CE/bs Cuneo, 13 Dicembre 2005 Circolare n.7/2005 A tutte le Imprese Edili - U R G E N T E - della Provincia di Cuneo E, p.c. CONSULENTI DEL LAVORO LORO SEDI Oggetto: D.U.R.C. Documento Unico di Regolarita' Contributiva B.N.I. Banca Dati Nazionale delle Imprese Irregolari Si comunica che a partire dal 1 gennaio 2006 sarà operativo sull'intero territorio nazionale lo Sportello Unico per il rilascio del D.U.R.C. (Documento Unico di Regolarità Contributiva). Il DURC e' l'attestazione dell'assolvimento, da parte dell'impresa, degli obblighi legislativi e contrattuali nei confronti di INAIL, INPS e Cassa Edile. Il DURC conterrà il risultato delle verifiche effettuate parallelamente da INAIL, INPS e Cassa Edile sulla posizione contributiva dell'impresa. Il DURC sarà <negativo> se anche uno solo dei tre enti dichiarerà l'irregolarità dell'impresa stessa. Sulla base delle disposizioni in esame, richiedente principale del Documento Unico e' l'impresa, anche attraverso i consulenti del lavoro e le associazioni di categoria provviste di delega (cd.intermediari). Sono inoltre soggetti richiedenti del DURC le Pubbliche amministrazioni appaltanti, gli Enti privati a rilevanza pubblica e le S.O.A.
Il DURC potrà essere richiesto per: APPALTI/SUBAPPALTI DI LAVORI PUBBLICI IN EDILIZIA (richiesta DURC da parte delle Stazioni Appaltanti) per la verifica dell'autocertificazione per la partecipazione alle gare di appalto; per l'aggiudicazione dell'appalto; per la stipula del contratto; per il pagamento degli stati di avanzamento lavori; per il collaudo e il pagamento del saldo finale; LAVORI PRIVATI IN EDILIZIA (richiesta DURC da parte delle imprese) prima dell'inizio dei lavori oggetto di concessione o di denuncia di inizio attivita'. ATTESTAZIONE S.O.A. / agevolazioni/sovvenzioni/finanziamenti prima dell'inoltro della relativa istanza agli organi preposti al rilascio. In sintesi il DURC e' obbligatorio per le Imprese Appaltatrici e Subappaltatrici, per tutti gli appalti di lavori edili pubblici e privati. Per la richiesta del DURC e' stato predisposto un apposito modulo unificato che andra' compilato in base alla tipologia della richiesta. Il modulo e' disponibile on-line (nei siti sotto elencati) e potra' essere scaricato, ovvero compilato direttamente per l'inoltro in via telematica; lo stesso sara' altresi' disponibile in forma cartacea presso ogni struttura territoriale degli Enti convenzionati( INPS, INAIL e CASSA EDILE) in caso di presentazione della richiesta per le vie tradizionali. MODALITA' DI ACCESSO AL SITO DELLO SPORTELLO UNICO PREVIDENZIALE PER LA RICHIESTA DEL D.U.R.C. Per essere abilitate all'accesso allo Sportello Unico Previdenziale le imprese devono essere in possesso di "CODICE DITTA" e "CODICE PIN" comunicati dall'inail per l'accesso ai servizi di Punto Cliente.
Dalle disposizioni ricevute dall'inail le imprese NON in possesso del "Codice PIN" devono recarsi presso una qualsiasi sede dell'inail con un documento dal quale possano rilevarsi i dati d'iscrizione. Una volta in possesso del codice PIN l'impresa deve collegarsi al sito dell'inail (www.inail.it) e scegliere la voce Punto Cliente. La prima volta che si accede al servizio Punto Cliente occorre digitare il CODICE DITTA ed il CODICE PIN; la procedura chiederà, per comprensibili motivi di sicurezza, di immettere un nuovo CODICE PIN (password) personalizzato seguendo le istruzioni indispensabili per la creazione di una password. Il DURC potrà essere richiesto: in via telematica (modalità principale); rivolgendosi allo Sportello Unico costituito presso le Casse Edili; inoltrando la richiesta tramite posta (procedura che si tenderà ad evitare per sveltire l'avvio del rilascio del DURC). RICHIESTA DEL DURC PER VIA TELEMATICA La richiesta per via telematica potrà essere effettuata accedendo alternativamente ai seguenti portali: portale orizzontale (www.sportellounicoprevidenziale.it) (per la necessaria identificazione utilizzare codici di accesso ai servizi Punto Cliente); portale verticale (www.inail.it) (per la necessaria identificazione utilizzare codici di accesso ai servizi Punto Cliente); portale verticale (www.inps.it) (per la necessaria identificazione utilizzare codice fiscale e P.I.N.) Portale verticale Casse Edili (in corso di realizzazione) La richiesta per via telematica del DURC potrà essere effettuata dall'impresa anche attraverso i consulenti del lavoro e le associazioni di categoria provviste di delega (cd. Intermediari) - (per la necessaria identificazione utilizzare codici di accesso ai servizi Punto Cliente INAIL). Il modulo per la richiesta del DURC viene visualizzato e compilato a video dall'utente che inserisce i dati utilizzando la procedura
informatica relativa allo specifico servizio ed inoltra la richiesta stessa attraverso il canale telematico. La procedura, in seguito ad una automatica verifica formale delle informazioni inserite, attesta l inoltro della richiesta del DURC e comunica l'assegnazione del C.I.P. (codice identificativo pratica). Il CIP, che individua lo specifico appalto e viene rilasciato solo ad inoltro della prima richiesta, dovrà essere indicato per ogni richiesta, relativa allo stesso appalto, successiva alla prima. Inseriti i dati in procedura, la richiesta del DURC è immediatamente disponibile per la trattazione (istruttoria e validazione da parte di ciascuno degli Enti convenzionati). RICHIESTA DEL DURC ALLO SPORTELLO UNICO PREVIDENZIALE In alternativa alla via telematica, l utente (azienda o intermediario) può rivolgersi presso lo Sportello Unico costituito presso le Casse Edili. L'operatore dello Sportello Unico Previdenziale dovrà provvedere in prima battuta alla verifica della completezza formale della stessa (compilazione di tutti i campi del modulo previsti dalla procedura come "obbligatori"). Qualora venisse riscontrata la mancanza di alcuni dati, il ricevente dovrà provvedere a richiedere all'utente le informazioni omesse, assegnandogli il termine di 10 giorni, con la specifica che, scaduto inutilmente lo stesso, la domanda si riterrà non ammissibile. L'operatore ricevente inserisce in procedura le informazioni prelevandole dal modulo di richiesta, inoltra la stessa attraverso il canale telematico e rilascia all'utente l'attestazione, contenente anche il C.I.P., prodotta dalla procedura dell'avvenuto inoltro della richiesta. Inseriti i dati in procedura, la richiesta del DURC è immediatamente disponibile per la trattazione (istruttoria e validazione da parte di ciascuno degli Enti convenzionati).
RICHIESTA DEL DURC PER POSTA L'impresa interessata, o l'intermediario, compila il modulo predisposto per la richiesta del DURC inserendo i dati anagrafici identificativi, le informazioni necessarie alla verifica di regolarità e appone la propria firma su ogni pagina del modello. Spedisce quindi, utilizzando il canale postale, il modulo compilato all'indirizzo della Cassa Edile. Qualora venisse riscontrata la mancanza di alcuni dati, il ricevente dovrà provvedere a richiedere all'utente le informazioni omesse, assegnandogli il termine di 10 giorni, con la specifica che, scaduto inutilmente lo stesso, la domanda si riterrà non ammissibile. L'operatore ricevente inserisce in procedura le informazioni prelevandole dal modulo di richiesta, inoltra la stessa attraverso il canale telematico e spedisce all'utente, attraverso il canale postale l'attestazione, contenente anche il C.I.P., prodotta dalla procedura dell'avvenuto inoltro della richiesta. Inseriti i dati in procedura, la richiesta del DURC è immediatamente disponibile per la trattazione (istruttoria e validazione da parte di ciascuno degli Enti convenzionati). Al fine di accelerare i tempi del rilascio e' importantissimo che la richiesta del DURC avvenga esclusivamente per via telematica e non tramite lo sportello o per posta. INFORMAZIONI: a chi si deve richiedere il D.U.R.C. Il DURC deve essere richiesto alla Cassa Edile in caso di lavori nel settore edile (sia pubblici che privati) e nel caso in cui l'impresa abbia l'obbligo di iscrizione alla Cassa Edile o applichi i contratti collettivi del settore edile. Negli altri casi (imprese non edili o senza dipendenti) il DURC puo' essere richiesto indifferentemente ad INPS o INAIL.
chi rilascia il D.U.R.C. Il DURC viene rilasciato dalla Cassa Edile competente cioe' quella della provincia in cui ha sede l'impresa o, solo per i SAL e le liquidazioni finali, quella della provincia in cui si eseguono i lavori pubblici oggetto della richiesta. Il DURC viene rilasciato dalla Cassa Edile competente in caso di richiesta avanzata per lavori pubblici o privati nel settore edile eseguiti da imprese che hanno l'obbligo di iscrizione alla stessa (imprese edili con dipendenti). Negli altri casi il DURC viene rilasciato dalla sede INPS o INAIL territorialmente competente alla quale e' stata presentata la richiesta. validita' del D.U.R.C. Il DURC ha validità di trenta giorni dalla data del rilascio per i soli lavori privati in edilizia. Negli altri casi, il DURC, ha validità specifica e limitatamente alla fase per la quale e' stato richiesto (stipula contratto, SAL, ecc.). L'utilizzo di un DURC non più rispondente al vero o non più efficace equivale ad uso di atto falso e costituisce reato. come viene consegnato Il DURC viene consegnato in copia originale direttamente allo sportello della Cassa Edile o inviato per posta, tramite raccomandata A/R, all'indirizzo del richiedente. Qualora il richiedente fosse diverso dall impresa una copia del DURC verrà comunque sempre trasmessa all impresa interessata. (Nel caso di richiesta da parte di Intermediario, quest ultimo potrà verificare l iter procedurale del DURC e la sua emissione attraverso il CIP). i tempi per il rilascio Il DURC viene prodotto dal sistema solo nel momento in cui tutti gli Enti avranno inserito in procedura l'esito dell'istruttoria e, comunque, entro trenta giorni (calcolati dalla data di assegnazione del C.I.P. al netto dell'eventuale sospensione a fini istruttori). Nel caso in cui decorra il termine dei trenta giorni senza pronuncia da parte di INAIL o INPS scatterà, relativamente alla regolarita' nei confronti di tali Enti, la procedura del silenzio-assenso (che non puo' essere estesa alle Casse Edili stante la natura privata di tali Organismi).
NORMATIVA DI RIFERIMENTO: - Legge n. 266/2002 - D.Lgs n. 276/2003 - Convenzione tra INPS, INAIL, CASSE EDILI del 15/04/2004 - Testo congiunto approvato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali del 12/07/2005 DENUNCIA DI NUOVO CANTIERE L'impresa e' comunque tenuta a trasmettere alla Cassa Edile, prima dell'inizio del cantiere, il modulo debitamente compilato relativo alla DENUNCIA DI NUOVO CANTIERE. BANCA DATI NAZIONALE IMPRESE IRREGOLARI - B.N.I. Il progetto "Banca dati nazionale imprese irregolari-b.n.i." ha come obiettivo l'applicazione pratica del Dlgs. 276/2003 e della convenzione tra INAIL-INPS e organizzazioni costituenti le Casse Edili, sottoscritta il 15/04/2004. La convenzione ha per oggetto il rilascio del DURC attestante la posizione contributiva dell'impresa nei confronti di INAIL, INPS, Casse Edili. La convenzione stabilisce che le Casse Edili verifichino la regolarità contributiva di loro competenza e, ad eccezione delle richieste per SAL o conti finali, anche delle altre Casse Edili tramite la Banca dati nazionale delle imprese irregolari B.N.I. ed emettano il DURC; positivo nel caso in cui tutti i soggetti abbiano certificato la regolarità, negativo nel caso in cui anche un solo soggetto riscontri irregolarità. La B.N.I,. e' semplicemente la raccolta, presso tutte le Casse Edili, delle anagrafiche di tutte le imprese segnalate almeno una volta come irregolari. Tale raccolta sarà aggiornata dalle Casse Edili ogni qualvolta dovranno segnalare l'irregolarità di una nuova impresa per la quale non sia già censita l'anagrafica. Pertanto, ai fini del rilascio del DURC le Casse Edili, tranne che per i SAL e le liquidazioni finali, effettueranno la verifica della regolarità dell'impresa su tutto il territorio nazionale utilizzando la B.N.I.. Tali verifiche verranno effettuate per: la verifica auto-certificazione l'aggiudicazione dell'appalto
la stipula del contratto le attestazioni S.O.A./agevolazioni/sovvenzioni/finanziamenti i lavori privati in edilizia Pertanto le imprese, al fine di non essere segnalate mensilmente alla B.N.I., dovranno scrupolosamente osservare la REGOLARITA' delle denunce e dei versamenti (vedere nostra circolare n.8/2005). Nel restare a disposizione per ulteriori chiarimenti in merito (tel.0171/488508, Sig.ra Claudia Farinasso e Sig.ra Mara Banti), cogliamo l'occasione per porgere cordiali saluti. IL VICE PRESIDENTE IL PRESIDENTE (Pennisi Alfio) (Tomatis Marisa)