COMUNE di BASSANO ROMANO



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Transcript:

COMUNE di BASSANO ROMANO (Provincia di Viterbo) PROGETTO TECNICO (SPECIFICHE TECNICHE) SINDACO Angela BETTUCCI Progetto approvato con Deliberazione Consiliare n. del / /2013 Responsabile Unico del Procedimento: Geom. Claudio QUAGLIA

INDICE 1 Premessa 2 Inquadramento territoriale ed urbanistico del territorio comunale di Bassano Romano 3 Analisi dello stato di fatto 4 Obiettivi di progetto 5 L implementazione di una nuova metodologia di raccolta dei rifiuti solidi urbani e assimilati 6 L esternalizzazione dei servizi: l affidamento tramite gara ad evidenza pubblica 7 Il sistema di raccolta: descrizione 7.1 Segue: la frazione residuale indifferenziata 7.2 Segue: la frazione organica 7.2.1 Segue: il verde domiciliare 7.3 Segue: la carta e il cartone 7.4 Segue: il tetrapak 7.5 Segue: gli imballaggi in vetro 7.6 Segue: gli imballaggi in plastica, alluminio e banda stagnata 7.7 Segue: i rifiuti ingombranti 7.8 Segue: i RAEE 7.9 Segue: i prodotti etichettati T e/o F 7.10 Segue: batterie e pile esauste 7.11 Segue: i consumabili esausti da sistema di stampa elettronica 7.12 Segue: olio vegetale 7.13 Segue: farmaci scaduti 8 Il calendario della raccolta 9 Il Centro di Raccolta Comunale 10 La destinazione delle diverse frazioni raccolte: gli impianti di conferimento 11 Spazzamento manuale e meccanizzato 11.1 Servizi accessori: lavaggio e disinfezione delle strade 11.2 Segue: Gestione cestini portarifiuti 11.3 Segue: Pulizia delle caditoie stradali, fontane e lavatoi pubblici 11.4 Segue: Gestione verde pubblico 2

11.5 Modalità di erogazione degli altri servizi: raccolta, trasporto e conferimento dei fiuti abbandonati sul territorio comunale 12 Orari dei servizi 13 Attrezzature per la Raccolta Differenziata e altri servizi 14 Automezzi impiegati 15 Il personale 16 Parametri di misurazione del raggiungimento degli obiettivi e sistema di monitoraggio e controllo del livello qualitativo delle prestazioni rese 3

1. Premessa Le presenti specifiche tecniche, ai sensi dell art. 68 del D. Lgs. 163/2006, sono state definite tenendo in massima considerazione la tutela dell ambiente e improntate alla sostenibilità ambientale e sociale. 2. Inquadramento territoriale ed urbanistico del territorio comunale di Bassano Romano Bassano Romano è un comune di circa 5.000 abitanti in Provincia di Viterbo che dista dal capoluogo circa 30 km e dal GRA 35 km. Situato ad un'altitudine di 350 metri s.l.m., si colloca a metà strada tra il Lago di Bracciano e il Lago di Vico, entrambi di origine vulcanica. Il territorio, principalmente collinare, è immerso in un ambiente ricco di vegetazione lussureggiante, caratterizzata principalmente da alberi secolari di faggi, castagni e querce. Queste caratteristiche fanno in modo che, in particolare durante il periodo estivo, il clima sia apprezzato soprattutto per la sua aria salubre e fresca. Bassano Romano vanta una superficie di circa 37,55 km² ed una densità abitativa di circa 132,64 ab./km². 3. Analisi dello stato di fatto Il Comune di Bassano Romano, particolarmente attento alle politiche ambientali sostenibili, ha deciso di modificare completamente il proprio sistema di smaltimento dei rifiuti introducendo un sistema di gestione integrata : vale a dire un modello di raccolta che non è avulso dal circuito di raccolta del rifiuto indifferenziato, con il quale anzi si deve integrare ; un modello che tendenzialmente privilegia la personalizzazione 1 dei servizi, ovvero la messa a disposizione di servizi su misura delle differenti categorie di produttori di rifiuti. 1 Per esemplificare: se con un sistema di raccolta aggiuntivo tutti i produttori del rifiuto vetroso, famiglie, bar, ristoranti chioschi etc. dovevano conferire le bottiglie allo stesso contenitore - la campana stradale - ora si tratta di fornire un servizio di migliore qualità, che faciliti il compito del conferimento separato alle differenti categorie di produttori, ad es. dotando gli esercizi pubblici di propri contenitori dedicati, con frequenza di vuotatura specificatamente studiate per rispondere alle loro esigenze (mancanza di spazi per il deposito dei contenitori, esigenze di maggiore frequenza di raccolta e così via). Un modello quindi che privilegia la raccolta domiciliare, o meglio un integrazione ben programmata tra raccolte domiciliari, a partecipazione tendenzialmente obbligatoria, e raccolte stradali basate sul conferimento volontario; ancora un modello che amplia il campo di applicazione a raccolte più complesse, la frazione organica putrescibile, il verde, che ottimizza la raccolta di differenti materiali (ad esempio attraverso raccolte combinate degli imballaggi in plastica, alluminio e banda stagnata). 4

Si aggiunga, poi, che il Comune di Bassano Romano aderisce alla strategia RIFIUTI ZERO e pertanto ha come obiettivo primario la prevenzione e la riduzione della produzione e della nocività dei rifiuti. Sulla base di tali criteri ha costruito l aggiudicazione con il criterio dell offerta economicamente più vantaggiosa. La pulizia del paese, la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti rappresentano una delle spese più significative del Comune di Bassano Romano. Solo per conferire in discarica i rifiuti prodotti, l Amministrazione Comunale paga una cifra pari a circa 98,00 a tonnellata ed ogni anno vengono prodotte circa 2.069,22 tonnellate di rifiuti, il cui costo di smaltimento in discarica è pari a circa 210.000,00. A ciò si aggiunga che è già previsto un aumento del costo di conferimento in discarica per i prossimi anni che farà ulteriormente lievitare i costi di conferimento. Si comprenderà bene che l unica strategia perseguibile per frenare questa tendenza è la differenziazione dei rifiuti. 4. Obiettivi di progetto Il principale obiettivo del progetto è quello di ottenere risultati discreti di differenziazione in termini di percentuale in peso dei rifiuti prodotti, al fine di evitare una maggiorazione degli oneri di smaltimento in discarica. Attualmente il Comune di Bassano Romano è attestato su una bassa percentuale di raccolta differenziata ed effettua la raccolta in maniera tradizionale: sistema con batterie di contenitori su fronte stradale per le varie frazioni merceologiche di rifiuti, con cassonetti da 1.100 lt per i RSU, e svariate postazioni di campane stradali per la raccolta differenziata del vetro, carta e cartone ed imballaggi in materiali misti. Si allega alla presenti Specifiche Tecniche MUD anno 2012. L obiettivo minimo posto alla base della progettazione è il raggiungimento di una percentuale di raccolta differenziata, sul totale dei rifiuti prodotti, del 75% in tre anni, il che è raggiungibile solo dando vita ad un sistema di raccolta differenziata spinta : in particolare dando vita ad un sistema di raccolta differenziata della frazione organica del rifiuto che risulta allo stato inattuata. 5

Il servizio è progettato in maniera da assicurare una percentuale di raccolta differenziata dei rifiuti solidi urbani e assimilati pari alle seguenti percentuali minime 2 : almeno il 65% entro la fine del primo anno almeno il 70% entro la fine del secondo anno almeno il 75% entro la fine del terzo anno 3 A tal fine si è ritenuto impossibile mantenere un sistema di raccolta incentrato sull utilizzo di contenitori stradali di grandi dimensioni. E infatti vero che in tal modo si è ottenuto un indubbio contenimento dei punti di conferimento ed una velocizzazione della fase di prelievo, tuttavia va tenuto conto del fatto che: 1) non si è riusciti ad attivare un sistema che induca le utenze ad una maggiore responsabilità nel conferimento del proprio rifiuto; 2) non è stato possibile adottare efficaci sistemi di tariffazione che incentivassero una minore produzione di rifiuti; 3) è stato difficile controllare il flusso dei rifiuti delle attività industriali, che poteva essere immesso impropriamente nel circuito di raccolta indifferenziata dei rifiuti urbani (i contenitori stradali, di dimensioni elevate, per l indifferenziato, il cui utilizzo non è legato ad alcun numero civico particolare e quindi difficilmente controllabile, agevolano ed incentivano i conferimenti impropri di rifiuti speciali di origine artigianale, nonché di inerti e macerie di origine civile); 4) il circuito di raccolta ha assunto i connotati di un sistema a partecipazione volontaria ; molto materiale recuperabile è stato in realtà inserito nel rifiuto residuo impedendone una sostanziale riduzione; 5) l indice di purezza del materiale raccolto è scarso e quindi è difficile collocarlo sul mercato del recupero; 6) si sono verificati conferimenti abusivi intorno ai contenitori, mal sopportati dagli utenti/cittadini, che hanno, tra l altro, richiesto un capillare servizio di pulizia. 2 Nel calcolo si terrà conto delle frazioni merceologiche raccolte in modo differenziato sulla base delle modalità previste dall Accordo ANCI- CONAI. Ai fini del calcolo della percentuale minima è esclusa la frazione residuale indifferenziata. I rapporti col CONAI saranno tenuti dalla Ditta Aggiudicataria che gestirà anche il Centro di Raccolta Comunale. Il Comune intende cedere alla Ditta Aggiudicataria i proventi della vendita dei materiali recuperabili. 3 L Amministrazione Comunale si riserva di dare un premio alla Ditta Aggiudicataria nell ipotesi in cui questa dovesse superare l 80% della percentuale di raccolta differenziata. 6

5. L implementazione di una nuova metodologia di raccolta dei rifiuti solidi urbani e assimilati In relazione alle considerazioni sopra esposte, la metodologia tradizionale utilizzata, pur essendo stata un importante base di partenza, non può rispondere alle attuali esigenze di riduzione della frazione dei rifiuti avviati a smaltimento in discarica. La volontà del Comune è di passare ad un sistema di raccolta Porta a Porta, sulla totalità del territorio comunale, con l intercettazione di tutte le frazioni merceologiche dei rifiuti: vale a dire un servizio di raccolta con prelievo del rifiuto direttamente presso i luoghi di produzione dello stesso. Il passaggio da una struttura di conferimento anonima ad una raccolta domiciliarizzata tramite l assegnazione dei manufatti alle singole utenze è consigliabile ovunque possibile per: 1) responsabilizzare il cittadino/utente nella riduzione del conferimento dei rifiuti; 2) controllare la qualità del rifiuto differenziato ed ottenere elevate percentuali di differenziazione; 3) modulare le volumetrie di raccolta in base alle effettive esigenze da parte delle utenze domestiche e delle attività commerciali/produttive; 4) evitare il conferimento improprio di alcune tipologie di rifiuti all interno dei contenitori incustoditi; 5) minimizzare i conferimenti in discarica e conseguentemente diminuire i costi in discarica di smaltimento; 6) limitare i costi di manutenzione dei contenitori (lavaggi e disinfezioni periodiche nonché sostituzioni per atti di vandalismo) e l impatto visivo in contesti storici come quelli situati nel centro storico del Comune di Bassano Romano; 7) adottare sistemi di imposizione fiscale premianti; 8) massimizzare i contributi CONAI. 6. L esternalizzazione dei servizi: l affidamento tramite gara ad evidenza pubblica Il Comune di Bassano Romano ha deciso di erogare il servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani ed assimilati affidandolo ad una ditta specializzata, esterna all Ente (di seguito denominata Ditta 7

Aggiudicataria), da individuare tramite l espletamento di una gara 4 con procedura aperta ad evidenza pubblica, ai sensi del D. Lgs. 12 aprile 2006 n. 163. Oggetto dell appalto sarà il complesso delle seguenti elencate prestazioni: SERVIZI IN APPALTO Raccolta rifiuti solidi urbani e assimilati e conferimento degli stessi agli impianti di destinazione Raccolta differenziata della frazione organica e del verde domiciliare Raccolta della frazione secca residua Raccolta differenziata delle frazioni di carta e cartone Raccolta differenziata degli imballaggi in vetro Raccolta differenziata degli imballaggi in plastica, alluminio e banda stagnata Raccolta differenziata dei rifiuti ingombranti e dei RAEE Raccolta differenziata di batterie e pile esauste, farmaci scaduti e prodotti etichettati T e/o F Gestione del Centro di Raccolta Comunale Raccolta, trasporto e conferimento dei rifiuti abbandonati sul territorio comunale Spazzamento manuale e meccanizzato Servizi accessori: lavaggio e disinfezione delle strade; gestione cestini portarifiuti; pulizia delle caditoie stradali, fontane e lavatoi pubblici; gestione verde pubblico Tabella 1: Servizi in appalto 7. Il sistema di raccolta: descrizione L Amministrazione Comunale ha deciso di implementare un sistema di raccolta domiciliare dei rifiuti del tipo Porta a Porta, su tutto il territorio comunale, sia per le utenze domestiche che per quele non domestiche. Ai fini dell organizzazione del servizio le utenze 5 sono divise in due categorie: 4 La durata dell appalto sarà fissata in anni tre, salvo l inizio delle attività da parte del soggetto aggiudicatario della gara ad evidenza pubblica indetta dall Autorità d Ambito ai sensi dell art. 202 del D. Lgs. 152/2006. 5 Qualora nel corso dell appalto dovesse aumentare il numero delle utenze il servizio si intende esteso, per lo stesso importo a base gara senz alcun aumento, anche alle nuove utenze iscritti ai ruoli TARSU/TARES. 8

utenze domestiche (per un numero di circa 2.550) utenze non domestiche 6 (per un numero di circa 150) La raccolta avverrà mediante prelievo del rifiuto direttamente presso i luoghi di produzione dello stesso: il ritiro del materiale avviene presso il numero civico dell utente, il quale conferisce il materiale in sacchi, alcuni dei quali posizionati all interno di contenitori (bidoncini), che vengono collocati all esterno della proprietà in giorni ed orari stabiliti secondo il calendario di conferimento. La collaborazione richiesta all utenza nella nuova organizzazione del servizio prevede la separazione, presso il domicilio 7, dei seguenti flussi: frazione organica dei RSU verde domiciliare imballaggi in vetro imballaggi in plastica, alluminio e banda stagnata carta e cartone secco residuo rifiuti ingombranti 8 RAEE 9 L utente sarà fornito di buste di colore diverso a seconda della frazione merceologica da conferire. La busta dovrà essere conferita chiusa; alcune saranno posizionate all interno di un contenitore al quale sarà applicato un sistema di chiusura antirandagismo (di cui ogni contenitore sarà provvisto). Gli utenti saranno dotati di un mastello dedicato esclusivamente a contenere le buste per la raccolta dell organico e di un altro contenitore per il secco residuo e alternativamente le altre frazioni merceologiche. 6 Tra cui si individuano le utenze non domestiche dedicate : vale a dire quelle con particolari esigenze di raccolta in relazione a determinate frazioni merceologiche di rifiuti. Si indicano, di seguito, le utenze non domestiche dedicate : Bar, attività di ristoro, alberghi e supermercati: vetro, organico, plastica/barattolame, indifferenziato Esercizi commerciali di generi alimentari (ortofrutta) e fiorai:organico indifferenziato Esercizi commerciali di generi non alimentari: indifferenziato e cartoni Attività ricreative (circoli, impianto sportivo, e sale giochi): indifferenziato, vetro e plastica/barattolame Scuole: vetro, plastica/barattolame,carta indifferenziato se scuole con mensa anche organico Studi professionali ed agenzie: indifferenziato e carta Grandi uffici pubblici (posta, inps, asl): vetro, plastica/barattolame, carta 7 Tutte le frazioni merceologiche dei rifiuti potranno essere conferite gratuitamente presso il Centro di Raccolta Comunale in Via della Stazione. 8 I cittadini potranno usufruire per la raccolta dei rifiuti ingombranti, RAEE e della frazione del verde domiciliare di un servizio a domicilio di raccolta su chiamata, pagando una piccola cifra pari a 5 (cd. Taxi dei rifiuti ) da liquidare direttamente alla Ditta Aggiudicataria, oppure potranno conferire gratuitamente i rifiuti presso il Centro di raccolta Comunale. La chiamata verrà effettuata ad un numero predisposto dalla Ditta Aggiudicataria. 9 Vd. Nota 7 9

La busta e/o il bidoncino saranno conferiti la mattina del giorno di raccolta, all esterno della propria abitazione, nell orario prefissato dall Amministrazione Comunale di concerto con la Ditta Aggiudicataria. Nel caso di strade private i manufatti saranno posizionati all intersezione della strada privata con la strada pubblica nelle modalità indicate dall Ufficio Tecnico 10. Gli utenti sono obbligati ad utilizzare solo ed esclusivamente i manufatti dedicati alla raccolta, seguendo fedelmente il calendario di conferimento. Gli operatori ecologici non dovranno raccogliere rifiuti conferiti in buste e contenitori non dedicati. In tale ultimo caso dovranno segnalare il fatto all Ufficio Tecnico. Il sistema di raccolta prospettato è propedeutico all applicazione di un sistema di identificazione puntuale delle utenze e nel tempo, di un sistema di quantificazione del rifiuto conferito - e quindi di un puntuale sistema tariffario che possa introdurre meccanismi incentivanti e premianti finalizzati a sostenere la riduzione ed il riciclaggio dei rifiuti prodotti. Saranno poi posizionati sul territorio degli Ecopunti: punti di conferimento allestiti con contenitori stradali per batterie e pile esauste, contenitori etichettati T e/o F e poi saranno posizionati, presso le farmacie, contenitori per la raccolta dei farmaci scaduti. A sostegno dell intero sistema di raccolta è in uso il Centro di Raccolta Comunale in Via della Stazione, presso cui gli utenti potranno conferire gratuitamente tutte le frazioni merceologiche dei rifiuti indicate al successivo articolo 9. L Amministrazione Comunale promuoverà il riutilizzo di beni usati attraverso iniziative mirate tra cui la creazione e/o il sostegno di centri e reti accreditati di riparazione/riutilizzo (cd. Ricicleria ) di beni usati 11. Precedentemente all adozione delle nuove modalità di raccolta verrà organizzata una apposita campagna di sensibilizzazione ed informazione. Per i primi sei mesi dall inizio del nuovo servizio, la ditta Aggiudicataria dovrà, tramite SMS, allertare il giorno precedente i singoli conferimenti - tutti gli utenti (che avranno lasciato il loro 10 Nel caso di strade dissestate, e pertanto inaccessibili, il punto di prelievo sarà concordato con l Ufficio Tecnico. 11 Una percentuale importante dei rifiuti attualmente è costituita da oggetti usati o invenduti ancora utilizzabili che in alcuni casi possono anche avere valore commerciale. È possibile allungare la vita di molti prodotti, rimandando il loro ingresso nel ciclo dei rifiuti, attraverso molteplici iniziative. Innanzitutto è necessario consentire/organizzare la raccolta di tali prodotti. Allo scopo la stazione appaltante può stipulare accordi con enti caritatevoli o organizzazioni del settore dell usato e può realizzare (ove possibile, preferibilmente accanto ai centri di raccolta) centri del riuso dove i beni possono essere oggetto di baratto, vendita o cessione gratuita. 10

contatto telefonico all Ufficio Tecnico) circa la frazione da raccogliere nei giorni indicati in calendario. 7.1. Segue: la frazione residuale indifferenziata Tale frazione è costituita da rifiuti secchi di origine domestica e assimilati che in genere non possono venire riciclati o recuperati (carta sporca, carta assorbente, tubetti di dentifricio, cocci di ceramica o porcellana, piccoli oggetti di uso domestico etc. etc.). Le utenze da servire saranno: 1. domestiche; 2. non domestiche (negozi, associazioni, istituzioni, scuole, istituti bancari, attività produttive in genere). Per le utenze domestiche è previsto un sistema di raccolta domiciliare con sacchi di colore GRIGIO da posizionare all interno di mastelli per l esposizione su fronte stradale. La raccolta avverrà una volta 12 alla settimana in orari compresi tra le ore 06.00 e le ore 12.00. Solo per i primi sei mesi dall inizio del servizio, la raccolta di tale frazione secca residua avverrà due volte alla settimana. Trascorsi sei mesi, la raccolta avverrà, nelle sole utenze domestiche, una volta alla settimana. Durante le operazioni di svuotamento la Ditta dovrà porre la massima cura per non arrecare danni ai bidoni e per non sporcare o lasciare residui di rifiuti sulle strade che, in ogni caso, dovranno essere immediatamente raccolti. Per le utenze non domestiche è prevista la stessa metodologia utilizzata per le utenze domestiche raggiunte dal servizio domiciliare porta a porta, salvo l utilizzo da parte delle utenze non domestiche di manufatti di maggiori dimensioni, in numero adeguato alle esigenze. In merito alla tempistica invece la raccolta sarà effettuata, nelle utenze non domestiche, due volte alla settimana per tutta la durata dell appalto. 7.2. Segue: la frazione organica Il servizio consiste nella raccolta della frazione organica dei rifiuti ( FORSU), detta anche umido Essa rappresenta la frazione maggiore, in termini di percentuale, dei rifiuti da gestire e la sua 12 La gara di appalto verrà aggiudicata con il criterio dell offerta economicamente più vanataggiosa, pertanto si inserirà tra le offerte migliorative che le ditte concorrenti potranno offrire in sede di gara la raccolta dedicata dei pannolini. 11

raccolta in modo differenziato risulta strategica per l ottenimento di buoni risultati in termini di percentuale di Raccolta Differenziata. Si tratta soprattutto di scarti da cucina ovvero rifiuti organici domestici che, dopo un periodo di fermentazione per opera di batteri, danno origine ad un fertilizzante naturale il cosiddetto compost. Si considerano utili per la raccolta i resti alimentari, gli avanzi di cibo, scarti da cucina, piccole ossa, pane vecchio, foglie e fiori in piccole quantità etc. etc. Le utenze da servire saranno: 1. domestiche; 2. non domestiche ( negozi, associazioni, istituzioni, scuole, istituti bancari, attività produttive in genere). Per le utenze domestiche è previsto un sistema di raccolta domiciliare con buste compostabili da inserire in un sottolavello areato di colore MARRONE. Per l esposizione su strada, invece, la busta dovrà essere conferita chiusa, all interno di un mastello dedicato anch esso di colore marrone. Gli utenti sono obbligati ad utilizzare solo ed esclusivamente le buste dedicate alla raccolta. In particolare il mastello per la raccolta dell organico non potrà essere utilizzato per allocare buste contenenti altre frazioni merceologiche di rifiuti. Gli operatori ecologici non dovranno raccogliere rifiuti conferiti in buste e contenitori non dedicati. La busta sarà conferita la mattina del giorno di raccolta, all esterno della propria abitazione, nell orario prefissato. Il conferimento e quindi la raccolta avverrà tre volte a settimana in orari compresi tra le ore 06.00 e le ore 12.00. Durante le operazioni di svuotamento la Ditta dovrà porre la massima cura per non arrecare danni al mastello e per non sporcare o lasciare residui di rifiuti sulle strade che, in ogni caso, dovranno essere immediatamente raccolti. Per le utenze non domestiche è prevista la stessa metodologia utilizzata per le utenze domestiche raggiunte dal servizio domiciliare porta a porta, salvo l utilizzo da parte delle utenze non domestiche di manufatti di maggiori dimensioni. Per le utenze non domestiche dedicate (fioristi, vivaisti, ristoranti, trattorie, pizzerie, pizzetterie, bar, ortofrutticoli e simili) sarà fissata una tempistica ad hoc (vd. il Calendario della raccolta ) e precisamente di 5 volte alla settimana. Il Comune renderà disponibile all azienda aggiudicataria, prima dell attivazione del servizio, un elenco degli operatori commerciali interessati, desunto dalla banca dati dell ufficio commercio. 12

Il Comune di Bassano Romano favorirà l utilizzo di compostiere domestiche con la creazione di un Albo Comunale dei Compostatori i cui iscritti avranno diritto ad una riduzione sulla TARSU/TARES. In particolare è previsto, nel tempo, l utilizzo di una compostiera di comunità presso la Mensa scolastica, il Monastero di San Vincenzo e la Casa di Riposo Altobelli. Quando le compostiere di comunità entreranno in uso, la Ditta Aggiudicataria non svolgerà più il servizio di raccolta della frazione organica nei tre siti prima indicati (e in altri che eventualmente dovessero aggiungersi) e in luogo di tale servizio ne effettuerà altri da concordare con l Ufficio Tecnico. Tale principio della sostituzione vale in generale per tutti i servizi oggetto dell appalto. 7.2.1. Segue: il verde domiciliare 13 Si attiverà il servizio di raccolta domiciliare, a pagamento, della frazione verde dei RSU, vale a dire degli sfalci delle potature. Il servizio - che prevede l istituzione di un numero telefonico, allestito e gestito dalla Ditta Aggiudicataria, attraverso cui gli utenti potranno segnalare la loro esigenza di conferire la frazione verde dei RSU - sarà attivato, su richiesta telefonica dei cittadini. Il servizio sarà svolto con la frequenza minima di una volta ogni due settimane presso le utenze del centro urbano e una volta al mese per le abitazioni rurali. Gli utenti possono conferire gratuitamente tale frazione anche presso il Centro di Raccolta Comunale in Via della Stazione. 7.3. Segue: la carta e il cartone Il servizio consiste nella raccolta di carta, cartone ed imballaggi. Le utenze da servire saranno: 1. domestiche; 2. non domestiche ( negozi, associazioni, istituzioni, scuole, istituti bancari, attività produttive in genere). Per le utenze domestiche è previsto un sistema di raccolta domiciliare con sacchi di colore GIALLO. 13 Tutte le frazioni merceologiche dei rifiuti potranno essere conferite gratuitamente presso il Centro di Raccolta Comunale in Via della Stazione. I cittadini potranno usufruire per la raccolta dei rifiuti ingombranti, RAEE e della frazione del verde domiciliare di un servizio a domicilio di raccolta su chiamata, pagando una piccola cifra pari a 5 (cd. Taxi dei rifiuti ) da liquidare direttamente alla Ditta Aggiudicataria, oppure potranno conferire gratuitamente i rifiuti presso il Centro di raccolta Comunale. La chiamata verrà effettuata ad un numero predisposto dalla Ditta Aggiudicataria 13

La raccolta avverrà una volta alla settimana, in orari compresi tra le ore 06.00 e le ore 12.00. Per le utenze non domestiche è prevista la stessa metodologia utilizzata per le utenze domestiche raggiunte dal servizio domiciliare porta a porta, salvo l utilizzo da parte delle utenze non domestiche di manufatti di maggiori dimensioni. Per le utenze non domestiche dedicate sarà fissata una tempistica ad hoc (vd. il Calendario della raccolta al successivo art. 8) di tre volte alla settimana. Le utenze commerciali si dovranno preoccupare di diminuire il più possibile il volume degli imballaggi in cartone, con utilizzo anche di spago per tenere legati i rifiuti medesimi, e di esporli poco tempo prima dell orario di raccolta. Al fine di organizzare in maniera efficiente il servizio, il Comune renderà disponibile alla Ditta Aggiudicataria, prima dell attivazione del servizio, un elenco degli operatori commerciali interessati, desunto dalla banca dati dell ufficio commercio. Il calendario, gli orari di raccolta e le modalità di conferimento, concordate con il Comune, saranno comunicate agli utenti a mezzo di apposita campagna informativa. 7.4. Segue: il tetrapak È possibile raccogliere, insieme alla frazione della carta, il tetrapak (i cartoni per bevande fatto di materiale poliaccoppiato). Infatti, il modo più comune per riciclare cartoni per bevande postconsumo è tramite il recupero della fibra nelle cartiere dove avviene il riciclo della carta. Queste cartiere inseriscono carta e i nostri contenitori nel normale processo produttivo; nel pulper, un enorme caldaia contenente acqua, soggetta a un movimento vorticoso. Tale azione fa staccare le fibre, aiutando la carta a spappolarsi più velocemente. Le fibre assorbono acqua e divengono parte di una grande poltiglia di fibra acquosa. Qualsiasi elemento diverso dalla carta (come la plastica) galleggia o affonda e può essere prelevato e rimosso. Tale processo solitamente richiede circa 15-30 minuti e consente di recuperare gran parte della fibra. Le fibre recuperate a questo modo possono produrre nuova carta, che viene utilizzata come carta tipografica, per la produzione di borsine di carta, per carta per ad uso domestico, per scatole in cartone, ecc. 14

7.5. Segue: gli imballaggi in vetro Il servizio, consiste nella raccolta degli imballaggi in vetro: barattoli e vasetti in vetro; bottiglie in vetro per acqua e liquidi in genere non pericolosi e ripuliti da ogni elemento organico. Le utenze da servire saranno: 1. domestiche; 2. non domestiche ( negozi, associazioni, istituzioni, scuole, istituti bancari, attività produttive in genere). Per le utenze domestiche è previsto un sistema di raccolta domiciliare con buste di colore VERDE. La busta sarà conferita la mattina del giorno di raccolta, all esterno della propria abitazione, nell orario prefissato. La raccolta avverrà una volta alla settimana in orari compresi tra le ore 06.00 e le ore 12.00. Per le utenze non domestiche è prevista la stessa metodologia utilizzata per le utenze domestiche raggiunte dal servizio domiciliare porta a porta, salvo l utilizzo da parte delle utenze non domestiche di manufatti di maggiori dimensione e tempistiche ad hoc per le utenze non domestiche dedicate (vd. il Calendario della raccolta al successivo art. 8) di tre volte alla settimana. A tale scopo il Comune renderà disponibile all azienda aggiudicataria, prima dell attivazione del servizio, un elenco degli operatori commerciali interessati, desunto dalla banca dati dell ufficio commercio. Il calendario, gli orari di raccolta e le modalità di conferimento, concordate con il Comune saranno comunicate agli utenti a mezzo di apposita campagna informativa. 7.6. Segue: gli imballaggi in plastica alluminio e banda stagnata Il servizio consiste nella raccolta delle seguenti tipologie di materiali: (bottiglie di plastica per acqua minerale, flaconi per bagnoschiuma, detersivi, shampoo e simili; piatti e bicchieri di plastica) imballaggi in alluminio e banda stagnata (barattoli, vasetti, lattine). Per le utenze domestiche è previsto un sistema di raccolta domiciliare con buste di colore CELESTE. Il mastello sarà conferito la mattina del giorno di raccolta, all esterno della propria abitazione, nell orario prefissato. La raccolta avverrà una volta alla settimana in orari compresi tra le ore 06.00 e le ore 12.00. 15

Per le utenze non domestiche è prevista la stessa metodologia e tempistica utilizzata per le utenze domestiche raggiunte dal servizio domiciliare porta a porta, salvo l utilizzo da parte delle utenze non domestiche di manufatti di maggiori dimensione e tempistiche ad hoc per le utenze non domestiche dedicate (vd. il Calendario della raccolta al successivo art. 8) di tre volte alla settimana. 7.7. Segue: i rifiuti ingombranti 14 La raccolta riguarda le seguenti tipologie di rifiuto indicate a titolo esemplificativo: - divani, poltrone, sedie - materassi, beni durevoli in genere ecc. ecc. Tale servizio a pagamento, per un costo di 5,00 a chiamata, è attivato, su richiesta telefonica dei cittadini, con cadenza mensile. Il servizio, prevede l istituzione di un numero telefonico, allestito e gestito dalla Ditta Aggiudicataria, attraverso cui gli utenti potranno segnalare la loro esigenza di conferire i rifiuti ingombranti specificandone numero e tipologia. Qualora l utente non volesse attendere il giorno fissato per il ritiro, potrà conferire il rifiuto gratuitamente presso il sito destinato a Centro di Raccolta Comunale. 7.8. Segue: i RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) 15 La raccolta riguarda le seguenti tipologie di rifiuto indicate: R1: apparecchiature refrigeranti R2: grandi bianchi R3: Tv e monitor R4: piccoli elettrodomestici R5: sorgenti luminose Tale servizio a pagamento per un costo di 5,00 a chiamata, è attivato, su richiesta telefonica dei cittadini, con cadenza mensile. 14 Tutte le frazioni merceologiche dei rifiuti potranno essere conferite gratuitamente presso il Centro di Raccolta Comunale in Via della Stazione. I cittadini potranno usufruire per la raccolta dei rifiuti ingombranti, RAEE e della frazione del verde domiciliare di un servizio a domicilio di raccolta su chiamata, pagando una piccola cifra pari a 5 (cd. Taxi dei rifiuti ) da liquidare direttamente alla Ditta Aggiudicataria, oppure potranno conferire gratuitamente i rifiuti presso il Centro di raccolta Comunale. La chiamata verrà effettuata ad un numero predisposto dalla Ditta Aggiudicataria 15 Vd. nota 13 16

Qualora l utente non volesse attendere il giorno fissato per il ritiro, potrà conferire gratuitamente il rifiuto direttamente presso il sito destinato a Centro di Raccolta Comunale. 7.9. Segue: i prodotti etichettati T e/o F Il servizio consiste nella raccolta delle seguenti tipologie di rifiuti indicati a titolo semplificativo: - prodotti e relativi contenitori etichettati T ( tossico) - prodotti e relativi contenitori etichettati F ( facilmente o estremamente infiammabile); Le caratteristiche di larga diffusione di tali tipologie di materiali, fa si che essi si prestino alla raccolta mediante appositi contenitori ubicati entro o nelle immediate vicinanze dei luoghi di vendita degli stessi, oppure potranno essere conferiti presso il Centro di Raccolta Comunale. In particolare: a) contenitori per la raccolta dei prodotti e relativi imballaggi etichettati T e/o F ubicati presso Ferramenta, Supermercati etc.. b) conferimento presso il Centro di Raccolta Comunale Il servizio di raccolta dovrà avvenire ogni qual volta se ne ravvisi la necessità e comunque con la frequenza minima di un giorno al mese. L automezzo utilizzato dalla Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere allo svuotamento o al ricambio dei contenitori oggetto del servizio. I contenitori, che dovranno essere minimo 3, saranno forniti dalla Ditta Aggiudicataria e da questa posizionati nei luoghi indicati dall Amministrazione Comunale. 7.10. Segue: Batterie e pile esauste Il servizio consiste nella raccolta delle seguenti tipologie di rifiuti: - pile esauste; - batterie esauste Le caratteristiche di larga diffusione di tali tipologie di materiali, fa si che essi si prestino alla raccolta mediante appositi contenitori ubicati entro o nelle immediate vicinanze dei luoghi di vendita degli stessi. In particolare: contenitori, per la raccolta delle pile esauste, ubicati presso negozi quali Tabaccherie e Ferramenta. Saranno inoltre posizionati contenitori per la raccolta presso altri Ecopunti, da posizionare in luoghi indicati dall Ufficio Tecnico. Il conferimento da parte degli utenti potrà avvenire in qualsiasi momento ma il servizio di raccolta dovrà avvenire ogni qual volta se ne ravvisi la necessità e comunque con la frequenza minima di un 17

giorno al mese. L automezzo utilizzato dalla Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere allo svuotamento o al ricambio dei contenitori oggetto del servizio. E possibile, in ogni caso, conferire questi rifiuti presso il Centro di Raccolta Comunale. I contenitori, che dovranno essere minimo 3, saranno forniti dalla Ditta Aggiudicataria e da quest ultima posizionati nei luoghi indicati dall Amministrazione Comunale. 7.11. Segue: i consumabili esausti da sistema di stampa elettronica La raccolta riguarda le cartucce esauste per tutti i tipi di stampanti (laser, inkjet e aghi) cioè i cosiddetti consumabili esausti da stampa elettronica. Tali rifiuti potranno essere conferiti gratuitamente presso il Centro di Raccolta Comunale. 7.12. Segue: Olio vegetale La raccolta riguarda l'olio vegetale da versare in un recipiente (bottiglia, stagna ecc.) che va svuotato nel contenitore del punto di raccolta presso il Centro di Raccolta Comunale. I recipienti saranno forniti dall Amministrazione Comunale. 7.13. Segue: Farmaci scaduti Il servizio consiste nella raccolta delle seguenti tipologie di rifiuti: - prodotti farmaceutici scaduti o inutilizzati. Le caratteristiche di larga diffusione di tali tipologie di materiali, fa si che essi si prestino alla raccolta mediante appositi contenitori ubicati entro o nelle immediate vicinanze dei luoghi di vendita degli stessi. In particolare: a. contenitori per la raccolta dei farmaci scaduti o inutilizzati posizionati nelle Farmacie b. conferimento presso il Centro di Raccolta Comunale in Via della Stazione. Il conferimento da parte degli utenti potrà avvenire in qualsiasi momento ma il servizio di raccolta dovrà avvenire ogni qual volta se ne ravvisi la necessità e comunque con la frequenza minima di un giorno al mese. L automezzo utilizzato dalla Ditta Aggiudicataria dovrà provvedere allo svuotamento o al ricambio dei contenitori oggetto del servizio. I contenitori, che dovranno essere minimo 3, saranno forniti dalla Ditta Aggiudicataria e da quest ultima posizionati nei luoghi indicati dall Amministrazione Comunale. 18

8. Il calendario della raccolta Frazione residuale indifferenziata Abitazione domestiche del centro storico e urbano Abitazione domestiche Rurali Utenze non domestiche Utenze non domestiche dedicate (vale a dire quelle con particolari esigenze di raccolta in relazione a determinate frazioni merceologiche di rifiuti) 1/7 17 2/7 2/7 Frazione organica 3/7 3/7 3/7 5/7 Carta e cartone 1/7 1/7 1/7 3/7 Imballaggi in vetro 1/7 1/7 1/7 3/7 Imballaggi in plastica e barattolame Rifiuti ingombranti 16 RAEE Pile esauste e farmaci scaduti 1/7 1/7 1/7 3/7 1/30 1/30 1/30 1/30 Raccolta stradale Raccolta stradale Raccolta stradale Raccolta stradale Frazione verde 1/15 1/30 1/15 1/15 domiciliare 17 Tabella 2: Il calendario della raccolta 9. Il Centro di Raccolta Comunale L isola ecologica in Via della Stazione, sarà adibita a Centro Comunale di Raccolta, dei vari materiali da conferire direttamente nelle diverse unità di carico (cassoni scarrabili, ceste e gabbie). Le unità di carico e più in generale tutti i contenitori atti a raccolgiere i rifiuti saranno messi a disposizione dalla Ditta Aggiudicataria (ad eccezione di quelle fornite dal Centro di Coordinamento dei RAEE per i 5 Raggruppamenti previsti nell Allegato 1 del D. M.185/2007 e di quelle già utilizzate dal Comune), ciascuna destinato alla ricezione di uno specifico rifiuto. L Amministrazione Comunale si riserva, nel corso dell appalto, di localizzare in un diverso punto il Centro di Raccolta Comunale sempre all interno del territorio di Bassano Romano. 16 Raccolta su chiamata. 17 Raccolta su chiamata 19

Potranno essere conferiti gratuitamente presso il Centro di Raccolta Comunale tutti i rifiuti indicati dal DM 8 aprile 2008 così come integrato dal DM 13 maggio 2009, di cui a titolo esemplificativo se ne elencano alcuni: 1. imballaggi in carta e cartone (codice CER 15 01 01) 2. imballaggi in plastica (codice CER 15 01 02) 3. imballaggi in legno (codice CER 15 01 03) 4. imballaggi in metallo (codice CER 15 01 04) 5. imballaggi in materiali misti (CER 15 01 06) 6. imballaggi in vetro (codice CER 15 01 07) 7. contenitori T/FC (codice CER 15 01 10* e 15 01 11*) 8. rifiuti di carta e cartone (codice CER 20 01 01) 9. rifiuti in vetro (codice CER 20 01 02) 10. frazione organica umida (codice CER 20 01 08 e 20 03 02) 11. abiti e prodotti tessili (codice CER 20 01 10 e 20 01 11) 12. solventi (codice CER 20 01 13*) 13. acidi (codice CER 20 01 14*) 14. sostanze alcaline (codice CER 20 01 15*) 15. prodotti fotochimici (20 01 17*) 16. pesticidi (CER 20 01 19*) 17. tubi fluorescenti ed altri rifiuti contenenti mercurio (codice CER 20 01 21) 18. rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (codice CER 20 01 23*, 20 01 35* e 20 01 36) 19. oli e grassi commestibili (codice CER 20 01 25) 20. oli e grassi diversi da quelli al punto precedente, ad esempio oli minerali esausti (codice CER 20 01 26*) 21. vernici, inchiostri, adesivi e resine (codice CER 20 01 27* e 20 01 28) 22. detergenti contenenti sostanze pericolose (codice CER 20 01 29*) 23. detergenti diversi da quelli al punto precedente (codice CER 20 01 30) 24. farmaci (codice CER 20 01 31* e 20 01 32) 25. batterie e accumulatori di cui alle voci 160601* 160602* 160603* provenienti da utenze domestiche (codice CER 20 01 33*) 20