Bollettino n 24 Del 27/07/2011 Valido fino al 02/08/2011 ARSSA - SERVIZIO AGROMETEOROLOGIA Villa Margherita CUTRO (KR) Provincia di COSENZA Vite Olivo Agrumi Pesco Dati meteorologici: medie dal 20 al 26 Luglio 2011 Piog. T. Min Stazione Tmed Tmin Tmax URmed Tot. min T. Max max Acri 19,9 15,3 24,2 61,4 1,2 13,0 27,7 Donnici 22,8 17,1 30,0 57,4 0,2 14,9 33,7 Mirto 25,6 19,9 30,2 51,4 0,0 17,3 33,2 Molarotta 17,5 12,3 22,1 69,0 0,4 10,0 27,1 Paola 18,8 14,4 24,7 76,2 0,8 12,7 29,5 S. Marco A. 25,4 19,2 30,5 53,0 0,0 15,5 33,0 San Lucido nd nd nd nd nd nd nd Montegiordano 24,4 19,6 30,0 52,7 0,0 18,3 32,3 Medie 22,1 16,8 27,4 60,2 0,4 10,0 33,7 Media boll 20/07 26,3 19,2 33,1 46,7 0,0 11,5 40,2 Media Climatica 22,7 16,9 28,6 58,9 1,6 Situazione meteo Legenda: T med = Temp. media ( C) T min = Temp. media minima ( C) T max = Temp. media massima ( C) Urmed = Umidità Rel. media (%) Tmin. min = Tempp. minima assoluta ( C) Tmin. min = Tempp. massima assoluta ( C) Pioggia = Precipitazioni totali (mm) Situazione meteorologica dal 20 al 26 Luglio 2011: nel periodo indicato le temperature, registrate dalle stazioni ARSSA, sono risultate in diminuzione di 3.8 C rispetto a quelle della settimana precedente. In particolare la temperatura media è risultata pari a 22.1 C, mentre la media delle temperature massime e quella delle minime sono risultate rispettivamente di 27.4 C e 16.8 C. La temperatura massima assoluta (33.7 C) è stata registrata a Donnici, mentre la minima assoluta (10.0 C) a Molarotta. Precipitazioni sparse, umidità relativa in aumento pari al 60%. La temperatura media della scorsa settimana è risultata di 0.6 C inferiore alla media stagionale del periodo.
Vite Fenologia Da sviluppo grappolo a chiusura grappolo a seconda delle varietà e delle zone. Situazione Fitosanitaria ed operazioni colturali Peronospora: Considerato l andamento stabile della temperatura registrata nella settimana appena trascorsa non desta particolari allarmi, ad eccezione delle zone in cui si sono verificati fenomeni temporaleschi. Quindi i rischi d infezione sono da considerarsi limitati nei vigneti trattati e senza grossi focolai d infezione Si ricorda comunque che gli acini fino allo stadio di chiusura grappolo (70% della loro dimensione finale) possono essere ancora attaccati dalla peronospora. Le condizioni di pericolosità persistono ancora nelle zone di alta collina dove non è ancora completata la fase di chiusura grappolo e solo in presenza di bagnatura fogliare. L Oidio rilevato in tutte le zone e soprattutto sulle varietà a bacca bianca può ancora determinare situazioni di criticità in vigneti non adeguatamente protetti. Tignoletta: dal monitoraggio delle trappole (basso numero di catture) e dal controllo visivo sui grappoli non si riscontrano attacchi significativi. Si segnala in qualche caso la presenza di mal dell esca, segnalare le piante in modo da effettuare la potatura con altri attrezzi per non diffondere la malattia. Programma di difesa integrata PERONOSPORA (Plasmopara viticola): Principi attivi utilizzabili da alternare : PRODOTTI RAMEICI - DITIANON- FOSETIL AL- DIMETOMORF - CYAZOFAMID - IPROVALICARB - MANDIPROPAMID - FAMOXADONE - FENAMIDONE - PYRACLOSTROBIN - CIMOXANIL - ZOXAMIDE -
FLUPICOLIDE - BENALAXIL - BENALAXIL M - METALAXIL-M METALAXIL. OIDIO (Uncinola necator): Principi attivi utilizzabili da alternare : AMPELOMYCES QUISQUALIS ZOLFO (con temperature superiori a 28-30 C ed in presenza di elevata umidità lo zolfo può provocare fitotossicità.) -AZOXYSTROBIN - TRIFLOXYSTROBIN (PYRACLOSTROBIN + METIRAM) - BOSCALID - IBE - QUINOXIFEN -SPIROXAMINA - BUPIRIMATE - MEPTILDINOCAP - CIPROCONAZOLO METRAFENONE. TIGNOLETTA: (Lobesia Botrana) : continuare il monitoraggio della tignoletta con l ausilio delle trappole a feromoni; soglia di intervento : 20 individui /trappola/settimana e presenza di uova e/o larve con fori di penetrazione o 5% di grappoli infestati con fori di penetrazione; al superamento della soglia si consiglia di intervenire impiegando quali p.a. INDOXACARB, SPINOSAD, TEFLUBENZURON, TEBUFENOZEIDE, EMAMECTINA, METOSSIFENOZIDE, CHOLARANTRANILIPROLE. Olivo Fenologia Da completo indurimento del nocciolo a ingrossamento frutti 2 stadio. Situazione Fitosanitaria ed operazioni colturali Sulle varietà a frutto medio- grande si registrano punture fertili di mosca (uova e larve), e si notano macchie brune del Macrophoma sui frutti. Cocciniglia mezzo grano di pepe: la temperatura ha un ruolo fondamentale sullo sviluppo delle popolazioni di Saissetia oleae, le temperature superiori a 35-36 C determinano notevole mortalità. Monitorare la presenza di Margaronia nei giovani impianti. Leggera cascola di frutti sani dovuta alla azione del vento forte di
quest ultimi giorni. Programma di difesa integrata MOSCA DELL OLIVO: (Bactrocera Oleae): Per le olive da tavola, fare attenzione alle punture fertili sulle drupe (al di sotto delle quali si trova l uovo o la larva viva), poiché la soglia di intervento è data dalla presenza delle prime punture ; mentre per olive da olio la soglia di intervento è del 10% di infestazione attiva (uova e larve). I principi attivi da utilizzare sono DIMETOATO o FOSMET o IMIDACLOPRID o SPINOSAD (quest ultimo principio attivo come applicazione con esca specifica pronta all uso). MACROPHOMA DALMATICA (Camarosporium dalmaticum): Indirettamente,le punture di mosca provocano l insediamento del fungo Macrophoma dalmatica che viene trasportato dal Dittero Cecidomide Prolasioptera berlesiana nel momento in cui depone il proprio uovo accanto a quello della mosca: la larva del Cecidomide si nutrirà dell uovo o della larva della mosca e successivamente anche del micelio fungino. Pertanto per evitare danni, soprattutto per le olive da mensa, si deve trattare la mosca delle olive all inizio dell infestazione della Bactocera. La presenza del Macrophoma è evidenziata da una macchia bruna e da una depressione più o meno ampia: la drupa attaccata cadrà precocemente COCCINIGLIA MEZZO GRANO DI PEPE (Saissetia oleae): superata la soglia d intervento di 5-10 neanidi vive per foglia si consiglia di intervenire con OLIO BIANCO o FOSMET, alle dosi riportate in etichetta OZIORRINCO (Otiorrhynchus cribricollis) :Nei giovani impianti e consigliabile l utilizzo di fasce di fibra disaggregata da applicare sui tronchi e sui tutori al fine di impedire la risalita dell insetto. Per le aziende che hanno posizionato le fasce di fibra disaggregata nei mesi scorsi, si consiglia di fare scorrere le stesse in alto o in basso, per alcuni centimetri, al fine di evitare danni al tronco. MARGARONIA (Palpita unionalis): Nei giovani oliveti, in presenza di larve sui giovani germogli, è consigliabile intervenire con BACILLUS THURINGIENSIS VAR. KURSTAKI.
Agrumi Fenologia Ingrossamento frutto Situazione Fitosanitaria ed operazioni colturali Si riscontrano infestazioni di Ragnetto rosso (uova e adulti) sulle foglie e di Cotonello sui frutti. Si effettuano concimazioni fogliari e fertirrigazioni azoto potassiche. Si notano danni sull epicarpo dei frutti dovuti all azione del vento forte di quest ultimi giorni( i frutticini urtano ai rametti). Rispettare le indicazioni riportate in etichetta dei prodotti fitosanitari utilizzati Programma di difesa integrata COTONELLO (Planococcus citri) : monitoraggio con trappole bianche al feromone in ragione di una per appezzamento omogeneo; alle prime catture interventi biologici con lanci di Cryptolaemus Montrouzieri (1-2 interventi fino ad un massimo di 800 individui/ha; o lanci di Leptomastix Dactylopii (2-3 interventi fino ad un massimo di 5.000 individui/ha); Interventi chimici : superata la soglia di intervento del 5% dei frutti infestati in estate con uno o più individui vivi non parassitizzati sul frutto : intervenire sulle formiche (vedi controllo formiche) e sulle piante con OLIO BIANCO all 1-1,2% o OLIO ESTIVO al 2% FORMICHE (Argentina, Carpentiera, Nera) (Linepithema Humile, Camponotus Nylanderi, Tapinoma Erraticum) Si consiglia d intervenire nel caso in cui il 50% dei siti dove sono presenti insetti che producono melata è visitato dalle formiche. Eliminazione delle infestanti a contatto con la chioma. Al fine di evitare successive infestazioni di cotonello diffuse dalle formiche, è preferibile intervenire su quest ultime ai primi attacchi con CLORPIRIPHOS (nella forma NC) + OLIO MINERALE limitando l intervento solo sul tronco e terreno adiacente e solo su formica argentina (L. humile) utilizzando 500 l/ha di soluzione distribuita: inoltre si possono fare applicazioni di sostanze collanti al tronco a base di esano o polibutene ; per i giovani impianti l'intervento è ammesso mediante l'applicazione delle sostanze collanti su apposite fascette di plastica o alluminio.
RAGNETTI ROSSI: (Tetranychus urticae, Panonychus citri) In caso di accertata presenza e comunque al superamento della soglia del 10% delle foglie infestate da forme mobili e del 2% di frutti infestati (per Tetranichus urticae) e del 30% delle foglie o 3 acari/foglia (per Panonichus ulmi) con un rapporto tra femmine e fitoseidi superiore a 2:1 ; si consiglia di intervenire alternando con prodotti a base di OLIO MINERALE, ABAMECTINA, FENAZAQUIN, FENPIROXIMATE (non registrato su mandarino), PYRIDABEN, TEBUFENPYRAD + CLOFENTEZINE, ETOXAZOLE, EXITIAZOX alle dosi e su varietà riportate in etichetta e alternando i principi attivi. COCCINIGLIA ROSSO FORTE : (Aonidiella Aurantii): Soglia d intervento: 15% di frutti infestati, con uno o più individui vivi non parassitizzati/frutto; Interventi chimici : intervenire al superamento della soglia, per chi non avesse ancora trattato, con OLIO BIANCO all 1%-1,3% o OLIO BIANCO al 0,5%-0,7% attivato con CLORPIRIFOS ETILE (NC) o CLORPIRIFOS METILE o PYRIPROXYFEN o FOSMET alle dosi riportate in etichetta; Interventi biologici: Lanci di Aphytis melinus in quantità totale variabile da 50.000 a 200.000 individui/ha, non superando comunque un massimo per lancio di 20.000 individui/ha. Introdurre il 50% della quantità totale in primavera su tutta la superficie con una cadenza quindicinale (iniziando alle prime catture di maschi svernanti e interrompendo alla fine delle catture degli stessi). Il restante 50% va lanciato solo sui focolai della cocciniglia rossa forte. E utile effettuare lanci anche dopo il verificarsi di condizioni sfavorevoli per l entomofauna utile (gelate, elevate temperature, trattamenti chimici non selettivi). MINATRICE SERPENTINA (Phyllocnistis citrella): preventivamente si possono proteggere le piante giovani con reti anti insetto o tessuto non tessuto ; solo su giovani impianti e reinnesti (soglia di intervento: 50% germogli infestati) si consiglia di intervenire con OLIO BIANCO alla dose di 0,5%-1% o con ABAMECTINA o AZIDIRACTINA o IMIDACLOPRID o ACETAMIPRID o METOSSIFENOZIDE o FLUFENOXURON o TEBUFENOZIDE o CHLORANTRANILIPROLE.
Pesco Fenologia Da frutti quasi completamente sviluppati a maturazione di raccolta a seconda delle varietà e delle zone. Situazione Fitosanitaria ed operazioni colturali Monitorare la mosca. Si effettuano potature verdi post-raccolta. Rispettare le indicazioni riportate in etichetta dei prodotti commerciali utilizzati e soprattutto rispettare i tempi di carenza. Programma di difesa integrata MOSCA MEDITERRANEA DELLA FRUTTA (Ceratitis capitata): Alle prime punture intervenire utilizzando ALFACIPERMETRINA, CIFLUTRIN, ETOFENPROX, FOSMET, DELTAMETRINA, LAMBDACIALOTRINA, ZETACIPERMETRINA. CIDIA (Cydia Molesta) : Nelle aziende ove non sia possibile l'uso della confusione sessuale si può ricorrere alla lotta con insetticidi, privilegiando l'impiego di Bacillus thuringiensis. Soglia di intervento: 10 catture per trappole la settimana. Principi attivi utilizzabili da alternare: BACILLUS THURINGIENSIS - METOXIFENOZIDE - CLORPIRIFOS ETILE -FOSMET -ACRINATRINA - THIACLOPRID -ETOFENPROX -SPINOSAD - EMAMECTINA CHLORANTRANILIPROLE. ANARSIA (Anarsia Lineatella) : Nelle aziende ove non sia possibile l'uso della confusione sessuale si può ricorrere alla lotta con insetticidi, privilegiando l'impiego di Bacillus thuringiensis. Soglia di intervento: 7 catture per trappola a settimana; 10 catture per trappola in due settimane. Principi attivi utilizzabili da alternare : BACILLUS THURINGIENSIS - METOXIFENOZIDE -
THIACLOPRID -INDOXACARB SPINOSAD - ETOFENPROX - EMAMECTINA CHLORANTRANILIPROLE. MONILIA (Monilia Laxa Monilia Fructigena): Su varietà particolarmente recettive a maturazione media tardiva in condizioni climatiche favorevoli eseguire un trattamento 7/10 prima della raccolta alternando FENAXAMID, PYRACLOSTROBIN+BOSCALID, FLUDIOXONIL+CIPRODINIL BACILLUS SUBTILIS. INFORMAZIONI UTILI : Le norme indicate sono quelle contenute nel Disciplinare di Produzione Integrata della Regione Calabria 2011 parte speciale con limitazione d uso e note a cui si rimanda. E essenziale, ai fini di un corretto intervento fitosanitario operare in condizioni di assenza di vento e rispettare le indicazioni riportate in etichetta. Inoltre è necessario munirsi dei Dispositivi di Protezione Individuale (D.P.I.) e effettuare la periodica verifica funzionale delle macchine per la distribuzione dei prodotti fitosanitari che è possibile concordare presso il CSD Mirto - tel. 0983/42235 fax : 0983/480832 o presso ARSSA Ce.D.A. n. 6 Rossano - telefono : 0983 / 513778. BOLLETTINO A CURA DEL SERVIZIO AGROMETEOROLOGIA ARSSA VILLA MARGHERITA CUTRO (KR) Coordinatore per la provincia di Cosenza: Per. Agr. PITTORE Pietro Rossano Ceda n 6 Rossano. Gruppo di lavoro: Dr. LANZA Domenico, Per. Agr. LIGUORI Vincenzo, Sibari CEDA n 3; Dr. TANESE Giuseppe e Dott.ssa ARPAIA Rosa CEDA n 2 Castrovillari; Per. Agr. BUA Damiano, Corigliano CEDA n 5; Dr. SPAGNUOLO Giorgio, Rossano CEDA n 6; ADIMARI Umberto, Dr. PACE Salvatore, e DI DOMENICO Mario CEDA n 7 Cosenza; TEDESCO Giuseppe,
CSD Mirto. Recapiti telefonici: CEDA 6 : 0983/513778; CEDA 5 : 0983/887303; CEDA 3 :0981/74081; CEDA 2 :0981/27524; CEDA 7 : 0984/6831; CSD Mirto : 0983/42235