L.R. 16.7.1976 n. 28 Formazione della Carta Tecnica Regionale LA RETE DELLE STAZIONI PERMANENTI GPS NEL TERRITORIO DEL VENETO SERVIZIO FORNITURA DATI



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Transcript:

giunta regionale 8^ legislatura ALLEGATO A Dgr n. del pag. 1/11 L.R. 16.7.1976 n. 28 Formazione della Carta Tecnica Regionale LA RETE DELLE STAZIONI PERMANENTI GPS NEL TERRITORIO DEL VENETO SERVIZIO FORNITURA DATI PROGETTO Progetto a cura: Università di Padova - Dipartimento Geoscienze e CISAS Centro Interdipartimentale di Studi e Attività Spaziali G. Colombo Regione del Veneto Segreteria Regionale all Ambiente e Territorio - Unità di Progetto per il Sistema Informativo Territoriale e la Cartografia

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 2/11 1 - Premessa La Giunta regionale del Veneto con delibera n. 4371 del 30/12/2005 ha approvato la Convenzione con il Dipartimento di Geologia, Paleontologia e Geofisica, oggi Dipartimento di Geoscienze, dell'università di Padova per lo sviluppo di un programma di ricerca relativo al controllo delle reti geodetiche. Il programma ha previsto, tra l altro, l elaborazione di uno specifico progetto per la realizzazione della rete di stazioni permanenti GPS. La proposta elaborata di costituire una rete di stazioni permanenti GPS nella nostra Regione utilizzando, dove possibile, gli impianti di proprietà di vari Enti territoriali già installati sul territorio è stata presentata nel convegno tenutosi a Padova nel maggio 2006, relativo a La rete Geodetica Satellitare GNSS a Servizio per il Veneto. Il progetto e ha registrato un forte consenso da parte degli Enti e degli Organi Professionali interessati. La Giunta Regionale con delibera n. 4139 del 18/12/2007 ha approvato la Convenzione tra la Regione del Veneto e il CISAS Centro Interdipartimentale di Studi e Attività Spaziali G. Colombo dell Università di Padova, del quale il Dipartimento di Geoscienze è membro effettivo, per l Attivazione sperimentale della rete di stazioni permanenti GPS nel territorio del Veneto. Il progetto prevedeva per la Regione lo sviluppo di una attività di coordinamento generale del progetto mentre l Università di Padova si impegnava nelle seguenti attività: 1. mettere a disposizione delle rete GNSS regionale le proprie stazioni già attive sul territorio e il relativo sistema di gestione con una copertura pari al 60% del territorio ; 2. completare la rete di stazioni permanenti GPS, già attiva e gestita dall Università, con l acquisizione di due ricevitori/antenne a doppia frequenza e la loro istallazione sul territorio regionale, e l acquisito di un nuovo software di gestione della rete, la sua compensazione e la diffusione via web dei dati all utenza. 3. sperimentare un attività gestionale principalmente per via telematica, mediante pagina WEB e Ntrip Server dei seguenti servizi: 1. coordinate aggiornate e verificate delle stazioni della rete regionale; 2. dati grezzi in formato RINEX dalle stazioni di riferimento, nei formati standard 1 ora a 1 secondo e 1 giorno a 30 secondi; 3. correzioni differenziali in tempo reale RTCM e RTK via Internet (Protocollo Ntrip); 4. attività di elaborazione dati di precisione (SW BERNESE 5.0) e inquadramento dei punti rilevati nella rete Europea EUREF, training e consulenza; 2 La realizzazione della rete 2.1 Il quadro di riferimento europeo Lo scenario dello sviluppo delle reti Europee e caratterizzato dalla implementazione e stabilizzazione della Rete Europea EUREF che raccoglie i dati di circa 200 stazioni sparse nei vari paesi dell Unione, e dalla definizione del il Nuovo standard ETRF2000 (R05). A questo deve essere aggiunto l emanazione della Direttiva INSPIRE del Maggio 2007 sulla armonizzazione sistemi di riferimento e dati territoriali.

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 3/11 2.2 Il quadro di riferimento nazionale Per quanto riguarda l Italia si deve evidenziare l importante iniziativa dell IGMI il quale ha istituito la Rete Dinamica Nazionale (RDN) utilizzando 100 stazioni di proprietà di vari Enti ed adottando lo Standard ETRF2000 (R05). Inoltre, presso il CNIPA (Centro Nazionale per l Informatica nella Pubblica Amministrazione), in attuazione D. L. 7.3.2005, n 82 integrato e corretto D. L. 4.4.2006, n 159 Codice dell Amministrazione Digitale, è stato attivato, nel Comitato per le regole tecniche, il Gruppo di Lavoro Reti e Stazioni GPS, ed ancora il CISIS Centro Interregionale per i Sistemi informatici, geografici e statistici ha commissionato ad alcune università italiane specifiche ricerche in questo particolare settore. Nel 2004 l Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (INGV) ha avviato la realizzazione della rete di stazioni GPS a scala nazionale in tempo reale, integrando le esperienze già esistenti nelle varie sedi dell Istituto. L obiettivo della Rete Integrata Nazionale GPS (RING-INGV) è di attivare un infrastruttura con un livello tecnologico paragonabile con quella di altri paesi all avanguardia nel settore degli studi di deformazione crostale in modo da osservare e quantificare il ciclo sismico. L Università di Padova con il CISAS svolge una importante attività di collaborazione con l IGM e con l EUREF conducendo l analisi settimanale di più 100 stazioni permanenti italiane secondo lo standard ETRF2000 (R05).

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 4/11 Infine va segnalata l attivazione di Numerose Reti Regionali già operative, sviluppate dalle singole Amministrazioni regioni 2.3 - Situazione in Veneto L attività di sperimentazione, commissionata dalla Regione al CISAS ed avviata nel corso del corrente anno, ha portato l istituzione delle Rete GPS Veneto che risulta costituita da 14 Stazioni operative. Due altre stazioni sono state istallate e sono pronte per l attivazione in Real Time e per la fornitura dei dati RINEX. Altre 5 Stazioni sono operative ma forniscono solo dati RINEX, comunque c è l impegno degli Enti di procedere ad un aggiornamento tecnologico degli impianti. Il Software implementato dal CISAS è stato attivato acquisendo e compensando i dati di 18 stazioni nel Veneto a cui si aggiungono la stazione di Rovereto e 4 stazioni della Provincia di Bolzano. Il CISAS procede al calcolo settimanale della rete statica con il programma Bernese su standard EUREF. In sintesi a regime saranno 26 stazioni, tra statiche e RTK, ad essere controllate dal Server del CISAS. Le convenzioni con i vari Enti territoriali regionali sono in corso definizione da parte dell UP per il SIT e la Cartografia. I dati vengono distribuiti all utenza via web attraverso il sito http://147.162.229.63/web/

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 5/11 2.3.1 - Le Stazioni Sono di seguito indicate le stazioni permanenti GPS attive nella rete Veneto: A. STAZIONI GIÀ ATTIVE IN POST PROCESSING E IN TEMPO REALE : 1) PADOVA (PADO): proprietà dell Università di Padova istallata presso il CISAS, Via Venezia 15, Padova. 2) ASIAGO (ASIA): proprietà dell Università di Padova istallata presso l'osservatorio Astronomico di Asiago. 3) ROVIGO (ROVI): proprietà dell Università di Padova istallata presso l Università di Rovigo, Via Ponte Adige 45, Rovigo. 4) TAGLIO DI PO (TGPO): proprietà dell Università di Padova installata presso il Cons. di Bonifica Delta Po Adige, Via Pordenone 6, Taglio di Po. 5) BASSANO (BSNO): proprietà dell Università di Padova installata presso la sede della Quascom, Via O. Marinali 87, Bassano; 6) PORTOGRUARO (PRTG): Proprietà Consorzio di Bonifica Pianura Veneta tra Livenza e Tagliamento; 7) SAN DONA DI PIAVE (SDNA): Proprietà Consorzio di Bonifica Pianura Veneta tra Livenza e Tagliamento; 8) VERONA (VR02): proprietà della Trimble istallata presso il Collegio Geometri di Verona; 9) MESTRE (MSTR): proprietà dello studio STP (Servizi Topografici e Progettazione), istallata in Via Querini 17, Mestre; 10) BONAVIGO (BTAC): proprietà dello Studio geom. Sacconi, istallata presso il suo studio 11) LEGNAGO (LEGN): proprietà Consorzio di Bonifica Valli Grandi e Medio Veronese, istallata presso la sede del Consorzio stesso; 12. VENEZIA ARSENALE (VEAR): proprietà ISMAR-CNR, istallata presso Palazzo Papadopoli - San Polo, 1364 Venezia;

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 6/11 13. VICENZA (VICE): proprietà Istituto per Geometri Canova, istallata presso il citato Istituto; 14. TEOLO (TEOL): proprietà Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, istallata presso la sede ARPAV. 15. ALPE FALORIA (AFAL): proprietà dell Istituto Nazionale di Geofisica e Oceanografia Sperimentale INOGS (ex OGS) di Trieste. 16. TREVISO (TREV): proprietà della Geotop, installata presso l Istituto Tecnico per Geometri. 17. BELLUNO (BL01): proprietà Agenzia del Territorio, installata presso la sede locale dell Agenzia. 18 VENEZIA (VE01): proprietà Agenzia del Territorio, installata presso la sede locale dell Agenzia. D. STAZIONI CHE SARANNO AGGIUNTE A BREVE: Sono state identificate le seguenti stazioni che risultano già installate ed operative che, a causa di problemi tecnici di comunicazione, non possono essere inserite nella rete. 19. SAN FELICE (SFEL): proprietà Magistrato alle Acque, gestione Consorzio Venezia Nuova; 20. VOLTABAROZZO (VOLT): proprietà Magistrato alle Acque, gestione Consorzio Venezia Nuova; 21. CAVALLINO (CAVA): proprietà Magistrato alle Acque, gestione Consorzio Venezia Nuova; 22. MONTEBELLUNA (MBEL): proprietà dell ARPAV di Belluno, appartenente alla rete GAIN del progetto GPS Quakenet, istallata in Montebelluna, Treviso; 23. MONTE AVENA (MAVE): proprietà dell ARPAV di Belluno, appartenente alla rete GAIN del progetto GPS Quakenet, istallata sul Monte Avena, Pedavena, Belluno; 24. BOSCO CHIESANUOVA (BOSC): proprietà dell ARPAV di Belluno, appartenente alla rete GAIN del progetto GPS Quakenet, istallata in Bosco Chiesanuova, Verona; 25. SAPPADA (SAPP) proprietà della Regione Veneto, installata presso le Scuole elementari 26. BORCA DI CADORE (BORC) proprietà della Regione Veneto, installata presso la Comunità Montana

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 7/11 Localizzazione delle stazioni

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 8/11 2.3.2. - Implementazione della rete La rete regionale di stazioni Permanenti GPS del Veneto è naturalmente aperta ad implementarsi con la strumentazione che alcuni Enti Territoriali hanno in programma di acquisire. Già nel programma per la sperimentazione venivano indicate le quattro stazioni GPS che devono essere acquisite da parte della Provincia di Treviso, d intesa con il locale Collegio Geometri. 2.3.3. - Soggetti coinvolti nella rete Università di Padova Osservatorio Astronomico Consorzio Università di Rovigo Quascom S.r.l. Bassano Consorizo di bonifica Delta Po Adige Consorzio di bonifica Valli Grandi Consorzio di Bonifica Pianura Veneta tra Livenza e Tagliamento ISMAR- CNR Magistrato alle Acque -Consorzio Venezia Nuova Agenzia del Territorio Collegio Geometri Verona Istituto per Geometri Vicenza INGV Roma INOGS Trieste ARPAV Belluno Trimble Assogeo Geotop Regione Veneto Studi Professionali (x 2) 3 - Convenzioni con le regioni contermini e l IGM Oltre agli Enti territoriali operativi nel Veneto dovranno essere stabiliti rapporti stabili con le Regioni contermini per lo scambio dei dati delle stazioni a confine e dovrà inoltre essere definito il rapporto con l Istituto Geografico Militare di Firenze per integrare con i dati della rete regionale con la Rete Dinamica Nazionale.

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 9/11 4 - Procedure operative, Servizi e Validazione GPS Spider è un software per controllare e gestire in modo centralizzato sia una Stazione Singola sia una rete di Stazioni di Riferimento. GPS Spider è modulare e scalabile con nuove e avanzate soluzioni per Reti RTK a lungo raggio ad alta precisione (SpiderNET), distribuzione dei dati centralizzata, gestione dell'accesso ai dati e supporta inoltre il caricamento dei dati e la manutenzione. Diventa un service provider professionista utilizzando le migliori soluzioni per tutte le esigenze. Il software GPS Spider è compatibile sia con i ricevitori Leica che con quelli di altra marca. Al crescere del numero di ricevitori nella Rete, anche il software viene conseguentemente scalato. Lo scarico dei dati Rinex avviene mediante un server WEB appositamente sviluppato presso il Dipartimento di Ingegneria Informatica dell Università di Padova. L utente seleziona le stazioni e le finestre orarie, oppure i giorni. Rendiamo disponibili files Rinex di navigazione generati dal BKG di Francoforte, che sono validi per qualsiasi stazione. Sono inoltre disponibili le coordinate aggiornate dei siti di riferimento, da utilizzarsi come origine per georeferenziare correttamente il rilievo.

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 10/11 Il completamento della fase di sperimentazione in programma garantisce la copertura del territorio a 30 km anche se il livello di ridondanza risulta al di sotto del fattore 3 in diverse aree del territorio regionale. Nella figura di seguito sono incluse alcune stazioni extraregionali incluse nel servizio RTK che aiutano a dare un migliore servizio. Analogamente per le stazioni venete confinanti con reti limitrofe, che possono prestare analogo servizio. La copertura dell Alto Bellunese sarà garantita dalle stazioni di Sappada e Borca di Cadore, già installate e in attesa di diventare operative. Sappada

ALLEGATO A Dgr n. del pag. 11/11 5 - La convenzione tra la Regione del Veneto e il CISAS. La convenzione tra la Regione del Veneto e il CISAS - Centro Interdipartimentale di Studi ed Attività Spaziali Giuseppe Colombo dell Università di Padova per l attività di servizio e fornitura dei dati della rete ai diversi utenti prevede quanto segue: 5.1.- I servizi Servizi e prodotti da erogarsi: 1. coordinate aggiornate e verificate delle circa 26 stazioni della rete regionale; 2. dati grezzi in formato RINEX dalle stazioni di riferimento, nei formati standard 1 ora a 1 secondo e 1 giorno a 30 secondi; 3. correzioni differenziali in tempo reale RTCM e RTK via Internet (Protocollo Ntrip); 4. attività di elaborazione dati di precisione (SW BERNESE 5.0) e inquadramento dei punti rilevati nella rete Europea EUREF, training e consulenza; 5.2. - Modalità di erogazione: I dati saranno forniti principalmente per via telematica, mediante pagina WEB e Ntrip Server con una operatività continua 7 giorni su 7 per 24 ore al giorno. 5.3 - I tempi La convenzione tra la Regione del Veneto e il CISAS per l attività di sperimentazione della rete sottoscritta in data 20 dicembre 2007 ha validità per 15 mesi e pertanto ha la naturale scadenza in data 20 marzo 2009. La nuova convenzione avrà una durata di 18 mesi, prevedendo la propria validità dal 21 marzo 2009 al 31 dicembre 2010. 5.4 - Importi Il CISAS dell Università di Padova metterà a disposizione il personale necessario ai fini della strutturazione dell attività di calcolo, di manutenzione delle installazioni e di sperimentazione e valutazione dell utilizzo dei dati ai fini scientifici. La spesa complessiva per il progetto è prevista nell importo di 200.000,00, IVA e ogni onere incluso.