tali rischi. I costi per la sicurezza sono determinati tenendo conto che gli oneri per la messa in sicurezza delle strutture e degli impianti sono a carico dell Ente appaltante e/o dei soggetti proprietari degli immobili. 2. ANAGRAFICA COMMITTENTE AZIENDA/ ENTE: CONSORZIO SERVIZI SOCIALI IN.RE.TE. ORGANIGRAMMA SICUREZZA: Datore di lavoro: Consorzio Servizi Sociali IN.RE.TE. RSPP: dott.ssa Valeria GIUSTI ASPP: sig. Sergio STRUMIA RLS: sig.ra Maria Carmela Anna DE STEFANO MC: dott.ssa Maria Teresa LUBRANO LOBIANCO Gestione delle emergenze : da indicare in seguito alla definizione della sede di assegnazione REFERENTE CONTRATTO: dott.ssa Nicoletta LUCCI- Ufficio Affari generali tel. 0125 646135 Responsabili delle aree di competenza: da indicare in seguito alla definizione della sede di assegnazione 3. ANAGRAFICA AGGIUDICATARIO AZIENDA/ ENTE ORGANIGRAMMA SICUREZZA Datore di lavoro RSPP ASPP RLS MC Gestione delle emergenze Addetti antincendio Addetti primo soccorso REFERENTE CONTRATTO 4. INFORMAZIONI GENERALI SUI REQUISITI TECNICO - PROFESSIONALI CHE L'AZIENDA APPALTATRICE DEVE FORNIRE AL COMMITTENTE Prima dell affidamento del servizio il committente provvede a verificare l idoneità tecnico-professionale dell Impresa Appaltatrice anche attraverso la verifica della conformità e compatibilità dell iscrizione alla CCIAA con l esecuzione dei lavori/servizi/ forniture commissionati. A tal proposito l Impresa Appaltatrice deve risultare in regola con i versamenti dei contributi assicurativi e previdenziali a favore dei propri lavoratori dipendenti e, inoltre fornisce prima dell inizio delle attività la dichiarazione sostitutiva dell atto di notorietà, come di seguito specificata: DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA EX ART. 47 DPR 445/2000 Il sottoscritto (1)... nato a.il in qualità di (2). del Fornitore (3) con sede legale in. Prov.. CAP...

tel. fax.. e mail P.IVA C.F... DICHIARA consapevole della sussistenza di responsabilità penale, ai sensi dell art. 76 del DPR 445/2000 e s.m.i., in cui incorre chi sottoscrive dichiarazioni non rispondenti a verità e delle relative sanzioni penali, di possedere i requisiti tecnico professionali ai sensi dell art. 26 c.1 a) del D.Lgs. 81/08 e in particolare: 1. di essere in possesso del documento di valutazione dei rischi di cui all art. 17 del D.Lgs. 81/08 2. di aver provveduto alla nomina del RSPP, del Medico Competente (ove previsto), degli addetti alle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione e primo soccorso e gestione dell emergenza 3. di essere in possesso della specifica documentazione attestante la conformità alle disposizioni di cui al D.Lgs. 81/08 per le macchine, le attrezzature e le eventuali opere provvisionali utilizzate per l esecuzione dei lavori oggetto del contratto 4. di essere in possesso dei verbali di consegna dei dispositivi di protezione individuali idonei (ove previsti) 5. di essere in possesso degli attestati inerenti la formazione propria delle varie figure impiegate nell esecuzione del contratto 6. che i lavoratori sono stati opportunamente formati ed informati sul corretto uso e gestione dei mezzi/attrezzature, dispositivi di protezione individuale e collettiva (ove previsti) 7. di essere in possesso dell idoneità sanitaria se previsto dal D.Lgs. 81/08, propria e delle varie figure impiegate nell esecuzione del contratto. 8. di non essere oggetto di provvedimenti di sospensione o interdittivi di cui all art. 14 del D.Lgs. 81/08 9. di garantire che i propri rappresentanti hanno adeguato titolo a sottoscrivere per conto dell impresa, i documenti redatti nell ambito delle attività di cooperazione e coordinamento di cui all art. 26 del D.Lgs. 81/08 10. di non subappaltare i lavori senza esplicita autorizzazione da parte del Responsabile Unico del Procedimento: tutta la documentazione richiesta sarà parimenti prodotta da ogni impresa subappaltatrice. Nel caso di raggruppamento temporaneo di concorrenti, di consorzi e di subappalti, il presente modulo dovrà essere presentato da tutte le ditte. Luogo e data. Nome e cognome, timbro e firma Datore di lavoro del Fornitore 5. DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ OGGETTO DELL APPALTO. I servizi affidati in appalto, consistono nelle seguenti attività: SPORTELLO SOCIALE: svolge attività di informazione a cittadini, operatori dei servizi, amministratori locali e volontari in merito a tematiche sociali ed in particolare ai diritti ed alle procedure da attivare per accedere ai servizi sociali ed ai servizi ad integrazione socio sanitaria SERVIZIO SOCIALE PROFESSIONALE: garantisce un attività di primo ascolto, orientamento e/o accompagnamento dei cittadini verso un utilizzo più efficace delle risorse territoriali della rete, in stretta sinergia con lo sportello sociale e lo sportello unico socio-sanitario distrettuale. Il servizio garantisce l attività di accoglienza, ascolto, valutazione dei bisogni e delle richieste di aiuto, presentate dalla diversa tipologia di utenza afferente ai servizi consortili, con conseguente attivazione delle risorse più idonee nell ambito di progetti personalizzati condivisi con gli interessati che promuovano la migliore qualità di vita possibile della persona e della famiglia. Le attività oggetto del relativo contratto dovranno essere eseguite presso: la sede centrale dell ente appaltante le sedi territoriali affidate all ente appaltante le abitazioni degli utenti presso uffici e sedi diverse, non definibili a priori, ma comunque sempre con finalità previste dal capitolato d oneri 6. RISCHI DERIVANTI DA INTERFERENZE

Poiché le strutture in cui si svolgono le attività sono conformi alla normativa sulla sicurezza nei luoghi di lavoro D. Lgs. 81/08, nel seguito verrà riportata la Valutazione dei Rischi interferenti, che possono verificarsi durante la fruizione degli spazi. In relazione ai rischi vengono individuate le misure di prevenzione o protezione che vengono messe in atto per eliminare il rischio o se non è possibile ridurlo al minimo, prevedendo anche la gestione del rischio residuo. Rischio interferente: Elettrocuzione da impianti conformi Misure da adottare per l eliminazione / riduzione dei rischi interferenti: evitare di inserire utilizzatori non compatibili con le caratteristiche dell impianto Rischio interferente: inciampo / scivolamento Misure da adottare per l eliminazione / riduzione dei rischi interferenti: evitare cavi volanti e accatastamento di materiale sul pavimento, anche temporaneo. Il personale dell impresa esecutrice, nell espletamento del servizio, deve prestare attenzione alle superfici di transito che dovessero risultare bagnate e quindi a rischio di scivolamento. Rischio interferente: l affidatario dell appalto non è a conoscenza delle strutture in cui deve prestare servizio, né dei rischi generici e specifici derivanti dall attività nella struttura di lavoro in cui deve prestare il servizio e delle misure di sicurezza attuate o in programmazione predisposte dall ente appaltante, relative ad esempio ad interventi di manutenzione su strutture, arredi, impianti Misure da adottare per l eliminazione / riduzione dei rischi interferenti: si prevede di organizzare una riunione di coordinamento, subito dopo l affidamento dell appalto e prima dell inizio del servizio appaltato, nella quale attuare la cooperazione ed il coordinamento della sicurezza. Nella riunione l ente appaltante fornirà indicazioni aggiornate sugli eventuali rischi presenti negli ambienti di lavoro, sui provvedimenti in essere per la riduzione/eliminazione dei rischi, la documentazione su ambienti, macchine ed attrezzature eventualmente concessi in uso all aggiudicatario e rilevanti ai fini della sicurezza, le informazioni circa l eventuale presenza di terzi, le indicazioni e le procedure operative per evitare i rischi; verranno altresì concordate le procedure da adottare in caso di emergenza. I dipendenti dell affidatario hanno l obbligo di non intralciare le attività che si svolgono nelle strutture da parte di lavoratori terzi autorizzati dall ente appaltante ad accedere ai luoghi di lavoro. In caso di frequentazione momentanea di locali comuni (es. corridoi, accessi,..) dovrà essere prestata la massima attenzione per evitare reciproche interferenze quali urti accidentali, cadute, dovute a movimenti scoordinati o non opportunamente calibrati Misure Generali La ditta appaltatrice si impegna a rispettare le seguenti disposizioni: 1. l'impresa appaltatrice nello svolgimento della propria attività deve attenersi a tutte le norme di legge - generali e speciali - esistenti in materia di prevenzione degli infortuni ed igiene del lavoro, uniformandosi scrupolosamente a qualsiasi altra norma e procedura interna esistente o che potrà essere successivamente emanata in merito dell ente committente. 2. Essa, inoltre, è obbligata all'osservanza ed all'adozione di tutti i provvedimenti e le cautele necessarie a garantire l'incolumità dei propri lavoratori e di terzi, evitare danni di ogni specie, sollevando nella forma più ampia, da ogni responsabilità civile e penale,l ente committente in merito alla sorveglianza delle attività. 3. Per lo svolgimento dell'attività deve essere impiegato personale competente ed idoneo, convenientemente istruito sul lavoro da svolgere, sulle modalità d'uso dei macchinari, degli impianti, delle attrezzature e dei mezzi di protezione previsti, nonché informato sulle norme di sicurezza generali e speciali per l'esecuzione dei lavori affidati. 4. Tutte le macchine, i mezzi e le attrezzature di proprietà della Ditta appaltatrice devono essere conformi alle prescrizioni vigenti in materia di prevenzione degli infortuni e trovarsi nelle necessarie condizioni di efficienza ai fini della sicurezza. Tali condizioni devono inoltre essere mantenute nel tempo. La Ditta appaltatrice rilascerà dichiarazione di questo, ove necessario e/o richiesto.

5. La Ditta appaltatrice deve mettere a disposizione dei propri dipendenti dispositivi di protezione individuale appropriati ai rischi inerenti alle lavorazioni e operazioni da effettuare e disporre adeguato addestramento per il corretto uso dei dispositivi stessi da parte del personale. La Ditta appaltatrice dovrà inoltre disporre affinché i propri dipendenti non usino sul luogo di lavoro indumenti personali e abbigliamento che, in relazione alla natura delle operazioni ed alle caratteristiche degli impianti, costituiscono pericolo per l'incolumità personale. 6. Il personale della Ditta appaltatrice deve attenersi scrupolosamente alle segnalazioni di pericolo, di obbligo, di divieto ed alle norme di comportamento richiamate dagli appositi cartelli segnaletici. 7. E' facoltà dell ente committente di esaminare tutte le macchine e le attrezzature della Ditta appaltatrice e di effettuare ispezioni durante lo svolgimento delle attività, intervenendo qualora non si riscontrino le necessarie garanzie di sicurezza. Tali interventi non limitano la completa responsabilità della Ditta appaltatrice in materia di prevenzione infortuni sia nei confronti dell'autorità competente, sia agli effetti contrattuali nei confronti della Ditta committente. 8. Al momento dell'accesso in Azienda di nuovo personale, la Ditta appaltatrice dovrà fornire copia di tutta la documentazione inerente alla posizione di detto personale. 9. il Consorzio consegnerà all'aggiudicatario copia del proprio documento di valutazione dei rischi con onere ed obbligo dell'affidatario a darne la massima diffusione ai propri dipendenti. 7. COSTI DELLA SICUREZZA Sono considerati rischi interferenti relativamente al presente appalto i seguenti rischi: - derivanti da sovrapposizioni di più attività svolte ad opera di appaltatori diversi o del committente e gli eventuali interventi finalizzati alla sicurezza e richiesti per lo sfasamento temporale o spaziale dello svolgimento dei servizi; in particolare, si rileva la contemporanea presenza nelle sedi di lavoro di lavoratori dell ente appaltante con i lavoratori dell impresa aggiudicataria, nonché di eventuali altre imprese ovvero volontari o soci di Cooperative compresenti presso le stesse sedi; - le misure preventive e protettive e dei dispositivi di protezione individuale eventualmente necessari per eliminare o ridurre al minimo i rischi da lavorazioni interferenti. L eliminazione dei rischi da interferenza non produce costi ma può essere realizzata operando particolari accortezze nella fase di gestione dell appalto. In particolare, dovranno essere trasmesse a tutti gli operatori specifiche procedure operative relative allo stato dei luoghi nei quali operano. 8. TESSERINO DI RICONOSCIMENTO Nell'ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto, il personale occupato dall'impresa appaltatrice deve essere munito di apposita tessera di riconoscimento corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l'indicazione del datore di lavoro. Letto, approvato e sottoscritto PER L IMPRESA AGGIUDICATARIA: PER L ENTE COMMITTENTE: