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OBBLIGHI CONNESSI AI CONTRATTI DI APPALTO O D OPERA O DI SOMMINISTRAZIONE ai sensi dell art. 26 del D.Lgs. 81/08 integrato con l art. 16 del D.Lgs. 106/09 Informativa fornita dalla Committente AUSL di Forlì a: Ditta Sede Legale Oggetto dell appalto: DISPOSITIVI MEDICI PER VENTILOTERAPIA ( circuiti filtri tubi- cannule tracheostomiche - set per tracheotomia ) PER LE AZIENDE USL DELL AREA VASTA ROMAGNA (CESENA, FORLI, RAVENNA, RIMINI) Revisione documento num.. pag. 1/10

INDICE SEZIONE 1 3 1. Generalità sul contratto 3 SEZIONE 2 3 2. Informazioni fornite dalla Committenza 3 2.1 Dati del committente 3 2.2 Rischi specifici presenti nei magazzini e nei punti di carico/scarico della Committenza 4 2.2.1 Ambito lavorativo e tipo di attività 4 2.2.2 Impianti, Macchine, Attrezzature presenti e misure di protezione particolari adottare 6 2.2.3 Personale presente nel Reparto / Ambito lavorativo oggetto dei lavori 6 2.2.4 Rischi specifici presenti nel Reparto / Ambito lavorativo per gli operatori della committenza Rischio specifico 6 2.3 Emergenza Antincendio e Pronto Soccorso 7 2.4 Norme generali di comportamento 8 SEZIONE 3 9 3 Informazioni fornite dall Assuntore 9 3.1 Dati dell Assuntore 9 SEZIONE 4 10 4 SOTTOSCRIZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO 10 Revisione documento num.. pag. 2/10

SEZIONE 1 1. Generalità sul contratto In ottemperanza all art. 26, commi 1 lettera b) e 2, del D.Lgs. 81/08 integrato con l art. 16 del D.Lgs. 106/09, si forniscono, nella sezione 2 del presente documento, le informazioni sui rischi esistenti negli ambienti della Committenza, la cui attività lavorativa è principalmente relativa alla diagnosi e cura delle malattie dei pazienti, le misure di emergenza e le norme generali di comportamento, cui l Assuntore deve attenersi ai fini della cooperazione e del coordinamento tra ambo i contraenti. Nel caso in cui si ravvisino criticità in fase di espletamento dell Appalto, sia dal Committente che dall Assuntore, il presente documento dovrà essere riformulato con le specifiche integrazioni di valutazione e di prevenzione e protezione. 2. Informazioni fornite dalla Committenza 2.1 Dati del committente SEZIONE 2 Ragione Sociale: AZIENDA USL DI FORLì, con Sede Legale a FORLì (cap 47100) in Corso della Repubblica 171/D, num di telefono+39.0543/731111 e fax +39.0543/731006 P.IVA num. 01959920404 e C.F. 92001980405, Posizione INAIL 50055911 Datore di Lavoro Dott. ssa Kyriakoula Petropulacos Resp.le del Servizio Prevenzione e Protezione:Dott.ssa Magda Zignani (Tel 0543/733926, e-mail: m.zignani@ausl.fo.it) Medici Competenti: Dott.ssa Gloria Iervese (Tel 0543/731259) Medico Autorizzato: Dott.ssa Gloria Iervese (Tel 0543/731259) Esperto Qualificato: Dott. Gianluigi Giorgetti (Tel 0543/731861 e-mail: g.giorgetti@ausl.fo.it) Rappresentante dei Lavoratori : Coordinatore Viroli Antonio (Tel 0543/731379) Revisione documento num.. pag. 3/10

2.2 Rischi specifici presenti nei magazzini e nei punti di carico/scarico della Committenza 2.2.1 Ambito lavorativo e tipo di attività MAGAZZINO ECONOMALE e FARMACEUTICO : La sede è sita nel Comune di Forlì, località Vecchiazzano, in Via Benini n. 27/29. E costituito da un capannone unico di tipo industriale ad un solo piano. ATTIVITÀ SVOLTA: Attività carico/scarico da automezzi e attività di deposito merci/farmaci. Il personale tecnico e di farmacia presente all accettazione inoltre acquisisce, vidima, se conforme all ordine, e archivia la documentazione di viaggio. MAGAZZINO FARMACEUTICO: la sede è al piano terra del padiglione Allende del presidio ospedaliero di Forlì ATTIVITA SVOLTA: Attività scarico merci da automezzi e organizzazione della distribuzione. Il personale tecnico presente all accettazione inoltre acquisisce e archivia la documentazione di viaggio. PALAZZINA OFFICINA MECCANICA : La sede è sita nel Comune di Forlì, località Vecchiazzano, in Via FORLANINI 34. E costituito da un edificio strutturato su un unico piano. ATTIVITÀ SVOLTA: all interno della struttura vi sono i seguenti ambienti: falegnameria, vetreria, officina elettricisti, officina idraulici, officina meccanici, officina fabbri. All esterno si svolge l attività carico/scarico forniture per l officina da automezzi. Il personale tecnico presente all accettazione e acquisisce, vidima, se conforme all ordine, e archivia la documentazione di viaggio. DISPENSA ECONOMALE : Presidio Ospedaliero di Forlì, Presidio Ospedaliero di Santa Sofia, Presidio Ospedaliero di Forlimpopoli. ATTIVITA SVOLTA: Attività carico/scarico da automezzi e attività di deposito derrate alimentari e successiva dislocazione nella dispensa. Il personale tecnico presente all accettazione inoltre acquisisce, vidima, se conforme all ordine, e archivia la documentazione di viaggio MAGAZZINO INGEGNERIA CLINICA- pad. MORGAGNI, PIANO -2: la sede è al piano -2 del padiglione Morgagni del Presidio Ospedaliero di Forlì. L accesso consigliato, a meno di accordi presi direttamente con l U.O. Ingegneria Clinica è (come da planimetria sottostante): ATTIVITA SVOLTA: attività di deposito attrezzature e successiva dislocazione nel magazzino. Il personale tecnico presente all accettazione inoltre acquisisce, vidima, se conforme all ordine, e archivia la documentazione di viaggio Revisione documento num.. pag. 4/10

PUNTO DI CARICO/SCARICO RAMPA DI COLLEGAMENTO CON IL PIANO -2 ACCESSO AL PRONTO SOCCORSO DELL OSPEDALE DI FORLì PIANO -2 PADIGLIONE MORGAGNI MAGAZZINO U.O. INGEGNERIA CLINICA RAMPA DI COLLEGAMENTO Revisione documento num.. pag. 5/10

PUNTO DI CARICO/SCARICO ANTISTANTE L U.O. INGEGNERIA CLINICA: la sede è al piano terra del padiglione VALSALVA del Presidio Ospedaliero di Forlì. ATTIVITA SVOLTA: attività di carico scarico di apparecchiature di nuova acquisizione e/o da manutentare e/o da dismettere. Il personale tecnico presente in questa fase inoltre acquisisce, vidima, se conforme alla documentazione di acquisizione e manutenzione e dismissione, e archivia la documentazione di viaggio. 2.2.2 Impianti, Macchine, Attrezzature presenti e misure di protezione particolari adottare NEI LOCALI SONO PRESENTI: Muletti, transpallets e carrelli in movimento ad uso esclusivo del personale della Committenza in tutti i magazzini ed i punti di carico/scarico ad eccezione del Magazzino e del punto di carico/scarico dell U.O. Ingegneria Clinica. MISURE DI PROTEZIONE ADOTTATE: Muletti e transpallets con sistemi di sicurezza a norma di legge, addestramento degli operatori del Committente all uso delle attrezzature, procedure di sicurezza, cartellonistica di sicurezza (divieto di accesso a personale non autorizzato, obbligo di motore spento durante lo scarico delle merci) 2.2.3 Personale presente nel Reparto / Ambito lavorativo oggetto dei lavori PERSONALE TECNICO della Committenza nonché personale dell impresa delle pulizie (attività in appalto) e dell imprese di manutenzioni impiantistiche e strutturali, nonché personale di imprese terze autorizzate dalla Committenza a svolgere attività nei luoghi della committenza stessa. 2.2.4 Rischi specifici presenti nel Reparto / Ambito lavorativo per gli operatori della committenza Rischio specifico Rischi specifici Attrezzature Movimentazione manuale carichi Indice di Rischio* B M NOTE MULETTI E TRANSPALLET E CARRELLI. Il personale della Committenza unico usufruitore delle attrezzature è addestrato all uso ed ha in dotazione dispositivi di sicurezza idonei e procedure. AUSILIO DI ATTREZZATURE. Il personale della Committenza unico usufruitore delle attrezzature è addestrato all uso ed ha in dotazione dispositivi di sicurezza idonei e procedure. Scaffalature B Corretto montaggio e fissaggio, assetto geometrico e rispondenza al carico max sopportabile dalla struttura. Verticalità e allineamento del carico. Revisione documento num.. pag. 6/10

Rischi specifici Indice di Rischio* NOTE Esposizione ad agenti chimici Esposizione a rumore B B STOCCAGGIO DI PRODOTTI CHIMICI PERICOLOSI Sono presenti in magazzino prodotti chimici classificati come pericolosi. Tali prodotti non sono in alcun modo utilizzati come tali ma solo movimentate le confezioni integre (si dispone inoltre delle schede di sicurezza degli stessi). ZONA RICARICA BATTERIE I carrelli elevatori vengono ricaricati all aperto, l area destinata a tale lavorazione è ben segnalata ed il personale addetto è formato e dotato di idonei DPI. GAS DI SCARICO DEI MEZZI. È obbligatorio spegnere i motori durante l attività di scarico merci, fatto salvo esigenze particolari da concordare con l operatore tecnico presente. È fatto obbligo di spegnere i motori durante l attività di scarico merci. 2.3 Emergenza Antincendio e Pronto Soccorso La Committente è provvista di personale specificatamente formato per la gestione dell emergenza antincendio e per il pronto soccorso. Il personale dell Assuntore, in caso di emergenza (ad es. incendio, fumo, allagamento, fuga di gas, ecc.) non rilevata dal personale dell AUSL, dovrà comunicarlo direttamente ad un lavoratore dell Committenza o chiamare la Centrale di Gestione di Emergenza al num. tel. 0543/731513. (num da tel interno 1513). Tutti gli allarmi (Incendio Tecnici etc,) sono collegati alla Centrale di gestione degli allarmi, presidiata h24 dalla squadra di Primo Intervento in caso di emergenza, adeguatamente formata ed addestrata. Il personale dell Assuntore deve: Mantenere gli ambienti della Committenza puliti e non ostruire le vie d esodo. Richiedere autorizzazione specifica per l eventuale necessario accumulo di materiali combustibili od infiammabili. Non ostruire la chiusura delle porte tagliafuoco (REI) dei compartimenti antincendio compresi gli ascensori, montacarichi. E strettamente necessario per il personale dell Assuntore seguire scrupolosamente quanto indicato dal personale della Committenza addetto alla gestione di emergenze. Indicazioni in caso di incendio Mettersi a disposizione del Personale Addetto all Emergenza della Committente Seguire le indicazioni impartite. Solo le persone in grado di farlo, sono autorizzate All uso dei mezzi di estinzione a disposizione. Revisione documento num.. pag. 7/10

2.4 Norme generali di comportamento Il personale dell Assuntore per poter accedere ed operare negli edifici ed aree di pertinenza dell Azienda Committente: deve essere individuato nominativamente, mediante apposizione sull indumento da lavoro della tessera di riconoscimento (art. 18, comma 1, lettera u) del D.Lgs 81/08 integrato con il D.Lgs. 106/09); deve concordare le tempistiche (es: giorni ed orari di accesso ai locali del Committente) con i riferimenti Aziendali forniti in sede di aggiudicazione onde evitare eventuali interferenze con l attività dell Azienda USL Committente e/o Ditte terze; deve accedere alle aree aziendali seguendo scrupolosamente i dettami comunicatigli dall Azienda Committente onde evitare eventuali interferenze con percorsi pedonali e/o dedicati alle emergenze; non deve ingombrare con mezzi, materiali e/o attrezzature i percorsi di esodo e le uscite di emergenza; non deve abbandonare materiali e/o attrezzature in posizione di equilibrio instabile o, qualora ciò fosse indispensabile, deve segnalarne la presenza e deve comunicarlo al personale della Committenza; non deve usare senza autorizzazione i materiali e/o attrezzature di proprietà della Committenza; attenersi e rispettare le indicazioni riportate dall apposita segnaletica e cartellonistica specifica sia all esterno che all interno delle strutture della Committenza. Inoltre si comunica che: i servizi igienici utilizzabili dal personale dell Assuntore sono quelli riservati agli utenti, opportunamente segnalati e facilmente identificabili; non è prevista la presenza di personale dell Azienda USL con compiti di collaborazione, ma solo di controllo salvo diversi accordi; per problematiche tecniche sono reperibili gli operatori tecnici dell azienda committente. Chiedere al personale presente in loco; è fatto divieto di fumare; è vietato gettare mozziconi, sigarette e materiale infiammabile in prossimità delle aree della Committenza; è vietato durante l attività lavorativa presso l Azienda USL assumere alcool in qualsiasi quantità durante l orario di lavoro nonché sostanze stupefacenti. si ritiene opportuno, ai fini degli adempimenti di lavoro e di sicurezza del personale dell Assuntore che opera per la Committenza e della corretta gestione dell emergenza, che il personale tecnico dell assuntore, se non di nazionalità italiana, sia stato formato ed informato sulla segnaletica di sicurezza e di emergenza secondo la normativa italiana vigente. Specifiche per lo svolgimento in sicurezza delle attività di carico e scarico il carrello elevatore di proprietà dell AUSL di Forlì è utilizzabile esclusivamente da personale dipendente dell Azienda stessa (con specifica formazione all uso); l operatore dell Assuntore deve posizionare la merce sul pianale di carico del camion in modo che sia agevole la presa con il carrello elevatore. Nelle fasi di posizionamento della merce non è previsto l utilizzo di ausili (transpallet, carrelli, ecc.) di proprietà del Committente e nemmeno la collaborazione di operatori dell AUSL di Forlì; è fatto obbligo di spegnere i motori in fase di scarico da parte dell Assuntore o del suo Corriere; i mezzi dei Fornitori dovranno avanzare o essere spostati o attuare manovre nelle zone di scarico sempre a passo d uomo ; scrupolosa osservanza e divieto di invasione dei percorsi pedonali istituiti nelle aree pubbliche di passaggio; in presenza di più camion di scarico merci, per evitare le interferenze, è necessario che ogni operatore Revisione documento num.. pag. 8/10

attenda il proprio turno in funzione dell ordine di arrivo, senza interferire con le attività di scarico già in fase di espletamento. Inoltre si comunica che: Il personale della Committenza addetto all accettazione delle merci durante lo scarico e la movimentazione delle merci, nel caso in cui venga effettuato dall Assuntore o del suo Corriere, deve restare a distanza di sicurezza per non essere coinvolto da eventuali cadute o sbilanciamenti di materiale in scarico. Al personale della Committenza è fatto assoluto divieto di salire sul mezzo del Fornitore o suo Corriere. Data compilazione da parte della Committenza 04/01/2010 3 Informazioni fornite dall Assuntore 3.1 Dati dell Assuntore SEZIONE 3 Ragione Sociale Sede legale in (nazione) Via n. Città CAP Tel. Fax E-mail P.IVA C.F. Iscrizione C.C.I.A.A. Posizione INAIL Datore di Lavoro Responsabile Servizio di Prevenzione e Protezione Medico Competente Rappresentante/i dei Lavoratori o dichiarazione di adesione all Organismo Territoriale Specifico Nello svolgimento consegna della merce oggetto dell appalto è prevista: Fornitura e consegna di colli di medie dimensioni, movimentabili a mano o mediante ausili per il trasporto (ad es. carrelli). Fornitura e consegna di colli di grandi dimensioni ed elevato peso, movimentabili mediante ausili per il sollevamento (ad es. transpallets, sponde caricatrici, ecc.). Movimentazione della merce mediante l utilizzo di ausili di proprietà del Committente quali, carrelli elevatori o transpallet elettrici e manuali. Altro: Revisione documento num.. pag. 9/10

Descrizione dell attività svolta presso la Committenza e modalità lavorative dell Assuntore PER LA CONSEGNA DEL MATERIALE IN OGGETTO E PREVISTO L UTILIZZO DI: MEZZO PROPRIO CORRIERE se corriere, indicare nome: Si dichiara che il personale è stato idoneamente informato e formato sui rischi specifici della propria attività lavorativa (ai sensi del capo III sez.iv art 36-37 del D.Lgs 81/2008 e s.m.i.). si no ll personale dell Assuntore, se non di nazionalità italiana, comprende perfettamente la lingua italiana e conosce la segnaletica di sicurezza e di emergenza, come da normativa vigente si no 4 SOTTOSCRIZIONE DEL PRESENTE DOCUMENTO SEZIONE 4 L Azienda USL di Forlì si impegna a comunicare eventuali variazioni che potrebbero insorgere rispetto al presente documento. Per presa visione, condivisione e sottoscrizione da parte dell Assuntore Luogo e Data Accettato senza modifiche Accettato con modifiche riportate in allegato n. Firma/timbro dell Assuntore (Firma leggibile) Luogo e Data Firma/timbro della committente Ausl di Forlì Revisione documento num.. pag. 10/10